Iscrizioni in dirittura d’arrivo allo Slalom di Novara
Mercoledì, 08 Maggio 2024 09:29 Published in SlalomIscrizioni in dirittura d’arrivo allo Slalom di Novara
Ultime ore per inviare le adesioni alla gara organizzata da Top Competition, che andrà in scena domenica 12 maggio con validità di Campionato Italiano e Siciliano. Assicurata ampia copertura mediatica.
Torregrotta(ME), 7 Maggio. Domani 8 maggio alle ore 12.00 si chiudono le iscrizioni al 29^ Slalom di Novara, resta quindi ancora un po’ di tempo per aderire alla gara che è in programma domenica 12 con la doppia validità di Campionato Italiano e Siciliano, per la serie regionale promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia il coefficiente è 1,5.
Intanto, c’è grande fermento nel centro montano, mentre Top Competition con l’efficace collaborazione dell’Amministrazione Comunale è al lavoro per favorire lo svolgimento di un appuntamento di Campionato italiano adeguato alla massima serie tricolore ACI Sport. Si preparano come sempre con rinnovata volontà anche le associazioni dei commissari di gara della provincia di Messina Peloro 93 e Zancle, che hanno un ruolo per la sicurezza e per la corretta regolarità dell’evento.
Per la manifestazione è prevista un ampia copertura mediatica, con la diretta streaming della gara, la raccolta delle immagini da parte di Aci Sport per il Magazine e delle altre Tv che distribuiranno l’evento come le tante testate on line che seguono da vicino il mondo delle corse.
Maria Grazia Bisazza, presidente di Top Competition nel sottolineare l’interesse per la gara da parte dei media ha dichiarato : -“ Siamo molto contenti che la nostra gara abbia un importante riscontro sotto i più vari profili. Apprezziamo molto l’interesse da parte dei piloti che giungono da oltre stretto, di quelli siciliani che arrivano da ogni provincia e dei locali, la grande passione del pubblico presente sempre numeroso, ma è importante che la gara raggiunga più gente possibile, attraverso le immagini televisive e le foto così da favorire l'arrivo di un numero elevato di persone in queste splendide zone. I peloritani sono un paradiso e meritano questa promozione, in particolare Novara con il suo sindaco Gino Bertolami, che oltre ad essere molto collaborativo è diventato con il tempo un vero e proprio fan di questa gara. L’interesse degli organi di stampa per l’evento è fondamentale"-.
Dopo l’approvazione da parte della federazione l’elenco iscritti sarà reso noto: c’è grande attesa per conoscere i nomi di tutti i protagonisti, ma salvo sorprese al trio del podio di Loceri, primo appuntamento del Tricolore Slalom, composto dai due campani Salvatore Venanzio e Luigi Vinaccia, oltre che dal trapanese Salvatore Arresta, per la sfida messinese si aggiungeranno tanti altri piloti pronti siciliani in grado di puntare a vertice.
Le verifiche sportive e tecniche abituali si svolgeranno presso il Municipio di Novara, iniziando dalle 14:30 di sabato 11 maggio. In aggiunta, seguendo le nuove normative, si procederà con un briefing obbligatorio che verrà condotto dai direttori di gara, i signori Francesco Sanclemente ed Antonio Cappelli, all’interno dei spaziosi locali parrocchiali situati in Piazza San Giorgio, a soli 50 metri dal luogo delle verifiche. Per comodità dei partecipanti, il briefing sarà organizzato in due sessioni distinte: la prima alle 18:00 e la seconda alle 19:30, per venire incontro sia a coloro che giungono per l’inizio delle verifiche sia a chi arriva verso la fine.
Ufficio Stampa
Rif. ERREGIMEDIA: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
WEEKEND CON IL SEGNO “PIU'” PER ERREFFE RALLY TEAM
Mercoledì, 08 Maggio 2024 08:42 Published in RallyWEEKEND CON IL SEGNO “PIU'” PER ERREFFE RALLY TEAM
Castelnuovo Scrivia (Al) – Fine settimana estremamente positivo per Erreffe Rally Team, la compagine alessandrina era impegnata al Rally Valle d'Aosta e in Sardegna per il Campionato Italiano Rallycross.
Sugli asfalti della Valle d'Aosta è andata in scena la 45esima edizione dell'omonimo rally; la gara era valevole per la Coppa di Zona e grazie al grande fascino e alla tradizione che la contraddistinguono, ha richiamato come sempre un elevato numero di concorrenti e di appassionati.
Prestazione di assoluto rilievo per Jacopo Bergamin; il vicentino era alla seconda uscita stagionale con la Skoda Fabia Rally2 Evo e dopo il podio ottenuto al recente Rally Valle Arroscia e sempre con Alice Tasselli alle note, è andato a cogliere con merito la quinta posizione assoluta grazie ad una prestazione in crescendo e di grande livello.
