Salvatore Taronno
Mugello: Ruben Fernandez e Rocca si dividono la posta in Coppa Italia, i Guerra battono Ronconi-Gulinelli nelle storiche
Domenica, 10 Aprile 2022 22:35 Published in PistaMugello: Ruben Fernandez e Rocca si dividono la posta in Coppa Italia, i Guerra battono Ronconi-Gulinelli nelle storiche
SCARPERIA E SAN PIERO, 10.04.2022 - Si è appena concluso un Mugello Racing Weekend ricco di emozioni equamente distribuite tra le 13 gare disputate. Nell'ambito delle competizioni targate Gruppo Peroni Race lo spagnolo Ruben Fernandez e Paolo Rocca conquistano le due gare di apertura della Coppa Italia Turismo, mentre la mini endurance del Campionato Italiano Auto Storiche premia i Guerra del 3° Gruppo, davanti a Ronconi-Gulinelli.
La stagione della Coppa Italia Turismo si apre con il successo di Ruben Fernandez (RC2 Junior Team) in Gara-1. Il pilota spagnolo ha beffato il poleman nonché compagno di squadra Sergio Lopez nelle battute iniziali della gara e ha difeso strenuamente la testa della corsa fino alla fine dai ripetuti attacchi di un Marco Butti (NEXT Motorsport) nettamente più veloce. Il 17enne è scivolato in sedicesima posizione nel minuto conclusivo a causa di una foratura, frutto di un contatto con un doppiato durante la battaglia con Fernandez. A completare il podio assoluto, della 1^ divisione e della classe TCR Sequenziale c'è Giacomo Ghermandi (LEMA Racing), partito terzo. Promosso al debutto nella serie anche Paolo Rocca (MM Motorsport), 4° al traguardo davanti a Luigi Gallo (PRO Race) in rimonta dalla quarta fila.
Sesto assoluto Gabriele Giorgi (NOS), davanti a Victor Fernandez su Cupra León Competición , risalito fino alla settima posizione dalla 21^ casella. Paolo Palanti (Elite Motorsport) e Nicola Franzoso (Calcagni Motorsport), rispettivamente ottavo e decimo, completano invece il podio della 2^ divisione. Si distingue ancora una volta l'umbro Giulio Valentini (One Management), al nono posto a bordo della sua Seat Leon Cup Racer.
Alberto Cioffi (AC Racing) si conferma l'uomo da battere nella 3^ divisione, davanti alla BMW M3 Duller di Roberto Agostini (GRT Motorsport) e Manuel Stefani (Seven Hills Motorsport) su una Clio 1.6. Grande bagarre tra le BMW 318 E46: ad avere la meglio è Michele Parretta (Fain Plast Racing Team).
Gara-2 immacolata del poleman Paolo Rocca, vincitore con la sua Honda Civic FK7 TCR sequenziale. Nemmeno la Safety Car a metà gara ha impedito al giovane milanese di conquistare il suo primo successo con un margine di quasi 9 secondi davanti a un rapidissimo Ruben Fernandez e a Sergio Lopez, tallonato da Butti fino alla fine. Vanificato lo sforzo di Ghermandi, in lotta per la vittoria nelle battute iniziali della gara sprint. Il bolognese ha concluso anticipatamente la gara dopo un contatto con il venezuelano dell'RC2 Junior Team. Manca all'appello alla partenza Mauro Guastamacchia, vittima della rottura del radiatore sulla sua Hyundai Elantra in Gara-1.
E' Top-5, invece, per Luigi Gallo davanti a Giorgi, ancora una volta il migliore della 2^ divisione e tra le TCR DSG. Il pilota toscano ha tenuto alle proprie spalle diverse TCR sequenziali, da Visdomini in settima posizione a Victor Fernandez in decima. A quest'ultimo è stata inflitta una penalità di 10 secondi per aver sorpassato in fase di ripartenza dopo la Safety Car.
Ancora una volta Valentini brilla in 11^ piazza e secondo nella propria divisione, precedendo Pierluigi Moscone e Walter Pugliese, entrambi con i colori del team guidato da Gianluca Calcagni. Quindicesimo posto finale per il turco Demir Eroge (Bitci Racing), mentre il connazionale Vedat Ali Dalokay si ritira a causa di un problema tecnico sorto in seguito a un contatto in Gara-1. Cioffi completa un weekend perfetto vincendo nuovamente nella 3^ divisione, precedendo Agostini e Bacci. Il campione in carica Michele Materni risulta il migliore nel Trofeo 318.
Tanti colpi di scena nella mini endurance del Campionato Italiano Auto Storiche, caratterizzata da diverse fasi di neutralizzazione e dodici ritiri. Nel 3° Gruppo Marco e Massimo Guerra su Porsche 935 K3 dettano il passo davanti al duo Ronconi-Gulinelli (Porsche 930) e a Roberto Arnaldi su Alfa Romeo GTAm. Vito Truglia e Gilles Giovannini, nonostante una penalità per aver sorpassato in regime di Safety Car, trionfano nel 4° Gruppo imponendosi su Massimiliano Quaresima (Maserati Biturbo) e sul duo Bravetti-Timbal (Porsche 944 T).
Graziano e Francesco Tessaro su Abarth 1000 TC raccolgono il successo nel 1° Gruppo davanti a Ruberti-Castronovo (BMW 2002 Ti) e Giulio Frasson. Out la Ginetta G12 di Panini e Pergreffi. Nel 2° Gruppo sono Matteo e Filippo Denti (Porsche 911 3.0) a fare il vuoto, seguiti dalle due Alfa Romeo GTam di Fabrizio & Lorenzo Lelli e Blumax insieme ad Alessandro Morteo.
Archiviato il round del Mugello, i campionati del Gruppo Peroni Race torneranno in pista all'Autodromo "Piero Taruffi" di Vallelunga il prossimo 29-30 aprile e 1 maggio.
Press release Gruppo Peroni Race
Foto: ©Claudio Signori; ©Claudia Cavalleri.
