Il Rosberg X Racing trionfa in rimonta nel primo round dell’Island X Prix davanti ad Acciona Sainz e Hummer. Domani si replica

La tappa in Sardegna si conferma avvincente e combattuta, e domani il doppio appuntamento co-organizzato dall’Aci col supporto della Regione Sardegna prosegue col sesto round della serie internazionale riservata ai Suv elettrici

Il Rosberg X Racing si conferma protagonista in terra sarda e, per la terza volta su quattro, si è imposto nell’Island X Prix, tappa italiana della serie internazionale Extreme E riservata ai Suv elettrici. L’equipaggio svedese composto da Johan Kristoffersson e Mikaela Alin Kottulinski (9’41”) è salito sul gradino più alto del podio dopo una clamorosa rimonta resa necessaria da una partenza complicata che aveva visto l’Odyssey21 RxR finire tra i cespugli, e un sorpasso decisivo sull’auto del Team Andretti, che ha poi capottato ed è stata costretta al ritiro, vedendo così sfumare anche la seconda posizione mentre Catie Munnings era alla guida. La seconda piazza è andata al team spagnolo Acciona Sainz, che con Laia Sanz e Mattias Ekstrom aveva chiuso in testa le qualifiche in virtù del secondo posto nel Q1 e del primo nel Q2 e ha archiviato la finale a 9”14 dai vincitori. Terzi gli americani dell’Hummer Ganassi Racing, a 14”72 dai primi, dopo aver incassato una penalità di 15”7 per essere andati sotto il tempo minimo imposto dello switch, nelle operazioni di uscita dall’area riservata al cambio pilota. Quarti Sebastien Loeb e Klara Andersson di Abt Cupra, attardata di 2’34”49 dopo aver dovuto rimediare nello switch alle conseguenze del contatto avuto in partenza. Out, come detto, il team Andretti, con Munnings e Timmy Hansen che possono però consolarsi col titolo di dream team in quanto autori del giro più veloce della giornata.

La Redempion Race, riservata ai cinque equipaggi che avevano chiuso le qualifiche nelle ultime cinque posizioni, è stata vinta da Molly Taylor e Kevin Hansen del Team Veloce, che hanno completato la gara in 8’41” davanti alla McLaren di Emma Gilmour e Tanner Foust (+1”35) e a Cristina Gutiérrez e Fraser McConnell dell’X44 Vida Carbon Racing, scuderia di proprietà di Lewis Hamilton. Quarto posto per l’equipaggio del Carl Cox Motorsport formato dalla debuttante Lia Block e dal veterano Timo Scheider (+21”89), subito out, invece, la vettura del team di Janson Button, con Anedda Hosas e Andreas Bakkerud costretti al ritiro praticamente al via.

Lo spettacolo non è finito, domani si disputerà il secondo round tricolore dell’Island X Prix 2023 co-organizzato dall’Aci col supporto della Regione Sardegna all’interno dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capi Teulada, lungo un percorso sterrato di 2,9 km. Completato oggi il quinto round della stagione, domani si ripartirà da zero per il sesto appuntamento del campionato. La formula resta la stessa: due manche di qualifica in mattinata, seguite, nel pomeriggio, dalla Redempion Race, la quale assegnerà i posti dal sesto al decimo della classifica, e dalla Finale, decisiva per decretare la top5.

I commenti. “La partenza non è andata bene e quando sono finito contro il cespuglio ho temuto per un attimo potesse essere finita e che sarebbe andata, ma non ho preso rocce e né avuto danni quindi sono ripartito. A fare la differenza è stato il poter correre come chi non ha niente da perdere è ancora una volta qui in Sardegna ci è andata bene. Adesso pensiamo a fare bene domani nelle due qualifiche per arrivare in finale, proveremo a fare ancora del nostro meglio”, ha commentato il vincitore Johann Kristoffersson. 

“Una manifestazione eccezionale e bellissima, si tratta di un evento internazionale che dà lustro e visibilità alla Sardegna e garantisce al territorio l’opportunità di farsi conoscere ancor di più a livello mondiale. L’Island X Prix di Extreme E è un qualcosa di speciale, mi complimento con gli organizzatori a partire da tutta l’Aci e dal presidente di Aci Sardegna, Giulio Pes di San Vittorio, perché non è facile ottenere e organizzare manifestazioni di altissimo livello come questa, peraltro per tre anni consecutivi, e averla in Sardegna e in un territorio come questo ci rende orgogliosi e felici”, ha commentato il presidente regionale del Coni, Bruno Perra.

Ufficio Stampa Aci/Aci Sassari

Si allegano foto free press delle premiazioni (Gian Mario Fodde  e Marco Falqui)

Il primo sigillo sull’Euro 4 Championship è di Ugo Ugochukwu

L’americano vince gara 1 con un sorpasso emozionante nel giro finale. Secondo sul podio Kacper Sztuka, seguito da Akshay Bohra

Mugello Circuit, sabato 8 luglio, 2023 - Ugo Ugochukwu scrive il proprio nome in un nuovo capitolo nella storia sportiva delle serie monoposto giovanili, vincendo la prima gara in assoluto dell’Euro 4 Championship, la nuova realtà promossa da ACI Sport e WSK Promotion. Il junior McLaren di Prema Racing partiva terzo e ha guadagnato la seconda posizione già allo start, lanciandosi poi all’inseguimento del poleman Kacper Sztuka, il velocissimo pilota polacco di US Racing. L’inseguimento è durato tutta la gara, con anche un rapido scambio di sorpassi che ha portato l'americano brevemente in testa. Il cambio di leadership si è poi concretizzato soltanto nel giro finale, quando Ugochukwu ha tentato un sorpasso all’esterno, salvo poi infilare il rivale all’interno. Brillante la manovra, dopo la quale ha preso il largo verso la prima vittoria di stagione. Ottima la difesa di Sztuka per tutto il corso della gara, dominata nella prima parte, poi è stato costretto a cedere, perdendo un po’ di passo nel corso dei 30 minuti, quando la velocissima pista toscana, unitamente alle alte temperature, ha iniziato a farsi sentire sulle gomme. Il polacco si è dovuto così accontentare del secondo gradino del podio, dopo aver a lungo dato spettacolo.

Terzo sul podio Akshay Bohra, pilota singaporiano di US Racing, che guadagna al contempo la vittoria nella classe Rookie. Bohra costruisce gap e cerca la testa della corsa nelle prime fasi di gara, è poi rallentato dalla bagarre con Arvid Lindblad. Tra le vetture dei due piloti arriva anche un contatto nelle fasi finali di gara. Alla bandiera a scacchi Akshay Bohra guadagna l’ultimo posto disponibile sul podio assoluto, con una seconda parte di gara che lo ha visto costretto a guardare negli specchi per difendersi dagli assalti dalle sue spalle. Proprio il londinese Lindblad, giovane pilota del vivaio Red Bull con i colori di Prema Racing, ha ottenuto la quarta piazza a fine gara, dopo la partenza dal sesto blocco della griglia, lo start più arretrato che affronterà nel corso del weekend. Prima di lanciarsi all’inseguimento di Bohra, è stata degna di nota la battaglia in pista tra Lindblad e Wharton. In quinta piazza Nicola Lacorte, pilota di casa sulla pista toscana, che contribuisce al bottino di punti di Prema Racing, insieme al compagno di squadra che lo segue in sesta piazza. Ha chiuso infatti la prima gara dell’Euro 4 Championship sesto James Wharton, pilota Ferrari Driver Academy australiano. Zachary David, pilota della scuderia US Racing, ha passato il traguardo settimo, chiudendo davanti al Ferrari Driver Academy finlandese di Prema Racing, Tuukka Taponen. Nono in gara 1 l’italiano Brando Badoer, che porta in top 10 le insegne del Team Van Amersfoort Racing. È poi decimo a tagliare il traguardo l’emiratino di Prema, Rashid Al Dhaheri. Al Dhaheri riceve però 10 secondi di penalità per jump start, perdendo così l’ultimo punto in palio in favore del francese Raphael Narac, portacolori di R-ace GP.

Ancora due gare domani, che vedranno in pole prima Lindblad, poi Wharton. L’appuntamento con la pista del Mugello Circuit è quindi adesso fissato a domenica 10 luglio. Gara 2 sarà al via alle 11.20 (30’ + 1 giro), poi, alle 18.15, l’emozionante conclusione del primo appuntamento dell’Euro 4 Championship con Gara 3 (30’ + 1 giro). 

Le gare del fine settimana saranno trasmesse in diretta con commento inglese sulle pagine Youtube e Facebook dell’Italian F.4 Championship| Euro 4 Championship; mentre andranno in onda con commento italiano su ACI Sport TV (canale sky 228), su www.acisport.it e sulla pagina Facebook @acisporttv. Saranno inoltre trasmesse in entrambe le lingue, italiano e inglese, su Motorsport tv (https://motorsport.tv/)  

Ugo Ugochukwu: “è stata un’ottima gara, sono contentissimo. Sono partito terzo, sono partito molto bene e subito sono riuscito ad andare in seconda posizione. Sztuka andava molto forte all’inizio e io ho cercato di conservare bene le gomme, con questo caldo si consumano molto velocemente. Verso la fine ero superiore, ho provato tante volte il sorpasso e lui ha difeso molto bene. Sull’ultimo giro sono riuscito a sorpassare all’esterno di curva 2. La macchina era molto buona, voglio ringraziare tutto il Team Prema. Abbiamo lavorato tanto per arrivare fin qui. Sono già contento, vedremo cosa possiamo fare nelle prossime gare, partendo ancora davanti.”

Kacper Sztuka: "È stata una gara molto bella. All'inizio ho costruito un po’ di gap, poi lui [Ugochukwu] l'ha colmato. Ci siamo dati battaglia e, sfortunatamente per me, nell'ultimo giro è stato passato avanti. Non sono pienamente soddisfatto della P2, ma è comunque un podio, abbiamo un buon passo. Continuiamo a fare del nostro meglio e vediamo cosa succede. Al Mugello il degrado è notevole, questo è un circuito veloce. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro, ma forse Prema ha fatto un po' meglio, ed è per questo che alla fine abbiamo perso. Dobbiamo analizzare la gara e vedere cosa possiamo fare domani". 

Akshay Bohra: "È stata una gara abbastanza buona, è stato difficile partire dalla linea esterna, stavo lottando un po' per la trazione, e poi eravamo in P3 già al primo giro. Ho semplicemente gestito la mia gara, ho visto un grande gap dietro di me, quindi mi sono concentrato davanti. Stavo faticando un po' con il passo, in realtà, stavo solo gestendo le gomme. Arvid è arrivato, io ho mantenuto la calma e mi sono concentrato sul miglior tempo sul giro possibile. Penso che siamo riusciti a farlo, la P3 è un risultato soddisfacente, ma credo che si possa fare di più. Il Mugello è una pista che degrada molto gli pneumatici. È molto veloce, soprattutto sul lato sinistro con l'Arrabiata e molte curve veloci. Se a questo si aggiunge il caldo estivo della Toscana, diventa molto dura per le gomme. È importante essere molto fluidi e non affaticare troppo le gomme, ma allo stesso tempo, se rallenti, tutti ti attaccheranno. Bisogna pensarci sul momento. Domani partiremo in P4 e P6, ci sono ancora molte opportunità da giocare".

