Strepitoso Lorenzo Grani al 5° Rally di Salsomaggiore Terme
Lunedì, 08 Agosto 2022 22:15 Published in RallyStrepitoso Lorenzo Grani
al 5° Rally di Salsomaggiore Terme
8 agosto 2022
Si è disputato il 6 e 7 agosto 2022 il 5° Rally di Salsomaggiore Terme, gara valida per la Coppa Rally Aci Sport di zona cinque che ha visto al via 143 concorrenti che si sono cimentati in 9 prove speciale (la seconda è stata annullata).
Per la Scuderia Pintarally Motorsport si è presentato al via Lorenzo Grani navigato da Chiara Lombardi su Peugeot 106 gruppo A del team MT Motor. Il pilota di Maranello ha ottenuto un strepitoso 1° posto di classe e 15° posto assoluto.
“Siamo estremamente contenti per vari motivi: abbiamo corso nuovamente con la Peugeot 106 dopo l’ultima gara fatta ad ottobre dell’anno scorso; ho corso nuovamente con Chiara Lombardi con la quale non correvo sempre da ottobre dell’anno scorso e con la quale ho sempre avuto un feeling perfetto; e soprattutto sono molto contento per il team MT Motor di Michele Trevisan, un team di San Marino. Michele e i suoi ragazzi hanno fatto un super lavoro nel preparare la macchina. Bravissimi. È un team nuovo con cui spero di collaborare a lungo. Per quanto riguarda la gara, condizioni meteo veramente impegnative. Il mattino ha piovuto e le strade erano piene di fango. In alcune condizioni siamo stati più competitivi, in altre dobbiamo migliorare ma, nel complesso, siamo tutti davvero soddisfatti”.
Prossimi appuntamenti:
Rally 1000 miglia, 26-27 agosto 2022 con Fabio Farina su Peugeot 208 R2C
10° Slalom 7 Tornanti, 28 agosto 2022 con Andrea Scoz, Valentino Morelli, Rino Lunelli, Thomas Pedrini, e Dennys Adami
PINTARALLY MOTORSPORT a.s.d.
Via Matteo del Ben, n. 5
38068 Rovereto - TN (Italy)
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
http: www.pintarally.com
Pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Al 19° Rally del Tirreno ha vinto il territorioLa collaborazione della Città Metropolitana di Messina, di Villafranca e di tutti comuni coinvolti ha favorito ogni aspetto della gara organizzata da Top Competition dove è stato nuovamente protagonista il grande pubblico.
Comunicato Stampa/Automobilismo
Villafranca Tirrena (ME), 8 Agosto 2022. C’è ancora l’eco dei motori da corsa sulle strade del 19° Rally del Tirreno e già per top Competition ed il pool di partner che hanno reso memorabile l’edizione, che si è svolta il 6 e 7 agosto, è tempo di bilanci e di prospettive future.
L’interazione con il territorio e la fiducia che tutti i partner hanno confermato nell’evento, sono ormai delle caratteristiche più che dei punti forza. La Città Metropolitana di Messina ha fatto sentire la sua presenza in ogni modo, il Sindaco Federico Basile ha favorito ogni intervento verso l’evento e l’Assessore Massimo Minutoli ha collaborato in prima persona con il coordinamento sul campo di alcuni servizi e la diretta partecipazione su una delle vetture da ricognizione.
L’Amministrazione della Città di Villafranca Tirrena, ha perfettamente svolto il ruolo di padrona di casa attraverso il Sindaco Giuseppe Cavallaro, l’Assessore Barbara Di Salvo ed il Vice Presidente del Consiglio Pietro Costagiordano, che hanno salutato i partenti e si sono congratulati con gli equipaggi all’arrivo.
Salutato con entusiasmo il passaggio dagli altri comuni coinvolti come Roccavaldina e Rometta, caratteristiche località attraversate dalla gara e scoperte in tanti affascinanti aspetti attraverso la competizione che ha registrato l’iscrizione di 78 equipaggi e la partenza di 77 vetture.
La presenza del Delegato/Fiduciario Daniele Settimo alla Cerimonia di Premiazione e le parole di apprezzamento verso la gara e tutte le figure professionali che ne hanno permesso il migliore e più sereno svolgimento, sono la conferma della vicinanza della Federazione anche nella sua espressione più territoriale. La dichiarazione di Settimo è stata oggetto di attenzione proprio nella prospettiva del lavoro che già da oggi inizia verso le edizioni future.
