A Miami la sorprendente vittoria di Lando Norris, davanti a Verstappen e Leclerc
A Miami la sorprendente vittoria di Lando Norris, davanti a Verstappen e Leclerc
Miami (USA), 6 maggio 2024. Strepitoso Lando Norris con una McLaren che sembra aver raggiunto l'apice, il giovane inglese, ottiene la prima meritata e sospirata vittoria. Grande Lando, il ragazzo ben voluto da tutto l'ambiente F.1, realizza il suo sogno dopo oltre 100 Gp, un risultato più volte svanito ad un passo dal centro. Vince Norris, vince l'Ingegner Stella, vince Zak Brown, che anche con qualche decisione giudicata da fuori discutibile, vince il ricordo di quel ragazzo arrivato dalla Nuova Zelanda in Europa ed intanto che vinceva gare decise di costruire personalmente e con il suo nome macchine da corsa, poi il ragazzo ci lascia provando una delle sue auto a poco più di trenta anni, lasciando una leggenda ,stiamo parlando di Bruce McLaren. Parte in testa ovviamente Verstappen, ma l'olandese non riesce a scrollarsi di dosso le Mc Laren e le Ferrari.
Poi iniziano i pit stop, chi anticipa, chi ritarda e chi come Norris riceve un aiuto dalla Safety Car. Quando si riparte Lando è in testa ma dietro a Verstappen che ovviamente prova a superare la McLaren, ma Norris allunga, con la mescola media le McLaren volano e mentre Verstappen si lamenta di mancanza di grip, con Leclerc che azzardato un pit stop anticipato si ritrova ad un ...passo da Verstappen ma non riesce ad impensierire la Red Bull del Campione olandese. Nel frattempo Piastri che all'inizio ha infilato anche Leclerc, si ritrova dopo il pit stop in lotta con la Ferrari di Sainz,il quale dopo una fase iniziale nella quale chiede anche il...permesso di passare Leclerc, lo spagnolo colpevole e inconsapevole come il giovane australiano di prevedere la Safety Car . In lotta per la quarta posizione danno spettacolo con la toccata finale, che danneggia la McLaren di Piastri, passato da Perez e Hamilton l'australiano rientra ai box per sostituire l'ala danneggiata , ripartendo ultimo e rinunciando alla ...festa McLaren, della quale poteva essere protagonista. Seconda sconfitta per Verstappen, che ovviamente rimane favorito, ma il segnale positivo, non ce ne voglia l'olandese, per lo spettacolo sta nel fatto che le sconfitte sono opera di Team rivali e non del suo compagno di team. Se Verstappen e Red Bull sono ...ancora tranquilli , si fa interessante la lotta per la vice dei “bibitari” tra McLaren e Ferrari con quest'ultima che ancora non ha portato aggiornamenti fra i team di punta, pacchetto atteso da tutti, che arriverà per il Gp di Imola, vedremo come si svilupperà il campionato dei...secondi. Ancora complimenti a Norris se li merita e chissà che rotto il ghiaccio ...
TOP TEN- Ancora una gara non da pilota Red Bull per Sergio Perez, quinto. Il messicano non è certo un pilotino, ma fatica spesso, anzi troppo a confermare le sue doti che non sono certo quelle di oggi. A Miami ha rischiato addirittura un clamoroso filotto quando con una partenza più che arrembante ha letteralmente attraversato la prima curva . Dietro il discusso messicano troviamo Lewis Hamilton, la Mercedes è decisamente in difficoltà, lui a volte sembra abbandonarsi allo sconforto...pensando ad un futuro prossimo, altre come oggi dove non importa per quale posizione ma lui è sempre un combattente sette volte mondiale. Un'altra grande gara per Yuki Tsunoda, ormai il giapponesino della Racing Bulls non è più una sorpresa. Ieri nella Sprint dopo aver visto risorgere il compagno Ricciardo, ha pensato bene di riprendersi il ...titolo di capo squadra con uno stupendo settimo posto dopo aver fatto sudare le classiche sette camice, anzi ...tute a sua maestà Hamilton. Ottavo posto per George Russell oggi lontano da Hamilton, non tanto come posizione, ma come prestazione. Nono posto per Alonso, a differenza di Hamilton, l'altro... vecio della F.1, lo spagnolo lotta sempre come si stesse giocando la vittoria e questa grinta, Aston Martin buona o no, porta sempre a dei risultati a volte punti pesanti altre come a Miami di consolazione ma sono sempre punti per uno che ha quasi il doppio degli anni di molti compagni di griglia. Ritorna a fare punti anche se solo uno l'Alpine, grazie ad una gara concreta di Ocon, per quello che la monoposto francese offre in questo 2024, il francese lotta con Alonso viene passato, sembra non starci ma poi saggiamente non reagisce troppo importante anche un punto per lui e la squadra.
