Paolo Rignanese
LICERI E MENDOLA AL TUSCAN REWIND PER COMPLETARE UN SOGNO
Lunedì, 19 Novembre 2018 21:46 Published in RallyLICERI E MENDOLA AL TUSCAN REWIND PER COMPLETARE UN SOGNO
SUCCESSO NEL SETTORE KARTING PER IL REAL CEFALU' REPARTO CORSE CON CAMPO VINCENZO SERIO ALESSANDRO E GIUSEPPE.
Lunedì, 19 Novembre 2018 17:31 Published in Altre NotizieSUCCESSO NEL SETTORE KARTING PER IL REAL CEFALU' REPARTO CORSE CON CAMPO VINCENZO SERIO ALESSANDRO E GIUSEPPE.
VITTORIA NONOSTANTE LE CONDIZIONI METEO PER VINCENZO CAMPO ALLA “12H ENDURANCE SWS SICILIA 2018”
Ottima prestazione per il pilota di Castelbuono Vincenzo Campo portacolori della scuderia Real Cefalù Reparto Corse alla “12h Endurance SWS Sicilia 2018” che si è svolta al circuito di Ispica (RG). Campo insieme alla sua squadra "The Royals Racing Team" hanno conquistato la 2° posizione di classe “Rookie”.
Vincenzo Campo: “La gara è stata condizionata dai diversi cambi climatici, ma siamo soddisfatti di questo risultato”.
Questa vittoria è per noi motivo di orgoglio e ringraziamo Vincenzo Campo e la squadra "The Royals Racing Team" per aver tenuto alto il nome di Cefalù, anche al di fuori delle mura cittadine.
SUCCESSO NEL CIRCUITO CITTADINO KARTING DI CAPO D’ORLANDO PER ALESSANDRO E GIUSEPPE SERIO.
Sono stati tre i piloti cefaludesi portacolori della scuderia Real Cefalù Reparto Corse alla 8° Prova Campionato Regionale Circuito Cittadino Capo D’Orlando. I rispettivi zii e nipote Alessandro e Giuseppe Serio e Vincenzo D’Antoni.
Alessandro Serio, categoria 125 Tag, curato da Roberto La Rosa riesce a centrare la piena vittoria sia che in qualifica che in gara nella sua categoria.
Il giovanissimo Giuseppe Serio, categoria 100 Amatoriale, curato sempre da Roberto La Rosa conquista il 2° piazzamento sia che in qualifica che in gara della sua categoria.
Vincenzo D’Antoni, categoria 125 Liberty Over in qualifica riesce a piazzarsi in 4° posizione, e nel finale di gara a causa di un contatto mentre lottava per il terzo posto, riesce a piazzarsi sul 6° gradino.
Naturalmente il Team della scuderia Real Cefalù Reparto Corse è sempre più orgogliosa delle vittorie di Alessandro e Giuseppe Serio e ringrazia anche Vincenzo D’Antoni per aver tenuto alto il nome. Teniamo a ricordare che insieme le nostre azioni valgono di più e sono le piccole cose che facciamo gli uni per gli altri che rendono importante la nostra scuderia.
Movisport a caccia del “tricolore terra”: Mauro Trentin tra i favoriti all’ultima chiamata del Tuscan Rewind
Lunedì, 19 Novembre 2018 15:58 Published in RallyMovisport a caccia del “tricolore terra”: Mauro Trentin tra i favoriti all’ultima chiamata del Tuscan Rewind
Questo fine settimana, il pilota trevigiano ha l’opportunità di mettere la propria firma sul titolo, all’ultima gara stagionale. Al via a Montalcino anche Zelindo Melegari, che torna al voltante di una Subaru. Lo scorso fine settimana al “Marche” nuove prestazioni di spessore per Versace e Bentivogli.
Reggio Emilia, 19 novembre 2018 – C’è da inseguire un nuovo alloro, in questo caso con il blasone “tricolore”, per Movisport, questo fine settimana.
