Schillace fa Poker vincendo lo Slalom Rocca Novara di Sicilia
Schillace fa Poker vincendo lo Slalom Rocca Novara di Sicilia
Scocca l’ora del 29° Slalom Rocca di Novara
Scocca l’ora del 29° Slalom Rocca di Novara
Pubblicato l’elenco iscritti del 29^ Slalom Rocca di Novara
Pubblicato l’elenco iscritti del 29^ Slalom Rocca di Novara
Successo per HP Sporte “King Dragon” nello Slalom di Picerno gara del Trofeo d’Italia
Successo per HP Sporte “King Dragon” nello Slalom di Picerno gara del Trofeo d’Italia
Iscrizioni in dirittura d’arrivo allo Slalom di Novara
Iscrizioni in dirittura d’arrivo allo Slalom di Novara
DE CRISTOFARO PRENDE LE MISURE A PICERNO
DE CRISTOFARO PRENDE LE MISURE A PICERNO
EXPLOIT DI LORENZO MOSSUCCA AL 21° SLALOM “COPPA CITTA’ DI PICERNO”
EXPLOIT DI LORENZO MOSSUCCA AL 21° SLALOM “COPPA CITTA’ DI PICERNO”
VINACCIA SFIDA COVIELLO AL 21° SLALOM “COPPA CITTA’ DI PICERNO”
VINACCIA SFIDA COVIELLO AL 21° SLALOM “COPPA CITTA’ DI PICERNO”
La ScuderiaNebrodiRacing allo Slalom Giarre - Milo.
La ScuderiaNebrodiRacing allo Slalom Giarre - Milo.
23° Slalom Giarre – Milo, domani al via la storica corsa. Tra i piloti in gara il vincitore della scorsa edizione il messinese Emanuele Schillace.
23° Slalom Giarre – Milo, domani al via la storica corsa. Tra i piloti in gara il vincitore della scorsa edizione il messinese Emanuele Schillace.
Presentato a Luino nel Palazzo Verbania il 2° Slalom Luino – Montegrino (4-5 maggio 2024)
Presentato a Luino nel Palazzo Verbania il 2° Slalom Luino – Montegrino (4-5 maggio 2024)
Dieci giorni allo Slalom Rocca di Novara
Dieci giorni allo Slalom Rocca di Novara
TORNA L’AGOGNATO SLALOM “COPPA CITTÀ DI PICERNO”
TORNA L’AGOGNATO SLALOM “COPPA CITTÀ DI PICERNO”
Buona la prima per Salvatore Venanzio e per la Scuderia Venanzio nel tricolore slalom
Buona la prima per Salvatore Venanzio e per la Scuderia Venanzio nel tricolore slalom
NICOLO’ INCAMMISA RISPETTA I PRONOSTICI E CONQUISTA IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI
NICOLO’ INCAMMISA RISPETTA I PRONOSTICI E CONQUISTA IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI
VIA AL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI. DOMANI LA GARA CON NICOLO’ INCAMMISA TRA I PROTAGONISTI
VIA AL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI. DOMANI LA GARA CON NICOLO’ INCAMMISA TRA I PROTAGONISTI
Domenica 5 maggio torna lo storico Slalom Giarre – Milo. Dopo il boom dello scorso anno grande attesa per la 23ª edizione.
Domenica 5 maggio torna lo storico Slalom Giarre – Milo. Dopo il boom dello scorso anno grande attesa per la 23ª edizione.
Prosegue la fase dedicata alle iscrizioni al 2° Slalom Luino Montegrino
Prosegue la fase dedicata alle iscrizioni al 2° Slalom Luino Montegrino
DEBUTTO VINCENTE PER RAGGI ALLO SLALOM DELLA ROCCA A SESTOLA
DEBUTTO VINCENTE PER RAGGI ALLO SLALOM DELLA ROCCA A SESTOLA
NEW GENERATION RACING: DOMENICO MARCHIO PREMIATO PER I SUOI SUCCESSI
NEW GENERATION RACING: DOMENICO MARCHIO PREMIATO PER I SUOI SUCCESSI
RIPARTE LO CHALLENGE DEGLI EMIRI: START IL 2 GIUGNO A MONTEMAGGIORE BELSITO
RIPARTE LO CHALLENGE DEGLI EMIRI: START IL 2 GIUGNO A MONTEMAGGIORE BELSITO
3 SLALOM CITTA’ DI OLIENA
3 SLALOM CITTA’ DI OLIENA
IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI E’ IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. LA GARA E’ INSERITA ALL’INTERNO DEL CALENDARIO DELLA COPPA DEI MONTI SICANI.
IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI E’ IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. LA GARA E’ INSERITA ALL’INTERNO DEL CALENDARIO DELLA COPPA DEI MONTI SICANI.
DOMENICA 21 APRILE, A SESTOLA, SI ACCENDONO I MOTORI DEL CAMPIONATO ITALIANO SLALOM MSP UNICEF
DOMENICA 21 APRILE, A SESTOLA, SI ACCENDONO I MOTORI DEL CAMPIONATO ITALIANO SLALOM MSP UNICEF
Lo Slalom via del Sale Terre di Regalpetra cambia data
Lo Slalom via del Sale Terre di Regalpetra cambia data
L’ 11 e 12 Maggio il 29° Slalom Rocca di Novara
L’ 11 e 12 Maggio il 29° Slalom Rocca di Novara
Iscrizioni in chiusura per lo Slalom La Via Del Sale Terre di Regalpetra
Iscrizioni in chiusura per lo Slalom La Via Del Sale Terre di Regalpetra
NEW GENERATION RACING BRILLA AD AMENDOLARA E VARANO
NEW GENERATION RACING BRILLA AD AMENDOLARA E VARANO
SONO GIA’ TANTE LE ISCRIZIONI PER IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI, ORGANIZZATO DALLA MUXARO CORSE E IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. SABATO CON MIKI BIASION
SONO GIA’ TANTE LE ISCRIZIONI PER IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI, ORGANIZZATO DALLA MUXARO CORSE E IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. SABATO CON MIKI BIASION
Un successo e buoni piazzamenti nel fine settimana della scuderia RO racing
Un successo e buoni piazzamenti nel fine settimana della scuderia RO racing
Totó Arresta conquista il 17° Slalom Città di Valderice - Sant’Andrea di Bonagia
Totó Arresta conquista il 17° Slalom Città di Valderice - Sant’Andrea di Bonagia
Si avvicina il 17° Slalom Sant’Andrea di Bonagia: chiuse le iscrizioni
Si avvicina il 17° Slalom Sant’Andrea di Bonagia: chiuse le iscrizioni
Lo Slalom La Via del Sale Terre di Regalpetra è già pronto
Lo Slalom La Via del Sale Terre di Regalpetra è già pronto
NEW GENERATION RACING: DOPO LA VITTORIA DI PIRIA JR, AMBIZIONI ALTE PER AMENDOLARA
NEW GENERATION RACING: DOPO LA VITTORIA DI PIRIA JR, AMBIZIONI ALTE PER AMENDOLARA
Piria è il primo vincitore dello Slalom Città di Enna.
Piria è il primo vincitore dello Slalom Città di Enna.
Il 13-14 Luglio il 2° Slalom Città di Librizzi
Il 13-14 Luglio il 2° Slalom Città di Librizzi
Domenica 7 aprile l'esordio dello Slalom Città di Enna
Domenica 7 aprile l'esordio dello Slalom Città di Enna
Il 20 e 21 Aprile lo Slalom via del Sale Terra di Regalpetra
Il 20 e 21 Aprile lo Slalom via del Sale Terra di Regalpetra
Velocità e passione: Salvatore Arresta vince il 7° Slalom del Satiro a Mazara del Vallo
Velocità e passione: Salvatore Arresta vince il 7° Slalom del Satiro a Mazara del Vallo
Tutto pronto per il 7° Slalom Automobilistico del Satiro - Città di Mazara del Vallo
Tutto pronto per il 7° Slalom Automobilistico del Satiro - Città di Mazara del Vallo
Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

