Fanatec GT World Challenge Europe, Brands Hatch: la Ferrari torna a vincere alla Sprint Cup in Gara 1 con De Pauw e Jean del team AF Corse

• Il duo di AF Corse diventa il quarto equipaggio della Silver Cup a segnare la vittoria assoluta con prestazioni mature
• Inizio perfetto per AF Corse con Delacour/Sbirrazzuoli che conquistano gli onori della Pro-Am con la Ferrari n.21

AF Corse ha dato il via alla stagione della Sprint Cup con una clamorosa vittoria assoluta a Brands Hatch grazie alla matura prestazione di Ulysse De Pauw e Pierre Alexandre Jean con la Ferrari n.53.

Al debutto con la rossa italiana, la giovane coppia della Silver Cup aveva già provocato un turbamento nella giornata di sabato conquistando la pole della gara di apertura. De Pauw ha continuato l'ottimo lavoro in partenza, sorpassando Jules Gounon con la Mercedes-AMG n.88 Akkodis ASP e prendere il comando al Paddock Hill Bend. Nel frattempo c'erano problemi dietro: la Mercedes-AMG n.86 Akkodis ASP di Igor Walilko entrava in contatto con la n.33 Team WRT Audi di Jean-Baptiste Simmenauer avvicinandosi al Paddock.

Il primo è andato in testacoda nell'erba all'interno del circuito, mentre il secondo ha perso il controllo e ha colpito la macchina gemella n. 30 del Team WRT guidata da Benji Goethe, causando danni e la fine della gara per entrambe le vetture. Walilko ha continuato, ma è stato giudicato colpevole dell'incidente e gli è stata inflitta una penalità di 10 secondi.

Più indietro, la Porsche n.54 Dinamic Motorsport ha messo due ruote nella ghiaia mentre tentava di superare la McLaren JOTA n.38. Adrien de Leener ha perso il controllo della Porsche ed è andato in testacoda nello stesso punto delle macchine WRT coinvolte nell’altro incidente. Tutti e tre sono stati eliminati dalla corsa, mentre la gara è stata neutralizzata dalla safety car.

Dopo circa 10 minuti dalla ripresa della gara De Pauw aveva di nuovo il controllo. Il belga si è allontanato da Gounon, aggiungendo qualche decimo ogni giro e sopravvivendo anche ad un piccolo errore che ha visto la Ferrari scivolare sulla ghiaia in uscita dal Paddock.

Quando De Pauw si è fermato per dare le consegne a Jean, la Ferrari n. 53 aveva accumulato un vantaggio sufficiente per mantenere la testa anche con uno stop più lento rispetto ai suoi rivali. Jean è infatti uscito davanti a Dries Vanthoor sull'Audi n. 32, mentre Luca Ghiotto (Audi n.12) superava Raffaele Marciello con la Mercedes-AMG n. 89. Gounon ha corso più a lungo, ma un problema durante la sosta ai box ha compromesso la vettura numero 88 e ha lasciato Jim Pla quarto.

Il secondo stint era caratterizzato dall traffico, con Jean che cercava di ridurre al minimo la perdita di tempo mentre passava le auto doppiate. Questo ha dato a Vanthoor l'opportunità di colmare il divario, anche se il pilota belga ha dovuto guardare i suoi specchietti mentre Marciello incombeva dietro di lui. Infatti, la Mercedes-AMG n.89 è stata la migliore amica di Jean in questa fase della gara, con la presenza di Marciello che ha impedito a Vanthoor di correre rischi.

Tuttavia, gli ultimi giri sono stati visibilmente tesi nel box Ferrari n. 53 quando Vanthoor si è avvicinato a meno di un secondo da Jean. L'Audi non ha fatto un serio tentativo, tuttavia, e Jean ha preso la bandiera a scacchi per ottenere una vittoria clamorosa: è solo la quarta volta in più di 100 gare della Sprint Cup che un equipaggio della categoria Silver ha trionfato nell’assoluto. Ha anche rappresentato la prima vittoria assoluta in Sprint Cup per una Ferrari dal 2015 e il primo trionfo in assoluto di AF Corse nel campionato in formato “corto”.

C'è stato giubilo nel parco chiuso quando Jean ha fermato l'auto, con entrambi i piloti chiaramente felicissimi di aver ottenuto una vittoria decisiva. Anche gli equipaggi n.32 del Team WRT e n. 89 Akkodis ASP sono stati soddisfatti del risultato, entrambi felici di aver accumulato punti nella gara di apertura della stagione.

Pla è arrivato quarto con la Mercedes-AMG n. 88 Akkodis ASP, seguito da un trio di Audi. Il n.25 del Saintéloc Junior Team è stato il migliore di loro, mentre Luca Ghiotto ha superato Christopher Haase nella battaglia tra compagni di squadra di Tresor by Car Collection. Ottava assoluta e seconda della Silver Cup si è classificata la Mercedes-AMG n.87 Akkodis ASP, mentre la n.99 Attempto Racing Audi ha completato il podio di classe in P10.

La Ferrari n.21 ha completato una giornata perfetta per la squadra di AF Corse quando Hugo Delacour e Cedric Sbirrazzuoli hanno conquistato gli onori della Pro-Am. I due sono partiti dalla pole di classe e sono stati incontrastati durante la seconda metà della gara, finendo con 16 secondi di vantaggio sulla McLaren n.111 JP Motorsport. La Ferrari n.52 di AF Corse è stata terza di classe, assicurando che tutte e tre le voci della squadra italiana salissero sul podio dopo la prima gara della giornata.

Salvatore Taronno

Foto: ©SRO / Patrick Hecq Photography

Vallelunga Racing Weekend: le gare del sabato

30/04/2022

Il Vallelunga Racing Weekend si apre con oltre 20 sessioni di gara sull'asfalto del "Piero Taruffi". Per quanto concerne le competizioni targate Gruppo Peroni Race, è Paolo Rocca a terminare la qualifica della Coppa Italia Turismo con il miglior tempo. In entrambe le prove ufficiali per il Gruppo CN del Master Tricolore Prototipi domina Omar Magliona (CMS), mentre Claudio Francisci scatterà dalla pole per quanto riguarda il Gruppo Special. I cugini Alex e Mattia Lancellotti (Faro Racing) conquistano la pole position nelle qualifiche dell'RS Cup.