Molto bella la sfida nella classe S1600 dove i tre equipaggi locali presenti hanno quasi monopolizzato la classifica di categoria a bordo di altrettante Renault Clio.
Ad assicurarsi il gradino più alto del podio e la 23esima posizione assoluta sono stati Giancarlo Graziosi e Thierry Bionaz con il pilota che, sicuramente più avvezzo alle salite, era solo alla sua seconda partecipazione ad un rally.
Terza posizione per Alessandro Milliery e Jastine Sertori con l'esperto pilota che non è riuscito a ripetere la vittoria della scorsa stagione ma che è comunque stato grande protagonista: basti pensare che solo 10” l'hanno separato dalla vittoria.
Subito a ridosso del podio, in quarta posizione, troviamo Stefano Amatori che navigato dalla camuna Francesca Belli ha portato la vettura della casa della losanga a lui affidata in 32esima posizione assoluta.
Gara sfortunata invece per giovane pavese Federico Chiesa; con la genovese Sara Torielli alle note, è stato costretto al ritiro dopo tre prove speciali a causa di un inconveniente meccanico a bordo della sua Peugeot 208 Rally4. Fino a quel momento si stava ben disimpegnando occupando la sesta posizione di categoria e la terza tra gli under25.
Nella Ittiri Arena, alle porte di Sassari, si sono disputati i round 2 e 3 del Campionato Italiano Rallycross. Le due gare che di fatto aprivano la serie tricolore (il round 1 è infatti stato rinviato a Luglio) sono state terra di conquista dei due portacolori di Erreffe Rally Team che si presentavano al via a bordo di due Skoda Fabia Rally2 Evo.
Doppia vittoria per il da poco diciassettenne pilota di casa Valentino Ledda che all'esordio sull'integrale della casa ceca è andato oltre ogni più rosea previsione sbaragliando la concorrenza mostrando tutto il suo talento sul quale sta puntando anche Aci Team Italia.
A piazzarsi in seconda posizione in entrambi i round è stato Fabio Mezzatesta, ottimo risultato per il poliedrico pilota romano che aveva già tastato le doti della vettura ad inizio stagione negli appuntamenti del Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio.
Tutte le vetture menzionate erano equipaggiate con pneumatici Pirelli.
LA ISLAND MOTORSPORT SULLE STRADE DEL MITO
In occasione della prestigiosa Targa Florio, terzo appuntamento del Tricolore Rally, la scuderia locale presieduta da Eros Di Prima schiera al via Campedelli - Canton (Skoda Fabia RS Rally2), Angelucci - Cambria (Citroen C3 Rally2) e Runfola - Raccuia (Skoda Fabia Rally2)
Altrettanti equipaggi in lizza nella Coppa di zona
Palermo, 7 maggio 2024 - Sulle strade del mito, per affrontare l’ennesima fatica stagionale di un’annata agonistica sin qui ricca di soddisfazioni. Sarà una presenza di spessore quella della scuderia locale Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) alla 108ª Targa Florio, terzo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (CIAR), in scena nel Palermitano il prossimo fine settimana. Saranno sei, infatti, gli equipaggi schierati al via nei colori del sodalizio presieduto da Eros Di Prima. Procedendo con ordine, a cinque anni di distanza dall’ultima partecipazione alla “corsa più antica del mondo”, Simone Campedelli (già vincitore dell’edizione 2019) tornerà a calcare i selettivi asfalti delle Madonie stabilmente affiancato da Tania Canton e a bordo della Skoda Fabia RS Rally2 della Step Five Motorsport, gommata Pirelli. Il talentuoso pilota romagnolo, tra i protagonisti della massima serie tricolore e reduce dal recente trionfo conseguito al Rallye Elba (gara test improntata per preparare al meglio la trasferta in Sicilia), punterà a mettere nel carniere più punti possibile per rimanere in scia, dopo aver guadagnato la seconda piazza nella classifica provvisoria di campionato in virtù di un bronzo e di un argento conquistati, rispettivamente, all’avvio in Toscana e nel successivo round in Piemonte. Impresa sportiva non impossibile ma per nulla facile, vista l’agguerrita nonché blasonata concorrenza. Sulla medesima falsariga, per quanto al rientro dopo una pausa un po’ più lunga dovuta a impegni professionali, sarà il compagno di squadra Fabio Angelucci. L’esperto driver romano, che per l’occasione ritroverà sul sedile di destra il messinese Massimo “Max” Cambria (ottimamente sostituito al “Ciocco” da Gianfranco Rappa), infatti, riprenderà il volante della Citroen C3 Rally2 della D-Max Racing “calzata” Pirelli, provando a consolidare la leadership (seppur condivisa) nella categoria Over 55. Il trittico in lizza nel CIAR, sarà completato dall’immancabile Marco Runfola. Il conduttore cefaludese, su Skoda Fabia Rally2 dell’Erreffe Rally Team, già salito sul terzo gradino del podio lo scorso anno alla luce di una prestazione magistrale, vorrà far bene di fronte il pubblico di casa coadiuvato alle note, per la prima volta in “carriera”, da Sergio Raccuia (subentrato all’abituale coéquipier nonché consorte Corinne Federighi, attualmente in dolce attesa).
Da un fronte all’altro, seppur disegnato nella medesima cornice. Altrettanti binomi della Island, infatti, saranno impegnati nel confronto valido per la Coppa Rally 9^ zona (CRZ). Dove faranno capolino Agostino Craparo (Mitsubishi Lancer Evo IX) e Giovanni Lo Verme, già messisi in luce al Rally Valle del Sosio, così come Andrea Licata (Renault Clio Rally5) e Totò Giglio; saranno della partita, altresì, Giovanni Barreca (Peugeot 208 Rally4) e Salvatore Mirenda.
Il prestigioso evento isolano entrerà nel vivo nella mattinata di venerdì 10 maggio con la disputa, in quest’ordine, delle prove libere, della qualifying stage e dello shakedown; nel pomeriggio, l’intero circus si trasferirà nella centrale Piazza del Parlamento, a Palermo, teatro della cerimonia di partenza, per proseguire con le prime tre prove speciali. L’indomani, infine, lo start delle rimanenti sei frazioni cronometrate e l’arrivo previsto presso Piazza Duomo, a Termini Imerese.
Classifica assoluta conduttori CIAR Sparco 2024 (dopo due gare)
- Giandomenico Basso punti 27;2. Campedelli 23;3. Crugnola 19; 4. Signor 17; 5. Scattolon 11; 6. Andreucci 10; 7. Nucita 9,5; 8. Bottarelli, Re 5; 10. Aragno 4.
Classifica conduttori CIAR Sparco 2024 - Over 55 (dopo due gare)
- Fabio Angeluccie “Pedro” punti 15;3. Giordano e Morino 12; 5. Oliani e Tasinato 10; 7. Carli e Verna 8; 9. Costa 6; 10. Riva 5.
Calendario CIAR Sparco 2024
15/16 marzo - 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio (Lu); 12/13 aprile - 18° Rally Regione Piemonte (Cn); 10/11 maggio - 108^ Targa Florio (Pa); 28/29 giugno - 42° Rally Due Valli (Ve); 26/28 luglio - 12° Rally Roma Capitale; 13/14 settembre - 47° Rally 1000 Miglia (Bs); 18/19 ottobre - 71° Sanremo Rallye (Im).
IL 31° RALLY ADRIATICO CON UN PERCORSO DI ALTO LIVELLO
Mercoledì, 08 Maggio 2024 08:24 Published in RallyIL 31° RALLY ADRIATICO CON UN PERCORSO DI ALTO LIVELLO
La terza prova del “tricolore terra”, che torna a Cingoli dopo due stagioni, anche secondo round della corsa riservata allo scudetto “junior” manca poco ad accendere i motori.
Iscrizioni in chiusura per domani, mercoledì 8 maggio.
In programma vi sono tre diverse prove speciali da percorrere tre volte, in un percorso che guarda alla tradizione.
Confermato il Memorial “Andrea Dini”.
Cingoli (MC), 07 maggio 2024 – La giornata di domani è l’ultima utile per l’iscrizione al 31° Rally Adriatico, previsto per il 17 e 18 maggio. Sfide che saranno quelle della terza prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) ed anche quelle del Campionato “Junior”, che ha debuttato sulle strade del Rally Regione Piemonte.
Un appuntamento di spessore, che torna a Cingoli dopo due stagioni segnando il classico “giro di boa” stagionale e PRS Group ritrovando il territorio che ha visto la propria gara affermarsi a livello nazionale, ha predisposto tutto quanto al meglio per accogliere i partecipanti alla corsa tricolore, che quest’anno dopo l’avvio di Foligno ed il prosieguo in Val d’Orcia, ha conosciuto momenti particolarmente spettacolari e ricchi di contenuti tecnico-sportivi.
Confermato il “Memorial Andrea Dini”, istituito da PRS GROUP dal 2017. E’ in ricordo del giovane pilota di motocross scomparso a seguito di un incidente in gara proprio nella primavera di quell’anno nella pista di Ponzano di Fermo a pochi giri dal traguardo della gara valida per le 125cc due tempi. Andrea era un grande appassionato di motorsport a tutto tondo, apprezzava molto i rallies. La consuetudine vuole che il trofeo venga assegnato all’equipaggio che sigla il miglior tempo assoluto nell’ultima prova speciale della gara.