PALOSCHI VINCE IL SECONDO QUELLI DEL 205 RALLYE

Martedì, 21 Settembre 2021 19:56 Published in Slalom

PALOSCHI VINCE IL SECONDO QUELLI DEL 205 RALLYE

Al pilota di Ascoli il trofeo dedicato alla piccola di casa Peugeot, in occasione dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, valevole per il Campionato Italiano Slalom.

 

 

Este (PD), 21 Settembre 2021 – Giulio Rubini si gode il doppio successo tra le mura amiche e, dopo aver siglato il terzo assoluto tra le auto storiche, ha potuto festeggiare anche la buona riuscita della seconda edizione del trofeo Quelli del 205 Rallye, organizzato con la collaborazione di Hornet Corse che ha accolto, a braccia aperte, l'iniziativa del pilota atestino.

Otto i concorrenti che si sono iscritti allo Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, nell'ambito della kermesse dedicata alla piccola di casa Peugeot, provenienti da diverse province d'Italia.

A fare gli onori di casa Rubini che ha visto giungere Gianluca Paloschi da Ascoli, Daniele Ferrotto da Alessandria, Davide Sartoris da Varese, Giuliano Ongaro da Vicenza, Riccardo Lovato da Verona, Massimo Nardin da Padova ed il locale Gianni Sanguin a chiudere il cerchio.

“Ringrazio di cuore la Hornet Corse” – racconta Rubini – “e soprattutto il presidente Sandro Broggio perchè non hanno esitato a darmi la massima disponibilità per riportare il trofeo in vita, dopo l'edizione del 2016. Sono stato davvero molto contento di avere al via piloti da Ascoli, da Alessandria, da Varese, assieme ad altri che sono arrivati da zone più vicine a noi. Spero che questo possa essere l'inizio di un bel percorso di crescita e sogno che, magari un giorno, questo trofeo possa riportare alla ribalta un vero campionato, dedicato alla mitica 205 Rallye.”

A succedere nell'albo d'oro al polesano Michele Mancin, vincitore della prima edizione nel 2016, è stato Gianluca Paloschi, il migliore interprete in una speciale classifica che riuniva, nell'evento valevole per il Campionato Italiano Slalom, sia le vetture moderne che le regine del passato.

“Complimenti a Paloschi” – aggiunge Rubini – “che segue Mancin nell'albo d'oro del nostro trofeo. Abbiamo deciso di premiare chi otteneva il miglior tempo, senza penalità, indipendentemente che fosse iscritto tra le auto moderne o tra quelle storiche. Purtroppo non siamo riusciti ad inserire la regolarità ma ringrazio di cuore l'amico Lovato che, unico regolarista al via, non ha voluto mancare. Siamo proprio una bella famiglia e, come tale, ci diamo una mano. Quando Ferrotto ha avuto un problema alla guarnizione della testa Paloschi non ha esitato ad aiutarlo ed è stato un gesto bellissimo. È stato davvero un weekend da ricordare. 

Un evento che non si è limitato soltanto all'aspetto puramente sportivo infatti tutte le Peugeot 205 Rallye iscritte al trofeo sono state esposte, nella serata del Sabato, nel cuore di Este, prima di trasferirsi tutti a cena e godersi un momento di goliardia, in attesa della sfida al cronometro.

“Vedere le 205 esposte in centro ad Este è stato magico” – conclude Rubini – “in una piazza che era stracolma di persone. Tutti si fermavano a vedere le nostre vecchiette. Grazie anche all'Amministrazione Comunale per averci permesso di esporle in piazza ad Este. È stato un ritrovo bellissimo ed a cena mi sembrava di essere in mezzo a tanti amici di vecchia data.”

