NEW GENERATION RACING IN GRAN NUMERO ALLA LUZZI-SAMBUCINA
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A FASANO QUARTA PIAZZA PER SANDRO BELMONTE
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CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: DANIELE FILIPPETTI, QUARTO IN GARA 1 ALLA COPPA SELVA DI FASANO, È COSTRETTO AL RITIRO IN GARA 2 PER PROBLEMI ALLA SUA LIGIER JS 51 HONDA
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A Fasano la prima vittoria 2024 per Achille Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo LRM
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Per Faggioli vittoria e record alla Fasano Selva
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HC Racing Division con Montagna e Angrisano porta entrambe le vetture sul podio alla 65ª Selva di Fasano
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Cassibba ancora a segno a Fasano
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A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
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CARDETTI PRENDE LE MISURE A FASANO
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Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
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NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
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FASANO, DEGASPERI SFIORA IL PODIO ASSOLUTO
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Di Caro afferra immediatamente la Fasano Selva
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Faggioli domina in prova alla 65. Fasano-Selva
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Faggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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Merli d’argento in Spagna
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È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.
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Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano
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Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing
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SUPERSALITA: GIOSY71 VUOLE IL BIS
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FRANCESCO MONTAGNA AL VIA A FASANO
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Con 207 piloti verificati domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita.
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Ateneo Motorsport a caccia di nuove soddisfazioni a Fasano
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CARDETTI E DILL'S INSIEME NEL SUPERSALITA 2024
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La 65^ Coppa Selva di Fasano porta in Puglia il Tricolore Supersalita
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NEW GENERATION RACING AL TOP CON FERRAGINA A CARDETO, ORA TESTA A FASANO E AL POLLINO
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Andrea Di Caro a Fasano rilancia nel tricolore Supersalita
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ANTONIO CARDONE A FASANO CON LA PEUGEOT 106 RS PLUS 1600
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Venerdì 10 maggio l’apertura delle operazioni alla Coppa Selva di Fasano
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Chinnici verso l’alto alla 65^ Selva Fasano
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Angelo Loconte lancia la sfida sulle strade di casa
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Cassibba alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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PAOLO VENTURI DOPPIO SECONDO AGLI SCACCHI DI VETRIOLO
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Thomas Pedrini inarrestabile alla 22a Levico Vetriolo Panarotta – Trofeo Francesco Pera
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Merli dopo il 3°posto a Levico e parte immediatamente per la Spagna
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FAZZINO AL PRIMO SUCCESSO CON LA PA30
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ZANDONÀ, GROBBERIO E “GINO” SPICCANO
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TROLIO E FILINI IN VETTA ALLA LEVICO TRICOLORE
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Luigi Fazzino vince il derby con Franco Caruso Christian Merli è 3° nella 22ª «Levico Vetriolo»
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MANCIN CI PRENDE GUSTO ALLA LEVICO TRICOLORE
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Salcuni Domenico

Salcuni Domenico

Website URL: https://www.facebook.com/salcuni.domenico76/

XRACE SPORT A TRE PUNTE AL "CITTA' DI MODENA"

Giovedì, 08 Giugno 2017 17:32 Published in Rally

XRACE SPORT A TRE PUNTE AL "CITTA' DI MODENA"

Il sodalizio romagnolo pronto  ad una nuova sfida di alto contenuto.

 

Il sodalizio romagnolo pronto  ad una nuova sfida di alto contenuto.

Rimini, 08 giugno 2017 XRACE SPORT  é pronta alla sfida del 38° Rally Città di Modena, questo fine settimana, scendendo in campo con tre punte.

Tre equipaggi che cercheranno di marcare bene la presenza della X rossa in una gara molto ambita e dal passato glorioso.

Torna, con la Ford Fiesta R5 di GB Motors Racing, il gentleman Franco Rossi, con alle note l'esperto Flavio Zanella. Rossi, reduce da un avvio stagionale condizionato dalla sfrotuna, conta sulla gara modenese per riprendere ritmo e per riprendere anche quelle soddisfazioni che sinora gli sono sfuggite, nonostante un grande impegno al voltante della vettura "dell'ovale blu".

I colori XRACE SPORT saranno poi portati in alto Marco Ferrari/Franco Ciambellini, con una Mitsubishi Lancer Evo IX, con la quale punteranno certamente al Gruppo N, e da Alan Gualandi/Stefano Palù, con una Renault Clio RS, pronti a dare battaglia in una categoria, la N3, ricca di grandi interpreti.

 

Sabato 10 giugno, nella mattina, verifiche sportive e tecniche in zona Autoporto a Sassuolo. Partenza alle 17.40 dall’Autoporto, alle 17.58 la prima prova speciale di Montegibbio (7,500 km.), poi riordino a Salvarola Terme e Parco Assistenza (Autoporto). Alle 21.04 é in programma la seconda prova di “Montegibbio”, alle 21.23 la “Barighelli” (7,500 km), con ingresso della prima vettura nel riordino notturno alle 22.18.

Domenica 11 giugno l’uscita dal riordino sarà alle 8,00 ed alle 8.45 si torna a duellare con la prova di “Barighelli”, alle 9.24 si andrà sui 12,500 km della prova di “Valle” (partenza da Serramazzoni), poi riordino a Serramazzoni e Parco Assistenza in Autoporto. Ultimo giro di prove che si aprirà dalle 12.38 con la prova di “Pazzano” (9,600 km), quindi alle 13.27 il via all’ultimo passaggio sulla “Barighelli”, seguito dal riordino a Serramazzoni che introdurrà, alle 15.06, alla prova finale di “Valle”. Arrivo a Maranello alle 16,00 dopo 306 chilometri di gara, 72 dei quali di distanza competitiva.

 

FOTO: Rossi in azione (foto Bettiol)

 

UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli

studio MGTCOMUNICAZIONE

38° Rally Città di Modena: pronti ad accendere i motori con 104 iscritti

 

Ultime ore di attesa prima delle sfide alla gara organizzata da Prosevent questo fine settimana.Otto prove speciali in totale, partenza da Sassuolo e arrivo inedito a Maranello,

poi la parte “storica” e la “Regolarità sport” saranno i caratteri salienti  di due giorni di grande effetto.

 

 

Sassuolo  (Modena), 08 giugno 2017 – Ultime ore di attesa, poi il via alle sfide, per il 38° Rally Città di Modena, previsto per questo fine settimana, con l'organizzazione di Prosevent.

Proprio presso il quartier generale della struttura presieduta da Gabriele Casadei vi é soddisfazione, per aver visto che la propria "chiamata" ai rallisti ed ai cultori delle auto storiche ha avuto riscontri positivi. Riscontri presto detti, con i ben 104 iscritti in totale, suddivisi in 50 auto del rally "moderno", 12 "storiche", 27 della "regolarità sport" e 15 nella "parata".

 

Numeri importanti, dunque, per l'evento, in considerazione che il calendario nazionale é assai saturo di eventi e pensando anche alla ricorrente difficoltà economica. Un evento che non sarà una normale competizione automobilistica, ma un vero e proprio contenitore di eventi: oltre al rally moderno, valevole per il Campionato Regionale con coefficiente 1, vi sarà la “regolarità sport”, che vedrà in lizza gli sfidanti del Trofeo Tosco Emiliano, e vi sarà inoltre il rally storico cercherà di spiccare il classico salto di qualità contando su una presenza massiccia, specie sui piloti della zona. Significativa anche la validità per il Campionato ERMS (Emilia Romagna-Marche-San Marino), la serie che da alcuni anni catalizza gli interessi di molti driver.

IL FORTE SOSTEGNO DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI

Significativo il sostegno ricevuto dalle Amministrazioni del territorio: Serramazzoni, Sassuolo, Prignano Sulla Secchia e Maranello. Con loro, l’organizzazione ha certamente avviato un lavoro che guarda lontano,  al futuro, insieme ad un gruppo di appassionati locali, con l’obiettivo di far tornare  la gara, nata nel 1972,  ai fasti di un tempo ed allo stesso tempo farle fare da stimolo per l’immagine e la comunicazione dei caratteri e delle bellezze dei luoghi che attraversa.

 

I MOTIVI SPORTIVI: ATTESA LA SFIDA  VELLANI-D'ARCIO

Tanta anche qualità di adesioni, per la gara "moderna", dove il reggiano Roberto Vellani andrà alla ricerca dell'alloro dopo aver vinto il "Romagna" del mese passato. Lo farà, sempre con la Peugeot 208 T16 R5, dovendosi però confrontare con il conterraneo Luciano D'Arcio, che per salire sul gradino più alto del podio punta sulla competitività della Ford Fiesta R5, stessa vettura che ha avrà a disposizione il gentleman Franco Rossi, in cerca di riscatto dopo un avvio stagionale punteggiato dalla sfortuna. Attenzione anche, per l'attico della classifica, a Manuel Milioli, pure lui con una Fiesta R5, mentre Marco Ferrari, Antonio Dondi e Marco Cappi, tutti con una Mitsubishi Lancer Evo IX, puntano al successo nel Gruppo N.

Puntano in alto anche Alex Beggi e Paolo Gualandi, entrambi con una Renault Clio S1600, e certamente i riflettori saranno puntati anche sull'altro reggiano Gianluca Tosi, che sfrutterà al meglio la sua Renault Clio R3 per portarsi ai vertici assoluti oltre che nella categoria. Di rilievo anche il ritorno alle gare di Pier Verbilli, al via su una Renault Clio RS con la quale punta ovviamente a tornare in auge in una categoria dove si pone tra quelli più in vista anche Davide Incerti (Renault Clio RS). Tra le "piccole" cercherà di mettersi in luce Lorenzo Grani (Peugeot 106 rally), abituale frequentatore del tricolore WRC,  e come lui anche Tonino di Marco, sempre con una 106 rally.

