
Paolo Rignanese
TOFFANO, DAL BELLUNESE, APRE IL SUO 2023
Il rocambolesco inizio di stagione in Triveneto, condito da varie defezioni, ha costretto il pilota di Rovolon a ritardare la partenza, ansioso per la prima di CRZ in zona quattro.
Rovolon (PD), 27 Marzo 2023 – Una partenza a rilento, causa alcuni rinvii che hanno visto protagonista alcune gare in Triveneto, ha costretto Giovanni Toffano ad attendere più del dovuto un inizio di stagione che, finalmente, vedrà il semaforo verde tra Sabato e Domenica.
In vista una delle classiche del rallysmo regionale, quel Rally Bellunese che, giunto a spegnere la sua trentasettesima candelina, avrà l'onore e l'onere di aprire la Coppa Rally ACI Sport.
Sarà proprio lo scattare della quarta zona che riporterà il pilota di Rovolon all'interno della Skoda Fabia Rally2 Evo di MS Munaretto, vettura con la quale è salito alla ribalta nel 2022.
Due podi assoluti, secondo a Scorzè e terzo all'Halloween, e sempre tra i migliori dieci, con il solo neo di uno sfortunato Valli della Carnia a macchiare un ruolino di marcia notevole che lo ha messo in evidenza quale una delle più interessanti realtà, al debutto, nella classe regina.
“Il 2022 è stato a dir poco incredibile” – racconta Toffano – “perchè mai mi sarei aspettato di poter essere così competitivo nel mio primo anno tra le Rally2 o R5 che dir si voglia. Abbiamo corso cinque gare, tra le più competitive che abbiamo in zona, e siamo sempre stati nei dieci assoluti, salendo a podio in due occasioni e giocandoci pure la vittoria a Scorzè. Un'annata favolosa ma sono consapevole che la strada da fare, per poter lottare con i migliori, è ancora molto lunga quindi partiamo per questo 2023 come lo scorso anno, con la voglia di imparare.”
Affiancato dall'inseparabile Matteo Gambasin, alle note, il portacolori di Rally Team, sostenuto anche da Jteam, potrà sfruttare il fattore campo, conoscendo già le strade del Bellunese.
“Sarà la prima gara della CRZ” – aggiunge Toffano – “e possiamo dire di conoscerla, avendo già corso qui nel 2021 con la Peugeot 207 Super 2000. Non ci aspettiamo particolari risultati, sono sincero, e partiremo in sordina. Non affronteremo alcun tipo di test e, dopo cinque mesi di latitanza dall'abitacolo, non partiremo con una preparazione al top. La rivoluzione del calendario, con i tanti annullamenti, non ci ha permesso di programmare al meglio la stagione quindi faremo tutto al Sabato, a differenza dei nostri avversari che hanno già gare all'attivo.”
Otto le prove speciali che andranno a comporre l'ossatura del Bellunese targato 2023, cominciando con due passaggi sul trittico che include “Lentiai” (7,20 km), “Castello di Zumelle” (6,20 km) e “Melere” (12,79 km), ripetendo la prima e la terza in chiusura di Domenica.
“Il percorso sembra essere molto interessante” – conclude Toffano – “caratterizzato da prove speciali molto veloci, a livello di guida. Strade da traiettoria dove non saranno concessi errori. La tecnica la farà da padrona. Avremo avversari agguerriti al via e se riusciremo a bruciare le tappe previste ben venga ma lo faremo senza pretese. Vedremo di farci notare. Grazie alla mia famiglia, a tutti i partners, a Rally Team ed a Jteam. C'è voglia di correre e di battagliare.”
(immagine a cura di Mario Leonelli
AL BIANCO AZZURRO ROSSI PREPARA IL TER HISTORIC
All'ombra del Monte Titano il pilota di Bastiglia toglierà la tradizionale ruggine invernale, allenandosi in vista del primo impegno della serie continentale.
Bastiglia (MO), 27 Marzo 2023 – Era dalla stagione 2019 che nella Repubblica di San Marino si erano perse le sue tracce e, in vista di un'importante stagione che lo attende oltre confine, per Gabriele Rossi la presenza al Rally Bianco Azzurro Storico assume un valore determinante.