IVAN FERRAROTTI SODDISFATTO DOPO IL SAN MARTINO DI CASTROZZA

Martedì, 21 Settembre 2021 19:47 Published in Rally

IVAN FERRAROTTI SODDISFATTO DOPO IL SAN MARTINO DI CASTROZZA

Buona prova del rallysta emiliano che sulle strade del CIWRC chiude appena fuori dalla top ten per un piccolo errore che non scalfisce però il morale dopo una buona prestazione.

 

 

Castelnovo ne’ Monti (RE)- Il Rally San Martino di Castrozza si è concluso e per Ivan Ferrarotti è giunto un undicesimo posto finale nella classifica assoluta che equivale ad un quinto nella graduatoria del trofeo LogisticaUno Rally Cup by Michelin. Il driver reggiano che difende i colori della scuderia Movisport, sulle strade trentine del CIWRC ha disputato una buona gara a bordo della Skoda Fabia R5 del team GIMA trovando quel feeling con la vettura che altre volte, in stagione, ha faticato a maturare; pur senza prendere eccessivi rischi, insieme a Fabio Grimaldi, Ferrarotti ha cercato di mantenersi nelle zone di vertice anche se un piccolo errore sulla ripetizione della speciale Val Malene gli ha fatto perdere circa 40” secondi preziosi. “Ho stretto un po’troppo una curva arrivando a pizzicare un anti-taglio piegando un cerchio e lo pneumatico si è afflosciato fino a sgonfiarsi. Peccato perché era una prova nella quale riponevo buone speranze per acciuffare la quarta posizione di trofeo ma, in generale, mi posso ritenere soddisfatto” ha commentato il pilota di Castelnovo ne’ Monti. “Siamo sempre nelle prime tre posizioni di trofeo e questo è un buon dato; finalmente siamo riusciti a concentrarci solo sulla guida e non ad altri fattori come regolazioni e quant’altro che, negli appuntamenti precedenti, hanno un po’ condizionato la stagione. Significa che il duro e lungo lavoro di messa a punto sta iniziando a fruttare”. Ora la prossima sfida si chiama Trofeo Aci Como dove tutti i concorrenti del CIWRC convergeranno nell’atto finale: sulle sponde del Lario sarà battaglia e Ferrarotti vuole farsi trovare pronto.

FRANCESCO FASOLINO ANCORA SUGLI SCUDI NEL TROFEO ITALIA CLASSICO A MAGIONE

PRIMO IN RACING START CON LA CITROEN SAXO. SECONDO IN PRODUZIONE DI SERIE IL PADRE DAVIDE CON LA STESSA VETTURA E NEL TROFEO ITALIA STORICO OTTIMO SESTO POSTO ASSOLUTO PER CLAUDIO BISCEGLIA CON LA FIAT RITMO 105 TC

 

 

 

Un’altra domenica positiva per la scuderia 5 Speed di Sansepolcro nelle gare del Trofeo Italia Classico e Trofeo Italia Storico disputatesi domenica 19 settembre all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione. Il giovane Francesco Fasolino, 11esimo assoluto, ha vinto ancora il gruppo Racing Start e di conseguenza anche la classe 1.6 al volante della Citroen Saxo Vts, per cui ha rafforzato ulteriormente la sua leadership assoluta e di raggruppamento; meno fortunato il padre, Davide Fasolino, sempre con la Citroen Saxo Vts, secondo nella classe 1600 della Produzione di Serie (20esimo assoluto) dietro la Peugeot 106 di Pier Alberto Maffia, ma sempre in testa nel gruppo. Sono stati tuttavia 20 minuti intensi, nel corso dei quali anche le condizioni atmosferiche hanno recitato una parte importante. “Una gara rocambolesca – ha affermato Francesco Fasolino – perché avevamo il set up da pioggia, poi nella seconda parte è cessata la precipitazione e l’asfalto si è lentamente asciugato. A questo, aggiungere i tanti contatti con altre vetture che alla fine mi hanno relegato in undicesima posizione assoluta nel lotto dei 29 partecipanti, anche se questo non ha inciso sui miei risultati.

 

 

Mio padre è invece partito con una gomma bucata che è stata riparata a tempo di record: ha recuperato, ma poi è andato in crisi con le “rain” e si è dovuto accontentare della piazza d’onore nella sua classe”. Ottimo anche Claudio Bisceglia con la Fiat Ritmo 105 Tc nel Trofeo Italia Storico: sesto posto assoluto e vittoria nella classe 1600 del gruppo N nel IV Raggruppamento. Per lui, un contesto meteo ribaltato rispetto a quello del Trofeo Italia Classico: “Siamo partiti con l’asciutto e poi si è scatenato il diluvio – ha detto Bisceglia – per cui ho dovuto fare i conti con le gomme, ma sono contento della mia prestazione”.  

 

21 settembre 2021

 

 

Ufficio stampa

Scuderia 5 Speed

Simone Faggioli si aggiudica la XXXVIII Pedavena-Croce D’Aune

Domenica, 05 Settembre 2021 22:17 Published in Salite
Simone Faggioli si aggiudica la XXXVIII Pedavena-Croce D’Aune
 
Vittoria, nuovo record del tracciato e titolo matematico per il pilota toscano che a bordo della sua Norma M20 FC si conferma il signore incontrastato sui 7.785 di percorso della decima tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna con validità TIVM nord.
Tra le auto storiche la vittoria va a Giampaolo Basso su Porsche 911 RSR.

 

 

 

    

                                                                                                          

                                                                                                                                                                                                                        

05.09.2021 – I pronostici della vigilia sono stati rispettati, e nemmeno la pioggia caduta tra Gara 1 e Gara 2 ha impedito a Simone Faggioli di aggiudicarsi con la sua Norma M20 FC la XXXVIII edizione della Pedavena – Croce d’Aune.

La pioggia ha cambiato le carte in tavola a molti piloti, costringendoli a veloci modifiche di assetto per adattare le proprie vetture alle diverse ed incerte condizioni del tracciato e che ha visto le auto storiche salire con ancora dei rovesci di acqua.

