Tre titoli assegnati nel Peroni Race Weekend di Monza

MONZA, 03.10.2021 – Cala il sipario sul Peroni Race Weekend di Monza del 2-3 ottobre 2021 con tre nuovi campioni. Carlotta Fedeli nell’ultimo round stagionale della Coppa Italia Turismo, con la corona nel TCR DSG, diventa la prima donna a vincere un titolo nella storia del campionato. Alberto Cioffi si laurea campione nella Seconda Divisione, mentre il giovane Gianalberto Coldani (MC Motortecnica) fa suo il titolo nella 1.6 Turbo Cup con tre manche di anticipo.

MASTER TRICOLORE PROTOTIPI - Michele Liguori (Scuderia Vesuvio) vince a sorpresa una Gara-1 del Master Tricolore Prototipi ricca di colpi di scena, a partire dal contatto che ha visto coinvolti Alessandro Rosi e Giancarlo Pedetti all’avvio. Il poleman Marco Guerra (CMS Racing Cars), protagonista di un testacoda, ha lasciato dunque strada a Liguori per poi raggiungere nuovamente il pilota partenopeo, con il quale ha dato vita a un’avvincente battaglia fino alla conclusione. Guerra ha chiuso in seconda posizione, precedendo Ranieri Randaccio, che approfitta del ritiro di Giancarlo Pedetti per recuperare in classifica. Gara in rimonta per Massimo Wancolle, retrocesso in ultima fila a causa di un’irregolarità tecnica in qualifica. Il driver del team Progetto Corsa, malgrado una penalità subita in gara, è riuscito a risalire fino al quarto posto. Continuano invece le difficoltà per Claudio Francisci, costretto al ritiro per un problema tecnico.

Michele Liguori si ripete anche in Gara-2 sul bagnato. Si conferma anche Marco Guerra, secondo ancora una volta alla prima esperienza a Monza in queste condizioni meteorologiche. Antonio Beltratti si prende il terzo posto dell’assoluta in extremis, mentre Alessandro Rosi, quinto in rimonta in Gara-1, sale sul podio delle CN2 andando così a risollevare il weekend e consolidare il proprio vantaggio in classifica su Pedetti e Randaccio.

COPPA ITALIA GT CLUB - Stefano Valli conquista Gara-1 della Coppa Italia GT Club, abbinata alle vetture della P9 Challenge. La prima manche, in condizioni intermedie, ha messo in difficoltà diversi piloti, compreso  Paul August (Imperiale Racing) su Lamborghini Huracan GT3 evo, partito terzo e secondo al traguardo. Completa il podio un ottimo Riccardo De Bellis sulla sua Porsche 991 Cup.

August si esalta sul bagnato in Gara-2, dopo aver messo a lungo Valli sotto pressione. Il sammarinese, leader fino agli ultimi minuti, ha subito il sorpasso del lituano per poi perdere la seconda posizione a causa di un errore alla Prima variante. De Bellis ne ha quindi approfittato, tagliando il traguardo in seconda posizione. La classifica vede ora Stefano Valli leader a 70 punti, mentre De Bellis raggiunge Piatesi-Battaglin a 69.

COPPA ITALIA TURISMO - Il poleman Carlo Tamburini si aggiudica di forza Gara-1 della Coppa Italia Turismo, al debutto assoluto nelle ruote coperte. Il 16enne di casa MM Motorsport, nonostante una penalità di 5s per aver causato un contatto con Giacomo Ghermandi, ha chiuso davanti alla Hyundai i30 di Adriano Visdomini (NEXT Motorsport) con un margine di circa due secondi. Terzo assoluto e vincitore nella classe DSG un ottimo Steven Giacon (Tecnodom Sport).

Gara-1 della Coppa Italia Turismo ha visto inoltre la romana Carlotta Fedeli (RC Motorsport), partita dalla sesta casella, chiudere anticipatamente la lotta al titolo TCR DSG, avendo concluso al secondo posto nella propria classe davanti al suo diretto antagonista Alberto Rodio.

Carlo Tamburini pone il sigillo a un fine settimana perfetto, vincendo anche Gara-2 dopo essere scattato dalla settima posizione in griglia invertita. Il 16enne di MM Motorsport trionfa davanti al coetaneo Marco Butti (NEXT Motorsport) e al 17enne Steven Giacon, terzo assoluto e ancora vincitore nella classe TCR DSG.  La Seconda Divisione festeggia il proprio campione, Alberto Cioffi (AC Racing), secondo in gara alle spalle di Jocher.

1.6 TURBO CUP - Un impeccabile Gianalberto Coldani trionfa in Gara-1 della 1.6 Turbo Cup, andando a chiudere ufficialmente la lotta al titolo con ben tre manche di anticipo. Il 19enne milanese di MC Motortecnica, autore del suo 5° successo stagionale, si è distinto dal round iniziale a Imola da rookie tra veterani e Under 25. Nella prima manche hanno completato il podio Mattia Lancellotti (Faro Racing) e Pierluigi Sturla (Marvic Wheels). Una Gara-2 ad alta tensione ha concluso la giornata del Peroni Race Weekend monzese: un duello all’ultimo sangue interrotto da una neutralizzazione a 12’ dal termine tra Pierluigi Sturla e il vincitore Alex Lancellotti ha reso indimenticabile l’ultima gara sprint di giornata. Podio per Manuel Stefani (Seven Hills Motorsport), davanti al neolaureato campione Gianalberto Coldani.

CAMPIONATO ITALIANO AUTO STORICHE - Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli dominano la mini endurance del Campionato Italiano Auto Storiche: il duo del Team Italia su Porsche 930 vince nel 3° Gruppo sotto la pioggia. I lunghi rettilinei di Monza sorridono a Riccardo Messa, vincitore del 4° Gruppo davanti ai polemen Truglia-Giovannini.

Franco Monguzzi ha trionfato sotto il diluvio nella mini endurance dell’Alfa Revival Cup, dopo essere scattato dalla pole position. Marco Ghiotto replica il successo in Gara-2 della BOSS GP, giunta al termine della propria stagione 2021.

Fabio Radice si aggiudica Gara-2 con tre secondi di margine su Vito Utzieri e Giacomo Giubergia, il quale recupera punti preziosi in vista del gran finale di stagione della Lotus Cup Italia. Daniel Grimaldi viene invece escluso in seguito alla manovra che ha causato il contatto con Alberto Grisi.

Wolfgang Payer e Stefan Rupp si dividono la posta nelle sprint della Sports Car Challenge unita al Master Tricolore Prototipi. Quarto assoluto in Gara-2 il sassolese Edoardo Barbolini su Norma M30. Nella P9 Challenge, invece, tagliano il traguardo davanti a tutti Fritz Kreutzpointner in Gara-1 e McKansy Coach nel pomeriggio.

