LORENZO VEGLIA NEL CAMPIONATO ITALIANO GT: IL TORINESE ATTESO ALLA “PRIMA” DI IMOLA
LORENZO VEGLIA NEL CAMPIONATO ITALIANO GT: IL TORINESE ATTESO ALLA “PRIMA” DI IMOLA
Il ventenne driver di Leini atteso al via della gara inaugurale di Campionato Italiano GT al volante della Lamborghini Uracàn Super GT3 del team Antonelli Motorsport.
Leini (TO), 27 aprile 2017-
E’ arrivato il momento di indossare nuovamente tuta e casco per Lorenzo Veglia. Il ventenne pilota di Leini sarà infatti al “via” della gara inaugurale di Campionato Italiano GT, in scena questo fine settimana ad Imola, sul circuito dell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari”.
L’occasione di ben figurare su un tracciato di grande tradizione, per il portacolori del team Antonelli Motorsport, atteso sul sedile della Lamborghini Huracàn GT3 con la quale affronterà i chilometri del primo appuntamento alternandosi al volante con il pilota svizzero Alain Valente.
“I test effettuati con la vettura hanno regalato sensazioni senz'altro positive – il commento di Lorenzo Veglia – ad Imola non ho mai corso, di conseguenza sarà per me un bel banco di prova. Essendo la prima di campionato, riuscire a ben figurare sarebbe un bel biglietto da visita in quello che reputo un bel salto a livello agonistico, essendo l'Italiano GT un campionato di altissimo livello qualitativo”.
Ad inaugurare il weekend imolese saranno le prove libere, previste per venerdì 28 mentre, al giorno seguente, a catalizzare l’interesse degli appassionati saranno le sessioni di prove ufficiali ed il confronto di Gara 1. Domenica, in programma la gara conclusiva, con il medesimo format da quarantotto minuti ed un giro ed una copertura mediatica di alto livello.
Nella foto FREE PRESS (concessa da Claudio Signori): Lorenzo Veglia.
UFFICIO STAMPA – LORENZO VEGLIA
MGT comunicazione
Gabriele Michi
AL VIA LA NUOVA STAGIONE RALLY DI SUSANNA MAZZETTI PILOTA
AL VIA LA NUOVA STAGIONE RALLY DI SUSANNA MAZZETTI PILOTA
La lady-driver pratese questo fine settimana tornerà alla guida della Renault Clio S1600 al Rally della Valdinievole a Larciano, primo di tre appuntamenti previsti nel Campionato Regionale, dove punta alla coppa per le “dame”.Al suo fianco la pistoiese Rita Ferrari.
Prato, 19 aprile 2017 – Partirà questo fine settimana, la nuova stagione della rallista prateseSusanna Mazzetti, al 34° Rally della Valdinievole, a Larciano (Pistoia), valido per il Campionato Regionale ACI Sport Toscana/Umbria.
Il programma della portacolori del Team Katori, sviluppato insieme al partner Luilor, prevede la partecipazione poi ai successivi rallies “Alta Valdicecina” in giugno ed al “Firenze-Reggello” di settembre, tutti disputati con la Renault Clio S1600, vettura già utilizzata nel recente passato. Non sono poi escluse altre partecipazioni, che verranno decise nel corso della stagione.Al fianco di Mazzetti vi sarà la copilota pistoiese Rita Ferrari e l'obiettivo sarà quello della vittoria nella coppa riservata alle “dame” del Campionato regionale.
“Siamo al via di una stagione che si annuncia avvincente – commenta Susanna Mazzetti – nella quale dovrò anzitutto proseguire a “vestirmi” la vettura, molto sensibile alle minime regolazioni, quindi molto professionale ed inoltre avrò da duellare con alcune brave “colleghe” che certamente ci daranno battaglia”.
Susanna Mazzetti é grande appassionata di motorsport, il suo debutto come copilota avvenne nel 2003 e successivamente nel 2007 decise anche di passare al sedile di pilota. Tutt'ora si divide tra il volante ed il quaderno delle note come coequipier, spesso raggiungendo risultati di alto livello.