All’avvio delle auto moderne è rimasto poi un fondo umido che è andato migliorando con il passare delle vetture, lasciando però punti di difficile interpretazione che hanno esaltato i piloti più sensibili ed audaci.

Il successo di Faggioli è stato suggellato con due perentorie vittorie in Gara 1 e Gara 2 e convalidato con il nuovo record del tracciato siglato nel primo passaggio della giornata quando ha fermato il cronometro a 3’16”67 chiudendo poi con un tempo totale delle due gare in 6’52”57.

Una vittoria per il pluricampione fiorentino che gli vale anche la certezza matematica del quindicesimo titolo italiano di specialità, un palmarès che va solo a dare l’ennesima conferma del valore assoluto del pilota toscano: “Sono felicissimo di questo risultato – raccontava al traguardo – dopo Gara 1 ero contento ma quando è iniziata a scendere la pioggia ci ha un po’ destabilizzato sulla scelta delle gomme, poi abbiamo deciso per le Pirelli intermedie e la scelta si è rivelata azzeccata. La Pedavena mi porta sempre bene, qui riesco sempre a chiudere i campionati. L’importante è stato rimanere concentrato in tutte e due le manche. Sono molto contento di questo risultato anche per tutta la squadra, è stato un anno difficile e questo risultato premia tutto il team.”

Secondo assoluto il fresco Campione Europeo Christian Merli su Osella FA30 l’unico dei piloti a podio ad essere salito in Gara 2 con le gomme da asciutto che ha chiuso con un distacco totale dal vincitore di 8”92: “Vista la situazione ero indeciso sul da farsi - spiegava il pilota trentino - e visto che non avevo le gomme intermedie adatte ho preferito salire con le slick. Non è stato facile ma posso dire che la scelta si è rivelata quasi giusta. Un po’ di rischi li ho presi, sapevo che sarebbe stato difficile contrastare Simone, ma sono contento di come sono andate le cose, sono felice di questo risultato, è andata bene.”

Terzo gradino del podio e grande soddisfazione anche per il ragusano Franco Caruso, che dopo avere chiuso Gara 1 in sesta posizione con la sua Zytek NP01, con un’ottima prova in Gara 2 è riuscito ad agguantare la terza piazza a 28”44 dalla vetta: “Era la prima volta che venivo qui alla Pedavena – Croce d’Aune, è stata una bella gara, è stato abbastanza impegnativo stare in strada in Gara 2 ma mi sono divertito.”

Quarto assoluto il siciliano Domenico Cubeda, che dopo aver chiuso Gara 1 al terzo posto ha pagato un assetto troppo da asciutto costringendolo ad una gara in difesa al secondo passaggio con la sua Osella FA30.

Quinto assoluto e primo dei piloti veneti Federico Liber con la sua monoposto Gloria C8P Evo a motore motociclistico, soddisfatto di questo bel risultato che gli ha dato la conferma di essere ancora competitivo dopo una serie di risultati non troppo soddisfacenti.

Fermo invece già in Gara 1 per un guasto tecnico Diego Degasperi, il pilota trentino era uno dei piloti attesi alla vigilia per la battaglia per il podio dopo che aveva fatto il terzo miglior riscontro cronometrico nella giornata di sabato.

Primo tra le vetture a ruote coperte e nelle Gran Turismo e dodicesimo assoluto si è classificato il padovano Luca Gaetani su Ferrari 488 Challenge autore di una Gara 2 praticamente perfetta che non ha lasciato spazio di replica agli avversari.

In gruppo A vittoria a mani basse per Nicola Sartor che ha fatto sentire a casa la sua Skoda Fabia R5 a suo agio con la trazione integrale su di un fondo incerto come quello di Gara 2.

Doppietta difficile ma redditizia per Denny Zardo in Racing Start Plus Cup, il trevigiano è riuscito nell’impresa sulla Hyundai i30 appena arrivata dalla pista. La Racing Start Plus come sempre si è rivelata molto combattuta, al termine di un perentorio attacco in Gara 2, alla fine la vittoria è andata al pilota della provincia di Taranto Vito Tagliente su Peugeot 308 GTI.

Nel Gruppo N le Mitsubishi Lancer EVO IX di Luca Mercati e Gabriella Pedroni si sono divise equamente i successi, con il pilota toscano che si è aggiudicato la vittoria di Gruppo mentre la pilota trentina con la seconda posizione ha avuto la certezza matematica del titolo nella Produzione.

Primo dei piloti di casa Dennis Mezzacasa, decimo assoluto con la sua monoposto Tatuus Renault.

Ancora una volta la gara bellunese si è rivelata importante per i titoli in palio e nel fine settimana ha aggiudicato quattro titoli nazionali, oltre a quello assoluto di Simone Faggioli e quello di Gruppo N di Gabriella Pedroni, si sono chiusi i giochi anche per il Gruppo A andato al veterano altotesino Rudy Bicciato a cui è bastato il secondo posto in Gara 2 per il titolo dopo aver saltato Gara 1 per la rottura di una bronzina sulla sua Mitsubishi Lancer. Titolo anche in Racing Start RS per il barese Giuseppe Cardetti su Mini Turbodiesel. 

L’ouverture come sempre alla Pedavena Croce d’Aune è stata da amarcord grazie alle auto storiche che negli anni hanno contribuito ad accrescere il fascino di questo sport, seminando la passione tra giovani di tutte le età.

Sul percorso bellunese le auto storiche sono quelle che hanno visto il risultato maggiormente condizionato dalla pioggia, caduta prima dell’avvio di Gara 2 rendendo la scelta dei pneumatici e degli assetti un azzardo, in quanto le condizioni del fondo variavano in continuazione.