A Montalcino, nella campagna senese, si correrà infatti l’ultima prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), nel quale la scuderia, per mano di Mauro Trentin ed Alice De Marco, ha la possibilità di conquistare il titolo. Al via con la consueta Skoda Fabia R5 con la quale ha vito la gara precedente del “Nido dell’Aquila”, Trentin si pone tra i favoriti, davanti ad un parterre di valore assoluto, fatto di ben 23 vetture di categoria R5.
Trentin si trova attualmente a quota 58 punti, in seconda posizione assoluta nella classifica CIRT. La sua mancata partecipazione al I round nel Liburna Terra può permettergli il vantaggio di calcolare un punteggio pieno, con 4 risultati ottenuti su 5 utili. Il quinto tassello per lui sarà appunto quello di Montalcino, che potrebbe concedergli il suo primo successo nel Campionato Italiano Rally Terra. Sarebbe una prima volta per il pilota veneto, che però conosce bene il sapore del successo come racconta una carriera arricchita da tre vittorie nel TRT (2008-2012-2015). Il driver di Montebelluna ha dalla sua proprio l’esperienza. Le strade bianche lo vedono protagonista da anni e anche in questa stagione ha saputo ricavarsi il suo spazio grazie ad un rendimento costante, fatto di 4 podii su altrettante presenze.
"Pensare che in questa stagione non dovevamo neppure partecipare – commenta Trentin - Infatti siamo partiti , dopo l’assenza al Liburna, direttamente dalla seconda gara nel Rally Vermentino grazie al supporto di Step Five. Abbiamo iniziato subito con il piede giusto e siamo stati ottimisti sin dall’inizio. Poi nelle gare successive abbiamo sofferto un po' troppo, tra scelte sbagliate di regolazione e vicissitudini varie non abbiamo ottenuto quanto speravamo e non siamo riusciti ad essere competitivi come volevamo, anche se i punti sono sempre arrivati. Nelle difficoltà siamo riusciti a rimanere a galla e in piena corsa. Al Nido dell’Aquila abbiamo fatto delle regolazioni che hanno pagato e abbiamo riaperto il discorso primato anche per noi. Ora andiamo al Tuscan per difendere la nostra posizione di vantaggio al netto degli scarti.”
Occhi puntati, al “Tuscan” anche sul rientro di Zelindo Melegari, il vice Campione Europeo del Gruppo N del 2017, quest’anno condizionato dalla sfortuna nella prima parte della sua seconda “campagna Europea”. Affiancato da Carlo Vezzaro, il driver reggiano sarà della partita tornando al volante di una Subaru Impreza gruppo N, deciso a provare sensazioni forti in un percorso di grande effetto, ovviamente anche cercando il successo tra le vetture derivate dalla serie. Melegari non corre dal mese di giugno, da quella che è stata la quinta gara stagionale nella corsa continentale, il Rally a Cipro, concluso al quarto posto di Gruppo N.
BENTIVOGLI E VERSACE GTRANDI AL “MARCHE”
Lo scorso fine settimana, al 12° Rally delle Marche, a Cingoli (Macerata), prima gara del Challenge Raceday Terra, Tullio Versace, con Cristina Caldart alle note su una Skoda Fabia R5 hanno finito in una considerevole sesta posizione assoluta, sicuro riscatto dopo una stagione avara di soddisfazioni, caratterizzata da quattro sole partecipazioni e due ritiri. Bruno Bentivogli e la sua inossidabile Subaru Impreza Sti Gruppo N l’hanno poi fatta di nuovo da protagonisti di prima scena. Il pilota forlivese di Meldola, affiancato dal pratese Andrea Cecchi, ha operato il suo ritorno alle gare dopo il recente ritiro in Costa Smeralda, in quella che era la quarta uscita stagionale, finita in 12^ posizione assoluta, terzo del Gruppo N.