COPPA ITALIA TURISMO - Paolo Rocca estende il proprio trend positivo dopo il successo in Gara-2 al Mugello. Il giovane milanese di MM Motorsport termina la qualifica in testa con un 1.41.719, valevole per la pole position davanti a Sergio Lopez (RC2 Junior Team) per 380 millesimi e al duo De Ambroggi-Butti (NEXT Motorsport), terzo a 581 millesimi. Victor Fernandez firma il quarto miglior tempo, mentre Gabriele Giorgi (NOS) stacca il quinto tempo assoluto con la sua VW Golf Gli TCR DSG. Vedat Ali Dalokay (Bitci Racing) precede Marco Marini (PRORACE), mentre Paolo Palanti chiude ottavo assoluto e secondo della 2^ divisione davanti al duo Pugliese-Franzoso (Calcagni Motorsport). Nella 3^ divisione il 17enne Leonardo Arduini su Citroen C3 Max risulta il più veloce, precedendo la Mini Cooper RS di Luca Rossetti e Matteo Pioppi. La sfida tra le BMW 318 si apre invece con la pole di Alessio Mencuccetti (Speed Motor). 

In Gara-2 sarà De Ambroggi a scattare dalla pole position. Secondo ancora una volta Sergio Lopez, terzo invece Paolo Rocca davanti a Victor Fernandez. Dalokay scatterà invece 5°, davanti a Giorgi, che si conferma ancora una volta l'uomo da battere in 2^ divisione. 

MASTER TRICOLORE PROTOTIPI - Claudio Francisci si aggiudica la pole del Gruppo Special in vista di Gara 1 e Gara 2, mentre nel Gruppo CN Omar Magliona (CMS Racing Cars) la spunta in entrambe le qualifiche. Il pilota sardo su Norma M20FC precederà Massimo Wancolle su Osella PA21 S nello schieramento di Gara 1. Bene Roberto Del Castello su Osella PA 21 S nella seconda qualifica, conclusa con il secondo tempo tra le CN2 davanti a Michele Liguori. 
In crescita il giovane Gennaro Di Somma (HC Racing), che si è migliorato di quasi un decimo in Qualifica 2 al volante dell’Osella JRB.

RS CUP - Con un miglior tempo di 1.50.025 Alex e Mattia (Under 25) Lancellotti agguantano la pole position, precedendo Gustavo Sandrucci (Seven Hills Motorsport) di 7 decimi. A soli 50 millesimi dal 2° si trova Giulio Bensi (Blackcars Corse), davanti a Luca Franca (4x4 Explorer) e Andrea Fazioli. Sfiora la Top-5 Manuel Stefani, mentre è più staccato Paolo Tartabini con il settimo tempo.  Ercole Cipolla, decimo assoluto, precede Massimiliano Ciocca e risulta quindi il miglior over 50 in qualifica, mentre tra le Renault Clio 2.0 si distingue Massimo Massaro.

Domenica 1 maggio le gare su MS Motor TV (Canale 229 di Sky) e MS Sport (402 del digitale terrestre) verranno trasmesse in diretta a partire dalle 9.35 con la Lotus Cup Italia. A seguire Coppa Italia Turismo, Master Tricolore Prototipi ed RS Cup. 

Salvatore Taronno / Press Release Gruppo Peroni Race

Foto: ©Claudio Signori

DTM: emozionante gara di apertura in Portogallo, Auer è il primo vincitore della stagione

• L'austriaco Lucas Auer vince su Luca Stolz e Mirko Bortolotti
• 1-2 per Mercedes-AMG davanti a Lamborghini
• La seconda gara della stagione seguirà domenica, con inizio alle 13:30

30 Aprile 2022

Lucas Auer è il primo vincitore della stagione DTM 2022. Sulle montagne russe dell'Algarve a Portimão, l'austriaco ha vinto con la WINWARD Mercedes-AMG precedendo il tedesco Luca Stolz con la HRT Mercedes-AMG e l'italiano Mirko Bortolotti con la GRT Lamborghini. Kelvin van der Linde (RSA, Team ABT Sportsline) è risultato il pilota Audi con il miglior piazzamento, mentre il norvegese Dennis Olsen ha concluso al quinto posto con la Porsche di SSR Performance al suo debutto nel DTM. Il pilota BMW con il miglior piazzamento è stato Sheldon van der Linde della Schubert Motorsport, settimo.

"Sono felicissimo", si è rallegrato il vincitore della gara, Auer. “Avevamo una buona strategia, oggi era la volta buona. Ho avuto un po' di fortuna alla ripartenza, ma così sono le corse”. Auer aveva beneficiato di una ripartenza dopo 21 giri.

Per buona parte della gara Bortolotti sembrava sicuro della vittoria. In mattinata l'italiano aveva conquistato la pole position con il Grasser Racing Team Lamborghini e aveva condotto a lungo la gara. Tuttavia, l’intervento della safety car a seguito del ritiro dalla gara di Rolf Ineichen (SUI) per motivi tecnici ha nuovamente radunato il gruppo. Alla ripresa Bortolotti ha avuto problemi e ha cedere il passo ad Auer, Stolz e Maro Engel. Bortolotti: “Alla ripartenza semplicemente non avevo potenza. Non ho idea di cosa sia successo, non era mai successo prima".