Mugello Racing Weekend: Lopez e Rocca brillano in Coppa Italia, Ronconi-Gulinelli protagonisti nel Campionato Italiano Auto storiche
Sabato, 09 Aprile 2022 20:40 Published in PistaMugello Racing Weekend: Lopez e Rocca brillano in Coppa Italia, Ronconi-Gulinelli protagonisti nel Campionato Italiano Auto storiche
Scarperia e San Piero, 9.04.2022 - Il sabato del Mugello Racing Weekend sorride al venezuelano Sergio Lopez, poleman di Gara-1 e al giovane Paolo Rocca, debuttante in Coppa Italia Turismo, che si aggiudica la partenza dal palo in Gara-2. Ronconi e Gulinelli del 3° Gruppo del Campionato Italiano Auto Storiche precedono i Guerra al termine di una sessione tiratissima.
QUALIFICA - Trentanove vetture hanno preso parte alla sessione di qualifica della Coppa Italia Turismo, in cui si decide la griglia di partenza di Gara-1 (dalle ore 11.35). L’RC2 Junior Team monopolizza la prima fila con il venezuelano Sergio Lopez su Cupra León Competición e l’iberico Ruben Fernandez, staccato di 0.331 sul Audi RS3 LMS TCR. Manca all'appello Victor Fernandez, protagonista di un incidente nel pomeriggio di venerdì. I danni sulla Cupra LC hanno impedito al team di mettere la vettura nuovamente in pista in tempo per le qualifiche, fiducioso comunque di prendere parte alle due manche della domenica. Terzo tempo per il bolognese Giacomo Ghermandi (LEMA Racing), a meno di mezzo secondo dalla miglior prestazione, mentre alle sue spalle si è consumato un duello serrato tra i giovani Marco Butti (NEXT Motorsport) e Paolo Rocca (MM Motorsport), separati da appena 11 millesimi.
Solo sesto il campione in carica Mauro Guastamacchia (Aggressive Team Italia) su Hyundai Elantra, a 909 millesimi dalla miglior prestazione, davanti a Gabriele Giorgi. Il toscano in forza al team NOS, 7° assoluto, si è imposto nella seconda divisione con la sua Volkswagen Golf TCR DSG, chiudendo davanti alle vetture sequenziali di Luigi Gallo (PRO Race) su Cupra TCR, Adriano Visdomini al volante di una Hyundai i30 e Riccardo Ruberti (PMA Motorsport). Nota di merito per Paolo Palanti (Elite Motorsport), 11° assoluto e 2° tra le vetture TCR DSG. Il pilota lombardo ha avuto la meglio su diverse vetture della prima divisione, incluso Vedat Ali Dalokay (Bitci Racing).
Si esalta Giulio Valentini (One Management) con il 14° crono assoluto: il driver umbro ha preceduto la Cupra TCR di Marco Marini alle Audi RS3 LMS TCR DSG di Demir Eroge e Pierluigi Moscone. Nella 3^ divisione la spunta Alberto Cioffi (AC Racing) sulla sua Mini Challenge Pro, in lotta con la BMW M3 Duller di Roberto Agostini (GRT Motorsport) e la Mini di Matteo Bacci. Piero Limonta strappa la pole nel Trofeo 318, 69 millesimi più rapido di Michele Parretta.
GARA 2 - Tra le novità del 2022 spicca un'importante variazione del format, in cui si terrà conto del 2° miglior tempo della qualifica per determinare lo schieramento della seconda gara (in partenza alle 17.30). Tale cambiamento giova al 21enne Paolo Rocca, che posizionerà la sua Honda Civic FK7 sulla casella della pole nella manche conclusiva del weekend. Scatterà 2° ancora una volta Ruben Fernandez, seguito da Guastamacchia e Lopez. Ad aprire la 3^ fila Ghermandi, affiancato da Butti. Tra le DSG Giorgi si è confermato il più veloce e scatterà ottavo, così come Cioffi nella 3^ divisione e Limonta nella classe riservata alle BMW 318 E46.
Grande spettacolo anche nelle qualifiche del Campionato Italiano Auto Storiche: Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli su Porsche 930 sono risultati i più veloci del 3° Raggruppamento al termine della sessione di 30'. Alle loro spalle l'equipaggio formato da Massimo e Marco Guerra (Porsche 935 K3), di nuovo in forma dopo un problema tecnico in mattinata, e la vettura "sorella" guidata da Mario Massaglia. Vito Truglia e Gilles Giovannini iniziano la stagione con la pole del 4° Gruppo alla guida dell'iconica TVR Tuscan Speed 8 GT, tenendo dietro l'Alpine di Riccardo Messa e l'Alfa Romeo 75 IMSA di Gianni Giudici, tallonato da Massimo Quaresima su Maserati Biturbo.
Nel 2° Gruppo sono Gisberto e Piero Corazzari a firmare con la loro Ford Escort RS il giro più veloce delle qualifiche. Massimiliano Lodi sigla la seconda miglior prestazione al volante di una Porsche 911 3.0, mentre la BMW 2002 Ti di Massimo Ballestri è terza. Matteo Panini e Andrea Pergreffi su Ginetta G12 si confermano i protagonisti assoluti del 1° Gruppo, davanti a Riccardo Ruberti-Andrea Castronovo e Riccardo Lodi.
Le gare verranno trasmesse in diretta su MS Motor TV (Canale 229 di Sky), su MS Sport (canale unico nazionale 402 del digitale terrestre) e in live streaming sui canali Facebook e YouTube del Gruppo Peroni Race. L’evento è aperto al pubblico e sarà possibile acquistare i biglietti (solo tribuna centrale) su www.ticketone.it e presso la biglietteria del Circuito. Per soggetti di età superiore ai 12 anni compiuti sarà necessario esibire il green pass o certificazione equipollente.
Press release Gruppo Peroni Race
Foto: ©Gruppo Peroni Race
Mugello Racing Weekend: oltre 80 iscritti tra Coppa Italia Turismo e Campionato Italiano Auto storiche
Giovedì, 07 Aprile 2022 22:54 Published in PistaMugello Racing Weekend: oltre 80 iscritti tra Coppa Italia Turismo e Campionato Italiano Auto storiche
ROMA, 6.04.2022 - Il Gruppo Peroni Race è pronto a tornare in azione nel Mugello Racing Weekend nel fine settimana dell’8-10 aprile sull’iconico tracciato di Scarperia e San Piero con la Coppa Italia Turismo e il Campionato Italiano Auto Storiche. Le vetture di ben sette campionati, le cui gare saranno trasmesse in streaming e in diretta su MS Motor TV (Canale 229 di Sky), calcheranno l’asfalto del circuito toscano nel corso del weekend.