IL PERCORSO : NOVITA’ E TRADIZIONE 

La gara presenta un percorso in parte rinnovato, con un inedito arrivo a Maranello.  Il percorso avrà una fisionomia solo in parte analoga a quella dello scorso anno, ricavato dalla tradizione, con alcune novità. Si segnala l’introduzione della storica prova di “Barighelli”, nei pressi di Sassuolo e la riproposizione della speciale di “Pazzano”, alle porte di Serramazzoni. Vi saranno due prove nella zona di Sassuolo: quella di “Montegibbio”, che si disputerà due volte al sabato, una delle quali in notturna e, appunto, la “Barighelli”, sulla quale i concorrenti vi transiteranno per il terzo ed ultimo appuntamento cronometrato del sabato e due volte alla domenica. La domenica la gara salirà in Appennino: l’altra prova che andrà in scena sarà infatti quella di “Valle”, accorciata di circa tre chilometri per farla diventare la prova di “Pazzano”, in modo da consentire un più comodo trasferimento verso la“Barighelli”. “Valle”verrà poi riproposta come prova finale e decisiva del rally.

PROGRAMMA

Sabato 10 giugno, nella mattina, verifiche sportive e tecniche in zona Autoporto a Sassuolo. Partenza alle 17.40 dall’Autoporto, alle 17.58 la prima prova speciale di Montegibbio (7,500 km.), poi riordino a Salvarola Terme e Parco Assistenza (Autoporto). Alle 21.04 é in programma la seconda prova di “Montegibbio”, alle 21.23 la “Barighelli” (7,500 km), con ingresso della prima vettura nel riordino notturno alle 22.18.

Domenica 11 giugno l’uscita dal riordino sarà alle 8,00 ed alle 8.45 si torna a duellare con la prova di “Barighelli”, alle 9.24 si andrà sui 12,500 km della prova di “Valle” (partenza da Serramazzoni), poi riordino a Serramazzoni e Parco Assistenza in Autoporto. Ultimo giro di prove che si aprirà dalle 12.38 con la prova di “Pazzano” (9,600 km), quindi alle 13.27 il via all’ultimo passaggio sulla “Barighelli”, seguito dal riordino a Serramazzoni che introdurrà, alle 15.06, alla prova finale di “Valle”. Arrivo a Maranello alle 16,00 dopo 306 chilometri di gara, 72 dei quali di distanza competitiva.


Il sito web ufficiale dell’evento,  www.rallycittadimodena.com contiene  tutte le informazioni necessarie per parteciparvi e/o seguirlo. E’ continuamente aggiornato e sarà un punto informativo unico per tutti.

 

FOTO ALLEGATA: UN PASSAGGIO DELL'EDIZIONE 2016

Ufficio stampa

Alessandro Bugelli

MGT Comunicazioni

 

TOMMASO CIUFFI PRONTO AL DEBUTO NEL WRC SUGLI STERRATI SARDI

Giovedì, 08 Giugno 2017 17:16 Published in Rally

TOMMASO CIUFFI PRONTO AL DEBUTO NEL WRC SUGLI STERRATI SARDI

 

Ciuffi si tuffa nell’olimpo del rally sulla terra della Sardegna per il settimo appuntamento del WRC, Vellani andrà a caccia dell’alloro al “Città di Modena”.

 

Schio (Vicenza) – 06 giugno 2017

 

Due gli impegni in arrivo per Power Car Team, di cui il Main Event sarà la partecipazione al Rally Italia Sardegna.

 

Salto di qualità importante per il giovane Tommaso Ciuffi, che si calerà nella massima seria rallistica, il WRC, per il 14° Rally Italia Sardegna. Alle note troverà Nicolò Gonella e assieme porteranno in gara sugli sterrati sardi una Peugeot 208 R2. L’importante e complessa trasferta darà la possibilità al giovane di misurarsi con i migliori driver in circolazione lungo un percorso certamente molto tecnico ed impegnativo, in cui la farà da padrone una gestione oculata del mezzo.Il percorso, per un totale di 312 km cronometrati, sarà suddiviso in 9 PS da ripetersi due volte e da una super speciale in programma il giovedì sera, la Ittiri Arena Show, a cui seguirà il trasferimento dei piloti ad Olbia. La gara vera e propria partirà venerdì 9 giugno nel pomeriggio, per terminare, nel primo pomeriggio di domenica 11, al porto di Alghero con la cerimonia di premiazione.Roberto Vellani torna in gara affiancato da Luca Amadori nel Rally Città di Modena, giunto alla sua 38° edizione. La manifestazione, in programma nel fine settimana, aveva visto il forte driver reggiano primeggiare nella scorsa edizione arrivando a concedersi la vittoria assoluta. Quest’anno, a bordo della regina di casa Peugeot, la 208 T16 R5, torna alla ricerca della posizione alta del podio per lasciarsi alle spalle la sfortunata trasferta del “Taro”.

 

Foto: Tommaso Ciuffi_© Massimo Bettiol

 

Power Car Team – Ufficio Stampa

LUCA ROSSETTI AL RALLY DI ALBA SU TOYOTA GT86 DELLA DP AUTOSPORT

 

Con i colori della Promo Sport Racing, il driver di origini friulane gareggerà sulla Toyota GT86 della DP Autosport insieme ad Eleonora Mori.