Alla fine, Bortolotti si è comunque assicurato un posto sul podio dopo un divertente duello con Engel per molti giri. Kelvin van der Linde è finito direttamente dietro di lui. Il pilota ABT Audi era partito dal 17° posto, ha beneficiato di una ottima strategia ed è rimasto fuori dai guai alla ripartenza, cosa che non è riuscita a René Rast (Audi Team ABT) e Felipe Fraga (Ferrari Red Bull Alpha Tauri AF Corse): entrambi si sono ritirati dopo il contatto. L'icona del rally Sébastien Loeb (Ferrari Red Bull AlphaTauri AF Corse) ha concluso al 16° posto, David Schumacher (Mercedes-AMG Team WINWARD) ha concluso il suo debutto nel DTM al 20° posto. Con un tempo sul giro di 1m 41.154s, Luca Stolz ha vinto il premio Autohero Fastest Lap e si è assicurato un ulteriore punto in campionato.

Dopo l'entusiasmante gara di apertura della stagione domani, domenica, i 29 piloti top-class del DTM staccheranno tutte le spine per ritornare poi in pista per la seconda gara di Portimão alle 13:30.

Salvatore Taronno

Foto: ©DTM

Fanatec GT World Challenge Europe by AWS: Marciello e De Pauw condividono la pole position assoluta della Sprint Cup a Brands Hatch

• De Pauw batte i favoriti conquistando la prima pole assoluta per gara 1 con la Ferrari n.53 di AF Corse
• Marciello si riprende dal fuori pista con la Mercedes-AMG n.89 di Akkodis ASP e sale in testa alla Q2
• Silver Cup bloccata dalla Ferrari n.53 AF Corse, mentre la Ferrari n.52 di AF Corse e la Lamborghini n.78 Barwell Motorsport si dividono il bottino in Pro-Am

30 Aprile 2022. Raffaele Marciello (Mercedes-AMG n.89 Akkodis ASP) e Ulysse De Pauw (Ferrari n.53 AF Corse) si sono divisi il bottino nelle qualifiche di apertura della Sprint Cup di oggi a Brands Hatch.

Cielo sereno e sole hanno accolto i concorrenti sul tracciato britannico, che ha ospitato altresì una folla considerevole di spettatori, felice di godersi un'intensa giornata di emozioni in pista. La giornata è culminata con la definizione della griglia di partenza per entrambe le gare da 60 minuti di domani, la prima delle quali vedrà un nuovo nome partire in testa al gruppo.

De Pauw ha battuto un bel numero di concorrenti conquistando la prima pole assoluta nella sua prima gara con la squadra AF Corse. In tal modo, ha anche consentito che una Ferrari partirà in testa alla griglia di una Sprint Cup per la prima volta dal 2015.

Il pilota belga ed il compagno di squadra Pierre Alexandre Jean sono stati tra i favoriti per la Silver Cup questo fine settimana, in particolare dopo aver mostrato un ritmo eccellente durante le prove libere e le pre-qualifiche. Tuttavia, con artisti del calibro di Jules Gounon (Mercedes-AMG n.88 Akkodis ASP) e Mattia Drudi (Audi n.12 Tresor di Car Collection) che hanno partecipato anche alla sessione di apertura, De Pauw non costituiva un esito scontato per la pole assoluta.

Ma il ritmo della Ferrari è stato subito chiaro quando De Pauw ha segnato un 1'21.770 al suo primo tentativo per affermarsi come l'uomo da battere. È andato ancora più veloce durante gli ultimi minuti, ma il tempo gli è statpo annullato per superamento dei limiti di pista. Tuttavia, nessuno è riuscito a superare la vettura n. 53. Gounon e Drudi si sono avvicinati di più e occuperanno rispettivamente il secondo e il terzo posto in griglia, seguiti da Timur Boguslavskiy (Mercedes-AMG n.89 Akkodis ASP) e dal campione in carica Charles Weerts (Audi n.32 Team WRT).

Il più vicino contendente De Pauw nella Silver Cup è stato il connazionale Gilles Magnus, che si è qualificato settimo assoluto con l’Audi n.26 della Saintéloc Junior Team e ha concluso la sessione sulla ghiaia, causando l’esposizione della bandiera rossa durante le qualifiche. Valentino Rossi ha concluso la sua prima qualifica al 17° posto assoluto al volante dell'Audi n.46 del Team WRT Audi, a 1.186 secondi dal tempo di De Pauw. Il poleman della Pro-Am partirà due posizioni indietro, con Louis Machiels al volante della Ferrari n.52 AF Corse.

Marciello era certamente il favorito per la prima posizione in gara 2 dopo aver comodamente superato sia le prove libere che le pre-qualifiche, ma le sue possibilità si sono improvvisamente indebolite quando la Mercedes-AMG n. 89 è andata fuori pista al Paddock Hill Bend e ha superato le barriere durante la prima parte della sessione. Marciello ha recuperato segnando il terzo miglior tempo a metà sessione, quindi è rientrato ai box dove i tecnici Akkodis ASP hanno controllato la vettura. Sorprendentemente, sembrava esserci poco più che danni estetici.

Ancora più sorprendentemente, Marciello è tornato in pista ed è andato più veloce nel settore centrale mentre cercava di privare Patric Niederhauser (Audi n.25 Saintéloc Junior Team) della prima pole della serie. Meno di 10 minuti dopo essere scampato al disastro, Marciello ha completato il giro con un altro settore viola ed è balzato in cima alla classifica con un 1'21.370. Pochi istanti dopo l’Audi n.66 Attempto Racing si è ritrovata tra le barriere, causando la bandiera rossa a poco più di un minuto dalla fine. Il giro di Marciello è così rimasto imbattuto.

Niederhauser ha mantenuto il secondo posto, terminando la sessione a soli 0,073 secondi dalla pole della Mercedes-AMG n.89. È stato seguito dagli altri piloti Audi Dries Vanthoor (n.32 Team WRT) e Christopher Haase (n.11 Tresor by Car Collection), mentre Jim Pla ha completato il gruppo dei primi cinque al volante della Mercedes-AMG n.88.

