VINACCIA SFIDA COVIELLO AL 21° SLALOM “COPPA CITTA’ DI PICERNO”
VINACCIA SFIDA COVIELLO AL 21° SLALOM “COPPA CITTA’ DI PICERNO”
La ScuderiaNebrodiRacing allo Slalom Giarre - Milo.
La ScuderiaNebrodiRacing allo Slalom Giarre - Milo.
23° Slalom Giarre – Milo, domani al via la storica corsa. Tra i piloti in gara il vincitore della scorsa edizione il messinese Emanuele Schillace.
23° Slalom Giarre – Milo, domani al via la storica corsa. Tra i piloti in gara il vincitore della scorsa edizione il messinese Emanuele Schillace.
Presentato a Luino nel Palazzo Verbania il 2° Slalom Luino – Montegrino (4-5 maggio 2024)
Presentato a Luino nel Palazzo Verbania il 2° Slalom Luino – Montegrino (4-5 maggio 2024)
Dieci giorni allo Slalom Rocca di Novara
Dieci giorni allo Slalom Rocca di Novara
TORNA L’AGOGNATO SLALOM “COPPA CITTÀ DI PICERNO”
TORNA L’AGOGNATO SLALOM “COPPA CITTÀ DI PICERNO”
Buona la prima per Salvatore Venanzio e per la Scuderia Venanzio nel tricolore slalom
Buona la prima per Salvatore Venanzio e per la Scuderia Venanzio nel tricolore slalom
NICOLO’ INCAMMISA RISPETTA I PRONOSTICI E CONQUISTA IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI
NICOLO’ INCAMMISA RISPETTA I PRONOSTICI E CONQUISTA IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI
VIA AL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI. DOMANI LA GARA CON NICOLO’ INCAMMISA TRA I PROTAGONISTI
VIA AL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI. DOMANI LA GARA CON NICOLO’ INCAMMISA TRA I PROTAGONISTI
Domenica 5 maggio torna lo storico Slalom Giarre – Milo. Dopo il boom dello scorso anno grande attesa per la 23ª edizione.
Domenica 5 maggio torna lo storico Slalom Giarre – Milo. Dopo il boom dello scorso anno grande attesa per la 23ª edizione.
Prosegue la fase dedicata alle iscrizioni al 2° Slalom Luino Montegrino
Prosegue la fase dedicata alle iscrizioni al 2° Slalom Luino Montegrino
DEBUTTO VINCENTE PER RAGGI ALLO SLALOM DELLA ROCCA A SESTOLA
DEBUTTO VINCENTE PER RAGGI ALLO SLALOM DELLA ROCCA A SESTOLA
NEW GENERATION RACING: DOMENICO MARCHIO PREMIATO PER I SUOI SUCCESSI
NEW GENERATION RACING: DOMENICO MARCHIO PREMIATO PER I SUOI SUCCESSI
RIPARTE LO CHALLENGE DEGLI EMIRI: START IL 2 GIUGNO A MONTEMAGGIORE BELSITO
RIPARTE LO CHALLENGE DEGLI EMIRI: START IL 2 GIUGNO A MONTEMAGGIORE BELSITO
3 SLALOM CITTA’ DI OLIENA
3 SLALOM CITTA’ DI OLIENA
IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI E’ IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. LA GARA E’ INSERITA ALL’INTERNO DEL CALENDARIO DELLA COPPA DEI MONTI SICANI.
IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI E’ IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. LA GARA E’ INSERITA ALL’INTERNO DEL CALENDARIO DELLA COPPA DEI MONTI SICANI.
DOMENICA 21 APRILE, A SESTOLA, SI ACCENDONO I MOTORI DEL CAMPIONATO ITALIANO SLALOM MSP UNICEF
DOMENICA 21 APRILE, A SESTOLA, SI ACCENDONO I MOTORI DEL CAMPIONATO ITALIANO SLALOM MSP UNICEF
Lo Slalom via del Sale Terre di Regalpetra cambia data
Lo Slalom via del Sale Terre di Regalpetra cambia data
L’ 11 e 12 Maggio il 29° Slalom Rocca di Novara
L’ 11 e 12 Maggio il 29° Slalom Rocca di Novara
Iscrizioni in chiusura per lo Slalom La Via Del Sale Terre di Regalpetra
Iscrizioni in chiusura per lo Slalom La Via Del Sale Terre di Regalpetra
NEW GENERATION RACING BRILLA AD AMENDOLARA E VARANO
NEW GENERATION RACING BRILLA AD AMENDOLARA E VARANO
SONO GIA’ TANTE LE ISCRIZIONI PER IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI, ORGANIZZATO DALLA MUXARO CORSE E IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. SABATO CON MIKI BIASION
SONO GIA’ TANTE LE ISCRIZIONI PER IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI, ORGANIZZATO DALLA MUXARO CORSE E IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. SABATO CON MIKI BIASION
Un successo e buoni piazzamenti nel fine settimana della scuderia RO racing
Un successo e buoni piazzamenti nel fine settimana della scuderia RO racing
Totó Arresta conquista il 17° Slalom Città di Valderice - Sant’Andrea di Bonagia
Totó Arresta conquista il 17° Slalom Città di Valderice - Sant’Andrea di Bonagia
Si avvicina il 17° Slalom Sant’Andrea di Bonagia: chiuse le iscrizioni
Si avvicina il 17° Slalom Sant’Andrea di Bonagia: chiuse le iscrizioni
Lo Slalom La Via del Sale Terre di Regalpetra è già pronto
Lo Slalom La Via del Sale Terre di Regalpetra è già pronto
NEW GENERATION RACING: DOPO LA VITTORIA DI PIRIA JR, AMBIZIONI ALTE PER AMENDOLARA
NEW GENERATION RACING: DOPO LA VITTORIA DI PIRIA JR, AMBIZIONI ALTE PER AMENDOLARA
Piria è il primo vincitore dello Slalom Città di Enna.
Piria è il primo vincitore dello Slalom Città di Enna.
Il 13-14 Luglio il 2° Slalom Città di Librizzi
Il 13-14 Luglio il 2° Slalom Città di Librizzi
Domenica 7 aprile l'esordio dello Slalom Città di Enna
Domenica 7 aprile l'esordio dello Slalom Città di Enna
Il 20 e 21 Aprile lo Slalom via del Sale Terra di Regalpetra
Il 20 e 21 Aprile lo Slalom via del Sale Terra di Regalpetra
Velocità e passione: Salvatore Arresta vince il 7° Slalom del Satiro a Mazara del Vallo
Velocità e passione: Salvatore Arresta vince il 7° Slalom del Satiro a Mazara del Vallo
Tutto pronto per il 7° Slalom Automobilistico del Satiro - Città di Mazara del Vallo
Tutto pronto per il 7° Slalom Automobilistico del Satiro - Città di Mazara del Vallo
è GIà natale A MISILMERI: DOMENICA PREMIO PER I CAMPIONI ‘CHALLENGE DEGLI EMIRI’
è GIà natale A MISILMERI: DOMENICA PREMIO PER I CAMPIONI ‘CHALLENGE DEGLI EMIRI’
Primo Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte, trionfa il catanese Silvio Fiore.
Primo Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte, trionfa il catanese Silvio Fiore.
Phoenix da spettacolo allo Slalom di Bronte
Phoenix da spettacolo allo Slalom di Bronte
UNO DUE DI LANZI E BORELLI PER CHIUDERE L'OLYMPIA
UNO DUE DI LANZI E BORELLI PER CHIUDERE L'OLYMPIA
Torna lo Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte, domenica 19 dicembre si corre la gara automobilistica.
Torna lo Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte, domenica 19 dicembre si corre la gara automobilistica.
Sfida fra campioni in casa Phoenix
Sfida fra campioni in casa Phoenix
Un nuovo titolo in casa RO racing
Un nuovo titolo in casa RO racing
Salcuni Domenico

Salcuni Domenico

Website URL: https://www.facebook.com/salcuni.domenico76/

Theometrics è partner di Montermini nell’International GT Open

 Il brand leader in tecnologia elettronica che fa capo al magnate greco/americano Sam Stathis è al fianco del campione modenese già F.1 impegnato nella serie internazionale sulla Ferrari 488 curata da AF Corse e condivisa con lo svizzero Gino Forgione. “Il messaggio è quello dell’aiuto concreto all’Ucraina

 

 

Modena (I), 15 maggio 2023. Andrea Montermini è tornato nell’International GT Open al volante della Ferrari 488 GT3s curata da AFCorse condivisa con lo svizzero Gino Forgione.