Dopo la perentoria vittoria in Gara 1 andata al roveretano Adolfo Bottura, sulla March Formula 2 del 1972, Gara 2 ha visto il vicentino Giampaolo Basso svettare su tutti con la sua Porsche 911 RSR, dando fondo a tutto il suo retaggio rallystico, andando ad aggiudicarsi Gara 2 e la vittoria assoluta per somma dei tempi con il tempo totale di 9’33”07: “Finalmente! – esordiva il pilota al traguardo – ci voleva una vittoria dopo una serie di ritiri, poi stare davanti a due campioni come Gallusi e Tolfo è ancora di più una grande soddisfazione.”

Per Bottura invece, partito per agguantare la vittoria assoluta nonostante le condizioni non certo ideali per la sua monoposto, la gara è terminata anzitempo a causa di un testacoda su di un tratto pianeggiante che ha portato la sua March in acquaplaning causando un testacoda che fortunatamente piegava solo l’alettone davanti.

Secondo gradino del podio per Giuseppe Gallusi su Porsche 911 SC a solo 1”53 di distacco nella somma dei due passaggi, a riprova della battaglia anche in questa categoria e con qualche recriminazione del pilota di Reggio Emilia sugli errori fatti in Gara 1 che probabilmente gli sono costati la vittoria.

Terzo gradino del podio per l’iconica Lancia Stratos HF di Serafino Tolfo che ha chiuso a 3”72 dal vincitore. 

La terz’ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna e la prima del trittico con il punteggio a coefficiente 1,5 organizzata dagli “Amici della Pedavena Croce d’Aune” ha visto al via 207 concorrenti tra le vetture moderne e 49 tra le auto storiche, per un fine settimana all’insegna dello sport automobilistico ai massimi livelli, con i concorrenti che sono stati accolti con entusiasmo nell’incantevole cornice del parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

Un territorio che ama definirsi una palestra a cielo aperto e che ancora una volta ha rimarcato la sua vocazione turistica declinata in una delle innumerevoli attività sportive che le splendide montagne bellunesi sono in grado di ospitare con calore e professionalità. 

Tutta la diretta della gara sarà possibile rivederla sulle pagine social di ACI Sport @acisporttv e @civelocitamontagna grazie ad un grande lavoro di produzione televisiva ha dato modo al pubblico da casa di poter assistere in diretta allo spettacolo della XXXVIII Pedavena – Croce d’Aune.

 

Comitato Organizzatore XXXVIII Pedavena-Croce d'Aune
Amici della Pedavena Croce d'Aune

HP Sport RRT al Trofeo Vulture valido per il Tricolore Slalom con ‘King Dragon’ e Luca Fersini

 

 

Il sesto atto del campionato italiano slalom propone il Trofeo Vulture ‘Melfi-Rapolla’ nello scenario naturalistico del Vulture di scena in Basilicata. In terra melfitana, non poteva mancare HP Sport RRT con i suoi due equipaggi impegnati nella conquista del titolo di classe con ‘King Dragon’ nella RSTB 16 e Luca Fersini nella classe RS1.4, rispettivamente con una MINI Cooper della Tirreno Corse e una scattante Peugeot 106 Rally della factory AC Racing. Una gara quella in programma nel fine settimana che si preannuncia molto importante per i due driver della struttura laziale, in chiave campionato. La gara si snoda sulla strada provinciale che da Rapolla (PZ) conduce a Melfi, lungo un tracciato che negli anni ’90 ospitava la prova speciale del famoso rally del Vulture, in uno scenario dominato dal vulcano di Monte Vulture. Il percorso lungo 3.500metri è molto tecnico, con un breve tratto di “pendenza negativa” (circa 300 mt. in leggera discesa), che lo rende unico nel suo genere. La gara è articolata su tre manche di gara, oltre alla ricognizione del percorso con le vetture in assetto da gara, con inizio alla 9:30 e con la premiazione prevista alle ore 16.45 presso il Bar Hollywood in via Stazione a Melfi

L’ERREFFE RALLY TEAM SFILA … A SALSOMAGGIORE CON QUATTRO VETTURE

Nella corsa emiliana che ha fatto oltre centocinquanta iscritti figurano anche tre vetture R5 ed una S1600 dell’Erreffe. Un'altra Clio sarà al Gap Racing in Francia.

 

 

Castelnuovo Scrivia (Al)- Salsomaggiore, località parmense celebre per la sue terme e le molte finali del concorso di Miss Italia, sarà teatro di una selezione sportiva sicuramente affascinante: il Rally di Salsomaggiore Terme infatti ha raccolto oltre centocinquanta iscrizioni e tra queste, quattro riguardano l’Erreffe Rally Team. La factory di Castelnuovo Scrivia è infatti il team che lo scorso anno occupò due terzi del podio con il vincitore Rusce ed il terzo, Medici. Anche quest’anno i due emiliani saranno della sfida insieme ad altre R5: Antonio Rusce, pilota di Rubiera già vincitore di due edizioni della corsa parmense, sarà insieme a Sauro Farnocchia sulla Skoda Fabia R5 Evo mentre l’amico reggiano Davide Medici, già protagonista di CIR ed IRC alcuni anni orsono, si cimenterà insieme alla valtellinese Silvia Rocchi sulla Volkswagen Polo Gti R5.

 

 

Il lotto dei pretendenti però non è finito perché nella classe maggiore, l’R5 appunto, il bresciano Luca Veronesi cercherà di riscattare il credito con la fortuna presentandosi al via insieme ad Andrea Ferrari sulla Skoda Fabia R5 numero 15: Veronesi proprio a Salsomaggiore vinse, un anno fa, la classe S1600. Proprio nella classe principale legata alle due ruote motrici, Mattia Giordano Barberis ed Alessandro Mattioda gareggeranno su una Renault Clio. Le vetture dell’Erreffe sono dunque pronte a sfilare laddove altre reginette hanno vissuto momenti di gloria. Non sarà però l’unico contesto, quello di Salsomaggiore, a vedere in gara la vetture bianche di Roda&Cibella. Sì perché al Gap Racing ci saranno Nicolas Renchet e Marine Delon con un’altra Renault Clio della classe S1600 pronta con il numero 60. Tutte le vetture dell’Erreffe porteranno i colori della Zinox Laser e monteranno pneumatici di marca Pirelli.