Il fuoriclasse Pro-Am Ben Barker ha fatto un ottimo lavoro piazzando la Lamborghini n.78 Barwell Motorsport al sesto posto assoluto nella Q2. Domani non gareggerà, però, con il compagno di squadra Alex Malykhin costretto al ritiro dalla manifestazione a causa di un malore. Pertanto, la McLaren n.111 JP Motorsport di Christian Klien e Patryk Krupinski guiderà la griglia Pro-Am per gara 2, mentre Pierre Alexandre Jean è stato settimo assoluto aggiungendo un'altra pole in Silver Cup con la Ferrari n.53 AF Corse.

La stagione 2022 della Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup inizierà domani con due gare di 60 minuti, la prima delle quali inizierà alle 11,25 seguita dalla seconda uscita alle 16,45. La copertura video sarà disponibile su diverse piattaforme online gratuite, incluso il canale YouTube di GT World, mentre tra le opzioni in diretta TV si segnala Sky Sports nel Regno Unito, in Italia e in Germania.

Salvatore Taronno

Foto: ©SRO / Dirk Bogaerts Photography

Monza, Glock-Klingmann (BMW M4 GT3) si impongono in gara-1 del 1° round del Campionato  Italiano Gran Turismo Sprint 2022

Sul tracciato lombardo i portacolori di BMW Italia-Ceccato Racing Team hanno aperto alla grande la stagione agonistica precedendo Moncini-Guidetti (Honda NSX GT3) e Gai-Panciatici (Ferrari 488 GT3 Evo). Nelle altre classi, vittoria di Scalvini-Barri (GT Cup) e Marchetti-Schjerpen (GT4)

Sabato 23 aprile 2022. E’ di Timo Glock e Jens Klingmann (BMW Ma GT3) la vittoria in gara-1 del 1° round del Campionato Italiano Gran Turismo  Sprint da poco conclusa all’autodromo di Monza. L’equipaggio di BMW Italia-Ceccato Racing Team ha concluso la gara con il tempo di 52’59.785 precedendo di 13”177 Moncini-Guidetti (Honda NSX GT3 Evo) e di 15”378 Gai-Panciatici (Ferrari 488 GT3 Evo). Nella classe GT Cup sul gradino più alto del podio sono saliti Barri-Scalvini (Lamborghini Huracan ST) davanti a Mazzola-Coluccio (Ferrari 488 Challenge) e Pera-Piccioli (Porsche 991 GT3 Cup), mentre nella GT4 il successo è andato a Marchetti-Schjerpen (Mercedes AMG GT4) davanti ai compagni di squadra Ferri-Bencivenni e Cerati-Fondi (Porsche Cayman).

Domani, gara-2, sempre della durata di 50 minuti + 1 giro, è in programma alle ore 15.15  e sarà trasmessa in diretta TV su Raisport (DT 58) e ACISPORT TV (SKY 228) e in diretta streaming sul sito del campionato www.acisport.it/CIGT, sulla pagina Facebook www.facebook.com/CIGranTurismo e sulla pagina YouTube https://www.youtube.com/channel/UCyhhEkzyTlUbzYCjBUMUDtQ.

GT3: Non poteva esserci debutto migliore nel tricolore GT per la BMW M4 GT3 e per i piloti ufficiali BMW, Timo Glock e Jens Klingmann. La vittoria colta nella gara d’esordio è stata un bel biglietto da visita da parte di BMW Italia-Ceccato Racing Team, anche se il primo successo stagionale è stato “facilitato” dall’incidente occorso al cambio pilota, in occasione del quale un incolpevole Klingmann ha investito il britannico Middleton (Lamborghini Huracan GT3) che stava succedendo a Di Folco, in quel momento al comando della gara.

Una vittoria comunque meritata per l’equipaggio tedesco, dimostrando tutta la sua potenzialità anche con condizioni di pista bagnata che ha imposto la partenza in regime di safety car. Nel primo stint il poleman Di Folco ha mantenuto bene la leadership davanti a Klingmann, Guidetti, bravo a recuperare subito un paio di posizioni, Di Amato, Greco, Panciatici e Galbiati. Al cambio pilota, dopo l’incidente occorso a Middleton, è stato Glock a prendere il comando della gara, davanti a Di Folco che, vista l’impossibilità del suo coequipier di prendere il via, non ha effettuato il cambio pur rispettando la sosta ai box.

Con la pista che andava lentamente migliorando, Glock non ha avuto problemi a mantenere il comando su Di Folco e Moncini, subentrato a Guidetti, e Gai, succeduto a Panciatici. Gli ultimi giri non cambiavano le posizioni di testa, ma nel post gara i portacolori dell’Imperiale Racing venivano  penalizzati di 1 minuto, come da regolamento, per non aver effettuato il cambio pilota seppur per cause a loro non imputabili.

Pertanto, ai lati del gradino più alto del podio occupato da Glock-Klingmann sono saliti Guidetti-Moncini (Honda NSX GT3-Nova Race) e Gai-Panciatici (Ferrari 488 GT3 Evo-Scuderia Baldini), mentre in quarta posizione hanno concluso Galbiati-Cressoni (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), davanti a Di Amato-Urcera (Ferrari488 GT3 Evo-Scuderia Baldini), Greco-Guerra, primi della PRO-AM con la Honda NSX GT3 della Nova Race, Di Giusto-Cecotto (Lamborghini Huracan) e Di Folco-Middleton, retrocessi in ottava posizione a causa della penalizzazione.

La top ten è stata completata dal nono posto di Agostini-Vebster (Ferrari 488 GT3 Evo-Easy Race) e dal decimo di Rappange-Pesce (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport). Nella GT3 AM il successo è andato ad Alessandro Cozzi (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse), davanti a Butti-Patrinicola (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), risaliti dall’ultima fila dello schieramento dopo i problemi in prova alla frizione della loro vettura.