Più informazioni su www.acisport.it/F4 

Francesco Di Nicola, Press Office – Ufficio Stampa ACI Sport

Noda domina gara 1 a SPA in F.2000

La giovane driver giapponese, partita dalla Pole, ha imposto alla prima sfida sul circuito belga il suo ritmo sulla Dallara F.320, con un consistente vantaggio rispetto all’ungherese Berta su F.317 e allo svizzero Zeller. Domani gara 2 alle 14.00

Francorchamps(BE), 8 luglio Juju Noda, dopo aver ottenuto la pole, trionfa in gara 1 sul mitico circuito di Spa Francorchamps confermandosi riferimento per gli avversari nella serie promossa da Piero Longhi, ospite per l’occasione della omologa austriaca. La gestione di gara della giovane giapponese è stata praticamente perfetta, sebbene all'esordio sul leggendario circuito delle Ardenne. Dall’inizio alla fine Noda, guidando sulla pista dei campioni con assoluta disinvoltura, scavando il solco giro per giro fino al traguardo, ha concluso la sua corsa vincente, al volante della sua magnifica F.320, in 27’10”288. Secondo l’ungherese Benjamin Berta, bravissimo anche lui, ha cercato, per quanto ha potuto, di rimanere in scia con la sua F.317 alla nipponica, ma è giunto all’arrivo con oltre quattro secondi di ritardo, precedendo a sua volta lo svizzero Sandro Zeller su F.316  

Noda a fine gara ha dichiarato: -"È stata una giornata perfetta per me, come ieri è andato tutto veramente bene. Il mio team NODA RACING, che ringrazio, ha fatto grandi sforzi per creare un'auto molto maneggevole, per ottenere la pole position e per poter gestire la gara bene. Così mi sono sentita molto fiduciosa e ho potuto guidare al meglio. Dedico questa vittoria a i miei  fans ed ai  partner che supportano me e il nostro Team. Sono grata anche a Zinox F2000 e Drexler Formel Cup per questa grande opportunità”-.

Quarta piazza per Francesco Galli, capace di una sorprendente rimonta, a suon di sorpassi, con la sua F.320, dalla undicesima posizione di partenza. Quinto all’arrivo Bernardo Pellegrini, anche lui molto determinato fra le Superformula, su una pista che sicuramente ne esalta le capacità di guida.  Sontuosa la prova di Andrea Benalli, giunto sesto fra I piloti Tricolore e primo di classe GOLD, per suo merito è riuscito a colmare i limiti della sua F.309, rispetto ad altre vetture in pista che ha sopravanzato. 

La sintesi della gara è molto stringata in quanto subito al via, un contatto di gara ha causato l'ingresso della Safety car che ha rallentato le vetture per i primi 3 giri. Al nuovo via, tutto è filato liscio con Galli che con il suo recupero ha movimentato la parte centrale della competizione, fino a giungere  alle spalle di Pellegrini. Negli ultimi giri per i primi tre non ci sono state significative variazioni, mentre lo stesso Galli ha sorpassato anche Pellegrini chiudendo la sua corsa al quarto posto dietro Zeller.

Bello il testa a testa per il terzo gradino del podio PLATINUM che è valso a Riccardo Perego  la settima posizione assoluta davanti al bravo Francesco Solfaroli entrambi su F.317. Subito dietro loro, una fila di piloti GOLD, con Enrico Milani , ottimo secondo di classe con la F.308  ed Edoardo Bonanomi terzo di un soffio con  la F.312, davanti a Marco Marotta, bravo  all’esordio sulla F.317 e a Davide e Giancarlo Pedetti anche l’oro sull’apprezzata F.317.

Generosa ancora una volta la rimonta di Dino Rasero che, inizialmente attardato con la sua F. 320 ha cercato di recuperare quanto più possibile, precedendo sul traguardo Mei Shibi su F.308 e Stig Larsen su F.317.  

Successo in classe SILVER per Patrick Bellezza con la F.300, davanti a Christof Ledermann.

Proficuo  anche questa volta, su un circuito davvero impegnativo, l’assolo Sergio Conti con la Tatuus di Formula 4. Non partito Umberto Vaglio, per un problema tecnico occorso alla sua vettura durante il giro di formazione.

Domani gara 2 dell'appuntamento estemporaneo in Belgio per la frizzante serie, è in programma alle 14.50.