Foto VideoRally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Anche Beppe Fiorello alla 101^ Targa Florio
Kevin Gilardoni Official Press Office
L’attore siciliano sarà al via dell’edizione 2017 della gara automobilista più antica del Mondo. Svelati i particolari dell’evento che comprende 5 competizioni. Lo start domani giovedì 20 aprile da Palermo in Piazza Verdi alle 16 inizierà la Classic ed il Ferrari Tribute, a seguire i Rally di Campionato Italiano. Info disponibili su www.targa-florio.it
Palermo 19 aprile 2017. Presentata a Palermo la 101^ Targa Florio nella sede della Città Metropolitana a Palazzo Comitini. Ad illustrare i particolari dell’edizione 2017 della gara automobilistica più antica del mondo che ha registrato oltre 210 iscritti, gli organizzatori dell’AC Palermo e di ACI Sport con tutte le realtà istituzionali ed economiche vicine all’evento siciliano.Sarà alla 101^ Targa Florio anche Beppe Fiorello. L’apprezzato attore siciliano sarà presente al via della Classic, prova inaugurale del Campionato Italiano Grandi Eventi, alle 16.00 di domani, giovedì 20 aprile. Poi Fiorello prenderà parte alla prima parte di gara fino a Giardini Naxos in provincia di Messina, su una vettura del gruppo FCA. “Fiorello - ha detto Gianfranco Gentile di Manager Event e sponsorship di Heritage - vuole salutare i partecipanti onorando personalmente il prestigio della Targa Florio, per promuovere la sicilianità dell’evento”-. Alle 20 sarà la volta della Targa Florio Rally Internazionale di Sicilia e Targa Florio Historic Rally, entrambi terzo round di Campionato Italiano, che subito dopo il via vivranno l’emozione della prova spettacolo “Collesano”, prima sfida in notturna contro il cronometro.In una sala “Martorana” conosciuta anche come Sala degli Specchi del noto palazzo nel cuore di Palermo, l’incontro con la stampa si è aperto con il trailer del film documentario sulla 100th edizione “La Macchina del Tempo”. A fare gli onori di casa è stato l’Assessore allo Sport del Comune Giuseppe Gini; per l’Amministrazione Regionale presente l’Assessore al Turismo Anthony Barbagallo, ancora per la Città Metropolitana Fausto Torta Presidente della Commissione Sport. Del lavoro costante dell’organizzazione ha parlato il Presidente dell’AC Palermo Angelo Pizzuto che apprezzando i tanti ospiti e concorrenti in arrivo da ogni parte del mondo, ha evidenziato il supporto diretto ormai consolidato dell’Automobile Club d’Italia e ACI Sport.Proprio il Direttore Generale di ACI Sport Marco Rogano ha approfondito la parte tecnica della quattro giorni siciliana, spiegando tutti i particolari del programma delle cinque competizioni che comprende la 101^ Targa Florio, che avrà tutti i momenti di start e traguardo a Palermo in Piazza Verdi.Della consolidata collaborazione tra Università degli Studi di Palermo e l’evento ha parlato il Prof. Paolo Inglese, Direttore del Sistema Museale dell’Ateneo. L’importanza della Targa Florio nel Mondo e di quanto il nome sia sinonimo di identità siciliana, è stato sottolineato da Giancarlo Minardi, il team Manager F.1 e fondatore dell’omonima scuderia, che continua con entusiasmo a mettere la propria esperienza al servizio dell’evento. Simpatico e sagace come di consueto il “Preside Volante” Nino Vaccarella, che ha ricordato come in un incontro personale lo stesso Vincenzo Florio, ebbe a raccomandare “La Targa deve continuare!”