Archiviata la tappa brianzola, la Coppa Italia GT Club e la 1.6 Turbo Cup faranno tappa all’autodromo internazionale del Mugello il 16-17 ottobre per la finale di campionato. Attesissima anche la quarta prova del TCR DSG Europe, la Mitjet Italia – Racing Series, l’ultima gara GPR del Campionato Italiano Auto Storiche, il round conclusivo dell’Alfa Revival Cup e della Lotus Cup Italia con annessa Lotus Speed Cup.

Salvatore Taronno (News from Gruppo Peroni Race)

Foto: ©2021 Claudio Signori

Peroni Race Weekend a Monza: la giornata del sabato

Monza, 2.10.2021

Ben quindici sessioni tra qualifiche e gare si sono susseguite nel sabato del secondo Peroni Race Weekend annuale all’Autodromo Nazionale Monza. Il preludio alle nove manche sprint e alle due endurance di domenica ha visto il 16enne Carlo Tamburini aggiudicarsi la pole in Coppa Italia Turismo, mentre nel Master Tricolore Prototipi Marco Guerra e Massimo Wancolle si sono divisi la posta. Bis di pole di Stefano Valli nella Coppa Italia GT Club, mentre Alex e Mattia Lancellotti dettano il passo nella 1.6 Turbo Cup.

Nella giornata di domenica l’apertura al pubblico in Tribuna laterale sarà concessa a un massimo di 1000 persone. Si tratta del primo evento GPR con il pubblico sugli spalti dall’inizio della pandemia.

COPPA ITALIA TURISMO – Il 16enne Carlo Tamburini, al debutto nelle ruote coperte sulla Honda Civic FK7 di MM Motorsport, partirà dalla pole position in Gara-1 dopo aver dominato le tre sessioni di libere del venerdì. Giacomo Ghermandi (Lema Racing) ha chiuso le qualifiche a 1.2s dalla vetta con la sua Cupra Leon Competicion, mentre Federico Scionti (fuori classifica) ha portato la sua BMW M2 Cup in terza posizione assoluta. Buona qualifica per Marco Butti (NEXT Motorsport), in lotta per il secondo posto nella classifica della Prima Divisione. Carlotta Fedeli, in pole tra le vetture TCR DSG, scatterà dalla sesta casella alle spalle di Adriano Visdomini. Lo sfidante al titolo di classe, Alberto Rodio sull’Audi di BF Motorsport, partirà invece dalla tredicesima posizione in griglia. Il nuovo campione della Prima Divisione e del TCR Sequenziale Mauro Guastamacchia (Aggressive Team Italia) è settimo, davanti allo sloveno Pedrag Sainovic e a Giuseppe Cartia, per la prima volta in gara su una vettura TCR. Alessandro Berton (Italia Corse) partirà decimo, risultando il secondo più rapido tra i piloti della classe DSG.

La pole della Seconda Divisione va a Matthias Jocher, ventunesimo assoluto su Mini RS Challenge.

1.6 TURBO CUP – Alex e Mattia Lancellotti (Faro Racing) hanno firmato la pole position a Monza con un miglior tempo di 2’13’’005. Gianalberto Coldani (MC Motortecnica), di soli 65 millesimi più lento, scatterà dalla prima fila. Il pilota sloveno Miha Primozic (Lema Racing) è terzo, a nove decimi dal leader dell’assoluta e dell’Under 25 e tallonato da Andrea Chierichetti. Pierluigi Sturla ha conquistato il quinto tempo, seguito da Jaka Marinsek e Walter Lilli, il più rapido tra gli Over 50.

MASTER TRICOLORE PROTOTIPI/SPORTS CAR CHALLENGE – Emanuel Pedrazza su PRC Ford è stato il pilota più rapido in entrambe le sessioni di qualifica della Sports Car Challenge accorpata al Master Tricolore Prototipi. Nella serie targata Gruppo Peroni Race, Marco Guerra su Ligier JS 53 Evo 2 (CMS Racing Cars) partirà dalla pole in Gara-1, con un distacco di quattro decimi sul leader di campionato Alessandro Rosi. Massimo Wancolle, terzo in qualifica 1, scatterà invece dalla prima posizione in Gara-2 al volante dell’Osella PA21S del team Progetto Corsa. Rosi si aggiudica lo start dalla prima fila anche nella seconda manche per appena 14 millesimi di distacco. Anche Guerra è in lotta, a soli 44 millesimi dalla pole.

COPPA TALIA GT CLUB/P9 CHALLENGE – Il tedesco Fritz Kreutzpointner è risultato il più veloce al termine delle due sessioni di qualifica della P9 Challenge sulla sua Porsche 997 GT2, con McKansy Coach secondo assoluto a bordo di una Lamborghini Huracan GT3 Evo. Stefano Valli ha conquistato la pole in vista di entrambe le manche di domani della Coppa Italia GT Club: il sammarinese su BMW Z4 ha preceduto Lucio Gioffré (CLG Bloise Motorsport) e il lituano Paul August (Imperiale Racing). La sessione di qualifica è stata interrotta da una bandiera rossa in seguito all’impatto di Maurizio Fondi (Autorlando Sport) all’Ascari. Il pilota, illeso, è stato trasportato all’Ospedale San Gerardo per accertamenti.

CAMPIONATO ITALIANO AUTO STORICHE – Ronconi-Gulinelli hanno avuto la meglio nel 3° raggruppamento a Monza: il duo su Porsche 930 scatterà dalla pole position nella mini endurance di domani davanti alla Porsche 911 SC di Ambroso-Zardo. Per il 4° Gruppo Vito Truglia e Gilles Giovannini al volante della loro TVR Tuscan si confermano l’equipaggio da battere, così come Panini-Pergreffi nel 1° Gruppo. Nel 2° Gruppo Filippo e Matteo Denti su Porsche 911 3.0 risultano i più veloci.

LOTUS CUP ITALIA – I sogni di gloria di Fabio Radice, poleman di Gara-1 della Lotus Cup Italia, sono andati in fumo nelle battute iniziali della gara a causa di un problema al motore. Daniel Grimaldi ha quindi ereditato la prima posizione, riuscendo a mantenerla fino allo scadere dei 25 minuti dopo un’altra avvincente battaglia con il torinese Giacomo Giubergia, suo unico rivale in campionato. Vito Utzieri completa il podio.