 

Sondrio- La stagione sportiva di Luca Rossetti non prevede soste: il capoclassifica dell’Irc Cup Pirelli e pilota ufficiale di Toyota Motorsport, affronterà il Rally di Alba a bordo di una Toyota GT86 R3C del team DP Autosport. Insieme ad Eleonora Mori e con il solito supporto manageriale di Loran srl, il pilota della scuderia valtellinese Promo Sport Racing sarà così in gara nella prestigiosa competizione piemontese valevole per la Coppa Italia Rally su una vettura simile a quella utilizzata nella prima manche del Trofeo Europeo Rally, il Transilvania Rally chiuso in 6° posizione assoluta e prima del Due Ruote Motrici: la coupé di classe R3C -una 2000cc aspirata a trazione posteriore- sarà messa a disposizione dalla camuna DP Autosport, struttura che affida a Rossetti anche la Skoda Fabia R5 con cui è attualmente impegnato nell’Irc Cup. Rossetti: “Sono felice di poter guidare la Toyota GT86 R3C sulle strade italiane perché per me si tratta di una prima volta dato che non ho mai utilizzato una vettura a trazione posteriore sulle strade nazionali. Il rapporto con Toyota rappresenta per me un’importante opportunità professionale nonché di una appagante esperienza di guida a bordo di una vettura molto divertente da condurre. Il Rally di Alba dal 2015 è ripartito alla grande dopo alcuni anni di assenza ed esserci è motivo di orgoglio. La Toyota di Alessandro Pedrocchi –patron della DP Autosport- è simile in tutto e per tutto a quella che ho utilizzato di recente in Romania. Una cosa è certa: ci divertiremo!” Il Rally di Alba si correrà su nove prove speciali ed il chilometraggio sfiorerà quota cento; i tratti cronometrati da percorrere saranno “Unicar-#RA Show”, “PelettoRodino”, “Avigel-Igliano”, “Biochemic-Murazzano” ed “Industrial Tecnica-Alba”.

La gara andrà in scena sabato 17 e domenica 18 giugno.

Addetto Stampa Luca Del Vitto

Domenico Scola a Morano alla ricerca di conferme.

Martedì, 06 Giugno 2017 21:37 Published in Salite

Domenico Scola a Morano alla ricerca di conferme.

Il fine settimana di Verzegnis si è chiuso con un 2 posto assoluto che gli è valso il 2 posto anche in CIVM, ad un solo punto di distacco dal pilota trentino Christian merli.  Risolti, si spera, i problemi di elettronica alla sua Osella FA30, Domenico punta alla vittoria assoluta sul tracciato tanto caro a Don Mimì.

“ Il tracciato che porta da Morano a Campotenese è molto bello e scorrevole, con un fondo stradale molto abrasivo, il che non mi dispiace. Ho corso su questo tracciato due volte con  l’ Osella pa21 in classe E2b, mentre lo scorso anno, visto che la mia PA2000 era incidentata dopo la Fasano Selva, con una formula 3000, anche perché volevo essere presente in veste di pilota per l’intitolazione del 1 tornante a mio nonno. L’organizzazione della gara è ottima  e sono riconoscente agli organizzatori per la bella dedica nei riguardi di mio nonno.

Questo è un anno particolare, dalla gara di Sarnano ho accusato dei problemi, per lo più cali di potenza al propulsore, che a Verzegnis sono risultati ancora più evidenti. Questa settimana abbiamo spedito la centralina ad Armaroli per resettarla visto le varie anomalie riscontrate.

Ho voglia di riscattarmi dagli ultimi risultati ottenuti ,che ad essere sincero, non mi hanno per niente soddisfatto. Ringrazio tutti i miei amici e tifosi che non smettono mai di farmi sentire il loro calore e che mi spronano sempre a fare di meglio.”

Sante Livrano

Ufficio Stampa

Domenico Scola

LUISE CERCA IL POKER STAGIONALE A MODENA

Martedì, 06 Giugno 2017 21:29 Published in Rally

LUISE CERCA IL POKER STAGIONALE A MODENA

 

Il pilota adriese ritrova al proprio fianco il compaesano Fabrizio Handel, con il quale ha colto il successo di fronte al pubblico amico, per puntare ad un altro alloro.

Adria (Ro), 06 Giugno 2017 – La stagione agonistica 2017 di Matteo Luise sembra essere, finalmente, quella giusta: dopo aver firmato nuovamente l'albo d'oro della gara di casa, il Rally Storico Città di Adria, e dopo aver centrato due vittorie, al Valsugana Historic ed al Campagnolo, alla guida della Fiat Ritmo 130 gruppo A il pilota adriese si presenta ai nastri di partenza del 4° Historic Città di Modena, in programma per i prossimi 10 e 11 Giugno, con l'intento di puntare al poker.

Grazie alla sinergia tra l'organizzatore dell'evento polesano, Rally Club Team del patron Renzo “Gek” De Tomasi, e di quello modenese, Prosevent capitanata da Gabriele Casadei, il portacolori del Team Bassano, con il successo sulle strade di casa, ha incassato un'iscrizione gratuita per prendere parte all'evento.