. Il tre volte vincitore dell’edizione velocità della corsa, ha evidenziato come la vicinanza delle istituzioni sia auspicio di una viabilità migliore su delle strade tanto importanti per i patrimonio di storia che conservano.Lo hanno detto in Conferenza stampa:Assessore Giuseppe Gini: “Dopo aver visto questo filmato, ricordo di aver vissuto tutte le edizioni. Porterà un grande afflusso di turismo. Non solo sportivo, Targa Florio è anche cultura. Lo sforzo è quello di far rivivere Targa Florio nel miglior modo possibile. Ho sempre sperato che Targa Florio ritorni come ai tempi del professore Vaccarella. Quando lui correva e vinceva. E' il più grande evento che la Sicilia abbia e continua ad ospitare”.Assessore Anthony Barbagallo: “La presentazione di un evento di eccellenza di promozione sportiva e turistica della Sicilia nel mondo che introduce anche altri eventi come il Giro d'Italia ed il Golf Tour con il meglio della nostra storia e delle nostre tradizioni. Auspichiamo i successi dello scorso anno con un ritorno mediatico per la regione straordinario. Dai primi report del periodo si annuncia già il tutto esaurito. Abbiamo bisogno di eventi come questo”.Fausto Torta: “La commissione Sport del Comune che ho l'onore di presiedere si occupa anche di cultura e turismo e Targa Florio è la perfetta sintesi. E' la Targa del futuro. Facciamo un giro di boa. Immaginiamola coma la prima Targa Florio, novità, come la partenza ed arrivo da Palermo. Vorremmo realizzare uno sportello unico per gli eventi sportivi per consentire il taglio della burocrazia”.Angelo Pizzuto: “E' stato un progetto di rilancio che ha avuto tanti attori. La Targa Florio è un grande evento oltre che sportiva anche di promozione quindi devo ringraziare tutte le istituzioni. Noi abbiamo iniziato questo grande rilancio. La Targa Florio è la dimostrazione del progresso automobilistico ed abbiamo cercato in questo sforzo di guardare oltre al lato sportivo, anche al rilancio dello sviluppo territorio. Tutto questo non sarebbe possibile senza il supporto di Automobile Club Italia e di Aci Sport. La parola d'ordine è sinergia: l'attenzione delle grandi case ci ha dato una marcia in più tra i quali FCA, Heritage, Lancia e Abarth. Attraverso il prestigio internazionale di queste case siamo riusciti a dare quella spinta in più per consacrare Targa Florio ancora a più alti livelli.Gianfranco Gentile: “Per il gruppo FCA Targa Florio ha rilevanza nazionale ed internazionale. La partnership si consolida con due brand, Alfa Romeo e Abarh con il coordinamento di FCA Heritage, il progetto Heritage è il nuovo dipartimento che si occupa del patrimonio storico dei Marchi Abarth, Alfa Romeo, Fiat e Lancia. C'è il coinvolgimento delle più belle auto delle auto storiche del brand. Internazionalizzare la Targa Florio abbiamo invitato giornalisti da tutta Europa”.Paolo Inglese: “L'università di Palermo è straordinariamente felice di questa collaborazione. Noi quest'anno ospitiamo parco chiuso, verifiche tecniche e speriamo di avere una collaborazione sul piano culturale. Iniziamo con una mostra di fotografie. Mio nonno con Giuseppe Alessi finanziò nel 1948 la Targa Florio. La mia generazione è legata alla Targa Florio in modo fortissimo. Nella nostra mostra fotografia ci sono anche testimonianze significative anche di come erano le strade”.Marco Rogano: “Arriva dopo la centesima edizione che è un evento da ricordare. Adesso l’evento è stato inserito nel Campionato Italiano Grandi Eventi. Abbiamo ripreso un motto di Vincenzo Florio, che disse continuate la mia opera. La storia Continua. 5 competizioni, ci sarà una parte rally, per vetture storiche e da campionato regionale siciliano. Mentre per quanto riguarda la parte della regolarità ci sarà la targa Classica con il Ferrari Tribute. I numeri sfiorano le 1500 persone coinvolte complessivamente in questa manifestazione, ci sono 450 piloti e co driver, ci sono 680 commissari di percorso lungo le strade, ci sono tutti i servizi di sicurezza. Si sono accreditati più di cento giornalisti da tutta europa. Questo vuol dire portare il nome della Targa Florio per il mondo. Abbiamo degli equipaggi che arrivano dagli stati uniti 4, due equipaggi provenienti dal Giappone e 17 equipaggi provenienti da tutta europa. Il 25% degli equipaggi sono stranieri. La competizione