Trevisani con autorità al Nido d’Aquila Successo in R2B e undicesimo posto assoluto nel CIR TERRA con i colori di HP SPORT Rally Racing Team

Rientro con il botto per il giovane portacolori di HP Sport, Jacopo Trevisani con Fabio Grimaldi alle note ha centrato il successo nella classe R2B e un brillante undicesimo posto assoluto al “Nido d’Aquila” gara valida per il Campionato Italiano Rally Terra. Ritorno alle gara più che positivo quello di Trevisani sulle strade umbre del “Nido d’Aquila”, andato in scena nel recente weekend, per il giovane driver di Hp Sport il rally di Nocera Umbra con la fida Peugeot 208 R2 della Gf Racing è stata una gara che lo vedeva sperimentare nuove soluzioni in fatto di calzature. Infatti la gara umbra Trevisani l’ha corsa utilizzando per la prima volta le coperture di casa D-Mack, operazione che si ripeterà a in occasione del Tuscan Rewind di fine novembre, il tutto dopo un contatto con i tecnici al recente “Due Valli” a Verona. Grande soddisfazione per Trevisani: “Siamo molto soddisfatti del risultato finale, perchè le condizioni meteo sono state davvero difficili da gestire”. Sulla stessa onda anche il management di casa HP Sport per l’ottimo risultato di Jacopo in terra umbra. Quale miglior modo per tornare a calcare il gradino più alto del podio e dominare con autorevolezza, la classe R2B e sfiorando la top ten finale. Classifica finale Classe R2B: 1) 18 Trevisani-Grimaldi in 1:08'22.2; 2) 21 LucchesiCecchi a 36.4; 3) 19 Liceri-Mendola a 4'17.9. (Tutti su Peugeot 208).

GAMOTO: NUOVO PODIO SFIORATO PER MATVEEV AL TROFEO DELLE INDUSTRIE.

Il Team CRG Gamoto ha nuovamente sfiorato il podio nell’edizione 2018 del Trofeo delle Industrie che si è svolto lo scorso week end sul tracciato South Garda di Lonato (BS).

I tre alfieri a scendere in pista per i colori del team siciliano sono stati Matveev, Dubnitski e Tarnvanitchkul, e tutti e tra hanno ben figurato in un’edizione della gara internazionale fortemente condizionata dalle condizioni meteo al limite della praticabilità.

Per il russo Matveev il week end è partito alla perfezione ottenendo la pole in qualifica e due sonanti vittorie nelle due manche di sfida: successivamente il forte driver del Team Gamoto ha invece dovuto cedere il passo ad alcuni avversari andando a chiudere la Pre Finale al terzo posto e la Finale poco fuori dalla zona podio (4°). 

Per Dubnitski il week end è stato altrettanto positivo all’inizio con il secondo tempo in qualifica e tre TOP 10 nelle manche prima di doversi accontentare del sesto posto il Pre Finale e del nono in Finale. 

Per il giovane pilota tailandese Tarnvanitchkul il week end è stato abbastanza impegnativo vista la scarsa esperienza di guida in condizioni di pista così impervie: per lui un 13° posto Finale, su più di 70 iscritti, che conferma l’ottima progressione che il pilota asiatico sta mettendo in mostra da quando è entrato a far parte del team CRG Gamoto. 

Per il Team della famiglia Gatto ora una settimana di stop in preparazione del prossimo impegno agonistico previsto il 10-11 Novembre sulla pista 7 Laghi di Castelletto di Branduzzo in occasione del secondo round delle WSK FInal Cup.

Informazioni e aggiornamenti: http://www.gamotokart.com

PACCAGNELLA VINCE AL SIMERI CRICHI MA NON BASTA

La pilota di Saccolongo, in gara sulla Peugeot 106 di Giby Rally Team, è la migliore tra le dame ma manca, per meno di sette decimi, il titolo nel Trofeo Italiano Femminile.

Saccolongo (Pd), 30 Ottobre 2018 – Tutte le carte sul tavolo giocavano a suo sfavore ma, di certo, Alice Paccagnella non avrebbe mai immaginato, al termine della quindicesima edizione dello Slalom Simeri Crichi, di veder sfumare il titolo nel Trofeo Italiano Femminile per sessantanove centesimi.

Due battiti di ciglia ed il sogno tricolore della pilota di Saccolongo è tornato nel cassetto, ora come nella passata stagione, ma con una grossa differenza nel morale: l'aver conteso, sino all'ultimo metro dell'ultima manche, il primato ed averlo fatto vincendo, tra le dame, l'ultimo appuntamento valido per la serie, nonostante il divario tecnico con la diretta concorrenza, porta in dote il sapore pari a quello della vittoria.

Ecco perchè, nonostante la pioggia la abbia fatta da padrone in provincia di Catanzaro, la portacolori di Rally Team è raggiante, consapevole di aver vissuto un'esperienza che le ha permesso di crescere, sia dal punto di vista sportivo che tecnico.

“Per il secondo anno consecutivo siamo vice campioni” – racconta Paccagnella – “ma, mai come questa volta, questo titolo ci rende orgogliosi del cammino fatto durante questo 2018, seppur non si sia concluso sul gradino più alto del podio. Rispetto allo scorso anno sono cresciuta molto. Nove gare in giro per l'Italia, soprattutto lontane da casa, tanti ambienti e mentalità diverse. È stata un'esperienza bellissima e tanto, tanto formativa per me.”

Paccagnella, in quel di Simeri Crichi, è quindi tornata al volante della Peugeot 106 Rallye di Giby Rally Team, sempre per i colori della scuderia Rally Team, rendendosi autrice di una prestazione maiuscola: alla prima stagionale su fondo bagnato la patavina è stata protagonista di un costante crescendo, culminato con un miglioramento di oltre un secondo a chilometro nell'ultima tornata che per soli sessantanove centesimi non le ha consegnato il terzo gradino del podio, in classe N 1600, che si sarebbe tradotto nella conquista del titolo tricolore in rosa.

“I grazie da dire sono davvero tanti” – aggiunge Paccagnella – “e, onestamente, non saprei nemmeno da che parte cominciare. Proviamoci. Grazie a Race Group, che mi ha sostenuto tutta la stagione sino a quando non abbiamo parcheggiato la Opel Corsa GSI, ed a Giby Rally Team, che mi ha permesso di contendere sino alla fine il titolo con le sue ottime Peugeot 106. Grazie alla scuderia Rally Team ed al Veneto Rally Club. Grazie a tutti i partners, amici e familiari che hanno contribuito al completamento di una stagione spettacolare, soprattutto al mio compagno Martino, ha reso possibile l'impossibile, ed a mia figlia che aspettava le coppe di mamma da casa. Grazie agli organizzatori di Simeri Crichi che hanno gestito ottimamente un campionato intero giocato sulle loro strade. Sapevamo di essere inferiori dal lato tecnico e, anche per questo, siamo ancora più orgogliosi del risultato. Ogni punto è stato sudato, conquistato con i denti. Peccato, meno di un secondo ha deciso le sorti dell'intera annata ma onore a Vincenza Allotta, con la quale abbiamo dato vita ad un bel duello a distanza.”

VITTORIA ALLE INDUSTRIE CON BRISTOT  PER IL TEAM DRIVER.

Ancora una vittoria di prestigio in questa stagione 2018 per ii Team Driver di Devid De Luchi protagonista del Trofeo Delle Industrie sul circuito di Lonato (BS).  La vittoria questa volta è arrivata nella categoria X30 Senior grazie al veloce Bristot  autore di un week end top a dispetto delle condizioni proibitive del tracciato per l’abbondante pioggia caduta costantemente nel week end.  Terzo in qualifica, Bristot proseguiva molto bene il week end con una vittoria e un quarto posto nelle heats e un secondo in Pre Finale, prima di alzare le braccia al cielo per la vittoria nella finalissima. Piccolo rammarico per il compagno Caglioni, velocissimo ad inizio week end (2° qualifica e 2° in entrambe le sfide) ma poi era costretto ad accontentarsi del 7° posto in Finale a causa di una mancanza di grip sul bagnato.