GT CUP/GT4: Combattuta anche la gara della classe riservata alle vetture in configurazione monomarca dove si sono imposti Barri-Scalvini al volante della Lamborghini Huracan ST del Team Italy dopo una gara in rimonta  dalla quinta posizione di partenza. Al via Barri ha recuperato subito un paio di posizioni, cedendo poi la vettura a Scalvini che ha completato l’opera chiudendo davanti a Mazzola-Coluccio (Ferrari 488 Challenge-Easy Race), Pera-Piccioli (Porsche 991 GT3 Cup-Ebimotors), Andres Mendez (Lamborghini Huracan ST-Bonaldi Motorsport) e Berton-Buttarelli, primi della GT4 AM al volante della Ferrari 488 Challenge della SR&R.

Al quinto posto della Pro-Am hanno concluso Pegoraro-Carboni (Lamborghini Huracan ST-Antonelli Motorsport), davanti a Kodric-Vairani (Lamborghini Huracan ST-Bonaldi Motorsport), con il pilota croato grande protagonista del primo stint condotto sempre al comando. Settimi si sono classificati Gattuso-Mainetti (Porsche 991 GT3 Cup-KMS), davanti a Fishbaum-Pavlovic (Lamborghini Huracan ST-Bonaldi Motorsport), Linossi-Piria (Tsunami RT) e Amaduzzi-Nelson (Ebimotors) al volante delle Porsche 991 GT3 Cup. Nella GT Cup AM, alle spalle di Berton-Buttarelli hanno concluso Ghezzi-Pichler (Autorlando), Tazio Pieri (KMS) e di Leo-Poppy (AB Motorsport), tutti al volante delle Porsche 991 GT3 Cup.

Nella GT4 è arrivata una bella doppietta delle Mercedes AMG della Nova Race con il primo posto di Marchetti-Schjerpen davanti a Ferri-Bencivenni e alla Porsche Cayman di Cerati-Fondi (Autorlando).

Salvatore Taronno

Comunicato stampa e foto: ©Acisport 

TCR Italy: Gara 1, uno spettacolo scivoloso! Langeveld guadagna la testa e resiste fino alla vittoria

Un problema tecnico blocca Babuin in griglia, ne approfitta l'olandese che poi resiste fino alla fine, sul podio con lui Jack Young e Kevin Ceccon

Sabato 23 aprile 2022.  Uno spettacolo sul bagnato in scena all’Autodromo Nazionale Monza con gara 1. Inizia con una pioggerellina lieve, che poi continua ad aumentare. Tutti i team optano comunque per le slick, anche su asfalto viscido, una scelta che si rivela per molti insidiosa sulle temibili curve di Monza.
Denis Babuin, Audi RS3 LMS TCR, una delle vetture nuove al TCR Italy, che aveva fin qui fatto vedere una grande velocità guadagnando la pole position rimane purtroppo bloccato in griglia dal selettore del cambio che si incastra.

La falsa partenza di Babuin ha rallentato anche Carlo Tamburini, sorpresa di questo weekend, giovane di età ma già con importanti esperienze nel Turismo. La sua Honda Civic con i colori di MM Motorsport paga lo scotto di partire dietro al poleman e perde subito posizione nei confronti di Ceccon e Young. È stata invece molto intelligente la partenza di Salvatore Tavano, Scuderia del Girasole by CUPRA Racing, che è riuscito a infilarsi all’interno con grande maestria e, dalla terza fila, ha guadagnato la seconda piazza allo start.

Nei primi giri la Honda Civic targata MM Motorsport di Jack Young e la Hyundai Elantra di Kevin Ceccon partono all’attacco e Tavano, che aveva annunciato in griglia di voler evitare bagarre in una condizione così insidiosa preferendo attaccare nei giri finali, fa sfilare entrambi sulla Parabolica.  Si delinea così il gruppo di testa con l’olandese saldo al comando e gli altri tre che si insidiano scambiandosi frequentemente di posizione. Dopo qualche giro il gap con il gruppo aumenta.

 Grande bagarre dietro, anche un contatto tra la Cupra Leon di Felipe Fernandèz Gil (AutoClub R2 Valles) e la Honda Civic FK7 H70 di Mattias Vahtel (ALM Motorsport), che ha costretto il primo a fermarsi a bordo pista con conseguente ingresso della safety car.

Nel DSG Sabatino Di Mare, Scuderia Vesuvio, guadagna la leadership su Rodolfo Massaro, Elite Motorsport, e la mantiene fino a quando mancano circa 3 minuti + 1 giro alla fine, poi è costretto al ritiro a causa di una toccata con il rivale e si ferma ai box.

Damiano Reduzzi, Hyundai i30 TCR, ha la meglio su Tamburini e punta ad inserirsi nella lotta con i 4 davanti. Dietro, l’Audi di Stephane Ventaja, Team Clairet, ingaggia una dura lotta con le Cupra di Sergio Lopez e Sylvain Pussier. Approfittando dello scontro Cesare Brusa, team Target, e il finlandese di ALM Motorsport Antti Rammo si insinuano dalle retrovie e guadagnano posizioni. Quest’ultimo continua a risalire fino superare la Fiat Tipo di Tecnodom Sport, fino a quel punto tenuta stabilmente in P8 da Jonathan Giacon. In queste fasi concitate di gara anche l’uscita di pista di Rodolfo Massaro, il bresciano tocca le barriere e apre una gomma sulla sua Audi TCR DSG, è costretto al ritiro.

Davanti, Young, in P2, attacca il leader senza tregua, in uno dei numerosi tentativi, si affianca sulla curva di Lesmo e tocca, nessuna conseguenza in gara: perde la posizione su Ceccon ma solo momentaneamente. Poco dopo Tamburini slitta in uscita dell’Ascari, la vettura si gira ma il giovane pilota riesce a riprendere il controllo senza toccare le barriere e prosegue fino alla fine, perdendo però diverse posizioni.

Ancora lotta sul finale con il nord irlandese che non si arrende e dà battaglia fino alle ultime battute, quando la Hyundai i30 di Edoardo Cappello, Aggressive Team Italia, esce e si insabbia. Regime di bandiera gialla quindi, nell’ultimo giro, con classifica bloccata e la gara che si conclude.

