WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
di Salvatore Taronno e Roberto Saguatti
Foto: ©2024 Mattiperlecorse / Salvatore Taronno
21 aprile 2024. La Toyota Gazoo Racing GR010 Hybrid Hypercar n.7 di Kamui Kobayashi, Mike Conway e Nyck de Vries ha vinto una 6 Ore di Imola FIA WEC molto movimentata. I campioni del mondo in carica Toyota hanno conquistato una vittoria inaspettata sul terreno di casa della Ferrari dopo che la pioggia ha sconvolto l’andamento della gara nelle ultime due ore, caratterizzata da grandi incertezze sulla scelta dei pneumatici.
Kobayashi è riuscito a respingere i diversi attacchi degli avversari, in particolare quello della Porsche Penske 963 Hypercar n.6 che, nelle mani di Kevin Estre, ha inseguito la Toyota fino alla bandiera a scacchi con soli due secondi di ritardo sul traguardo, diventati 7,081 secondi dopo l’applicazione di una penalità. Grande successo di pubblico con 73.600 spettatori presenti nell’autodromo che ha ospitato quest’anno per la prima volta il WEC.
A completare il podio sul terzo gradino c'era l’altro equipaggio Porsche Penske della vettura numero 5: Matt Campbell, Frederic Makowiekci e Michael Christensen, a confermare il livello di competitività e affidabilità raggiunto in campionato dal costruttore tedesco dopo lo schiacciante successo in Qatar.
Le Ferrari sembravano essere favorite alla vigilia con i tre migliori tempi realizzati nelle qualifiche, ma una decisione errata nella strategia dei pneumatici quando è iniziato a piovere ha penalizzato entrambi gli equipaggi ufficiali. Nicklas Nielsen, Miguel Molina e Antonio Fuoco sono riusciti a recuperare parzialmente il terreno perduto finendo quarti, mentre la 499P n.51 di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi ha terminato in settima posizione.
Il BMW M Team WRT ha ottenuto il suo miglior piazzamento finora nella categoria Hypercar del WEC con René Rast, Robin Frijns e Sheldon van der Linde che hanno tagliato la bandiera a scacchi al sesto posto. La Ferrari n. 83 AF Corse di Kubica, Shwartzman e Ye è ottava dopo aver subìto una penalità a inizio gara per eccesso di velocità in regime di Full Course Yellow.
I vincitori del primo round della stagione: Kevin Estre, Andre Lotterer e Laurens Vanthoor mantengono attualmente la testa della classifica generale.
Nella categoria LMGT3 la BMW ha conquistato la prima vittoria nel WEC grazie all’ottima prestazione del trio composto da Augusto Farfus, Darren Leung e Sean Gelael sulla M4 n.31 del Team WRT.
Sono riusciti a battere la vettura gemella n.46 dello stesso team guidata da Maxime Martin, Valentino Rossi e Ahmed Al Harthy, rendendo così davvero splendida la giornata al costruttore bavarese. Con una strategia audace che ha scelto di utilizzare pneumatici slick nonostante le condizioni di pioggia intensa nel terzo settore della pista, la vettura n.31 è riuscita ad affermarsi sugli avversari. Farfus ha strappato il comando a Maxime Martin nella penultima ora dopo aver messo in atto un sorpasso be studiato alla Variante Alta tagliando poi il traguardo con ben 22 secondi di vantaggio.
Terza piazza del podio per la Porsche n.92 del Manthey PureRxcing condotta da Joel Sturm, Aliaksandr Malykhin e Klaus Bachler che hanno confermato l’ottimo avvio di stagione. I vincitori della 1812 km del Qatar hanno condotto la gara dopo la partenza dalla pole position perdendo il comando quando è arrivata la pioggia all'inizio della quinta ora. Attualmente mantengono la testa della classifica dopo aver raccolto 16 punti per il terzo posto e per la pole position di sabato di Malykhin. La Ferrari 296 LMGT3 n.55 VISTA AF Corse di Simon Mann, Francois Heriau e Alessio Rovera ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale con il quarto posto, dopo essere stata in testa per un breve periodo nelle mani di Heriau nella seconda ora. La top sei è stata completata dall'Aston Martin Heart of Racing di Ian James, Daniel Mancinelli e Alex Riberas al quinto posto e dalla McLaren n.59 United Autosports McLaren di Joshua Caygill, Marino Sato e Nicolas Pino.
Prossima gara del WEC tra sole tre settimane, il 9-11 maggio, in Belgio, per la 6 Ore TotalEnergies di Spa-Francorchamps.