Per il pluri campione modenese già driver F.1, si è concretizzata la partnership con Theometrics Global, il brand che fa capo all’imprenditore greco/americano Sam Stathis. Il chiaro messaggio del brand internazionale di riferimento per le tecnologie elettroniche d’avanguardia, di cui Montermini è promotore in pista, parla di aiuto concreto all’Ucraina.

Theometrics Global ed altri marchi dell’imprenditore di origine greca forniscono aiuti diretti con droni da ricognizione ed aiuti economici al paese che sta affrontando la guerra.

La partnership tra Montermini e Theometrics ha esordito ufficialmente al primo appuntamento dell’International GT Open in Portogallo a Portimao lo scorso 30 aprile. Nell’occasione dell’inizio della serie internazionale lo stesso Stathis ha dichiarato la volontà di offrire il massimo sostegno a realtà che auspicano al rilancio ed alla ripresa, ma anche a realtà che desiderano emergere grazie alle proprie potenzialità. Lo sguardo del magnate americano è volto verso progetti in fase di sviluppo nel nostro paese.

-“Amo essere molto diretto e pratico - afferma Stathis - la sfida sportiva ci affascina molto e condividerne lo spirito con un pilota come Montermini e con la Ferrari è certamente esaltante, quanto trasmettere i nostri messaggi di aiuto concreto verso realtà in rilancio ed in ripresa, entrambi sinonimi di sfida”-

-“Thoemtrics è sinonimo di dinamismo come nel carattere del suo ideatore - ha dichiarato Andrea Montermini - è estremamente motivante avere a fianco un brand prestigioso portatore di intensi valori imprenditoriali ed anche solidali. L’International GT Open 2023 si presenta particolarmente entusiasmante dal punto di vista sportivo, con un livello di partecipanti decisamente alto, pertanto potremo contare su un congruo seguito nelle piene attese dei nostri partner”-.

Prossimo appuntamento a Spa Francorchamps nel week end 28 maggio.

Calendario International GT Open 2023: 15-16/03 Barcelona (ES) Test; 30/04 Portimao (PT); 28/5 SPA (BE); 18/06 Hungaroing (HU); 23/7 Paul Ricard (FR); 10/9 Red Bull Ring (AT); 24/9 Monza (IT); 22/10 Barcelona (ES). 

L’Ufficio Stampa
 

CIVM, FASANO: IL METEO CONDANNA FAZZINO

Martedì, 16 Maggio 2023 19:36 Published in Salite

CIVM, FASANO: IL METEO CONDANNA FAZZINO 

 

Dopo una prima manche con vittoria di classe e terzo tempo assoluto, il maltempo ha costretto il campione italiano U25 a non prendere il via. 

 

 

Una Selva di Fasano a due volti per il campione siciliano in carica, supportato dalla EcoGest e dal comune di Melilli. 

Luigi Fazzino torna verso la sua Sicilia con il punteggio pieno di gara-1 ma lo zero in casella della seconda manche, per via della pioggia aumentata proprio in corrispondenza del suo start, dopo essere tornato indietro per una bandiera rossa incontrata nel primo settore. 

Malgrado l’out di gara-2 Fazzino dovrebbe aver mantenuto la vetta provvisoria della E2 Sport Car 2000 ed anche la seconda piazza nella generale di Civm, a tre gare dall’inizio del campionato. 

Partire per gara-2 avrebbe comportato molti più rischi che opportunità, con gomme slick ed un asfalto in quel frangente ormai molto bagnato. 

Il commento di Fazzino:

“In gara 2 sono stato sfortunato, la pioggia è aumentata proprio quando dovevo ripartire. Già nella breve salita fatta in precedenza prima di dovermi fermare per la bandiera rossa stava iniziando a piovere, ma ce l’avrei fatta a completarla, mentre dopo non aveva ormai più senso. La classe era finanche numerosa, se fossimo stati solo in tre sarei salito con qualunque andatura per fare cassa. Pazienza. La concorrenza in classe 2000 e’ fortissima e numerosa e sarà una sfida molto impegnativa in ogni gara.”

 

Comunicazione team Fazzino MotorSport 

Una Fasano metereopatica dona una vittoria importante a Lombardi e la nuova Osella PA21 4C Turbo

 

 

 

Fasano (BR),14 Maggio 2023.

In Puglia va in scena la terza prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. Il meteo bizzarro di questa stagione non dà pace al CIVM e viviamo così un sabato di prove infinite in cui le lunghe interruzioni per incidenti e la pioggia la fanno da padrone. A noi toccherebbe provare in entrambi i tentativi con tracciato sporco e sotto la pioggia, condizioni davvero inutili per provare la vettura e così con amarezza Achille Lombardi preferisce rinunciare sperando in una domenica più clemente. Per le gare il cielo è grigio, ma un forte vento tiene a bada la pioggia, il Team Puglia appoggiato da NP Racing ed LRM motors ha tanta voglia di riscatto e pur non essendoci condizioni meteo perfette sono pronti alle sfide della doppia gara. Finalmente si rispettano gli orari e la gara scorre, buona partenza ma dopo due curve il motore turbo taglia potenza improvvisamente e Lombardi è costretto a chiudere gara 1 in “difesa” terzo fra le 2000 e sesto assoluto. Stesso problema riscontrato anche in precedenza che mette a duro lavoro Max Petriglieri (LRM) presente a Fasano. Si appronta la vettura per gara due, nonostante il forte vento si vede qualche goccia di pioggia, Lombardi parte in tempo e trova la pioggia nell’ultimo km, la sua Osella PA21 4C Turbo questa volta offre tutta la potenza e taglia il traguardo con un buon 2.17,60 che è sufficiente per aggiudicarsi la vittoria assoluta e di classe di gara due. Il primo sorriso dopo un week end senza prove e di duro lavoro. In questa prima parte di stagione la vera sfida non è con gli avversari ma con la messa a punto della vettura che però ha già dimostrato come assetto e come motore di poter offrire prestazioni entusiasmanti. Si dovrà lavorare a fondo sulla soluzione di alcuni misteriosi black out per essere sempre tranquilli di affrontare prove e gare con la vettura al top. Prossima tappa in Vallecamonica (BS) il 28 Maggio

30° Rally dell’Adriatico: “La Piloti Sipontini con Fabio Solitro nel Campionato Italiano Rally Terra”

Il 30° Rally dell’ Adriatico festeggerà trent’anni della sua storia sportiva, l’evento è organizzato dalla PRS Group, in calendario dal 19 al 21 maggio e avrà come sede la stupenda città di Urbino.

