A Brands Hatch il Fanatec GT Europe Sprint Cup vede Marciello-Boguslavkiy vincenti in gara 1 e Drudi-Feller in gara 2

14 maggio 2023. Raffaele Marciello e Timur Boguslavskiy hanno inaugurato la stagione del Fanatec GT Europe Sprint Cup 2023 dominando dal primo all’ultimo giro la prima gara di oggi a Brands Hatch. Gara 2 invece molto più movimentata con L’Audi Tresor Orange 1 condotta da Mattia Drudi e Ricardo Feller che vince dopo essere partita dalla settima posizione in griglia.

Gara 1

Il duo del team Akkodis ASP, a bordo della Mercedes-AMG n.88, ha conquistato oggi la sua sesta vittoria della serie, dopo aver ottenuto la pole nelle qualifiche di ieri.

Marciello ha effettuato una partenza impeccabile tenendosi dietro la Ferrari n.69 di Albert Costa già alla prima curva, la Paddock Hill Bend; ha poi allungato sugli avversari permettendo alla sua Mercedes-AMG di rimanere in testa anche dopo il cambio pilota, e di giungere prima al traguardo.

Nelle retrovie, dopo un primo giro piuttosto pulito, ci sono state invece diverse battaglie e cambi di posizione. Nelle prime fasi la Ferrari 296 Emil Frey Racing n.69 di Albert Costa è sembrata mantenere con padronanza la seconda posizione allungando sull’Audi di Mattia Drudi; ma dopo la finestra dei pit stop, come spesso succede, si è avuto un rimescolamento delle posizioni, con la Ferrari n.69 che ha perso 10 secondi rispetto ai rivali, ed è quindi arretrata fino a giungere solo settima al traguardo. Nel frattempo l'Audi n.40 Tresor Orange1 di Ricardo Feller saliva in seconda posizione e la BMW n.32 del team WRT, guidata da Dries Vanthoor in terza.

In testa alla corsa, dopo il cambio pilota Timur Boguslavskiy ha preso il volante della Mercedes-AMG dell’Akkodis ASP mantenendo la leadership con ben 15 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Vantaggio che però è andato via via assottigliandosi, con Feller che si è avvicinato pericolosamente con un ritmo incalzante fino a minacciare la prima posizione di Boguslavskiy e tagliando infine il traguardo al secondo posto con un distacco di soli 0,6 secondi. Al terzo posto la BMW M4 GT3 del Team WRT di Charles Weerts e Dries Vanthoor, mentre la quarta posizione si è decisa a pochi metri dalla linea del traguardo, quando la Porsche 911 GT3 R n.54 di De Leener ha iniziato a rallentare vistosamente per un problema tecnico forse dovuto alla mancanza di carburante ed è così stato superato in sequenza: dall’Audi n.11 di Christopher Haase del team Comtoyou Racing, dalla Ferrari n.14 dell'Emil Frey Racing giunta quinta, dalla Lamborghini Huracàn VSR n.60 sesta al traguardo, e dall’altra Ferrari 296, la n. 69 di Costa e Vermeulen, classificatasi settima.

L'Audi n.99 del Tresor Attempto Racing ha ottenuto una vittoria convincente in Silver Cup grazie all’ottima guida di Alex Aka e Lorenzo Patrese, che hanno concluso all'undicesimo posto assoluto. Mentre il team italiano Nova Race ha fatto un ottimo esordio nella Fanatec GT Europe Sprint Cup, raggiungendo il secondo posto in Silver Cup con la Honda NSX n.28 condotta da Leonardo Moncini e Jacopo Guidetti.

Gara 2

Risultati e andamento piuttosto differenti hanno caratterizzato gara 2 rispetto alla precedente. Qui non c’è stato un dominio incontrastato nelle prime posizioni ed il team Tresor Orange1 ha ottenuto la vittoria con l’Audi n.40 di Mattia Drudi e Ricardo Feller con la lotta in pista ed un’accorta strategia di gara che ha permesso loro di risalire dalla settima posizione in griglia di partenza. Valentino Rossi ha tagliato il traguardo al secondo posto, conquistando così il suo primo podio nel Fanatec Gt World Challenge dal suo debutto. 

Nonostante l’ottima partenza che gli faceva guadagnare una posizione, Feller si è trovato in difficoltà nel recupero sugli avversari, il team ha così deciso un pit-stop anticipato, permettendo a Mattia Drudi, che aveva preso il volante, di trovare la pista libera davanti a sé e di guadagnare terreno con un ritmo forsennato grazie al quale tutte le vetture successivamente uscite dai box sono rimaste dietro di lui. Ha certamente influito sull’andamento della gara anche l’ingresso della safety car dopo 20 minuti che ha annullato il vantaggio accumulato nel frattempo da Chris Mies, partito dalla pole con l’Audi n.27 del team Saintéloc Junior.

Alle spalle dell'Audi n.40 che ha tagliato per prima il traguardo con Drudi, si è piazzata la BMW M4 n.46 del Team WRT grazie ad un'ottima gara condotta sia da Maxime Martin che ha sempre lottato tra i primi, sia da Valentino Rossi che ha preso il volante nella seconda parte della gara mantenendo agevolmente la seconda posizione e riuscendo a tenere dietro il compagno di squadra Charles Weerts con la BMW n.32, che può ritenersi pienamente soddisfatto del risultato visto che era partito dalla tredicesima posizione.

In quarta posizione si è piazzata la McLaren n.159 del team Garage 59, che ha sostenuto una gara eccellente con Nicolai Kjærgaard e Benji Goethe al volante. Lucas Légeret ha portato a casa un solido quinto posto alla guida dell'Audi n.11 del team Comtoyou Racing, resistendo alla notevole pressione di Raffaele Marciello sulla Mercedes-AMG n.88 del team Akkodis ASP, giunto sesto.

Le prossime settimane si annunciano piuttosto intense per le squadre partecipanti al Fanatec Gt World Challenge Europe: tra meno di 10 giorni, il 23 e 24 maggio, si terrà il prologo della 24 Ore di Spa, e nel weekend 2-4 giugno si correrà al Paul Ricard la 6 Ore valida per l’Endurance Cup.

Salvatore Taronno

Foto: © SRO - TWENTY-ONE CREATION / Jules Benichou; © SRO / Patrick Hecq Photography