A Fasano la prima vittoria 2024 per Achille Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo LRM
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Per Faggioli vittoria e record alla Fasano Selva
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HC Racing Division con Montagna e Angrisano porta entrambe le vetture sul podio alla 65ª Selva di Fasano
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Cassibba ancora a segno a Fasano
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A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
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CARDETTI PRENDE LE MISURE A FASANO
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Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
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NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
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FASANO, DEGASPERI SFIORA IL PODIO ASSOLUTO
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Di Caro afferra immediatamente la Fasano Selva
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Faggioli domina in prova alla 65. Fasano-Selva
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Faggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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Merli d’argento in Spagna
Merli d’argento in Spagna
È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.
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Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano
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Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing
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SUPERSALITA: GIOSY71 VUOLE IL BIS
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FRANCESCO MONTAGNA AL VIA A FASANO
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Con 207 piloti verificati domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita.
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Ateneo Motorsport a caccia di nuove soddisfazioni a Fasano
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CARDETTI E DILL'S INSIEME NEL SUPERSALITA 2024
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La 65^ Coppa Selva di Fasano porta in Puglia il Tricolore Supersalita
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NEW GENERATION RACING AL TOP CON FERRAGINA A CARDETO, ORA TESTA A FASANO E AL POLLINO
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Andrea Di Caro a Fasano rilancia nel tricolore Supersalita
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ANTONIO CARDONE A FASANO CON LA PEUGEOT 106 RS PLUS 1600
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Venerdì 10 maggio l’apertura delle operazioni alla Coppa Selva di Fasano
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Chinnici verso l’alto alla 65^ Selva Fasano
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Angelo Loconte lancia la sfida sulle strade di casa
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Cassibba alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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PAOLO VENTURI DOPPIO SECONDO AGLI SCACCHI DI VETRIOLO
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Thomas Pedrini inarrestabile alla 22a Levico Vetriolo Panarotta – Trofeo Francesco Pera
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Merli dopo il 3°posto a Levico e parte immediatamente per la Spagna
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FAZZINO AL PRIMO SUCCESSO CON LA PA30
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ZANDONÀ, GROBBERIO E “GINO” SPICCANO
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TROLIO E FILINI IN VETTA ALLA LEVICO TRICOLORE
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Luigi Fazzino vince il derby con Franco Caruso Christian Merli è 3° nella 22ª «Levico Vetriolo»
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MANCIN CI PRENDE GUSTO ALLA LEVICO TRICOLORE
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MANIERO VINCE LA LEVICO VETRIOLO STORICA
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LEVICO SENZA STORIA, VINCE MEZZACASA
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I siciliani Caruso e Fazzino i più veloci in prova
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Salcuni Domenico

Salcuni Domenico

Website URL: https://www.facebook.com/salcuni.domenico76/

Faggioli scrive la storia con un nuovo record.I trentini Merli e De Gasperi sul podio a Vason

Simone Faggioli continua a scrivere la storia della Trento-Bondone automobilistica, rispettando il pronostico della vigilia ed aggiudicandosi per l’ottava volta consecutiva e la nona assoluta l’edizione numero 67 della competizione con quattro validità. E, lo ha fatto con la determinazione e l’autorevolezza che da sempre lo contraddistingue, portando la sua Norma M20 FC al traguardo di Vason, dopo i tradizionali 17,3 km, dopo soli 9’00”52, prestazione che rappresenta il nuovo record della competizione, migliorando il suo precedente primato di ben 7 secondi e sfiorando l’abbattimento del muro dei 9 minuti. Con questa vittoria il fiorentino Simone Faggioli raggiunge il mitico Mauro Nesti, con 9 affermazioni a testa.
Alle sue spalle il trentino di Fiavè Christian Merli su Osella FA30, all'ennesimo podio nella gara di casa, interpretando al meglio il percorso di gara e  chiudendo a 19 secondi dal trionfatore (9’16”64 il suo tempo). Sul podio sale anche un altro trentino, ovvero il sorprendente Diego De Gasperi su Osella FA 30 Zytek con il tempo di 9’43”13. Seguono nell’assoluta il veronese Federico Liber su Gloria C8P Evo, il pugliese Ivan Pezzolla su Osella PA21 S Evo e il potentino Achille Lombardi su Osella PA 21 S Evo.


Per quanto riguarda le vittoria dei gruppi nel CN 2000 si è affermato Achille Lombardi su Osella Pa 21 S Evo con il tempo di 10’09”61. Nel gruppo GT affermazione per Lucio Peruggini su Ferrari 548 Italia GT3 con il tempo di 10’42”69, ed ancora nel gruppo E1 si è imposto Egidio Pisano su Volkswagen Golf STW con il tempo di 11’20”39.
Straordinaria prestazione prestazione poi per il trentino Giorgio De Tisi, che si aggiudica l’assoluta del Gruppo A alla guida di una Ford Fiesta WRC, stabilendo il tempo di 10’51”27, davanti al bolzanino Rudi Bicciato su Mitsubishi Lancer Evo 9, staccato di 9 secondi e 35 centesimi.
L’assoluta del gruppo N va al trentino d'adozione Antonino Migliuolo alias “O Play” su Mitsubishi Lancer Evo 9 con il tempo di 11’21”50, precedendo la trentina Gabriella Pedroni sulla stessa vettura, con il tempo di 11’33”59, di 12 secondi superiore a quello del vincitore. 

CLASSIFICA GENERALE: 1. Simone Faggioli (Norma M20 FC) tempo record 9’00”52; 2, Christian Merli (Osella FA 30) 9’19”64; 3. Diego De Gasperi (Osella FA 30 Zytek) 9’43”13; 4. Federico Liber (Gloria C8P Evo) 9’55”08; 5. Ivan Pezzolla (Osella Pa 21 Junior B) 10’00”33; 6. Achille Lombardi (Osella Pa 21 S Evo) 10’09”61; 7. Giancarlo Graziosi (Tatuus Formula Master) 10’25”36; 8. Martin Vondrak (Tatuus NT07 Formula Master) 10’26”21; 9. Alessandro Tinaburri (Formula Gloria Light) 10’32”38; 10. Sante Ostuni (Osella Pa 21 Junior) 10’34”11. 