Si riformerà così la coppia vincente con un altro adriese, Fabrizio Handel, che ha spesso condiviso l'abitacolo di una vettura da rally con Luise.

 

“Avendo vinto il Rally di Adria, tra i vari premi, ci è stata consegnata l'iscrizione gratuita per il Modena” – racconta Luise – “e sono molto contento di condividere questa trasferta con Fabrizio, visto che proprio con lui abbiamo colto il successo in casa. È da tanto tempo che non ritorno in queste zone. Credo fosse il 1998 quando, con il Rally Appennino Reggiano in notturna, alla guida della Ford Escort Rs 2000 del compianto Repetto, affrontavo strade abbastanza simili a queste. Faremo sicuramente del nostro meglio per ben figurare e per cercare di mantenere invariato il trend positivo di questo 2017.

 

Il Rally Città di Modena, in versione storico, vedrà il primo concorrente partire, Sabato 10 Giugno, nel tardo pomeriggio dall'autoporto di Sassuolo per andare ad affrontare due passaggi sulla speciale di “Montegibbio” (7,50 km) ed uno sulla “Barighelli” (7,50km).

Le ostilità sportive riapriranno così come ci si era lasciati il giorno precedente: sarà la “Barighelli” a precedere la prova più lunga di tutta la gara, la classica “Valle” (12,50 km).

La seconda tornata domenicale prevederà l'accorciata “Valle”, denominata “Pazzano” (9,60 km), antipasto degli ultimi due crono in programma, le ripetizioni di “Barighelli” e “Valle”.

Ciliegina sulla torta sarà l'arrivo, previsto per il primo concorrente alle 16, davanti al museo Ferrari, nella patria dei motori quale è Maranello.

L'equipaggio tutto polesano, composto da Luise ed Handel, scenderà in campo con la Fiat Ritmo 130 gruppo A, iscritta per i colori del Team Bassano.

 

“Siamo consapevoli che il percorso non è particolarmente adatto alla Ritmo” – sottolinea Luise – “rispetto a vetture più performanti come quelle che, voci di corridoio, danno per presenti. Dalle ricognizioni abbiamo visto come ci siano prove dove i cavalli saranno determinanti, in modo netto. Per riuscire a fare la differenza dovremo dare il nostro meglio nei tratti in discesa e falsopiano, in particolare sul veloce. Non sarà facile ma ci proveremo comunque.”

 

 

L'Ufficio Stampa

Fabrizio Handel

 

Merli in gara a Glasbachrennen in Germania

5° appuntamento Campionato Europeo della Montagna

 

La cronoscalata Glasbachrennen è il quinto atto del European Hill Climb Championship. Christian Merli, pilota ufficiale Osella, ha già percorso i 650chilometri che lo separano da Stenberk in Repubblica Ceca, dove ha incassato il secondo posto assoluto, per spostarsi a Bad Liebenstein nel cuore della Germania a nord est di Francoforte, dove domenica si sfideranno i piloti di tutta Europa.

Ottavo fine settimana di gara

Per il driver del Team Blue City Motorsport è l’ottavo fine settimana consecutivo di gare al volante della sua FA 30 Fortech.

 

Merli e Faggioli ex equo

Due vittorie per il driver di Fiavè, portacolori della Scuderia Vimotorsport, in Austria e Spagna, mentre le altre due, Portogallo e Repubblica Ceca sono andate a Simone Faggioli. Entrambi i piloti sono in vetta alla classifica generale ex equo con 100 punti. Christian ha dominato i quattro appuntamenti in Gruppo E2 SS con la sua Osella FA 30, mentre il toscano è leader tra le E2 SC, in gara con la Norma M20 FC.

Christian, un commento a bocce ferme sulla gara ceca

“Un secondo assoluto a solo 0”18 dal vincitore. Ottimo. E’ stata una gara strana, dove ognuno di noi ha gareggiato in condizioni meteo diverse. Macario sull’asciutto, io con le gomme da asciutto sul bagnato e Faggioli con le rein sotto la pioggia. Mi auguro che in Germania il tempo dia tregua. Dopo questo appuntamento finalmente ci prendiamo una sosta”.

 

 

La cronoscalata tedesca

“Ha una lunghezza di 5,500 chilometri da ripetere due volte. Ho gareggiato per la prima volta sul tracciato tedesco solo lo scorso anno. Una bella gara totalmente in sicurezza. Non velocissima ed è un susseguirsi di curve da terza e quarta marcia. Un misto guidato senza tornanti e con una chicane artificiale per rallentare la velocità. Una cronoscalata che ci piace”.