C’è attesa per il round di apertura della Coppa Italia Turismo, punta di diamante del promoter Gruppo Peroni Race. Un totale di 43 iscritti e tante novità, a partire dalla griglia di Gara-2, che terrà conto del secondo miglior tempo della qualifica. Salta all’occhio anche la separazione delle TCR Sequenziali nella 1^ divisione alle TCR DSG e alle Seat Leon Cup Racer nella 2^ divisione, mentre la terza divisione comprenderà tutte le restanti vetture turismo precedentemente appartenenti al secondo raggruppamento, dalle Clio al popoloso Trofeo 318.
Il campione in carica Mauro Guastamacchia, quest’anno su Hyundai Elantra TCR sequenziale, scende in pista per difendere il titolo 2021. Il pilota lombardo dell’Aggressive Team Italia si confronterà con uno schieramento internazionale, che includerà il driver turco Vedat Ali Dalokay in forza al team Bitci Racing su Audi RS3 LMS e il tridente iberico dell’RC2 Junior Team, in gara con un’Audi RS3 LMS sequenziale e due Cupra Leon Competicion. Anche il bolognese Giacomo Ghermandi tenterà l’assalto al campionato targato Gruppo Peroni Race su Cupra LC, gestita da LEMA Racing. Confermata la presenza del giovane Marco Butti, Adriano Visdomini (NEXT Motorsport) ed MM Motorsport con il 21enne Paolo Rocca, al debutto nel campionato su Honda Civic FK7. La scuderia Pro Race conterà invece su Marco Marini e Luigi Gallo, entrambi su Cupra TCR sequenziali, così come Riccardo Ruberti del team PMA Motorsport.
L’inossidabile Federico Borrett su BMW M3 E36 sarà nuovamente al via del campionato nella 1^ divisione, così come Calcagni Motorsport, quest’anno nella 2^ divisione con Pierluigi Moscone e il duo ormai ben collaudato Pugliese/Franzoso. Prosegue l’avventura su una vettura DSG per il campione TCR DSG dell’edizione 2020 della Coppa Italia Gabriele Giorgi (NOS), così come per Paolo Palanti (Elite Motorsport), entrambi impegnati nel TCR DSG Europe lo scorso anno.
Bitci Racing sarà presente anche con Demir Eroge, alla guida di un’Audi RS3 LMS TCR DSG. Saranno cinque le Seat Leon Cup Racer presenti, con il rinnovato impegno di Giulio Valentini (One Management) e Alessandro Revello (Ten Job).
Tornano in gara i campioni della 2^ divisione e del Trofeo 318, Alberto Cioffi (AC Racing), sempre al volante di una Mini Challenge Pro e Michele Materni (Speed Motor), quest’anno inseriti nella terza divisione. Sarà grande sfida anche nella Clio Cup della Classe B, con le quattro RS 1.6 Turbo si Seven Hills Motorsport e quella di Pierluigi Scarpellini (DC Racing).
Continua a godere di ottima salute anche il Campionato Italiano Auto Storiche, con 41 iscritti per la tappa del Mugello. Nel 1° Gruppo si confermano Francesco e Graziano Tessaro su Abarth 1000 TC, come la Ginetta G12 azzurra di Matteo Panini e Andrea Pergreffi. Da sottolineare anche il doppio impegno tra Coppa Italia e Auto Storiche per Ruberti, in coppia con Andrea Castronovo su una BMW 2002 Ti. Tante le adesioni per il 2° Gruppo con Loris Antonio Papa sulla Fiat 128, Alberto Bergamaschi e Stefano Caprotti al volante di un’Alfa Romeo GTV 2000. Presenti anche Piero e Gisberto Corazzari su una Ford Escort RS in forza al team Circolo della Biella. Tripudio di Porsche nel 3° Gruppo, dalla 911 SC di Filippo Marazzi alla 930 di Ronconi e Gulinelli, senza trascurare le 935 K3 di Mario Massaglia e Marco Guerra-Massimo Guerra. Grande varietà anche nel 4° Gruppo, con l’Alpine Renault V6T di Riccardo Messa, la Maserati Biturbo di Massimiliano Quaresima, la TVR Tuscan Speed 8 GT di Truglia-Giovannini e numerose Alfa, tra le quali spicca l’A.R. 75 IMSA di Gianni Giudici.
L’Autodromo Internazionale del Mugello sarà anche teatro del primo appuntamento della Lotus Speed Cup e della Lotus Cup Italia, che vedrà 15 partecipanti sulla griglia di partenza, compreso il campione in carica Daniel Grimaldi. Quaranta sono le vetture attese nel Porsche Club GT, suddivise tra DSW 991 Cup, Sparco 997 Cup, Goodyear GT3 RS, Tubi Style GT3 e Panta GT4. Novità in vista anche per la Mitjet Italia Racing Series, con ben quattro gare da 20 minuti ciascuna tra le giornate di sabato e domenica. A chiudere il panorama storico del fine settimana toscano ci sarà l’Alfa Revival Cup, con la consueta mini endurance della durata di un’ora.
Le gare verranno trasmesse in diretta su MS Motor TV (Canale 229 di Sky) e in live streaming sui canali Facebook e YouTube del Gruppo Peroni Race. L’evento sarà inoltre aperto al pubblico e sarà possibile acquistare i biglietti (solo tribuna centrale) su www.ticketone.it e presso la biglietteria del Circuito. Per soggetti di età superiore ai 12 anni compiuti sarà necessario esibire il green pass o certificazione equipollente.