UN PERCORSO “DI TRADIZIONE”
Sul piano tecnico sportivo, il 31° Rally Adriatico proporrà un percorso legato alla tradizione, che non mancherà di certo essere apprezzato dai concorrenti, con tre diverse prove speciali da ripetere tre volte. La lunghezza totale del tracciato sarà di 250 chilometri, dei quali 75 di distanza competitiva. Eccole, le prove, descritte nei loro caratteri salienti che in molti ricorderanno essere percorsi legati alla tradizione:
Shakedown “Colognola” (km 2,610): Shakedown classico già utilizzato nelle scorse edizioni del rally ed anche dal Rally delle Marche. Parte dalla località di Colognola con direzione Valcarecce. Rispecchia molto le caratteristiche delle prove speciali della manifestazione, avendo tratti veloci e lenti in successione, con un fondo in buono stato di manutenzione. La sua localizzazione è ottimale per i team, in quanto si trova a poca distanza dal Parco Assistenza di Cingoli.
PS 1/5/9 “Dei Laghi” (km 10,810): E’ una prova storica del Rally Adriatico, che quest’anno torna a partire dal confine con il comune di Filottrano. Parte con un percorso medio veloce in leggera salita, poi inizia un falsopiano e successivamente una serie di curve in discesa con continuo alternarsi di pendenze. Arrivati a fondovalle ed effettuato un innesto terra/asfalto/terra assai spettacolare, la prova riprende a salire sempre con un andamento medio veloce. Nella parte centrale caratterizzata da rettilinei e curve veloci, vi è anche una chicane di rallentamento, dopodiché si inizia a scendere verso la fine con una successione di curve medie con alternarsi di salita e discesa. Nella parte terminale si percorre un tratto di percorso inedito nel bosco, per poi riprendere il solito tratto per il fine prova.
Prova molto bella e selettiva, con un fondo liscio e compatto, ha la caratteristica di essere veloce e visibile per lunghi tratti dalla parte superiore del tracciato.
PS 2/5/8 “Colli del Verdicchio” (km 9,360): Altra prova storica del Rally Adriatico, che ritorna dopo anni di stand-by. La partenza è nelle immediate vicinanze della Strada Provinciale per Cupramontana e dopo un tratto iniziale in falsopiano abbastanza veloce inizia a salire, con un piccolo tratto anche in asfalto e poi, terminato l’asfalto, ridiscende verso il fondovalle con una serie di curve medio veloci molto spettacolari. Proprio dal fondovalle, in corrispondenza del bivio di San Michele (circa a metà della prova), si riesce a vedere un lungo tratto di percorso. Da qui si riprende a salire con curve lente, poi il ritmo si velocizza di nuovo una volta ritornati nella parte alta con una serie di curve veloci; in questo tratto sarà posizionata anche una Virtual Chicane. Negli ultimi due chilometri si rallenta di nuovo con curve medio lente su un fondo stretto ed ondulato.
E’ una “piesse” classica della gara, che è molto apprezzata anche dal pubblico, perché facilmente raggiungibile nella parte centrale da 2 innesti che arrivano in posti molto spettacolari.
PS 3/6/9 “Colognola” (km 4,400): Prova già effettuata in passato e che utilizza parzialmente il percorso dello shakedown. Parte alle porte di San Pietro Acqualta ed il primo tratto è in salita e tortuoso con un fondo compatto, ma ondulato. Arrivati nelle vicinanze di Colognola si affronta un tratto di asfalto in discesa molto insidioso, per poi riprendere la terra nel percorso utilizzato dallo shakedown. In questa seconda parte il tracciato si velocizza pur rimanendo quasi totalmente in salita e con un fondo in ottimo stato di conservazione.
Prova molto tecnica che nonostante la sua limitata lunghezza potrà comunque fare la differenza.
LA NOVITA’ DELLA “QUALYFING STAGE”
Vi sarà la novità della nuova formula “pre gara” del Campionato Terra e comunque di tutti i campionati italiani da quest’anno. I concorrenti prioritari e coloro che saranno alla guida di vetture Rally2 dovranno svolgere la prova di qualifica la quale determinerà le prime quindici posizioni dell’ordine di partenza, scelto dai piloti stessi sulla base della loro prestazione fatta. Una nuova modalità di gara che certamente conferisce più interesse alla competizione.
La logistica dell’evento prevede il Parco di Assistenza nella zona polisportiva di Cingoli, location già utilizzata per anni e rivelatasi sempre agevole, la Direzione di Gara e la segreteria avranno posto alla “Fortezza il Cassero”, magnifica costruzione che risale al 1300, mentre la sala stampa sarà ospitata nella sala consiliare del Comune di Cingoli, in Piazza Vittorio Emanuele, dove avrà luogo l’arrivo della competizione.
La passata edizione della gara, che aveva base a Urbino, vide il successo della coppia russa Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia), davanti ai corsi Todeschini-De Castelli (Hyundai i20) e terzi Andreucci-Briani (Skoda).
PROGRAMMA
Mercoledì 17 Aprile Apertura iscrizioni
Mercoledì 8 Maggio Chiusura iscrizioni
Mercoledì 15 Maggio
18.00/20.00 Distribuzione Road-Book presso Segreteria c/o Il Cassero – Cingoli
Giovedì 16 Maggio
08.30/10.00 Distribuzione Road-Book presso Segreteria c/o Il Cassero - Cingoli
08.00/16.00 Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali)
17.00 Briefing concorrenti (in presenza obbligatoria) presso Sala Consiliare – Comune di Cingoli
18.00/21.00 Verifiche sportive presso Sala Consiliare – Comune di Cingoli
18.30/21.00 Verifiche Tecniche (riservata ai Prioritari ed alle vetture Rally2/R5) –
Parco Assistenza, zona Impianti Sportivi – Cingoli
Venerdì 17 Maggio
09.00/12.00 Verifiche Tecniche (per altri concorrenti) – Parco Assistenza, zona Impianti Sportivi - Cingoli
10.00/11.30. Prove Libere della Qualifying Stage
12.00/13.00 Qualifying Stage (riservata ai Prioritari ed alle vetture Rally2/R5)
13.15/16.00 Shakedown (per gli altri concorrenti)
19.01 Cerimonia di partenza con ingresso in Riordino Notturno (Parcheggio della Portella – Cingoli).
Sabato 18 Maggio
08.01 Uscita Riordino Notturno
18.00 Arrivo con premiazione in Piazza Vittorio Emanuele – Cingoli
NELLA FOTO: IL LEADER DEL CAMPIONATO BATTISTOLLI IN AZIONE (FOTO BETTIOL)
#RallyAdriatico2024 #CIRallyTerra #CIRT #Rally #rallying #rally #rallyes #rallycar #racing #rallysport #rallyracing #rallycars #rallylife #rallylovers #rallyfans #motorsport #rallypassion #cars #car #rallydriver #maximumattack #rallytime #Marche #Cingoli #TettodelleMarche #chiterragode
Un successo la Stagione Nr. 6 del Campionato IIRF
Mercoledì, 08 Maggio 2024 08:17 Published in Altre Notizie
Il pilota di Bassano del Grappa incappa in una toccata che lo costringe al ritiro, una volta terminata la speciale di apertura, guardando già al Salento per il rilancio.
Bassano del Grappa (VI), 29 Aprile 2024 – Tante aspettative quanta delusione per un Rally della Marca che ha portato in dote a Vittorio Ceccato un boccone decisamente amaro.
Il pilota di Bassano del Grappa si presentava ai nastri di partenza del secondo atto del Trofeo Italiano Rally, pur essendo all'esordio nella serie, con tanta voglia di tentare l'assalto al podio tra gli Over 55, quarto in partenza, e con il desiderio di ricucire il gap nella generale.
Dopo un buon shakedown l'unica giornata di gara, quella di Sabato scorso, presentava condizioni meteo particolarmente complicate con la scelta delle gomme diventata un rebus.
Il portacolori di Dimensione Corse, sostenuto anche da Jteam, prendeva il via della lunga “Monte Cesen”, affiancato da Rudy Tessaro sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di P.A. Racing, ma una leggera toccata in discesa diventava già fatale, costringendo il vicentino al ritiro.
“È stata una grande delusione” – racconta Ceccato – “perchè contavamo molto sulla prima gara veneta del TIR. Volevamo punti importanti, sia nella generale che nella Over 55, ma il meteo avverso non ci ha aiutato, rendendo molto difficile la scelta delle gomme. Siamo partiti carichi, per stare agganciati ai primi, e l'avvio sul Cesen era buono. Su un tratto in discesa, molto insidioso, abbiamo toccato leggermente ed abbiamo piegato lo scarico. Questo ha ostruito l'erogazione della potenza e, una volta usciti dalla speciale, abbiamo parlato con lo staff di P.A. Racing, preferendo fermarci. Davvero un peccato chiudere il Marca così in anticipo.”
Lo sguardo di Ceccato è però già orientato alla prossima trasferta, quella prevista per il 24 ed il 25 di Maggio in un'altra classica del rallysmo tricolore, il Rally del Salento.
Una partecipazione attesa con ansia, in grado di rilanciare pesantemente le ambizioni personali grazie al coefficiente maggiorato che metterà sul piatto un bottino importante di punti.
“Tutte le nostre energie sono puntate al Salento ora” – aggiunge Ceccato – “perchè il passato è già passato. Il coefficiente maggiorato della trasferta pugliese ci consentirà di recuperare quanto abbiamo lasciato per strada al Marca. Grazie a Rudy, per l'enorme lavoro svolto nel preparare al meglio il Marca. Grazie a P.A. Racing, sempre al top le loro auto. Grazie a Dimensione Corse, a Jteam ed a tutti i partners che ci stanno sostenendo in questo ambizioso programma. Cercheremo di onorare al meglio la fiducia di tutti con i fatti, a suon di risultati.”
immagine a cura di Actualfoto
@ contact: press.
Dopo il buon esordio sulla 488 Challenge il pilota di Rivà farà rotta verso il Trentino, andando a caccia di punti importanti per la rincorsa alla vetta del CIVM.
Rivà (RO), 29 Aprile 2024 – L'esordio vicentino di Michele Mancin, sulla Ferrari 488 Challenge di Gaetani Racing, ha dimostrato che il pilota di Rivà, nonostante le incognite della vigilia dettate dal dover prendere confidenza con un nuovo mezzo, può essere della partita tricolore.
Guardando infatti alla classifica provvisoria del Campionato Italiano Velocità Montagna, nell'ambito della zona nord, il polesano viaggia in ottava posizione assoluta nel gruppo GT ed in seconda nella classe GT Super Cup di prima divisione, nonostante una presenza in meno.
“Onestamente non ci aspettavamo di poter essere già così performanti all'esordio” – racconta Mancin – “e, nonostante la nostra assenza nel primo impegno ufficiale del CIVM, abbiamo capito che, pur con tutte le cautele del caso, possiamo dire la nostra anche in quest'annata. È altrettanto vero che anche alla nostra prima stagione con la 458 Evo abbiamo fatto bene quindi ci piace confidare nel fatto che non abbiamo avuto particolari difficoltà di adattamento anche sulla 488 Challenge. La strada da fare è tanta ma possiamo dire di essere partiti bene.”
Un sano ottimismo che farà compagnia al portacolori della scuderia di San Giorgio delle Pertiche nelle giornate che lo separano dalla Cronoscalata Levico - Vetriolo - Panarotta.
La prima tappa trentina della massima serie nazionale per la velocità in salita ritroverà quindi un Mancin fiducioso e motivato, già pronto a tentare di ricucire il gap con i migliori del CIVM.
“Vogliamo farci trovare pronti” – aggiunge Mancin – “per riuscire ad esprimere una buona performance a Levico, mettendo a frutto le sensazioni positive che abbiamo vissuto in precedenza. Dobbiamo essere altrettanto consapevoli che saremo alla seconda gara con la 488 Challenge quindi non vogliamo farci strane illusioni. Il campionato è appena iniziato ma abbiamo dimostrato di avere le carte in regola per fare bene. Dobbiamo continuare a lavorare.”
La ventiduesima edizione della salita trentina, Trofeo Francesco Pera, andrà in scena nelle giornate di Sabato 4 e Domenica 5 Maggio, con la prima dedicata alle prove ufficiali e con la seconda che accenderà la sfida vera e propria, con inizio a partire dalle ore nove.
Poco meno di otto i chilometri da affrontare, in un doppio turno di prove ed in due gare, con Mancin che potrà far valere dalla sua quanto raccolto in una brillante edizione 2023.
“Abbiamo già corso qui lo scorso anno” – conclude Mancin – “ed abbiamo portato a casa un buon secondo posto in classe GT Cup. Ci ritorniamo molto volentieri e non solo per il risultato. La location è molto bella, il percorso pure e l'organizzazione è impeccabile, mossa da una sana passione che anche quest'anno riuscirà a dar vita ad un weekend da ricordare. Siamo pronti. Approfitto dell'occasione per ringraziare la Gaetani Racing, in particolare il patron Luca per la fiducia che mi dimostra, e tutti i partners che ci affiancheranno in questo cammino tricolore.”
immagine a cura di Gaetani Racing
Qualche sbavatura, dettata dalla latitanza dall'abitacolo, portano il pilota di Possagno in piazza d'onore tra le duemila gruppo A.
Possagno (TV), 29 Aprile 2024 – Roberto Scopel mette in archivio l'ennesima partecipazione alla sua gara di casa, il Rally della Marca vissuto nella sola giornata di Sabato scorso.