Dopo un intenso ed esaltante sabato di prove, domani, domenica 9 luglio, entrerà nel vivo la 24ª Cronoscalata Giarre Montesalice Milo – Memorial Isidoro Di Grazia, organizzata dall’Automobile Club Acireale, in sinergia con l’Asd Scuderia Giarre Corse e con il patrocinio dei Comuni di Giarre, Milo e Santa Venerina. A distinguersi nella classifica assoluta, al termine delle prove, sono stati alcuni dei nomi più attesi alla vigilia. A fare il miglior tempo della giornata, con 3’21.58, a bordo della sua Nova Proto Np01-2, è Franco Caruso (Scuderia Giarre Corse), vincitore dell’edizione della Cronoscalata Giarre Montesalice Milo del 2021. Subito dopo, con il tempo di 3’26.99, si è piazzato al secondo posto Luigi Fazzino (Fazzino Motorsport) con la sua Osella Honda Pa 2000. Quest’ultimo, vincitore della scorsa edizione, non corre con la propria vettura, a causa di un guasto meccanico, ma con un’auto a noleggio. In terza posizione, il pilota Samuele Cassibba (Ateneo) a bordo della sua Nova Proto Np01-02, con il tempo di 3’28.40. A seguire Luca Caruso, Michele Puglisi, Alberto Chinnici, Giovanni Cassibba, Orazio Maccarrone, pilota di casa, Francesco Ferragina e Orazio Marinelli. Per il Campionato Italiano Bicilindriche si è piazzato al primo posto, al termine delle prove, Andrea Currenti (Phoenix) che, a bordo della sua Fiat 500, ha registrato il tempo di 4’25.21. Secondo e terzo posto per Ivan Sebastiano Lizzio (Scuderia Giarre Corse) e Angelo Mercuri (New Generation Racing), entrambi a bordo di una Fiat 500. Nella Categoria Auto Storiche primo piazzamento per Antonio Piazza (A.S.P.A.S.), con una Lucchini Sp 90. Secondo e terzo posto, invece, per Ciro Barbaccia (Phoenix), a bordo di una Stenger – Osella, e per Andrea Barbaccia (Island Motorsport) con una Osella-Paganucci. La competizione è valevole per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud, per il Campionato siciliano, per il Trofeo di Zona Salita Auto Storiche – TASZ 2022 e per il Campionato Civm bicilindriche. 

“Sono molto contento della giornata di prove – commenta Orazio Maccarrone, co-organizzatore e presidente della Scuderia Giarre Corse – Abbiamo registrato anche quest’anno una grande adesione da parte dei piloti. Questo per noi è un risultato molto importante perché significa che la nostra gara è diventata un appuntamento importante e atteso”.  Alle ore 9 i concorrenti ammessi al via si daranno battaglia, su due manches, lungo il percorso che da via San Paolo, a Macchia di Giarre, giungerà al traguardo, in via Monsignor Fichera a Milo, attraverso un tortuoso percorso di 6,4 chilometri con un dislivello di 473 metri ed una pendenza media del 7,31%. Oltre alla consueta diretta streaming sul canale Youtube di Naxos Proracing, la gara verrà trasmessa in diretta televisiva, su scala regionale, su Etna Channel, canale 199, grazie alla sinergia con Giesse produzioni. Da quest’anno, inoltre, ha preso forma un gemellaggio con il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche, organizzatore della Cronoscalata di Gubbio. L’obiettivo è creare nuove forme di collaborazione per promuovere i rispettivi territori e prodotti enogastronomici. “Domani ci aspettiamo una bella gara, anche combattuta – dichiara Giuseppe Trovato – vicepresidente dell’Automobile Club di Acireale - Venerdì abbiamo iscritto 189 vetture. Sono numeri importanti che ci inorgogliscono. Da quest’anno, tra l’altro, il gemellaggio con la Cronoscalata di Gubbio rappresenterà per noi un’importante vetrina su scala nazionale e quindi siamo molto fiduciosi anche per il futuro”.  

