Siamo nella settimana della 24 Ore di Le Mans, è la 90° edizione della più iconica e celebrata gara automobilistica di durata
La procedura della pesatura si è svolta la scorsa settimana; ieri, domenica, i primi test in pista.
6 giugno 2022. Il prologo del terzo round del FIA World Endurance Championship 2022, la 24 Ore di Le Mans, si è chiuso sabato scorso, dopo che l'ultima vettura è stata appesa e sollevata davanti alla folla nel centro storico di Le Mans in Place de la République. Il primo atto dell’epica corsa di durata consisteva appunto nelle verifiche tecniche e amministrative che, nella terminologia locale, sono dette “pesage”, in riferimento alla pesatura delle vetture, con la tradizionale verifica finale che consiste nell’appendere e sollevare le vetture davanti alla folla, in modo da verificarne la parte inferiore.
La Porsche LMGTE Pro 911 RSR-19 n. 92 è stata l'ultima vettura ad essere pesata il giorno in cui i campioni in carica del Campionato del Mondo Endurance Toyota hanno presentato le loro due GR010 - Hypercar ibride per i controlli, nonché le vetture di Glickenhaus Racing, insieme ad un gran numero di vetture GT.
Nei giorni di venerdì e sabato della scorsa settimana tutti i 62 bolidi iscritti a questa edizione della 24 Ore di Le Mans sono stati mostrati al pubblico in occasione delle verifiche tecniche dopo due anni di svolgimento a porte chiuse a causa della pandemia da Covid.
Tra i controlli effettuati durante “le pesage” vi sono le misurazioni dimensionali, le dotazioni di sicurezza, come gli estintori, i dispositivi di spegnimento motore, i fari, il posizionamento del numero di gara, il funzionamento del transponder e della scatola nera.
Durante questo processo, che richiede circa 50 minuti per auto, anche i conducenti vengono messi alla prova, controllando che l'abbigliamento sia in linea con gli ultimi standard di sicurezza FIA. Viene pesato anche il pilota, registrando questo dato che sarà poi detratto da quello complessivo della vettura in assetto gara in occasione dei controlli successivi in pista.
Terminata la procedura ufficiale, i piloti si dedicano ai fans con foto, autografi, selfie e interviste pre-gara davanti agli appassionati.
Ieri, domenica, sono cominciati i primi test in pista; il miglior tempo di 3’29.896 è stato segnato dalla Toyota Gazoo Racing n.7 (Conway – Kobayashi – Lopez), mentre il secondo tempo è della Glickenhaus Racing n.708 (Pla – Dumas – Derani); terzo miglior tempo, tra quelli segnati al mattino e al pomeriggio, è quello dell’altra Toyota (Buemi – Hartley – Hirakawa).
Posizioni in sequenza alternata tra le due squadre della classe hypercar con il quarto miglior tempo strappato dall’altra Glickenahus, la n. 709 di Briscoe, Westbroo, Mailleux.
L’Alpine n.36 di Negrao – Lapierre - Vaxiviere non è invece riuscita a rimanere nel gruppo delle hypercar ma ha terminato al settimo posto a causa dell’interposizione di due vetture LMP2: l’Oreca del team United Autosport USA (Hanson – Albuquerque – Owen) con il tempo di 3’32.099 e quella del team Jota (Gonzalez – Felix Da Costa – Stevens).
Fra le GT si sono distinte in pista le Corvette e le Ferrari. La squadra americana arriva sempre ben preparata a Le Mans con le sue vetture gialle, e quindi il miglior tempo della classe LMGTE Pro è stato della Corvette Racing n.64 di Milner – Tandy – Sims, subito seguita, a meno di tre decimi, dalla Ferrari AF Corse di Molina, Fuoco, Rigon. Questi ultimi due hanno corso sabato al Paul Ricard aggiudicandosi la 1000 km valida per il Fanatec GT World Challenge con la berlinetta 488 del team Iron Lynx.
In LMGTE Am i migliori tempi sono di due Ferrari 488 GTE EVO, la n. 57 del team Kessel Racing (Kimura – Schandorff – Jensen) con 3’54.827 seguita dalla n.66 del team inglese JMW Motorsport (Van Der Zande – Kvamme – Hart – Fannin).
I prossimi giorni saranno dedicati alla preparazione delle vetture per poi tornare in pista mercoledì pomeriggio con la prima sessione di prove libere alle 14,00.
La carovana del Campionato del Mondo di Endurance ritornerà nel centro di Le Mans venerdì pomeriggio per la Driver Parade, prima della partenza di sabato della 90° edizione della 24 Ore di Le Mans.
Salvatore Taronno
Foto: ©2022 Marius Hecker/focuspackmedia.com