 

L'Ufficio Stampa

PegasoMedia

60. Coppa Selva di Fasano, partono le iniziative

Sabato, 01 Luglio 2017 18:28 Published in Altre Notizie

60. Coppa Selva di Fasano, partono le iniziative

Con la mostra “La Città dei Motori” la FasanoSelva celebra il 70. dalla prima manifestazione e l’edizione numero 60, al via il 16 luglio sul percorso di Selva di Fasano.

 

Fasano, 1 luglio 2017 Una stagione di celebrazioni per la Coppa Selva di Fasano. É l’anno degli anniversari per la Coppa Selva di Fasano, che nel weekend del prossimo 16 luglio sarà al via con l’edizione numero 60. Si compie in questi giorni un anno dagli anniversari a cifra tonda, incominciato giusto 12 mesi fa con il 70. anniversario della corsa alla Selva, gara di velocità su strada nata nel 1946. Oggi, che la FasanoSelva è la 7. dele 12 prove sulle quali è articolato il Campionato Italiano Velocità Montagna, è inutile dire quanto febbrile sia il lavoro organizzativo della Egnathia Corse, chiamata stavolta a un overboost di impegno, oltre quello impiegato per allestire una manifestazione capace di attirare nel weekend di gara ben 50.000 spettatori. La presidente Laura De Mola, impegnata dalla stagione 2008 al comando della A.S. Egnathia, sta per lanciare la prima delle tante iniziative per celebrare adeguatamente una entità storica come la Fasano-Selva: si incomincia domani 2 luglio, con il taglio del nastro alla mostra “La Città dei Motori”. Una città per correre. La città, il suo popolo, i piloti che in 70 anni di attività hanno imparato ad amare i suoi panorami collinari. In poche parole, Fasano-Selva: storia di una leggenda sportiva. É il sottotitolo che presenta molto bene “La Città dei Motori”, mostra fotografica e documentaria promossa da Egnathia Corse, curata dal giornalista Zino Mastro. In 350 fotografie sono ricordate tutte le edizioni della gara, fin dalla prima che prese il via nel 1946, poco dopo la conclusione del secondo conflitto mondiale. Soprattutto quei primi anni, i momenti della grande rinascita nazionale, sono ricordati nella mostra da preziosi documenti originali: reperti dal grande interesse storico provenienti dall’archivio di Luigi Amati, uno degli ideatori della corsa alla Selva, a cura di sua nipote, Ninì Amati Canta. Ma non solo: la storia della Fasano-Selva entra in movimento, in un megascreen che proietta un lungo filmato curato da Gianni Mastro, nel quale rivivono alcune fra le ultime quaranta edizioni della gara. “La Città dei Motori” è realizzata al Palazzo dei Congressi di Selva di Fasano, con la direzione artistica dello Studio VGA (Arch. Veronica Giannandrea, Designer Gianni Trisciuzzi, Arch. Mariantonietta Pepe) e gli allestimenti di Eurograf & c. di Donato Sabatelli. La cerimonia di inaugurazione a Palazzo dei Congressi avrà luogo domani sera, con inizio alle ore 19:00. La mostra sarà visitabile fino al 16 luglio, giornata di svolgimento della 60. Coppa Selva di Fasano, negli orari 18:00 – 22:00 (feriali) e 10:00 – 12:30; 18:00 – 22:00 (festivi). La Fasano-Selva in libreria. Tra le altre iniziative, venerdì 14 luglio, prima giornata della 60. Coppa Selva di Fasano, la Casina Municipale di Selva di Fasano ospiterà in serata la presentazione del volume di Zino Mastro, dal titolo “Fasano Selva... la storia continua – una leggenda sportiva: 2007-2017”. Vip sotto il casco. Ripercorrere in gara le stesse traiettorie di Omar Magliona, vincitore assoluto dell’edizione numero 59, non sarà facile soprattutto per loro, i Vip che anche quest’anno saranno protagonisti del Trofeo loro dedicato: sono i personaggi televisivi, dello sport e della politica che raccoglieranno la sfida lanciata puntualmente da Laura De Mola, accettando di partecipare alla cronoscalata al volante di vetture in regolare allestimento gara. Questo particolare elenco iscritti è ancora coperto dal più assoluto riserbo, come si conviene ai momenti che precedono uno spettacolo nello spettacolo come questo. La presidente della Egnathia Corse, che si occupa personalmente di questo casting tutto particolare, ha promesso anche stavolta presenze di grande richiamo.

 

Ufficio Stampa by Press.net 

LEONESSA CORSE: DOPO IL MARCA ARRIVA IL CAMUNIA

Sabato, 01 Luglio 2017 18:17 Published in Rally

LEONESSA CORSE: DOPO IL MARCA ARRIVA IL CAMUNIA .

Sulle strade venete del CIWrc Gianluca Saresera ottiene un buon terzo posto di trofeo e quinto di classe R2B mentre Parolaro è quarto: il podio è solo rimandato.

Sabato e domenica si corre sulle strade di casa il Camunia Rally: De Cecco-Ravasio ed il navigatore Ghidini porteranno i colori della Leonessa Corse.