sta facendo il suo ingresso tra le grandi manifestazioni classiche del modo. É merito di tutto il lavoro che viene fatto da tutti, con FCA in primi, il marchio Alfa Romeo nella Classica ed il marchio Abarth nel Campionato Italiano Rally. Speriamo come federazione che sia solo l'inizio”.Nino Vaccarella: “Vincenzo Florio ci teneva. Io l'ho conosciuto in piazza Ignazio Florio, ‘sei un ragazzo di grande capacità’ mi disse. Le strade della Targa Florio sono però distrutte per l'incuria. Serve l'impegno politico anche per sistemarle queste strade”.Giancarlo Minardi: “Ho avuto la fortuna di fare lo sport che di più mi appassiona, in questi anni. Vaccarella ha fatto una parte importantissima della storia dell'automobilismo italiano e della Ferrari. La Fia ha riconosciuto la Targa come migliore manifestazione 2016. Ci sono tutte le premesse per andare avanti e costruire ancora successi e Forza Targa Florio".Per tutte le informazioni sulla gara consultare il sito www.targa-florio.it.L'ufficio stampaPress Office 101^ Targa Florio
XRACE SPORT IN SICILIA ALLA 101^ TARGA FLORIO: VOGLIA DI RISCATTO PER RUSCE-FARNOCCHIA
XRACE SPORT IN SICILIA ALLA 101^ TARGA FLORIO: VOGLIA DI RISCATTO PER RUSCE-FARNOCCHIA
Smaltita la delusione per un “Sanremo” a mezzo sorriso, la coppia reggiano-toscana in Sicilia partirà con il preciso intento di avvicinare il podio del Trofeo Rally Asfalto.
Rimini, 18 aprile 2017 - XRACE SPORT riprende la strada “tricolore”. Questo fine settimana, infatti, Antonio Rusce e Sauro Farnocchia saranno al via della terza uscita stagionale del Campionato Italiano Rally, la 101^ Targa Florio, in Sicilia.
Per loro, la consueta Ford Fiesta R5 della modenese GB Motors Racing, con la quale cercheranno pieno riscatto della delusione sofferta a Sanremo, dove la sfortuna ha condizionato il complessivo del risultato, con il ritiro per incidente durante la prima tappa della gara quando erano in settima posizione assoluta, mentre nella seconda hanno potuto prendere punti importanti per la classifica del Trofeo Rally Asfalto.
Rusce e Farnocchia adesso occupano la quinta posizione in classifica del TRA. Per il pilota reggiano è la seconda esperienza, sulle strade siciliane, percorsi di rara bellezza ma anche di difficile interpretazione, per cui cercherà di capitalizzare l’esperienza acquisita lo scorso anno con l’ottava posizione assoluta. Lo farà contando anche sull’esperienza dell’esperto copilota toscano che ha al fianco, nel tentativo di fare caccia grossa di punti per l’economia di campionato prima della pausa delle gare su terra.
“La Targa Florio – commenta Rusce – è una delle gare più affascinanti del tricolore ma anche una delle più difficili, ha strade che per “osare” si deve conoscerle bene e non è mai abbastanza. Cercheremo di capitalizzare l’esperienza del 2016, che ci portò bene, per riprendere molto del terreno perduto a Sanremo e rimetterci sotto nelle posizioni da podio. Non sarà un compito facile, ma ci proveremo!”.
Partenza e traguardo della 101^ Targa Florio saranno nell’elegante Piazza Verdi, nel cuore di Palermo, innanzi al maestoso Teatro Massimo. Tornano le storiche, lunghe prove speciali sulle alte Madonie, mentre saranno due i “crono” spettacolo, entrambi in notturna a Collesano, alle 21.32 appena dopo il via ed a completamento della prima tappa. Il rally scatterà da Palermo alle 20 di giovedì 20 aprile per far affrontare un lungo ed articolato percorso lungo complessivamente quasi 700 Km. di cui quasi 180 suddivisi su 14 prove speciali. La prima tappa prevede il ritorno sulle alte Madonie con le prove “Gratteri”, “Piano Battaglia” e “Castelbuono” in discesa. Seconda tappa anch’essa con la conferma del ritorno alla migliore tradizione del Rally Internazionale di Sicilia, con le prove “Porta delle Madonie” in discesa, “Lascari” e la lunga “Cefalù”, un saliscendi da oltre 20 Km.