Comunicato stampa Gruppo Peroni Race
Foto: ©2022 Gruppo Peroni Race
Fanatec GT World Challenge by AWS: il Team WRT con l’Audi ottiene la vittoria nell’apertura di stagione a Imola
Domenica, 03 Aprile 2022 20:07 Published in PistaFanatec GT World Challenge by AWS: il Team WRT con l’Audi ottiene la vittoria nell’apertura di stagione a Imola
- Il team WRT vittorioso con l'ultimo modello Audi, aggiunge anche gli onori della Silver Cup
- Herberth Motorsport trionfa nella prima gara della Gold Cup con la Porsche n.911
- La classe Pro-Am va alla Mercedes-AMG del team SPS Automotive Performance dopo una battaglia a tre per la vittoria
- L'Audi di Valentino Rossi è 17° nella classifica generale
3 aprile 2022. Il Team WRT ha sferrato il primo colpo nella battaglia per il titolo 2022 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS con la vittoria nell'apertura della Endurance Cup di oggi a Imola, assicurando alla nuova Audi R8 LMS Evo II GT3 un perfetto debutto competitivo.
La vettura n. 32 è partita dalla pole e ha condotto gran parte della gara di tre ore, cedendo il suo vantaggio solo durante lo stint di apertura quando il pilota titolare Charles Weerts ha commesso un errore che ha permesso al conduttore di un’altra Audi, Chris Mies, di prendere il comando.
Sono poi tornati in testa nella fase centrale della gara con Kelvin van der Linde e da allora sono apparsi imprendibili, in particolare quando Dries Vanthoor è salito a bordo per l'ultima ora di gara. La vittoria assoluta per la squadra belga è stata completata dai riconoscimenti nella Silver Cup con la macchina numero 30, mentre Herberth Motorsport ha vinto la gara inaugurale della Gold Cup con le sue Porsche ed il team SPS Automotive Performance ha conquistato gli onori della Pro-Am per la Mercedes-AMG.
Weerts è partito dalla pole e ha mantenuto il suo vantaggio al Tamburello, seguito da vicino da Mies (Audi n.25 Saintéloc Junior Team), Raffaele Marciello (Mercedes-AMG n.88 Team Akkodis ASP) e Christopher Haase (Audi n.12 Tresor by Car Collection). La gara è stata presto neutralizzata a seguito di un incidente che ha lasciato la McLaren n.112 JP Motorsport tra le barriere e la Ferrari n.83 Iron Dames bloccata in mezzo al circuito, quest'ultima con ingenti danni all'avantreno.
Quando la gara é ripresa, Weerts ha fatto un'altra fuga, ma poco dopo un errore ha visto l'Audi n. 32 pattinare sull'erba e ha permesso a Mies di assumere il comando. La Mercedes-AMG n. 88 è rimasta terza, mentre la Aston Martin n. 95 Beechdean AMR è salita al quarto posto dopo che Nicki Thiim ha completato un’azione di sfondamento su Haase al Tamburello.
La gara è tornata dietro la safety car al 40° minuto per rimuovere dalla ghiaia la Lamborghini n.77 Barwell Motorsport bloccata. Quando è sventolata la bandiera verde, Thiim era al centro dell'attenzione mentre incalzava Marciello per il terzo posto. L'asso della Mercedes-AMG ha tenuto duro, tuttavia, e con l'avvicinarsi dell'ora ha iniziato ad allontanarsi dall'Aston Martin.
Quando si è aperta la finestra dei box, il Team WRT e Beechdean AMR hanno preso la decisione cruciale di fermarsi un giro prima sia di Saintéloc che di Akkodis ASP. La decisione si è rivelata vincente, consentendo a Kelvin van der Linde di assumere il comando al volante dell'Audi n.32. Lucas Légeret è arrivato secondo con la vettura n.25 Saintéloc, mentre l'Aston Beechdean di Marco Sørensen è balzato davanti all'ASP Akkodis, guidato al momento da Dani Juncadella.
L'Audi n.25 è stata inizialmente in grado di tenere a bada l'Aston Martin n.95, consentendo a Van der Linde di costruire un sano vantaggio di oltre otto secondi in testa al gruppo. Alla fine la difesa di Légeret si è rivelata vana a seguito di una uscita al Tamburello, che ha messo fuori dai giochi il pilota del Saintéloc quando era al 14° posto.
Il vantaggio di Van der Linde è stato poi annullato da un'altra safety car, questa causata sia dall'Aston Martin n.97 che dalla Lamborghini n.27 che si sono fermate in pista. Il problema è stato risolto rapidamente, ma proprio mentre la gara stava per riprendere, la Bentley n.107 CMR si è schiantata sul retro della Lamborghini n.27 appena riavviata, rendendo necessaria una pulizia più lunga.
L'ultimo round di pit stop si è svolto dietro la safety car, l'Audi n. 32 e la Mercedes-AMG n. 88 hanno entrambe ricevuto il servizio ai box nello stesso momento. L'Aston Martin n. 95 si è fermata un giro dopo, una mossa che è costata parecchio tempo alla squadra britannica. Dopo un'altra breve safety car, l'ordine alla ripresa delle corse era: l'Audi n. 32 guidata da Vanthoor, seguita dalla Mercedes-AMG n. 88 di Jules Gounon e Luca Stolz con la macchina GetSpeed n. 2 del team Mercedes-AMG.
Vanthoor non ha subito forti pressioni da parte di Gounon, che a sua volta ha tenuto il ritmo per stare alla larga da Stolz. La n.32 Team WRT Audi è stata quindi in grado di suggellare un'importante vittoria d'esordio per il nuovo modello del marchio di Ingolstadt. Ha anche rappresentato la nona vittoria assoluta nella Endurance Cup per le macchine Audi, più di qualsiasi altro marchio, mentre WRT ha ottenuto la sua prima vittoria da quando ha trionfato a Imola nel 2020.
Mentre i primi due posti non sembravano essere in dubbio, c'è stata una battaglia per il terzo posto durante le fasi finali quando Mattia Drudi (Audi n.12 Tresor by Car Collection) ha fatto del suo meglio per superare Stolz per l'ultimo gradino del podio. Il pilota tedesco è stato abbastanza scaltro da tenere a bada l'Audi, assicurando un buon inizio di stagione alla vettura che condivide con Maro Engel e Steijn Schothorst.
L'Audi n.12 è stata una bella quarta al debutto, seguita da un'altra straordinaria nuova arrivata: la McLaren n.111 JP Motorsport. L'auto è stata vista raramente durante la gara, a testimonianza della calma e costante prestazione di Christian Klien, Vince Abril e Dennis Lind. La Porsche n.54 Dinamic Motorsport ha preso il sesto posto, seguita dalle Ferrari n.51 e n.71 di Iron Lynx. La Saintéloc Audi n. 25 in ripresa e la McLaren n. 38 JOTA hanno completato la top-10.