Fuori dai piani alti della classifica di categoria invece lo spagnolo Fluxa e il debuttante Mattia Ingolfo, fresco di passaggio di categoria dalla Junior. Nella categoria 60 Mini che ha visto al via più di 70 piloti, il Team Driver ha schierato 5 piloti: Pavan, Lacorte, Shmitz e Fluxa.  Per tutti e quattro il week end è stato molto intenso a causa delle tante battaglie in pista e alla tantissima pioggia caduta. Per Pavan e Shmitz l’accesso alla Finale è stato comunque un successo e la dimostrazione della loro abilità in pista, mentre Fluxa e Lacorte hanno dovuto alzare bandiera bianca dopo le heats.

Week end di successo per il team veneto diretto da De Luchi che non nasconde la sua soddisfazione.

Devid De Luchi: “Siamo molto soddisfatti perché l’Industrie è sempre una delle gare più importanti della stagione. Bristot è stato molto bravo a sfruttare al 100% il materiale a disposizione. Bene anche Caglioni che ha pagato una pressione non ottimale degli pneumatici. Per i ragazzi nella mini un week end tosto che fa comunque esperienza.”

Il Team Driver ora sarà nuovamente in pista tra due week end per la seconda tappa delle WSK Final Cup.

Per maggior info visitate il sito www.teamdriver.it

ALLERTA METEO, NIENTE BELLUNESE PER TABARELLI

Il portacolori di Pintarally Motorsport, desideroso di tornare su quelle speciali che lo  videro salire sul gradino più alto del podio nel 2014, è rimasto a bocca asciutta.

Nave San Rocco (Tn), 30 Ottobre 2018 – Il terzo atto del programma stagionale 2018 di Daniele Tabarelli, concentrato in poche settimane per via dei pressanti impegni lavorativi, non ha nemmeno visto la luce.

Il Rally Bellunese, che festeggiava quest'anno l'edizione numero trentatre, si era presentata agli oltre settanta concorrenti iscritti con una veste parzialmente rinnovata, mantenendo comunque  l'ossatura che lo ha portato ad essere una delle classiche del Triveneto.

Sicuramente il pilota trentino, il quale ritrovava al proprio fianco Mauro Marchiori, confidava nel maltempo per livellare le prestazioni della sempreverde Mitsubishi Lancer Evo IX R4, curata da G. Car Sport, nei confronti della più agguerrita concorrenza delle vetture di classe R5.

Desiderio avverato, anche troppo, con la diramazione dell'allerta rossa che ha costretto gli organizzatori ad annullare l'evento, lasciando il portacolori di Pintarally Motorsport fermo al palo.

“Il Comitato organizzatore Tre Cime Promotor” – si legge nel comunicato – “comunica l’annullamento per cause di forza maggiore, non dipendenti dalla propria volontà, né da proprie negligenze, del 33° Rally Bellunese. A seguito dell’avviso di criticità idrogeologica ed idraulica n.62/2018 emanato dal Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto con il quale è stato dichiarato – dalle ore 9 di sabato 27 ottobre e sino alle ore 14 di lunedì 29 ottobre – lo stato di ALLARME per criticità idrogeologica nei Comuni rientranti nella circoscrizione Vene A e Vene H (in cui rientrano i Comuni di Santa Giustina, Lentiai, Cesiomaggiore, Sedico, Trichiana e Limana, ove è in programma la manifestazione), nel corso della riunione dell’Unità di Crisi tenutasi in data odierna nella sede della Prefettura di Belluno – alla quale hanno preso parte tutte le componenti del sistema provinciale di Protezione civile – è emersa l’esigenza di sospendere TUTTE LE MANIFESTAZIONI PUBBLICHE in programma nel periodo di validità dell’avviso di criticità, in funzione di tutela della pubblica incolumità. Il Comitato organizzatore del 33° Rally Bellunese, profondamente amareggiato per l’accaduto, si sente in dovere di ringraziare tutti coloro che, in ogni forma, si sono prodigati spassionatamente, con grande dedizione e professionalità per garantire l’allestimento della competizione.”