Tra Sabato 1 e Domenica 2 Aprile il pilota di Bastiglia tornerà ai piedi del Monte Titano, su strade che lo hanno già visto protagonista quando solo la dea bendata gli aveva tolto dalle mani un terzo posto assoluto ed un secondo di classe maturato in condizioni meteo avverse.
L'obiettivo del portacolori del Team Bassano, sempre affiancato da Fabrizio Handel sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A curata da Assoclub Motorsport, non sarà soltanto quello di prendersi una bella rivincita sulla sorte, orientato principalmente nel preparare la prossima partecipazione al Rallye Antibes Côte d’Azur, inizio del personale cammino nel Tour European Rally Historic.
“L'ultima volta che abbiamo corso a San Marino era il 2019” – racconta Rossi – “e devo dire che i ricordi non sono dei migliori. Avevamo appena iniziato a collaborare con Assoclub Motorsport, che all'epoca ci seguiva soltanto con l'assistenza in campo gara, ed arrivavamo da un lungo periodo di problemi tecnici. Al Bianco Azzurro ci stavamo giocando il podio assoluto tra le storiche, sfumato sulle ultime prove speciali per la rottura del turbo. Eravamo poi andati anche al San Marino Rally Show, cogliendo un secondo di classe senza infamia e senza lode.”
La bontà delle sostanziali modifiche apportate alla vettura dell'ovale blu, riguardanti principalmente l'asse posteriore, entrerà quindi nel mirino per essere testata sul campo.
“Quest'anno abbiamo evoluto il posteriore della nostra Sierra” – sottolinea Rossi – “ed abbiamo rivoluzionato il ponte posteriore, uno dei pochi aspetti che ci mancava all'appello nel nostro piano lavori. Abbiamo già svolto un piccolo test in pista ma vogliamo vedere come si comporterà la vettura su una strada vera. Siamo fiduciosi e curiosi di provare questa nuova configurazione di assetto. Non abbiamo particolari obiettivi se non questo, almeno per adesso.”
Una sola giornata di gara, Domenica prossima, con tre prove speciali da affrontare per altrettanti passaggi, ad iniziare da “Maiano” (5,96 km), proseguendo con “Monte Grimano Terme” (6,74 km) e concludendo con l'iconica “La Casa” (7,45 km).
Poco più di sessanta i chilometri complessivi dai quali usciranno vincitori e vinti.
“A Metà Maggio inizieremo il nostro programma nel TER Historic” – aggiunge Rossi – “ma non volevamo arrivare ad Antibes, gara che non ho mai affrontato prima, con l'incognita della vettura. Al Bianco Azzurro troveremo diverse condizioni, dal veloce al misto stretto, quindi direi che avremo un buon panorama per capire come si comporterà la nostra Sierra. Sarà una trasferta conoscitiva, per provare la vettura e per tornare ad un buon livello di forma.”
Cronoscalata Linguaglossa – Piano Provenzana, iscrizioni aperte. Inizia il countdown per la gara automobilistica etnea.
Lunedì, 27 Marzo 2023 19:42 Published in SaliteCronoscalata Linguaglossa – Piano Provenzana, iscrizioni aperte. Inizia il countdown per la gara automobilistica etnea.
Con l’apertura delle iscrizioni è ufficialmente iniziato il conto alla rovescia in vista della 3^ edizione della Cronoscalata Linguaglossa - Piano Provenzana Etna Nord Trofeo Ciccio Giuffrida, in programma il 22 e il 23 aprile sui tornanti della Strada Mareneve, un percorso di poco più di 8 km che si snoda lungo il versante nord etneo. La gara è stata presentata nel Municipio di Linguaglossa alla presenza, tra gli altri, del sindaco Luca Stagnitta, del delegato ACI Sport Sicilia Daniele Settimo, dei delegati dell’Automobile Club di Catania e Acireale, rispettivamente Roberto Zappulla e Pietro, del direttore di gara Marco Cascino e del presidente della ASD Passione e Sport, Michele Vecchio, organizzatore dell’evento. Presenti anche piloti e staff tecnico di numerose scuderie automobilistiche siciliane.