La F.1 ritorna fra due settimane ad Imola, dove sembra già da tempo tutto esaurito, per uno dei circuiti storici, con diverse motivazioni per assistere ad uno spettacolo: ovvero Verstappen che due sconfitte di fila non sono nel suo dna, la McLaren che ormai ha rotto il ghiaccio e non vuole certo farlo... sciogliere nelle acque del Santerno, con la Ferrari che porterà il tanto atteso pacchetto di aggiornamenti, speriamo per tutti che sia un pacchetto e non un...pacco.
Roberto Saguatti
Foto: ©2024 Ferrari S.p.A.
F.1 INIZIATA CON I TEST IN BAHRAIN LA STAGIONE 2024
F.1 INIZIATA CON I TEST IN BAHRAIN LA STAGIONE 2024
ANALISI DEI TRE GIORNI DI TEST COLLETTIVI
Sakhir (Bahrain)- Con i tre unici giorni di test collettivi in Bahrain, ha preso il via ufficialmente il Mondiale 2024, che vedrà spegnere i primi semafori sabato prossimo 2 marzo, sempre a Sakhir. Prima di passare all'analisi, è come sempre ovvio ricordare che queste giornate sono si indicative per una buona percentuale, ma devono essere prese comunque non come delle certezze, per questo non riportiamo classifiche e tempi, limitandoci ad una semplice analisi .
Red Bull e Max Verstappen, saranno ancora una volta il riferimento per gli altri piloti e Team anche in questo inizio di stagione ,questo è quello che è emerso con una alta percentuale di certezza dai tre giorni di test. La nuova RB 20, nonostante parecchie novità rispetto alla monoposto '23, ha dimostrato velocità, un passo gara consistente , perfetta come sempre nello sfruttare le varie tipologie di gomme, qualche noia per il nuovo gioiello di Adrian Newey , la si è avuta sull'impianto elettrico di piccola entità, che senz'altro non turberà i sonni di Verstappen e company, in questa settimana di attesa. Verstappen si è subito adattato alla nuova macchina, pronto a lanciare la sfida al Titolo 2024. Al contrario Sergio Perez non è parso in sintonia con la RB20, sempre lontano dal compagno, il messicano ha provato e riprovato diverse soluzioni senza però raggiungere dei tempi significativi.
FERRARI- La SF24 a differenza della monoposto dello scorso anno , che già dai test aveva messo in crisi piloti e team dopo i proclami della presentazione, ha favorevolmente impressionato per la concretezza e la costanza nelle varie simulazioni effettuate da Leclerc e Sainz. I tecnici di Maranello, sembrano aver centrato un primo importante obbiettivo, quello di mettere in pista una monoposto che non crei problemi nei comportamenti, nei cambi di direzione e di assetto, per un miglior utilizzo in curva ed in uscita. Anche lo sfruttamento degli pneumatici è parso buono, solo qualche problema con una mescola. Una buona ottima base sulla quale operare per uno sviluppo che almeno come è parso nei tre giorni di Sakhir, candida la Rossa a seconda forza in pista, pronta a tenersi alle spalle Mercedes e McLaren, come obbiettivo immediato, e lavorare per puntare magari il "mirino" sulla Red Bull, difficile ma mai dire mai.