Unanime il favore degli equipaggi e degli addetti ai lavori, dei quali l’organizzazione ascolta sempre le considerazioni al fine di poter migliorare ogni aspetto che può essere ottimizzato.
-“Gratitudine è la parola che tutto lo staff di Top Competiton ripete verso ogni protagonista - è stata la dichiarazione di Maria Grazia Bisazza, Presidente del sodalizio torrese - ciascuno ha svolto con passione e competenza il proprio ruolo e questo ci ha permesso di ridurre le immancabili imperfezioni e proprio questo impegno ci spinge a considerare ogni parere al fine di migliorare la qualità della nostra gara. Abbiamo avuto modo di ringraziare tutti coloro che hanno onorato gli equipaggi, il pubblico e tutto lo staff con l’autorevole presenza. Avere al fianco la Federazione è sempre motivo di serenità nel lavoro per ogni organizzatore. La presenza delle Amministrazioni racconta la solidità del rapporto costruito sulle basi degli intenti comuni più volte sottolineati”-.
Tutta l’organizzazione guarda già all’edizione 2023.
Marcello Rizzo ed Antonio Pittella su Skoda Fabia in versione R5 hanno vinto il 19° Rally del Tirreno. L’equipaggio messinese della New Turbomark ha dominato la gara 3° round di Coppa Italia Rally 8^ Zona e Campionato Siciliano Rally, con scratch in 8 dei 9 crono in programma. Seconda posizione per i Roberto Lombardo e Andrea Spanò sulla Peugeot 207 Super 2000, rimasti sempre in scia e si è imposto nella prova speciale numero 8. Terza piazza assoluta per il giovane Ernesto Riolo che su Peugeot 208 in versione Rally 4 ha agguantato il suo primo podio in carriera, con il supporto dell’esperto navigatore Maurizio Marin.
Classifica dei primi 10: 1. RIZZO-PITTELLA (Skoda Fabia) in 48'42.5; 2. LOMBARDO-SPANO' (Peugeot 207 Super 2000) a 59.5; 3. RIOLO-MARIN (Peugeot 208) a 2'32.3; 4. SCANNELLA-GALIPO' (Peugeot 106 Rally) a 2'46.4; 5. CANNINO-BUSCEMI (Peugeot 208) a 3'26.2; 6. NASTASI-RAPPAZZO (Peugeot 208) a 3'31.4; 7. CELESTI-ALIBERTO (Renault Clio Super 1600) a 4'01.2; 8. SOFIA-BONGIORNO (Peugeot 106 Rally) a 4'06.8; 9. MIRAGLIA-GUTTADAURO (Renault Clio) a 4'27.3; 10. GANGEMI-SCHEPISI (Peugeot 106 Rally) a 4'58.6
Tutte le info e le notizie in tempo reale disponibili su www.topcompetition.it
L’Ufficio Stampa
TOFFANO È SECONDO ASSOLUTO AL CITTÀ DI SCORZÈ
Debutto strabiliante del pilota di Rovolon nella classica di CRZ quarta zona, capace di lottare per il gradino più alto del podio, al debutto sulla Skoda Fabia Rally 2 Evo.
Rovolon (PD), 08 Agosto 2022 – Nessuno se l'aspettava, con buona probabilità nemmeno lui, ma la vera sorpresa di questa diciannovesima edizione del Rally Città di Scorzè è stata proprio uno strabiliante Giovanni Toffano, salito per la prima volta sulla Skoda Fabia Rally 2 Evo di MS Munaretto e capace, alla sua terza nella classe regina, di giocarsi il gradino più alto del podio.
Il portacolori di Rally Team, supportato anche da Jteam, piazzava la prima zampata sull'insidiosa super speciale spettacolo “Base”, ricavata nella ex base militare di Peseggia, firmando lo scratch con 1”0 su Bizzotto, 1”8 di Bravi e 2”1 sul giovane di casa Lovisetto.
Un lampo nella notte del Venerdì sera che veniva presto confermato dall'apertura di un torrido Sabato pomeriggio, nuovamente davanti a tutti sulla classica “Noale” anche se di un soffio.
Il pilota di Rovolon continuava a mantenere il comando delle operazioni, sempre affiancato da Matteo Gambasin alle note, fino ad incappare in un errore sullo sterrato della “Preganziol”.
“Siamo partiti molto bene” – racconta Toffano – “ed abbiamo vinto le prime due prove speciali in programma. Sulla terza non siamo stati i migliori ma abbiamo mantenuto la prima piazza, prima di commettere un errore a Preganziol. Purtroppo abbiamo staccato tardi, alla fine dello sterrato, e siamo finiti dritti nel campo, accusando lo spegnimento della vettura. Che peccato.”
Presentatosi al controllo stop della quarta con 9”2 da Bizzotto la nuova fotografia della provvisoria assoluta vedeva Toffano scendere al quinto nella generale, a meno 6”7 dalla vetta.
Consapevole di aver il passo per poter recuperare il patavino piazzava una nuova spallata a “Zero Branco”, risalendo una posizione e riducendo il gap dal leader Bizzotto a soli 3”6.
Usciti dalla service area si ripartiva per la seconda tornata e Toffano, terzo tempo a “Noale”, agganciava definitivamente il treno di testa, cinque i decimi a separarlo dalla seconda piazza.
Sulla lunga “Fassinaro” il gradino più basso del podio era conquistato e, complice un passo falso di Bizzotto a “Preganziol”, la partita si riapriva del tutto con 2”8 a separarlo dal primato.
Giocandosi il tutto per tutto, sugli ultimi due impegni di giornata, il pilota del sodalizio vicentino riusciva a limare altri sette decimi sulla penultima speciale, preparandosi alla sfida decisiva.
Con un autentico colpo di reni sulla “Fassinaro Mini”, alla luce delle fanaliere supplementari, Toffano firmava il quarto tempo in prova, passando dai piedi del podio al secondo posto nell'assoluta, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally 2, a soli 4”5 dal vincitore Bizzotto.
“Auto eccezionale” – aggiunge Toffano – “che mi ha sbalordito ed impressionato. Più difficile da guidare, rispetto alla R5, ma siamo riusciti a darci subito del tu. Siamo molto soddisfatti di questo esordio sulla Rally 2 Evo, essendo la nostra terza gara nella classe maggiore. Grazie all'impeccabile Matteo. Grazie ad Alex, ci seguiva dalla Finlandia, ed a tutto il team MS Munaretto. Grazie ai nostri partners, alla sinergia tra Rally Team e Jteam, ricordando i rispettivi presidenti Fiorese e Battaglia. Grazie agli amici presenti, energia pura, ed alla mia famiglia.”
immagine a cura di Mario Leonelli
GIOVANNI TOFFANO – UFFICIO STAMPA
FABRIZIO HANDEL
www.giovannitoffano.com – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PODIO COMPLICATO, PER MADDALOSSO, A SCORZÈ
Una terza piazza in Rally 5, dietro a due giovani talentuosi come Zanin e Doretto, che vede sudare il pilota di Albignasego, in gara per Motor Valley Racing Division.
Modena, 08 Agosto 2022 – Ne era consapevole già dalla vigilia che il confronto con due autentici giovani talenti, come Zanin e Doretto, non sarebbe stato una passeggiata di salute ma di certo Roberto Maddalosso non si aspettava di soffrire così nel suo Rally Città di Scorzè.
L'appuntamento valevole per la quarta zona di Coppa Rally ACI Sport, andato in scena tra Venerdì e Sabato scorsi, ha visto il pilota di Albignasego faticare a trovare la giusta fiducia.
Reduce dallo stop in terra sammarinese e con lo spettro dell'uscita di strada della passata edizione il portacolori di Motor Valley Racing Division decideva di partire cauto, puntando a prendere le misure alla Renault Clio Rally 5, messa a disposizione da PR2 Sport.
Già dalla seconda prova speciale, la prima di un torrido Sabato pomeriggio, la trazione anteriore transalpina del patavino non reagiva dovere, facendogli presto perdere feeling.
“Conosciamo bene il valore di Zanin e Doretto” – racconta Maddalosso – “quindi non ci aspettavamo di poter stare davanti a loro ma nemmeno di trovarci nella situazione in cui navigavamo. Dopo la speciale del Venerdì sera la nostra Clio aveva una reazione molto strana in uscita dalle curve secche. Mano a mano che passavano i chilometri la situazione peggiorava, arrivando a farci perdere sicurezza pure nei tratti di trasferimento. Rimbalzava, s'imbarcava.”
Costantemente all'inseguimento dei due giovani di belle speranze Maddalosso, in carenza di affiatamento con il mezzo, riusciva a recuperare qualche posizione in assoluta, passando dal cinquantaseiesimo al cinquantatreesimo al termine della prima tornata, nono in gruppo RC5N.
Arrivato alla service area, assieme alla ritrovata Silvia Mosena sul sedile di destra, il portacolori della scuderia di Modena scopriva, grazie allo staff di PR2 Sport, la causa dell'inconveniente.