Il calendario CEM

23 aprile - Rechbergrennen (Austria), 7 maggio -38ª Rampa Internacional da Falperra (Portogallo), 14 maggio - 46ª Subida al Fito (Spagna), 4 giugno - Ecce Homo Sternberk (Repubblica Ceca), 11 giugno - ADAC Glasbachrennen (Germania), 2 luglio - 67ª Trento Bondone (Italia), 16 luglio – Limanowa (Polonia), 23 luglio - 34ª Dobsinsky Kopec (Slovacchia), 13 agosto - 57ª Course de Côte du Mont Dore (Francia), 20 agosto - 74ª Course de Côte de Saint Ursanne (Svizzera), 3 settembre - 23ª GHD Ilirska Bistrica (Slovenia), 17 settembre - 36ª Buzetski Dani (Croazia) 

 

L'Ufficio Stampa

Rif. Maurizio Frassoni  

LORENZO VEGLIA “A PODIO” A MISANO: IL TORINESE TERZO NELL' APPUNTAMENTO TRICOLORE

Esaltante terza piazza conquistata in Gara 1 per il giovane pilota di Leini, protagonista tra le Super GT3 al volante della Lamborghini Huracàn del team Antonelli Motorsport.

 

- Leini (TO), 5 maggio 2017-

 

 

Si è concretizzata sul podio, la performance agonistica che ha reso protagonista Lorenzo Veglia nella prima sessione di gara sull’asfalto del Misano World Circuit, nel secondo appuntamento valido per il Campionato Italiano GT andato in scena nel fine settimana.

Il giovane pilota di Leini ha centrato la terza posizione nel confronto dedicato alle vetture Super GT3 e GT3, al volante della Lamborghini Huracàn messa a disposizione dal team Antonelli Motorsport e condivisa con lo svizzero Alain Valente.

 

Un risultato ampiamente soddisfacente, quello conquistato da Lorenzo Veglia a Misano. Inaugurato dalle sessioni di prove libere, il fine settimana del driver torinese ha avuto la sua massima espressione nei chilometri di Gara 1, con la partenza dalla decima posizione della griglia – piazzamento conseguito con il decimo miglior tempo nella prima sessione di prove ufficiali – e la conclusione sul terzo gradino del podio. Un vero e proprio passo in avanti dopo l'esordio di Imola nel contesto tricolore, avallato da una serie di test messi in atto nel pre-gara.

E' invece una top-ten, quella analizzata a seguito del confronto di Gara 2. Un risultato che ha confermato l'ottava posizione di partenza dalla griglia e che ha, comunque, evidenziato i progressi in merito al perfezionamento del feeling con la Huracàn di Antonelli Motorsport.

 

E' un podio che mi soddisfa ampiamente – il commento di Veglia al termine della gara – e che ha confermato la bontà del lavoro svolto con il team. A premiarci è stata anche la strategia messa in atto, un particolare che mi ha permesso di esprimere al meglio le potenzialità della vettura. Adesso la testa è già rivolta a Monza, dove tra due settimane dovremo confermare quanto analizzato in questo fine settimana”.

 

 

Nella foto FREE PRESS (concessa da Claudio Signori): Lorenzo Veglia in gara a Misano.

 

 

UFFICIO STAMPALORENZO VEGLIA

 

MGT comunicazione

Gabriele Michi

Movisport nell’attico continentale: Melegari/Barone sesti assoluti all’Acropoli

 

Grande performance della coppia che adesso é seconda in classifica ad un solo punto dalla vetta. In Salento buona prestazione per Gilardoni, sfortuna per Ferrarotti, ritirato per incidente nella seconda tappa.

Ancora una notevole prestazione per Casarotto: ottavo assoluto e secondo di classe a Maniago.

Reggio Emilia, 05 giugno 2017 -

MOVISPORT assapora forte il profumo . . . continentale. Lo sta facendo grazie alla concreta ed esaltante prestazione fornita da Zelindo Melegari e Maurizio Barone all’Acropolis Rally, su fondo sterrato, terzo atto del Campionato Europeo, corso nel fine settimana appena trascorso, nel quale sono giunti sesti assoluti e primi di categoria RC2.

Erano alla ricerca di punti pesanti in ottica Campionato dopo aver saltato l’appuntamento alle Canarie per indisponibilità della vettura e la missione l’hanno portata a termine davvero nel modo migliore. L’accoppiata reggiano/ligure, sempre a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo IX gruppo N, ma della compagine greca Kirkos Racing ha dunque affrontato al meglio le difficile arterie sterrate elleniche sfruttando la perizia del driver reggiano sulle strade bianche e la grande esperienza del codriver imperiese, un binomio adesso sotto i riflettori di prima scena e certamente pietra di paragone per molti per il prosieguo di stagione.

Con questo risultato Melegari e Barone hanno consolidato la seconda posizione in classifica RC 2 della corsa continentale con 62 punti, ad una sola lunghezza dal leader, il magiaro Erdi.

Rally del Salento. la cinquantesima edizione della gara leccese, quinto atto del “tricolore” rally, ha fatto trovare un bicchiere mezzo pieno a Movisport: Ferrarotti/Caputo, con la Ford Fiesta R5 firmata Gima si sono fermati nella seconda tappa in seguito ad un incidente. Avevano finito la prima tappa in quinta posizione nonostante un lieve errore in avvio di gara, chiudendo quindi in crescendo e soprattutto prendendo punti preziosi per la classifica del Trofeo Asfalto.