MERCEDES- McLAREN E ASTON MARTIN- Le prime due si sono "coperte" in questi test, almeno questo è quello che è emerso guardando i tempi sia nei giri singoli che sui vari long -run. Comunque entrambe vicine fra loro , solo con una velocità di massima inferiore in particolare rispetto la Ferrari. Per quanto riguarda la Aston Martin dopo essere stata la sorpresa nella prima parte della scorsa stagione , la "verde" di Papà Stroll, è poi andata in confusione dopo l'estate, nonostante la caparbietà di Alonso. Se riuscirà a trovare la giusta direzione la "AMR24" contando anche sull'indomabile campione spagnolo, può confermarsi nel trio pronto ad aggredire la Ferrari
LE ALTRE - Ha suscitato un certo interesse la nuova " Racing Bulls" , "nata" Minardi, poi Toro Rosso e Alpha Tauri, la monoposto Faenza, che avrà un nome ancora più grazie ad uno sponsor, si è... avvicinata in modo impressionante alla "sorella maggiore" Red Bull, una fotocopia della RB19. In attesa di vedere se ci saranno delle ripercussioni diciamo legali da parte degli altri Team, Ricciardo e Tsunoda hanno fatto vedere ottime possibilità di poter essere una sorpresa. In crescita almeno in questi test anche la Williams , che si conferma ben bilanciata, pronta a ripetere le belle prestazioni ,ottenute in particolare con Albon la scorsa stagione. Alpine molto nascosta, concentrata su turni brevi, la ex Renault vedremo se quando si inizierà a fare sul serio sarà in grado di ripetere o migliorare le ottime prestazioni seppur a fasi alterne del 2023. La Haas decisamente in ombra, dopo la rivoluzione interna con l'addio di Gunther Steiner, la monoposto (italo) americana, salvo sorprese sembra avviata ad una stagione di sofferenze. Chiudiamo con la Sauber, siglata C44, abbandonato come si sapeva il title sponsor Alfa Romeo, la monoposto svizzera sempre motorizzata Ferrari e futura Audi, al momento sembra avere più problemi giudiziari dovuti al nuovo sponsor la Stake , società di Casinò che pero non ha licenza in Svizzera, quindi ecco il doppio nome con la Kick, sempre del gruppo Stake, una faccenda complessa , per farla breve probabilmente il Team svizzero , correrà con nomi diversi a secondo delle regole nei vari paesi dove si corre. Tornando alla pista Bottas è stato sempre in ombra, Zhou , bisognerebbe sapere con quale conformazione ha girato, è addirittura salito "sul podio" negli ultimi minuti del terzo giorno. Ma più verosimilmente sarà ancora in lotta con la Haas per no occupare il decimo posto fra i costruttori.
Ancora pochi giorni di attesa, ricordiamo che si correrà sabato 2 marzo e non domenica, in rispetto al Ramadam, così come nella seconda gara in Arabia Saudita. Al netto di tutte le varie considerazioni sulle aspettative di uno o l'altro Team , di quello che si è visto nei test, fa riflettere il pensiero di Alonso al termine dei test, che ha fatto il giro dei social e della stampa: " Finiti questi test ci sono 19 piloti che sanno di non vincere questo mondiale" . Detto da un combattente come lui, che ne capisce anche di F.1, fa... riflettere.
Roberto Saguatti
PRESENTATA LA NUOVA FERRARI "SF24"
PRESENTATA LA NUOVA FERRARI "SF24"
LA MONOPOSTO DEL CAVALLINO PER LA SFIDA AL TITOLO 2024
Fiorano (Modena)- Martedì scorso sono calati i veli sulla nuova Ferrari "SF24", come sempre l'appuntamento più atteso di inizio anno per la F.1. Una cerimonia sobria, anzi molto ...concentrata in un video di circa un minuto e mezzo, sul sito e sul Canale You Tube della Ferrari. A differenza dello scorso anno con la presenza dei Club del Cavallino sulla pista di Fiorano. In contemporanea tutto lo staff Ferrari con il Presidente Elkan in testa e gli invitati sono stati partecipi della abituale conferenza di presentazione ...affiancando la "SF24".
LA "SF24" - Una monoposto compatta con una scocca completamente ridisegnata, un telaio più lungo di pochi centimetri, arretrati motore e cambio , pur mantenendo la distribuzione dei pesi nei termini regolamentari, soluzioni per ottenere il miglior compromesso di stabilità sia con il serbatoio pieno, sia vuoto. Da sottolineare anche la sospensione posteriore , sempre "pull rod", ma con diverse modifiche tutte collegate o inserite nella trasmissione, altra soluzione per risolvere l' annoso problema che affligge le monoposto di Maranello da tempo, quello dell'utilizzo degli pneumatici su ogni tracciato e con ogni tipo di mescola a disposizione .L'aerodinamica sul frontale è caratterizzata da un muso più corto , con un "naso" su due appoggi. Triangolo delle sospensioni più alto in linea con il braccio della sterzo. Ridotta l'entrata delle pance, rispetto alla monoposto della scorsa stagione, grazie ad una sezione verticale con un "vassoio" simil "Red Bull". Lateralmente si nota lo spostamento del cono anti intrusione, abbassato per ottenere un "sottoquadro" più elevato e ulteriormente prolungato nella pancia . Anche per l'ala si denota una certa somiglianza con la Red Bull. Per la meccanica l'Ingegner Cardile si è limitato a parlare di alcune modifiche alla Power Unit , siglata 066/12, interventi, ovviamente permessi dal congelamento del regolamento, atti a risparmiare sul peso al fine di portare la "SF24" al limite del peso minimo. La linea della "SF24" , anche se i regolamenti le rendono tutte simili, è resa più accattivante con i nuovi inserti giallo "Modena" e bianchi, ripetuti anche di contorno al rosso pieno dei cerchi .
DICHIARAZIONI E CONSIDERAZIONI- Una presentazione come detto sopra sobria, sopra tutto rispetto a quella 2023 , roboante nei proclami e aspettative, poi dissoltesi già dalla prima gara. Il film -day, la ...sgambata per gli sponsor e per il numeroso pubblico assiepato alle reti di Fiorano ,è stato ...lasciato, forse come premio a Carlos Sainz. Frederic Vasseur, con gli occhi fissi sulla prima monoposto completamente nata sotto la sua gestione ,è stato molto...politico sull'annuncio che ha stravolto l'ambiente della F.1, facendo passare in secondo piano anche la presentazione delle monoposto, ovviamente parliamo dell'arrivo di Hamilton in Ferrari. Il manager francese si è limitato a dire che è una interessante opportunità per entrambe le parti, ma il Team è concentrato a fare bene nell'imminente campionato e non sul futuro. Charles Leclerc con sempre il sorriso sulla bocca, prima di affrontare l'argomento Hamilton, ha voluto esprimere tutta la sua fiducia sulle potenzialità della "SF24", ma con la cautelare riserva di verificare la reale competitività non prima dei tre gran premi iniziali. Comunque, ha chiuso il monegasco, si impegnerà come sempre al massimo non accontentandosi, qualora la SF24 fosse competitiva, ma di puntare al massimo. Leclerc è stato poi...costretto ad affrontare l'arrivo di Hamilton, chiarendo che quando ha firmato il suo rinnovo, era già a conoscenza dell'arrivo nel '25 del pluri titolato inglese, con il quale si è già sentito, concludendo che sarà stimolante per entrambi essere impegnati sotto gli stessi colori, in particolare essendo quelli più ambiti da tutti i piloti. Una considerazione anche per il compagno Sainz, sottolineando che lo spagnolo è ancora il suo compagno di squadra, con il quale ha sempre avuto un ottimo rapporto sia come pilota sia come uomo. E veniamo allo spagnolo, un signore, considerando il trattamento poco ortodosso, riservatogli dalla Ferrari. Il madrileno si è detto un privilegiato e orgoglioso di essere ancora per un anno un pilota Ferrari, pronto a regalare soddisfazioni al Team ed ai fans del Cavallino. Su Hamilton è stato lapidario :"Non posso negare che c'è stata una certa sorpresa".
Ora non resta che aspettare pochi giorni, i prossimi 21/23 febbraio , quando avranno luogo i test pre -campionato in Bahrain, veritieri o meno come sempre, ma comunque le prime indicazioni per tutti sul lungo Mondiale che partirà sempre a Sakhir sabato 2 marzo.
Roberto Saguatti