“Dopo un primo passaggio a mezzo servizio siamo arrivati al parco” – sottolinea Maddalosso – “ed abbiamo scoperto che c'era un problema agli ammortizzatori posteriori, quello che causava le imbarcate ed i rimbalzi. A dire il vero ero quasi tentato di fermarmi, poteva diventare rischiosa la faccenda, ma i ragazzi della PR2 Sport hanno fatto di tutto per farmi continuare, trovando una soluzione che ha migliorato leggermente la situazione. Siamo così riusciti a proseguire, senza giocarci dei jolly, arrivando a completare una giornata più scura che chiara.”
Un terzo di classe Rally 5 che, unito all'ottavo in gruppo RC5N, ha visto Maddalosso riuscire a rimontare qualche altra posizione in assoluta, chiudendo quarantottesimo nella generale.
A completare il cerchio il gradino più basso del podio nel raggruppamento di R Italian Trophy.
“La soddisfazione, seppure piccola, è stata quella di tagliare il traguardo” – aggiunge Maddalosso – “anche per gratificare lo sforzo e l'impegno che i ragazzi della PR2 Sport hanno messo in campo. Per la prestazione non siamo contenti perchè non sono riuscito a guidare.”
immagine a cura di Mario Leonelli
MOTOR VALLEY RACING DIVISION – UFFICIO STAMPA
FABRIZIO HANDEL
www.motorvalleyrd.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
GIANLUCA TOSI SFORTUNATO A LUCCA, RILANCIA A SALSOMAGGIORE
Lunedì, 01 Agosto 2022 20:07 Published in RallyGIANLUCA TOSI SFORTUNATO A LUCCA, RILANCIA A SALSOMAGGIORE
Il pilota reggiano della Movisport, con la Skoda Fabia R5/Rally2 di Gima Autosport,
sfortunato per una foratura alla gara in Toscana, questo fine settimana si rimette in macchina per prendere il via al Rally termale che nel passato ha regalato soddisfazioni.
INFORMAZIONI STAMPA
01 AGOSTO 2022 – Due week-end “di fuoco”, per Gianluca Tosi, non solo per la situazione meteorologica, ma anche perché nel giro di due domeniche stringerà il volante della Skoda Fabia Rally 2 di Gima AutoSport per altrettante volte.
Nel fine settimana appena passato era al via della 57^ Coppa Città di Lucca, rally valido per la Coppa di VI zona, alla quale partecipava per la prima volta mentre questo fine settimana si presenterà al via del Rally a Salsomaggiore Terme, valido per la Coppa Rally di 5^ zona.
Il portacolori di Movisport trovatosi a duellare con diversi “nomi” del panorama regionale e nazionale, a Lucca non ha avuto fortuna, venendo attardato pesantemente da una foratura durante la seconda prova speciale dopo che in quella di apertura aveva firmato il terzo scratch. Affiancato estemporaneamente dal lucchese Nicola Angilletta ed in gara per gratificare l’impegno del proprio main partner Bardahl, Tosi ha perso oltre cinque minuti per sostituire lo pneumatico in prova, per poi ripartire dalla ben 94^ posizione e terminare ventesimo. DI sicuro interesse però rimangono le “firme” nelle restanti prove speciali, sempre nella top five, segno che se non vi era il fuori programma della foratura poteva lottarsi il podio assoluto, come da previsione.
Pagina voltata immediatamente ed ecco che all’orizzonte vi è la partecipazione al 5° Rally di Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma, valido per la Coppa Rally di 5^ zona. Una gara che al pilota di Castelnuovo Monti ha sempre ispirato molto portandolo a soddisfazioni vibranti nei quartieri alti della classifica, sempre nella top five. Alla gara termale Tosi ritroverà al fianco come copilota Alessandro Del Barba.
GIANLUCA TOSI: “Peccato per la foratura a Lucca, altrimenti credo che poteva venir fuori un bel risultato, soprattutto per gratificare l’impegno al nostro fianco di Bardahl, che è del luogo. Al di là del risultato in se stesso, sono comunque soddisfatto dei singoli riscontri cronometrici, considerando che non conoscevo la gara, che era la prima volta con un copilota diverso, pur se molto bravo, e che avevamo da confrontarsi con grandi piloti. Per cui, vediamo la così: bicchiere mezzo pieno. Quel bicchiere che vorrei riempire invece a Salsomaggiore, dove vorrei finire sul podio. Ci proveremo, perché è una gara che “mi prende” tanto! ”.