Trasferta in Umbria per la Porto Cervo Racing

Venerdì, 30 Luglio 2021 19:28 Published in Salite

Trasferta in Umbria per la Porto Cervo Racing

I piloti della Scuderia Marco Satta (Osella FA30) e Mario Murgia (Mitsubishi Lancer Evo X) saranno al via del 56° Trofeo Luigi Fagioli valido come settimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna.

 

 

Un altro weekend in una gara valida come prova di Campionato Italiano Aci Sport. La Porto Cervo Racing sarà allo start del 56° Trofeo Luigi Fagioli valido come settimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna. Dopo l’ottavo posto assoluto conquistato alla 60ª Cronoscalata Alghero-Scala Piccada, il pilota Marco Satta si presenta a Gubbio con la sua performante Osella FA30 Zytek (#4). I colori della Porto Cervo Racing saranno rappresentati anche da Mario Murgia al volante della sua Mitsubishi Lancer Evo X. Il week end sportivo entrerà nella fase clou con le operazioni preliminari di controllo documenti nella giornata di venerdì 30 luglio, mentre sabato 31 ci saranno le due salite di ricognizione dei 4150 metri di tracciato che da Gubbio portano fino alla località Madonna della Cima, attraverso la Gola del Bottaccione, lungo una pendenza media del 6,5% che copre un dislivello di 270 metri. Domenica 1° agosto, alle 9, start di gara 1 e, a seguire, gara 2.

 

 

Intanto, nel rinnovato sito internet della Scuderia Porto Cervo Racing www.portocervoracing.it - che integra la comunicazione offerta attraverso le pagine Social (Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) - è possibile trovare tutte le notizie relative alle attività del Team, con la sezione, tra le altre, creata per i suoi piloti e co-piloti. Inoltre, è presente un “sito nel sito” interamente dedicato al “Rally Terra Sarda”, al “1° Rally Terra Sarda Storico” (valido come prova del Campionato Rally Storici Delegazione Sardegna) e alla “1ª Regolarità Sport Terra Sarda” organizzati dalla Porto Cervo Racing, in programma dal 1° al 3 ottobre 2021. La nona edizione del Rally Terra Sarda sarà valida come ultima prova della Coppa Rally di Zona, per il Sardegna Rally Cup, per il Trofeo Open N5, per la Serie R Italian Trophy e per il Campionato Rally Delegazione Sardegna.

 

Ufficio Stampa Porto Cervo Racing Team 

Faggioli secondo assoluto e primo di gruppo a Limanowa

Lunedì, 26 Luglio 2021 22:00 Published in Salite
Faggioli secondo assoluto e primo di gruppo a Limanowa
Il pilota fiorentino su Norma Bardahl conclude la gara in Polonia con un secondo piazzamento assoluto.
 
 
 
Bagno a Ripoli, 26 luglio 2021
Simone Faggioli a bordo della sua Norma Bardahl M20 FC gommata Pirelli ha concluso la terzultima tappa del Campionato Europeo Montagna FIA portando a casa il punteggio pieno ai fini della classifica generale.
Il fine settimana è stato più impegnativo del previsto con Faggioli e la sua squadra impegnati alla ricerca dell’assetto corretto per affrontare un tracciato così scivoloso. L’alfiere Best Lap ha testato diverse soluzioni, ma nessuna è stata sufficiente per contrastare Merli, su Osella FA30, che ha guadagnato con una prestazione brillante il primo gradino del podio.
Faggioli a fine gara: “Sicuramente il crono di oggi non era il tempo che volevamo registrare.
Siamo più alti rispetto ai nostri tempi personali del 2019 di oltre un secondo e mezzo.
Dobbiamo lavorare a casa per capire quale può essere il problema legato al set-up dell’auto che qui non siamo riusciti a centrare. Comunque è arrivata la vittoria di gruppo e questo è importante ai fini del campionato stesso. La prossima domenica saremo a Gubbio per continuare il nostro programma nel CIVM.”
 
 
Photo: Agnieszka Wołkowicz
 

Adriano Beschin domina la Michelin Historic Rally Cup 2021 al Vallate Aretine

Sono appena sopra la metà i concorrenti della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita de Mario Cravero di Area Gomme che vedono il traguardo. Successo dell’equipaggio della Porsche che fa suo anche Classe e Raggruppamento del Rally; precede la funambolica famiglia Chivelli su Fiat 127 e i coniugi biellesi Luca Valle e Cristiana Bertoglio. Ritirati i leader della classifica della Coppa con Questi subito fermo per rottura del motore, Delle Coste per rottura del semiasse nel trasferimento finale e Luca Prina Mello perché …. diventato papà.

 

 

AREZZO, 24 luglio – L’undicesima edizione del Historic Rally Vallate Aretine, se proprio non passerà alla storia, verrà almeno ricordato per un pezzo a causa dell’elevato tasso di ritiri che hanno condizionato la corsa. Sarà per il fatto che per quest’anno la gara maremmana si è spostata nella canicola di fine luglio che, si sa, non favorisce la serenità di piloti e la salubrità dei motori, ma dei 51 equipaggi regolarmente al via 22 si sono fermati anzi tempo. Oltre il 40%. E non è andata meglio ai protagonisti della Michelin Historic Rally Cup partiti in 15 e arrivati appena in otto. Quasi il 50%. Se a tutti questi aggiungiamo anche lo stop dell’Ambasciatore Michelin nel Quarto Raggruppamento, Matteo Luise, fermato da una piccola ma dannosa uscita di strada nel corso della Rassinata mattutina, dove il rovigotto ha rovinato una sospensione dopo aver messo le ruote anteriori nello sporco, è facile comprendere quanto sia stata impegnativa e selettiva la gara aretina. Chi non ha avuto il benché minimo problema è stato il veneto Adriano Beschin, affiancato sulla sua Porsche 911 SC da Federico Migliorini, che ha condotto non solo la classifica del Challenge della Casa di Clermont Ferrand, concedendo agli avversari una sola delle otto prove speciali, ma imponendosi con autorevolezza e assoluto dominio anche nel Terzo Raggruppamento della gara e nella relativa classe, oltre a salire sul palco di arrivo in nona posizione assoluta. “Ho usato gli stessi pneumatici Michelin che avevo usato al Campagnolo e si sono comportati benissimo non dandomi la minima preoccupazione dal primo all’ultimo metro a dimostrazione di quanto siano non solo performanti e non hanno decadimento prestazionale durante la gara”.