 

Quest’anno forte di ben due validità “tricolori”: quella di Campionato Italiano Rally Terra, sia per auto moderne che storiche, alla quale si aggiunge la validità del Challenge Raceday Rally Terra e seconda prova della Coppa Rally di 5^ zona.

L’ A.S.D. Piloti Sipontini in collaborazione tecnico-sportivo con AILINE SRL sarà presente con Fabio Solitro e il suo fedelissimo navigatore Rosario Navarra su Renault Clio Rally5 di NDM Tecno ed MC Racing di Leonardo Bertolucci.

Fabio ci dice: “Sono molto contento di tornare al Rally dell’Adriatico, soprattutto ad Urbino, città alla quale sono particolarmente affezionato. L’anno scorso, in gara, mi sono divertito tanto: prove molto belle e veloci. Oltre le prove già conosciute, affronteremo  la nuova prova “Colondello”. Una nuova sfida per migliorarci!”

Il Rally dell’ Adriatico ha sempre prodotto agonismo e spettacolo per il connubio sport e meraviglia del territorio.

 Per quanto riguarda la gara nella sua interezza, il percorso si snoderà su 245 chilometri di cui 71 km di Prove Speciali: 3 da ripetere per 3 volte. Scenari di bellezza unica e strade che certamente stimoleranno le sfide, “piesse” in grado di dare nuovo valore ai campionati.

 Le tre prove sono: “San Fiorano” di km 8.910, “Molleone” di km 9,280 e  la prova inedita “Colondello”  di km 5.290.

Urbino,  Borgo Mercatale:  partenza e arrivo della manifestazione.

 A Fermignano, presso l’ IMAB PISACANE ci sarà il parco assistenza.

Un Grazie in particolare a tutti gli sponsor e supporter che ci sono affianco in questa stagione sportiva.

 

Ufficio Stampa A.S.D. Piloti sipontini

Rovanperä torna al vertice con il trionfo del Rally de Portugal

La stella finlandese conquista il comando del WRC 2023 con una vittoria dominante al quinto round.

 

 

Kalle Rovanperä è balzato in cima alla classifica del FIA World Rally Championship con una vittoria dominante del Vodafone Rally de Portugal domenica pomeriggio, confermando il suo secondo trionfo consecutivo all'evento di Matosinhos.

Il finlandese, che non era salito sul podio dalla corsa per il titolo in Nuova Zelanda la scorsa stagione, vanta ora un vantaggio di 17 punti su Ott Tänak in cinque eventi in questa stagione di 13 round.

Rovanperä ha preso il controllo del rally quando Tänak ha subito un danno alla ruota venerdì pomeriggio, stabilendo un leggero vantaggio di 10,7 secondi alla fine della prima tappa.

Inarrestabile sabato, l'uomo della Toyota GR Yaris ha scatenato una magistrale esibizione di cinque vittorie di tappa e ha ampliato il distacco a un imponente 57,5 ​​secondi prima di negoziare senza sforzo il finale di quattro tappe di domenica con 54,7 secondi di vantaggio su Dani Sordo, secondo.

"Ci è voluto troppo tempo, ma finalmente siamo tornati", ha detto Rovanperä. "Devo dire un grande grazie a Jonne (Halttunen, copilota) e al team. Hanno spinto tutto il tempo e sono andati avanti".

Esapekka Lappi ha portato due vetture i20 N tra i primi tre, conquistando il suo secondo podio in altrettanti rally. Il suo risultato ha aiutato Hyundai a rimanere entro 32 punti dal produttore leader del campionato Toyota Gazoo Racing.

Thierry Neuville ha iniziato la giornata in terza posizione, ma un turbocompressore rotto ha ridotto notevolmente la potenza della sua Hyundai. Il tempo scorreva via mentre zoppicava nelle fasi finali, permettendo al pilota M-Sport Ford Puma Ott Tänak di conquistare il quarto posto assoluto mentre si accontentava frustrantemente del quinto.

C'è stata una conclusione esilarante nella battaglia WRC2 quando Gus Greensmith ha rivendicato il bottino di soli 1,2 secondi dal rivale della Škoda Fabia Oliver Solberg. Quest'ultimo era in vantaggio di 35,4 secondi durante la notte prima di essere penalizzato con un minuto di penalità.

 

Andreas Mikkelsen, Yohan Rossel e Teemu Suninen, anch'essi impegnati nel WRC2, hanno completato la classifica.

 

La 56a edizione del più grande evento sportivo del Portogallo ha attirato 400.000 spettatori, contribuendo a garantirsi un posto nel calendario WRC nel 2024. L'amministratore delegato del promotore WRC Jona Siebel e il presidente dell'Automóvel Club de Portugal (ACP) Carlos Barbosa hanno concordato un ritorno nel 2024 con un'opzione per 2025.

I concorrenti affrontano un clima più caldo e strade sconnesse mentre il WRC si sposta nell'isola mediterranea della Sardegna il mese prossimo. Il Rally Italia Sardegna fa base ad Olbia dall'1 al 4 giugno.

 

Classifica generale

  1. K Rovanperä / J Halttunen FIN Toyota GR Yaris 3h 35m 11.7s
  2. D Sordo / C Carrera ESP Hyundai i20 N +54.7s
  3. E Lappi / J Ferm FIN Hyundai i20 N +1min 20.3s
  4. O Tänak / M Järveoja EST Ford Puma +2m 4.1s
  5. T Neuville / M Wydaeghe BEL Hyundai i20 N +8m 22.5s
  6. G Greensmith / J Andersson GBR Škoda Fabia +9m 43.4s

 

Campionato piloti (dopo il round 5 di 13):

  1. K Rovanperä 98pt
  2. O Tänak 81pt
  3. S Ogier 69 punti

 

Contenuto gratuito per uso editoriale

The official Home of World Rallying: wrc.com

Arresta a sorpresa vince il 28° Slalom Rocca di Novara

Domenica, 14 Maggio 2023 21:06 Published in Slalom

Arresta a sorpresa vince il 28° Slalom Rocca di Novara

Le particolari  condizioni meteo hanno sovvertito il pronostico, consentendo il successo del marsalese su Gloria B8 Suzuki , grazie ad una seconda manche super. Secondo  Puglisi che fa il pieno di punti tricolori, davanti a Venanzio, riducendo il gap in campionato. Successo organizzativo della Top Competition con tanto pubblico sul percorso, nonostante la giornata uggiosa.

 

 

Novara di Sicilia(ME), 14 maggio. Colpo di scena al 28° Slalom Rocca di Novara: il trapanese di Marsala Salvatore Arresta alla guida della Gloria B8 ha trionfato col punteggio di 142,33 nella gara organizzata dalla Top Competition, valida come terzo round del Campionato Italiano e Siciliano. Al secondo posto il catanese di Giarre Michele Puglisi su Radical SR4 1600 che ha chiuso col punteggio di 143,97 risultando il migliore dei piloti iscritti al Tricolore e terzo il campano Salvatore Venanzio anche lui su Radical che ha siglato 144,36.

Risultato assolutamente imprevedibile, a causa delle condizioni meteo variabili che hanno interessato la zona dei Peloritani sin dalle prime battute della gara. Tra i piloti nessuna strategia: c’è stata grande competizione per mettere al sicuro il risultato già dall’inizio.  Puglisi ha firmato il miglior tempo della prima manche con Venanzio subito dietro e terzo l’altro marsalese Girolamo Ingardia, anche lui su Gloria. Alle loro spalle il veterano Luigi Vinaccia su Osella Pa 9/90 e quinto, fino a quel momento, Salvatore Arresta.