AL “TEAM 971” LA STAGIONE DI GIANDOMENICO BASSO PARTE CON UNA VITTORIA
Lunedì, 27 Marzo 2023 19:33 Published in RallyAL “TEAM 971” LA STAGIONE DI GIANDOMENICO BASSO PARTE CON UNA VITTORIA
Assente al Ciocco sfruttando il regolamento che prevede lo scarto di una gara per il “tricolore” rally, il pilota trevigiano ha debuttato in questa stagione sulla Skoda Fabia R5 di Delta Rally per svolgere un primo test in vista dell’esordio tricolore di Alba tra poco meno di un mese. Oltre alla vittoria assoluta si sono ottenute importanti indicazioni tecniche per affrontare la stagione della massima serie di rallies, dove andrà alla ricerca del quinto scudetto.
Reggio Emilia, 27 marzo 2023 – Ha iniziato dal Piemonte, precisamente dal Rally “Team 971” il 2023 di Giandomenico Basso, con la Skoda Fabia R5 di Delta Rally, ed ha iniziato con una vittoria. Il pilota trevigiano, assente al Ciocco sfruttando il regolamento del Campionato Italiano che prevede lo scarto di una gara, durante il fine settimana appena passato ha preso parte al celebre Rally “Team 971”, a Settimo Torinese, giunto ben alla 49^ edizione.
Oltre ad aver impreziosito l’elenco iscritti di questa iconica gara, la presenza di Basso, affiancato per l’occasione da Simone Scattolin, oltre alla vittoria assoluta, ha guardato soprattutto a prendere contatto con la Skoda Fabia R5 di Delta Rally che utilizzerà a partire da prossimo Rally Regione Piemonte/Alba di metà aprile, dove inizierà la sua rincorsa al quinto titolo tricolore.
Strade molto tecniche, quelle incontrate da Basso nell’hinterland torinese, con caratteristiche simili a quelle albesi che andrà ad incontrare per la seconda gara tricolore, strade che hanno restituito indicazioni importanti per il set-up ed il bilanciamento dell’auto, oltre che con gli pneumatici. Un test probante oltre il quale si è avuta anche la soddisfazione di un successo netto alla prima esperienza in questa competizione, imponendo fin dalle prime battute un ritmo decisamente incontenibile.
Infatti, dopo le prime tre prove speciali il distacco accumulato dall’aostano Elwis Chentre, il più acceso inseguitore, era di oltre trenta secondi. Basso ha fatto segnare il miglior tempo su cinque dei sei tratti disputati, finendo l’impegno con un totale di 34”3 sullo stesso Chentre.
Nella foto: Giandomenico Basso (foto Ciro Simoni)
UFFICIO STAMPA
VINCITORI AL RALLY TEAM 971
Domenica 26 marzo, con partenza ed arrivo a Settimo Torinese,si è disputato il Rally Team 971, gara arrivata all’edizione numero 49. La scuderia Biella Motor Team può festeggiare, nella gara riservata alle auto moderne, per il trentunesimo posto di Alessandro Colombo e Matteo Grosso, Peugeot 106 Rallye, che si sono presi la coppa riservata ai vincitori della classe N2. La scuderia, nel rally riservato alle vetture storiche funestato dalla morte per arresto cardiaco del pilota piacentino Renato Paganini, ha invece portato all’arrivo l’Autobianchi A112 Abarth di Alberto Corsi e Roberta Steffani che hanno chiuso la loro fatica al quindicesimo posto assoluto ed al terzo di classe. Non hanno invece visto il traguardo, purtroppo, Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo che erano iscritti con una Porsche 911 RS del 2° Raggruppamento e Primino Clerico che faceva coppia con Enrico Fraglia su una Peugeot 309 GTI del 4° Raggruppamento.
VASINO-FERRARIS, POSITIVA TRASFERTA IN SPAGNA
Prestigiosa esperienza internazionale per la scuderia Biella Motor Team che nei giorni scorsi era presente al Rally Costa Brava, prova d’apertura del Campionato Europeo Rally Storici. Numerosi e qualificati i partecipanti che hanno preso parte alla gara, articolata su due tappe ed un prologo, che si è disputata in terra spagnola e che aveva come centro nevralgico la cittadina catalana di Girona. Erano 58 gli equipaggi, provenienti da tutta Europa, alla partenza. La scuderia biellese era presente con l’equipaggio formato da Franco Vasino e Paolo Ferraris che erano in gara con una Porsche 911 SC 3.0 appartenente al 3° Raggruppamento. Hanno ottenuto, al termine di una gara non semplice, un positivo ventinovesimo posto – erano alla prima esperienza nella competizione iberica – e la tredicesima posizione di raggruppamento.
Salvatore Venanzio conquista il Trofeo Città di Massa Lubrense
Lunedì, 27 Marzo 2023 19:11 Published in SlalomSalvatore Venanzio conquista il Trofeo Città di Massa Lubrense
Al debutto stagionale al volante della sua Radical SR4 Suzuki aggiornata, il pilota campano, di casa a Massa Lubrense, è il più veloce di tutti sui tre chilometri del percorso di gara preparati su un tratto del Nastro d'Oro, la strada che si affaccia su Capri e sull'infinito. Il gradino più alto del podio raggiunto oggi con il tempo della seconda manche è il trampolino da cui Salvatore Venanzio si lancia alla conquista del Campionato Italiano Slalom 2023 ai nastri di partenza. Foto Francesco Federico.
MASSA LUBRENSE (NA), 26 marzo 2023 - In una bella domenica di primavera a fare da cornice a uno scenario da cartolina, parte con il piede giusto il 2023 da corsa di Salvatore Venanzio. Il campione campano, infatti, vince l'edizione numero ventitré dello slalom Trofeo Città di Massa Lubrense, prima uscita stagionale sulle strade che per lui sono di casa al volante della Radical SR4 Suzuki con cui, tra poche settimane, si presenterà ai nastri della competizione siciliana che apre Campionato Italiano Slalom 2023. Tre chilometri conto il tempo che, lungo il tratto del Nastro d'Oro che dal ponte di Marciano salgono affacciandosi sull’isola di Capri sino alla frazione di Termini, per Salvatore Venanzio erano il banco di prova per testare la vettura adeguata ai regolamenti 2023. Tre manches che, sotto l'occhio esperto dell'ingegnere di pista Mario Gargiulo, dei meccanici e degli uomini della Scuderia Venanzio, hanno consentito di provare e testare il miglior bilanciamento possibile tra peso della vettura, potenza erogata dal motore 1600 Suzuki e assetto. Partito subito forte sin dalla ricognizione del percorso al termine della quale fa registrare il miglior tempo assoluto, Salvatore Venanzio sale sul gradino più alto del podio con il crono della seconda manche, quella nella quale taglia il traguardo dei tre chilometri con il tempo di 2'15" e 41 centesimi, il migliore della giornata.
Meglio avrebbe fatto nella prima delle tre salite nel programma di gara se non avesse sfiorato con la sua "Frecciarossa", oggi un fulmine rosso nei cieli azzurri della della Penisola Sorrentina, un birillo in una delle dodici postazioni di rallentamento lungo il percorso "pagato" dieci secondi di penalizzazione. "Sono davvero contento", commenta il vincitore a fine giornata scendendo dal gradino più alto di un podio che, in molte edizioni, ha calcato. "Al dio là del risultato che, ovviamente, fa sempre piacere, sono soddisfatto per come si è comportata la vettura dopo gli aggiornamenti apportati e per come sono riuscito ad adattarmi ad essa. Era importante iniziare il 2023 con il piede giusto e così è stato. Per la conquista del Campionato Italiano Slalom mai come quest'anno la strada sarà lunga ma, se è vero che chi ben inizia è a metà dell'opera, io la mia squadra siamo pronti".
BOTTARELLI – POLLICINO VINCONO IL 9° CAMUNIA RALLY
Gara dominata dal pilota bresciano della DP Autosport che vince sei prove speciali su sette aggiudicandosi il 9° Camunia Rally insieme a Marco Pollicino nonostante una penalità di 10”. Secondo il locale Ilario Bondioni in coppia con Sofia D’Ambrosio che ha rimontato l’equipaggio ossolano Caffoni Grossi, poi terzo in un podio tutto di marca Skoda.
Breno (BS)– Luca Bottarelli e Marco Pollicino sono i vincitori del 9° Camunia Rally organizzato dalla New Turbomark Rally Team e corso tra sabato 25 e domenica 26 marzo. Con una condotta veloce e decisa, il 25enne bresciano ed il suo naviga palermitano di Cefalù, a bordo della Skoda Fabia Evo della locale DP Autosport, hanno siglato sei prove delle sette in programma aggiudicandosi con merito la gara nonostante una penalità di 10” (assegnata per un errore di percorso in trasferimento). Dopo l’ottimo terzo posto assoluto al Ciocco di campionato italiano, prosegue dunque il momento d’oro di “Botta jr.”. “E’ la mia prima vittoria assoluta e sono davvero felicissimo. Vincere sulle strade della mia provincia fa un bell’effetto. Ci voleva perché vengo da alcune annate difficili dove seminavo molto ma raccoglievo poco; ora mi sento tranquillo e noto la differenza non solo nei risultati!”. Grande gioia ai piedi del palco anche di papà Marco Bottarelli, valente pilota degli anni’90 vincitore di più gare tra le province di Bergamo e Brescia. Secondo posto per il locale Ilario Bondioni e la piemontese Sofia D’Ambrosio (Skoda PA) che hanno avuto la meglio sugli ossolani Davide Caffoni-Mauro Grossi (Skoda Balbosca) alla fine terzi. Bottarelli ha preso le redini della gara fin da subito vincendo le due prove SISEM di ieri, sabato 25 che si correvano a “casa Bondioni”, a Bienno e Breno. Gli scratch sulle prime prove domenicali hanno ampliato il margine tra il fuggitivo ed i suoi inseguitori che hanno poi pensato a curare gli altri due gradini del podio anziché il primo, saldamente nelle mani di Bottarelli.
Solo una penalità per un errore in trasferimento poteva mettere del pepe sul finale ma il pilota della DP ha tenuto i nervi saldi e confermato la sua supremazia con una bella prova di maturità: la pioggia incessante abbattutasi nel finale di gara ha mescolato le carte in tavola ma non ha così smosso “Botta” dalla vetta. Bondioni, con ottimi tempi ed anche un successo sulla Ps6, ha così recuperato lo svantaggio su Caffoni ed è andato a conquistare un altro podio- il sesto- sulle strade amiche: in quanto primo camuno, “Gilly” ha conquistato il premio intitolato a Tassara. Tra i tanti partecipanti in gara va sottolineata, oltre alla performance dei tre del podio (Caffoni, terzo, è primo dei non bresciani!), l’ottima prova di Mirko Farea con Nicolò Gonella: il pilota di Berzo Demo ha debuttato su Skoda (GF Racing) chiudendo appena fuori dal podio e staccando i valtellinesi Gianesini e Belfiore, su Skoda Erreffe, alla fine quinti. Sesto il valsabbino Alberto Dall’Era, con Beltrame su VW Polo che, con l’arrivo della pioggia, ha preferito una condotta più prudente. Out nelle battute finali di gara MieleMometti, Galvagni-Fenoli e Codenotti-Zambetti tutti per uscita di strada senza conseguenze per gli equipaggi. Notevoli le prestazioni dei primi tre di Rally4: gli ossolani Gabriel Di Pietro e Andrea Dresti hanno vinto la classe con la Peugeot 208 turbo staccando un fantastico 15° assoluto che risalta ancor più alla luce dei 118 iscritti. Non da meno i secondi, Fabio Farina e Gabriele Zanni, arrivati alle spalle per solo 4”3 e GuglielminiGiorgio, terzi e 19° nella generale. In S1600 Sassi-Manghera compiono una bella rimonta e bruciano nello sprint i veneti Cocco-Buccino (Clio PR2 per entrambi) mentre i locali Mendeni-Silli si aggiudicano la numerosa R2B sulla loro Peugeot scudata BS Sport.
Subito dietro i varesini Dipalma-“Cobra” che dopo la vittoria assoluta al recente Laghi si sono messi in discussione su una vettura di piccola cilindrata, la Renault Clio Rally5, vincendo l’affollatissima classe e terminando 39° assoluti. Su 115 partiti da Cividate Camuno nel pomeriggio di sabato, 73 sono stati coloro che sono riusciti a solcare la pedana di arrivo a Breno.
Classifica Top Ten: 1) Bottarelli-Pollicino (Skoda Fabia/DP Autosport) in 37’07”0; 2) Bondioni-D’Ambrosio (Skoda Fabia/PA Racing) a 11”9; 3) Caffoni-Grossi (Skoda Fabia/Balbosca) a 18”5; 4) Farea-Gonella (Skoda Fabia/GF Racing) a 38”5; 5) Gianesini-Belfiore (Skoda Fabia/Erreffe) a 56”1; 6) Dall’Era-Beltrame (VW Polo/HK) a 57”5; 7) Costenaro-Gambasin (Skoda Fabia/Delta Rally) a 1’14”5; 8) Brega-Zegna (Skoda Fabia/PA Racing) a 1’28”5 ; 9) Ferri-Angeli (Skoda Fabia) 1’35”6; 10) Althaus-Zbinden (Skoda Fabia/Bianchi) a 1’53”. Albo d’oro 2014 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C) 2015 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C) 2016 Gianesini Fay (Renault Clio S1600) 2017 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5) 2018 Bondioni-Maifredini (Skoda Fabia R5) 2019 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5) 2020- Non disputato a causa del COVID-19 2021 Bondioni-D’Ambrosio (Skoda Fabia R5 Evo) 2022 Nucita-Pollet (Skoda Fabia R5/Rally2 Evo) 2023 Bottarelli-Pollicino (Skoda Fabia R5/Rally2 Evo) Su https://www.cronocarservice.com/event/9-camunia-rally sono presenti tutte le classifiche di gara www.camuniarally.it
Christian Merli 2° con l’Osella 4C Turbo alla Coppa della Consuma
Lunedì, 27 Marzo 2023 18:44 Published in SaliteChristian Merli 2° con l’Osella 4C Turbo alla Coppa della Consuma
(domenica 26 marzo)
Il pilota di casa Simone Faggioli, al volante della Norma M20 FC, vince il 2° Trofeo Coppa della Consuma a Diacceto in provincia di Firenze, valida per il Trofeo Italiano della Montagna Zona Centro Nord. È la cronoscalata inaugurale della stagione. Alle sue spalle Christian Merli, esordiente su questo tracciato e in gara l’Osella 4C Turbo.
Esordio convincente per il campione europeo in carica
“Sono contento, visto che abbiamo migliorato in ogni manche. Dobbiamo ancora lavorare su questa sport. Una gara test in attesa dell’inizio del Campionato Europeo della Montagna. Abbiamo scelto questa stupenda salita lunga 8,450 chilometri per testare la nuova Osella 4C turbo iscritta in categoria E2 SC 2000. Premetto che non ho mai gareggiato su questo tracciato”.
Il propulsore Turbo
“É un Peugeot 1170 cc turbo capace di circa 400 cavalli e con un peso di 500 chilogrammi”.
Le prove
Nella prima salita di ricognizione Christian Merli in gara con l’Osella 4C Turbo da 1170 cc è terzo a 3”76. Nella seconda sessione di prova risale di un gradino.
La gara
Manche unica con il toscano leader e il pilota della Scuderia Vimotorsport secondo 6”79.
Cronoscalata Linguaglossa – Piano Provenzana, iscrizioni aperte. Inizia il countdown per la gara automobilistica etnea.