Al sabato, a Salsomaggiore Terme, il prologo con lo Shakedown al mattino e nel pomeriggio la prova speciale cittadina “Show Salsomaggiore” di km. 2,400. Una vera e propria Prova Spettacolo in linea con un giro ad anello brevissimo. La domenica ad aprire le danze sarà l’inedita prova “Terme di Tabiano” di km. 4,600 insieme alle classiche “Pellegrino Parmense” di Km 7,100 e “Varano De’ Melegari” di Km. 7,500 da ripetere 3 volte per un totale di 60 km. di distanza competitiva. Partenza alle 15,15 di sabato 6 agosto e arrivo finale alla domenica, ore 17,35, dopo dieci prove specali in totale.
FOTO AMICORALLY
#Rally #Rallye #Movisport #PassionForExcellence #Motorsport #RacingIsLife #GimaAutoSport #SkodaFabiaRally2 #GianlucaTosi #AlessandroDelBarba #TosiDelBarba #Bardahl #contadinovolante
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Jolly Racing Team “primattrice” tra le scuderie alla Coppa Città di Lucca
Lunedì, 01 Agosto 2022 19:55 Published in RallyJolly Racing Team “primattrice” tra le scuderie alla Coppa Città di Lucca
La scuderia larcianese conquista l’ennesimo successo nel confronto a squadre proposto dal quinto appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 6, confermando le ambiziose aspettative della vigilia.
Larciano, 1 agosto 2022
É festeggiando insieme ai suoi portacolori la vittoria nel confronto riservato alle scuderie che Jolly Racing Team si è congedata dalla Coppa Città di Lucca, appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 6 che ha interessato la vicina provincia nel corso del fine settimana. Il sodalizio di Larciano, protagonista di una stagione sportiva proiettata in orbita nazionale, ha condiviso con Luca Panzani il secondo gradino del podio assoluto. Un risultato, quello del portacolori e del copilota Francesco Pinelli, conquistato al volante della Skoda Fabia Rally2 a distanza di quattro mesi dall’ultima apparizione al volante della vettura turbocompressa.
Quarta posizione di classe S1600 per Gianfranco Masi, tornato al volante della Renault Clio S1600 con Sabrina Cintolesi alle note. Il pilota, reduce dall’impegno sulle strade del Rally Valdinievole e Montalbano di maggio, ha reagito con fermezza ad una prima parte di gara condizionata da un debito di potenza, particolare che ha condizionato il riscontro cronometrico. Un confronto, quello di classe S1600, che dopo due prove speciali vedeva al comando Lorenzo Nesti, alla seconda esperienza su Renault Clio. Il pilota valdinievolino, affiancato da Federico Grilli, è stato costretto al ritiro a causa di una foratura costata - nella terza prova speciale - quattro minuti di troppo sul chrono. Quarta posizione di classe Rally4 per Lorenzo Ancillotti, tornato sulla Peugeot 208 Rally4 in un contesto condiviso con Sandro Sanesi. Per il driver di Firenze, la stagione 2022 è al momento monopolizzata dalla partecipazione ad International Rally Cup. Una foratura sull’asfalto della terza prova speciale ha invece condizionato la performance di Giuseppe Carli, interprete della gara su Peugeot 208, condivisa con il copilota Simone Carli.
Vittoria nel confronto di classe N2 per Flavio Giannini, assoluto protagonista al volante della Peugeot 106. Una performance concreta, quella del pilota valdinievolino e del copilota Dario Giacomelli, al primo impegno stagionale dopo un 2021 di ottimi riscontri. Quarta piazza di classe N3 per Massimo Bruschini e Alessandro Bonari, su Renault Clio RS, con il pilota tornato al volante della francese a trazione anteriore dopo la vittoria di classe al Rally degli Abeti. In quinta posizione di classe A5 hanno concluso Luca Flosi e Antonio Pellegrino, su Peugeot 106, pilota interessato anche dal confronto Under 25. Due equipaggi “griffati” Jolly Racing Team nella classifica di classe N1: Andrea Guidi e Marco Carmignani (quarti su Peugeot 106) e Daniele Benedetti con Samuele Pellegrino, quinti su Rover MG ZR 105. Quarto di classe A0 su Fiat Seicento Sporting ha concluso Giacomo Franceschini, parte integrante di un confronto di grandi contenuti. Il giovane Under 25, affiancato da Andrea Canapai, ha raggiunto la pedana d’arrivo del “Caffè delle Mura” sul terzo gradino del podio dedicato ai piloti più giovani.
Nella foto (free copyright AMICORALLY): Luca Panzani, secondo assoluto a Lucca.