La vittoria della Silver Cup è andata al Team WRT dopo un cambio in ritardo quando era in testa. La n.99 Attempto Racing Audi aveva dominato, per essere poi esclusa durante l'ultimo round di pit stop. Ciò ha permesso all'equipaggio n. 30 composto da Thomas Neubauer, Benji Goethe e Jean-Baptise Simmenauer di conquistare gli onori di classe, mentre l'equipaggio di Attempto è risalito al secondo posto. Garage 59 ha completato il podio della Silver Cup con la sua McLaren n.159.
La prima gara della Gold Cup è stata vinta da Herberth Motorsport grazie a un sorpasso in ritardo del pilota di chiusura Robert Renauer, assicurando la vittoria insieme al fratello Alfred e Ralf Bohn. Hanno superato la Ferrari n.21 AF Corse di pochi secondi dopo una gara inaugurale competitiva per la nuova categoria. HRT ha completato il podio con la sua Mercedes-AMG n.5.
In Pro-Am, SPS Automotive Performance l’ha spuntata dopo una battaglia a tre per gli onori di classe. L'equipaggio di Valentin Pierburg, Ian Loggie e Dominik Baumann ha battuto la Ferrari n.52 di AF Corse, che ha fatto un'impressionante rimonta dopo essere stata coinvolta nel dramma del primo giro. Garage 59 ha seguito, guadagnandosi un podio di seconda classe della giornata grazie alla sua McLaren n.188.
L'evento è stato degno di nota per una significativa presenza di spettatori, molti dei quali si sono recati a Imola per vedere Valentino Rossi passare a tempo pieno alle corse GT con il Team WRT. L'Audi n. 46 ha corso ai margini della top-10 durante lo stint di apertura ed è rimasta in quella posizione quando Rossi è subentrato per la seconda ora, alla fine ha perso posizioni fermandosi un giro troppo tardi. Fred Vervisch ha gestito la fase finale recuperando diverse posizioni e finendo 17°.
Nonostante il risultato, la presenza di Rossi è stata molto sentita per tutto il weekend di Imola, con i suoi colori sfoggiati dai fan appassionati in giro per la pista. Infatti, nonostante le continue restrizioni legate al Covid, circa 20.000 persone erano presenti al weekend di apertura della stagione.
Una grande folla è prevista anche per la prossima tappa del tour Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS, che vede il lancio della campagna della Sprint Cup con un paio di gare di 60 minuti a Brands Hatch. La sede britannica ospiterà un evento di due giorni ricco di azione il 30 aprile e il 1° maggio, inserendo la marcia successiva alla stagione dopo l'avvio di questo fine settimana.
Salvatore Taronno
Foto: © SRO / TWENTY-ONE CREATION - Jules Benichou ©SRO / Dirk Bogaerts Photography ©SRO / Patrick Hecq Photography
Un sabato di grande successo per il Mercedes-AMG Team Akkodis ASP con Gounon che guida le pre-qualifiche a Imola
Sabato, 02 Aprile 2022 18:05 Published in PistaUn sabato di grande successo per il Mercedes-AMG Team Akkodis ASP con Gounon che guida le pre-qualifiche a Imola
Jules Gounon ha portato al comando il Mercedes-AMG Team Akkodis ASP nelle pre-qualifiche di Imola completando il dominio della squadra francese nella giornata del sabato.
Imola, 2 aprile 2022. Gounon ha registrato un giro di 1'40.164 durante la prima metà della sessione e da allora in poi non è più stato battuto. E’ stato leggermente più veloce del tempo che Raffaele Marciello ha fatto segnare nelle prove libere e indica che il team può mantenere l'eccellente performance da qualifica mostrata nel 2021, quando la Mercedes-AMG n.88 ha conquistato due pole position, due secondi posti e un quarto posto.
Il Mercedes-AMG Team GetSpeed ha conquistato una doppietta per il marchio tedesco. Il miglior tempo di Maro Engel è stato a soli 0,058 secondi da quello di Gounon e ha seguito un terzo posto nella sessione mattutina. Anche l’Audi n.25 del Saintéloc Junior Team ha migliorato di una posizione piazzandosi al terzo posto nelle pre-qualifiche, con Chris Mies che ha stabilito il tempo di 1’40.238 a completamento della buona giornata di lavoro per la squadra francese.
A seguire le due vetture Attempto Racing Audi. La n.66 si è classificata davanti alla sorella n.99, anche se entrambe hanno stabilito identici migliori giri di 1'40.401. La seconda si è aggiudicata la leadership della Silver Cup per la seconda sessione consecutiva con Nicolas Schöll che ha segnato il miglior tempo in questa categoria. Il team Tresor by Car Collection secondo in Silver Cup con la sua Audi n. 11, seguita dall'Audi n. 30 del Team WRT.
Inception Racing ha guidato la classe Gold Cup con la sua McLaren grazie a un ottimo 1’40.456 di Frederik Schandorff, piazzando la squadra al settimo posto assoluto. La Mercedes-AMG n.57 Winward Racing è stata la seconda vettura più veloce della Gold Cup grazie a Lucas Auer, seguita dall’Audi n.10 Boutsen Racing nelle mani di Benjamin Lessennes. Il team Garage 59 ha guidato la Pro-Am grazie a un 1’41.055 di Henrique Chaves. Il pilota portoghese condivide la McLaren n.188 con Miguel Ramos e Alex West.
Al contrario delle prove libere, caratterizzate da una raffica di bandiere gialle, le pre-qualifiche sono state quasi del tutto ininterrotte. I pochi testacoda e i fuori pista che si sono verificati sono stati risolti rapidamente, mentre l'unico segnale di “Full course yellow” della sessione è stato attivato solo per effettuare un controllo dei sistemi.
L'Audi R8 LMS GT3 EVO2 del Team WRT del trio Frederic Vervisch, Nico Müller, Valentino Rossi, al 15° posto nelle pre-qualifiche
Le vetture torneranno in pista domani mattina alle 09:00 per la prima sessione di qualifiche della stagione, seguita dalla gara di tre ore con partenza alle 15:00. Lo streaming live può essere seguito sul sito Web Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS e sui canali dei social media con commenti voce disponibili in inglese, francese, tedesco e italiano.
Programma del weekend di Imola:
Sabato 2 aprile
18:20 - 19:20: Gara Fanatec Esports GT Pro Series
domenica 3 aprile
09:00 - 10:00: Qualifiche
15:00 - 18:00: Gara
Salvatore Taronno
(from Press release SRO Fanatec GT World Challenge Europe by AWS)
Foto: © SRO / TWENTY-ONE CREATION - Jules Benichou
Fanatec GT World Challenge Europe: prima gara della stagione a Imola
Mercoledì, 23 Marzo 2022 18:20 Published in PistaFanatec GT World Challenge Europe: prima gara della stagione a Imola
La stagione 2022 di Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS inizia con una gara di tre ore di Endurance Cup a Imola dal 1° al 3 aprile.
I 5 argomenti di Imola.
Un grande spettacolo
Con 52 auto che rappresentano nove marchi leggendari, il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS è davvero un grande spettacolo. Le iconiche case automobilistiche italiane Ferrari e Lamborghini si scontrano con i pesi massimi tedeschi Audi, BMW, Mercedes-AMG e Porsche, oltre alle aziende di supercar britanniche Aston Martin, Bentley e McLaren. La vista, il suono, anche l'odore è qualcosa che deve essere vissuto di persona.
Non-stop action
Se ciò non bastasse, il supporto alla gara di tre serie GT di alto livello dovrebbe trattenere il pubblico in pista per l’intera giornata. Il Lamborghini Super Trofeo vede una griglia fitta di supercar Huracán identiche che si sfideranno ruota a ruota, mentre la Fanatec GT2 European Series e la GT4 European Series vedono entrambe una accesa competizione tra motori diversi che producono seducenti sonorità per le orecchie degli appassionati. Con un totale di sei start, queste gare di complemento forniscono il riscaldamento perfetto per l'evento principale.
L’arrivo di Valentino Rossi
Valentino Rossi è uno dei più noti campioni sportivi in assoluto, figuriamoci nel motorsport. Ad Imola, il nove volte campione del mondo di motociclismo lancerà la sua nuova carriera nelle corse GT, alla guida di un'Audi del Team WRT. L'occasione di vedere l'esordio di questa superstar davanti ai suoi fans è da non perdere e non sarebbe una sorpresa vederlo in lizza per un posto sul podio.
Un circuito immerso nella storia
Imola è immersa nella storia del motorsport. È stata teatro di battaglie leggendarie, vittorie incredibili e, purtroppo, grandi tragedie. I nomi delle sue curve – Rivazza, Tamburello e Piratella – sono memorabili, mentre la sua collocazione all'interno di una città è quasi unica. Gli appassionati non possono mancare di recarsi in visita al memoriale di Ayrton Senna, situato nel parco che circonda il circuito, e ammirare anche il murale del grande pilota brasiliano dipinto sul lato esterno dell'edificio dei box.
Un’esperienza fondamentale per gli appassionati di GT
Tutti e tre i giorni prevedono attività in pista dalle 09:00 fino alle 18:00, mentre all’interno del paddock avranno luogo le gare virtuali del Fanatec Esports GT Pro Series. I biglietti per un solo giorno vanno da € 10 a € 20, mentre un biglietto per l’intero fine settimana costa 35 Euro. Ci sono anche opzioni VIP, per chi desidera vivere l'evento dal cuore del paddock. Con la grande emozione della nuova stagione che prende il via, quello di Imola si preannuncia come un fantastico weekend in pista.
Per l’acquisto dei biglietti: https://www.gt-world-challenge-europe.com/tickets
Per informazioni sui pacchetti VIP: https://www.gt-world-challenge-europe.com/hospitality
Salvatore Taronno
Foto: ©SRO / Dirk Bogaerts Photography
L’Alpine conquista la vittoria nella 1000 Miglia di Sebring abbreviata
Sabato, 19 Marzo 2022 20:02 Published in FIA WECL’Alpine conquista la vittoria nella 1000 Miglia di Sebring abbreviata
Una tempesta in Florida interrompe anticipatamente la gara di apertura della stagione FIA WEC, permettendo alla Alpine di diventare il primo vincitore francese nella storia del Campionato. Nel contempo, Joshua Pierson diventa invece il più giovane vincitore del WEC, a 16 anni, in LMP2
19 marzo 2022.
Il Tricolore di Francia è stato portato alla vittoria dalla Alpine dopo che André Negrão, Nicolas Lapierre e Matthieu Vaxiviere sono riusciti a vincere una esaltante gara di apertura del Campionato Mondiale Endurance FIA 2022.
La 1000 miglia di Sebring è stata interrotta con 70 minuti di anticipo, dopo 194 giri del circuito di 6,019 km (3,74 miglia) effettuati, a causa del pericolo rappresentato da un temporale in arrivo di proporzioni epiche.
Ma le bandiere rosse erano già sventolate per fermare la gara dopo tre ore e mezza quando la Toyota GR010-Hybrid numero 7 dei campioni in carica Mike Conway, Kamui Kobayashi e José María Lopez ha urtato pesantemente dopo essere entrato in contatto con la Porsche n.77 di Dempsey-Proton Racing. La Toyota, pilotata da Lopez, è uscita di pista alla curva 14 della storica pista della Florida, richiedendo una pausa di 30 minuti per riparare le barriere.
"Ho avuto un contatto con un'auto GT e ho danneggiato il mio avantreno", ha spiegato Lopez. “Ho cercato di recuperare il più velocemente possibile, ma ho valutato male il danno che avevo effettivamente sulla macchina".
“Mentre mi stavo avvicinando alla curva 14, la parte frontale della vettura si è staccata a causa del danno e non sono riuscito a sterzare o rallentare adeguatamente, quindi sono andato dritto contro le barriere. È stato un forte impatto, ma l'auto è molto sicura, quindi sono grato per questo".