Nel momento clou della seconda manche una leggera pioggia durata pochi minuti ha rimescolato le carte, con Arresta che ha segnato il miglior tempo, grazie ad un prestazione davvero entusiasmante e gli altri che hanno completato il percorso evitando rischi che avrebbero compromesso l’esito della gara.

Molti hanno preferito evitare di cimentarsi nella terza manche nella quale l’asfalto ormai era poco praticabile, dati gli assetti iniziali  configurati.

Arresta in premiazione ha dichiarato: “ Sono felice per questo successo, il mio primo in una gara valida anche per il Campionato Italiano. Ho azzeccato la scelta di gomme e ho potuto dare la zampata vincente.

Puglisi soddisfatto per il risultato ottenuto a sua volta ha così commentato la sua prestazione. “ per me erano importanti i punti tricolore e quindi va bene così , non valeva la pena rischiare di compromettere tutto quando ormai pioveva.

Venanzio ha dichiarato: “è’ andata così, ogni gara fa storia a se. Sono comunque primo in campionato , ma siamo solo all’inizio e  i conti si fanno alla fine”.

Quarto è risultato Girolamo Ingardia, anche lui autore di una buona prova, ma che non gli ha consentito la gioia del podio, mentre quinto, l’esperto Gianluca Vinaccia che non ha potuto sfruttare al meglio la potenza del suo 2000c.c Honda. Sesta piazza in rimonta per Gianluca Miccio, su Radical SR4 Suzuki, dopo essere incappato in una penalità durante la prima manche. Settimo e Ottavo Domenico De Gregorio e Giuseppe Bellini anche loro al volante delle apprezzate biposto inglese. Chiudono la top ten Antonino Di Matteo su Gloria C8 e Alfredo Giamboi, ottimo primo di gruppo Slalom Speciale, su Fiat X 1/9.

Negli altri gruppi : Sebastiano Calvo ha primeggiato fra le vetture estreme Silhouette del gruppo E2SH su Fiat 500 Sporting, come Luca Sinagra fra i Kart Cross 600 del Gruppo VSTM.

Giuseppe Messina si è imposto in E1 Italia su Renault Clio Cup 2000, davanti a Salvatore Castorina su Fiat 500 Sporting e a Marco Gammeri su Renault Clio RS.

 Il driver e preparatore di casa Michele Ferrara ha dominato il gruppo A con la Peugeot 106 di classe 1600, mentre l’under 23 Mattia Tirintino  è stato leader dell’affollatissimo gruppo N anche lui con la  francesina del Leone, seguito da Giacomo Benenati su Renault Clio 2000 e Marco Cannino su Citroen Saxò.

Prestazione da vero Top driver per Ignazio Bonavires in RS + a bordo della Peugeot 106, mentre fra le Racing Start spicca Alfio La Pace su Fiat 500.

La Top Competition, dopo il successo odierno che ha visto grande partecipazione sia in termini di protagonisti che di pubblico,  dà appuntamento al  Tricolore Slalom in programma i prossimi  14-15 ottobre,  per la 28^ edizione dello Slalom Torregrotta- Roccavaldina.

CLASSIFICA DEL 28° SLALOM ROCCA DI NOVARA

1 Salvatore Arresta(Gloria B8) 2’22”33; 2 Michele Puglisi( Radical SR4) a 1”64; 3 Salvatore Venanzio( Radical SR4) a  2”03; 4 Girolamo Ingardia (Gloria B8) a 2”04, 5 Luigi Vinaccia( Osella Pa 9 /90) a 2”86.

ANDREA SPATARO ED OMAR PIRAS VINCONO IL 15° RALLY DELLA VALLE INTELVI

 

Gara vinta con merito dal pilota varesino ed il navigatore intelvese che sulla VW Polo del team HK staccano Pederzani-Zanni di 17”8 e Re-Ungaro di 38”9. Cristian Gilardoni e Maurizio Castelli trionfano tra le storiche con la Renault 5 Gt Turbo davanti  a Mauro Simoncini-Alberto Landini su Porsche 911 e Gaetano Mazzetti-Maria Landolina su Fiat Ritmo.

 

 

Centro Valle Intelvi- San Fedele (Co) –Andrea Spataro ed Omar Piras iscrivono il loro nome nell’albo d’oro del Rally Valle Intelvi grazie ad una corsa vissuta da protagonisti dal primo all’ultimo metro.

Primi con la VW Polo Rally2 dell’HK, gli scudieri della Movisport hanno vinto con merito una gara che sognavano di far loro già un anno fa. Con questo successo i due si aggiudicano anche il Memorial Enrico Manzoni, storico promoter ideatore di questo rally nel 1985.

Vogliamo dedicare questo successo all’amico Craig Breen che ci ha lasciato lo scorso mese- ha detto con emozione Spataro mostrando il sotto tuta che fu del pilota irlandese- perché era un amico ed era di casa in provincia di Como. Volevamo vincere anche per lui e ce l’abbiamo fatta!”  La stagione di Spataro è partita con il piede giusto visto i due secondi posti assoluti al Laghi e al Prealpi Orobiche e la vittoria conquistata ora, qui in Valle Intelvi.

In seconda posizione si sono classificati Riccardo Pederzani e Gabriele Zanni (VW Polo HK). Anche il varesino figlio d’arte ha il cuore in Valle Intelvi, terra di origine della mamma, la navigatrice Marcella Maglia. Dopo il podio Junior al Targa Florio “Ricky” si porta a casa una bella seconda posizione condita dai primi tre scratch di una carriera che promette davvero bene. Terzo è Felice Re (Skoda Fabia HK) che, navigato da Elia Ungaro- dopo che Mara Bariani ha deciso di smettere di correre- ha vissuto una gara davvero particolare culminata con l’ottimo passo tenuto sulla Ps8 nella quale è riuscito ad arginare gli attacchi dello svizzero Greg Hotz con Ravasi (Skoda H-Sport), primi un anno fa ed ora quarti.

 

La gara – La pioggia ha caratterizzato la prima parte di gara con la strada che, nonostante gomme da bagnato per tutti, si presentava inizialmente asciutta. Il fascino del buio nelle due prove di sabato ha reso ancor più difficile un percorso già di per sé tosto. Con una condotta subito decisa, Spataro (pilota di origini luinesi ma ormai intelvese a tutti gli effetti) ed il suo copilota, sono partiti a razzo con la VW Polo Rally2 del team HK mettendo subito le giuste distanze sulla lunga prova di Osteno-Laino-Tellero (14,97 Km) vinta in entrambi i passaggi. Lì ha costruito la vittoria finale poi sapientemente gestita nonostante uno scoppiettante Riccardo Pederzani con Zanni, pronto ad approfittarne. Due scratch anche per il pilota di Aci Team Italia nella serata di sabato con Felice Re ed Elia Ungaro terzi e impavidi su Skoda Fabia.

Domenica 14 maggio la solfa non cambia con Spataro che vince le prime due prove permettendosi così di amministrare gli oltre venti secondi accumulati ed arrivare al palco di San Fedele in perfetta forma per sbocciare lo spumante che spetta al vincitore. Bravo è Pederzani che sigla un altro successo sulla Bolla2 mentre è vano lo scratch di Hotz sull’ultima speciale che non basta, per solo 1”1 per centrare il podio firmato alla fine da Re; il quarto posto è però utile per vincere il trofeo dedicato al primo pilota straniero in gara. Quinti i due Gianluca, il giovane Luchi alla guida e lo scafato Marchioni alle note: con la Skoda GMA sbagliano gomme ma tengono ritmi costantemente elevati: sicuramente il rallysmo comasco ha trovato nuovi giovani e validi interpreti!