--
Gabriele Michi
PIER VERBILLI RITROVA L’ ASFALTO DELL’APPENNINO PARMENSE AL RALLY DI SALSOMAGGIORE
Lunedì, 01 Agosto 2022 19:48 Published in RallyPIER VERBILLI RITROVA L’ ASFALTO DELL’APPENNINO PARMENSE AL RALLY DI SALSOMAGGIORE
Il driver di Montebaranzone, affiancato dall’esperta navigatrice Marinella Bonaiti, sarà in gara con una Renault Clio R3 nell’appuntamento motoristico della cittadina termale.
PRIGNANO SULLA SECCHIA. Ritorno alle prove speciali catramate, dopo la parentesi del Rally di San Marino, per il gentleman driver Pier Francesco Verbilli. Il pilota prignanese (nella foto a cura di Mario Leonelli) ritornerà al Rally di Salsomaggiore nuovamente con una Renault Clio, ma in configurazione R3 messa a disposizione da Lorenzo Costi e seguita dalla Pro Line di San Marino, in una competizione che si preannuncia infuocata sia per le temperature ambientali sia per l’elevato numero di partecipanti e le relative battaglie che animeranno le prove speciali sulle colline attorno alla cittadina termale. In dettaglio il Rally di Salsomaggiore, valevole per la Coppa Rally di Zona oltre al Trofeo Michelin ed R Trophy, prevede le verifiche dei documenti e delle auto con la partenza e la disputa di una prova speciale sabato 6 agosto, mentre le restanti nove prove speciali che decreteranno la classifica e le premiazioni sul palco d’arrivo a Salsomaggiore sono in programma domenica 7 agosto. Una competizione diventata in pochi anni un evento motoristico molto apprezzato dai piloti sia per le caratteristiche tecniche del tracciato sia per il palcoscenico dato da Salsomaggiore, cuore pulsante della manifestazione che si trasforma in un villaggio rally con sede di partenza / arrivo, riordino e parco assistenza. “Il Rally di Salsomaggiore l’ho già disputato lo scorso anno con una Clio – ha spiegato Pier Verbilli – ed assieme a Marinella Bonaiti ho vinto la classe. E’ una gara bella, che mi piace, sicuramente calda. Quest’anno il comitato organizzatore ha aggiunto una prova speciale in più, rendendo maggiormente interessante la competizione. Partiamo concentrati con l’obiettivo di conquistare punti pesanti per i nostri campionati, Trofeo Michelin ed R Trophy, e cercheremo di fare il massimo per essere protagonisti fra le vetture due ruote motrici, sempre tenendo d’occhio il nostro obiettivo principale ed evitando di prendere rischi inutili”.
immagine di Mario Leonelli
ADDETTO STAMPA PIER VERBILLI
Grimaldi
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Pagina facebook: Pier Verbilli - Gentleman driver
Settebello al Rally Lana per Massimo Marasso
Il pilota di Neive conclude in settima posizione la gara valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto, con la Škoda Fabia evo curata da Roger Tuning, affiancato dal navigatore biellese Luca Pieri. Una gara perfetta, nella quale, però, non sono mancati i brividi, che hanno reso la competizione dell’equipaggio di Biella Corse ancora più avvincente
BIELLA (CN), 30 luglio – Settimo assoluto, con una costanza di prestazioni da orologio svizzero, rendono Massimo Marasso più che soddisfatto all’arrivo della 35esima edizione del Rally Lana, andato in scena venerdì 29 e sabato 30 luglio a Biella. Affiancato dal navigatore biellese, Luca Pieri, il pilota di Neive è partito subito con il piede giusto nella prova in notturna di venerdì sera, la lunghissima speciale di 23,55 km che dalle porte di Biella sfiorava il santuario di Oropa, per concludersi nelle montagne biellesi. “Siamo partiti con il piede, giusto, senza però farci mancare il brivido che rende più interessante ogni rally. Poco prima dello start della prova ci siamo accorti che i fari supplementari della nostra Škoda Fabia evo non funzionavano. Fortunatamente percorsi 500 metri dopo il semaforo verde, le luci si sono accese e abbiamo potuto disputare la prova con il nostro passo”. Ottavi assoluti dopo la speciale di venerdì sera, Marasso-Pieri scalano una posizione fin dalla prima prova di sabato mattina, grazie al ritiro di Campedelli. “Abbiamo mantenuto il settimo posto assoluto per tutto il resto della gara; è stato un bel confronto, considerando che al via di Biella si sono presentati tutti gli specialisti del Campionato Italiano Rally Asfalto, ed è stato molto avvincente misurarsi con loro. La gara è molto