Il Rally Roma Capitale incorona Gianandrea Pisani, Gianluca D’Alto e Oscar Sorci

Il versiliese conquista il titolo tricolore, mentre D’Alto e Sorci si impongono nei rispettivi raggruppamenti della Casa di Clermont Ferrand

FIUGGI, 29 luglio 2023 – Grandi soddisfazioni al Rally Roma Capitale per i colori Michelin che hanno festeggiato il titolo tricolore con Pisani e i successi di D’Alto nel Primo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia e di Oscar Sorci nel Terzo Raggruppamento, che si è pure imposto nella Classe R3 della gara.
Gianandrea Pisani, re di Roma. Facile considerazione per il pilota versiliese che nel rally della capitale ha indossato la corona tricolore Due Ruote Motrici. Per diventare re, però, bisogna vincere le battaglie e Gianluca Pisani ha infilato una serie di cinque vittorie consecutive nelle cinque gare fin qui disputate, raccogliendo il massimo dei risultati utili previsti dal regolamento. Meglio di così Gianandrea Pisani, affiancato al Rally Roma Capitale da Simone Brachi, non poteva fare.
Gianluca D’Alto, argento in gara, oro in Michelin. Seconda piazza assoluta nella sezione CRZ del Rally Roma Capitale per Gianluca D’Alto e Mirko Liburdi con la loro Škoda Fabia Rally2 evo. L’equipaggio portacolori di Casarano Rally Team ha subito iniziato con il passo giusto, posizionandosi immediatamente fuori dal podio nelle prime due prove speciali. Per poi attaccare decisamente nel ripassaggio sulle speciali, imponendosi come indiscutibile seconda forza in campo fino a salire sul secondo gradino del podio a Fiuggi. Con questo successo Gianluca D’Alto (90 punti) ha conquistato matematicamente il successo di Primo Raggruppamento Zona-7 del Michelin Trofeo Italia.
Oscar Sorci in cima al podio in tutte le categorie. Oscar Sorci, affiancato nell’occasione da Francesco Cicciarelli, si era preparato alla battaglia in Terzo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia con Marco Mariani, che però non si è presentato alle verifiche della gara capitolina. Ma quella non era l’unica sfida in agenda del portacolori di HP Sport, avendo altri tre avversari in Classe R3 della gara. Partito subito all’attacco con la sua Clio R3, Oscar Sorci ha siglato il miglior tempo di categoria in tutte le speciali, concludendo nono assoluto, grazie a un colpo di reni nella prova finale, e primo di Classe R3. La classifica. Grazie a questo successo Oscar Sorci (60 punti) è ormai irraggiungibile in classifica di Terzo Raggruppamento Zona-7 di MTI dal suo avversario diretto Marco Mariani, fermo a zero punti.
Il prossimo appuntamento del Michelin Trofeo Italia in Zona-7 sarà il 13° Rally Porta del Gargano (sesta e ultima gara della stagione in zona) in programma il 23-24 settembre a Vieste (FG).

Per tutte le informazioni sul Michelin Trofeo Italia 2023; https://trofeo.michelin.it

CĒSIS, TRENTIN PRONTO PER IL RUSH FINALE

Nuova tappa in Lettonia per la giovane promessa di MT Racing e di ACI Team Italia, già in lizza per i quartieri nobili nel suo anno di esordio.

Follina (TV), 01 Agosto 2023 – Archiviata una lunga pausa, ultima apparizione in quel di un Liepāja valevole anche per la massima serie continentale, per Giovanni Trentin è giunto finalmente il momento di tornare a calarsi nell'abitacolo della Ford Fiesta Rally4 di Baltic Motorsport Promotion, in compagnia di Danilo Fappani, per giocarsi le carte decisive in un anno di debutto che lo ha visto protagonista di una crescita esponenziale.

Il prossimo fine settimana andrà in scena il Rallijs Cēsis, penultimo appuntamento del programma stagionale del giovane portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia dal quale potrebbero emergere verdetti importanti per il bilancio di un 2023 già ricco di soddisfazioni.

Partendo dalla serie maggiore, il Latvian Rally Championship, il figlio d'arte figura in seconda posizione provvisoria in classe LRC4, a poco più di quattro punti dal finlandese Hatanmaa.

Ancora aperta anche la battaglia per il titolo tra gli Junior lettoni con il pilota di Follina che viaggia sul terzo gradino del podio con un gap di diciassette lunghezze dall'estone Sei e con sette dal finnico Hatanmaa, lasciando presagire un finale di 2023 da cardiopalma.

Due le giornate effettive di gara, ad iniziare da un Venerdì 4 Agosto che si incentrerà sulla doppia ripetizione di un tratto cronometrato lungo poco meno di quindici chilometri.

Sabato 5 Agosto spazio ad altre tre prove speciali, da ripetere per due passaggi in fila, che completeranno un totale di poco meno di novantacinque chilometri cronometrati su sterrato.

“Siamo pronti per una nuova avventura in Lettonia” – racconta Trentin – “ed avremo a nostra disposizione lo stesso pacchetto che si è già visto nelle precedenti trasferte di questo 2023. Da quanto abbiamo potuto capire, non avendo mai corso qui, il percorso dovrebbe essere particolarmente veloce quindi, dal mio punto di vista, bello e divertente. Abbiamo una buona situazione di campionato ma, se vogliamo puntare a battere i nostri avversari, dovremo essere veloci qui e portare a casa punti importanti. Sarà il nostro penultimo impegno della stagione quindi non potremo commettere passi falsi. Siamo pronti per dare il massimo nel weekend.”

Ad arricchire la posta in palio ci sarà una seconda tappa del Cēsis che sarà anche valevole per il Latvia Rally Sprint, una serie minore collegata che vede Trentin al comando della classe RK9.

Soltanto nove le lunghezze di margine sul lettone Bruninieks quindi i poco più di sessantacinque chilometri complessivi, in programma per la seconda tappa, dovranno essere sfruttati al meglio per mantenere la leadership in questo penultimo atto della serie.

“La seconda frazione di questo evento” – aggiunge Trentin – “sarà anche valevole per un altro campionato collegato che stiamo seguendo e che ci vede in testa alla classifica provvisoria di RK9. Ci aspetta un Venerdì ed un Sabato che potrebbero rivelarsi determinanti per la nostra stagione. Il primario obiettivo resta sempre quello di fare esperienza ma, visto che ci stiamo giocando delle posizioni importanti nell'anno del debutto, vogliamo dare il massimo per riuscire a portare a casa dei bei risultati. Grazie ad MT Racing, ad ACI Team Italia ed ai partners.”

ALPE DEL NEVEGAL, MANCIN IN CORSA PER IL TIVM

Dopo quasi tre mesi di assenza il pilota di Rivà tornerà sulla Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing, in occasione della salita bellunese valevole per la zona nord.

Rivà (RO), 01 Agosto 2023 – È stata una lunga attesa, durata quasi tre mesi, ma con l'arrivo della Cronoscalata Alpe del Nevegal per Michele Mancin è tempo di tornare a calarsi nell'abitacolo della Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing con un solo e chiaro obiettivo.

Nel mirino del pilota di Rivà è ben focalizzato quel Trofeo Italiano Velocità Montagna che, in zona nord, lo ha visto centrare il bersaglio grosso nella stagione 2019, nell'anno di esordio sulla vettura del cavallino rampante, e che ora lo rinnova in piena corsa per una doppietta storica.

Guardando infatti alla classifica provvisoria del TIVM il portacolori della scuderia con base a San Giorgio delle Pertiche, viaggia in quinta posizione di classe GT Cup, accusando un divario importante ma non incolmabile da un Cimino che comanda attualmente le operazioni.

Buona anche la fotografia della generale di gruppo GT con il polesano in tredicesima piazza assoluta e con intatte opportunità di poter entrare tra i migliori dieci della categoria.

Ad aumentare il livello della difficoltà la valenza per il Campionato Italiano Velocità Montagna, massima serie nazionale per la specialità, che arricchirà il parco dei pretendenti al vertice.

“Il Nevegal sarà anche valevole per il CIVM” – racconta Mancin – “ma dovremo essere bravi a ragionare in chiave TIVM, il nostro obiettivo dichiarato ad inizio di questa stagione. A quanto si dice, dalle voci di corridoio, il gruppo GT dovrebbe essere ben nutrito e ricco di avversari di elevato livello. È il bello della sfida ma quel che ci interessa sono i punti della zona nord perchè vogliamo fare tutto quanto in nostro possesso per ripetere la bella vittoria della stagione 2019.”

Un contesto ben noto ad un Mancin che su questo nastro di asfalto ha raccolto importanti soddisfazioni, sia alla guida della 458 che sulla pluridecorata Citroen Saxo gruppo A.

“L'ultima volta che siamo stati qui era il 2019” – sottolinea Mancin – “ed abbiamo portato a casa un secondo di classe fondamentale per la successiva affermazione nel TIVM. Qui abbiamo anche vinto nel 2018, oltre al secondo del 2022 e del 2015, con la nostra amata Saxo.”

Il sipario si aprirà Sabato 5 Agosto con il doppio turno di prove ufficiali, anticamera della giornata più calda, quella di Domenica 6 Agosto, con i concorrenti che si affronteranno in due manche dalle quali Mancin cercherà di trarre i massimi benefici per la sua corsa al titolo 2023.

“Conosciamo bene questo percorso” – conclude Mancin – “e, alla sola apparenza, potrebbe sembrare anche troppo semplice ma non è così. Bisogna saper interpretare al meglio vari punti e l'esperienza, delle tante edizioni passate, potrebbe giocare un ruolo fondamentale per noi. Cercheremo di fare del nostro meglio e non vediamo l'ora di gettarci nella mischia delle GT. Domenica sarà trasmessa in diretta gara 2, un'importante opportunità per tutti i nostri partners per poterci seguire sui canali di ACI Sport. Speriamo di riuscire a gratificare al meglio la loro fiducia e di rientrare in Polesine dopo un fine settimana carico di soddisfazioni.”

TUMMINELLO SI RIPETE, TERZO AL VULTURE MELFESE

Dopo il bis di Monopoli il pilota di Formigine, nel settimo atto del Campionato Italiano Slalom, incassa altri due terzi che lo mantengono in piena lotta per il titolo.

Verona, 01 Agosto 2023 – Continua il momento d'oro per Giovanni Tumminello e dopo aver inanellato due terzi posti nel precedente appuntamento di Monopoli, annullato il successivo Favale - Castello, il pilota di Formigine è riuscito nell'intento di mantenere aperta la lotta per un Campionato Italiano Slalom che si fa sempre più avvincente.

Domenica scorsa si è tenuta la decima edizione del Trofeo Vulture Melfese ed il portacolori di Omega, iscritto da Alpha, si è confermato tra i più quotati protagonisti del produzione.

La manche di ricognizione aveva già messo in evidenza il pilota della Peugeot 106 Rallye in versione gruppo N, autore della terza migliore prestazione con un percorso netto.

Una volta iniziato a fare sul serio il modenese alzava il tiro, archiviando la prima manche al secondo posto in gruppo N ed in classe N1600 con un gap di 3,56 dal primato di Murino.

La successiva tornata non sorrideva al pilota della scuderia di Verona, solamente quarto nel produzione in una classifica decisamente corta, caratterizzata da distacchi minimi.

Escluso dal podio provvisorio Tumminello risaliva la china, presentandosi al traguardo della manche conclusiva con terzo parziale e delineando una classifica finale che lo portava sul gradino più basso del podio in gruppo N ed in N1600, divario di 1,54 dal vincitore Murino.

“La trasferta è stata decisamente positiva” – racconta Tumminello – “e siamo riusciti a migliorare i nostri tempi dopo ogni manche. Non è stato facile trovare la giusta quadra dell'assetto ma ci siamo riusciti. La gara è stata particolarmente complessa, sia per il percorso tecnico ma anche per un fondo che si è rivelato decisamente scivoloso. Quando sembrava di essere con un buon passo in realtà non eravamo efficaci. Non riuscivo a sfruttare al meglio la vettura ma, in queste condizioni, terminare con due terzi posti è un ottimo risultato finale.”

Un secondo bis consecutivo di podi, dopo quello di Monopoli, che consente a Tumminello di rinnovare le proprie ambizioni tricolori in un CIS che lo vede in seconda piazza nella generale di gruppo N, ad un solo punto dalla ben più potente Renault Clio RS di Benenati.

Positiva anche la fotografia dell'assoluta che lo iscrive all'ottava casella ma con ampie possibilità di avvicinarsi ad un treno di testa che non risulta essere troppo lontano.

“Siamo consapevoli del divario di cavalleria che ci separa dall'attuale leader del gruppo N” – aggiunge Tumminello – “ma abbiamo soltanto un punto a dividerci e ci sono ancora sei gare al termine della stagione. Tutto può ancora accadere. Più difficile riuscire a risalire nella generale ma faremo del nostro meglio per dare il massimo in questi ultimi appuntamenti della stagione. Per noi non ci saranno vacanze perchè il prossimo impegno ci vedrà al via a Santopadre, il 13 di Agosto. Sarà un finale di stagione particolarmente intenso e non potremo sbagliare nessun colpo se vogliamo portare a casa il titolo nel Campionato Italiano Slalom. Un particolare ringraziamento lo voglio fare a tutto il team, alla scuderia Omega, ad Alpha ed a tutti i partners che ci stanno sostenendo in questa campagna tricolore. Continueremo a lottare, fino alla fine.”

Eperienze in Pista continua la stagione 2023 con gli eventi estivi

1 agosto 2023 – Esperienze in Pista continua una stagione 2023 di assoluto rilievo, l’eccellenza italiana nell’organizzazione di corsi per l’avvio all’agonismo automobilistico prosegue infatti le sessioni di test anche durante il mese di agosto con altri due eventi in circuito per vetture Formula.

Due vetture per l’evento del 14 luglio

Dopo il grande successo della giornata in data 30 giugno, la scuderia ha organizzato un’ulteriore sessione a Pomposa (FE) con due piloti e una new entry assoluta per il team, una Formula di nuova acquisizione che si unisce al già nutrito parco vetture. Le caratteristiche della “nuova arrivata” (motore da 200 cavalli, peso inferiore ai 400 chili, cambio sequenziale 6 marce e autobloccante posteriore, su gommatura Avon) completano un emozionante pacchetto tecnico, mentre l’erogazione lineare tipica del propulsore la rende particolarmente idonea anche agli esordienti.

«La nuova vettura si colloca come uno degli step ideali nel formare nuovi talenti» ha dichiarato il team principal Francesco Michea Carini dopo lo shakedown di inizio giornata, durante il quale la vettura ha poi saputo emozionare i dieci giovani piloti presenti. «Pur conservando le caratteristiche di un vero purosangue da competizione, questa aggiunta al parco vetture della scuderia ci rende ancora più efficaci nel formare piloti alla prima esperienza su circuito, grazie a caratteristiche tecniche che la rendono molto comunicativa e prevedibile nelle reazioni».