Dalla spettacolare terra marchigiana all’asfalto, quello del circuito di Monza: il gentleman driver Guido Zanazio, affiancato da Gianluca Ricci, al via del 3° Special Rally Circuit Vedovati, un classico delle gare di rally che sfruttano le caratteristiche e la spettacolarità dei circuiti, hanno finito in 25^ posizione assoluta, a bordo della Ford Fiesta R5, occasione per proseguire nella crescita tecnica alla guida di vetture di vertice.
#Movisport #Rally #Motorsport #CIRT #Rallyterra #gravel #TrentinDeMarco #SkodaFabiaR5
Nella foto: Trentin azione (by M. Bettiol)
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
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BELLAN, SECONDO A RIJEKA, GUARDA GIÀ AVANTI
Lunedì, 19 Novembre 2018 12:35 Published in Altre NotizieBELLAN, SECONDO A RIJEKA, GUARDA GIÀ AVANTI
Il pilota di Taglio di Po brilla sul circuito croato, alla guida della Seat Leon Supercopa assieme a Barozzi e Marchesini, in attesa dell'esordio sulla Renault Clio R3.
Taglio di Po (Ro), 19 Novembre 2018 – Non è riuscito a centrare la doppietta, nel recente weekend sul circuito di Rijeka, ma il secondo posto assoluto siglato da Alessio Rossano Bellan è comunque da considerarsi un ottimo risultato, al ritorno “una tantum” in veste pistaiola.
Un piazzamento prestigioso, quello ottenuto dal portacolori della scuderia Monselice Corse, centrato assieme ad altri due compagni di avventura: il mantovano Matteo Barozzi ed il vicentino Andrea Marchesini.
Tre alfieri che hanno lottato sino alla fine, in occasione della gara endurance disputata Sabato scorso sul tracciato croato, spremendo tutti i cavalli messi a disposizione dal generoso propulsore della Seat Leon Supercopa, curata dal team adriese Bolza Corse.
Scesi in campo con i favori del pronostico, in virtù del primato della passata edizione, il terzetto capitanato dal pilota di Taglio di Po non riusciva a mantenere il passo della concorrenza e, vista l'impossibilità di prendere il comando in sicurezza, decideva saggiamente di gestire la posizione, festeggiando il secondo gradino del podio ed il miglior giro secco, record assoluto per una gara endurance a Rijeka.
“Diciamo che è andata abbastanza bene” – racconta Bellan – “perchè siamo arrivati secondi. Speravamo di poter ottenere, per il secondo anno consecutivo, il successo ma i nostri avversari sono andati semplicemente più forte di noi. Nelle quattro ore di gara suddivise nei vari turni tra me, Matteo ed Andrea, abbiamo mantenuto un ritmo davvero elevato. Ci siamo avvicinati tantissimo alla leadership ma ci siamo resi conto che, per completare l'aggancio, dovevamo forzare parecchio e prenderci dei grossi rischi. Disponevamo di una cavalleria inferiore alla concorrenza. Nonostante queste premesse non eravamo sicuri di poter mantenere la testa. Diciamo che abbiamo fatto un pari, essendoci scambiati il primo ed il secondo posto rispetto allo scorso anno. Dal canto nostro siamo soddisfatti perchè non abbiamo mai sbagliato un tempo di entrata o di uscita. L'auto è stata semplicemente perfetta e, di questo, dobbiamo ringraziare di cuore Silvano Bolzoni ed il team Bolza Corse. Abbiamo segnato il record assoluto sul circuito di Rijeka, per una gara di tipologia endurance, quindi rientriamo molto soddisfatti.”
Andata e ritorno per Bellan che, tra un paio di settimane, tornerà a calcare l'asfalto dell'autodromo di Rijeka, ritornando a vestire i panni del rallysta, per un esordio alquanto gustoso in vista della prossima stagione agonistica.