Tanta amarezza per il vincitore assoluto, su queste strade ed in coppia con Marchiori, dell'edizione 2014, con la consapevolezza che la situazione meteo che si stava prefigurando non poteva portare che ad una decisione di questo tipo.

“Siamo molto dispiaciuti per l'annullamento del Rally Bellunese” – racconta Tabarelli – “perchè abbiamo ricordi molto positivi qui ma appoggiamo in pieno la decisione di non correre. Vedendo cosa accade in giro, quando si verificano eventi di tale portata, è giusto che le forze dell'ordine vengano impegnate dove servono davvero. Il vero rammarico è per gli organizzatori. Immagino gli sforzi messi sul campo da loro. Avevano preparato un evento di alta qualità, sia dal lato tecnico che sportivo. A loro vanno i nostri complimenti per il lavoro che avevano svolto.”

OTTIMO DEBUTTO PER SOFIA NECCHI NELLA IAME SERIES UAE.

La driver milanese chiude settima la finale della categoria cadet a RAK.

E’ arrivato il tanto sospirato debutto di Sofia Necchi nella IAME Series UAE in occasione della seconda tappa in calendario disputatasi nell’emirato di Ras Al Khaima. Per la giovane driver milanese che era stata costretta a saltare la prima tappa per indisposizione fisica, questo nuovo appuntamento era partito ancora in salita con un problema fisico che le impediva di prendere parte alla giornata di prove libere costringendola a disputare direttamente le qualifiche.

Con questo evidente handicap Sofia concludeva 14esima le prove dovendo così prendere il via nella manche di sfida dalle retrovie dello schieramento. Non perdendosi d’animo Sofia recuperava diverse posizioni andando a chiudere ottava un ottima manche. Nella Pre Finale, scattata dalla quarta fila, Sofia perdeva invece subito ben 5 posizioni rendendosi però subito dopo protagonista di una bellissima rimonta che la portava a concludere sesta assoluta.

In Finale la pilota CRG, dopo essere di nuovo non partita benissimo, riusciva a recuperare nuovamente terreno e chiudeva in settima piazza un week end molto intenso. Per la piccola driver del CRG Abu Dhabi Racing Team la soddisfazione dei primi punti in campionato ma il rammarico di aver perso posizioni migliori a causa delle prove non effettuate il giovedì.

Sofia Necchi: “Finalmente la stagione per me è partita, anche se molto in salita dopo aver dovuto saltare le intere prove libere. In qualifica non ho potuto fare meglio di così in soli 4 giri mentre in gara avevamo un ottimo passo e sono risalita bene. Ora voglio mettermi a posto fisicamente al 100% e prepararmi al meglio per il prossimo round che sarà sempre qua a RAK. Grazie a Nacho e Lorenzo e a tutto il team CRG Abu Dhabi Racing.”

Il prossimo impegno per Sofia Necchi sarà sempre al RAK Track il 23 Novembre per la terza tappa del campionato IAME Series UAE.

Per maggiori info visitate www.sofianecchi.com

ALLERTA METEO, STOP AL BELLUNESE PER XMOTORS

Il bollettino diramato, nella giornata antecedente le verifiche, costringe inevitabilmente gli organizzatori ad annullare l'evento, al quale il sodalizio trevigiano puntava in alto.

Montebelluna (Tv), 30 Ottobre 2018 – Niente Rally Bellunese, almeno per quanto riguarda l'evento che doveva andare in scena nel recente weekend, tra Sabato 27 e Domenica 28 Ottobre.

L'allerta meteo rossa, diramata nei giorni antecedenti l'evento, ha costretto il comitato organizzatore a prendere l'unica strada percorribile, quella dell'annullamento.