bella, con prove speciali molto impegnative e divertenti, fra le quali spicca la notturna di venerdì sera, oltre ad avere un chilometraggio importante (93,55 km di prove speciali), degno di una gara tricolore”. Nella prima tornata sulle prove speciali del mattino di sabato Marasso-Pieri consolidano la loro settima posizione assoluta. “A metà giornata avevamo un ritardo di 6”6 dal concorrente che ci precedeva in classifica e un vantaggio di 10”3 dal nostro più vicino inseguitore. Abbiamo impostato il secondo giro sulle prove cercando di tenere un ritmo elevato, senza però cercare rischi inutili, in quanto difficilmente saremmo riusciti ad agganciare la sesta piazza, e, se non commettevamo errori, eravamo al riparo dall’essere raggiunti dall’inseguitore” analizza ancora il portacolori di Biella Corse. E così è stato. Tutto bene quello che finisce bene, quindi. “Sì, anche se in realtà un’ultima emozione ci voleva, per darci quel brivido che ci ha evitato di rilassarci troppo nel finale”. Allo start della speciale di Curino-2 (settima e ultima prova della gara), gli spettatori si sbracciano in gesti concitati indicando la ruota anteriore sinistra, come ci fosse qualcosa che non andava. “Siamo partiti con il patema d’animo e per i primi tre o quattro chilometri abbiamo anche temuto di perdere la ruota. Invece tutto funzionava a meraviglia, era solo un copriruota ripara polvere che si staccava; dopo un po’ ci siamo tranquillizzati e abbiamo ripreso il nostro ritmo che ci ha permesso di festeggiare il settimo posto assoluto, terzi fra i partecipanti alla Coppa Rally di Zona, sulla piazza del Duomo di Biella, davanti alla folla festante”. “La soddisfazione del Rally Lana deriva non solo dal risultato ottenuto, ma anche dal fatto che i meccanici di Roger Tuning mi hanno dato una Fabia perfettamente assettata come piace a me. Nelle ultime gare era lei che mi prendeva la mano e mi portava sulle speciali; al Lana sono stato io a condurre la vettura, sentendola perfettamente in mano. E in prova è una sensazione fantastica” conclude soddisfatto Massimo Marasso.
Tommaso M. Valinotti
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SALVATORE VENANZIO RE DI MELFI NELLO SLALOM TRICOLORE
Lunedì, 01 Agosto 2022 09:05 Published in SlalomSALVATORE VENANZIO RE DI MELFI NELLO SLALOM TRICOLORE
Per il terzo anno consecutivo, il campano, su Radical SR4 domina il Trofeo “Vulture Melfese – Città di Melfi e Rapolla”, settima tappa del Campionato Italiano Slalom ACI Sport, davanti a Puglisi ed a Miccio. E’ quinto il migliore dei locali, il potentino Coviello.
COMUNICATO STAMPA n. 3 – 31 luglio 2022 - consuntivo
Ha posto sin da subito il proprio sigillo ed ha consacrato la terza vittoria consecutiva sulle strade della Basilicata il campano Salvatore Venanzio che oggi, al volante della Radical SR4 motorizzata Suzuki, ha dominato il 9° Trofeo “Vulture Melfese - Città di Melfi e Rapolla”, valevole come settima prova del Campionato Italiano Slalom ACI Sport, organizzato dalla scuderia Basilicata Motorsport in stretta collaborazione con l’ASD Melfi Corse, il sostegno dell’Automobile Club Potenza e con il patrocinio dei Comuni di Melfi e Rapolla. “Siamo soddisfatti per la grande partecipazione di piloti e di pubblico- ha dichiarato a fine corsa Carmine Capezzera, direttore di gara e presidente della Basilicata Motorsport-. Tutto è andato bene, ci impegneremo affinché questa competizione possa continuare a tenere alto il nome di Melfi nello slalom tricolore e ringrazio Lorenzo Mossucca e l’intera squadra Melfi Corse per il fondamentale supporto”. L’appuntamento lucano è anche valido anche per il 6° Memorial “Gerardo Mossucca” e per il 19° Challenge Interregionale CPB (Campania Puglia Basilicata) 2022.
Passando alla cronaca, Salvatore Venanzio è salito sul gradino più alto del podio della corsa lucana con il tempo di 2'31" e 14 centesimi fatto siglare al termine della prima manche disputata lungo i 3500 metri del percorso di gara. Una manche velocissima, quella del campione campano, nonostante il fondo stradale ancora umido dopo un acquazzone estivo che, caduto su Melfi e sulle verdi colline che la circondano fino a qualche minuto prima del via della salita di ricognizione, ha contribuito a rinfrescare una domenica che si annunciava caldissima.