L'evento trevigiano, valevole per il Trofeo Italiano Rally e per la Coppa Rally ACI Sport a coefficiente 1,75, vedeva il pilota di Possagno tornare, dopo due anni di assenza, al volante dell'eterna Renault Clio Williams gruppo A, messa a disposizione da R Service.
In coppia con Andrea Prevedello il portacolori di EASI pregiudicava la personale lotta di classe già sulla prima “Monte Cesen”, rendendosi purtroppo protagonista di due testacoda.
“Erano più di due anni che non correvo con la Clio” – racconta Scopel – “ed oltre uno che non affrontavo una gara. Questo si è fatto sentire e, come immaginavo prima del via, è stato proprio il Monte Cesen a farci soffrire di più. Sul primo passaggio ci siamo girati per ben due volte, perdendo tempo prezioso che ci ha allontanato dal primo di classe. Non ci siamo però arresi.”
Con venticinque secondi di ritardo da Paronuzzi, leader provvisorio in A7, Scopel cercava invano di mantenere il ritmo del capo classifica, archiviando il giro con un ritardo importante, di poco inferiore al minuto, ma con la seconda piazza già in cassaforte, nei confronti di Stival.
Era la ripetizione del “Monte Cesen” a piegare la resistenza del locale, secondo al controllo stop con un gap di soli 4”1 ma con altre sbavature che frenavano una potenziale rimonta.
“Sulla ripetizione del Cesen abbiamo fatto manovra per due volte” – aggiunge Scopel – “e, guardando il tempo finale, abbiamo capito che avremmo potuto vincere la prova, recuperando terreno e magari provando a rimettere in gioco il primato di Paronuzzi. Non ci siamo riusciti.”
Con una classifica sostanzialmente congelata, tra le duemila preparate, Scopel decideva di non prendersi particolari rischi sulla “Monte Tomba” due, togliendosi poi la soddisfazione di firmare lo scratch sulla “Mostaccin” due e sulla “Monte Tomba” tre, archiviando il fine settimana con il secondo posto di classe A7, l'ottavo in gruppo RC4N ed il ventisettesimo assoluto.
“Quando abbiamo capito che non potevamo più competere per la vittoria” – conclude Scopel – “abbiamo deciso di continuare con gomme usate, togliendoci comunque qualche bella soddisfazione sulle ultime due speciali che abbiamo vinto. Un particolare ringraziamento va fatto ad Andrea Prevedello, un mio punto di forza dentro e fuori l'abitacolo, ma anche ad EASI, nella persona del presidente Carlo Colferai, ed a R Service, un team eccezionale. Grazie alla mia famiglia ed in ultima, ma non per ultimi, tutti i partners che permettono tutto questo.”
immagine a cura di Mario Leonelli
UFFICIO STAMPA
@ contact: press.robertoscopel@
web: www.facebook.com/
RAZZINI, INSODDISFATTO DELL'ELBA, SFIORA LA TOP TEN
Martedì, 30 Aprile 2024 09:37 Published in Rally
In un primo atto dell'IRC finito nel mirino di molti il pilota di Parma viaggia a fasi alterne, concentrandosi sul secondo assoluto dell'ultima speciale per rilanciare la sfida.
Parma, 29 Aprile 2024 – L'International Rally Cup fa gola a tanti ed il parco partenti dell'ultimo Rally Elba, corso tra Venerdì e Sabato come round inaugurale della serie targata 2024, ha confermato quanto emerso dalle voci di corridoio nelle giornate che precedevano l'evento.
Ai nastri di partenza, con chiare ambizioni di titolo dopo un 2023 da protagonista di rango, trovavamo anche Marcello Razzini, in coppia per la prima volta con Gabriele Zanni.
Il pilota di Parma, iscritto con i colori di Collecchio Corse, partiva cauto sulla prima “Capoliveri”, cercando di riprendere confidenza con la Skoda Fabia Rally2 Evo di By Bianchi Rally Team.
Un buon settimo assoluto sulla successiva ed un ottavo in chiusura di Venerdì proiettavano Razzini in decima piazza assoluta, in gruppo ed in classe, puntando tutto sul Sabato.
“Siamo partiti bene ma con un ritmo medio sulla prima” – racconta Razzini – “mentre sulla due il passo era buono, fino a due terzi di speciale. Non abbiamo gestito al meglio il finale per poi chiudere un po' opachi nella prova in notturna. Siamo solamente alla prima gara del 2024.”
La seconda frazione si apriva all'insegna dell'incertezza del meteo con la pioggia e la nebbia che mettevano in difficoltà la prima punta della scuderia parmense, in affanno sulla “Due Mari”.