Tra le scuderie affermazione perla lecchese ABS Sport seguita dalla Bluthunder e dalla Nico Racing.

 

Altre classi –Super prestazione di Fumagalli-Dusi che con la Clio S1600 non hanno rivali e chiudono 11° nonché primi di due ruote motrici. Sono invece 14° i fidanzati varesini Andrea De Nunzio e Sara Nico, ottimi vincitori dell’affollata Rally5 a bordo della Renault Clio della GIMA. Maurizio Bartolo-Alfonso Guaita rientrano dopo sei anni e si aggiudicano la Rally4 al debutto sulla Peugeot 208 (SMD) battagliando con un altro pilota al rientro, quel Cesare Conti, valligiano Doc, che con Franzi tornava ad indossare tuta e casco dopo dieci anni. Ale Cingano ed Ale Cadei si affermano in R2B sulla Peugeot 208 della VIC raccogliendo l’ovazione di San Fedele. Show per Puricelli e Menchini, primi di RGT con la superlativa Porsche 911: una meraviglia per occhi ed orecchie. Civelli e Pozzoli da Argegno vincono la R1TNaz 4x4 su Toyota mentre i più giovani del rally, Marco Luchi e la fidanzata Nicole Mille si aggiudicano la R3C. Mattia Soldati-Alan Robba sono i mattatori della N3 su Renault Clio mentre Panizzoli e Confalonieri portano la loro Peugeot 106 in prima posizione di N2. Papà Michele ed il figlio Mauro Chiodo vincono la K10 a bordo della Citroen Saxo Vts Kit.

Su 63 equipaggi partiti dalla pedana di sabato, in 55 sono riusciti a vedere il traguardo con tre vetture (n.51- 70 -73) che hanno completato il percorso ma non possono risultare nelle graduatorie come da regolamento: ritiratisi per guasto nella giornata di sabato, hanno deciso di gareggiare oggi con la formula del rientro ma non avendo completato il 70% del percorso non possono risultare classificati.

 

Classifica Top Ten: Spataro-Piras (VW Polo) in 43’04”1; 2) Pederzani-Zanni (VW Polo) a 17”80 ; 3) Re-Ungaro (Skoda Fabia) a 38”90; 4) Hotz-Ravasi (Skoda Fabia) a 40”20; 5) Luchi-Marchioni (Skoda Fabia) a 1’01”0 ; 6) Baccega-D’Agostino (VW Polo) a 1’26”90; 7) Mauri-Mauri (Skoda Fabia) a 1’50”90; 8) Mazzoni-Olivo (Skoda Fabia) a 2’19”0 ; 9) Cianfanelli-Innocenti (Skoda Fabia) a 2’47”70; 10) Manzoni-Bini (Skoda Fabia) a 3’01”70.

 

Albo d’oro-

1985: Volpato-Ausenda (Fiat Ritmo 130)

1986: Gelpi-Gelpi (Lancia Rally 037)

1987: Martinelli-Gorla (Lancia Rally 037)

1988: Pigoli-Roda (BMW M3)

1989: Galli-Sormani (Lancia Delta Hf 4WD)

1990: Gelpi-Gelpi (Lancia Delta Integrale 16v)

1999: Panizza-Contini (Renault Clio Williams)

2000: Panizza-Martinelli (Renault Clio Williams)

2001: Gandola-Carelli (Renault Clio Williams)

2002: Spandrio-Mometti (Renault Clio Williams)

2003: Gandola-Ciminaghi (Renault Clio Williams)

2004: Roncoroni-Franchi (Renault Clio Williams)

2005: Gianesini-Gianesini (Renault Clio Williams)

2022: Hotz-Ravasi (Skoda Fabia Evo Rally2)

2023: Spataro-Piras (Volkswagen Polo Rally2)

 

Storico- Il 2° Rally Storico della Valle Intelvi ha visto ancora l’affermazione del duo composto da Cristian Gilardoni e Maurizio Castelli che su Renault 5 GT Turbo sono stati assoluti protagonisti proprio come un anno fa aggiudicandosi il Memorial dedicato alla figura di Nando Prada, altro vero e proprio riferimento del rallysmo intelvese. I due portabandiera della locale Val Senagra Corse- risultata poi la scuderia vincitrice nelle storiche- hanno domato gli avversati già da ieri costringendo tutti ad inseguire. Inizialmente i primi rivali sono stati i coniugi bergamaschi Lozza-Fiorendi (Opel Kadett Gsi) poi fermatisi per guasto. Successivamente la seconda piazza è stata occupata da Mauro Simoncini e Alberto Landini sulla Porsche 911 ex Busseni, bravi a vincere tre delle quattro prove domenicali ed infine secondi. Podio meritato anche per i valcuviani Gaetano Mazzetti e Maria Landolina che hanno portato al terzo posto la loro Fiat Ritmo Abarth davanti alla Opel di Galfetti-Daldini e alla A112 Abarth di Colla-De Monti. Su 11 partiti sono 5 i classificati finali.

 

www.valleintelvicorse.it .

 

Addetto stampa Luca Del Vitto

RALLY INTERNAZIONALE GOLFO DELL’ASINARA :

SCATTOLON-FARNOCCHIA (VW POLO R5) FIRMANO LA VITTORIA

Il primo atto della Coppa Rally di zona 9, ha visto il pilota pavese ed il blasonato codriver di Lucca dominare la gara dall’inizio alla fine, con la loro VolksWagen Polo R5. 

Ai posti d’onore Gessa/Pusceddu e Mannu/Medas, entrambi con la Skoda Fabia e perfetta la prestazione di Pisano, primo tra le due ruote motrici e ottavo assoluto.

Vittoria, tra le auto storiche, di Pietro Pes di San Vittorio, sul fratello Enrico.

Tanto entusiasmo per il passaggio della competizione che ha confermato essere ideale veicolo di promozione del territorio. 

 

 

Sassari, 14 maggio 2023 –  Dominio annunciato e previsione poi confermata, al 28° Rally Internazionale Golfo dell’Asinara,  con i favoriti della vigilia, il pavese Giacomo Scattolon e l’esperto copilota lucchese Sauro Farnocchia, con la VolksWagen Polo R5, vincitori con una prestazione che non ha mai messo in discussione la loro leadership.

 

Una leadership maturata con l’attacco deciso sui quasi quindici chilometri della “Osilo”, nella prima giornata di competizione, ieri, dove l’equipaggio “prestato” dal Campionato Italiano Assoluto Rally ha messo subito in chiaro le proprie intenzioni prendendo già ampiamente il largo sugli inseguitori con il poker di impegni cronometrati appunto disputati al sabato.

 

Una leadership dunque mai messa in discussione, per Scattolon e Farnocchia, i quali hanno anche sfruttato le non certo facili prove speciali del nord Sardegna proprio per capitalizzare esperienza da riprendere utilissima per il prosieguo della loro corsa tricolore. Per loro anche la soddisfazione di entrare in un albo d’oro, quello della gara, estremamente prestigioso, costituito da “nomi” altisonanti del rallismo nazionale.

 

“Felici di aver partecipato e certamente per aver vinto – ha dichiarato Scattolon all’arrivo - ci voleva una soddisfazione come questa, per noi, per la squadra. La gara è andata bene, ma soprattutto ci ha soddisfatti sotto l’aspetto tecnico, in quanto con strade molto particolari e per nulla facili, abbiamo provato diverse soluzioni che senz’altro sono esperienza da tenere a tesoro per le prossime. Si è respirato un bel clima, qui, davvero un bell’evento, complimenti all’organizzazione, complimenti alla Sardegna!”.