“In questi giorni abbiamo ultimato le operazioni per rilevare una Renault Clio R3” – aggiunge Bellan – “e data la possibilità di affrontare un rally show, sullo stesso circuito che ci ha visto protagonisti nel recente weekend, abbiamo deciso di tornare, ad inizio Dicembre, qui in Croazia. Dopo una stagione intera sulla Peugeot 208 R2B abbiamo deciso di alzare l'asticella, scegliendo una vettura della stessa categoria ma più performante. Siamo molto curiosi di vedere come ci comporteremo. Un banco di prova molto utile per la prossima annata rallystica.”
Lorenzo Sardelli, “argento” all’ultima chiamata stagionale: a Pomarance nuova performance da top ten con la 208 R2
Lunedì, 19 Novembre 2018 11:43 Published in RallyLorenzo Sardelli, “argento” all’ultima chiamata stagionale: a Pomarance nuova performance da top ten con la 208 R2
Il 24enne di Forcoli, insieme al fido copilota Giovacchini, ha trovato pieno riscatto dalla delusione sofferta al Trofeo Maremma lo scorso mese, finendo nono assoluto e secondo di classe, con consueta la Peugeot 208 R2 della ligure Effemme Autosport.
19 novembre 2018
Ultima gara stagionale corsa con grande lucidità ed equilibrio e risultato eclatante, per Lorenzo Sardelli, alla 5^ edizione del Rally Day di Pomarance (Pisa), la gara praticamente “di casa”, corsa nel fine settimana appena passato, quella che nel 2015, lo vide debuttare come pilota di rally.
Il 24enne di Forcoli ha corso al meglio possibile questo suo vero e proprio “ritorno alle origini” finendo nono assoluto e secondo di classe R2B, a soli 2”6 dal vincitore Ancillotti, di nuovo al volante della Peugeot 208 R2 della Effemme Autosport.
Affiancato dal fido Luigi Giovacchini, Sardelli cercava il risultato d’effetto per smaltire la delusione del ritiro nel finale di gara in Maremma lo scorso mese e lo ha trovato al meglio, conducendo una gara estremamente tirata e difficile da interpretare, soprattutto per la forte presenza di piloti di alto livello contro i quali, per tutto l’arco della gara, ha duellato sul filo dei decimi di secondo.
Una prestazione tanto veloce sulla strada quanto ragionata in ogni mossa, per il portacolori della Squadra Corse Città di Pisa, ben assecondato dal copilota e pure dallo staff tecnico della squadra, soprattutto voluta anche per proseguire il “dialogo” con la millesei transalpina in previsione della prossima stagione.
Nessun errore, nessuna esitazione, tutte le prove speciali sono state corse al massimo possibile quando anche era facile cedere mentalmente, da quanto era alto il ritmo di gara, segno di una forte maturazione del giovane, per il quale il proprio entourage sta lavorando per proporlo in un Campionato importante nella stagione prossima.
DICHIARAZIONE DI LORENZO SARDELLI: “Che gara! Tirata dall’inizio alla fine, abbiamo corso tutto d’un fiato, servivano forza, lucidità concentrazione perché la strada non voleva esitazioni e gli avversari erano tutti di alto livello. Non c’è mai stato un momento in cui ci si poteva rilassare, credo proprio che questo “Pomarance” sia stato un momento di alta scuola. In abitacolo, con il mio copilota Luigi, abbiamo dato davvero il massimo, la gara era stata preparata bene, abbiamo sfruttato al meglio il feeling che abbiamo e la squadra ci ha dato come al solito un grande sostegno sulle scelte tecniche da adottare, soprattutto sugli pneumatici e sul set-up. Credo sia venuto fuori un grande risultato, forse il migliore della stagione, perché ottenuto nel bel mezzo di una sfida di alto livello contro davvero dei grandi piloti”.
FOTO MAURO FANFANI
#Rally #RallyDayPomarance #LorenzoSardelli #SardelliGiovacchini #Peugeot 208 R2
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
OTTIMA PRESTAZIONE PER I PORTA COLORI DEL REPARTO CORSE DEL REAL CEFALÙ.