"Sono contento per questa vittoria che corona una gara da incorniciare", ha commentato il "re del Vulture" a fine giornata. "Ho vinto tutte e tre le manches in programma grazie ad una vettura che si è rivelata perfetta. Un risultato importante che mi rilancia nella corsa al titolo di campione che resta l'obiettivo della stagione". Alle spalle di Venanzio, l'unico costantemente sotto il muro dei 152 punti è stato il siciliano Michele Puglisi, anche lui al via su Radical SR4 Suzuki. Il giovane portacolori della Giarre Corse, in gara con i gradi del leader della classifica tricolore cuciti sulla tuta, ha messo i piedi sul secondo gradino del podio con il tempo di 2'32" e 57 centesimi conquistato sotto il traguardo della terza manche. "Gara complicata, la mia, ma di cui, alla fine e per come si era messa, posso ritenermi soddisfatto" – ha commentato Michele Puglisi. "Come tutti, la prima manche l'ho corsa alla ricerca di un buon assetto che pensavo di poter sfruttare già nella seconda salita. Sulla linea di partenza, ho avuto un problema meccanico per la rottura del semiasse, che mi ha costretto allo stop rimandando tutto all'ultimo passaggio. Ho spinto ma senza strafare guardando al campionato. Torno a casa con 12 punti e, oggi, va bene così". Gradino più basso del podio del Trofeo Vulture Melfese - Città di Melfi e Rapolla per Gianluca Miccio, terzo con il tempo di 2'32" e 57 centesimi fatto registrare nella seconda manche, l'unica da lui corsa al volante di Radical SR4 Suzuki senza incappare in penalizzazioni. "Sono soddisfatto di questo risultato", cha ha commentato il driver sorrentino al termine delle sue fatiche. "Un bel terzo posto da cui partire per il prosieguo della mia avventura in campionato". Quarto tempo per il poliedrico campano Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda davanti al potentino Carmelo Coviello, il beniamino del pubblico di casa, quinto al volante della sua Osella PA 21 S. Solo sesto Fabio Emanuele, il Campione Italiano Slalom in carica. "Una gara, la mia, decisamente no", ha dichiarato il campione molisano della Progetto Corsa Promosport dopo le tre manches. "Ho passato tutto il giorno a cercare un assetto buono per la mia Osella PA 9/90 Alfa Romeo su questo fondo stradale senza riuscirci. I tanti birilli toccati, due nella prima salita e uno nella seconda, sono stati solo l'ultimo dei problemi di uno slalom da archiviare, per me, tra quelli da dimenticare". Il corregionale Donato Catano, settimo assoluto su Autobianchi A 112 Proto, ha messo le mani sulla vittoria in Gruppo E2 SH al termine di una bella e appassionate sfida con l’avellinese Antonio Varricchione, ottavo su Fiat 126 Suzuki, risoltasi solo nel finale sul filo dei centesimi. Antonino di Matteo, nono in classifica, ha fatto suo il Gruppo E2 SS al volante di una Formula Gloria C8. Ha chiuso la top ten il melfese Davide Maglione, a cui è bastata una manche, la prima e l'unica da lui corsa, per conquistare la vittoria in Gruppo E1 Italia con la sua Renault 5 GT Turbo. La stessa vettura della Casa della Losanga con cui Domenico Porpora ha primeggiato nel Gruppo Speciale Slalom.
Tre piloti su altrettante Peugeot 106 Rallye sono saliti sul gradino più alto del podio dei rispettivi gruppi: in Gruppo N, quello numericamente più combattuto, a imporsi è stato Joseph Martinelli; in Gruppo A lo ha imiato Fabio Presta e in Gruppo Racing Start Plus Sebastiano Migliore. Sempre su Peugeot 106 Rallye N, Domenico Murino è stato anche il più veloce tra gli Under 23 in gara. E’ di dominio francese anche il Gruppo Racing Start con il successo di Ivan Ancona su Citroën Saxo Vts. Vittoria tra le bicilindriche per Raffaele Pagano su Fiat 500 davanti a Martino Convertini su Fiat 126. Antonino Scrocca, su Fiat X 1/9, ha conquistato in solitaria la coppa per il vincitore tra i prototipi. Tra le autostoriche è prima la Peugeot 205 Rallye di Sandro Blois.
L’Ufficio Stampa