 

Dietro a loro una accesa e spettacolare bagarre, con elevati Giuseppe Mannu e Angelo Medas, al debutto con una Skoda Fabia R5. Fino alla sesta prova speciale sono stati “argento”, per poi cedere il passo per la rottura dello scambiatore acqua/olio alla loro vettura, perdendo circa 20” sul primo passaggio della “Palmadula”, con l’altra Fabia R5 di Marino Gessa e Salvatore Pusceddu che li hanno sopravanzati. Di livello, la prestazione di Gessa, costantemente al vertice della classifica ed unico a scardinare il filotto di vittorie che Scattolon voleva incamerare, andando a siglare il miglior tempo sulla PS 5, dopo una prima parte di gara sofferta.

 

Sotto la bandiera a scacchi, dunque, con Scattolon/Farnocchia lontani ed imprendibili, Gessa ha firmato il secondo posto e Mannu è riuscito a chiudere con il “bronzo”, meritandosi ampi complimenti e consensi per la sua performance con una vettura professionale che come già detto ha conosciuto in questa gara.

 

Quarto posto finale per il vincitore della passata edizione della gara, Auro Siddi, affiancato da Maccioni, anche loro su una Fabia, con un passivo di poco oltre il minuto dal leader.

Direttamente dietro, firmando la top five, si trova Vittorio Musselli, con alle note Giuseppe Pirisinu (Skoda), che dopo una prima giornata finita a ridosso dell’altro, nella seconda ha perso il contatto chiudendo comunque una prestazione di livello.

 

Il toscano Egisto Vanni e Alessandro Brigaglia (entrambi su Skoda), hanno finito rispettivamente sesto e settimo, con prestazioni altalenanti mentre di spessore si è rivelata la prestazione di Andrea Pisano e Salvatore Musselli, primi tra le due ruote motrici al debutto con la Peugeot 208 Rally4. Pisano che già lo scorso anno aveva fatto faville con la datata Renault Clio Williams, quest’anno si è ripetuto in grande stile, peraltro finendo in ottava posizione assoluta finale, spesso con riscontri cronometrici da categoria superiore.

 

Tra le auto storiche, tutte vetture del quarto raggruppamento, dopo i repentini ritiri di Fabrizio Colombi (BMW M3), per un problema all’interfono dei caschi e di Leopoldo Di Lauro per incidente, la classifica assoluta è sempre stata un affare “di famiglia”, tra Pietro Pes di San Vittorio ed il fratello Enrico. Ha vinto il primo, con una Opel Kadett GSi, sull’altro con una più piccola Peugeot 205 Rally. Il resto della compagnia, che ha subìto oltre i due minuti di ritardo, ha poi visto finire al terzo posto di Mannazzu/bertoletti con una Renault 5 GT turbo.

 

Il progetto generale del Rally Internazionale Golfo dell’Asinara targato 2023 è stato riproposto riprendendo, come l’anno passato, la finalità di massimizzare la sinergia tra l’evento e la Rete Metropolitana del Nord Sardegna, con quella che è stata una importante “rete” tra amministrazioni locali e partner privati, tutti uniti con la sola suggestione, il solo stimolo di volere la crescita del territorio. L’esito è stato positivo, ha soddisfatto e può far guardare lontano.

 

LA TOP TEN ASSOLUTA:  1. SCATTOLON-FARNOCCHIA (VW POLO) in 39'19.6; 2. GESSA-PUSCEDDU (SKODA FABIA) a 38.6; 3. MANNU-MEDAS (SKODA FABIA) a 54.8; 4. SIDDI-MACCIONI (SKODA FABIA) a 1'05.1; 5. MUSSELLI-PIRISINU (SKODA FABIA) a 1'42.1; 6. VANNI-MURRANCA (SKODA FABIA) a 1'48.2; 7. BRIGAGLIA-FRAU (SKODA FABIA) a 1'59.0; 8. PISANO-MUSSELLI (PEUGEOT 208) a 2'04.2; 9. LOCCI-MUSU (SKODA FABIA) a 2'23.5; 10. GHISU-DEMONTIS (PEUGEOT 208) a 2'33.8.

 

NELLE FOTO, DI MASSIMO BETTIOL, SCATTOLON, GESSA, MANNU E PES DI SAN VITTORIO IN AZIONE, OLTRE AL PODIO FINALE.

 

 

UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli

È di Diego Degasperi la firma in calce
alla Levico Vetriolo Panarotta del rilancio

 

Il 14 maggio 2023 è un giorno che Diego Degasperi non dimenticherà facilmente. Oggi ha infatti centrato due obiettivi, vincere la 21ª «Levico Vetriolo Panarotta – Trofeo Francesco Pera» e condurre in porto con successo il rilancio di una competizione che era stata archiviata nel 2003 e che ora sembra destinata a scrivere nuove pagine importanti della storia dell’automobilismo sportivo trentino. Per l’apprezzamento unanime raccolto dai concorrenti, per l’elevato numero di iscritti, fra il resto penalizzato dalla concomitanza con una gara del Civm, per la qualità di un tracciato che nei prossimi mesi verrà reso sempre più sicuro. Il meteo ha provato a rovinare la festa al comitato organizzatore, che fa capo alla neonata Trentino Motorsport e, almeno per questa edizione, alla Scuderia Trentina, ma non ci è riuscita né ieri né oggi, dato che quando le vetture hanno gareggiato le precipitazioni sono state sempre modeste.
La prima manche si è svolta su asfalto perfettamente asciutto, la seconda sul bagnato, ma sempre ad armi pari fra i piloti. Diego Degasperi, su Osella FA30 Gea Zytek, ha messo in cassaforte la vittoria in quella iniziale, quando ha potuto sfruttare la potenza del proprio motore, grazie al tempo di 3’43”29, che gli ha consentito di allontanare a oltre 13 secondi il veronese Federico Liber su Wolf GB08 F1 Mistral e a 16 e mezzo Filippo Golin su Osella PA21 Jrb. Sotto la pioggia, un paio di ore dopo, ha così potuto gestire questo margine, evitando di correre eccessivi rischi, ma ci è mancato davvero poco che i due scatenati inseguitori non riuscissero a piazzare il colpaccio, visto che nella seconda manche Liber è salito in 4’21”00 e Golin in 4’27”50, mentre il capoclassifica ha chiuso in 4’31”09. Il risultato finale è l’8’14”38 di Degasperi, a 3 secondi da Liber e 13 da Golin.
Quarto assoluto lo scatenato Antonino Migliuolo (O’Play), per l’occasione in gara con una Wolf GB08 Thunder, quinto nella prima manche e quarto nella seconda, grazie ad un complessivo 8’42”37, seguito nella top ten da Nicola Grazioli su Formula Gloria C8P in 8’51”32, dallo scatenato Dario Baruchelli su Ferrari 488 Challenge (sesto), da Gino Pedrotti su Renault Tatuus (settimo), da Alessandro Zanolli e Tiziano Nones (ottavo e nono) su Skoda Fabia R5, da Michele Ghirardo su Lotus Exige Cup 260 (decimo).
In merito ai gruppi, fra i CN si è imposto Daniele Filippetti  su Ligier Honda Js 51 con 5 secondi di vantaggio su Thomas Pedrini, che sta prendendo confidenza con la stessa vettura, dopo aver abbandonato la fida Radical di tante battaglie. Terzo Giancarlo Graziosi su Osella PA21. Nel gruppo RsCup vittoria di Sebastian Dallapiccola su Renault Clio Sport, davanti a Luca Tomaselli su Alfa Romeo 147 GTA Cup e a Michele Moretto su Renault Clio Cup. Nel gruppo RsPlus festeggia Ivano Cenedese su Renault Clio RS, precedendo Helmut Winkler su Renault Clio Cup e Alessandro Giovanelli su Renault Clio RS Cup. Nel gruppo RS ha primeggiato Marco Cappello su Honda Civic EK4, nel gruppo A-S Tobia Zarpellon su Bmw M3 E36, figlio del mitico Giuseppe, nel gruppo N-S fa festa Gabriella Pedroni su Mitsubishi Lancer Evo IX, che ha staccato di 20 secondi Carmelo Fusaro su Honda Civic Type R e di 27 Alessandro Agosti su Honda Civic Type R Ep3.
Per quanto concerne le vetture storiche, acuto del trentino Maurizio Visintainer su Bmw M3, che ha coperto il percorso per due volte con il tempo totale di 9’18”92. Con un distacco di 36 secondi (9’54”87) è salito sul secondo gradino del virtuale podio assoluto il vicentino Umberto Pizzato su Porsche 911 Rs, e sul terzo un altro vicentino, Giampaolo Basso su Porsche Carrera Rs (9’58”08).
Per quanto riguarda le classi, Visintainer si è aggiudicato il successo nella quarta, Pizzato nella seconda, mentre la prima ha visto primeggiare Valter Canzian su Ford Consul Cortina Lotus e la terza Erwin Morandell su Fiat X1/9.
La soddisfazione più grande, alla fine, è però quella degli organizzatori, quindi dello staff di Trentino Motorsport, che oltre a Diego Degasperi annovera Fulvio Bolfelli, Silvia Pintarelli e Paolo Bannò. Indispensabile la collaborazione dei comuni di Levico Terme e Vignola Falesina, di Provincia e Regione, che hanno investito risorse cruciali nel rilancio di questa gara.