Marco Ghiotto ha vinto la prima manche della BOSS GP su GP2 Dallara, mentre McKansy Coach su Lamborghini Huracan GT3 Evo ha tagliato il traguardo in prima posizione nell’endurance di 60 minuti riservata a P9 Challenge e Sports Car Challenge. Sul podio dell’assoluta Stephan Rupp alla guida di un Ligier LMP3 JS P3 e Bernhard Löffler su Lamborghini Huracan GT3 Evo. Miglior tempo per Franco Monguzzi per la mini endurance dell’Alfa Revival Cup.

News e foto: Ufficio Stampa Gruppo Peroni Race

Peroni Race Weekend di Monza: sfide decisive e debutti di giovani dannatamente veloci

ROMA, 29.09.2021.  Il Peroni Race Weekend del 1-3 ottobre all’Autodromo Nazionale Monza si prospetta un fine settimana scoppiettante con undici campionati in gara e oltre 200 iscritti. Dal titolo TCR DSG ancora non assegnato a prestigiosi esordi, la Coppa Italia Turismo si conferma uno spettacolo da non perdere. Nella 1.6 Turbo Cup il 19enne Gianalberto Coldani avrà la possibilità di concludere anticipatamente gli affari, così come Alessandro Rosi potrà incrementare il proprio vantaggio nel Master Tricolore Prototipi.

Il weekend del secondo Peroni Race Weekend dell’anno sul circuito brianzolo sarà aperto al pubblico nella sola giornata di domenica. L’ingresso sarà gratuito e permesso fino al raggiungimento della capienza massima prestabilita (1000 spettatori), mentre il parcheggio sarà a pagamento.

Le gare dell’evento verranno trasmesse in diretta su MS Motor TV (Canale 229 di Sky) e in live streaming sui canali Facebook e YouTube del Gruppo Peroni Race.

Al Tempio della Velocità si assisterà alla resa dei conti per TCR DSG e Seconda Divisione in Coppa Italia Turismo. Con un totale di 35 iscritti, il campionato targato Gruppo Peroni Race si distingue ancora una volta per prestigio e abbinamenti. Nel TCR Sequenziale l’Aggressive Team Italia raddoppia con le Hyundai i30 di Giuseppe De Virgilio e Mauro Guastamacchia, neolaureato campione di classe e divisione nel round di Magione. NEXT Motorsport schiererà Adriano Visdomini e il giovane Marco Butti, il quale si confronterà con un altro rapidissimo coetaneo. Si tratta del 16enne Carlo Tamburini, all’esordio nelle ruote coperte sulla Honda Civic FK7 di MM Motorsport. Spiccano inoltre le due Cupra di Lema Racing, guidate da Giacomo Ghermandi e dal pilota sloveno Pedrag Sainovic. Giuseppe Cartia torna invece in azione, per la prima volta su una vettura TCR, con l’Audi di BF Motorsport.

Il team di Imerio Brigliadori sarà inoltre impegnato nella classe DSG con Alberto Rodio, attualmente a 13 punti dalla favorita al titolo Carlotta Fedeli. La pilota romana di RC Motorsport arriva a Monza con 67 punti, in vetta alla classifica di una popolosa classe TCR DSG. Il 17enne Steven Giacon, reduce dal round di Grobnik del TCR DSG Europe, scenderà in pista alla guida dell’Audi di Tecnodom Sport, in bagarre con le Cupra di Ten Job, Alessandro Berton del team Italia Corse, Alfredo di Cosmo per DC Racing e le VW Golf di Franzoso e Pugliese (Calcagni Motorsport) e Virgilio Gosio (ELITE Motorsport), passato in questa stagione alle ruote coperte.

Alberto Cioffi si giocherà il titolo della Seconda Divisione: il pilota della Mini Challenge Pro in forza al team AC Racing si difenderà da Rino De Luca (Team ZeroVenti) su Honda Civic Type R, staccato di sette punti. Nella classe C il 21enne Marco Valenti, proveniente dal karting, debutterà nelle ruote coperte con la Mini RSP 1.6 del team EPM Motorsport. 

Il 19enne Gianalberto Coldani, in forza al team MC Motortecnica torna a Monza da leader nella 1.6 Turbo Cup con un margine di 58 punti. In pista il giovane lombardo si confronterà con altri quindici avversari, tra cui piloti di esperienza come Massimiliano Ciocca (Seven Hills Motorport) e Walter Lilli (Faro Racing), in lotta nella classifica Over 50. Al Tempio della Velocità sarà inoltre presente il tridente sloveno di Lema Racing formato da Jaka Marinsek, vincitore della seconda manche sul circuito brianzolo a maggio, Zoran Poglajen e Miha Primozic.

Entra nel vivo la sfida nel Master Tricolore Prototipi dopo le due avvincenti manche di Magione. Alessandro Rosi si affaccia al 5° appuntamento stagionale in testa alla classifica con 80 punti, contro i 46 di Giancarlo Pedetti e i 45 sommati da Ranieri Randaccio. Tra le nove CN2 presenti figura il sardo Omar Magliona che, giunto terzo all’esordio nel fine settimana umbro, proseguirà l’avventura al volante dell’Osella PA21 di CMS Racing Cars. Il team di Enrico Casalini schiererà inoltre le Ligier JS 53 Evo di Gianluca Cecchini, in gara anche nel Campionato Italiano Auto Storiche, e del giovane Marco Guerra, impegnato in parallelo nell’Alfa Revival Cup insieme a Francesco Pantaleo.

Tra le Young Timer confermano la propria presenza Alex e Fabio Valle (Team Form Agorest) e Claudio Gullo (Team Caffo 1915), mentre Claudio Francisci va ad arricchire il gruppo Sport del campionato al volante della sua Lucchini BMW.

Le vetture del Master Tricolore Prototipi condivideranno la griglia con la serie austriaca AVD Sports Car Challenge, suddivisa in 1^ Divisione, 2^ Divisione e P9 Challenge Klass 7, in cui competerà il sassolese Edoardo Barbolini in coppia con Niclas Kry.

Alessandro Battaglin e Maurizio Piatesi (Gass Racing) si preparano a difendere la prima posizione in Coppa Italia GT Club da Stefano Valli sulla sua BMW Z4 GT3 e Riccardo De Bellis (ZRS Motorsport). Sono pronti a insinuarsi nella bagarre anche Mauruzio Fondi su Porsche 997 GT3 R (Autorlando Sport) e Paul August su Lamborghini Huracan GT3 Evo (Imperiale Racing).

Lo schieramento della Coppa Italia GT Club verrà internazionalizzato dalla presenza delle sei Porsche e della Aston Martin Vantage del campionato P9 Challenge, che farà tappa a Monza prima del finale di stagione al Norisring.