Sabato, 17 Novembre 2018 09:14 Published in SlalomIL PRESIDENTE DELLA SPEED MOTOR, TIZIANO BRUNETTI, STILA IL BILANCIO 2018 DELLA VELOCITA’ IN MONTAGNA: “UN’ALTRA ANNATA AD ALTI LIVELLI CON LE COPPE DI CLASSE IN CIVM E I TITOLI IN TIVM, PIU’ LA PARTECIPAZIONE DEI NOSTRI PILOTI AL FIA MASTERS E IL RE
Sabato, 17 Novembre 2018 08:38 Published in SaliteIL PRESIDENTE DELLA SPEED MOTOR, TIZIANO BRUNETTI, STILA IL BILANCIO 2018 DELLA VELOCITA’ IN MONTAGNA: “UN’ALTRA ANNATA AD ALTI LIVELLI CON LE COPPE DI CLASSE IN CIVM E I TITOLI IN TIVM, PIU’ LA PARTECIPAZIONE DEI NOSTRI PILOTI AL FIA MASTERS E IL RECORD DI ORVIETO”
Tre coppe di classe nel campionato italiano di velocità in montagna: la 2500 della E2-SC con Sergio Emanuele Farris su Osella Pa 2000; la 1400, sempre della E2-SC, con Filippo Ferretti su Radical Sr4 e la oltre 3000 della E1 Italia con Marco Sbrollini su Lancia Delta Evo. Quattro titoli di gruppo nel trofeo italiano di velocità in montagna, zona nord: nella E2-SS con Michele Fattorini su Osella Fa 30, nella E2-SC con Sergio Emanuele Farris su Osella Pa 2000; in CN con Adolfo Bottura su Ligier Js 51 e in Racing Start con Mario Tacchini su Mini Cooper; aggiungere poi, sempre nel trofeo, la coppa vinta nella classe 1000 della E2-SC da Romano Fortunati su Osella Pa 21 Jrb. È questo il bilancio 2018 della Speed Motor per ciò che riguarda la velocità in montagna: quanto basta per confermare la scuderia di Gubbio nella elite della specialità. Il commento è affidato al suo presidente, Tiziano Brunetti, con il quale nella prossima intervista parleremo dell’annata sul versante della pista. A giudicare dai risultati, verrebbe da concludere: più Tivm che Civm; è d’accordo presidente? “Soltanto in piccola parte – esordisce Brunetti – perché proprio in campionato la Speed Motor ha concluso al secondo posto nella classifica per scuderie dietro la Vimotorsport con un bottino di 487 punti. Mai avevamo raggiunto finora, a livello di team, questo traguardo, che considero rimarchevole. E dirò di più: ci sono mancati in diverse gare sia Michele Fattorini che Marco Sbrollini, messi fuori gioco dai problemi alle rispettive auto, altrimenti avremmo potuto primeggiare e portare a casa anche un titolo singolo di gruppo, come avvenuto nel 2017. Così non è andata, ma sono ugualmente soddisfatto e faccio i complimenti a Farris, Ferretti e Sbrollini: le coppe di classe esprimono pur sempre uno spirito vincente”. Nel Tivm zona nord, i fatti parlano da soli. “Abbiamo dominato tutti i gruppi dei prototipi più la Racing Start e allora dico bravi a Fattorini, di nuovo a Farris, a Bottura e a Tacchini, con assieme Fortunati”. Fra il nutrito lotto di portacolori della Speed Motor, chi può essere considerato la piacevole rivelazione del 2018? “Permettetemi una citazione particolare per Angelo Marino: al volante di una vettura impegnativa come la Lola B99/50, ha realizzato l’assoluto alla Rieti-Terminillo e colto un quarto posto assoluto di tutto rispetto al trofeo “Luigi Fagioli”, piazzandosi alle spalle di Omar Magliona, Domenico Scola e Domenico Cubeda. Un pilota in crescita, quindi. Al primo anno con noi, si è distinto anche Vincenzo Ottaviani con la Citroen Saxo, determinato fino all’ultimo nella battaglia per la coppa di classe nella 1600 del gruppo N, anche se poi è giunto secondo. In compenso, si è guadagnato la convocazione per il Fia Masters.
Voglio sottolineare, di piacevole, anche una conferma che risponde al nome di Filippo Ferretti, non dimenticando che questo ragazzo ha soltanto 21 anni”. C’è anche un grande rientro da mettere in evidenza, quello di Sergio Emanuele Farris. “Condivido in pieno: ha intanto vinto – ed è l’unico – sia in Civm che in Tivm, grazie a un percorso individuale in costante progresso. Ha ripreso insomma la necessaria confidenza con il volante, dimostrando tutta la propria stoffa e mettendo quel rigore nei confronti di sé stesso che è tipico di chi ha voglia di migliorarsi, spesso con autocritiche anche eccessive, ma se in testa si ha un obiettivo ben chiaro occorre fare così”. Prima stagione con i colori Speed Motor per il veterano Mario Tacchini, che ha regalato alla scuderia il titolo della Racing Start nel Tivm nord. Cosa dire di questo 73enne signore che toccato la quota dei 30 titoli conquistati in carriera? “Che fa parte di diritto della storia della velocità in salita. Ed è stato durante l’anno uno fra i più presenti, avendo gareggiato con le moderne e con le storiche, spesso con una cadenza persino settimanale. Anche per il suo modo elegante di rapportarsi, ci ha rappresentato nella maniera più degna in ogni circostanza”. La giornata speciale? “Quella del Fia Hill Climb Masters qui a Gubbio, ovvero la scuderia di casa che si è presentata con quattro suoi piloti – Fattorini, Bottura, Sbrollini e Ottaviani, più un quinto nelle vesti di “ambasciatore”, ovvero Gianni Urbani - nella Nazionale italiana della velocità in montagna. Una gran bella gratifica per il lavoro portato avanti e per gli sforzi sostenuti. Ma è stata speciale anche l’edizione del trofeo “Luigi Fagioli”: per la terza volta dal 2014, ci siamo portati a casa la coppa per scuderie”. La domenica indimenticabile? “Quella di Orvieto. A parte il fatto che un nostro pilota vince la Cronoscalata della Castellana da quattro anni di fila, nell’edizione dello scorso 21 ottobre siamo riusciti a occupare 8 delle prime 10 posizioni assolute e 10 delle prime 12. Un autentico “strike” e un record che difficilmente potrà essere battuto. Oltre che a Orvieto e a Gubbio – lo ricordo – ci siamo aggiudicati la coppa per scuderie anche a Pedavena, a Popoli e al Terminillo”. E il 2019 della Speed Motor, per concludere? “Vogliamo essere ancora più protagonisti e ci sarà una sorpresa che riguarderà sia il pilota che la vettura, ma al momento non anticipo nulla”.
16 novembre 2018
Ufficio stampa
TREVISANI AL DEBUTTO CON LA SKODA Fabia R5 AL RALLY DELLE MARCHE CON I COLORI DI HP SPORT
Sabato, 17 Novembre 2018 08:24 Published in RallyTREVISANI AL DEBUTTO CON LA SKODA Fabia R5 AL RALLY DELLE MARCHE CON I COLORI DI HP SPORT
La nuova stagione del Raceday Rally Terra 2018/19 si apre con il debutto di Jacopo Trevisani al volante di una Skoda Fabia R5 grazie all’opportunità arrivata da GF Racing in occasione del 12° Rally delle Marche in programma nel fine settimana a Cingoli. Il giovane portacolori di HP Sport dopo una stagione con la Peugeot 208 R2b è pronto al grande salto e quindi provare l’ebrezza di competere con i big con una vettura da assoluto. Felice ma con i piedi ben saldi per terra, Trevisani ha dichiarato: “Per la prima volta mi capita di poter guidare una vettura da assoluto, ma noi non siamo ancora pronti per risultati importanti. Abbiamo fatto un test – ha aggiunto Jacopo –si tratta di una macchina spaziale, un’auto che t’incolla al sedile, certamente non facile da portare. Partiremo con un gap molto profondo dai nostri avversari più esperti e dovremo adattarci in fretta, il nostro obiettivo è quello di fare miglioramenti durante la gara”. Gommata DMack, la Skoda di Trevisani con i colori della scuderia HP Sport avrà sul sedile di destra Alessia Muffolini.
DE TOMMASO E POWER CAR TEAM CONQUISTANO IL “PALLADIO”!
Giovedì, 15 Novembre 2018 21:25 Published in RallyDE TOMMASO E POWER CAR TEAM CONQUISTANO IL “PALLADIO”!
Successo ad ampio spettro per la squadra scledense che, lo scorso fine settimana, ha visto giungere al termine con ottime prestazioni i propri sette equipaggi, su tutti un ottimo De Tommaso vincitore assoluto con la Peugeot 208 T16 R5. Questo weekend al via sulla terra del “Balcone” con Marchioro e a Pomarance con Stizzoli.
Schio (Vicenza) – 14novembre 2018
Power Car Teamcontinua la striscia positiva e mette a segno un weekend da incorniciare al 9° Ronde del Palladio, registrando l’arrivo di tutte le proprie auto e fregiandosi della vittoria assoluta.
Si è nuovamente messo in luce Damiano De Tommaso, autore di una gara impeccabile su un percorso per lui inedito. Il giovane talento varesino, a bordo della Peugeot 208 T16 R5, si è regalato la seconda vittoria assoluta in carriera, confermando, se ancora ce ne fosse bisogno, di avere la stoffa del campione e l’elevata competitività del mezzo. Di grande pregio anche la prestazione di Paolo Menegatti, in coppia conMatteo Gambasin, soprattutto in considerazione del fatto che il pilota di Zanè era al suo primo approccio con l’R5 di casa Peugeot; per lui unaquinta posizione assoluta e la quarta di classe.
Riempivano la classe, alla guida della Peugeot 207S2000, i tre equipaggi composti da Francesco Pozza/Marco Zortea, Alessandro Nicoletti/Luca Zanrosso eMauro Trentin/Michele Coletti, tutti giunti al termine senza intoppi e con notevoli soddisfazioni. Su tutti svetta l’Asiaghese Pozza, perfettamente a suo agio con la quattro ruote motrici aspirata francese, capace di interpretare da subito una gara caratterizzata da un fondo particolarmente insidioso e completare il chilometraggio conquistando la classe e un’importante sesta posizione assoluta.
Altri due fantastici podi sono il risultato delle gare condotte da Giovanni Toffano e Michele Griso, il primo al via su Renault Clio S1600 e il secondo con una Peugeot 208 R2. Per Toffanoun terzo gradino del podio che vale anche qualcosa in più, visto che il pilota veneto era al debutto assoluto con la S1600,per Grisoinvece un argento cercato e strappato con i denti sul finale, grazie alla vittoria dell’ultima prova-speciale in programma.
CON MARCHIORO AL “BALCONE” E STIZZOLI A POMARANCE
Non si ferma l’attività frenetica della squadra e si preparano due nuove trasferte.
Saranno rispettivamente al via:Christian Marchioro/Silvia Dall’Olmo, su Peugeot 207 S2000, al 12° Rally delle Marche per il primo appuntamento della nuova stagione del Challenge Raceday Rally Terra;Andrea Stizzoli/Federico Migliorini, al 5° Rally Day di Pomarance, con una Peugeot 208 R2.
Foto:Damiano De Tommaso ©️ Fabrizio Buraglio
Power Car Team – Ufficio Stampa