Foto Massimo Bettiol
UFFICIO STAMPA: MGTcomunicazione
STEFANO MARTINELLI ALLA TARGA FLORIO IN CERCA DI UN NUOVO ALLUNGO IN CLASSIFICA
STEFANO MARTINELLI ALLA TARGA FLORIO IN CERCA DI UN NUOVO ALLUNGO IN CLASSIFICA
Il pilota barghigiano cercherà di sfruttare l’esperienza acquisita lo scorso anno sulle strade siciliane per dare un’ulteriore prova di forza al vertice sia nel Campionato Italiano R1 che nel Suzuki Rally Trophy.
Terza gara stagionale nel tricolore rally per Stefano Martinelli, stavolta alla 101^ Targa Florio, che il pilota barghigiano, affiancato da Pietro Brugiati affronterà questo fine settimana sulla Suzuki Swift della Europea Service.
Martinelli, portacolori della GR Motorsport, dopo aver vinto al Ciocco e con un “Sanremo” di grande strategia è al comando del Campionato Italiano R1 ed anche nel Suzuki Rally Trophy, per cui la mission della trasferta siciliana sarà quella di consolidare il primato, operando un ulteriore allungo.
Questa che sta per affrontare, per Martinelli sarà la sua seconda esperienza alla Targa Florio, strade molto tecniche e con un fondo particolare, ricco di insidie ma anche un percorso esaltante, che se sfruttato al meglio potrà dare grandi soddisfazioni. Per Brugiati, il copilota, invece si tratta della prima esperienza in terra siciliana.
Stefano Martinelli: “Una trasferta che sarà molto “calda” sotto tutti gli aspetti. Dalle condizioni meteo, speriamo, alle fasi della gara, nella quale gli avversari cercheranno di metterci in crisi. Nella corsa tricolore abbiamo poco più di tre punti di vantaggio sugli inseguitori, che però non conoscono la gara, nel monomarca Suzuki abbiamo un buon margine, ma non si deve rilassarsi. Cercherò di sfruttare la conoscenza delle insidie del percorso,a vendo coros la “targa” del centenario l’anno passato, e spero anche che il calore dei tanti amici siciliani si faccia sentire per tornare via da questa bellissima terra ancora con il sorriso”.
Partenza e traguardo della 101^ Targa Florio saranno nell’elegante Piazza Verdi, nel cuore di Palermo, innanzi al maestoso Teatro Massimo. Tornano le storiche, lunghe prove speciali sulle alte Madonie, mentre saranno due i “crono” spettacolo, entrambi in notturna a Collesano, alle 21.32 appena dopo il via ed a completamento della prima tappa. Il rally scatterà da Palermo alle 20 di giovedì 20 aprile per far affrontare un lungo ed articolato percorso lungo complessivamente quasi 700 Km. di cui quasi 180 suddivisi su 14 prove speciali. La prima tappa prevede il ritorno sulle alte Madonie con le prove “Gratteri”, “Piano Battaglia” e “Castelbuono” in discesa. Seconda tappa anch’essa con la conferma del ritorno alla migliore tradizione del Rally Internazionale di Sicilia, con le prove “Porta delle Madonie” in discesa, “Lascari” e la lunga “Cefalù”, un saliscendi da oltre 20 Km.
Oltre alla competizione tricolore, la mission propria di Stefano Martinelli anche durante la stagione sportiva 2017 sarà quella di onorare al massimo possibile il patrocinio, a titolo non oneroso, concessogli dal Comune di Barga. Al pilota ed alla sua programmazione sportiva di quest’anno è stata di nuovo riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia.
Foto: Martinelli in azione (L. D’Angelo)
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli