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LEO BACCARO: “LA MIA FASANO PIÙ BELLA”
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Coppa Selva di Fasano  in chiaroscuro per The Doctor
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NEW GENERATION RACING IN GRAN NUMERO ALLA LUZZI-SAMBUCINA
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A FASANO QUARTA PIAZZA PER SANDRO BELMONTE
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CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: DANIELE FILIPPETTI, QUARTO IN GARA 1 ALLA COPPA SELVA DI FASANO, È COSTRETTO AL RITIRO IN GARA 2 PER PROBLEMI ALLA SUA LIGIER JS 51 HONDA
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A Fasano la prima vittoria 2024 per Achille Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo LRM
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Per Faggioli vittoria e record alla Fasano Selva
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HC Racing Division con Montagna e Angrisano porta entrambe le vetture sul podio alla 65ª Selva di Fasano
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Cassibba ancora a segno a Fasano
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A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
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CARDETTI PRENDE LE MISURE A FASANO
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Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
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NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
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FASANO, DEGASPERI SFIORA IL PODIO ASSOLUTO
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Di Caro afferra immediatamente la Fasano Selva
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Faggioli domina in prova alla 65. Fasano-Selva
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Faggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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Merli d’argento in Spagna
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È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.
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Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano
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Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing
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SUPERSALITA: GIOSY71 VUOLE IL BIS
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FRANCESCO MONTAGNA AL VIA A FASANO
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Con 207 piloti verificati domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita.
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Ateneo Motorsport a caccia di nuove soddisfazioni a Fasano
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CARDETTI E DILL'S INSIEME NEL SUPERSALITA 2024
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La 65^ Coppa Selva di Fasano porta in Puglia il Tricolore Supersalita
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NEW GENERATION RACING AL TOP CON FERRAGINA A CARDETO, ORA TESTA A FASANO E AL POLLINO
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Andrea Di Caro a Fasano rilancia nel tricolore Supersalita
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ANTONIO CARDONE A FASANO CON LA PEUGEOT 106 RS PLUS 1600
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Venerdì 10 maggio l’apertura delle operazioni alla Coppa Selva di Fasano
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Chinnici verso l’alto alla 65^ Selva Fasano
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Angelo Loconte lancia la sfida sulle strade di casa
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Cassibba alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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PAOLO VENTURI DOPPIO SECONDO AGLI SCACCHI DI VETRIOLO
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Thomas Pedrini inarrestabile alla 22a Levico Vetriolo Panarotta – Trofeo Francesco Pera
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Merli dopo il 3°posto a Levico e parte immediatamente per la Spagna
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FAZZINO AL PRIMO SUCCESSO CON LA PA30
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ZANDONÀ, GROBBERIO E “GINO” SPICCANO
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

GALLUZZI A PODIO IN QUEL DI CASCIANA TERME

Martedì, 22 Settembre 2020 14:52 Published in Rally

GALLUZZI A PODIO IN QUEL DI CASCIANA TERME

Alla guida della Suzuki Swift Super 1600 di Clacson Motorsport il pilota di Fabbrica di Peccioli ottiene, in casa, anche il quarto posto di gruppo A e l'undicesimo assoluto.

 

 

Strigno (TN), 22 Settembre 2020 – Dalla terra all'asfalto continuano ad arrivare soddisfazioni in casa Clacson Motorsport, reduce da una trentottesima edizione del Rally Casciana Terme che ha consegnato alla bacheca del team trentino un ottimo terzo posto di classe S1600.

Autore di questa bella prestazione è stato il locale Roberto Galluzzi che, alla gara di casa, non ha voluto mancare, ritornando alla guida di quella Suzuki Swift Super 1600 che, in occasione del Rally Liburna Terra del 2018, lo aveva visto salire solitario sul gradino più alto del podio.

Un risultato prestigioso per il pilota di Fabbrica di Peccioli, affiancato da Andrea Montagnani alle note, pur essendo al debutto sull'asfalto con la potente trazione anteriore della casa giapponese, arricchito dalla quarta piazza nel gruppo A e dall'undicesimo nell'assoluta. 

“Sinceramente non mi immaginavo di arrivare così bene” – racconta Galluzzi – “avendo usato la Swift soltanto una volta su sterrato. Abbiamo corso qui  perchè è la nostra gara di casa.” 

Dopo un buon lavoro svolto durante lo shakedown Galluzzi si presentava al via della prima prova speciale con una buona dose di affiatamento, cercando di spingere da subito.

Il progressivo deteriorarsi del fondo, con tanto sporco ad affiorare già nelle prime battute, vedeva il pilota pisano archiviare la prima tornata al terzo posto di classe.

Si ripartiva per il secondo giro ed il pilota della trazione anteriore nipponica incrociava una vettura incidentata, di un concorrente che precedeva, alzando saggiamente il piede per poi gestire la successiva “Montevaso”, resa sempre più insidiosa dallo sporco presente.

Quando al termine della giornata mancavano soltanto due prove speciali, da affrontare alla luce delle fanalerie supplementari, e con una classifica congelata Galluzzi tirava i remi in barca, gestendo il cospicuo margine sul diretto inseguitore ed evitando ogni inutile rischio.

“Le due speciali si sono sporcate tantissimo” – aggiunge Galluzzi – “e nel corso della giornata le condizioni sono diventate sempre più insidiose. Sulla Montevaso ci siamo trovati molto bene ma, essendo alla prima esperienza su asfalto con la Swift, non abbiamo voluto strafare. La vettura ha un gran motore ma l'aspetto che di più ci ha colpito è l'assetto. Si muove in curva ma è controllabilissima. Diego ci ha dato ottimi consigli su come guidarla e Francia è stato, come sempre, ottimo. Grazie di cuore ai nostri partners ed ai tanti amici che sono venuti a fare il tifo per noi. Grazie al mio naviga Andrea, sono undici anni che corriamo assieme ed oltre ad essere un ottimo navigatore è, prima di tutto, un grande amico. Un weekend da incorniciare.” 

Il prossimo weekend Galluzzi tornerà alla terra, al via del Rally Storico del Medio Adriatico, gara test, sull'Opel Corsa GSI gruppo A, in previsione della partecipazione al Campionato Italiano Rally Terra Storico 2021, dove ritroveremo anche Corrado Costa, con Domenico Mularoni su una vettura gemella, mentre al Rally dell'Adriatico saranno presenti Maurizio Pioner, con Bruna Ugolini su Suzuki Swift Super 1600, e Marco Fantini, con Lorenzo Ercolani su Opel Adam R2.

Francesco Fanari al Rally Adriatico per voltare pagina

Martedì, 22 Settembre 2020 14:47 Published in Rally

Francesco Fanari al Rally Adriatico per voltare pagina

Dopo due gare trascorse in chiaro-scuro, il pilota umbro portacolori della Project Team, al volante della Skoda Fabia R5 di Step Five Motorsport gommata Pirelli, cerca il pieno riscatto alla gara di Cingoli, dove inizierà la collaborazione con il copilota toscano Davide Castiglioni, iniziando a programmare il futuro.

 

 

22 settembre 2020 Importante crocevia della stagione, per Francesco Fanari, questo fine settimana, impegnato al 27° Rally Adriatico-Marche, terza prova del Campionato Italiano Rally Terra, a Cingoli, in provincia di Macerata. Dopo l’avvio sofferto in Valtiberina e dopo anche il decimo posto assoluto con l’amaro in bocca del “San Marino”, per il portacolori della scuderia Project Team si apre giocoforza il terzo scenario stagionale, anche penultima prova del Campionato, sugli sterrati marchigiani, nel quale c’è “obbligo” di invertire la tendenza e cercare un buon risultato per non perdere il contatto con i vertici della classifica. Classifica bugiarda, sino ad ora, per il pilota di Foligno, che alla vigilia della stagione sperava di essere tra i possibili protagonisti della corsa al tricolore su strada bianca, mentre la realtà è stata costantemente in salita, cercando di adattarsi al meglio alle strade incontrate ed ai set-up da adottare. Adesso, con la consueta Skoda Fabia R5 del Team Step Five Motorsport, gommata Pirelli, è pronto ad affrontare l’impegno sul “Tetto delle Marche”, dal quale manca da ben tredici anni (ultima apparizione nel 2007, nel contesto della Subaru Cup, a parte alcune partecipazioni più recenti al Rally delle Marche) con la concreta voglia di riscatto, soprattutto capitalizzando il buono tratto dalle prime due gare affrontate. Da questo rally arriva un nuovo copilota, l’esperto toscano, di Lucca, David Castiglioni. Si avvierà una collaborazione pronta a guardare lontano e cercare risultati importanti per quest’ultima parte di stagione, già lavorando in ottica 2021 e certamente l’esperienza del co-driver lucchese avrà un ruolo fondamentale nella programmazione. “Dopo due gare certamente migliorabili sotto molti aspetti – commenta Francesco Fanari – arriviamo nelle Marche dopo una profonda riflessione su tutto quello che abbiamo lavorato in due gare per trovare nuovi presupposti e cercare di portarsi in posizioni che credo siano alla nostra portata. Avvio una collaborazione con David Castiglioni che non conosco molto personalmente ma che ho sempre apprezzato per la sua grande passione e la sua notevole professionalità. Ha molta esperienza ad alto livello, credo sia un anello importante in questa catena che ci deve portare a ritrovare il sorriso pieno. La terra del rally Adriatico, a parte qualche strada al “Marche” in tempi più recenti, non la “tocco” da 13 anni, è un fondo compatto, veloce, a tratti scivoloso, specie in caso di pioggia, ci sarà da lavorare molto anche in questo caso sul set-up. Oltre che doversi impegnare a fondo come equipaggio per trovare il miglior feeling da subito. Dirò . . . sono bello carico e motivato ed anche David mi ha trasmesso entusiasmo . . . ”. Sabato 26 settembre sono in programma le ricognizioni, shakedown e verifiche, mentre le sfide saranno tutte concentrate sulla giornata di domenica 27. Sono previste in totale sei prove speciali complessive per 65 km. di distanza competitiva (due da ripetere tre volte), il totale dell’intero percorso misurerà 204 km. La partenza sarà alle ore 8,01, l’arrivo alle 17,00, Riordinamenti e parchi assistenza sono previsti a Cingoli.

#FrancescoFanari #FanariCastiglioni #SkodaFabiaR5 #Rally #gravel #StepFiveMotorsport #CIRTerra #ProjectTeam #rallypassion #terra #sterrato #CIRallyTerra #Cingoli #motorsport #RallyAdriatico

 

FOTO MASSIMO BETTIOL

UFFICIO STAMPA

Doppio successo per HP Sport a Latina

Martedì, 22 Settembre 2020 14:40 Published in Altre Notizie

Doppio successo per HP Sport a Latina

Autocross: Vittoria per Davide Casarin (Superbuggy) e Stefano Visentini (Buggy)

 

 

Due piloti sul gradino più alto del podio nella gara che ha segnato il ritorno dell’autocross tricolore a Latina, dove i due driver di HP Sport RRT si sono imposti nei raggruppamenti regina della velocità su terra. La gara inserita nel calendario Aci Sport e organizzata dalla struttura toscana di Drivevent, andata in scena nell'intera giornata di sabato nella location pontina e, ha visto una quarantina di partenti, con il campione italiano in carica Davide Casarin (Superbuggy) vincere tutto quello che c’era da vincere e autore di una finale che lo ha visto, dopo soltanto due giri alzare il piede, e finire in relax la gara, conquistando così punti preziosi in chiave campionato. L’altro protagonista, è stato Stefano Visentini (Buggy) che dopo un problema meccanico nella prima batteria e il conseguente ritiro, chiudeva la gara di casa con un successo, e anche per lui, punti preziosi per il campionato tricolore, dopo aver battagliato con validissimo Davide Serra. Nella classe regina, Superbuggy, Davide Casarin, dominava le batterie per chiudere la finale con ampio vantaggio sul suo avversario, andando così a vincere la sua prima gara stagionale, dopo il secondo posto della gara di apertura del campionato a Vighizzolo d’Este (Pd). Il commento in casa HP Sport: “Un risultato globale molto soddisfacente quello dei nostri piloti in questo inizio di stagione, che garantisce alla nostra struttura il primato tra le scuderie e ovviamente nella classifica assoluta piloti”. Prossimo appuntamento il 24-25 ottobre a Ravenna con il 3° Autocross dell'Adriatico, prima dell’ultimo atto in terra di Sardegna con la cronoscalata di Tandalo 6-8 novembre. Classifica Finale Buggy Latina: 1) Visentini Stefano in 4:53.555; 2) Serra a 8.301; 3) Tachis a 1 giro; 4) Caronelli a 5 giri; 5) Gallotta a 6 giri. Classifica Finale Superbuggy Latina: 1) Casarin a 4:58.331; 2) Faccincani a 8.095; 3) Semenzato a 16.920; 4) Spagnol a 17.045; 5) Gallotta a 23.843.

Diego Di Fabio sfiora il podio a Vallelunga

Martedì, 22 Settembre 2020 14:35 Published in Altre Notizie

Diego Di Fabio sfiora il podio a Vallelunga

Nel quarto round della MINI John Cooper Works Challenge PRO il pesarese è arrivato vicino al terzo posto in gara uno, ma ha faticato nella seconda sfida. Monza sarà ora l'ultimo round

Weekend impegnativo per la Squadra Corse Angelo Caffi all'Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga, dove Diego di Fabio ha prima sfiorato il podio in gara uno e ha poi dovuto sudare le proverbiali sette camicie in gara due.

Il pilota pesarese, campione della serie LITE in carica, ci ha messo tutta la sua stoffa per ottenere un risultato di prestigio, e dopo un attento lavoro di messa a punto nel corso delle prove libere, in qualifica ha sfruttato alla grande il set di gomme nuove andando a chiudere con il quarto miglior tempo (1'47.653) non distante dalla prima fila.

Motivato a vendere cara la pelle, in gara uno Di Fabio è partito lancia in resta per conquistare un posto sul podio, ma la gara si è rivelata particolarmente frammentaria. Fermata con bandiera rossa, è ripresa nuovamente dalla griglia di partenza per un'ultima parte sprint e Di Fabio ha saputo resistere con caparbietà difendendo la quarta posizione fino sotto alla bandiera a scacchi e replicando il miglior risultato stagionale conquistato nel round di apertura al Mugello.

 

 

Meno positiva gara due. Il portacolori della Squadra Corse Angelo Caffi è scattato più arretrato, per effetto dell'inversione di griglia, e dopo una prima parte sostanzialmente lineare ha sofferto un calo della resa degli pneumatici che lo hanno costretto a lasciare qualche posizione. Di Fabio ha tagliato il traguardo in nona piazza.

“Non è stato esattamente il weekend che mi aspettavo – ha commentato al termine, - dopo le qualifiche avevo buone sensazioni e speravo che anche il passo gara avrebbe confermato quello che siamo riusciti a mettere in pista sul giro secco. Gara uno è stata anomala, con l'interruzione e la ripartenza, e non ha consentito di avere dei reali riscontri, ma sono riuscito comunque a fare una buona gara. In gara due, dopo i primi giri, ho iniziato ad andare un po' in difficoltà, forse per il bilanciamento. Ho faticato, ho dovuto cedere qualche posizione e sicuramente ho chiuso più indietro di dove avrei voluto”.

Il prossimo round, l'ultimo della stagione 2020, si svolgerà all'Autodromo Nazionale di Monza nel weekend del 16-18 ottobre.

 

 

IL RALLY ADRIATICO-MARCHE LANCIA LA VOLATA PER IL CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA

Nuova veste per l’evento marchigiano che unisce quest’anno le due gare simbolo del territorio. Terzo round per il tricolore moderno delle strade bianche valido anche per la 5^ Zona della CRZ. Terza uscita anche per i giganti del Campionato Italiano Cross Country, mentre le leggende del CIRT Storico si sfideranno per il quarto round. Domenica 27 settembre sarà battaglia tra i polverosi su oltre 200 km e tre loop su 2 diverse prove speciali.

 

 