 L’ordine di arrivo finale vede sul podio Niels Langeveld, Jack Young e Kevin Ceccon per la prima gara del TCR Italy 2022. Nel TCR DSG la vittoria a Mauro Trentin, poi Steven Giacon e Giorgio Fantilli.

Per il pilota olandese, primo vincitore della stagione, una gara difficile: “Pioveva e la pioggia continuava ad aumentare, è praticamente impossibile con le slick, soprattutto se sei davanti a tutti. Non è stato facile con gli altri dietro di me: ho avuto un ottimo passo, ma sono contento che sia finita con la bandiera gialla e aver portato a casa la prima vittoria.”

Appuntamento a domani, con gara 2 al via alle 11:15, nuovamente trasmessa in diretta televisiva su ACI Sport TV e in streaming sui canali social @tcritaly a partire dalle 11:10. 

Salvatore Taronno

Comunicato stampa e foto: ©Acisport

Monza, Alberto di Folco (Lamborghini Huracan) e Timo Glock (BMW M4) si dividono le pole nelle due gare del primo appuntamento del Tricolore GT Sprint

Nelle altre classi, best lap di Kodric e Pavlovic (GT Cup) e delle Mercedes AMG di Ferri e Schjerpen (GT4). Nel pomeriggio gara-2 alle ore 18,05 in diretta TV su Raisport e Acisport TV.

Monza, 23 Aprile. Sono di Alberto Di Folco (Lamborghini Huracan GT3 Evo) e Timo Glock (BMW M4 GT3) le prime due pole del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint 2022. All’autodromo di Monza, teatro del primo appuntamento stagionale, i portacolori di Imperiale Racing e BMW Italia-Ceccato Racing Team hanno sbaragliato il lotto degli avversari con il tempo, rispettivamente di 1’47.367 e 1’47.005. Sono state due sessioni molto tirate, dove al comando si sono alternati diversi piloti e che hanno già fatto vedere l’agonismo e lo spettacolo che caratterizzerà l’intera stagione.

In gara-1 di questo pomeriggio, Di Folco troverà al suo fianco il tedesco Jens Klingmann (BMW M4 GT3), autore del secondo tempo con 1’47.610, mentre dalla seconda fila scatteranno Daniele Di Amato (Ferrari 488 GT3 Evo) e il compagno di squadra Nelson Panciatici, accreditati, rispettivamente, di 1’47.637 e 1’47.854, davanti alle due Honda NSX GT3 Evo  di Jacopo Guidetti  (1’47.994) e Matteo Greco (1’48.288).

In quarta linea si andranno a schierare le due Mercedes AMG GT3 dell’Antonelli Motorsport di Kikko Galbiati e Jop Rappange, precedendo il primo dei piloti della Classe GT Cup, Martin Kodric (Lamborghini Huracan ST) e Daniel Vebster (Ferrari 488 GT3 Evo).

Nella classe riservata alle vetture in configurazione monomarca, alle spalle del pilota croato, ha staccato il secondo tempo il toscano Riccardo Pera (Porsche 991 GT3 Cup), davanti a Rocco Mazzola (Ferrari 488 Challenge) e Lorenzo Pegoraro (Lamborghini Huracan ST), mentre nella GT4 Fulvio Ferri (Mercedes AMG GT4) ha ottenuto il best lap (1’59.121) davanti al compagno di squadra  Alessandro Marchetti e Dario Cerati.

In gara-2, in programma domani pomeriggio, il poleman Glock sarà affiancato da Stuart Middleton (Lamborghini Huracan GT3 Evo) che ha fatto fermare i cronometri a 1’47.227, mentre in seconda fila si andranno a posizionare le due Honda NSX della Nova Race di Francesco Guerra (1’47.619) e Leonardo Moncini (1’47.662), davanti  alla Lamborghini Huracan GT3 di Jonathan Cecotto (1’47.834) e alla Mercedes AMG GT3 di Matteo Cressoni (1’47.936).

Riccardo Agostini  (1’47.985) e Stefano Gai (1’48.021) shiereranno le loro Ferrari 488 GT3 Evo in quarta fila, davanti alle vetture gemelle di Angelo Negro (1’48.023) e Manuel Urcera (1’48.077).

Nella GT Cup il miglior tempo di 1’49.130 è stato siglato da Milos Pavlovic (Lamborghini Huracan ST) davanti alla Ferrari 488 Challenge di Luigi Coluccio (1’50.113), al compagno di squadra Andres Mendez (1’50.113) e al portacolori KMS al volante della Porsche 991 GT3 Cup, Alessandro Mainetti, accreditato del tempo di 1’50.695. Nella GT4 ancora una Mercedes AMG la più veloce, quella del norvegese Alexander Schjerpen, con il tempo di 1’59.787, davanti al compagno di squadra Filippo Bencivenni (2’00.194) e alla Porsche Cayman di Giuseppe Fondi (2’03.098).

Nel tardo pomeriggio, alle ore 18.05 prenderà il via gara-1 della durata di 50 minuti + 1 giro e che sarà trasmessa in  diretta TV su Raisport e ACI SPORT TV. Ampia la programmazione anche delle dirette streaming che saranno visibili  sul sito del campionato www.acisport.it/CIGT, sulla pagina Facebook www.facebook.com/CIGranTurismo e sulla pagina YouTube:  https://www.youtube.com/channel/UCyhhEkzyTlUbzYCjBUMUDtQ.

Salvatore Taronno

Comunicato stampa e foto: ©ACISPORT

41 equipaggi a Monza per il via del Campionato  Italiano Gran Turismo Sprint 2022

Sul tracciato lombardo si inaugura in questo fine settimana la 20^ edizione della serie tricolore caratterizzata da un nutrito parterre di iscritti nella  classe GT3 e da una  GT Cup che ha calamitato un forte interesse di team e piloti. Notevole la copertura televisiva con RaiSport e Aci Sport TV che garantiranno dirette, differite e repliche televisive, oltre alle dirette streaming sul sito del campionato, Facebook e YouTube.