All’evento ha partecipato con i colori della scuderia anche una seconda vettura, una Porsche 911 Turbo in allestimento Techart, il cui grip proverbiale grazie alla trazione integrale si somma alla “schiena” del tipico flat-6 della Cavallina di Stoccarda, coadiuvato da due turbocompressori per oltre 530 cavalli.

Sessioni in pista di agosto

Nonostante il torrido clima d’agosto, Esperienze in Pista punta a organizzare altre due sessioni di test con la “nuova arrivata” di scuderia e ulteriori giovani promesse. Venerdì 11 e 18 agosto sono le giornate selezionate, nel consueto autodromo di Pomposa che costituisce a sua volta un’ottima proposta per i piloti alle prime armi, grazie a un layout tecnico e variegato ma anche facile da padroneggiare.

Di seguito è consultabile inoltre il calendario di tutti i prossimi eventi: https://www.esperienzeinpista.it/calendario/, per i quali la copertura mediatica sarà assicurata anche dalle pagine social della scuderia.

Contenuti multimediali di supporto 

• Esperienze in Pista 

rif.: Ufficio Stampa Esperienze in Pista 

TOFFANO, A SCORZÈ, PER UN NUOVO INIZIO

Dopo un avvio di 2023 sotto le aspettative il pilota di Rovolon tornerà sulle veloci speciali della campagna veneziana dove diede il via alla sua ascesa.

Rovolon (PD), 01 Agosto 2023 – Si è preso un periodo sabbatico, per ritrovare il giusto equilibrio e le sensazioni migliori, quindi quale migliore occasione per riprovare a calarsi nell'abitacolo della Skoda Fabia Rally2 Evo di MS Munaretto se non al Rally Città di Scorzè.

Stiamo parlando di un Giovanni Toffano che, dopo aver masticato due bocconi amari in questo inizio di stagione, ha deciso di tornare su quelle speciali che lo hanno portato alla ribalta delle cronache nella passata stagione, grazie ad un secondo assoluto inaspettato ma consistente.

“Questo 2023 non è andato come ci aspettavamo” – racconta Toffano – “e, almeno fino a questo momento, abbiamo raccolto ben poco, rispetto a quanto abbiamo seminato nel 2022. Fermi al Bellunese per una toccata ed al Valli della Carnia per un mio malessere, episodi che sto cercando di dimenticare in fretta. Ho voluto prendermi un periodo di pausa, cercando di lavorare su me stesso per prepararmi al meglio per questo ritorno in pista. Scorzè ha rappresentato un punto di svolta importante per la mia storia sportiva perchè è stato proprio qui che abbiamo debuttato sulla versione Evo della Skoda, inanellando tre risultati notevoli ed inattesi per noi. Secondi qui, terzi all'Halloween e sesti a Schio per un finale di 2022 magico.”

L'appuntamento con lo Scorzè, tappa della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, non sarà da considerarsi focalizzato su una serie federale che vede il pilota di Rovolon ormai fuori dai giochi ma piuttosto una sorta di punto zero, dal quale ripartire per ritrovare il sorriso dei bei tempi.

“È naturale che non saremo in lizza per la CRZ di zona” – sottolinea Toffano – “perchè con i due ritiri di inizio stagione, ai quali aggiungere la nostra assenza in Friuli, non possiamo più nutrire ambizioni di accesso alla finale. Non abbiamo particolari aspettative e vogliamo goderci questa trasferta, personalmente cercando quel brio che mi permetta di ritornare in forma.”

Il portacolori di Rally Team, sempre supportato da Jteam ed affiancato dall'inseparabile Matteo Gambasin, sarà chiamato ad affrontare due giornate di gara, ad iniziare dalla speciale spettacolo “Base” (2,55 km) che aprirà le danze nella serata di Venerdì 4 Agosto.

L'indomani, Sabato 5 Agosto, spazio a due tornate in sequenza su “Fassinaro” (10,80 km), “Preganziol” (5,14 km) e “Zero Branco” (7,40 km), prima di giocarsi le ultime carte sulla “Fassinaro Mini” (5,90 km) e su una terza ripetizione di “Preganziol”.

“Il percorso è veloce” – aggiunge Toffano – “e, nonostante sembri facile da bordo strada, non va preso alla leggera. Sarà importante la concentrazione, già dalla spettacolo perchè è stretta ed insidiosa. Un particolare ringraziamento ai presidenti di Rally Team e di Jteam, Pier Domenico Fiorese e Jack Battaglia, perchè mi sono stati molto vicini. Grazie ai partners, alla famiglia ed agli amici che, come in ogni occasione, saranno numerosi e pronti a sostenerci.”

L'AUTO DI FORMULA E RAGGIUNGE LA VELOCITÀ MASSIMA DI 218 KM/H NEGLI INTERNI E RAGGIUNGE IL GUINNESS WORLD RECORDS™

Il pilota di Formula E Jake Hughes ha stabilito un nuovo titolo GUINNESS WORLD RECORDS per la velocità massima raggiunta da un veicolo al chiuso raggiungendo i 218,71 km/h (135,9 mph), infrangendo il vecchio record di 165,2 km/h (102,65 mph) di oltre 50 km/ h (33 mph)

L'auto da record GENBETA, un nuovo programma di innovazione e sviluppo creato dalla Formula E e dalla FIA utilizzando l'auto da corsa GEN3 completamente elettrica con 400 kW di potenza e le modifiche apportate dai partner del campionato SABIC e Hankook, viene spinta al limite nell'esclusivo indoor e pista da corsa all'aperto all'arena degli eventi ExCeL London

Il pilota del NEOM McLaren Formula E Team Hughes e Lucas di Grassi, team Mahindra Racing, si sono affrontati testa a testa nel popolare formato di qualificazione "Duels" della Formula E per stabilire la velocità più alta con entrambi i piloti che hanno battuto il vecchio record del mondo otto volte su una 346- tratto rettilineo di un metro di pista indoor

Il titolo del GUINNESS WORLD RECORDS è ambientato sulla pista in cui questo fine settimana verrà vinto l'ABB FIA Formula E World Championship, al culmine della stagione più drammatica di sempre della Formula E

LONDRA, REGNO UNITO. ven. 28 luglio 2023: una rivoluzionaria macchina da corsa elettrica di Formula E, la GENBETA, ha infranto il record mondiale di velocità su terra indoor di oltre 50 km/h raggiungendo una velocità massima di oltre 218 km/h all'interno di un edificio a Londra.

Il titolo ufficiale GUINNESS WORLD RECORDS è stato conquistato dal pilota Jake Hughes del NEOM McLaren Formula E Team che ha gareggiato con un rivale nell'ABB FIA Formula E World Championship, il pilota del team Mahindra Racing Lucas di Grassi, per stabilire il record mondiale di velocità massima raggiunta da un veicolo al chiuso.

I due si sono affrontati testa a testa nel formato "Duels" utilizzato nelle qualifiche per le gare di Formula E per vedere chi poteva impostare la velocità più veloce indoor, su soli 346 metri di pista rettilinea, utilizzando la stessa vettura GENBETA.

Nessuno dei due piloti era mai stato al volante della GENBETA prima, ma entrambi hanno battuto il precedente record mondiale di 165,2 km/h (102,65 mph) stabilito nel febbraio 2021 in tutti e tre i giri di prova prima dei tentativi ufficiali di record mondiale.

Il britannico Jake Hughes è stato il primo ad andare con tre giri di prova, diventando immediatamente il detentore del record mondiale non ufficiale con la sua prima corsa di 214,80 km/h. Ha poi spinto ulteriormente quel record mondiale non ufficiale nelle sue successive due corse di prova con velocità registrate di 215,05 km/h e 217,65 km/h.

Hughes, alla sua prima stagione di corse in Formula E, è partito per la sua quarta e ufficiale corsa. Ha raggiunto una velocità massima di 218,71 km / h (135,9 mph) guadagnandosi il titolo di record mondiale prima che lo sguardo Lucas di Grassi entrasse nella competizione.

Il brasiliano è partito alla grande con una prima manche di 216,87 km/h, più veloce delle prove iniziali di Hughes, e sembrava essere sulla buona strada per strappare il record del mondo al suo rivale in campionato quando la sua sessione successiva ha segnato 217,92 km/h prima della terza e ultima la pratica ha raggiunto i 218,18 km / h, una frazione del record mondiale ufficiale di Hughes.

Ahimè, non doveva essere per l'ex campione di Formula E che ha vinto la prima gara di Formula E in assoluto a Pechino nel 2014 ed è il pilota di maggior successo nella storia del campionato. La sua quarta corsa ufficiale ha raggiunto una velocità massima di 217,65 km/h, il che significa che Hughes ha vinto questo duello unico ed è stato ufficialmente dichiarato detentore del titolo GUINNESS WORLD RECORDS come pilota del veicolo indoor più veloce di sempre.

L'auto GENBETA guidata da entrambi i piloti per stabilire il nuovo record mondiale presentava una serie di modifiche per "sbloccare" efficacemente le specifiche dell'auto da corsa GEN3. Presentata questa stagione in Formula E, la GEN3 è l'auto da corsa elettrica più veloce, leggera, potente ed efficiente mai costruita. Con una velocità massima di oltre 322 km/h (200 mph), il GEN3 è utilizzato dagli 11 team e dai 22 piloti dell'ABB FIA Formula E World Championship.

Le modifiche al GEN3 come parte del progetto GENBETA includono:

Maggiore potenza della batteria di 400 kW, rispetto ai 350 kW della GEN3, attraverso l'attivazione del kit di trasmissione anteriore in trazione, offrendo la trazione integrale per la prima volta in un'auto di Formula E. La batteria è stata caricata da ABB, title partner e partner ufficiale per la ricarica del campionato.

Nuova mescola per pneumatici iON Race più morbida che consente un riscaldamento più rapido e una migliore aderenza sulla vetta, sviluppata da Hankook Tire, fornitore ufficiale di pneumatici della Formula E.

Piastre terminali dell'ala anteriore stampate in 3D, alette delle ruote e un deflettore del vento con soluzioni termoplastiche circolari e più sostenibili sviluppate da SABIC, partner principale dell'ABB FIA Formula E World Championship, per ottimizzare l'aerodinamica per una maggiore velocità in rettilineo del GENBETA.

Oltre alle innovazioni tecnologiche sull'auto GENBETA, Google Cloud ha fornito l'intelligenza artificiale generativa (AI) per l'analisi delle corse dei conducenti. Utilizzando la loro piattaforma leader, Vertex AI, Hughes e Di Grassi sono stati in grado di interpretare i dati di telemetria in tempo reale per generare consigli su velocità, potenza e grip. Ciò ha dato loro la possibilità di interagire e conversare con un'interfaccia per aiutare a mettere a punto il loro approccio durante i loro tre tentativi.

Gli esperti di McKinsey & Company, guidati dal suo braccio di intelligenza artificiale, QuantumBlack, hanno creato componenti di dati e analisi per creare l'interfaccia del driver che ha analizzato e interrogato i dati in tempo reale attraverso l'IA generativa per il tentativo di record.

Un giudice del Guinness World Records ha monitorato i tentativi di garantire che i piloti soddisfacessero criteri rigorosi. Per stabilire il record ufficiale di velocità su terra indoor, l'auto GENBETA ha dovuto partire da un punto di partenza statico e fermarsi completamente all'interno di una struttura continua dell'edificio.

I piloti sono partiti da fermi all'interno dell'arena degli eventi ExCeL London e hanno effettuato una virata di 130 gradi a circa 40 km/h prima di accelerare rapidamente lungo il rettilineo di 346 m della pista.

Il rettilineo indoor fa parte del tracciato di 2,09 km, unico nel motorsport mondiale per l'estensione all'interno e all'esterno dell'arena degli eventi ExCeL London di 100.000 mq nell'area dei Docklands a est di Londra, che ospiterà le ultime due gare dell'ABB FIA Formula E Campionato del mondo domani (sabato) e domenica.

La loro velocità è stata misurata da un sofisticato sistema di controllo della velocità in un punto fisso appena cinque metri prima che i piloti entrassero nella zona di frenata, la lunghezza della pista necessaria per fermarsi completamente e rimanere all'interno dell'edificio.

Il record mondiale è stato stabilito a tarda notte martedì 25 luglio, dopo che i lavori di costruzione per l'installazione della pista e delle tribune presso la sede sono stati completati per la giornata.

L'ex uomo più forte del mondo, Eddie Hall, che ha battuto diversi record mondiali di sollevamento pesi, faceva parte del team di supporto del conducente condividendo le sue intuizioni personali e consigli sulla preparazione mentale per un tentativo di record mondiale.

Il detentore del record mondiale Jake Hughes, pilota, team NEOM McLaren Formula E, ha dichiarato:

“Guidare l'auto GENBETA e stabilire il titolo GUINNESS WORLD RECORDS per la massima velocità raggiunta da un veicolo al chiuso è stata un'esperienza davvero speciale. Mi sento molto onorato di essere stato invitato e di essere coinvolto in un progetto così entusiasmante. Non era qualcosa che avrei mai immaginato di avere l'opportunità di provare, quindi ora detenere il record è piuttosto incredibile, specialmente su una vettura di Formula E. Non mi ero reso conto di quanto volessi questo record fino a quando non ho visto Lucas [Di Grassi] che cercava di battere il record dopo di me. Quando mi è stato annunciato che ero il detentore del record, ho provato un enorme senso di orgoglio".

Jeff Dodds, CEO, Formula E, ha dichiarato:

“Enormi congratulazioni a Jake e un grande ringraziamento a Lucas per aver gareggiato insieme per battere un record mondiale e mostrare l'incredibile potenziale dei veicoli elettrici. Tutti coloro che sono coinvolti nel progetto GENBETA sono guidati dallo stesso obiettivo di innovazione e sviluppo pionieristici nella tecnologia dei veicoli elettrici e di portare quella tecnologia rivoluzionaria alle auto che guidiamo sulle strade cittadine per creare un futuro elettrico più pulito.

Alessandra Ciliberti, Formula E Technical Manager, FIA, ha dichiarato:

“Il GENBETA è la prima volta che la trazione integrale è stata attivata in un'auto da corsa monoposto sia per l'accelerazione che per la rigenerazione della frenata. Ciò è stato ottenuto attivando il kit powertrain anteriore per ottenere una maggiore trazione durante l'accelerazione. Il GENBETA mette in mostra ciò che sarà possibile per le corse di Formula E nel prossimo futuro”.

FINALE DI STAGIONE DI FORMULA E:

La stagione più drammatica dell'ABB FIA Formula E World Championship si concluderà sabato e domenica con le ultime due gare dell'Hankook London E-Prix 2023. Il pilota del team Avalanche Andretti Formula E Jake Dennis, dal Regno Unito, ha un vantaggio di 24 punti su Nick Cassidy (Envision Racing) al secondo posto.