Cingoli (MC), martedì 22 settembre 2020 – Si alza il ritmo di marcia per la volata finale del Campionato Italiano Rally Terra 2020, che sta per tornare in scena con il penultimo appuntamento stagionale nel Rally Adriatico-Marche in programma nella giornata di domenica 27 settembre. Come scenario del terzo round tricolore è stata scelta una tappa classica, che quest’anno propone una veste inedita. L’organizzazione ad opera di PRS Group infatti, considerato il particolare periodo storico, ha rielaborato la gara unificando il Rally Adriatico e il Rally delle Marche. Una soluzione che raccoglie così 111 iscritti in totale nelle quattro validità tricolori, con la presenza del Campionato Italiano Cross Country per il III round, del Campionato Italiano Rally Terra Storico al IV round e della Coppa Rally di Zona ACI Sport per l’ultimo appuntamento della 5^ Zona con coefficiente 1,5. Il rally ha in programma lo stesso percorso per tutte le serie, con la prova speciale “Castel Sant’Angelo” (10,60 km) che anticiperà la “Dei Laghi” (10,93 km) per tre passaggi consecutivi che, trasferimenti compresi, comporranno un percorso complessivo di 206,23 chilometri. CORSA APERTA PER IL TITOLO 83 in totale le vetture moderne in lizza per il CIRT, con importanti conferme per quanto riguarda i big in corsa per il titolo assoluto. Tra le 28 vetture di classe R5 ci sarà la Citroen C3 R5 di Paolo Andreucci, nuovamente in tandem con Francesco Pinelli, necessariamente tra i favoriti per la lotta al vertice. Primo tra gli avversari il romagnolo Simone Campedelli che presenterà una novità per l’Adriatico, ovvero la presenza al suo fianco dall’esperto navigatore toscano Sauro Farnocchia, per cercare la sua prima vittoria stagionale al volante della Volkswagen Polo R5. Avrà sicuramente gli occhi su di sé Marquito Bulacia dopo la vittoria sanmarinese al suo nuovo debutto tra le fila del Campionato. Una presenza e una vittoria, ora il giovane boliviano, attuale capoclassifica del Mondiale Rally in WRC3, potrà puntare al bis nell’italiano insieme a Marcelo Der Ohannesian su Skoda Fabia Evo R5. Sfida nella sfida, ci sarà a Cingoli anche un altro giovane driver proveniente dalla serie iridata, il francese Nicolas Ciamin con Yannick Roche su C3 R5. I polverosi vorranno sicuramente farsi valere, tra questi il sanmarinese Daniele Ceccoli in cerca del cambio di passo alla sua terza presenza sulla Hyundai i20 R5 insieme a Piercarlo Capolongo. Come lui dovranno aumentare il ritmo per accorciare il gap dal vertice anche altri due piloti di punta del CIRT, entrambi su Skoda Fabia Evo R5, come il vicentino Giacomo Costenaro con Justin Bardini ed il padovano Nicolò Marchioro con Marco Marchetti. Poco distanti dal gruppo di testa, ma sempre molto quotati per le posizioni che contano, anche gli altri esperti delle strade bianche. Tutti armati di Skoda Fabia R5, come l’umbro Francesco Fanari stavolta in coppia con David Castiglioni su Fabia R5, il driver sardo Giuseppe Dettori affiancato da Carlo Pisano e Tullio Luigi Versace con Cristina Caldart. Su Ford Fiesta MKII i fratelli aretini Massimo e Giovanni Squarcialupi. Rientrano in gara per il Campionato anche gli esperti Luciano Cobbe con Fabio Turco su altra R5 boema, Luigi Ricci con Alessandro Biordi su i20 R5 e il vincitore del primo CIRT nel 2017 Andrea Dalmazzini con Alessandra Avanzi su Fiesta R5. La nota femminile per la classe regina del Campionato ce la mette la giovane Tamara Molinaro, al vertice della classifica Under 25 “Trofeo Pucci Grossi”, alla sua terza presenza stagionale insieme a Giacomo Ciucci, la seconda su Fiesta R5. QUATTRO RUOTE MOTRICI Molto interessanti anche i confronti annunciati per quanto riguarda le altre classi. Nel Gruppo N il vicentino Mattia Codato, vincitore lo scorso anno del Trofeo 4x4, proverà a riscattare una stagione estremamente tormentata al volante della sua Citroen DS3 N5. L’Adriatico-Marche vedrà all’opera anche molti altri driver sulle potenti quattro ruote motrici. In 11 si batteranno in classe N4, tra questi Stefano Marrini su Mitsubishi Lancer Evo IX, attuale capoclassifica di categoria, tallonato da Riccardo Rigo, rientrante dal ritiro sanmarinese su stessa vettura giapponese e James Bardini alla guida della sua Subaru Impreza. DUE RUOTE MOTRICI Ben 18 le vetture di classe R2 convocate al via di Cingoli. Sempre più al comando della classifica riservata tra le piccole vetture a due ruote motrici c’è il bresciano Jacopo Trevisani, che proverà a bissare la vittoria nell’ultima di campionato con la sua Peugeot 208. Vorranno negargli il doppio successo gli altri giovani impegnati in R2 come il rientrante pistoiese Simone Baroncelli, anche lui sulla vettura francese, oltre al bergamasco Enrico Oldrati alla guida di Ford Fiesta come i giovanissimi Mattia Scandola e Roberto Daprà. NOTA REGOLAMENTARE Alcuni partecipanti al CIRT saranno in gara anche per il Challenge Raceday. ACI Sport ricorda a riguardo che i concorrenti che vorranno acquisire punteggio per il CIRT dovranno utilizzare il carburante unico PANTA, come riportato all'articolo 22.2 del RDS CIRT. CAMPIONATO ITALIANO CROSS COUNTRY Sette anni dopo l’ultima apparizione le vetture del Campionato Italiano Cross Country torneranno a solcare gli sterrati marchigiani, per un Baja Adriatico-Marche che potrebbe segnare definitivamente la stagione tricolore. Al via ci saranno tutti i protagonisti già visti all’opera nei precedenti appuntamenti. Tra di loro il pluricampione Lorenzo Codecà avrà una prima chance per conquistare il titolo italiano, che potrebbe arrivare con una gara d’anticipo. Il brianzolo ci proverà sempre insieme a Mauro Toffoli con la Suzuki Gran Vitara di Gruppo T1, vettura ufficiale che potrebbe avvicinare anche Suzuki Italia al nuovo titolo Costruttori. Può fare un passo avanti verso il titolo anche il catanese Alfio Bordonaro, attualmente leader tra i Veicoli di Serie del Gruppo T2 e del trofeo monomarca Suzuki Challenge, anche lui su Gran Vitara. Da seguire con attenzione anche la prestazione del giovane piemontese Amerigo Ventura sul Quaddy Yamaha YXZ 1000 in corsa per la classifica riservata ai Side by Side, mentre sarà la gara del rientro in Campionato per il veneto Elvis Borsoi al volante del buggy Rotax Can-Am di TH. CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO Faranno la loro nuova apparizione sugli sterrati marchigiani anche le auto storiche protagoniste quest’anno del primo Campionato Italiano Rally Terra Storico, a Cingoli per il quarto appuntamento stagionale. Tra queste la Lancia Stratos di Mauro Sipsz e Monica Bregoli, vincitori un anno fa del 1° Rally Storico del Medio Adriatico ed oggi al comando della classifica assoluta Due Ruote Motrici. Il duello più atteso sarà con i rivali dei precedenti round, ovvero i sanmarinesi Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli su Ford Escort RS oltre a Corrado Costa con Domenico Mularoni su Opel Corsa GSI. Sotto osservazione anche la Ford Sierra Cosworth di Bruno Bentivogli al debutto nel Campionato per il Quattro Ruote Motrici. CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA 2020: 1. Andreucci-Andreussi (Citroen C3 R5) 25pt*; 2. CampedelliCanton (VW polo R5) 24pt; 3. Ceccoli-Capolongo (Hyundai I20 NG R5) 16pt; 4. Costenaro-Bardini (Skoda Fabia R5) 15pt; 5. Bulacia-Der Ohannesian (Skoda Fabia R5) 15pt; 6. Marchioro-Marchetti (Skoda Fabia R5 Evo) 8pt; *sub judice, in attesa appello CALENDARIO CIR TERRA 2020: 8-9 agosto| 14° Rally Arezzo Crete Senesi e Valtiberina; 29 agosto | 48° Rally San Marino; 27 settembre | 27° Rally Adriatico-Marche; 20-22 novembre | 11° Tuscan Rewind coeff. 1,5;

 

VERONESI E L’ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL 5° ASSOLUTI AL RALLY CASCIANA TERME

Bella prestazione del pilota bresciano che con la Clio S1600 del team Erreffe chiude quinto grazie ad una gara da incorniciare.

 

 

Castelnuovo Scrivia (Al) – Il Rally di Casciana Terme ha detto bene all’Erreffe Rally Team Bardahl che ha chiuso la graduatoria assoluta in quinta posizione grazie all’equipaggio Veronesi-Ferrari. Il pilota bresciano della scuderia Ares Communication ha preso un buon ritmo fin dalle prime battute di gara grazie anche ad una prestante Renault Clio S1600 messa a disposizione dalla factory alessandrina. In una corsa farcita di tanti pretendenti al successo ed in gara con vetture R5, Veronesi si è ritagliato un ruolo di assoluto protagonista ingaggiando un serrato duello col rivale Pisani. Con questa prestazione Veronesi conferma il suo anno decisamente positivo: in tre gare ha centrato tutti e tre i gradini del podio di classe S1600: dopo il terzo al Città di Lucca ed il primo di Salsomaggiore Terme ecco ora un ottimo secondo posto. Veronesi e Ferrari hanno utilizzato pneumatici Pirelli e lubrifcanti Bardahl sulla Renault Clio S1600.

UFFICIALIZZATE LE PROVE SPECIALI DELLA XXV EDIZIONE

Martedì, 22 Settembre 2020 14:11 Published in Rally

UFFICIALIZZATE LE PROVE SPECIALI DELLA XXV EDIZIONE

 

 

Campobasso, 22 settembre 2020 – Squadra che vince non si cambia. Recita così una legge non scritta nel mondo degli sport collettivi. E così, anche sul fronte dell’organizzazione, formula vincente di fatto non muta. Gli organizzatori della venticinquesima edizione del Rally del Molise, rassegna inserita nel circuito della ‘Coppa Rally Aci Sport’, hanno definito per il prossimo 17 ottobre (giornata di gara) un programma di quelli in grado di far vivere emozioni forti agli equipaggi che si iscriveranno alla kermesse, prevista a porte chiuse come da protocollo. Base logistica sarà l’area di Selvapiana a Campobasso, dove ci saranno parco assistenza, partenza ed arrivo. Complessivamente saranno 270,25 i km da percorrere di cui 61,41 di prove speciali e 208,84 di trasferimento con – rispetto alle ultime edizioni – l’accresciuto numero delle prove serali e notturne (ben cinque delle otto complessive). Nello specifico, saranno tre i tratti cronometrati della kermesse, tutti confermati rispetto all’ultima edizione.

 

 

Nello specifico, in provincia di Campobasso ci saranno i 6,11 km della prova di Busso ed i 9,50 km del tratto ‘Bosco Macera’. In provincia di Isernia invece driver e navigatori dovranno dare il meglio sui 7,29 km da Santa Maria del Molise alla frazione Indiprete di Castelpetroso. Le due prove campobassane si ripeteranno tre volte, due, invece, quella pentra. Il primo equipaggio a partire sarà alle 12.50 con prove speciali alle 13.04 (Busso) e alle 13.50 (Bosco Macera). Poi, dopo il riordino, si arriverà in provincia di Isernia per la prova speciale di Castelpetroso alle 16.25. Il secondo riordino farà da spartiacque all’evento. Alle 18.29 con la prova speciale di Castelpetroso si entrerà nella fase dell’evento con le luci degli abbaglianti in funzione. Alle 18.29 il via al primo concorrente della prova di Castelpetroso, poi alle 19.31 la prova di Busso precederà un ulteriore riordino, prologo all’ultima fase della gara. Alle 21.34 la prova Bosco Macera andrà a definire ulteriormente i contorni della classifica che diverranno definitivi dopo la Busso delle 22.18 e la Bosco Macera delle 23.22, prologo all’arrivo del primo equipaggio sul traguardo previsto per mezzanotte con le classifiche che diverranno definitive all’una di notte.

 

L’ufficio stampa

GIANLUCA TOSI NELLA “FOSSA DEI LEONI” DI BASSANO

Martedì, 22 Settembre 2020 14:05 Published in Rally

GIANLUCA TOSI NELLA “FOSSA DEI LEONI” DI BASSANO

Il pilota reggiano portacolori della Scuderia Movisport, insieme al fido Alessandro Del Barba, nuovo sulla Skoda Fabia R5 della GIMA Autosport, questo fine settimana sarà tra i protagonisti della calda sfida di Bassano, seconda prova del Campionato IRCup 2020.

 

 

- 22 settembre 2020 -

E’ pronto a quella che probabilmente sarà la sfida più “calda”, la più ostica della stagione, Gianluca Tosi, che questo fine settimana sarà al via del Rally di Bassano, annunciato con il pieno di iscritti, seconda prova del Campionato IRCup 2020, in provincia di Vicenza. In coppia con il fido Alessandro Del Barba, sulla Skoda Fabia R5 di GIMA Autosport, il portacolori di Movisport andrà ad affrontare una vera e propria battaglia in una gara che ha sempre conosciuto ampi elenchi iscritti e grandi spunti tecnico sportivi.

Soddisfatto dal notevole decimo posto assoluto del Ciocco lo scorso mese, il pilota reggiano di Castelnuovo Monti ha dunque confermato il proprio feeling con la vettura, le sensazioni alla seconda del tricolore rally sono state decisamente positive, nonostante le diverse criticità date dal percorso, rivelatosi estremamente scivoloso oltre che pieno di insidie ad ogni curva.  

La gara bassanese sarà un impegno vincolante per la stagione di Tosi e Del Barba, essendo la penultima del campionato IRCup, che a causa dell’emergenza epidemiologica ha visto riformulato il proprio calendario (tre appuntamenti rimasti su cinque previsti ad inizio stagione), con l’ultima gara che sarà quella per loro “di casa” dell’Appennino Reggiano, previsto dall’11 al 13 dicembre. La posizione in classifica non è felice, dieci soli punti “di start” dalla prima gara in Casentino, lo scorso luglio, la quale non ha scaturito nulla “sul campo” essendosi ritirati per cause tecniche.

Siamo obbligati a fare un risultato importante per non perdere la scia, già che siamo molto lontani dai vertici. Purtroppo il campionato è corto, tre sole gare, e da parte nostra il ritiro in Casentino non ci ha certo messo in posizione favorevole. Bassano è una gara bellissima, ha un bel percorso e sicuramente ci dovremo confrontare con il meglio del rallismo del triveneto ed anche oltre, per il quale questo appuntamento è quello clou dell’anno. Avremo dunque molti punti riferimento, sul campo, certamente oltre ad essere gara “topica” per il campionato IRCup sarà una importante verifica del nostro valore. Non vediamo l’ora di metterci all’opera!”.

Venerdì 25 settembre è prevista la partenza con la presentazione di vetture ed equipaggi sulla pedana allestita presso il palazzetto dello sport di Bassano. I concorrenti effettueranno quindi due volte la celebre prova di Valstagna per poi raggiungere il riordino notturno presso la sede della Bassano Parquet.

Il percorso proseguirà sabato 26 settembre con l'inedita prova speciale ""San Luca" e la classica "Cavalletto" da ripetere due volte, per un totale di distanza competitiva di 100,58 km.

Lo shakedown si svolgerà lungo la "Salita della Rosina" recentemente protagonista ai campionati italiani di ciclismo, la sede della direzione gara e dei servizi di gestione della gara sarà, come sempre, presso il Glamour Hotel di Via Capitelvecchio.

Il parco assistenza sarà posizionato lungo Via Colombo a Bassano del Grappa. L’arrivo è previsto per il pomeriggio di sabato 26 settembre al palazzetto dello sport di Bassano.

 

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FOTO MARIO LEONELLI

 

 

UFFICIO STAMPA

MARANELLO CORSE TRIONFA AL RALLY DI CASCIANA TERME CON SENIGAGLIESI

Successo assoluto del pilota di Pomarance che dopo un anno di stop prevale allo sprint grazie ad una prova caparbia.

 

 

Maranello (MO) –La Maranello Corse festeggia ancora. Dopo il successo assoluto di Thomas Paperini al Rally Città di Pistoia di due settimane fa, la scuderia modenese stappa ancora lo spumante in un rally toscano grazie alla vittoria di Carlo Alberto Senigagliesi e Marco Lupi al 38° Rally di Casciana Terme corsosi sabato 19 settembre. È stata davvero una lotta serrata quella per il primo posto: l’equipaggio della Maranello Corse ha inizialmente pagato lo scotto della prolungata assenza dai campi gara: l’ultimo rally era stato proprio il Casciana Terme del 2019 (vinto). Ad un anno di distanza il driver classe ’81 ha ritrovato la Skoda Fabia fornita alla perfezione da parte della MM Motorsport; dopo un approccio difficoltoso durante le fasi di shakedown, Senigagliesi ha iniziato la corsa con qualche problema di assetto che lo ha addirittura visto divagare su un terrapieno. La forza, le capacità velocistiche e la conoscenza del tracciato hanno però consentito al pilota di risalire la china con una prestazione formidabile che gli ha permesso di centrare l’obiettivo grosso, la vittoria, pur per soli 2”1 di vantaggio finale. Statistica non indifferente: Senigalliesi ha vinto tutti gli ultimi sei rally disputati tra il 2018 ed il 2020. “Sono contento che sia arrivata la vittoria dopo un periodo davvero non facile”- afferma il pilota della Maranello Corse. “All’inizio non ero probabilmente concentrato a dovere: già nello shake ho commesso sbavature non usuali e la scelta di gomme troppo dure ha influito sull’assetto; la Skoda sottosterzava troppo per il mio stile da guida e non mi trovavo un granché. Grazie ai tecnici della MM siamo riusciti a sistemare questi dettagli e poi sono arrivate due vittorie parziali di speciale che potevano pure essere tre se non avessimo trovato fermo l’equipaggio che ci precedeva nel corso dell’ultima prova.” Al termine della corsa Senigagliesi può brindare ancora: con questa vittoria il driver della Maranello porta a cinque il suo personale score al Casciana Terme diventando il recordman di vittorie per la gara pisana.

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