Hanno detto

Diego Degasperi (vincitore): «Quella del 14 maggio 2023 diventa una data dal valore straordinario per me e spero anche per i partecipanti alla 21ª edizione della Levico Vetriolo Panarotta. Essere riuscito a riportare in vita la gara, con il Trofeo Francesco Pera, e riuscire addirittura a vincere è qualcosa di straordinario. Potrebbe sembrare che mi sia cucito appositamente addosso questa situazione, ma non è stato così, perché Federico Liber e Filippo Golin mi hanno dato filo da torcere. Il successo è giunto soprattutto grazie ad una prima manche sull’asciutto, nella quale sono stato capace di infliggere un distacco importante agli avversari. Nella seconda, invece, ho cercato di amministrare nel migliore dei modi, anche perché non amo guidare sull’asfalto bagnato. Prima del via della seconda manche ero preoccupato, ma è andata bene.
Dal punto di vista organizzativo è stato un grande successo. Sono al settimo cielo e devo ringraziare di cuore tutto lo staff e chi ha collaborato, partendo da Silvia, Paolo, Fulvio, la Scuderia Trentina e le amministrazioni comunali di Levico e di Vignola Falesina. Aver portato in gara 170 piloti ed aver da loro ricevuto dei feedback positivi è di grande stimolo per riproporre questo appuntamento. A motori spenti posso garantiere che l'anno prossimo mi concentrerò esclusivamente sull’organizzazione. Troppi i dettagli da seguire».

Federico Liber (secondo classificato): «Sono soddisfatto sia per il miglior tempo nella seconda manche, sia per la piazza d’onore nella classifica finale. Come era prevedibile, sull’asciutto nella prima manche Degasperi ha realizzato un tempone, con una macchina più potente e una gomma nuova. Tredici secondi sono davvero tanti, anche perché ho compiuto un paio di errori ed ho montato una gomma troppo morbida. Nella seconda, sull’umido, ho dato il tutto per tutto e devo ammettere che non mi aspettavo di trovare grip anche in queste condizioni. La macchina è andata benissimo ed ho guidato bene, senza timori, recuperando parecchi secondi, ma non sufficienti a spodestare Degasperi dal gradino più alto. Il percorso? Fantastico, devo fare i complimenti agli organizzatori, perché non è facile organizzare una gara, curando tutti i particolari, trasferimento compreso. Si vede che dietro c’era un pilota come Diego, che conosce le esigenze di noi piloti».

Alla 64^ Coppa Selva di Fasano finale con brivido e successo a Faggioli

 

La pioggia ha inumidito il tracciato sulle battute finali ed Il fiorentino con la Norma ufficiale ha vinto la classifica aggregata dopo l’uno a uno con l’ottimo Lombardi su Osella che ha chiuso 3° sul podio alle spalle del rientrante Samuele Cassibba, subito a segno con la Nova Proto. In GT rimonta di Iacoangeli su BMW davanti a Peruggini su Ferrari. Crescenza su Osella primo Pugliese al traguardo.

 

 

 

Fasano (BR), 14 maggio 2023. La 64^ Coppa Selva di Fasano è stato un fluido susseguirsi di emozionanti sfide a tinte forti, con finale da brivido che ha esaltato il tradizionale numeroso pubblico della gara pugliese organizzata con professionalità dalla Egnathia Corse, terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna. Ha vinto Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek con il tempo totale di 4’34”79 ed il miglior crono di giornata 2’09”32 di gara 1. Prestazione che ha permesso al fiorentino della Best Lap di avere un vantaggio sufficiente in gara 2, quando è arrivata la pioggia nelle battute finali della seconda salita ed Achille Lombardi aveva già portato il suo attacco vincente. Uno a uno tra Faggioli ed il potentino della Vimotorsport su Osella PA 2000 Turbo. Lombardi ha chiuso al 3° posto nell’aggregata per via di un problema elettrico che lo aveva rallentato in gara 1. Secondo sul podio il ragusano Samuele Cassibba, il neo portacolori della Scuderia Ateneo, che al suo debutto stagionale sulla Nova Proto Energy V8 ha subito trovato delle ottime risposte.

Ospiti di grande spessore hanno arricchito l’appuntamento brindisino del CIVM, con i F.1 Giancarlo Fisichella nel ruolo apripista ed Alex Caffi che ha portato al debutto in salita la Tesla, poi Lamborghini Squadra Corse che con il pilota di casa Ivan Pezzolla, ha offerto la possibilità di vedere in azione l’esclusiva “Essenza SCV12”, super car da 850 cavalli costruita in soli 40 esemplari.

-“E’ stato molto difficile oggi e c’è un pò di rammarico per gara 2, ma non potevo rischiare oltre sull’umido - ha spiegato Faggioli - purtroppo la pioggia arrivata in quel momento ha compromesso il pieno di punti, anche se la vittoria porta sempre gratificazione”-.

-“Abbiamo lavorato molto su alcuni aggiornamenti della nostra biposto, in particolare sul cambio - ha dichiarato Samuele Cassibba - sono arrivate delle ottime risposte già alla prima uscita e questo significa che la direzione è giusta”-.

-“In gara 2 tutto ha filato liscio ed abbiamo ottenuto questa bella prestazione e la soddisfazione di vincere la salita - sono state le parole di Lombardi - il team ha risolto immediatamente la noie elettrica che ci ha rallentato in gara 1 ed il risultato è stato evidente”-.