Il settimo parziale assoluto sulla successiva “Due Colli” gli consentiva di ricucire parzialmente il gap con chi lo precedeva ma la scarsa visibilità ed il fondo viscido del penultimo crono in programma rinnovavano la giornata da dimenticare di un Razzini mai domo.
A conferma di questo un secondo tempo assoluto sull'ultima, la “Monumento”, che diventa quindi nuovo punto di partenza per lavorare duro, a testa bassa, in chiave futura.
“Sulla quarta e sulla sesta la pioggia e la nebbia ci hanno messo in difficoltà seria” – aggiunge Razzini – “mentre sulla quinta e sulla settima il ritmo è stato buono. Un percorso complicatissimo quest'anno con condizioni meteo davvero difficili da gestire. La vettura è stata perfetta ed il team pure, come al solito, ma non possiamo dirci soddisfatti di questo risultato.”
Un undicesimo assoluto, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2, che Razzini vuole cancellare in fretta, guardando alle strade di casa, quelle del Rally del Taro, per la rivincita.
“La prossima partita dell'IRC la giocheremo a casa nostra” – conclude Razzini – “e nelle ultime tre edizioni abbiamo portato a casa per due volte il secondo posto assoluto. Essendo il calendario molto corto, solo quattro gli appuntamenti, saremo chiamati a spingerci oltre i nostri limiti al Taro, puntando ad ottenere un risultato che ci permetta di rimetterci in corsa per l'IRC. Grazie alla scuderia Collecchio Corse ed al suo presidente Gianni. Grazie a tutti i partners ed un particolare ringraziamento lo voglio dedicare a Filippo Alicervi ed a Gabriele Zanni.”
Il pilota trentino porta la Peugeot 106 Rallye gruppo N di Clacson Motorsport anche ai piedi del podio tra le giovani promesse sulle iconiche speciali trevigiane.
Strigno (TN), 29 Aprile 2024 – Parli di Clacson Motorsport ed è inevitabile non pensare alle piccole di casa Opel che hanno scritto pagine indelebili della storia del rallysmo nazionale nelle mani di Diego Gonzo ma dal recente Rally della Marca la squadra corse con base a Strigno, in provincia di Trento, ha dimostrato che si può fare bene anche sotto l'insegna di case d'oltralpe.
Sabato scorso si correva il primo atto della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona ed a centrare un risultato di indubbio prestigio, terzo di classe tra le millesei del produzione nonché ai piedi del podio tra le giovani promesse, ci ha pensato Sean Piras, assieme a Stephan Telch.
Il trentino, al volante di una Peugeot 106 Rallye di gruppo N, si inseriva da subito nella lotta per il terzo posto di classe, nonostante un avvio conservativo e qualche rallentamento di troppo.
“Siamo partiti abbottonati ma non troppo” – racconta Piras – “e, dopo l'annullamento della seconda speciale, abbiamo aspettato quasi un'ora e mezza per prendere il via della terza. Eravamo un po' preoccupati per la temperatura delle gomme così ci siamo contenuti, anche perchè sul veloce abbiamo ancora dei problemi di fiducia, ma eravamo abbastanza contenti.”
Ripartito dalla service area con il coltello tra i denti Piras faceva suo il gradino più basso del podio provvisorio in N2 con una bella rimonta, condita da un jolly giocato sulla quinta ma sfruttando al meglio la penalità incassata dal diretto avversario per la rincorsa alla terza piazza.
I chilometri conclusivi gli consentivano di gestire in scioltezza un risultato che apre al meglio la campagna 2024 che lo vedrà al via dell'intero calendario previsto dalla quarta zona di CRZ.
Il terzo in classe N2, unito al quarto in Under 25, si traduce in punti resi ulteriormente pesanti dal coefficiente maggiorato, qui a quota 1,75 data la combinata validità per il Trofeo Italiano Rally, per un inizio di stagione che fa ben sperare in ottica futura e con il prossimo Rally della Valpolicella che, previsto per i giorni 10 e 11 Maggio, è già pronto a bussare alla porta.
“Dopo la prima assistenza abbiamo cambiato ritmo” – aggiunge Piras – “e, nonostante un bel rischio sulla cinque, siamo riusciti a portare a casa il podio, grazie anche ad una penalità presa dal nostro diretto rivale per la terza posizione. La nostra 106 si è rivelata un po' ballerina sul posteriore ma, una volta analizzato con il team il tutto, abbiamo trovato la quadra per gestire la situazione. Siamo molto soddisfatti della nostra prestazione perchè ho notato un miglioramento nella velocità e nella gestione del veicolo. Grazie a Diego, a tutta la Clacson Motorsport ed ai partners che ci sostengo. Una breve pausa e a metà Maggio si ripartirà con il Valpolicella.”
immagine a cura di Mario Leonelli