 

Brescia- Il Rally della Marca ha portato buoni risultati alla bresciana Leonessa Corse che a Treviso schierava gli equipaggi Saresera-Taufer e Parolaro-Marchioni. Gianluca Saresera che si presentava al via della gara da leader di Trofeo Michelin, ancora una volta ha messo in mostra ottimi parziali farciti dall’impeccabile regolarità che fino ad ora ha fruttato tre arrivi in altrettante gare. Il pilota della Vieffecorse, sulla Peugeot 208 R2B, ha pagato il distacco maggiore sulla prova del Monte Cesen, quella più avversa al driver bresciano. Nota positiva è stata invece la ricerca di nuove soluzioni di assetto che hanno aumentato il feeling dello stesso Saresera con la Peugeot 208. Ora la classifica di Trofeo Michelin vede Saresera occupare la terza posizione con 51 punti. Sempre sugli asfalti veneti ha corso per il Trofeo Suzuki anche il valtellinese Nicolas Parolaro con il colichese Gianluca Marchioni.  Sulla Swift R1B della Gliese, l’equipaggio lombardo ha dato il meglio di sé salvo perdere parecchio tempo a causa del danno ad un trapezio a seguito di un taglio che ha dirottato la piccola vettura giapponese dall’altra parte della carreggiata. Al termine delle prove speciali in programma, il duo ha concluso in 4° posizione di categoria: il podio è solo rimandato. Ora nell’ambito del monomarca Suzuki, Parolaro occupa il secondo posto di Under25 alle spalle di Cogni. Sabato e domenica l’appuntamento sarà casalingo per la Leonessa Corse: a Capo di Ponte andrà in scena il Camunia Rally dove Valerio De Cecco ritroverà la Peugeot 106 N2 di famiglia; al suo fianco siederà Vittorio Ravasio. Nella stessa gara timbrerà l’ennesima presenza il navigatore Sandro Ghidini che affiancherà il camuno Furloni, anch’esso al via in classe N2.

 

L'ufficio Stampa

 Luca Del Vitto 

OGGI PARTE IL 4° CAMUNIA RALLY

Sabato, 01 Luglio 2017 18:01 Published in Rally

OGGI PARTE IL 4° CAMUNIA RALLY

Sono 88 i verificati del rally bresciano che partirà questa sera dalla via Stazione di Capo di Ponte. In programma due prove speciali sul tratto di Berzo-Demo di cui una in notturna.

Domani le restanti otto speciali con Deria, Astrio e Valsaviore. Arrivo con premiazione sul palco alle ore.

 

 

Capo di Ponte (Bs)- Immersa nel cuore della Vallecamonica, la cittadina di Capo di Ponte è pronta ad accogliere gli ottantasette concorrenti che questa sera solcheranno la pedana di partenza del 4° Camunia Rally, gara a carattere regionale organizzata dalla scuderia New Turbomark. Questa mattina si sono svolte presso il quartier generale del Graffiti Hotel le verifiche tecniche e sportive così come lo shake down, l’ultimo banco prova a disposizione degli equipaggi per testare le vetture; sui 2,5 chilometri non cronometrati e facoltativi del tratto tra Ceto e Cimbergo si sono cimentati ben in 45. Solo in due, non si sono presentati alle verifiche pregara: il numero 52 Ramponi-Rubes ed il 75 MiettoZago non prenderanno parte alla sfida così come il numero 82 Corticelli-Tabacco che ha avuto un problema al cambio durante lo shake down e ha già annunciato il prematuro ritiro. In totale dunque, saranno 87 i concorrenti al via. Rispetto all’elenco iscritti ci sono alcune correzioni da apportare: il navigatore della vettura n.11 sarà Mattia Orio, quello della n.23 Morgan Polonioli, quello della 49 Mattia Menegazzo mentre il pilota della n.107 sarà Walter Moscardi. Sarà sfida Tosini-Bondioni?- Nel novero dei favoriti figurano i due locali Luca Tosini e Ilario Bondioni. Tosini, che gareggerà insieme a Roberto Peroglio, quest’anno si è già imposto in una gara della New Turbomark: ad aprile il driver 37enne di Ceto ha vinto il RallyDay 2 Laghi: “Il Camunia è il rally di casa mia - ha detto- e vi è istituito anche il trofeo dedicato a mio padre Pietro: ci terrei in modo particolare a vincerlo. La Skoda R5 della PA Racing l’ho usata solo una volta in occasione del Franciacorta Rally: si trattava di una corsa in circuito e quindi il riferimento è poco attendibile.” Tosini in Vallecamonica ha già vinto ben tre rally: le prime due edizioni del Camunia (2014 e 2015) ed il Rally Aci Brescia del 2016. Il rivale più accreditato di Tosini sarà Ilario Bondioni; da oltre un anno il pilota di Bienno corre sulla Skoda Fabia e può perciò vantare una maggiore conoscenza del mezzo tecnico rispetto all’avversario. Vincitore della Ronde delle Miniere 2016, Bondioni, per tutti “Gilly”, è il campione in carica della serie Lombardia Ronde Cup. “Sono reduce da un ottimo Rally di San Martino di Castrozza –dice Bondioni- dove nella seconda tappa ho rimontato parecchie posizioni trovando un feeling davvero notevole con la Skoda del team DP Autosport. Qui vorrei vincere e sono carico per questa sfida: è dal 2012 che non corro con Maria Panteghini e sarà un piacere tornare a condividere l’abitacolo con lei dopo tutto questo tempo.” Gli orari- La gara partirà questa sera dalla piazza antistante il Comune di Capo di Ponte in via Stazione. Le vetture si dirigeranno verso la Ps1 Berzo-Cevo (ore 18.21) che verrà replicata alle 21.37 dopo un riordino ed un’assistenza: il fascino della notte abbraccerà la corsa che potrà così riassaporare i mitici anni d’oro in cui le gare si disputavano prevalentemente di notte. Deria (5,90 km) e Astrio (6,70 Km) saranno i primi tratti cronometrati del primo giro di domani mentre dal secondo turno di speciali si aggiungerà anche la Valsaviore (9,35 km). La gara terminerà alle ore 17.20 con la premiazione sul palco che sarà allestito nel piazzale dell’Hotel Graffiti.

 

 

L'Ufficio stampa

Luca Del Vitto.