Saranno 28 le vetture al via nel Campionato Italiano Auto Storiche, che può contare su inossidabili veterani, tra cui il duo Panini-Pergreffi del 1° Gruppo, Loris Papa sulla sua Fiat 128, Ronconi-Gulinelli e Ambroso-Zardo. Presente Roberto Arnaldi, vincitore della mini-endurance a Magione nel weekend a cavallo tra luglio e agosto. Non mancherà inoltre Riccardo Messa a bordo della sua Alpine Renault V6T, appartenente al 4° Gruppo, così come il duo Simoncini-Landini su Mercedes 190E e Gianni Giudici su Ford Sierra Cosworth.

Quello di Monza sarà un appuntamento cruciale per la Lotus Cup Italia: Daniel Grimaldi torna a correre in casa con un vantaggio di 34 punti su Giacomo Giubergia. Alberto Grisi è attualmente terzo in classifica a quota 148. Nella giornata di sabato si svolgeranno le tre sessioni della Lotus Speed Cup, con l’ultima trasmessa in live streaming sui canali social Lotus Cup Italia/PB Racing. Il fascino delle vetture dell’Alfa Revival Cup, giunta al quarto di cinque appuntamenti stagionali, andrà ad arricchire ulteriormente il Peroni Race Weekend venturo, che includerà inoltre il BOSS GP GlobeAir Grande Finale.

L’azione in pista avrà inizio venerdì mattina alle 8.30 con la prima sessione di prove libere, mentre sabato si dividerà tra qualifiche, Gara-1 di BOSS GP, Lotus Cup Italia e un’ora di gara endurance di P9 Challenge e Sports Car Challenge. Alle 8.30 di domenica assisteremo alla mini endurance dell’Alfa Revival Cup, per poi iniziare la diretta su MS Motor TV (Canale 229 di Sky) e sui social GPR con Gara-1 della Coppa Italia GT Club.

Comunicato Stampa Gruppo Peroni Race

Foto: ©Actualfoto Bologna.

International GT Open: Hites-Crestani (Ferrari Rinaldi Racing) nella tempesta di Monza

26.09.2021

In una piovosa domenica a Monza, Benja Hites e Fabrizio Crestani hanno regalato alla Rinaldi Racing un ritorno vittorioso nel GT Open, padroneggiando le condizioni meteo e i rivali con la Ferrari 488 della scuderia tedesca. Il cileno era alla sua prima apparizione nella serie mentre l'italiano ottiene l'interessante record di tre vittorie consecutive con tre diversi marchi automobilistici nel round di Monza.

Andy Soucek e Al Faisal Al Zubair sono arrivati ​​secondi con la Porsche del Lechner Racing, davanti ai leader di campionato Michele Beretta-Frederik Schandorff con la VSR Lamborghini, mantenendo così viva la battaglia per il titolo fino all'ultimo round di Barcellona. 28 punti lordi separano ora le due coppie in vista delle ultime due gare.

HP Racing International ha firmato un bellissimo primo successo nella classe Pro-Am grazie a Jan Seyffert e Gerhard Tweraser, che hanno battuto le due coppie in lotta per il titolo di classe, Brendo Iribe-Ollie Millroy (Inception Racing McLaren) e Jens Reno Moller-Marcus Paverud (Reno Racing Honda). Luca Magnoni e Alberto Lippi hanno raddoppiato il successo di ieri in Am, con la Honda della Nova Race.

LA GARA – Con la pista umida e qualche goccia di pioggia caduta, la scelta delle gomme è un dilemma. Al via il poleman Osborne mantiene il vantaggio ma viene subito superato da Nemoto, con Tweraser terzo davanti a Spinelli e alle tre Cup di Pijl, Lauryssen e Lisowski.

Al Zubair, Crestani, Schandorff, Altoè, Jefferies, Dinan e Guidetti si fermano subito per montare le gomme da pioggia, seguiti al 2° giro da Nemoto, Twerase e Simioni. Dopo 3 giri è Pijl in testa davanti a Lisowski, Lauryssen, Schouten e Antoszewski, con Crestani quinto, davanti ad Al Zubair, Schandorff, Nemoto, Guidetti e Altoè. Bella lotta tra Jefferies, Spinelli e Osborne per il 12° posto e subito dietro Dinan e Simioni. L'americano sarà poi sfidato anche da Paverud.

Al settimo giro Crestani prende il comando davanti a Schandorff, Al Zubair, Altoè, Nemoto, Guidetti, Pijl e Spinelli. La finestra del pit stop si apre al giro 11, con Simioni, Iribe e Cooke tra i primi a fermarsi. Durante il periodo delle soste ai box la pioggia sembra aumentare, con Moss e Crestani incapaci di evitare alcuni innocui fuori pista e Dinan che rimane bloccato alla variante Ascari. Al 19° giro anche Leitch è nella ghiaia e viene schierata la safety-car.

La gara riprende al giro 22, con Hites che parte, seguito da Soucek, Beretta, Bonanomi, Nemoto, Leo, Seyffert e Kodric, ma negli ultimi 5 giri non si verificano grandi cambiamenti.

News e foto: ©International GT Open

Fanatec GT World Challenge Europe: titoli Pro-Am e Silver Cup decisi a Valencia, la Mercedes-AMG del Team Toksport WRT conclude un sensazionale fine settimana

• Stozl/Engel senza eguali sulla pista spagnola con doppia vittoria per il Team Mercedes-AMG Toksport WRT
• L’Audi Attempto Racing e la Mercedes-AMG AKKA ASP si dividono la vittoria della Silver Cup
• Fontana ed il team Emil Frey Racing Lamborghini sopravvivono a un weekend teso a sugellare i titoli della Silver Cup
• Alla Ferrari AF Corse e la Mercedes SPS Automotive Performance le vittorie in gara Pro-Am
• La Lamborghini Barwell Motorsport si assicura la corona dei team Pro-Am, Ramos/Chaves guadagnano il titolo piloti

26 settembre 2021

I titoli Silver Cup e Pro-Am sono stati decisi nell'ultima gara del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup del 2021, mentre il Mercedes-AMG Team Toksport WRT ha fatto piazza pulita con due vittorie complessive concludendo il campionato in grande stile al Circuit Ricardo Tormo Valencia.

Alex Fontana ed Emil Frey Racing hanno conquistato i titoli della Silver Cup, mentre il compagno di squadra Lamborghini Barwell Motorsport e la sua coppia di Miguel Ramos e Henrique Chaves hanno guadagnato gli onori Pro-Am nella città spagnola. Il campionato generale della Sprint Cup è stato deciso prima dell'ultimo incontro dell'anno, con Dries Vanthoor e Charles Weerts che hanno guidato il Team WRT a una doppietta del campionato con l'Audi n. 32.

