BMW 318 RACING SERIES: NEL PENULTIMO APPUNTAMENTO STAGIONALE A MAGIONE, LA SPEED MOTOR SI AGGIUDICA COPPA PER SCUDERIE E TROFEO PER LA VETTURA CON IL MAGGIOR PUNTEGGIO. FEDERICO LILLI (ANCORA DOPPIETTA) SEMPRE PIU’ VICINO AL TITOLO IN DIVISIONE B, DOVE BRILLA ANCHE SILVIA SIMONI CON UN SECONDO POSTO IN GARA 2. IN DIVISIONE A, FILIPPO BENCIVENNI VINCE GARA 2, MA IL PRIMO POSTO SI ALLONTANA DI QUALCHE ALTRO PUNTO
Coppa per scuderie, trofeo per la vettura con il maggior punteggio e un Federico Lilli sempre più vicino alla conquista del titolo nella divisione B. La tappa numero 6 della Bmw 318 Racing Series all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione porta altre soddisfazioni alla Speed Motor, anche se in divisione A il giovane Filippo Bencivenni accusa ora un distacco maggiore dal leader Michele Parretta. Deciderà comunque l’ultimo appuntamento, in programma l’11 novembre, quando l’attribuzione dei punteggi sarà di nuovo doppia per ogni piazzamento e quindi i giochi rimangono più che aperti. In divisione A, Parretta e Bencivenni ottengono una vittoria ciascuno nelle due gare in programma e allora ad allargare il divario fra i due sono i piazzamenti: Bencivenni coglie un quinto posto e Parretta un secondo. In gara 1, quella più condizionata dagli effetti della pioggia (che aveva lasciato il fondo umido in più parti della pista), il perugino capoclassifica inizia con il piede giusto e prende la testa del lotto, mentre il 17enne bolognese – che aveva il quinto tempo – arriva lungo alla prima curva e rimane subito attardato, commettendo nel prosieguo un altro errore e chiudendo in quinta posizione. Netta, invece, l’affermazione di Parretta, che lascia quasi 12” di vantaggio a Lorenzo Luciani. Decisamente migliore la situazione in gara 2, con l’asfalto praticamente asciutto, per Filippo Bencivenni, che è sfilato davanti a tutti ingaggiando un entusiasmante duello con Parretta, anche se Lorenzo Luciani e Paolo Valeri si sono piazzati immediatamente alle loro spalle: quattro piloti nel ristretto fazzoletto di poco più di 2”, con Bencivenni che l’ha spuntata su Parretta per 829 millesimi. “A parte il fatto di non trovarmi a mio agio sul bagnato – ha premesso Bencivenni – in gara 2 abbiamo cambiato l’assetto della vettura e questa modifica ha prodotto i risultati sperati. Io e Parretta ci giocheremo quindi il primo posto finale l’11 novembre: per ciò che mi riguarda, debbo dire che il successo in gara 2 è stata una bella iniezione di fiducia; non era assolutamente scontato dopo quanto avvenuto in gara 1, per cui sono contento di come è andata”. Nella classifica di campionato, Parretta ha ora 646 punti e Bencivenni insegue a 628: una differenza di 18, che può essere considerata irrilevante in rapporto a quanti ne rimangono in palio. Passando alla divisione B, Federico Lilli – assistito dallo staff Mariotti – ha collezionato la quarta doppietta consecutiva. Il suo bilancio parla chiaro: 10 vittorie su 12 gare, con le ultime 9 che sono consecutive. Un dominio assoluto, che tuttavia non mette ancora matematicamente al sicuro il portacolori della Speed Motor: 156 punti di vantaggio sui secondi in classifica sono una dote oltremodo preziosa, per quanto con gli oltre 200 sul “piatto” non vi sia alcuna ufficialità, anche se a Lilli sarà sufficiente entrare fra i classificati per raggiungere l’obiettivo, sempre ammesso che i diretti inseguitori vincano entrambe le gare. Anche domenica scorsa è stato un monologo del perugino, che in gara 1 ha tagliato il traguardo con oltre 26” di vantaggio su Paolo Spacchetti e in gara 2 si è ripetuto, ma con un margine più contenuto, perché ha incontrato sulla sua strada la vincitrice “morale” di turno: Silvia Simoni. La 17enne romana, anche lei tesserata con la Speed Motor, ha brillantemente riscattato una prestazione in gara 1 macchiata dal testacoda alla curva “vecchi box”, che l’aveva fatta scendere dalla terza posizione al via a una quinta che ha poi portato fino in fondo. Scattata in seconda posizione, la Simoni si è portata immediatamente al comando di gara 2, tenendo dietro di lei per diversi giri un Lilli che in questo caso ha dovuto pazientare prima di passarla, riuscendovi intorno a metà gara alla curva Merzario. A quel punto, Lilli ha avuto via libera e si è imposto con 5”550 sulla Simoni, ottima seconda con Michele Materni che l’ha insidiata fino all’ultimo, come dimostrano i 333 millesimi di distacco. “Aspettiamo il verdetto matematico prima di cantare vittoria – ha commentato Lilli – ma è ovvio che sia quasi fatta. In gara 1, pur vincendo nettamente, ho avuto qualche leggera titubanza a causa del fondo bagnato, poi in gara 2 ho dovuto fare i conti all’inizio con una tenace Silvia Simoni, che sulle staccate andava veramente forte”. In classifica generale, Lilli guida con 712 punti e la coppia Spacchetti-Bordacchini insegue a quota 556; Silvia Simoni risale al settimo posto con 456 punti e dopo 4 terzi posti coglie un piazzamento d’onore. “Nella prima gara ho commesso un’ingenuità sul bagnato, facendo ciò che non avrei dovuto fare – ha spiegato la Simoni – e pagando con il testacoda, ma in quella successiva sono stata determinata al punto tale da far un tantino “sudare” Lilli, che comunque ha imposto alla distanza la sua superiorità. Mi ritengo molto soddisfatta per una stagione caratterizzata da una costante crescita”. È proprio la vettura numero 7 di Silvia Simoni e Filippo Bencivenni ad essere stata premiata per aver realizzato il maggior punteggio.
30 ottobre 2018
Ufficio stampa