Eliminati così i rivali più pericolosi, il team Alpine ha guadagnato ulteriore tempo rispetto alla Toyota numero 8 quando questa è stata costretta a fare due pit stop in rapida successione mentre la gara veniva rilanciata. La terza vettura della classe Hypercar, la Glickenhaus, è stata ritardata da una penalità a causa di un sorpasso prima delle bandiere verdi, ma ha mantenuto il terzo posto nell'evento di casa.
Le Hypercar sono state sfidate per tutta la gara dai leggeri e agili prototipi LMP2, tra i quali la vincitrice, al quarto posto assoluto, è stata la vettura numero 23 della United Autosports USA guidata da Paul di Resta, Oliver Jarvis e Joshua Pierson. Il sedicenne Pierson è così il pilota più giovane in assoluto a partecipare ad una gara del WEC, e anche il più giovane vincitore della Serie. Il secondo posto è andato all’equipaggio del team WRT formato da Robin Frijns, Sean Gelael e Rene Rast che hanno superato la vettura sorella di Realteam by WRT di Ferdinand Habsburg, Norman Nato e Rui Andrade.
L'equipaggio numero 83 di AF Corse composto da Francois Perrodo, Alessio Rovera e Nicklas Nielsen hanno coronato con il successo la loro prima gara in LMP2 con la vittoria nella divisione Pro/Am. Il trio ha conquistato la pole a sorpresa e ha condotto una bella gara ottenendo il massimo dei punti.
Nella sfida tra i costruttori per gli onori della classe LMGTE, la Porsche numero 92 di Kevin Estre e Michael Christensen ha battuto la sua nuova rivale Corvette C8.R guidata da Nick Tandy e Tommy Milner, dopo che le due marche hanno dato vita a un'emozionante battaglia. La seconda Porsche 911 RSR-19 ufficiale di Gianmaria Bruni e Richard Lietz ha chiuso al terzo posto, con le due Ferrari che hanno lottato duramente per il podio ma si sono classificate al quarto e quinto posto.
L'Aston Martin ha festeggiato un 1-2 nella categoria LMGTE Am con l'ingresso della Northwest AMR di David Pittard, Nicki Thiim e Paul Dalla Lana che ha messo in ombra la vettura simile della TF Sport guidata da Ben Keating, Marco Sorensen e Florian Latorre. Terzo posto per la Porsche dei piloti del Team Project 1 Ben Barnicoat, Oli Millroy e Brendon Iribe.
Il gruppo WEC si ritroverà in Belgio per il secondo round del campionato, la TotalEnergies 6 Hours of Spa-Francorchamps, dal 5 al 7 maggio.
Press Release FIA WEC - Nick GARTON
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FIA WEC: United Autosports si aggiudica la sessione finale del Prologo della 1000 Miglia di Sebring
Martedì, 15 Marzo 2022 11:43 Published in FIA WECFIA WEC: United Autosports si aggiudica la sessione finale del Prologo della 1000 Miglia di Sebring
Le squadre americane sono in testa alla classifica generale e nelle classi LMGTE prima della gara di casa
La LMP2 della squadra americana United Autosports ha concluso in cima alla classifica dopo la sessione finale dei due giorni di Prologo al Sebring International Raceway. La Oreca 07 numero 22 del team, guidata da Philip Hanson, Filipe Albuquerque e Will Owen, ha stabilito il miglior tempo di 1’48.439s sul circuito di 6.019 km.
La sessione finale è stata interrotta dopo che la Porsche 911 RSR-19 numero 56 del Team Project 1 ha subito gravi danni a seguito di una uscita di pista, obbligando alla bandiera rossa mentre l'auto veniva recuperata.
Le vetture LMP2 hanno stabilito il ritmo in tre delle quattro sessioni di test svolte durante il Prologo, con il giro più veloce di 1’48.089 ottenuto nella terza sessione dalla vettura del Realteam by WRT guidata da Ferdinand Habsburg (che correrà con Rui Andrade e Norman Nato). Solo la sessione di apertura del Prologo di sabato mattina ha visto in testa una Hypercar, ovvero la Toyota GR010-Hybrid dei campioni in carica del WEC Mike Conway, Kamui Kobayashi e José María Lopez.
Nella categoria LMGTE Pro di serie, Corvette Racing è riuscita a segnare il miglior tempo nella sessione finale del Prologo, così il team americano si prepara a fare la sua prima stagione in assoluto nel WEC. Il Porsche GT Team aveva stabilito il ritmo in tutte e tre le sessioni precedenti e ha perso la vittoria solo per tre centesimi di secondo, promettendo un'emozionante battaglia tra i due marchi e i loro concorrenti della Ferrari.
Dempsey-Proton Racing ha costruito il miglior tempo ottenuto nella sessione mattutina tra i contendenti della LMGTE Am per rimanere in testa nel pomeriggio con il numero 77.
Con il Prologo completato con successo, la stagione del decimo anniversario del WEC inizierà quindi con la 1000 Miglia di Sebring, che si svolgerà venerdì 18 marzo.
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Annunciata la lista iscritti alla 24 Ore di Le Mans 2022
Giovedì, 10 Marzo 2022 23:37 Published in FIA WECAnnunciata la lista iscritti alla 24 Ore di Le Mans 2022
Il terzo round del FIA World Endurance Championship 2022 accoglierà 62 vetture alla gara dell'11 e 12 giugno FIA WEC che celebra la sua decima stagione.
La 90° 24 Ore di Le Mans, il terzo round del FIA World Endurance Championship, si svolgerà dall'11 al 12 giugno 2022. Sessantadue vetture con le relative formazioni di piloti sono invitate a partecipare alle verifiche tecniche per la grande gara.
La gara del 2022, tornata nel tradizionale periodo di metà giugno, entrerà nella storia per una serie di motivi. Per la prima volta in assoluto a Le Mans, le 62 vetture funzioneranno con un carburante rinnovabile al 100% – Excellium Racing 100 – sviluppato da TotalEnergies. Questo carburante dovrebbe consentire una riduzione immediata di almeno il 65% delle emissioni di CO2 delle auto da corsa.
Toyota Gazoo Racing cercherà di ripetere il successo dello scorso anno quando ha trionfato nella 24 Ore inaugurale dell'era Hypercar. Il marchio giapponese sarà ansioso di registrare la quinta vittoria assoluta consecutiva, ma dovrà affrontare la concorrenza del produttore statunitense Glickenhaus, che schiera due vetture, e della casa francese Alpine nella classe regina.