Scatterà domani all’autodromo di Monza la 20^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo e sarà la serie Sprint ad aprire la stagione, mentre l’Endurance prenderà il via a metà maggio dall’autodromo siciliano di Pergusa. Presenti al primo appuntamento stagionale  41 vetture delle classi GT3, GT Cup e GT4.

GT3: Pronta a difendere il titolo conquistato lo scorso anno, Audi Sport Italia si presenta al via del campionato con la R8 LMS affidata ai giovani Butti-Patrinicola e contraddistinta dal numero 1 sulle fiancate. Alla compagine piemontese ha subito lanciato la sfida BMW Italia-Ceccato Racing Team che farà debuttare la nuovissima BMW M4 GT3 con i due piloti ufficiali Timo Glock e Jens Klingmann.

Cinque le Ferrari 488 GT3 Evo iscritte, quella dell’Easy Race con il campione in carica Riccardo Agostini che dividerà l’abitacolo con lo svedese Daniel Vebster, vincitore del titolo GT Cup 2021, le due della Scuderia Baldini con Di Amato-Urcera e Gai-Panciatici  e altrettante per AF Corse  con Alessandro Cozzi  e Negro-Han.

Tre le Lamborghini Huracan GT3 Evo, due con i colori dell’Imperiale Racing affidate a Di Folco-Middleton e Paul August, e una dell’LP Racing con l’equipaggio composto da Cecotto-Di Giusto. Rispetto alla scorsa stagione aumenta di una vettura, da due a tre, la pattuglia di Honda NSX GT3 Evo con i colori Nova Race su cui saliranno Moncini-Guidetti, Guerra-Greco  e Magnoni-Lippi, mentre aumentano a due le presenze della Mercedes AMG GT3 dell’Antonelli Motorsport con gli equipaggi Cressoni-Galbiati e Pesce-Rappange. 

GT CUP/GT4: Dopo il rilancio della scorsa stagione, quella di quest’anno è l’edizione dei record per quanto riguarda la GT Cup. La classe riservata alle vetture in configurazione monomarca, in questo appuntamento d’esordio,  ospita ben 23 vetture dei marchi Ferrari, Lamborghini e Porsche. A farla da padrone sono proprio quest’ultime, con ben undici 991 GT3 Cup Gen II, di cui tre con i colori Krypton Motorsport affidate a Gattuso-Mainetti, Locanto-Costacurta e Tazio Pieri. Due le coupè tedesche di Ebimotors su cui saliranno Amaduzzi-Jeffrey e Pera-Piccioli, così come due saranno le vetture di Tsunami RT con la campionessa uscente, Francesca Linossi, che dividerà l’abitacolo con Vicky Piria affiancate  a Berton-Bontempelli. Anche l’EF Racing schiererà due vetture per Baruchelli-Alessandri e Bronzini-Tabacchi, mentre una vettura per ciascuno avranno i colori di Autorlando, con Ghezzi-Pichler e AB Motorsport con Di Leo-Poppy.

Con le Lamborghini Huracan ST Evo saranno della partita Bonaldi Motorsport con tre vetture per Andres Mendez, Kodric-Vairani e Pavlovic-Fishbaum oltre al Team Italy che affiderà le proprie Huracan agli equipaggi composti da  Attianese-Castillo e Barri-Scalvini. Una Lambo ciascuna, invece, per Antonelli Motorsport e FFF Racing Team affidate, rispettivamente, a Carboni-Pegoraro e Luciano Privitelio.

Cinque le Ferrari iscritte, con le 488 Challenge Evo schierate da Best Lap per Marzialetti-Tibaldo e Pitorri-Simonelli, da Easy Race per Coluccio-Mazzola e da SR&R per Berton-Buttarelli a cui è affiancata anche una 458 Challenge per Rocchi-Salerno.

Tre, invece, le vetture della classe GT4, grazie a due Mercedes AMG GT4 della Nova Race su cui saliranno Marchetti-Schjerpen e Bencivenni-Ferri e una Porsche Cayman dell’Autorlando con Cerati-Fondi.

PROGRAMMA E TV: Il primo week end agonistico della stagione 2022 si aprirà venerdì con i due turni di prove libere (ore 11.55 e 17.00), a cui seguiranno nella mattinata di sabato le due sessioni di prove ufficiali (ore 10.55 e 11.45). Gara-1 (50 minuti + 1 giro) scatterà nel pomeriggio (ore 18.05), mentre gara-2 (50 minuti + 1 giro) prenderà il via domenica alle ore 15.15. La programmazione TV prevede la diretta di entrambe le gare su Raisport (DT 57 e 58) e ACISPORT TV (SKY 228). Ampia la programmazione anche delle dirette streaming che saranno visibili  sul sito del campionato www.acisport.it/CIGT, sulla pagina Facebook www.facebook.com/CIGranTurismo e sulla pagina YouTubehttps://www.youtube.com/channel/UCyhhEkzyTlUbzYCjBUMUDtQ.

Comunicato stampa e foto ACI Sport

La squadra italiana Prema Racing, debuttante quest’anno nel campionato ELMS, vince la 4 Ore di Le Castellet

Il team italiano Prema Racing ha vinto il primo round della stagione 2022 della European Le Mans Series, disputato sul circuito di Le Castellet. Il campione in carica LMP2, Louis Deletraz, ben supportato da Ferdinand Habsburg e Lorenzo Colombo, inizia nel migliore dei modi la difesa della sua corona.

17 aprile 2022. La Oreca n.9 del team Prema Racing ha concluso la gara con 10,9 secondi di vantaggio sull'Oreca n.19 dell’Algarve Pro Racing di Sophia Floersch e Bent Viscaal. L’Oreca n.65 Panis Racing di Job Van Uitert, Julien Canal e Nico Jamin ha conquistato il terzo posto.

Finendo seconda nella classifica generale della 4 Ore di Le Castellet, Sophia Floersch ha iscritto il suo nome nella storia della European Le Mans Series (ELMS). Diventa la prima donna a firmare una prestazione del genere dall’avvio del campionato.