Tuttavia, come ha dimostrato l'ultimo weekend di gara a Roma, quando tre dei migliori contendenti hanno perso inaspettatamente punti a seguito di incidenti che Dennis è riuscito a evitare, tutto può succedere in Formula E. Dopo una settimana da record, la Formula E entrerà di nuovo nella storia quando un nuovo campione è incoronato questo fine settimana.

IL PROGETTO GENBETA HA SPIEGATO:

GENBETA è una piattaforma di innovazione per le corse ad alte prestazioni e le tecnologie automobilistiche. Creati come partnership dalla Formula E, l'organo di governo degli sport motoristici della FIA, e i partner del campionato SABIC e Hankook, i progetti GENBETA esplorano nuovi materiali e tecnologie in tre aree di interesse per il futuro sviluppo di veicoli elettrici da corsa e da strada: prestazioni, efficienza e sostenibilità.

Lo scopo di GENBETA è incoraggiare il trasferimento tecnologico dalla corsa alla strada, accelerando il cambiamento nella mobilità elettrica sostenibile ed efficiente. Gli insegnamenti tratti dal progetto in aree come l'aerodinamica e l'aderenza degli pneumatici saranno portati avanti per supportare lo sviluppo delle future auto da corsa di Formula E e le auto guidate dai consumatori per le strade.

HA SPIEGATO LE MODIFICHE DELL'AUTOMOBILE GENBETA:

L'auto da corsa GEN3 sviluppata dalla Formula E e dalla FIA e utilizzata da tutti gli 11 team dell'ABB FIA Formula E World Championship è la corsa elettrica più veloce, più leggera, più potente ed efficiente che gareggia nelle competizioni d'élite.

Nell'ambito del progetto GENBETA, sono state apportate diverse modifiche tecniche e materiali alla GEN3 per creare l'auto GENBETA per affrontare il tentativo di record mondiale.

Batteria: la potenza di 350 kW dell'attuale GEN3 è stata aumentata a 400 kW. La potenza combinata di 400 kW con trazione integrale è il risultato del bilanciamento dinamico della potenza di 50 kW disponibile nel motore anteriore e 350 kW nel motore dell'asse posteriore. Le batterie GEN3 e GENBETA sono caricate da ABB, title partner e partner ufficiale per la ricarica del campionato.

Pneumatici: Hankook, insieme alla Formula E e alla FIA, ha creato una nuova specifica per massimizzare la potenza del GENBETA per massimizzare l'aderenza nel tentativo di stabilire il nuovo record mondiale. Lo pneumatico iON Race Formula E Development incorpora una nuova mescola che è relativamente molto più morbida rispetto agli pneumatici specifici utilizzati da un GEN3 nelle gare. Ciò consente un tempo di riscaldamento più rapido e, di conseguenza, offre al pilota una migliore aderenza al picco per massimizzare le prestazioni e raggiungere l'obiettivo di velocità.

Carrozzeria: il miglioramento dell'aerodinamica della GENBETA si è concentrato sulla massimizzazione della velocità in rettilineo della vettura per raggiungere la massima velocità possibile nella zona di prova da record. Per raggiungere questo obiettivo, il partner principale della Formula E, SABIC, ha contribuito con termoplastiche circolari e più sostenibili per tre innovazioni chiave nella carrozzeria: nuove piastre terminali dell'ala anteriore, alette delle ruote e un deflettore del vento. Le termoplastiche avanzate di SABIC provengono dal suo portafoglio TRUCIRCLE™, progettato per accelerare il cambiamento verso un'economia circolare con soluzioni mirate a impedire che le plastiche preziose diventino rifiuti e contribuire a ridurre le emissioni di carbonio.

Piastre terminali dell'ala anteriore: questi componenti, montati sulle estremità esterne dell'ala anteriore del veicolo, sono parte integrante del reindirizzamento del flusso d'aria attorno alle ruote anteriori per aiutare a ridurre la resistenza aerodinamica, contribuendo al contempo alla deportanza e alla stabilità della vettura. Le piastre terminali dell'ala anteriore sul GENBETA sono state prodotte mediante produzione additiva o processo di stampa 3D noto come modellazione a deposizione fusa. Il materiale termoplastico SABIC impiegato rende possibile la costruzione di piastre terminali con elevata rigidità e resistenza combinate con un peso ridotto. La stampa 3D delle parti contribuisce anche a ridurre lo spreco di materiale, il consumo di energia e le emissioni.

Alette delle ruote: questi componenti, montati sui cerchioni delle ruote secondo uno schema radiale simile a un raggio, hanno lo scopo di aiutare a ottimizzare il flusso d'aria e ridurre la resistenza aerodinamica per prestazioni di accelerazione e velocità più elevate. Come ulteriore vantaggio, le alette possono aumentare l'efficienza complessiva dell'auto e aiutare a raffreddare i freni per migliorare la potenza frenante. Le alette sono prodotte mediante stampaggio ad iniezione con una termoplastica riciclata meccanicamente da SABIC.