 

Sono 237 i piloti "verificati" questo pomeriggio

Domani le prove della 67ª Trento - Bondone

Saranno 237 i piloti che domani affronteranno le due sessioni di prova chiamate ad aprire il weekend della 67ª Trento – Bondone, regina delle cronoscalate. Alle verifiche tecniche e sportive, che si sono svolte questo pomeriggio in Piazza Dante, non si sono presentati otto piloti, quattro iscritti alla gara riservate alle vetture storiche e quattro che avrebbero dovuto correre con auto moderne, ovvero il re degli slalom Enrico Zandonà (Formula Reynard 883 di gruppo E2SS), Marco Iacoangeli (Bmw Z4 Gt di gruppo E2SH), Giorgio Alberto Leporati (Ford Fiesta di gruppo E2) e Lukas Vojacek (Subaru Impreza di gruppo A). Numerosi anche i cambi di gruppo e di classe decise dai giudici. L’elenco dei partenti annovera quindi 176 vetture moderne e 61 storiche.
Ora tutta l’attenzione va ai test di domani, che prenderanno il via alle ore 9, con chiusura della strada a partire dalle ore 8. C’è grande attesa intorno al duello fra Simone Faggioli e il leader del Civm Christian Merli, determinato a violare il proprio tabù, chiamato Trento – Bondone. Se il secondo ha la “fame” di chi non ha mai occupato il gradino più alto del podio, il primo ha il pungolo di chi ha la possibilità di entrare nel mito: con un altro successo il driver toscano affiancherebbe Mauro Nesti a quota nove successi. Terenzio Testoni, activity manager Pirelli, che fornisce le coperture a Faggioli, lo ha ribadito: «La Trento - Bondone è una di quelle gare che vale una stagione e stavolta è veramente qualcosa di speciale per Simone, che ha la possibilità di compiere qualcosa di leggendario».
Oltre a loro ringhiano risoluti anche Diego Degasperi, che per l’occasione ha lasciato la Lola Honda F3 per salire su una velocissima Osella Fa 30 Zytek, Francesco Leogrande (Wolf Gb08) e Federico Liber (Gloria C8P Evo): uno di loro, domenica, potrebbe salire sul podio, regalandosi uno scatto fotografico che vale una carriera.


Nel gruppo E2SS troviamo altri piloti di casa, come Gino Pedrotti (Formula Renault), Luca Mazzalai (per la prima volta sulla Lola Home Opel), nel gruppo E2SC Thomas Pedrini (Radical Prosport), Matteo Moratelli (Osella PA21) e Sante Ostuni (Osella PA21),
Per il gruppo CN adesso il duello si fa molto ravvicinato tra le Osella PA 21 Evo del leader calabrese Luca Ligato e del lucano Achille Lombardi, vincitore ad Ascoli. Tra le presenze abituali dell’europeo ci sono anche Marco Capucci e Stefano Crespi sulla PA 21 Evo. Particolarmente affollato il gruppo GT, dove il leader tricolore Lucio Peruggini (Ferrari 458 GT3) troverà sulla sua strada Marco Cristoforetti (Porsche 997), che giova in casa, il toscano Guido Sgheri anche lui su Porsche, come Sebastiano Frijo sulla 997 GT Cup. In gruppo E1 occhi puntati su Roberto Di Giuseppe (Alfa Romeo 155 GTA), con motori da oltre 3000 cc in gara anche Nicola e Claudio Zucol, Giuseppe Zarpellon, tutti su Bmw, come Michele Massaro in classe 3000.
Nel gruppo A occasione preziosa per l’altoatesino Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer) per guadagnare punti in classifica dopo aver ritardato l’esordio nel Civm. Sempre in oltre 3000 Stefano Nadalini sarà al volante della versione EVO 8 della Mitsubishi Lancer (che era di Gabriella Pedroni), dopo il secondo posto di classe ad Ascoli. Due Ford WRC per altrettanti noti rallisti di casa, sempre grandi protagonisti al Bondone, come Tiziano Nones e Giorgio De Tisi, rispettivamente sulla Focus e sulla Fiesta, che faranno al solito divertire il pubblico.


In gruppo N Antonino Migliuolo, dopo il successo ad Ascoli, spera di aver risolto i problemi al motore della Mitsubishi Lancer EVO per dare l'assalto, in casa, alla vetta, ma sulla versione Evo X della “Mitsu” difenderà la posizione l’esperto veneto Lino Vardanega. La lady di casa Gabriella Pedroni, campione di gruppo A 2016, continua la caccia alla Coppa Dame ed ai punti europei sulla Mitsubishi Lancer.
È importante ricordare che quest’anno l’accesso al percorso è a pagamento anche nella giornata delle prove. Il biglietto, valido, per due giornate, costa 20 euro.

 

L'Ufficio Stampa

PegasoMedia

È partita la Monza Historic

Venerdì, 30 Giugno 2017 19:11 Published in Altre Notizie

È partita la Monza Historic

 

Oggi in pista tutte le categorie per prove libere e qualifiche. Domani iniziano le gare, in tutto 12, per un fine settimana con protagoniste 300 vetture che hanno scritto la storia del motorsport. In pista anche 2 ex F1: Jacques Lafitte e Alex Caffi. Il fascino delle parate grazie all’impegno dei collezionisti

 

 

Primi giri in pista, primi riscontri cronometrici per le 300 autovetture storiche iscritte all’edizione 2017 del Monza Historic. Pezzi pregiati che grazie alla passione dei collezionisti vivono una nuova vita in pista e ritrovano l’ebbrezza di una gara, addirittura, in questo fine settimana, all’Autodromo Nazionale Monza, nel Tempio della Velocità.

“Una stagione Peter Auto senza una tappa in Italia, culla di un patrimonio culturale immenso, patria delle auto sportive più prestigiose e patria dei <Tifosi>, sarebbe impensabile. E Italia significa Monza, circuito dove si vivono sempre emozioni speciali”, chiosa il patron Patrick Peter , “e dove è naturale che competano le nostre griglie di partenza”.

Sono sette le categorie Peter Auto (Classic Endurance Racing 1 & 2, Heritage Touring Cup, Sixties’ Endurance, Trofeo Nastro Rosso, Group C Racing e la novità Euro F2 Classic) impegnate da oggi a domenica, a cui si aggiunge il FIA Lurani Trophy.

Questa mattina, nella CER 1 (riservata, come la gemella CER2, alle vetture che parteciparono alle gare di durata dagli Anni Sessanta fino al 1981), i migliori tempi sono stati ottenuti dalla Lola T70 del 1969, dalla Chevron B19 del 1971 e dalla Ferrari 512 S del 1970, tre prestigiose rappresentanti di gare endurance del passato, fra cui anche la mitica 1000 km di Monza, che ci riportano alle gesta di piloti come John Surtees, Jacky Ickx, Ignazio Giunti, Bill Barber, Mario Andretti, Andrea De Adamich, Chris Amon, Arturo Merzario, Nino Vaccarella, ecc. La gara, della durata di 60 minuti, è prevista domenica dalle 15.30.
Per la classe CER 2, migliori tempi oggi per la Toj Sc 303 del 1978 e per la Lola T292 DFV del 1973, gara (sempre di 1 ora) domenica con partenza alle 13.40. Fra i piloti anche due campioni del passato di Formula 1: Jacques Lafitte e Alex Caffi. 

 

 

Altre 10 gare sono previste fra domani e domenica.

La Sixties' Endurance con le sue  vetture sportive pre 63 e Gran Turismo pre 66 sarà impegnata domani con una gara di 120 minuti con il via alle 16.25.

Per l’Heritage Touring Club, che porta in pista le vetture che hanno corso fra il 1966 e il 1984 l'European Touring Car Championship, gara di 60 minuti domenica dalle 11.45.
Il Trofeo Nastro Rosso, creato sulle orme del Shell Ferrari Historic Challenge Maserati e poi aperto anche a modelli  Aston Martin, Alfa Romeo, Maserati, Porsche, Bizzarrini, ecc., darà vita a due gare della durata di 35 minuti: partenza sabato alle 14.25 e domenica alle 9.35.

Due gare (di 45 minuti) anche per il Group C Racing, con le vetture leggendarie che corsero tra il 1982 e il 1994 la 24H di Le Mans: il via sabato alle 15.20, domenica alle 16.45.
La Euro F2 Classic, novità di quest’anno, salutata anche dalle presenze a Monza di Bruno Giacomelli e Alberto Colombo, aperta alle auto che parteciparono ai Campionati europei di Formula 2 fra il 1967 e il 1978, prevede due gare di 20 minuti: start domenica alle 9.00 e alle 14.55.
La  FIA Formula Junior, infine, che raggruppa le vetture della categoria creata a fine Anni Cinquanta dal Conte Giovanni Lurani, darà vita a due gare di 25 minuti: partenza sabato alle 11.35 e domenica alle 13.00.

A completare il programma del week end sportivo in Autodromo vi saranno anche quattro parate di monoposto storiche che, fra gli Anni Sessanta e gli Anni Ottanta, hanno dato vita alle gare di Fomula 3, Formula Monza, Formula Ford, Formula 850, Formula Italia, Formula Junior e Formula Abarth. Le sessioni sono previste: sabato dalle 13.00 alle 13.20 e dalle 18.40 alle 19.00, domenica dalle 11.05 alle 11.30 e dalle 17.40 alle 18.00.

Domenica dalle 11 alle 11.30, nell'area incontri, due campioni del passato delle due e delle quattro ruote, Carlo Ubbiali e Tino Brambilla, converseranno con tifosi e appassionati. 

Biglietti di ingresso per sabato e domenica, che consentono l’accesso a tutte le tribune e al paddock: 14 euro (intero) e  10 euro (ridotto). Nelle aree indicate il parcheggio è gratuito (p.r.)

 

In occasione del Monza Historic, AC Milano e ACI Storico,  nel salone della sede di corso Venezia a Milano, hanno esposto una vettura che partecipò nel 1964 al primo Trofeo Cadetti Formula 875 Monza.

Per tutte le informazioni: www.monzanet.it e peterauto.peter.fr

foto 1: Peter Auto/Rene Collection Cars
foto 2: foto Graziano

L'Ufficio Stampa

DARIO CASO PROTAGONISTA A SPA NELLA FORMULA 3: SECONDO POSTO FRA LE VETTURE CON MOTORE FIAT

 

Fra una tappa e l’altra della Nascar Whelen Euro Series, Dario Caso si è concesso un piacevole week-end, l’ultimo di giugno, sul circuito belga di Spa, dove le Formula 3 italiane si sono incontrate con il Formula 3 Europa per un totale di 37 auto partecipanti. Il pilota della scuderia Speed Motor ha colto un 13esimo piazzamento assoluto e secondo fra le vetture con motori Fiat, che peraltro ha lasciato anche un pizzico di amaro in bocca nel contesto di tante note positive: “Ero in testa fino in pratica all’ultimo giro – ha ricordato Caso – poi un problema al cambio mi ha relegato in seconda posizione. In un fine settimana di sole e caldo, è avvenuto che l’acqua cadesse proprio durante la gara e questo non è stato per me un handicap. Oltre al risultato, comunque positivo, rimane la soddisfazione di aver corso a Spa, in una pista che definisco eccezionale e che ti sprona a dare il massimo; guidare la formula è stato proprio divertente”. Adesso, Dario Caso si concentrerà di nuovo sulla Nascar con la sua Ford Mustang: il molisano di Viterbo è secondo nella categoria “Challenger” e quarto nella “Legend”. 

30 giugno 2017

 

Ufficio stampa

Claudio Roselli

 

Gruppo piloti di Civitavecchia al 39 rally Val di Cecina

Venerdì, 30 Giugno 2017 13:11 Published in Rally

Gruppo piloti di Civitavecchia al 39 rally Val di Cecina

Lo scorso week-end del 24 e 25 giugno si è svolto a Castelnuovo Val di Cecina, in provincia di Pisa, il 39° Rally Alta Val di Cecina, gara ormai storica della regione Toscana, alla quale hanno partecipato i portacolori del Gruppo Piloti Civitavecchia, ovvero l'equipaggio formato dal romano Roberto Di Giulio e la civitavecchiese Serena D' Amora con la loro Renault Clio  RS.  Una cinquantina gli iscritti, decisamente pochi per una gara bella e molto impegnativa, sia per il percorso sia per il caldo che mette a dura prova gli equipaggi e le auto. Settantasette i chilometri di prove speciali, che hanno visto lo start  il sabato sera, in notturna,  con la prova spettacolo di Pomarance di 2 km., seguita da un folto pubblico.

