Verstappen vince il Formula 1 Rolex Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna davanti al grande pubblico di Imola
Edizione straordinaria con 130mila presenze per il quarto round del Mondiale, tornato nel “cuore” della Motor Valley emiliano-romagnola: l’iridato in carica della Red Bull domina dalla pole davanti al compagno di squadra Perez e a Norris (McLaren), mentre dopo il ritiro di Sainz al via la Ferrari deve accontentarsi del sesto posto di Leclerc, che paga una partenza al rallentatore e un testacoda mentre è terzo, ma resta leader in classifica. Bene Russell e Bottas
Imola (BO), 24 aprile 2022. Termina con il grande pubblico di Imola ad applaudire davanti al podio con Max Verstappen vincitore su Red Bull, il compagno di squadra Sergio Perez secondo e Lando Norris terzo su McLaren un’edizione straordinaria del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna. A Imola il quarto round del Mondiale di Formula 1 ha segnato tra le emozioni il ritorno della massima serie automobilistica e insieme della passione più intensa nel “cuore” della Motor Valley emiliano-romagnola. Dopo due edizioni a porte chiuse, il territorio ha risposto in maniera impeccabile al richiamo di un evento che ora già guarda al futuro, forte dell’organizzazione e delle sinergie intraprese fra tutte le realtà coinvolte.
Il punto di ri-partenza sono le 130mila presenze registrate quest’anno e la certezza di ospitare la F1 fino al 2025 in virtù del decisivo impegno di Automobile Club d’Italia e dei ministeri degli Esteri e delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, di Ice, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Imola e Con.Ami e dell’accordo con Liberty Media. Al culmine delle tre giornate vissute quest’anno, fra tanti colpi di scena e la variabilità del meteo che ha reso ancora più incerte e tecniche le sfide in pista, il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna 2022 ha premiato un Verstappen perfetto dalla pole posi>on allo spegnimento dei semafori. Ottimo lo spunto di entrambe le Red Bull al via sull’umido e con tutte su gomme intermedie. Il campione del mondo ha preso il comando conservandolo fino al traguardo gestendo bene il frangente della sosta ai box per montare pneuma>ci slick. Nel finale, dopo la seconda sosta il pilota olandese è stato autore anche del giro più veloce della gara in 1’18”446, proprio mentre Charles Leclerc e la Ferrari dicevano addio alle chance di salire sul podio. Verstappen, autore della pole posi>on venerdì e vincitore ieri della gara Sprint, ha così ottenuto il secondo successo consecutivo a Imola e il secondo nel 2022. Sul podio è doppietta Red Bull grazie a Perez. Il pilota messicano ha bruciato al via Leclerc che par>va in prima fila e con il quale è stato ravvicinato il duello per il secondo posto soprattutto nella prima metà di gara.
Il ferrarista ha cercato di diversificare la strategia rispeRo ai due baZstrada, ma dopo una partenza non brillante e il bel sorpasso compiuto su Norris, che con la McLaren si era inserito dietro alle Red Bull al primo passaggio, nel forcing finale su Perez ha compiuto un testacoda alla Variante Alta che l’ha costretto a un ulteriore pit stop per cambiare il museRo, concludendo la gara soltanto in sesta posizione. Ad approfittare della sbavatura del monegasco della Ferrari è stato proprio Norris, risalito sul terzo gradino del podio con la McLaren, come lo scorso anno. Consolazione per il Cavallino il fatto che Leclerc res> in vetta al Mondiale con 86 pun>, seguito ora da Verstappen con 59 e da Perez con 54. Verstappen ha dichiarato da vincitore del Gran Premio: “E' sempre difficile raggiungere un risultato simile, ma già ieri e venerdì eravamo sul pezzo. Sembrava un weekend forte per noi ma oggi non potevamo sapere quanto saremmo staA compeAAvi, viste le condizioni meteo. Con il team abbiamo faCo tuCo bene e questa doppieCa credo sia meritata. Sono punA molto importanA per il campionato, che però è ancora lungo”. Dietro a Verstappen, Perez e Norris, brillante quarto posto per George Russel con la prima Mercedes al traguardo. Il pilota britannico è stato autore di una partenza fulminante che da 11esimo l’ha immediatamente proieRato fra i primi e nel finale ha resis>to al ritorno di un arrembante ValReri BoRas. Il pilota finlandese ha completato la top-5 con l’Alfa Romeo concludendo davan> a Leclerc. Ancor meno fortunata è stata la domenica dell’altro ferrarista Carlos Sainz. Il pilota spagnolo si è dovuto ri>rare dopo pochi metri finendo nella ghiaia del Tamburello a seguito di un contaRo con la McLaren di Daniel Ricciardo, a sua volta precipitato in ul>ma posizione.