La seconda gara del fine settimana ha segnato la 100a gara della Sprint Cup da quando la serie è stata istituita nel 2013 e ha fatto calare il sipario sulla stagione. Per entrambe le squadre Emil Frey Racing e Barwell Motorsport, basterebbero pochi punti per assicurarsi il campionato insieme al Team WRT.

In testa al gruppo, è stata ancora una volta la Mercedes-AMG n.6 a prendere il comando. Partendo dalla pole, Engel ha mantenuto il suo vantaggio su Jules Gounon (n.89 AKKA ASP Mercedes-AMG) alla curva 1 e ha mantenuto un piccolo vantaggio durante lo stint di apertura. C'è stata un'altra safety car in anticipo dopo che il due volte campione della serie Vanthoor ha innescato un incidente con più auto, completando un difficile weekend per l'equipaggio dell'Audi n.32.

La fase di pit stop ha quasi cambiato la seconda gara, questa volta a svantaggio della squadra Toksport. Engel si è fermato relativamente presto nella finestra, mentre Gounon ha corso il più a lungo possibile e ha registrato una serie di giri veloci. Quando il francese è rientrato per passare il volante a Petru Umbrarescu, la squadra dell'AKKA ASP ha effettuato un superbo pit stop, mandando fuori il rumeno con una reale possibilità di passare in vantaggio. Era vicino, ma Stolz è uscito appena davanti a Umbrarescu per mantenere un ordine invariato al comando della corsa.

Ancora una volta, la Mercedes-AMG n.6 è stata in grado di dominare la seconda metà della gara, con Stolz che si è allontanato da Umbrarescu mentre Norbert Siedler (n.163 Emil Frey Racing Lamborghini) ha chiuso dietro la Mercedes-AMG n.89. L'austriaco sembrava avere un vantaggio di passo ma non poteva lanciare un serio tentativo per la leadership. Senza alcuna pressione, Stolz ha ottenuto la quarta vittoria della stagione di 15,3 secondi. Umbrarescu si è assicurato il miglior secondo posto in carriera insieme a Gounon, mentre Siedler ha completato il podio insieme all'asso spagnolo Albert Costa.

La Silver Cup è stata dominata dal contingente Mercedes-AMG. Jim Pla ha mantenuto la calma dalla pole ed è stato comodamente davanti durante lo stint di apertura, correndo con i leader della classifica generale. Ha poi passato il turno a Konstantin Tereschenko, che ha assorbito una notevole pressione dagli altri corridori della AMG GT3 Ezequiel Perez Companc (n.90 Madpanda Motorsport) e Óscar Tunjo (n.7 Toksport WRT Mercedes-AMG) per completare la stagione con una terza vittoria della Silver Cup.

Con l'Audi n.31 non in corsa per la vittoria, i titoli di Fontana ed Emil Frey Racing sono stati effettivamente assicurati. Dopo essersi qualificato in svantaggio, il pilota svizzero ha fatto buoni progressi durante lo stint di apertura ed era quarto di classe quando si è aperta la finestra dei box. Ci sono stati momenti di ansia nel box Emil Frey Racing quando la Lamborghini n. 14 ha fatto la sua prima sosta, con un problema tecnico che è costato molto tempo alla vettura. Feller in seguito ha riferito di essere stato fortunato a continuare, tornando infine in pista in fondo alla classifica.

Come è già successo spesso, Feller ha fatto una rimonta stellare e ha recuperato posizioni. Alla fine si è assicurato il quarto posto di classe, superando il rivale Ryuichiro Tomita lungo la strada per assicurarsi il titolo per Fontana ed Emil Frey Racing. Avendo guidato la vettura Pro del team a Magny-Cours, Feller non ha condiviso la corona dei piloti, anche se il giovane ha dato un contributo significativo al successo del titolo.

Dopo di ciò restava solo da decidere il campionato Pro-Am. Con la Lamborghini n.77 che doveva solo finire la gara per conquistare la corona, il compito più importante per il pilota titolare Chaves era sopravvivere al primo giro. Lo ha fatto senza alcun dramma, mentre più in alto Baumann ha guidato la classe e ha guadagnato un eccellente sesto posto assoluto nella Mercedes-AMG n.20. Ciò ha aggiunto un po' di tensione, poiché un incidente o un guasto tecnico per la squadra di Barwell avrebbe rinviato il titolo a SPS.

Il fine settimana di Valencia ha concluso la stagione della Sprint Cup 2021 e ha visto anche l’assegnazione di una serie di titoli combinati Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. Il Team WRT ha aggiunto un altro trofeo alla sua collezione raccogliendo il campionato assoluto dei team, che si aggiunge al titolo piloti guadagnato da Weerts e Vanthoor. Fontana ed Emil Frey Racing hanno conquistato gli onori della Silver Cup. L'unico titolo rimasto  in palio al prossimo round al Circuit de Barcelona-Catalunya è per i piloti Pro-Am, dove il duo Ramos/Chaves ha un buon vantaggio.

Barcellona sarà il palcoscenico per l'evento conclusivo della stagione tra due settimane (8-10 ottobre) quando i titoli della Endurance Cup verranno assegnati con una gara di tre ore. Sono passati tre anni da quando Mercedes-AMG si è assicurata la vittoria assoluta nel competitivo campionato di lunga distanza, ma dopo aver chiuso la stagione della Sprint Cup in grande stile a Valencia, il marchio tedesco avrà grandi speranze di tornare sul gradino più alto nell'ultima gara del 2021.

News: SRO / Fanatec GT World Challenge Europe

Foto: ©SRO / Patrick Hecq Photography

Fanatec GT World Challenge Europe:  la Mercedes-AMG del Team Toksport WRT vince la gara di apertura a Valencia

• Engel/Stolz si aggiudicano la terza vittoria della Sprint Cup 2021 dopo un rapido pit stop del team Toksport WRT
• Silver Cup ancora in palio, l'Audi Attempto Racing trionfa dopo un errore nel finale costato caro a Emil Frey Racing
• Anche la Pro-Am ancora incerta dopo la vittoria di AF Corse con la Ferrari n.52 di Machiels/Bertolini

26 settembre 2021

Sia il titolo della Silver Cup che quello della Pro-Am rimangono indecisi in vista dell'ultima gara della Sprint Cup del 2021, dopo una spettacolare gara di apertura a Valencia, che ha visto il Mercedes-AMG Team Toksport WRT conquistare la sua terza vittoria assoluta della stagione.

La n.38 JOTA McLaren di Ben Barnicoat è rimasta al comando durante uno stint di apertura scandito da due frazioni di safety car. Il primo è stato il risultato di una collisione tra più auto al primo giro, che ha eliminato l'Aston Martin n.188, la Mercedes-AMG n.7 e la Mercedes-AMG n.90.