Ben diverso l’esito della coppia Gilardoni/Bonato, con la Renault Clio R3T. Sono giunti secondi nel Trofeo Clio Top proseguendo, il pilota, la sua notevole maturazione in una gara che non aveva mai visto prima. Il ragazzo svizzero, che ha già vinto il girone A del monomarca transalpino, ha concluso la prima tappa attardato da una foratura, per poi rivalutarsi al meglio nella seconda, riuscendo ad acquisire punti importanti per l’economia di classifica .

Al rally di Maniago, nel pordenonese, Andrea Casarotto con la sua Renault Clio R3C della Gima, ha nuovamente corso su altissimi livelli, conferma dell’ottimo stato di forma che sta passando. sulla quale era affiancato da Fabio Cangini. Dopo l’ottavo assoluto al recente “Bellunese” si é ripetuto con la stessa posizione, secondo anche di classe.

Foto: Melegari in azione in Grecia (Josef Petru)

 

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Alessandro Bugelli

La Scuderia Project Team lascia il segno nel Rally dei Templi 2017

 

Grande prova di carattere per il “patron” del sodalizio agrigentino Luigi Bruccoleri, terzo assoluto, con Ivan Rosato, al volante della potente Ford Fiesta Rs R5 della Step Five. Altri tre conduttori tra i primi dodici della classifica assoluta finale, i nisseni Corbetto e Mingoia ed il trapanese Cacioppo

Agrigento 04 giugno 2017 - Quattro equipaggi piazzati nella pregiata “top twelve”, vale a dire tra i primi dodici della graduatoria assoluta finale, ottimi riscontri dalle numerose altre vetture giunte pochi minuti fa sotto la bandiera a scacchi sul palco di piazza Luigi Giglia, dinanzi allo splendido mare di San Leone. La Scuderia Project Team aveva preannunciato alla vigilia che avrebbe fatto la voce grossa nella gara di casa, anche quale sodalizio più numeroso, con ben 26 equipaggi al via. E’ stata di parola. La neonata formazione automobilistica agrigentina presieduta dal pilota “ex salitaro” Luigi Bruccoleri ha realmente lasciato il segno al culmine del Rally dei Templi 2017, sfida ospite su 9 prove speciali all’ombra dei Templi, disputata sotto un cocente sole che ha contribuito a rendere ancor più selettiva la corsa. E’ stato lo stesso Luigi Bruccoleri, coadiuvato alle note dal fedele Ivan Rosato, ad agguantare grazie ad una prova di carattere un sudato ma meritato terzo posto assoluto. Gli alfieri della Project Team hanno portato fin sul podio la potente Ford Fiesta Rs R5 della romana Step Five, risolvendo nel terzo e decisivo giro di prove cronometrate alcuni problemi di aderenza accusati sin dalle prime battute del rally. “Una sfida assai difficile, ma affascinante – è il commento finale di Luigi Bruccoleri – forse potevamo aspirare a qualcosa di più, ma non abbiamo trovato da subito il giusto feeling con la mescola degli pneumatici Pirelli, forse troppo dura per questo tipo di fondo. Nell’ultimo giro abbiamo montato un treno di gomme nuove calibrando ancora qualcosa per quanto concerne l’assetto della mia Fiesta R5, ma ormai era troppo tardi”.

 

Bellissima prova anche per l’Under 25 nisseno (di Mussomeli) Gaspare Corbetto, sempre costante nella sua prestazione, tanto da portare a casa un significativo ottavo posto assoluto con la sua Peugeot 106 Gti 16v (nella quale si è manifestata qualche noia alla frizione), condivisa con il nisseno Salvatore Cancemi, oltre alla vittoria in classe A6, al cospetto di avversari agguerriti. Prestazione tutto sommato positiva, sebbene sofferta, anche per l’esperto trapanese (originario di Alcamo) Mauro Cacioppo, alla fine piazzato ai piedi della “top ten”, pertanto undicesimo assoluto, alla guida della sua Mitsubishi Lancer Evo X assemblata dalla Lb Tecnoracing (con alle note l’agrigentino Gerlando Montana Lampo). “Purtroppo ho dovuto fare i conti con una serie infinita di problemi – è il commento di Mauro Cacioppo – la macchina non stava in strada ed ho accusato anche dei ‘tagli’ di potenza nelle cambiate”. Per Cacioppo, comunque, è arrivata la seconda piazza in classe R4. Un sofferto dodicesimo posto assoluto ha premiato la condotta di gara dell’altro esperto mussomelese Biagio Mingoia (con al fianco Christian Carruba, di Sutera CL), abile a cogliere anche la piazza d’onore nella classe Super 1600 al volante di una Fiat Punto S1600 afflitta da numerosi problemi in ordine generale (al Gps, nonché alla barra stabilizzatrice).

 

Superlativa, ma sfortunata, la prova dello specialista agrigentino (nativo di San Biagio Platani) Ivan Brusca, Il portacolori del Project Team, assistito alle note dal compaesano Ignazio Midulla, ha “arpionato” la quattordicesima piazza assoluta dopo una incredibile rimonta dalle retrovie, a causa di noie al sensore di giri della sua Peugeot 106 Gti 16v accusati sin dalle prime battute di gara. Brusca (il quale è comunque salito sul podio in classe A6), ha fatto segnare nel prosieguo tempi di assoluto rilievo, tra i primissimi dell’assoluta. Quarta posizione in classe N2 (e ventunesima assoluta) per i due agrigentini Claudio Rizzo (di Sant’Elisabetta) ed Alessandro Vaiana (di Raffadali), su Citroen Saxo Vts, subito seguiti in graduatoria generale dall’aragonese Stefano Calleia e dalla messinese (risiede a Savoca) Jessica Miuccio, quinti in N2 su Peugeot 106 Gti 16v. Traguardo in quarta posizione in classe A6 anche per i messinesi (di Villafranca Sicula) Salvatore Buscemi e Vincenzo Gallina, con la Peugeot 106 Gti 16v, mentre festeggiano con una meritata piazza d’onore in classe N3 anche gli agrigentini Salvatore Gambino ed Andrea Gelo, con la loro perfetta Renault Clio Rs.Vittoria quanto mai meritata, per quanto riguarda il gruppo Racing Start e la classe RS2.0 per i cefaludesi Daniele Cassata e Giuseppe Tuminello, pur tuttavia non esenti da un paio di “toccate” patite dalla loro Renault Clio Rs. Un altro successo lo hanno colto in classe R2B anche l’agrigentino Giovanni Buonomo ed il favarese Roberto Sajeva, bravi a risolvere con la loro squadra di assistenza i problemi di pescaggio di benzina che si erano manifestati nelle battute iniziali del rally sulla loro Renault Twingo R2B. Affermazione prestigiosa anche per gli agrigentini Giuseppe Palumbo e Salvatore Castro, autori di una prova di grande forza a bordo della loro Peugeot 106 Rallye, sulla quale sono stati prontamente risolti in assistenza dei problemi alla terza marcia del cambio. Sofferta, ma anche in questo caso quanto mai meritata vittoria, in classe A0, per l’agrigentino Calogero Iacono e per il favarese Giuseppe Buggea, anche loro alle prese con noie al supporto motore (risolti in assistenza) sulla loro Fiat Seicento Sporting. Seste posizione in classe A6, infine, per l’equipaggio favarese composto da Calogero Scalia e Giuseppe Morreale, con una Peugeot 106 Gti 16v. Tra le Autostoriche, seconda migliore prestazione assoluta (coadiuvata peraltro da un bel successo nel II Raggruppamento e dal primato in classe TC2000) per il palermitano (di Caccamo) Quintino Gianfilippo, alle prese con costanti noie alla marmitta sulla sua ammirata Alfa Romeo Alfetta Gtv, sulla quale sedeva pure la figlia Monia. Sempre tra le vetture d’antan, quarto miglior crono assoluto (ad appena sette decimi dal podio), secondo posto nel III Raggruppamento e vittoria in classe T1600 per il veterano agrigentino Gerlando Alletto (con alle note l’aragonese Alberto Pendolino, su una “capricciosa” Volkswagen Golf Gti. Diversi gli equipaggi della Project Team costretti, loro malgrado, alla resa. L’agrigentino Antonio Matina ed il favarese Salvatore Vullo hanno abbandonato sin da subito per una perdita d’olio sulla loro Renault Clio Williams, mentre nella quarta prova speciale si sono ritirati il mussomelese Mario Bellanca ed il palermitano (di Roccapalumba) Francesco Riili, causa noie all’alternatore della loro Citroen Saxo Vts Kit. Abbastanza presto “out” anche il favarese Antonio Livreri ed il messinese (di Santa Teresa Riva) Antonio Cannavò (noie alla pompa della benzina sulla loro Peugeot 106 Gti), il mussomelese Carmelo Callari ed il nisseno Marco Cusimano (anomala temperatura del motore sulla loro Peugeot 205 Rallye). Amarissimi i “forfait”, inoltre, accusati dall’agrigentino Giacomo Montana Lampo e dal riberese Giuseppe Salvato (Peugeot 106 Gti 16v), dai fratelli agrigentini (originari di Sant’Elisabetta) Giovanni e Salvatore Faseli (Citroen C2 Vts), dagli altri agrigentini (ma di Raffadali) Mirko Catuara e Gaetano Farruggia (Peugeot 106 Gti), ancora dall’agrigentino di Aragona Michelangelo Gaziano e da Vincenzo Di Natale (questi di Agrigento), con la Citroen Saxo Vts. Altro abbandono, infine, per l’agrigentino Gerlando Montana Lampo e l’ennese (di Villarosa) Donato Turra, a loro volta fermati da problemi al sensore dei giri motore sulla loro Peugeot 106 Gti 16v. Niente da fare, quando lottava per la piazza d’onore in classe A6, infine, anche per il palermitano “figlio d’arte” (nativo di Caccamo) Giuseppe Gianfilippo (con alle note Sergio Raccuja), “appiedato” nel corso dell’ottava prova speciale causa un guasto meccanico sulla sua Citroen Saxo Vts.

 

L’Ufficio Stampa

Rif. Rosario Giordano - Erregìmedia

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