E’ stato il primo, grande colpo di scena che ha costreRo a impiegare la safety car nei primi 4 giri del Gran Premio. Bella rimonta, invece, per l’AlphaTauri, scuderia basata nella vicina Faenza, e Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese, che a sua volta vive a pochi chilometri dal circuito, ha oRenuto un convincente seZmo posto all’esordio in F1 a Imola dopo essere par>to dalla 12esima posizione. Dietro a Tsunoda, in zona pun> oRavo e decimo posto per le Aston Mar>n di Sebas>an VeRel e Lance Stroll, mentre Kevin Magnussen è nono e muove ancora la classifica della Haas. Fuori dalla top-10 ma in risalita da fondo gruppo sia Alexander Albon (11esimo su Williams) sia Pierre Gasly (12esimo su AlphaTauri), mentre il 7 volte iridato Lewis Hamilton è soltanto 13esimo con la seconda Mercedes davan> a Esteban Ocon (Alpine), Guanyu Zhou (par>to dai box con l’Alfa Romeo), Nicholas La>fi (Willliams), Mick Schumacher (Haas) e il già citato Ricciardo, ul>mo. Per Schumacher gara condizionata da un contaRo con Fernando Alonso al via, in conseguenza del quale il figlio del 7 volte campione del mondo Michael ha perso diverse posizioni, mentre lo spagnolo dell’Alpine è stato costreRo al ri>ro pochi giri dopo. La partenza del Gran Premio, seguito da >fosi e appassiona> al massimo della spor>vità aldilà dei colori delle squadre, è stata an>cipata dall’inno d’Italia suonato dalla Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri. Le Autorità presen> alla cerimonia sono state accolte all’ingresso della pista da carabinieri in Grande Uniforme Speciale e poco prima del via ha emozionato anche il sorvolo delle Frecce Tricolori. “Questo Gran Premio rappresenta un successo storico – dichiara il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo SCcchi Damiani – raggiunto con un impegno senza preceden> dell’ACI e il prezioso supporto di tuRe le forze is>tuzionali nazionali e locali. Un successo perché siamo l’unico Paese europeo a poter sfoggiare due GP; perché oggi si è corso per la terza volta in 18 mesi sul tracciato di Imola; perché l’appuntamento emiliano-romagnolo con la F1 si ripeterà almeno fino al 2025. Un successo misurato oggeZvamente dalla grandissima affluenza di pubblico, sempre in festa nonostante la mancata viRoria della Ferrari. TuRo ciò rafforza le fondamenta di una sinergia unica al mondo, quella tra Imola e Monza, a tuRo vantaggio dello sport italiano”. Gian Carlo Minardi, presidente di Formula Imola: “Il ritorno del pubblico, vedere la collina della Rivazza piena con tuCe quelle bandiere e poi la speCacolare pacifica invasione di pista, è stata una sensazione da brividi. Peccato solo per il risultato sporAvo, perché sarebbe stato bello se il popolo ferrarista avesse potuto applaudire una Ferrari sul podio. DeCo questo, c’è grandissima soddisfazione per il risultato organizzaAvo, abbiamo faCo vedere ancora una volta che Imola merita di ospitare un Gran Premio di Formula 1. Questo weekend è stata una cartolina straordinaria non solo per il nostro territorio ma anche per l’Italia, perché abbiamo dimostrato ancora una volta che le cose le sappiamo fare e bene. Personalmente sono parAcolarmente felice per i complimenA ricevuA da tuS coloro che sono parte del team che ha costruito questa straordinaria nuova storia dell’Autodromo di Imola e posso assicurare che da domani saremo già al lavoro per migliorare ancora l’organizzazione dell’evento”.