Barnicoat è rimasto davanti alla ripartenza, seguito da Luca Stolz (n.6 Mercedes-AMG Team Toksport WRT), Timur Boguslavskiy (n.88 AKKA ASP Mercedes-AMG) e Ricardo Feller (n.14 Emil Frey Racing Lamborghini). Gli ultimi due si sono scambiati le posizioni poco dopo, con Feller che si è avvicinato ai primi mentre Boguslavskiy è scivolato nelle grinfie di Dennis Marschall (n.99 Attempto Racing Audi).

Il secondo ingresso della safety car è stato causato da Charles Weerts (n.32 Team WRT Audi), che si è tuffato all'interno di Ulysse de Pauw (n.107 CMR Bentley) e ha fatto girare il suo compagno belga nella ghiaia. De Pauw è riuscito a rientrare ai box ma non ha più preso parte alla gara, mentre Weerts ha ricevuto un drive-through per la sua mossa.

Una volta che la gara è ripresa, c'erano solo due giri da percorrere prima che la finestra dei box si aprisse, a quel punto Stolz è sceso al secondo posto prima di passare il volante a Maro Engel. Fondamentalmente l'equipaggio Toksport WRT ha effettuato una delle soste più veloci della gara.

Barnicoat ha corso a lungo e stava registrando giri veloci al volante della McLaren n.38, ma quando si è fermato la squadra JOTA è stata leggermente più lenta di Toksport WRT. La differenza è stata di soli 2,5 secondi, ma è bastata per consentire a Engel di strappare il comando alla curva 1. Da quel momento in poi, l'asso tedesco non ha affrontato nessuna pressione.

Alex Fontana ha occupato il terzo posto assoluto e ha comodamente condotto la classe Silver Cup dopo aver sostituito Feller, mentre Raffaele Marciello è arrivato quarto dopo aver preso il posto di Boguslavskiy. Questo duo è stato in grado di chiudere su Wilkinson, che non ha potuto rispondere al ritmo di Engel, con una battaglia di tre auto per il secondo posto che si è sviluppata nelle fasi finali.

In questa fase Fontana aveva solo bisogno di restare fermo per conquistare la corona della Silver Cup, ma a poco più di 10 minuti dal termine il pilota svizzero ha valutato male un tentativo di sorpasso sulla McLaren e ha mandato Wilkinson in testacoda. Marciello è stato obbligato ad una manovra per evitarlo, il che ha permesso a Cristopher Haase (n.25 Saintéloc Racing Audi) di scivolare al secondo posto, mentre l'auto AKKA ASP ha preso il terzo posto. La gara di Wilkinson è continuata, mentre Fontana ha ricevuto un drive-through per aver provocato la collisione.

Davanti Engel è stato tranquillo e ha vinto per 8,8 secondi da Haase, che ha guadagnato il suo secondo podio della stagione insieme a Léo Roussel, mentre Marciello è arrivato terzo nella Mercedes-AMG n.88 AKKA ASP. Il quarto posto assoluto è andato all'Audi n.99 Attempto Racing di Marschall e Alex Aka, che ha ottenuto la prima vittoria della Silver Cup della stagione. Sebbene il duo tedesco abbia approfittato dell'errore tardivo di Fontana, questa è stata comunque la loro corsa migliore del 2021.

La vittoria in Pro-Am è andata alla Ferrari n.52 AF Corse dopo un'emozionante battaglia con la Lamborghini n.77 Barwell Motorsport. I due sono stati faccia a faccia per tutta la seconda metà della gara, con Henrique Chaves che sapeva che un sorpasso su Andrea Bertolini avrebbe suggellato il titolo. Ma l'astuto italiano non ha sbagliato e ha suggellato la vittoria al fianco di Louis Machiels, dando al duo Ferrari una possibilità matematica di strappare il titolo questo pomeriggio.

Ma le probabilità sono a favore della squadra di Barwell. Ramos/Chaves entrano in gara con 115,5 punti, seguiti da Pierburg/Bauman (n.20 SPS Automotive Performance Mercedes-AMG) con 100 e Machiels/Bartolini con 99,5. Se la Lamborghini n.77 dovesse finire gara 2, il titolo sarebbe assicurato.

La seconda gara del weekend, nonché l'ultima della stagione 2021 della Sprint Cup, prenderà il via oggi alle 14:45 CET a Valencia. Tutto l'evento sarà trasmesso in streaming in diretta sul sito Web ufficiale della serie e sulle piattaforme di social media, nonché sui canali YouTube di GTWorld e GTWorld Français.

News: SRO / Fanatec GT World Challenge Europe

Foto: ©SRO / Dirk Bogaerts Photography

International GT Open a Monza: in gara 1 debutto e vittoria per Simioni-Kodrić su Mercedes 2 Seas Motorsport

25.09.2021

È stata una giornata di sorprese quella del sabato a Monza, dove la Mercedes della 2 Seas Motorsport ha trasformato la sua gara di debutto nel GT Open in una vittoria, perfettamente meritata. Martin Kodrić ha espresso una guida brillante nel suo ritorno alla serie e il giovane canadese Ethan Simioni ha impressionato nella sua prima gara in Europa. Lo sceicco Isa Al Khalifa, proprietario del team  del Bahrain, era chiaramente soddisfatto sul podio: “E' un ottimo modo per debuttare nel GT Open, Martin ed Ethan hanno guidato brillantemente, la squadra ha fatto un ottimo lavoro ed è stata una corsa molto divertente."

I leader del campionato Michele Beretta-Frederik Schandorff (VSR Lambo) hanno aumentato il loro vantaggio a 30 punti, mentre Andy Soucek-Al Faisal Al Zubair (Porsche Lechner Racing) hanno concluso al quinto posto, dietro Benaja Hites-Fabrizio Crestani (Ferrari Rinaldi Racing).

Nick Moss e Joe Osborne (McLaren Inception Racing) hanno ottenuto la loro prima vittoria Pro-Am della stagione, battendo i nuovi arrivati Brendon Leitch-Tyler Cooke (Lambo Leipert Motorsport) e Jan Seyffert-Gerhard Tweraser per il primo podio della Lambo HP Racing International.

LA GARA – La partenza è vivace come sempre a Monza, e la prima staccata ancora di più, con il poleman Beretta e la maggior parte dei primi a tagliare la prima variante. Beretta riesce a mantenere di misura il vantaggio su Bonanomi, mentre alla fine del primo giro Kodrić è terzo dopo aver superato Leitch (5°) e Hites (4°). Seguono Millroy, Moulin e Soucek, ma i primi due entrano in contatto fianco a fianco nel secondo giro, dovendo rientrare entrambi ai box con ingenti danni alla carrozzeria. La Lambo si ritira, mentre la McLaren dovrà fermarsi una seconda volta, per sistemare la portiera destra e sostituire vari pannelli laterali.

