F.1 SILVERSTONE VERSTAPPEN SESTA VITTORIA CONSECUTIVA GRANDE GARA DI NORRIS , PASSO DEL GAMBERO FERRARI
Silverstone (Gran Bretagna)- Altra impresa per Max Verstappen, che a Silverstone sale per la sesta volta consecutiva sul gradino più alto del podio. Una vittoria meno eclatante delle altre grazie ai due piloti della McLaren ed a un Lewis Hamilton che ancora una volta infiamma i suoi tifosi. Lando Norris con una McLaren che dopo le difficoltà di inizio stagione pare già dalle ultime due gare ritrovato la strada giusta, stupendo l'uno -due di ieri in qualifica con Norris secondo e il giovane Oscar Piastri terzo. Al via Norris ha anche “bruciato” Verstappen, mandando in visibilio il pubblico, poi saggiamente ha fatto la sua gara badando a portare a casa un risultato come detto insperato fino a quindici giorni fa. Entusiasmante gli ultimi giri la lotta fra Norris e sua Maestà Lewis Hamilton, che azzeccando il pit stop curante la Safety Car, ha provato ad attaccare la McLaren del giovane connazionale, che con gomme ormai alla fine, ha risposto con irriverenza al sette volte campione, accompagnati dal boato degli oltre 160 mila spettatori che hanno gioito anche per il ritorno di due piloti inglesi sul podio. Bravvisimo anche Oscar Piastri, il “baby” australiano che dopo una sola apparizione in top ten, nel primo anno di F.1, come detto ieri in qualifica e oggi in gara con il quarto posto ha dimostrato di essere anche lui di candidarsi come uno dei “predestinati” della F.1 . Grande soddisfazione in casa McLaren che dopo le glorie degli anni '80/90, e qualche exploit nelle ultime stagioni ha una grande determinazione per tornare a scrivere pagine importanti nei gran premi, grazie al boss Zak Brown e all'ingegner Andrea Stella, guarda caso come Costa , determinante nei trionfi Mercedes, entrambi ex Ferrari.
FERRARI- A Silverstone la tanto acclamata conferma dei progressi visti in Canada e in Austria domenica scorsa, dichiarata da Vasseur alla vigilia del gran premio inglese, si sono infrante contro la pietra d'argento (Silverstone) . Il Cavallino invece del salto definitivo , è sembrato più un gambero, visto il passo indietro. Le due SF23, nonostante un buon inizio gara di Leclerc, lottando e difendendosi dall’ arrembante Russell, ha chiuso mestamente al nono posto. Per il monegasco si è ripetuta la solita indecisione nel scegliere la gomma giusta ed il momento del pit stop. Carlos Sainz è crollato nel finale causa gomme, ma forse anche moralmente, risultato tutti e due infilati da un altro grande protagonista nel gran premio di casa, Alexander Albon con una Williams anche lei in ...crescita. Un nono e decimo posto che fanno tutto altro che dare morale.
TOP TEN- Quinto posto per un altro suddito di Sua Maestà, George Russell, protagonista di un inizio gara aggressivo con gomma rossa a differenza di altri, poi costretto a recuperare nel finale. Oggi per il giovane inglese era difficile battere un Hamilton decisamente in gran spolvero, ma comunque anche se con qualche lamentela via radio, Russell ha portato punti importanti per alla Mercedes nella lotta per il titolo di vice-Red Bull. Sesto posto per Sergio Perez,il messicano della Red Bull ormai sembra l'ombra del combattente anche vittorioso di inizio anno. Qualifica disastrosa partito quindicesimo tra sorpassi e strategie sbagliate fa comunque una buona gara, però se si considera la macchine che guida, forse buona non lo è tanto.
Inoltre Perez sta vivendo anche un momento difficile moralmente, ormai è ufficialmente scaricato dalla squadra dopo le pesanti dichiarazioni del boss Helmut Marko. Settimo posto per Fernando Alonso, l’ex campione è apparso anche in Inghilterra in calo, come avviene da un paio di gare, senz’altro più che la classe dell’asturiano, autore di una prima fase entusiasmante del mondiale , è in stallo lo sviluppo della Aston Martin, che adesso si deve preoccupare non solo della Mercedes,ma anche della McLaren per il ruolo di seconda forza del campionato Costruttori. Ottava piazza per un altro grande protagonista ,Alexander Albon, l’anglo-tahilandese, già autore ultimamente di buone prestazioni in particolare nelle qualifiche, si è superato davanti al suo pubblico, supportato da una Williams anche lei in crescita, con un magistrale doppio sorpasso nel finale alle due “spente” Ferrari. Le due ultime posizioni a punti sappiamo a chi sono... andate.
Quindi giorni al prossimo GP in Ungheria, a parte chi è favorito per la vittoria, alcuni dovranno dare continuità a quanto espresso in questi due ultimi appuntamenti, vedi Mercedes e McLaren, altri, anzi uno solo, è chiaro il riferimento, deve ritrovare la strada persa nuovamente per uscire da un tunnel sempre più profondo.
Roberto Saguatti
CLASSIFICA GP D’INGHILTERRA
- VERSTAPPEN- RED BULL
- NORRIS-McLAREN
- HAMILTON- MERCEDES
- PIASTRI-McLAREN
- RUSSELL-MERCEDES
- PEREZ-RED BULL
- ALONSO-ATON MARTIN
- ALBON-WILLIAMS
- LECLERC-FERRARI
- SAINZ-FERRARI