 

L'equipaggio Di Giulio - D'Amora parte senza forzare, in quanto la gara "vera" scatterà il giorno seguente.  La prima prova speciale della domenica, la "Sasso pisano" da 10,1 km., vede l'equipaggio andare pericolosamente in testa coda in una curva sporca dell'olio perso da un'altra auto e non adeguatamente segnalato. Fortunatamente solo tanta paura e nessun danno; tuttavia chiudono la prova speciale secondi di classe N3. Sulla terza e la quarta prova speciale denominate rispettivamente "Canneto" da  10,7 km. e "Micciano" da 9,3 km., Di Giulio e D’Amora vincono entrambe le prove e si portano al comando della classe N3, restandoci fino a fine gara, cogliendo meritatamente, anche un decimo posto assoluto nella classifica generale.Grande soddisfazione per il risultato finale, soprattutto perché lontano da casa e da capitalizzare in vista dei prossimi appuntamenti rallistici, dei quali sicuramente il Trofeo Maremma di Follonica di ottobre costituirà una tappa importante ed impegnativa.

 

 

 

L'ufficio stampa

Gruppo Piloti di Civitavecchia

Nebrosport cala il poker allo Slalom di Castelbuono

Venerdì, 30 Giugno 2017 12:51 Published in Slalom

Nebrosport cala il poker allo Slalom di Castelbuono

Sant’Angelo di Brolo, 30 giugno 2017 – Le alte temperature degli ultimi giorni non spaventano la scuderia Nebrosport, che nell’imminente weekend scenderà in pista sugli asfalti roventi del “9° Slalom Città di Castelbuono”.   La gara che andrà in scena l’1 e 2 luglio 2017 - valevole per la coppa Aci Sport di specialità 6^ zona, per il Campionato automobilistico siciliano slalom e il 19° Challenge Palikè 2017 – è stata organizzata dal Team Palikè Palermo, in collaborazione con il Motor Sport Club Castelbuono.  Ottima la risposta del sodalizio santangiolese, che all’evento castelbuonese sarà presente con quattro validi alfieri.  Il primo a dare il via alla compagine santangiolese sarà il driver torrese Francesco Di Stefano, che affronterà lo Slalom a bordo della francesina Peugeot 106 di classe RS 1.6 in cerca del miglior feeling con il nuovo setup della vettura.  Lotta da non perdere in classe S7 con i portacolori Andrea Adamo e Tullio Danzi, che si sfideranno al volante di Renault R5 GT Turbo il primo, e Fiat Uno Turbo il secondo, ambendo ad una buona gara dopo il weekend positivo di Torregrotta.  A chiudere la schiera dei piloti Nebrosport, vi sarà l’immancabile Antonello Foti, che a bordo della sua Peugeot 106 di classe E1 ITA andrà a caccia di ulteriori riscontri positivi sulla scia di quanto mostrato nella sua ultima apparizione nel Campionato Italiano Slalom.

 L'Ufficio Stampa

Scuderia Nebrosport

SONO 83 GLI ISCRITTI AL 9° SLALOM CITTÀ DI CASTELBUONO

Venerdì, 30 Giugno 2017 09:26 Published in Slalom

SONO  83  GLI ISCRITTI  AL 9° SLALOM CITTà DI CASTELBUONO

 E' sfida a quattro tra le radical Di Castiglione, Schillace e Virgilio e L’Elia Avrio Di polizzi.

 domani VERIFICHE TECNICO-SPORTIVE, DOMENICA tre salite a cronometro.

 

ADDETTI AI LAVORI E SPORTIVI CONCENTRATI PER LA MIGLIORE RIUSCITA DELLA COMPETIZIONE, VALIDA PER LA COPPA 6a ZONA

Al classico appuntamento motoristico, promosso da tradizione dal Team Palikè Palermo in totale sinergia con il Motor Sport Club Castelbuono, sono abbinati da quest’anno i due Memorial “Pietro Antista” ed “Enzo Capuana” in ricordo dei due grandi appassionati di motori locali scomparsi entrambi nel corso del 2017. Lo Slalom Città di Castelbuono mantiene altresì validità per il Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom (rappresenta l’ottava tappa stagionale) e per lo Challenge Palikè 2017, sulle Madonie approdato al suo terzo appuntamento. Tre le ‘Lady’ pronte a darsi battaglia sportiva sui 3,5 km del tracciato (confermata l’abolizione del passaggio tra i due incroci), la messinese Angelica Giamboi (Fiat X1/9), la palermitana Enza Allotta (Fiat 126 Special) e la locale Nicoletta Cannizzaro (con la Peugeot 106 Gti 16v). Sarà anche una gara “verde”, con ben cinque Under 23 al via.