A scalare l'ordine è anche Soucek, quarto al sesto giro. All'ottavo giro Federico Leo esce sulla ghiaia a Lesmo 2 e deve entrare la safety-car. È di nuovo verde alla fine del decimo giro, con il gap di Beretta ridotto da 5 a 0,5 secondi. Seguono Bonanomi, Kodrić, Soucek, Leitch, Hites, Dinan, Scholze, Moller (che riceve un'ammonizione per gli standard di guida) e Moss. Kodrić, in gran forma, strappa il secondo posto a Bonanomi al 12° giro.

Al 15° giro si apre la finestra del cambio pilota, con Bonanomi, Al Zubair e Hites primi a fermarsi. Beretta lo fa poco dopo, ed è Kodrić a prendere il comando e a cercare di costruirsi un vantaggio. Dopo tutte le soste, Simioni guida con un vantaggio di 3,7 secondi su Guidetti, 7 su Crestani,  e 11 su Schandorff in testa a un gruppo che comprende Al Zubair, Cooke, Osborne e Tweraser. Poco dopo, Schandorff prende il terzo posto da Crestani.

In testa Simioni mantiene magnificamente il suo vantaggio, che oscilla tra i 2 ei 3 secondi davanti a Guidetti, con Schandorff terzo che chiude il gap, poi Crestani e Al Zubair e Cooke e Osborne in lotta per la vittoria Pro-Am. Negli ultimi distacchi Schandorff supera Guidetti per il secondo posto, mentre Osborne supera Cooke per la vittoria in Am. Lippi porta a casa la Nova Race Honda da vincitrice in Am.

News e foto: ©International GT Open

Porsche Carrera Cup Italia a Vallelunga: Caglioni e Fulgenzi firmano le due gare

20 settembre 2021

Il 18enne Leonardo Caglioni (Ombra Racing-Centro Porsche Padova), sul circuito romano di vallelunga ha vinto sabato gara 1 del Porsche Carrera Cup. Caglioni, inserito nello Scholarship Programme di Porsche Italia, parte dalla pole e firma il secondo successo consecutivo dopo quello di Imola.

Al secondo posto Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT-Centro Porsche Brescia), nuovo leader della classifica generale, e Alberto Cerqui con la 911 GT3 Cup del Team Q8 Hi Perform. Nelle altre categorie Cassarà si impone nella Michelin Cup, Montagnese allunga nella Silver.

Enrico Fulgenzi (EF Racing-Centro Porsche Pesaro) conquista gara 2, una corsa combattuta con tre periodi di safety car. Il pilota termina davanti ad Alessandro Giardelli, con la 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport-Centro Porsche Bologna, e Alberto Cerqui. In Michelin Cup primo trionfo nella gara di casa per Fenici e AB Racing, mentre Montagnese non sbaglia in Silver Cup.

La corsa per il titolo prosegue nel penultimo round al nuovo PES Franciacorta, dall'1 al 3 ottobre, nel contesto del Porsche Festival.

Salvatore Taronno (News ACI Sport)

Foto: ©2021 Salvatore Taronno

Drudi-Ferrari-Agostini (Audi R8 LMS) si aggiudicano a Vallelunga la 3^ prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance

Seconda vittoria stagionale e leadership del campionato per i portacolori di Audi Sport Italia che hanno preceduto Schreiner-Roda-Fuoco e Di Amato-Vezzoni. Nelle altre classi vittorie di Fischbaum-Vairani-Pavlovic (GT Cup) e Fascicolo-Neri-Nilsson (GT4). 

19 settembre 2021

E’ andata a Mattia Drudi, Lorenzo Ferrari e Riccardo Agostini (Audi R8 LMS) la vittoria nel terzo round della serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo disputato all’autodromo di Vallelunga. L’equipaggio di Audi Sport Italia nella gara di tre ore ha preceduto le Ferrari 488 GT3 Evo di Schreiner-Roda-Fuoco (AF Corse), equipaggio primo della GT3 PRO-AM, e Di Amato-Vezzoni (RS Racing), mentre nella GT3 AM si sono imposti Magnoni-Guidetti-Zanotti (Honda NSX). Grazie al secondo successo stagionale, Drudi-Ferrari-Agostini riconquistano la leadership della classifica generale con 3 punti di vantaggio su Fisichella-Gai-Zampieri e 5 lunghezze su Di Folco-Amici-Middleton. Nelle altre classi, successi di  Fischbaum-Vairani-Pavlovic (GT Cup), su Lamborghini Huracan ST, e Fascicolo-Neri-Nilsson (GT4), al volante della BMW M4.

GT3: Vittoria impeccabile e meritata per Drudi-Ferrari-Agostini, conquistata con tre stint perfetti dei portacolori di Audi Sport Italia. Nel primo Agostini, scattato dalla seconda fila dello schieramento, ha sempre mantenuto il contatto con i primi e nel finire della sua frazione è salito al secondo posto alle spalle di Zampieri, consegnando la vettura a Ferrari, che è balzato subito al comando grazie all’handicap tempo dei portacolori della Scuderia Baldini. Il giovane pilota piacentino non ha sbagliato nulla e con la stoffa del pilota consumato, nonostante una safety car, ha mantenuto sempre la leadership permettendo a Mattia Drudi di confermarsi al comando con un vantaggio di oltre 10 secondi sulla BMW di Spengler. Il giovane pilota romagnolo ha mantenuto con tranquillità la testa della gara, neutralizzata nel corso del terzo stint da un Full Course Yellow e una safety car che ha ricompattato il gruppo, chiudendo sotto alla bandiera a scacchi con un vantaggio di 4 secondi sui portacolori dell’AF Corse, Schreiner-Roda-Fuoco, primi della GT3 PRO-AM. Il pilota cosentino è stato autore di un grande recupero nel finale, dopo i due stint  della tedesca Schreiner e del campione in carica Giorgio Roda, chiudendo davanti all’altra 488 GT3 Evo di Di Amato-Vezzoni. L’equipaggio dell’RS Racing, secondo della GT3 PRO-AM, ha concluso una gara tutta d’attacco, grazie all’eccezionali doti, conosciute, di Di Amato, ma in questo terzo appuntamento  è stato il gentleman Vezzoni a mettersi in evidenza, con un secondo stint di grande rilievo.