Una volta data la partenza, la gara è stata interrotta tre volte dalla Safety Car e due volte dal regime Full Yellow. Le squadre sono state quindi costrette ad adattare la loro strategia di conseguenza.

PRO/AM

La Oreca N.34 del Racing Team Turkey con Salih Yoluc, Jack Aitken e Charlie Eastwood ha vinto nella categoria Pro/Am e ha ottenuto il 6° posto assoluto, dopo una battaglia con il trio dell’AF Corse: Francois Perrodo, Nicklas Nielsen e Alessio Rovera, questi ultimi hanno dovuto sostenere una sosta ai box imprevista a 8 minuti dalla fine per mancanza di carburante, si sono così classificati 2° di classe e 8° assoluti.

LMP3

La vittoria in LMP3 è andata alla Ligier n.17 Cool Racing, già in pole position ieri, guidata da Maurice Smith, Michael Benham e Malthe Jakobsen. Il danese è riuscito a colmare un grosso gap chiudendo con soli tre secondi di vantaggio sulla Ligier n. 13 della squadra polacca Inter Europol Compétition.

LMGTE

La Ferrari F488 GTE EVO n.32 Rinaldi Racing ha vinto la classe LMGTE con Nicolas Varrone che ha resistito negli ultimi giri agli attacchi di Gianmaria Bruni sulla Porsche 911 RSR-19 n.77 della Proton Competition. Dopo quattro ore di gara, le due vetture erano ancora fianco a fianco all'uscita dell'ultima curva. Il pilota argentino ha tagliato il traguardo con appena 0.120 di vantaggio sul rivale, uno dei distacchi più ridotti nella storia della European Le Mans Series.

Terza la Porsche n.93 della Proton Competition, che ha permesso a Michael Fassbender – star di Hollywood che ricordiamo in particolare nei film X-Men e 12 anni schiavo – di salire sul podio per la seconda volta consecutiva, dopo il terzo posto ottenuto durante l'ultimo round della stagione 2021, a Portimao.

Domenica 15 maggio, all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, si svolgerà il secondo round della stagione 2022 della European Le Mans Series.

Salvatore Taronno

Foto: ©ELMS

ELMS - qualifiche a Le Castellet: pole position nella gara di casa per TDS Racing X Vaillante

La Oreca-Gibson n.31 di TDS Racing X Vaillante si è assicurata la prima pole position e il primo punto della stagione 2022 della European Le Mans Series (ELMS) con un arrivo fuori programma, quando la bandiera rossa è stata esposta poco prima della fine dei dieci minuti di qualificazione.

Con il tempo di 1'43''038, lo svizzero Mathias Beche era in testa alla classifica ad appena quattro minuti dalla fine. Ben tre vetture avevano già conquistato la pole position provvisoria: Louis Delétraz (Prema Racing, n°9), Yifei Ye (Cool Racing, n°37) e Tom Gamble (United Autosports, 0°22) tutti a contendersi il primo posto nella griglia di partenza della 4 Ore di Le Castellet.

Il tempo di Beche era sembrato in pericolo quando diversi rivali hanno fatto illuminare di viola i tempi parziali. Ma quando l'Oreca n°40 di David Droux (Graff) si è fermata in pista, la Direzione Gara non ha avuto altra scelta che interrompere la sessione. Mathias Beche, già fermo in pit lane, ha poi festeggiato questa pole con tutti gli altri membri di TDS Racing.

La Oreca n.22 United Autosports partirà dalla prima fila grazie a Tom Gamble in 1’43.191. In seconda fila le altre Oreca di Prema Racing (n.9) e Racing Team Turkey (n.34).

In LMP3, Malthe Jakobsen ha dimostrato ancora una volta che è un giovane pilota da tenere d’occhio. Il danese è sceso in pista al termine della sessione e ha completato due giri veloci che gli sono valsi per la prima volta la pole position nella categoria. Il miglior tempo della sua Ligier n.17 Cool Racing (1’49.008) precede di tre decimi il resto del gruppo LMP3.

Sembrava che ci avviassimo verso una prima fila monopolizzata dal team Cool Racing: Antoine Doquin (Ligier n.27) era in pole provvisoria, passata poi in seconda posizione. Ma Alex Kapadia e la sua Ligier RLR MSport n.5 non si sono rassegnati e hanno lanciato l’ultima sfida per la pole position. Il britannico ha tagliato il traguardo in 1’49.347 per il secondo posto in griglia, 0.339 dietro il tempo di Jakobsen.

La Duqueine-Nissan n.4 di DKR Engineering si unirà alla Ligier n.27 di Cool Racing in seconda fila dopo che Sebastien Alvarez ha segnato un tempo sul giro di 1'49.700 per tenersi in contatto con i campioni in carica.

La pole position della LMGTE è stata conquistata dalla Ferrari n.32 di Memo Gidley (Rinaldi Racing). L'americano ha firmato questa prestazione nell'ambito della primissima sessione di qualifiche ELMS con in pista solo piloti Bronze.

Diverse vetture sono partite all'inseguimento di Gidley: Sarah Bovy (Ferrari n.83, Iron Lynx), Christian Ried (Porsche n.77, Proton Competition) e Ahmad Al Harthy (Aston Martin n.69, Oman Racing by TF Sport) sono stati tutti in pole provvisoria per questi dieci minuti di qualifica.

Sotto la bandiera a scacchi, la Ferrari n.32 ha conquistato la pole position in 1:54.755, con un margine di 0.154 sull'Aston Martin n.69. La seconda fila è occupata dalla Ferrari n.83, dopo che Sarah Bovy ha completato il suo ultimo giro secco in 1:55.020, spingendo la Porsche n.77 in quarta posizione.

La partenza della 4 Ore di Le Castellet è prevista per domani mattina alle 11:00.

Salvatore Taronno (from Press release ELMS)

Foto: ©ELMS