 

 

Alle spalle di Beschin funamboleggia Luciano Chivelli, come sempre affiancato dalla figlia Lorena, che chiude in undicesima posizione assoluta, ed anche per lui c’è la soddisfazione di aver vinto la Classe e il Terzo Raggruppamento di Gruppo 2 con la piccola Fiat 127. Oltre a essere stato l’unico a mettere in una prova la sua 127 davanti alla Porsche di Beschin, fatto avvenuto nel passaggio mattutino sulla Portole. Chivelli aveva iniziato un gran bel duello a suon di tempi siderali con Luca Delle Coste, affiancato come sempre da Franca Regis Milano sulla Ritmo 75, duello terminato proprio in dirittura di arrivo per la rottura del secondo semiasse da parte del pilota varesino. Terza piazza, con onore e costanza per i coniugi biellesi Luca Valle e Cristiana Bertoglio, che hanno saputo mantenere un ritmo veloce e senza cedimenti per tutta la gara che li ha portati a chiudere in quattordicesima posizione assoluta del rally conquistando la palma dei più veloci di Classe. Dopo quattro delle dieci gare in programma la classifica assoluta della Michelin Historic Rally Cup vede ancora al comando Giacomo Questi, nonostante il ritiro aretino, ma compiono un deciso balzo in avanti Beschin che sale al terzo posto a 13 punti da Questi e Chivelli, appena due punti dietro il veneto della Porsche, con a ruota i ritirati Luca Delle Coste, sceso al quarto posto, che mantiene un punto di vantaggio su Luca Valle, capace di raccogliere un bottino pesante al Vallate Aretine. Successo secco e senza dubbi per Adriano Beschin e Luca Migliorini con la loro Porsche 911 SC nel Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup (e anche in generale nel rally). che precedono i velocissimi friulani Luciano e Lorena Chivelli con la Fiat 127, protagonisti di un bel duello con Luca Delle Coste e Franca Regis Milano, che hanno capito fin dall’inizio che la trasferta aretina non sarebbe stata delle più semplici per la loro Fiat Ritmo 75. Già nella prima prova del venerdì sera hanno rotto un semiasse, perdendo 52” da Beschin, essendo costretti nelle speciali successive a lanciarsi all’inseguimento per risalire dal settimo posto della Michelin Historic Rally Cup, in cui erano precipitati dopo la prima prova, sino alla terza posizione nella quale si apprestavano ad affrontare la speciale finale.

 

 

Ma la rottura di un secondo semiasse, questa volta il sinistro, faceva concludere loro la speciale con 2’42” di ritardo, riuscendo a conservare la terza posizione in classifica. Non riuscivano però a completare il trasferimento finale, cedendo cosi la terza piazza sia assoluta sia di Terzo Raggruppamento di Michelin Historic Rally Cup ai regolari Luca Valle e Cristiana Bertoglio, autori di una gara perfetta e senza sbavature con la loro Porsche 911 SC. La quarta piazza sia di Terzo Raggruppamento sia assoluta della Michelin Historic Rally Cup va ai liguri Valtero Gandolfo e Marino Mondino, che però non sono mai riusciti a far funzionare al meglio il motore della Fiat 127, problema che non ha permesso loro di andare a duellare con Chivelli, come sarebbe stato nelle loro intenzioni. Dietro Gandolfo si classificano i tedeschi Peter ed Elke Goekel con la loro Opel Kadett D che oltre ad apprezzare sempre più le prove speciali italiane, sono arrivati a una buona conoscenza della nostra lingua. A chiudere la striscia di Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup ci pensano i toscani Giovanni LorenziSimone Canigiani con la loro Fiat 127 Sport, autori di una gara senza problemi. Oltre a Luca Delle Coste, ritiro anche per il leader della Coppa, Giacomo Questi, con Giovanni Morina sul sedile di destra, che scoppia il motore della sua Opel Ascona SR fin dalla prima prova del sabato sera. Unica consolazione per il portacolori del Team Bassano l’aver mantenuto il comando della Coppa Michelin storica, e del Terzo Raggruppamento con buon margine su Beschin, Chivelli e Delle Coste. Il Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup vede quattro dei cinque partecipanti fermarsi strada facendo, con l’eccezione del solo Luigi Annoni, affiancato da Giampaolo Mantovani, su Fiat 128 Coupé, che conquista la quinta piazza assoluta fra i trofeisti Michelin, oltre la 21esima posizione assoluta e la vittoria di classe in gara. Il primo a lasciare la pattuglia dei concorrenti è stato il biellese Luca Prima Mello, che abbandona la sua BMW 2002 Ti e il navigatore Luca Pieri ancor prima di partire per precipitarsi a casa ad abbracciare la moglie che ha appena dato alla luce una bambina. Auguri. Meno felice il ritiro di Bruno Graglia e Roberto Barbero che rompono una sospensione della loro Fiat Abarth 124 Rally in un punto particolarmente lento della seconda prova speciale parcheggiando così a bordo strada la loro vettura senza ulteriori danni. La terza prova, prima di sabato mattina, è fatale al britannico Trevor Smithson con problemi di alimentazione alla sua Alpine A110 che divide con Alessio Chiantelli. Mentre è arrivato sino alla penultima prova Marco Guerreti, con Andrea Dal Maso, prima che si bloccasse il cambio della sua Fiat 128 Coupé con la quale era all’inseguimento della vettura gemella di Annoni.