Ai piedi del podio ha concluso un’altra Ferrari, quella di Fisichella-Gai-Zampieri, al comando sul finire del primo stint, ma poi penalizzata dall’handicap tempo di 40 secondi che Gai e Fisichella hanno dovuto scontare al pit stop. Sotto alla bandiera a scacchi l’equipaggio della Scuderia Baldini ha preceduto Mann-Vilander (AF Corse), terzi della GT3 PRO-AM, e Comandini-Zug-Spengler (BMW M6 GT3), questi ultimi particolarmente sfortunati nel corso dell’ultimo giro, durante il quale a causa di problemi ai freni non sono riusciti a difendere il terzo posto ormai alla loro portata. Zug è stato bravo a prendere il comando nel primo stint, Comandini ha gestito bene la gara nella frazione di mezzo, mentre nel terzo stint Spengler ha cercato in tutti i modi, senza riuscirci, di interrompere una stagione alquanto sfortunata per i colori BMW nella serie Endurance.

Alle spalle dei portacolori del Ceccato Racing hanno concluso Earle-Schirò (Ferrari 488 GT3 Evo-Kessel Racing),  quarti della GT3 PRO-AM, permettendo, così, al pilota statunitense di mantenere il comando della categoria. All’ottavo posto si sono classificati Amici-Di Folco-Middleton (Lamborghini Huracan), leader del campionato alla vigilia della gara romana,  rallentati da un contatto nelle fasi iniziali che ha visto coinvolto il pilota britannico,  e da una penalizzazione di 10 secondi comminata a Di Folco per la toccata su Mancinelli. Il pilota romano è stato autore di uno stint straordinario dove a lungo ha combattuto con il pilota dell’Easy Race ma anche con Di Amato e Fisichella, tuttavia nulla è perduto nella corsa al titolo che vede i piloti dell’Imperiale Racing ancora in lizza.

La top ten è completata dal nono posto di Magnoni-Guidetti-Zanotti, al volante della Honda NSX GT3 della Nova Race, primi della GT3 AM che permette a Magnoni e Zanotti di balzare al comando della speciale classifica, mentre la decima piazza è andata a Greco-Mancinelli-Hoffer (Ferrari 488 GT3 Evo-Easy Race), penalizzati nel finale dal contatto con Di Folco.

Ancora tanta sfortuna, invece, per Salaquarda-Basz-Postiglione (Audi R8 LMS), fuori al primo giro per l’uscita del pilota della Repubblica Ceca, e per Perolini-Negro-Veglia (Lamborghini Huracan-LP Racing), penalizzati da problemi ai freni.

GT Cup-GT4: Vittoria facile per Fischbaum-Vairani-Pavlovic, al volante della Lamborghini Huracan ST, dopo il ritiro di Demarchi-Risitano-Barbolini (Ferrari 488 Challenge Evo). Davvero un peccato per i portacolori dell’SR&R che con Demarchi avevano mantenuto il comando nella prima frazione, abbandonato poi per l’uscita di Barbolini  in seguito alla foratura di un pneumatico che dato via libera ai portacolori del Bonaldi Motorsport.  Per la squadra di Ravetto e Ruberti è arrivata comunque un buon risultato dall’altra Ferrari impegnata, la 458 Challenge di Becagli-“Aramis”-Laureti, equipaggio classificatosi al secondo posto di classe, mentre nella GT4 si sono imposti Fascicolo-Neri-Nilsson al volante della BMW M4 GT4 del Ceccato Racing.

Salvatore Taronno (News ACI Sport)

Foto: ©2021 Salvatore Taronno

TCR DSG Europe: Volpato e Butti vincono a Grobnik davanti al trio Tecnodom Sport

Il duo Elite Motorsport composto da Gabriele Volpato e Marco Butti conquista Grobnik

19 Settembre 2021

La giovane coppia racing su VW Golf Gti TCR DSG ha trionfato con 3.9s di margine sull’Audi RS3 LMS di Tecnodom Sport guidata da Luca Rangoni nel finale. Alla partenza è stato Jonathan Giacon ad agguantare la leadership della corsa, riconquistata da un rapido Volpato a dieci minuti dall’inizio. La vettura 64 di Elite Motorsport ha controllato la gara di due ore dalla prima posizione, con Marco Butti autore di uno stint impeccabile.

L’equipaggio targato Tecnodom Sport non ha avuto vita facile sui saliscendi della pista croata, in difficoltà nella prima metà ma con un’ottima ripresa nelle battute conclusive seppur con gomme maggiormente usurate.

Paolo Palanti e il pilota locale Rajmond Tercic hanno conquistato il terzo gradino del podio per BF Motorsport, riscattandosi dopo il ritiro a mezz’ora dal termine nel round di Misano nel mese di luglio. Ottimo quarto posto per la vettura 33 di NOS, con il rientrante Gabriele Giorgi e Cosimo Barberini riusciti a insinuarsi nella lotta per il podio.

Quinto posto per Eric Brigliadori e Samuele Piccin sull’Audi di BF Motorsport: il giovane ventunenne era riuscito a recuperare due posizioni alla partenza, inserendosi in un’avvincente lotta per il primo posto insieme a Giacon e Volpato. Nella seconda metà di gara, invece, una netta crisi con le gomme ha complicato lo stint di Piccin, il quale tuttavia raccoglie punti preziosi in ottica campionato.

L’Audi di HC Racing taglia il traguardo in sesta posizione: un errore al via da parte di Simone Patrinicola ha visto la vettura del team con sede a Medicina perdere diverse posizioni. Da qui anche la decisione di estendere gli stint, con Luigi Moccia al volante fino alla fine della gara su una vettura settata per condizioni intermedie, nonostante la pioggia non si sia mai intensificata nel corso della gara.

Filippo Bencivenni e Rodolfo Massaro (Elite Motorsport) hanno chiuso settimi, non a pieni giri, davanti alla Cupra condivisa da Alessandro Berton e Andrea Tronconi (Team Italia Corse). Niccolò Loia e Francesco Laschino chiudono la top-9 dopo un problema riscontrato sulla loro Golf a metà gara.

Il 16enne Marco Butti ha conquistato il gradino più alto del podio anche nella classifica Under 25 della gara, precedendo il 17enne Steven Giacon e il 21enne Eric Brigliadori.

Con il risultato di oggi, I fratelli Jonathan e Steven Giacon si mantengono saldamente in prima posizione in campionato con 110 punti ciascuno, seguiti da Marco Butti salito a 88, Samuele Piccin con 84 e Gabriele Volpato a quota 80.

Il quarto di cinque round del TCR DSG Europe si terrà il 16-17 ottobre all’Autodromo internazionale del Mugello.

Comunicato stampa Gruppo Peroni Race

Foto: ©Mario Schlimper