U.S. Maria Bella

Appuntamento Aci Salerno con lo Slalom Città di Tramonti. 56 i piloti in gara

Domenica 9 luglio - 4° Mini Slalom Città di Tramonti - 14esima Coppa, che sta diventando un appuntamento classico, su un tracciato sospeso quasi nell’aria, tra il verde del percorso e vista sul mare della “Divina”.

L’Automobile Club Salerno, con il patrocinio del Coni, di Aci Sport, della Provincia di Salerno e del Comune di Tramonti ed in collaborazione con la Scuderia Tramonti Corse, ha organizzato anche quest’anno la gara di Slalom automobilistico, iscritta al Calendario Sportivo Nazionale AciSport 2023.

L’evento si svolgerà domenica 9 luglio nel Comune di Tramonti lungo la provinciale 1 dal chilometro 10+100 in località Cesarano al chilometro 12+250 in località Chiunzi.

GLI EQUIPAGGI

Sono 56 le auto in gara, di team provenienti in particolare dalla Campania. Gareggeranno su varie versioni di Peugeot 106 e 205, Citroën Saxo, in Mini Cooper, Volkswagen Golf, Renault Clio e 5, Fiat 500, 126, 127,X1/9, 600, A112, Rover 216, Suzuki Swift, Kart cross 600, Suzuki, Wolf Thunder Aprilia Radical Sr4, Osella pa9/90 Honda.

IL PROGRAMMA

Il Centro accrediti è aperto domenica mattina dalle 7:30 alle 9:15 presso il  ristorante “Al Valico” di Tramonti. Nel parcheggio dello stesso locale dalle 7:30 alle 9:45 le verifiche tecniche. La Direzione Gara e la Segreteria saranno attive dalle 7:00 del mattino alle 18:00 sempre presso il ristorante al Valico.

La ricognizione inizierà dalle 10:30, sulla strada provinciale Sp1 Ravello-Chiunzi. Ovviamente sullo stesso tracciato la prima manche dalle 11:30 sullo stesso tracciato e, a seguire, altre due manches di gara. Con il n. 1 sulla vettura partirà il campano pluricampione italiano slalom Luigi Vinaccia.

La premiazione avverrà alle ore 18:00 o comunque al termine della gara.

«Il cuore sportivo dell’Automobile Club Salerno batte in ogni gara che la nostra federazione sportiva organizza o promuove – ha sottolineato il Presidente dell’Aci Salerno, senatore Vincenzo Demasi -. Le competizioni che si svolgono in Costiera Amalfitana uniscono la passione per gli sport motoristici con posti meravigliosi e panorami mozzafiato: tutte le attività dell’ACI sono pensate anche per la promozione dei territori, dai luoghi più rinomati ai piccoli borghi d’Italia».

Il Direttore dell’Aci Salerno, Giovanni Caturano, ringrazia tutti gli enti e gli sponsor che rendono possibile la gara e gli equipaggi che partecipano: «Sarà ancora una volta una magnifica giornata di sport che catalizzerà gli appassionati di queste competizioni, ma anche tanti curiosi e turisti. L’Automobile Club Salerno è sempre più impegnato nella promozione dello sport automobilistico e nella valorizzazione dei territori, ricordando, come tutte le gare organizzate dall’Aci, attirano grande folle».

Appuntamento per tutti, dunque, a domenica 9 luglio a Tramonti.

GT ENDURANCE: P2 NELLE LIBERE PER PATRINICOLA 

Inizia con un buon secondo posto di classe il week end al Mugello per Simone Patrinicola e compagni. Stamane ultimo turno di libere e nel pomeriggio qualifiche. Gara domenica 9 alle 14. 