“Il Comitato organizzatore Tre Cime Promotor” – si legge nel comunicato – “comunica l’annullamento per cause di forza maggiore, non dipendenti dalla propria volontà, né da proprie negligenze, del 33° Rally Bellunese. A seguito dell’avviso di criticità idrogeologica ed idraulica n.62/2018 emanato dal Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto con il quale è stato dichiarato – dalle ore 9 di sabato 27 ottobre e sino alle ore 14 di lunedì 29 ottobre – lo stato di ALLARME per criticità idrogeologica nei Comuni rientranti nella circoscrizione Vene A e Vene H (in cui rientrano i Comuni di Santa Giustina, Lentiai, Cesiomaggiore, Sedico, Trichiana e Limana, ove è in programma la manifestazione), nel corso della riunione dell’Unità di Crisi tenutasi in data odierna nella sede della Prefettura di Belluno – alla quale hanno preso parte tutte le componenti del sistema provinciale di Protezione civile – è emersa l’esigenza di sospendere TUTTE LE MANIFESTAZIONI PUBBLICHE in programma nel periodo di validità dell’avviso di criticità, in funzione di tutela della pubblica incolumità. Il Comitato organizzatore del 33° Rally Bellunese, profondamente amareggiato per l’accaduto, si sente in dovere di ringraziare tutti coloro che, in ogni forma, si sono prodigati spassionatamente, con grande dedizione e professionalità per garantire l’allestimento della competizione.”

Unanime il coro dei tre portacolori di Xmotors iscritti al via, a partire dal patron Francesco Stefan, il quale ritornava al volante della Ford Fiesta R5, assieme a Marco Zortea dopo il terzo posto siglato al Marca.

“Siamo alquanto dispiaciuti per l'accaduto” – racconta Stefan – “ma quando si verificano queste situazioni il buon senso deve farla da padrone. Dal canto nostro ci spiace non aver corso perchè sarebbe stata un'uscita test molto utile per valutare alcuni lavori svolti sulla Fiesta.”

Gli fanno eco Massimo Vian, in coppia con Alessandro Gaio sulla seconda Fiesta, ed il debuttante Marco Recchia, assieme a Mattia Conci sulla Renault Clio Racing Start

“Il Bellunese è una mia tappa fissa da sempre” – aggiunge Vian – “ma alla natura non si comanda e, vista la situazione, va bene così. Mi spiace molto per Ale, per la sua gara di casa.”

“Siamo vicini agli organizzatori” – conclude Recchia – “per il tanto impegno messo sulla gara.”

AL BELLUNESE PRIMA RIMANDATA PER BALDON RALLY

Il team di Castelgomberto, causa annullamento dell'evento per condizioni meteo avverse, lascia in garage la Peugeot 208 R2 di Fornasier e la 106 gruppo N di Bissoli.

Castelgomberto (Vi), 30 Ottobre 2018 – Doveva essere un nuovo ed impegnativo banco di prova, l'edizione numero trentatre del Rally Bellunese, ed invece il debutto di Baldon Rally in una delle classiche del Triveneto è stata rinviata, con molta probabilità, al 2019.

Le avverse condizioni meteo previste per il recente weekend, allerta rossa in tutta la provincia, hanno costretto il comitato organizzatore ad alzare bandiera bianca, annullando il tutto.

“Il Comitato organizzatore Tre Cime Promotor” – si legge nel comunicato stampa ufficiale – “comunica l’annullamento per cause di forza maggiore, non dipendenti dalla propria volontà, né da proprie negligenze, del 33° Rally Bellunese. A seguito dell’avviso di criticità idrogeologica ed idraulica n.62/2018 emanato dal Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto con il quale è stato dichiarato – dalle ore 9 di sabato 27 ottobre e sino alle ore 14 di lunedì 29 ottobre – lo stato di ALLARME per criticità idrogeologica nei Comuni rientranti nella circoscrizione Vene A e Vene H (in cui rientrano i Comuni di Santa Giustina, Lentiai, Cesiomaggiore, Sedico, Trichiana e Limana, ove è in programma la manifestazione), nel corso della riunione dell’Unità di Crisi tenutasi in data odierna nella sede della Prefettura di Belluno – alla quale hanno preso parte tutte le componenti del sistema provinciale di Protezione civile – è emersa l’esigenza di sospendere TUTTE LE MANIFESTAZIONI PUBBLICHE in programma nel periodo di validità dell’avviso di criticità, in funzione di tutela della pubblica incolumità. Il Comitato organizzatore del 33° Rally Bellunese, profondamente amareggiato per l’accaduto, si sente in dovere di ringraziare tutti coloro che, in ogni forma, si sono prodigati spassionatamente, con grande dedizione e professionalità per garantire l’allestimento della competizione.” 