 

 

Dopo il Vallate Aretine il Secondo Raggruppamento vede sempre al comando Luca Prina Mello, con Luigi Annoni che sale al secondo posto a fianco dell’assente Ermanno Caporale davanti a Bruno Graglia che esce dalla zona podio. Si prospettava un gran duello nel Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup fra la Porsche 911S di Cesare Bianco-Stefano Casazza e Lancia Fulvia HF 1.3 di Massimo Giuliani e Claudia Sora. E in effetti così è stato per le prime tre speciali, con Bianco che si impone nella prima prova per soli 1”6 su Giuliani, che ribalta il risultato a suo favore sulla ripetizione notturna di Parco di Lignano andando al riposo con 7” di vantaggio sul pilota piemontese, per poi contenere il ritardo sulla Portole mattutina. Prima però di entrare nella successiva Rassinata si rompe il filo dell’acceleratore della Fulvia costringendo il portacolori di Rally Club Team ad alzare bandiera bianca, mentre il pilota della Porsche prosegue indisturbato, nonostante il sei cilindri di Stoccarda non dia il meglio di sé, andando a vincere il Gruppo anche della gara. Con questo risultato Bianco allunga decisamente nella classifica di Primo Raggruppamento con buon margine su Giuliani. Anche le classifiche di classe della Michelin Historic Rally Cup cominciano ad assumere una precisa fisionomia. In Classe M1 Chivelli porta a dodici punti il suo vantaggio su Gandolfo, mentre in M2 Delle Coste mantiene un lieve margine sull’assente Massimo Giudicelli. Fermi anzi tempo i due leader, Questi e Prina Mello cambia poco la classifica della Classe M3 con Cesare Bianco che supera Bruno Graglia e sale sul podio della graduatoria. Infine la costanza di risultati di Luca Valle lo mantiene al comando della Classe M4 anche se viene decisamente avvicinato da Adriano Beschin.

Prossimo appuntamento con la Michelin Historic Rally Cup a Udine il 20-21 agosto per il 25° Rally Alpi Orientali Historic. Gare valide Data Rally Località Vincitore MHRC 1 9-10 aprile 36° Sanremo Rally Storico Sanremo IM Luca Delle Coste 2 * 23-24 aprile 10° Valsugana Historic Rally Borgo Valsugana TN * 3 28-29 maggio 16° Rally Storico Campagnolo Isola Vicentina VI Tiziano Nerobutto 4 18-19 giugno 10° Rally Lana Storico Biella BI Giacomo Questi 5 23-24 luglio 11° Rally delle Vallate Aretine Storico Arezzo AR Adriano Beschin 6 20-21 agosto 25° Rally Alpi Orientali Historic Udine UD 7 23-24 settembre 33° Rally Elba Storico Capoliveri LI 8 29-30 ottobre 4° Costa Smeralda Storico Porto Cervo SS 9 5-6 novembre 2° Monti Savonesi Storico Albenga SV 10 26-27 novembre La Grande Corsa Chieri TO * Rinviato a data da destinarsi

Per tutte le informazioni sulla Michelin Historic Rally Cup 2021 vai al sito https://www.mcups.it/michelin-historic-rally

MM MOTORSPORT E FRANCESCO MARCUCCI “A PUNTI” NELLA GR YARIS RALLY CUP

Il team di Porcari si congeda dall’appuntamento inaugurale del trofeo monomarca Toyota concretizzando l’obiettivo prefissato: assicurarsi un chilometraggio importante al volante della nuova GR Yaris.

 

 

 

Porcari, 26 luglio 2021

É sulla pedana d’arrivo di uno dei contesti più blasonati che MM Motorsport ha visto concretizzate le proprie aspettative, legate all’appuntamento inaugurale della GR Yaris Rally Cup - il Rally di RomaCapitale - manche valida per il Campionato Europeo ed Italiano Rally. Ad esprimersi al volante della nuova proposta lanciata da Toyota ed equipaggiata con pneumatici Pirelli è stato Francesco Marcucci, pilota chiamato ad affrontare il primo impegno al di fuori dei confini regionali. Un chilometraggio importante, quello sostenuto dal giovane portacolori della scuderia Dimensione Corse e da Federico Baldacci, copilota parte integrante di un confronto che ha interessato le nuove vetture di omologazione nazionale, le GR Yaris, con il semaforo verde scattato nella spettacolare cornice delle Terme di Caracalla, teatro della prova spettacolo che ha interessato la tv nazionale.

Un ritorno d’immagine importante, quello garantito dalla gara laziale, al centro di un interesse mediatico di ampio respiro. Particolari che hanno alimentato l’interesse mostrato verso la “new entry” di casa MM Motorsport, affidata al giovane driver lucchese ed al centro di una prestazione crescente, seppur condizionata da una “toccata” accusata sull’asfalto della prova conclusiva del sabato, la “Bellagra-Stage TV”, mandata in archivio facendo registrare oltre cinque minuti di ritardo ed una penalità legata al conseguente ritardo al controllo orario, margine che non ha comunque negato a Francesco Marcucci un prosieguo di gara finalizzato alla conoscenza della vettura ed al raggiungimento dell’obiettivo punteggio, concretizzato all’arrivo di Fiuggi.

Manuela Martinelli, team manager di MM Motorsport: “Un progetto ambizioso, da noi sposato con l’intento di valorizzare al meglio l’attività sportiva di Francesco Marcucci, pilota che abbiamo accompagnato nella sua prima esperienza di spessore. Le sensazioni sono senz’altro positive, non guardando alla toccata ed al conseguente ritardo accusato ma alla selettività delle prove speciali affrontate, particolari che hanno reso l’arrivo un obiettivo di primaria importanza”.

 

Nella foto (credits GR Yaris Rally Cup): Francesco Marcucci in gara a Fiuggi.

Privacy Policy