Dopo l’ottimo week end di Monza, Simone Patrinicola si è ripetuto ad alta quota anche al Mugello centrando al venerdì il secondo crono di classe nelle prove libere. Sabato 8 luglio mattina sarà destinato ad un ultimo turno di libere per poi dedicarsi alle qualifiche del pomeriggio, in vista della gara della domenica che scatterà alle 14. Sulla scorta dei risultati positivi centrati a Monza, il Balance of Performance ha zavorrato la Ferrari 488 biturbo di Patrinicola e dei compagni Demarchi e Di Mare, chiamati quindi a gestire al meglio questo handicap che inficia la prestazione pura. Gli allunghi perentori del Mugello con un rettifilo da ben 1175 metri ed altri settori rapidi del bellissimo circuito toscano, dovrebbero consentire alla potente coupe’ della Best Lap di sfoderare delle prestazioni di assoluto livello nel complesso del tracciato, sebbene la sua efficienza aerodinamica non sia più quella di riferimento fra le GT. 

Comunicazione driver Simone Patrinicola 

FRASSINORO, ALTRI DUE SIGILLI DI LANZI E BORELLI

Il Trofeo Olympia conferma la premiata ditta di Toano e di Baiso, firmatari rispettivamente di un successo e di un secondo posto per Collecchio Corse.

Felino (PR), 03 Luglio 2023 – Continua il momento d'oro tra le porte per Collecchio Corse che, in scena allo Slalom di Frassinoro, ha potuto arricchire la bacheca di altri due prestigiosi trofei.

Il merito continua ad essere il loro, sempre più uomini da battere tra le porte del Trofeo Olympia, ad iniziare da un Alessandro Lanzi che, pur affiancato per la prima volta da Mirca Rivi sulla consueta Renault Clio 1.8 16 valvole gruppo A, ha fatto la voce grossa, salendo sul gradino più alto del podio tra le duemila rally, aggiungendo un ottimo ottavo assoluto.

Per il pilota di Toano, presentatosi da quarta forza del campionato, punti pesanti che gli consentono di agganciare il treno di testa e di rilanciare le proprie quotazioni nella serie.

“La strada era più adatta ad un rally che ad uno slalom” – racconta Lanzi – “ma, pur sapendolo già alla vigilia, non posso ammettere che mi sia dispiaciuta. Probabilmente era un po' troppo rovinata ma devo dire che ci siamo adattati bene al contesto. Nella manche di ricognizione e nella prima ufficiale abbiamo sempre raggiunto il concorrente che ci precedeva, perdendo tempo prezioso. Nella seconda, quella buona, siamo riusciti a staccare un tempo interessante e questo ci ha permesso di saltare l'ultimo passaggio, dato il peggiorare delle condizioni meteo. Un particolare ringraziamento lo voglio fare a Mirca perchè ha sostituito la mia compagna all'ultimo minuto. Grazie a tutti i nostri partners, alla Collecchio Corse, all'organizzazione ed anche a mio fratello perchè, tra la prima e la seconda manche, è stato molto pronto nel darmi una mano per sostituire il cavo dell'acceleratore che era ormai andato. Siamo molto contenti.”

Non da meno è stato il compagno di colori Daniele Borelli, a segno per la quinta volta consecutiva in questa stagione, secondo in categoria Sport con la sua Fiat 126 Proto.

Il pilota di Baiso allunga così in vetta al campionato, aumentando il divario con la concorrenza.

“Il percorso di Frassinoro non era ideale per i prototipi” – racconta Borelli – “ma direi più ad un'auto da rally perchè il fondo era particolarmente sconnesso e sporco. In queste condizioni chiudere con un altro podio, il quinto consecutivo in questo 2023, non può che renderci felici. Abbiamo portato a casa punti pesanti per il campionato ed ora siamo a più nove su Incerti che, purtroppo, si è dovuto fermare per problemi tecnici. I miei complimenti a Ferrari, vincitore alla fine. Sarebbe stato bello potersi giocare il successo nell'ultima manche ma le condizioni meteo erano diventate pericolose ed abbiamo deciso entrambi di rinunciare. Grazie a tutti i nostri partners ma il più grosso va a Collecchio Corse, sempre in grado di darci il massimo supporto.”