Sotto al podio ha chiuso una bella gara il catanese Luca Caruso che ha avuto ulteriore conferma delle regolazioni dell’Osella PA 21 Honda in versione E2SC. Un pò di rammarico per il tenace ragusano Franco Caruso che dopo l’ottimo secondo tempo in gara 1 sulla Nova Proto NP 01-2, nella seconda salita è stato rallentato dalla pioggia. Il percorso si è pesantemente inumidito, per uno scroscio di pioggia arrivato proprio sul finale, quando una bandiera rossa ha rimescolato le sorti della corsa e costretto alla ripartenza alcuni dei protagonisti di vertice. Molto convincente anche il campano Tommaso Carbone che sulla Osella PA 21 ha chiuso 3° di classe 2000 e 6° assoluto. Il primo pilota pugliese è stato il fasanese Arcangelo Crescenza sulla Osella PA 2000 turbo, che ha tagliato il traguardo in 8^ posizione.

Il duello del gruppo GT si è concluso al 7° posto assoluto, con la rimonta ed il successo nell’aggregata per Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT3, che ha sopravanzato il foggiano Lucio Peruggini che su Ferrari 488 Challenge in versione GT Super Cup, aveva vinto la prima salita per 36 centesimi di secondo. Alla fine il gap tra i due è stato di 2”24 con Peruggini 2°, nono assoluto. Ottimo terzo posto nella gara di casa per Francesco Montagna, decisamente concreto sulla Lamborghini Huracàn. 

Ha completato la top ten di gara il calabrese Rosario Iaquinta, che ha portato a 3 i successi in gruppo CN sulla ritrovata Osella PA 21 Honda, davanti alla gemella del laziale campione in carica Alberto Scarafone.

Doppietta del pistard fasanese Francesco Savoia su Peugeot 308 in gruppo TCR. Per il portacolori Gretaracing la soddisfazione è arrivata dopo una intensa nottata di lavoro per ripristinare al meglio la vettura dopo una pesante toccata in prova. Seconda posizione per Giuseppe Aragona, il calabrese in estemporanea sulla Hyundai i30, davanti alla gemella del campano Giuseppe D’Angelo autore di una gara in prospettiva punti campionato.

Acuto in solitaria in gruppo E2SH per il teramano Marco Gramenzi che ha chiuso al 16° posto generale sull’Alfa 4C Judd, finalmente ripagato dagli sforzi necessari per lo sviluppo dell’estrema silhouette. Il salernitano Alessandro Tortora è stato la rivelazione del gruppo E1 sulla Peugeot 106 turbo con cui il driver di Cava dei Tirreni si è imposto in entrambe le salite. Podio tutto per auto turbo e completato dal siciliano Pietro Ragusa e dal locale Vitantonio Micoli sulle Renault 5 GT.

In Racing Start Plus ritorno vincente del fasanese dell’Egnathia Corse Giacomo Liuzzi che ha ritrovato la MINI, seconda piazza per il vincitore tra le vetture aspirate, con zampata decisa del messinese del Team Phoenix Salvatore Venuti, che ha preceduto di 14 centesimi il milanese Gianluca Grossi su Renault Clio. Giovanni Angeilini ha ottenuto il massimo dalla gara di casa in Racing Start Cup sulla MINI con cui si è imposto in entrambe le salite ed ha preceduto Anna Maria Fumo, la driver di Martina Franca su Peugeot 308 e Salvatore De Nuccio su MINI. In Racing Start l’affermazione in casa per Angelo Loconte su Peugeot 308 è arrivata solo col miglior tempo di gara 2, mentre la prima salita è stata a vantaggio dell’altro pugliese Alessandro Avizzigno subito a segno con la Honda Civic guidata per la prima volta. Ha brillato ancora la giovanissima altoatesina Selina Prantl su MINI, che ha chiuso al secondo posto in classifica aggregata, mostrando grande carattere e versatilità su un percorso visto per la prima volta lo scorso venerdì.

 
Classifica Assoluta: 1. Faggioli (Norma M20 Fc) 4’34”79; 2. Cassibba S. (Nova Proto Np01 V8 Sinergy) 4”44; 3. Lombardi (Osella Pa21 4C T) 6”00; 4. Caruso L. (Osella Pa21 E2Sc) 11”41; 5. Caruso (Nova Proto Np01) 12”64; 6. Carbone (Osella Pa21 E2Sc) 20”01; 7. Iacoangeli (Bmw Z4 Gt3) 20”78; 8. Crescenza (Osella Pa2000 T) 22”63; 9. Peruggini (Ferrari 488 Ch. Evo) 23”02; 10. Iaquinta (Osella Pa21) 27”60.
Gara 1: 1. Faggioli 2’09”32; 2. Caruso F. 5”58; 3. Fazzino (Osella Pa2000 T) 8”57; Conticelli F (Nova Proto Np01) 9”46; Cassibba S. 10”16.
Gara 2: 1. Lombardi 2’17”60; 2. Cassibba S. 2”15; 3. Caruso L. 4”39; 4. Faggioli 7”87; 5. Crescenza 7”93
Gruppi. Rs: 1. Loconte (Peugeot 308) 6’07”34; 2. Prantl (Mini Cooper) 1”99; 3. Cicalese (Mini Cooper) 3”53. Rs+: 1. Liuzzi (Mini Cooper) 5’30”30; 2. Venuti (Peugeot 106) 17”70; 3. Grossi (Renault Clio) 17”84. Rs Cup: 1. Angelini (Mini Cooper) 5’39”06; 2. Fumo (Peugeot 308) 17”36; De Nuccio (Mini Cooper) 17”42. E1: 1. Tortora (Peugeot 106) 5’24”09; 2. Ragusa (Renault 5 Gtt) 6”19; 3. Micoli (Renalut 5 Gtt) 8”97. Tcr: 1. Savoia (Peugeot 308) 5’17”14; 2. Aragona (Hyundai i30) 6”50; 3. D’Angelo (Hyundai i30) 11”02. Gt: 1. Iacoangeli 4’55”57; 2. Peruggini 2”24; 3. Montagna (Lamborghini Huracan St) 8”04. E2Sh: 1. Gramenzi (Alfa 4C Furore) 5’11”10. Cn: 1. Iaquinta 5’02”39; 2. Scarafone (Osella Pa21) 1”93; 3. Giorgio (Tatuus Py012) 2”69. E2 Moto: 1. Gosio (Nova Proto Np03) 5’07”20. E2Sc: 1. Faggioli 4’34”79. E2Ss: 1. Cardone (Wolf Gb08 Thunder) 5’34”82.

 

 

Calendario CIVM 2023: 31/3-2/4 61^ Alghero - Scala Piccada (SS); 28-30/4, 32° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 12-14/5 64^ Coppa Selva di Fasano (BR); 26-28/5, 52° Trofeo Vallecamonica; 9-11/6 72^ Trento - Bondone (TN); 16-18/6, 62^ Coppa Paolino Teodori (AP); 30/6-2/7, 58^ Rieti - Terminillo (RI); 21-23/7 58° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 4-/8 49^ Alpe del Nevegal (BL); 18-20/8, 27^ Luzzi Sambucina Trofeo Silvio Molinaro (CS); 1-3/9, 65^ Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena (CL); 20-22/10, 31^ Salita del Costo (VI).

 

 

Addetto Stampa C.I.V.M. Rosario Giordano +39 3346233608 - external.giordano@acisportspa.it  - @CIVelocitaMontagna - #CIVM - www.acisport.it - https://www.acisport.it/it/CIVM/home

Privacy Policy