Un peccato, sul piano sportivo, con il team di Castelgomberto che si presentava ai nastri di partenza con due equipaggi locali, entrambe con tanta voglia di fare esperienza sulle strade di casa.

Sulla più recente 208 R2 il locale Luigino Fornasier, affiancato da Silvia Mosena alle note, era all'esordio sulla grintosa trazione anteriore transalpina mentre, tra le piccole del produzione, i colori del sodalizio vicentino venivano difesi dall'esordiente Giuliano Bissoli, affiancato da Davide Perissinotto.

“Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto agli organizzatori del Bellunese” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “perchè vedere vanificato il duro lavoro ed i tanti sforzi da un elemento che non si può prevedere, la natura, lascia molta amarezza. Resta assodato che la scelta presa sia stata assolutamente la più intelligente, viste le previsioni. Dal canto nostro avevamo due piloti locali che avrebbero sicuramente imparato tanto, visto il percorso di gara altamente tecnico e molto veloce. Difficilmente riusciremo a recuperare l'assenza del Bellunese in un'altra gara di questa stagione agonistica, la quale ormai giunge al termine. Pazienza.

BMW 318 RACING SERIES: NEL PENULTIMO APPUNTAMENTO STAGIONALE A MAGIONE, LA SPEED MOTOR SI AGGIUDICA COPPA PER SCUDERIE E TROFEO PER LA VETTURA CON IL MAGGIOR PUNTEGGIO. FEDERICO LILLI (ANCORA DOPPIETTA) SEMPRE PIU’ VICINO AL TITOLO IN DIVISIONE B, DOVE BRILLA ANCHE SILVIA SIMONI CON UN SECONDO POSTO IN GARA 2. IN DIVISIONE A, FILIPPO BENCIVENNI VINCE GARA 2, MA IL PRIMO POSTO SI ALLONTANA DI QUALCHE ALTRO PUNTO