Deflettore del vento: questa parte trasparente trasparente è attaccata alla parte anteriore dell'abitacolo davanti al guidatore e supporta l'ottimizzazione del flusso d'aria per ridurre la resistenza aerodinamica, contribuendo a migliorare le prestazioni di velocità. Il deflettore è un prodotto in foglio termoplastico, fabbricato attraverso un processo di estrusione utilizzando un materiale termoplastico a basso tenore di carbonio rinnovabile certificato da SABIC.

La Scuderia Venanzio di scena a Melfi

I magnifici sette, guidati da Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki, alla conquista del Trofeo Vulture Melfese - Città di Melfi e Rapolla, competizione valida per il Campionato Italiano Slalom. Con Salvatore Venanzio, attualmente primo assoluto in classifica tricolore, Luigi Vinaccia, terza forza del campionato, su Osella PA 9/90 Honda, Donato Catano, su Autobianchi A 112 Suzuki Hayabusa, primo in campionato tra le Gruppo E2 SH e il duo di testa tra le monoposto, a pari punti, composto da Fabio Gargiulo e Giuseppe Esposito su Kart Cross. Completano lo squadrone campano Giuseppe e Domenico Palumbo, rispettivamente su Chiavenuto Suzuki e su Radical SR5 Suzuki.

MELFI (PZ), 27 luglio 2023 - Messo in bacheca l'uno-due assestato allo Slalom dei Trulli con la vittoria di Luigi Vinaccia e il secondo posto di Salvatore Venanzio, per la Scuderia Venanzio è di nuovo tempo di guardare al prossimo impegno tricolore. Si corre nel fine settimana, infatti, il Trofeo Vulture Melfese - Città di Melfi e Rapolla, prova centrale del Campionato Italiano Slalom di scena sulle strade della Basilicata.
A guidare lo squadrone campano ci sarà, come sempre, Salvatore Venanzio, attuale leader della classifica di campionato, atteso al via della competizione al volante della sua rossa Radical SR4 Suzuki con il numero uno ben in vista sulle fiancate. Per lui, oltre all'obiettivo di sempre di poter lottare al massimo livello, quello di centrare con la sua "Freccia Rossa" il quarto successo consecutivo nello slalom lucano. Al via con il numero tre sulla sua Osella PA 9/90 Honda non poteva mancare a Melfi Luigi Vinaccia. Il pilota campano si presenta allo start delle tre manches di gara lungo i 3500 metri del percorso di gara allestito sulla strada provinciale potentina che da Rapolla conduce al capoluogo lucano forte del bel risultato conquistato all'ombra dei trulli. A tenere loro compagnia in Gruppo E2 SC, con i colori della Scuderia Venanzio in bella vista, ci saranno Giuseppe e Domenico Palumbo, rispettivamente su Chiavenuto Suzuki e su Radical SR5 Suzuki. Otre a Donato Catano, in cerca di punti pesanti che confermino la sua leadership in classifica tricolore di Gruppo E2 SH su Autobianchi A 112 Suzuki Hayabusa, completano il gruppo dei magnifici sette della Scuderia Venanzio di scena sulle strade della Basilicata Fabio Gargiulo e Giuseppe Esposito. I due, al volante di altrettanti Kart Cross, cercheranno di risolvere la loro coabitazione sul gradino più alto del podio tricolore riservato alle monoposto.

A FIUGGI E MELFI, UN FINE SETTIMANA IMPEGNATIVO PER MAX RACING

Sfide importanti al Rally “Roma Capitale” per Bruno-Agagiù e per Corina al fianco di Santo in Racing Start, e allo slalom “Vulture Melfese” per i kart cross di Ciracì e Lucia

 Comunicato stampa

27 luglio 2023 –  Questo fine settimana motoristico inizia con i riflettori puntati sul “Rally di Roma Capitale”, appuntamento tra i più importanti della stagione a cui la scuderia Max Racing non può mancare. Il brindisino Gabriele Bruno su Fiat Grande Punto Abarth RS 1400 turbo sarà al via della kermesse, in concorso per la CRZ (Coppa Rally ACI Sport di Zona 7), coadiuvato alle note dal leccese Marco Agagiù e, dopo il primo posto di classe ottenuto due settimane fa al Rally del Matese insieme al presidente della scuderia Massimiliano Centonze, sabato 29 luglio si presenta a Fiuggi con l’obiettivo di portare a casa altri punti preziosi in chiave campionato, missione riuscita al campobassano Nicola Rivellino, terzo di classe nel Matese insieme alla compaesana Sandra Salotto su Peugeot 106 N2.

Il salentino di Castrignano dei Greci Giuseppe Corina navigherà invece il driver della scuderia Motorsport Scorrano Antonio Santo a bordo di una Suzuki Swift in RS 1600.

Da tutt’altra parte dello stivale, sui tornanti della Basilicata, domenica 30 luglio si corre il 10° Trofeo “Vulture Melfese- Città di Melfi e Rapolla”, tappa del Campionato Italiano Slalom ACI Sport.  In questa competizione i colori della scuderia Max Racing saranno sugli spettacolari Kart cross Yakar 600 condotti dall’esperto ed eclettico pilota di Taranto Vito Ciracì e dall’Under 23 potentino Angelo Lucia.