Domenica, 26 Marzo 2023 15:20 Published in SaliteCronoscalata Linguaglossa – Piano Provenzana, iscrizioni aperte. Inizia il countdown per la gara automobilistica etnea.
Con l’apertura delle iscrizioni è ufficialmente iniziato il conto alla rovescia in vista della 3^ edizione della Cronoscalata Linguaglossa - Piano Provenzana Etna Nord Trofeo Ciccio Giuffrida, in programma il 22 e il 23 aprile sui tornanti della Strada Mareneve, un percorso di poco più di 8 km che si snoda lungo il versante nord etneo. La gara è stata presentata questa mattina nel Municipio di Linguaglossa alla presenza, tra gli altri, del sindaco Luca Stagnitta, del delegato ACI Sport Sicilia Daniele Settimo, dei delegati dell’Automobile Club di Catania e Acireale, rispettivamente Roberto Zappulla e Pietro, del direttore di gara Marco Cascino e del presidente della ASD Passione e Sport, Michele Vecchio, organizzatore dell’evento. Presenti anche piloti e staff tecnico di numerose scuderie automobilistiche siciliane.
“Siamo alla terza edizione e mi preme l’obbligo di ringraziare Daniele Settimo, delegato regionale Aci Sport, tutto lo staff della delegazione regionale e Marco Cascino, direttore di gara, perché la competizione quest’anno ha una validità molto importante – dichiara Michele Vecchio – E’ infatti valevole per il Trofeo Velocità della Montagna Sud ma anche per il Campionato italiano bicilindriche, per il Campionato siciliano velocità auto moderne, per il Campionato siciliano velocità auto storiche e per il secondo Trofeo dell’Etna, quest’ultimo voluto dagli Automobile Club di Catania e Acireale, che ringrazio per questa opportunità. Speriamo che tutto ciò possa contribuire ad aumentare il numero degli iscritti. Ringrazio anche il sindaco e l’intera amministrazione comunale di Linguaglossa – conclude - nella quale abbiamo trovato un fondamentale sostegno”.
La competizione, nata negli anni ’80 e sospesa per lungo tempo, è tornata in vita grazie alla caparbietà e all’impegno dell’Asd Passione & Sport. “La delegazione Aci Sport Sicilia è al fianco di tutti gli organizzatori e oggi è al fianco degli organizzatori della Linguaglossa – Piano Provenzana, una gara che è ripartita da tre anni e in poco tempo ha trovato un’ottima collocazione all’interno dei campionati Aci Sport – spiega Daniele Settimo, delegato Aci Sport Sicilia - Le titolazioni non arrivano per caso ma solo se la gara rispetta i requisiti che Aci Sport richiede. Quindi, gli organizzatori sono riusciti in poco tempo, insieme all’amministrazione comunale e a tutto lo staff, a creare un evento che inizia a diventare molto appetibile per tutta l’utenza, per i piloti e per i team. Questo per noi è motivo di orgoglio. La Linguaglossa – Piano Provenzana – conclude - era una gara storica che, grazie all’impegno e alla passione di questo territorio e dell’organizzazione, è ritornata a vivere momenti molto importanti”.
Oltre all’aspetto sportivo, la gara rappresenta un’importante vetrina per Linguaglossa e l’Etna, luoghi caratterizzati dalla straordinaria bellezza paesaggistica. “Ci sono due aspetti che caratterizzano, almeno per me, questa Cronoscalata – commenta il primo cittadino di Linguaglossa, Luca Stagnitta – Da una parte il ricordo di quando si era bambini e iniziarono le prime edizioni della Cronoscalata, che coinvolgevano emotivamente tutta la popolazione. Dall’altra, invece, la consapevolezza che eventi come questo oggi possono rappresentare un importante ritorno per il territorio. Si pensi che centinaia di partecipanti determinano il soggiorno nelle strutture alberghiere comunali di tante persone e danno anche l’occasione – conclude - di conoscere le bellezze naturalistiche del nostro territorio, in particolar modo, in questo caso, delle aree che interessano la Pineta Ragalbo”.