“La nostra coppia d'oro colpisce ancora” – aggiunge Amedeo Fico (vicepresidente Collecchio Corse) – “e, dopo un Palagano consistente, ci ha regalato altri due risultati a podio. Lanzi sta tornando rapidamente un pilota da titolo mentre per Borelli non abbiamo più aggettivi. Cinque podi in cinque gare è qualcosa di magico. Non possiamo che essere orgogliosi dei nostri due portacolori ed auguriamo a loro che questo periodo felice continui ancora molto a lungo.”

PODIO SOFFERTO, PER DE CRISTOFARO, AL SAN NICOLA

Il pilota di Manfredonia, in un'apparizione extra in Coppa di Zona Slalom 3, lamenta noie tecniche che non gli consentono di esprimersi agli abituali livelli.

Modena, 03 Luglio 2023 – Un podio è sempre un podio ma quanta fatica per Michele De Cristofaro nell'ultima apparizione al settimo Slalom di San Nicola, corso nel weekend.

Il pilota di Manfredonia, in attesa di riprendere il cammino che lo vede in lizza per la Coppa di Zona Slalom 4, si è preso il lusso di emigrare nella vicina terza zona, presentandosi al via dell'evento valevole anche per il Trofeo d'Italia Slalom, tenutosi a San Giuliano del Sannio.

Tutto o quasi si decideva già nella manche di ricognizione, prima presa di contatto alla Domenica mattina con il tracciato, con il portacolori di Motor Valley Racing Division che incappava in un problema tecnico che si traduceva ben presto in un principio di incendio.

“Durante la ricognizione abbiamo patito un problema all'autobloccante” – racconta De Cristofaro – “ed all'uscita di una postazione questo mi ha portato fuori dal percorso, finendo contro una cunetta. L'erba secca ha generato un principio di incendio ma, fortunatamente, sono riuscito a spegnerlo rapidamente. La nostra vettura è rimasta incastrata quindi abbiamo dovuto aspettare il carro attrezzi per poterla tirare fuori. Fortunatamente non abbiamo riportato danni pesanti.”

Pur avendo rimesso in sesto la propria Peugeot 205 Rallye l'episodio di inizio giornata aveva lasciato un'importante segno nel sipontino, incapace di ritrovare il giusto passo in una prima manche chiusa nelle retrovie, sia nella generale di gruppo SS che in classe S4.

Una situazione che si ripeteva anche nelle due successive tornate, corse sotto tono a causa del perdurare di noie all'autobloccante che lo han costretto ad accontentarsi del terzo di classe.

“In gara abbiamo continuato ad avere problemi all'autobloccante” – aggiunge De Cristofaro – “e non ho voluto prendermi particolari rischi perchè lo spavento che avevo patito in ricognizione era forte. Per via di questo problema non abbiamo avuto l'opportunità di capire se le modifiche al setup fatte, durante la settimana prima della gara, abbiano portato effetti positivi. Si poteva fare di più? Certamente ma va bene così, soprattutto per il fatto che questo evento non faceva parte del campionato che stiamo seguendo. Non sempre può andare tutto per il verso giusto.”

Ora per il portabandiera della scuderia di Modena si prospetta una lunga pausa estiva in quanto il calendario personale prevede ora lo Slalom Città di Monte Sant'Angelo che si terrà al 10 di Settembre, regalando ai propri avversari la possibilità di recuperare il terreno perso al prossimo Slalom Città di Tiriolo, appuntamento di quarta zona in programma per il 6 Agosto.

La classifica provvisoria vede De Cristofaro in seconda piazza tra le SS, a meno uno dal primo.

“Grazie alla mia famiglia ed agli amici che mi seguono ovunque” – conclude De Cristofaro – “ma senza dimenticare Motor Valley Racing Division, i nostri partners e la Mauriello Motorsport per i lavori fatti sulla nostra auto. Sono arrivati da Avellino per poter controllare sul campo.”