Molti team LMP2 stanno già affinando le loro potenzialità in preparazione dell’edizione del Centenario del 2023, dove collaboreranno con diversi marchi di prim'ordine che hanno programmato la loro partecipazione. Prima di allora, però, un'intrigante battaglia per gli onori di classe attende questo giugno. I principali sfidanti dell'attuale detentore del titolo WRT includeranno il Richard Mille Racing Team, che punta sul talento dell'otto volte campione del mondo di rally Sébastien Ogier, così come AF Corse e il leggendario Team Penske.
Porsche e Ferrari hanno avuto un affascinante testa a testa in LMGTE Pro lo scorso anno, ma questa volta possono aspettarsi una forte concorrenza dalla Corvette Racing. Con un campo di 23 vetture partenti, la classe LMGTE Am promette una gara particolarmente emozionante. Aston Martin, Porsche e Ferrari si impegneranno in una lotta spietata che ha tutte le possibilità di andare al limite.
Pierre Fillon, Presidente, Automobile Club de l'Ouest: "Che formazione! Dopo aver svelato un ricco programma di attività per gli appassionati di corse, siamo lieti di annunciare un parco di 62 vetture di alto livello che promette una gara emozionante in ogni classe per il 99° anniversario della 24 Ore di Le Mans. Giugno non è proprio vicino! Non vediamo quindi l'ora di una grande celebrazione delle gare di resistenza e di una settimana di emozioni su pista".
Richard Mille, Presidente della Commissione Endurance FIA: "L'annuncio della entry list della 24 Ore di Le Mans è sempre un grande momento. Conosciamo i partecipanti e ciò caratterizzerà i mesi successivi che porteranno all'evento vero e proprio. La lista iscritti è più forte che mai, sia in termini di numeri che di qualità. Questo, insieme al fatto che l'edizione 2022 della gara si svolgerà davanti a tribune piene, promette che tutti potranno godere in pieno il 99° anniversario della 24 Ore di Le Mans!”
Frédéric Lequien, CEO, LMEM (Le Mans Endurance Management): "Come terzo round della stagione del decimo anniversario del FIA World Endurance Championship, siamo lieti di vedere i nostri contendenti al campionato affiancati dai migliori della European Le Mans Series e dell'Asian Le Mans Series. C'è una grande forza nelle gare di durata in questo periodo storico ed è certo che la 90° edizione della 24 Ore di Le Mans sarà uno spettacolo incredibile.
Nick GARTON per FIA WEC
Foto: ©FIA WEC
Sébastien Ogier debutta nell’endurance: ha confermato l'intera stagione nel FIA WEC con il Richard Mille Racing Team
Martedì, 01 Febbraio 2022 10:39 Published in PistaSébastien Ogier debutta nell’endurance: ha confermato l'intera stagione nel FIA WEC con il Richard Mille Racing Team
L'otto volte campione del mondo di rally Sébastien Ogier parteciperà al FIA World Endurance Championship 2022 con il Richard Mille Racing Team nella categoria LMP2
Lanciato nel 2020, il Richard Mille Racing Team entrerà ora nella sua terza stagione delle gare di durata e nella seconda stagione nel FIA WEC con la vettura n. 1 Oreca 07 Gibson LMP2. Il team farà affidamento su una nuova formazione mista di piloti che combina ambizione, esperienza e talento.
La star del WRC Ogier sarà accompagnata dalla stella nascente del motorsport, Lilou Wadoux, la prima vincitrice di una gara femminile nell'Alpine Elf Europa Cup. A Wadoux e Ogier si aggiungerà il talento delle corse di resistenza, Charles Milesi che l'anno scorso ha vinto tre gare con il Team WRT, inclusa la 24 Ore di Le Mans, nella sua stagione di debutto nel WEC. Milesi è stato anche fondamentale nell'aiutare la squadra belga a vincere il campionato a squadre LMP2 lo scorso anno ed è stato selezionato dal WEC nel suo annuale "Rookie Test" per testare l'Hypercar Toyota dopo il finale di stagione in Bahrain.
Ogier, che ha vinto un totale di 54 gare nel WRC, era presente anche in Bahrain per testare la Toyota GR010 Hybrid Hypercar, ma Sebring segnerà la gara di debutto del francese nel WEC.
Tutti e tre i piloti francesi potranno contare sull'esperienza del team Signatech diretto da Philippe Sinault, struttura che negli ultimi sei anni ha vinto due titoli mondiali e tre volte la 24 Ore di Le Mans in LMP2.
Ogier ha commentato: “Fino ad ora mi sono concentrato sulla mia carriera nei rally, ma era da molto tempo che pensavo che le gare di endurance potessero essere una bella sfida. LMP2 è una categoria fantastica e il modo migliore per me di raggiungere il livello più alto nelle gare di endurance e migliorare in questa disciplina. Sono sicuramente un novizio, ma voglio divertirmi valutando che cosa è possibile e vedere quanto posso avvicinarmi al meglio. Tutti ne sono entusiasti. Charles, Lilou ed io veniamo da tre mondi diversi e sarà interessante combinare le nostre diverse esperienze con Richard Mille, che è stato al mio fianco per diversi anni ormai. Questa avventura è allettante, ma sono consapevole di avere molto da imparare e molta esperienza da acquisire. Ho sempre avuto una buona capacità di adattamento nei rally, quindi spero che questo sia vero anche sulle piste!”
Philippe Sinault, Direttore Signatech e Team Manager, ha concluso: "Siamo lieti di continuare questa entusiasmante avventura con il Richard Mille Racing Team. In tutti i nostri progetti, abbiamo sempre avuto un approccio orientato alle persone e questo trio si adatta perfettamente a quello spirito "Sébastien ha espresso il desiderio di cimentarsi nelle gare di resistenza e ha una straordinaria esperienza in un'area specifica del nostro sport. Ha una natura esigente, una cultura della prestazione, una sete di apprendimento e umiltà che ci ispira fiducia".
La stagione WEC 2022 prenderà il via a Sebring, in Florida, tra poco più di un mese con il Prologo seguito dalle 1000 miglia di Sebring (16-18 marzo).
News e foto: ©Press Release FIA WEC