Castelbuono, 30 giugno - Tutto pronto, senza alcun tipo di retorica, nell’imminenza del 9° Slalom Città di Castelbuono, sesta prova stagionale per la Coppa Aci Sport sesta zona della specialità nonché ottavo appuntamento per il 2017 con il Cas, Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom. L’evento motoristico consegnerà al tempo stesso ai suoi protagonisti altrettanti punti “pesanti” per le classifiche provvisorie dello Challenge Palikè 2017 (serie approdata alla 19a edizione), giunto, qui a Castelbuono, alla terza uscita dall’inizio della stagione.La nuova sfida sportiva tra i birilli entrerà nel vivo domani, sabato 1° luglio, con le verifiche tecniche e sportive per i concorrenti e le vetture articolate nella centrale e suggestiva piazza Margherita, ricca di riferimenti storici e culturali. Il cronometro, per le tre manche che decideranno le sorti dei protagonisti in gara, verrà attivato domenica 2 luglio, a partire dalle 9.00, quando sarà l’A112 Abarth del madonita Giovanni Grisanti a lasciare con il numero 1 sulle fiancate e perciò per prima la pedana di partenza, tra le Autostoriche.  A curare nel ‘cuore’ delle Madonie gli aspetti logistici e tecnici dello Slalom Città di Castelbuono numero nove sarà come tradizione annuale vuole il Team Palikè Palermo, con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, coadiuvato da vicino dal Motor Sport Club Castelbuono, associazione composta da un folto gruppo di appassionati di motori locali che oramai da nove edizioni, con la guida dell’instancabile presidente “Santino” Fiasconaro, affianca con entusiasmo nelle fasi organizzative sul territorio il sopraccitato Team Palikè (oltre a promuovere diverse iniziative a sfondo sportivo e sociale, in paese).

Le fasi organizzative dello slalom automobilistico di casa sono tuttavia seguite e sostenute con estrema condivisione dal Comune di Castelbuono e dalla nuova amministrazione appena eletta, rappresentata dal neo sindaco Mario Cicero, il quale non dovrebbe far mancare, anche per quest’anno, il patrocinio del Comune da lui stesso coordinato alla kermesse motoristica. Quanto mai prezioso l’appoggio della Presidenza della Regione siciliana e dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, entrambi in seno alla Regione siciliana.  Sono nel frattempo 83 i piloti siciliani che hanno voluto aderire al progetto varato per il 9° Slalom Città di Castelbuono. Sarà presumibilmente una sfida a quattro a caratterizzare lo scontro per la supremazia assoluta, sulle Madonie, tra le tre Radical affidate ai trapanesi Giuseppe Castiglione e Giuseppe Virgilio ed al messinese Francesco Schillace e l’Elia Avrio condotta, invece, dal catanese Mimmo Polizzi. Il ventisettenne Giuseppe Castiglione, campione siciliano Slalom 2015 e 2016, attuale  leader provvisorio in seno al Campionato italiano Slalom 2017 ed al Regionale di specialità, sempre per quest’anno, punta decisamente al “poker” di successi, qui a Castelbuono, dopo le sue vittorie colte di fila nel 2014, nel 2015 e nel 2016. Il “figlio d’arte” trapanese, così come già accaduto in tutti gli altri appuntamenti stagionali sin qui sostenuti, guiderà la Radical SR4 Suzuki messagli a disposizione dalla Santoro Corse, ma iscritta dalla scuderia Armanno Corse Palermo, sodalizio campione siciliano Slalom in carica. Castiglione vanta anche quattro affermazioni, quest’anno, conseguite negli Slalom di Salice Messina, Sant’Andrea di Bonagia Valderice (TP), San Cataldo (CL) e Campobasso, quest’ultimo valido per il Tricolore.

A contrastargli il passo proverà sicuramente il plurititolato quarantenne catanese Mimmo Polizzi, già da troppo tempo lontano dalle competizioni agonistiche e dall’affetto dei suoi tanti sostenitori negli ultimi mesi, tornato in gran spolvero domenica scorsa nello Slalom Sciacca Terme, concluso al secondo posto assoluto ad una manciata di millesimi di secondo dal vincitore. Il forte specialista di Adrano, in trionfo a sua volta a Castelbuono per tre anni di fila, dal 2011 al 2013, fresco della sua adesione alla Catania Corse, avrà a disposizione la versione riveduta e corretta della Elia Avrio ST09 “Evo”, con propulsore Suzuki da 1.400 c.c.Saranno tuttavia da tenere d’occhio per il gradino più alto del podio il giovane “figlio d’arte” messinese Francesco Schillace, Under 23, salito domenica scorsa agli onori della gloria per la sua affermazione sul filo di lana a Sciacca, con la Radical SR4 Suzuki 1.4 per la scuderia Tm Racing Messina, nonché l’altro giovane talento trapanese Giuseppe Virgilio, anche lui al volante di una Radical SR4 Suzuki 1.4 (con la quale si è aggiudicato, nel maggio scorso, la Coppa Città di Partanna TP), anch’essa per i colori della scuderia Tm Racing Messina. Qualche chance almeno da podio la nutre comunque anche il messinese Giovanni Greco (vincente quest’anno nello Slalom di Monterosso Almo RG), alla guida di un’ennesima Radical SR4 Suzuki, per l’Armanno Corse Palermo.  Tra i tantissimi outsider, vanno certamente tenuti in doverosa considerazione i trapanesi Michele Poma (di Erice), capofila provvisorio tra gli Under 23, in seno al Campionato italiano Slalom 2017, con l’agile monoposto Ghipard Ghi008 Honda, Vincenzo Pellegrino (di Custonaci), su Radical SR4 Suzuki, Claudio Bologna (di Marsala), “nipote d’arte”, con la nuova Formula Gloria C8F Suzuki e Girolamo Ingardia (di Mazara del Vallo), alla guida della potente Fiat Cinquecento Suzuki iscritta dalla Trapani Corse, quindi gli agrigentini (entrambi originari di Sciacca) Nino Di Matteo, con la Formula Gloria C8F spinta da un propulsore Suzuki e Francesco Puleo, su Formula Gloria B4 Yamaha schierata dalla scuderia Project Team Agrigento (il nuovo sodalizio presieduto dall’ex “salitaro”, ora rallysta favarese Luigi Bruccoleri). Proverà ad attaccare per inserirsi nelle posizioni di vertice, inoltre, il palermitano di Termini Imerese Ninni Rotolo, con la Formula Gloria C8P Suzuki della scuderia S.G.B. Rallye San Piero Patti, in provincia di Messina.