Coppa per scuderie, trofeo per la vettura con il maggior punteggio e un Federico Lilli sempre più vicino alla conquista del titolo nella divisione B. La tappa numero 6 della Bmw 318 Racing Series all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione porta altre soddisfazioni alla Speed Motor, anche se in divisione A il giovane Filippo Bencivenni accusa ora un distacco maggiore dal leader Michele Parretta. Deciderà comunque l’ultimo appuntamento, in programma l’11 novembre, quando l’attribuzione dei punteggi sarà di nuovo doppia per ogni piazzamento e quindi i giochi rimangono più che aperti. In divisione A, Parretta e Bencivenni ottengono una vittoria ciascuno nelle due gare in programma e allora ad allargare il divario fra i due sono i piazzamenti: Bencivenni coglie un quinto posto e Parretta un secondo. In gara 1, quella più condizionata dagli effetti della pioggia (che aveva lasciato il fondo umido in più parti della pista), il perugino capoclassifica inizia con il piede giusto e prende la testa del lotto, mentre il 17enne bolognese – che aveva il quinto tempo – arriva lungo alla prima curva e rimane subito attardato, commettendo nel prosieguo un altro errore e chiudendo in quinta posizione. Netta, invece, l’affermazione di Parretta, che lascia quasi 12” di vantaggio a Lorenzo Luciani. Decisamente migliore la situazione in gara 2, con l’asfalto praticamente asciutto, per Filippo Bencivenni, che è sfilato davanti a tutti ingaggiando un entusiasmante duello con Parretta, anche se Lorenzo Luciani e Paolo Valeri si sono piazzati immediatamente alle loro spalle: quattro piloti nel ristretto fazzoletto di poco più di 2”, con Bencivenni che l’ha spuntata su Parretta per 829 millesimi. “A parte il fatto di non trovarmi a mio agio sul bagnato – ha premesso Bencivenni – in gara 2 abbiamo cambiato l’assetto della vettura e questa modifica ha prodotto i risultati sperati. Io e Parretta ci giocheremo quindi il primo posto finale l’11 novembre: per ciò che mi riguarda, debbo dire che il successo in gara 2 è stata una bella iniezione di fiducia; non era assolutamente scontato dopo quanto avvenuto in gara 1, per cui sono contento di come è andata”. Nella classifica di campionato, Parretta ha ora 646 punti e Bencivenni insegue a 628: una differenza di 18, che può essere considerata irrilevante in rapporto a quanti ne rimangono in palio. Passando alla divisione B, Federico Lilli – assistito dallo staff Mariotti – ha collezionato la quarta doppietta consecutiva. Il suo bilancio parla chiaro: 10 vittorie su 12 gare, con le ultime 9 che sono consecutive. Un dominio assoluto, che tuttavia non mette ancora matematicamente al sicuro il portacolori della Speed Motor: 156 punti di vantaggio sui secondi in classifica sono una dote oltremodo preziosa, per quanto con gli oltre 200 sul “piatto” non vi sia alcuna ufficialità, anche se a Lilli sarà sufficiente entrare fra i classificati per raggiungere l’obiettivo, sempre ammesso che i diretti inseguitori vincano entrambe le gare. Anche domenica scorsa è stato un monologo del perugino, che in gara 1 ha tagliato il traguardo con oltre 26” di vantaggio su Paolo Spacchetti e in gara 2 si è ripetuto, ma con un margine più contenuto, perché ha incontrato sulla sua strada la vincitrice “morale” di turno: Silvia Simoni. La 17enne romana, anche lei tesserata con la Speed Motor, ha brillantemente riscattato una prestazione in gara 1 macchiata dal testacoda alla curva “vecchi box”, che l’aveva fatta scendere dalla terza posizione al via a una quinta che ha poi portato fino in fondo. Scattata in seconda posizione, la Simoni si è portata immediatamente al comando di gara 2, tenendo dietro di lei per diversi giri un Lilli che in questo caso ha dovuto pazientare prima di passarla, riuscendovi intorno a metà gara alla curva Merzario. A quel punto, Lilli ha avuto via libera e si è imposto con 5”550 sulla Simoni, ottima seconda con Michele Materni che l’ha insidiata fino all’ultimo, come dimostrano i 333 millesimi di distacco. “Aspettiamo il verdetto matematico prima di cantare vittoria – ha commentato Lilli – ma è ovvio che sia quasi fatta. In gara 1, pur vincendo nettamente, ho avuto qualche leggera titubanza a causa del fondo bagnato, poi in gara 2 ho dovuto fare i conti all’inizio con una tenace Silvia Simoni, che sulle staccate andava veramente forte”. In classifica generale, Lilli guida con 712 punti e la coppia Spacchetti-Bordacchini insegue a quota 556; Silvia Simoni risale al settimo posto con 456 punti e dopo 4 terzi posti coglie un piazzamento d’onore. “Nella prima gara ho commesso un’ingenuità sul bagnato, facendo ciò che non avrei dovuto fare – ha spiegato la Simoni – e pagando con il testacoda, ma in quella successiva sono stata determinata al punto tale da far un tantino “sudare” Lilli, che comunque ha imposto alla distanza la sua superiorità. Mi ritengo molto soddisfatta per una stagione caratterizzata da una costante crescita”. È proprio la vettura numero 7 di Silvia Simoni e Filippo Bencivenni ad essere stata premiata per aver realizzato il maggior punteggio.

30 ottobre 2018

Ufficio stampa