Non mancherà la battaglia sportiva anche nel novero dello Challenge Palikè 2017. Al comando, dopo le tappe già in archivio di Sant’Angelo Muxaro e di Sciacca, è il plurititolato agrigentino (proprio originario della città rinomata per il pesce azzurro) Ignazio Bonavires, portacolori della Armanno Corse Palermo, con 36 punti conseguiti al volante della sua Peugeot 106 Gti 16v, gli stessi di cui dispone il preparatore agrigentino (questa volta di Alessandria della Rocca) Giuseppe Cacciatore, su Renault Clio Rs Light per la Project Team (il quale ha però a suo svantaggio una discriminante di punteggio, rispetto al capofila provvisorio).  Sono tre le ‘Lady’ pronte a darsi battaglia sportiva sui 3,5 km del tracciato deputato ad ospitare il 9° Slalom Città di Castelbuono. Si tratta della messinese (nata a Novara di Sicilia) Angelica Giamboi, con la sua immancabile Fiat X1/9 inserita nel gruppo Speciale, della palermitana Enza Allotta, a sua volta originaria di Belmonte Mezzagno e primadonna nella graduatoria provvisoria dello Challenge Palikè 017 Femminile, al volante della Fiat 126 Special di classe S1 per i colori di Armanno Corse Palermo e della locale Nicoletta Cannizzaro, al suo esordio quest’anno nelle corse automobilistiche, con la Peugeot 106 Gti 16v Racing Start schierata dalla Project Team.

Lo Slalom di Castelbuono avrà oltretutto una decisa connotazione “verde”, grazie alla presenza di ben cinque Under 23 al via, più precisamente Filippo Leo (Fiat 127 Sport), Dario Salpietro (su Peugeot 106  Gti 16v), Gianfranco Barbaccia (Fiat 126 Suzuki) ed i già citati Emanuele Schillace (Radical) e Michele Poma (Ghipard).   A partire da quest’anno, lo Slalom Città di Castelbuono viene abbinato ai due Memorial “Pietro Antista” ed “Enzo Capuana”, grandi appassionati locali degli sport motoristici, rispettivamente collaboratore del Motor Sport Club Castelbuono ed uno tra i soci fondatori del vecchio Ferrari Club Castelbuono (e dopo anch’egli attivo collaboratore del sodalizio castelbuonese presieduto da ‘Santino’ Fiasconaro), entrambi scomparsi nel corso di questi primi mesi del 2017.

Sostanzialmente invariato nelle proprie peculiarità tecniche il selettivo percorso di gara deputato ad ospitare la nona edizione dello Slalom Città di Castelbuono. Il Comitato organizzatore, alcuni giorni fa, ha deciso di apportare solo piccole modifiche al tracciato “semi-montano” della lunghezza complessiva di 3,5 km, adesso reso più ‘lineare’ con l’abolizione del passaggio delle auto da corsa attraverso due incroci dislocati nella parte iniziale e centrale, sia pur con l’adozione di una nuova collocazione di birilli. Diciannove le postazioni di rallentamento per i concorrenti, in punti “cruciali” del serpentone d’asfalto. Direttore di gara l’esperto palermitano Marco Cascino.  Il 9° Slalom Città di Castelbuono si svolgerà pertanto domenica 2 luglio, lungo la strada statale 286. Lo start sarà localizzato all’altezza di contrada Fiumara, proprio alle porte dell’abitato di Castelbuono, dal km 9+800, mentre l’arrivo è individuato nei pressi di via Mazzini, all’ingresso del paese, di fronte al locale Istituto agrario, ad un centinaio di metri dallo stadio comunale, in una zona pertanto facilmente raggiungibile e fruibile da parte degli spettatori. Tre le manches cronometrate, da regolamento. Non è prevista alcuna ricognizione del percorso, a sua volta chiuso al transito veicolare da parte delle autorità locali dalle ore 7.00 di domenica 2 luglio.

La cerimonia di premiazione, coordinata dal Team Palikè e dal Motor Sport Club Castelbuono, si terrà sempre domenica 2 luglio dopo le 15.30 (ad apertura di parco chiuso, allestito nella via Mazzini, a 200 metri dallo striscione d’arrivo), in piazza Margherita.  La competizione automobilistica entrerà però come già detto nel vivo nel pomeriggio di domani, sabato 1 luglio, con le tradizionali verifiche sportive e tecniche, previste nella centrale e caratteristica piazza Margherita, dalle 14.30 alle 19.30 (nei locali della Pro Loco) e dalle 15 alle 20 (nel piazzale antistante piazza Margherita). Il tutto all’ombra della Trecentesca Matrice Vecchia di Castelbuono, di fianco alla Secentesca palazzina che ospita l’ex Banca di Corte, l’ex Carcere e la Torre dell’Orologio, in definitiva a poche centinaia di metri dall’Arco di Sant’Anna, porta d’ingresso alla città e dallo splendido Castello dei Ventimiglia, vero e proprio simbolo medievale di Castelbuono.

Ulteriori informazioni e curiosità sull’8° Slalom Città di Castelbuono potranno comunque essere facilmente reperite in qualsiasi momento da addetti ai lavori e semplici appassionati di motori sul sito internet ufficiale: http://www.palike.it/slcastelbuono.html, o su Facebook, agli indirizzi: www.facebook.com/nicola.palike e www.facebook.com/a.s.d.motorsportclubcastelbuono. E ancora su Twitter, all’indirizzo: @FlavioLipani, infine su Linkedin, al medesimo indirizzo.

 

FOTO GIUSEPPE CASTIGLIONE (RADICAL SR4 SUZUKI) by ACISPORT

FOTO MIMMO POLIZZI (ELIA AVRIO ST09 EVO SUZUKI) by FLAVIO LIPANI

FOTO EMANUELE SCHILLACE (RADICAL SR4 SUZUKI) by MICHELA MERLINO

FOTO CLAUDIO BOLOGNA (F. GLORIA C8F SUZUKI) by ACISPORT

 

  Ufficio stampa 9° Slalom Città di Castelbuono

  Ufficio stampa Team Palikè

   Flavio Lipani

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