NEW GENERATION RACING IN GRAN NUMERO ALLA LUZZI-SAMBUCINA
NEW GENERATION RACING IN GRAN NUMERO ALLA LUZZI-SAMBUCINA
A FASANO QUARTA PIAZZA PER SANDRO BELMONTE
A FASANO QUARTA PIAZZA PER SANDRO BELMONTE
CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: DANIELE FILIPPETTI, QUARTO IN GARA 1 ALLA COPPA SELVA DI FASANO, È COSTRETTO AL RITIRO IN GARA 2 PER PROBLEMI ALLA SUA LIGIER JS 51 HONDA
CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: DANIELE FILIPPETTI, QUARTO IN GARA 1 ALLA COPPA SELVA DI FASANO, È COSTRETTO AL RITIRO IN GARA 2 PER PROBLEMI ALLA SUA LIGIER JS 51 HONDA
A Fasano la prima vittoria 2024 per Achille Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo LRM
A Fasano la prima vittoria 2024 per Achille Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo LRM
Per Faggioli vittoria e record alla Fasano Selva
Per Faggioli vittoria e record alla Fasano Selva
HC Racing Division con Montagna e Angrisano porta entrambe le vetture sul podio alla 65ª Selva di Fasano
HC Racing Division con Montagna e Angrisano porta entrambe le vetture sul podio alla 65ª Selva di Fasano
Cassibba ancora a segno a Fasano
Cassibba ancora a segno a Fasano
A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
CARDETTI PRENDE LE MISURE A FASANO
CARDETTI PRENDE LE MISURE A FASANO
Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
FASANO, DEGASPERI SFIORA IL PODIO ASSOLUTO
FASANO, DEGASPERI SFIORA IL PODIO ASSOLUTO
Di Caro afferra immediatamente la Fasano Selva
Di Caro afferra immediatamente la Fasano Selva
Faggioli domina in prova alla 65. Fasano-Selva
Faggioli domina in prova alla 65. Fasano-Selva
Faggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
Faggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
Merli d’argento in Spagna
Merli d’argento in Spagna
È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.
È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.
Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano
Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano
Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing
Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing
SUPERSALITA: GIOSY71 VUOLE IL BIS
SUPERSALITA: GIOSY71 VUOLE IL BIS
FRANCESCO MONTAGNA AL VIA A FASANO
FRANCESCO MONTAGNA AL VIA A FASANO
Con 207 piloti verificati domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita.
Con 207 piloti verificati domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita.
Ateneo Motorsport a caccia di nuove soddisfazioni a Fasano
Ateneo Motorsport a caccia di nuove soddisfazioni a Fasano
CARDETTI E DILL'S INSIEME NEL SUPERSALITA 2024
CARDETTI E DILL'S INSIEME NEL SUPERSALITA 2024
La 65^ Coppa Selva di Fasano porta in Puglia il Tricolore Supersalita
La 65^ Coppa Selva di Fasano porta in Puglia il Tricolore Supersalita
NEW GENERATION RACING AL TOP CON FERRAGINA A CARDETO, ORA TESTA A FASANO E AL POLLINO
NEW GENERATION RACING AL TOP CON FERRAGINA A CARDETO, ORA TESTA A FASANO E AL POLLINO
Andrea Di Caro a Fasano rilancia nel tricolore Supersalita
Andrea Di Caro a Fasano rilancia nel tricolore Supersalita
ANTONIO CARDONE A FASANO CON LA PEUGEOT 106 RS PLUS 1600
ANTONIO CARDONE A FASANO CON LA PEUGEOT 106 RS PLUS 1600
Venerdì 10 maggio l’apertura delle operazioni alla Coppa Selva di Fasano
Venerdì 10 maggio l’apertura delle operazioni alla Coppa Selva di Fasano
Chinnici verso l’alto alla 65^ Selva Fasano
Chinnici verso l’alto alla 65^ Selva Fasano
Angelo Loconte lancia la sfida sulle strade di casa
Angelo Loconte lancia la sfida sulle strade di casa
Cassibba alla 65^ Coppa Selva di Fasano
Cassibba alla 65^ Coppa Selva di Fasano
PAOLO VENTURI DOPPIO SECONDO AGLI SCACCHI DI VETRIOLO
PAOLO VENTURI DOPPIO SECONDO AGLI SCACCHI DI VETRIOLO
Thomas Pedrini inarrestabile alla 22a Levico Vetriolo Panarotta – Trofeo Francesco Pera
Thomas Pedrini inarrestabile alla 22a Levico Vetriolo Panarotta – Trofeo Francesco Pera
Merli dopo il 3°posto a Levico e parte immediatamente per la Spagna
Merli dopo il 3°posto a Levico e parte immediatamente per la Spagna
FAZZINO AL PRIMO SUCCESSO CON LA PA30
FAZZINO AL PRIMO SUCCESSO CON LA PA30
ZANDONÀ, GROBBERIO E “GINO” SPICCANO
ZANDONÀ, GROBBERIO E “GINO” SPICCANO
TROLIO E FILINI IN VETTA ALLA LEVICO TRICOLORE
TROLIO E FILINI IN VETTA ALLA LEVICO TRICOLORE
Luigi Fazzino vince il derby con Franco Caruso Christian Merli è 3° nella 22ª «Levico Vetriolo»
Luigi Fazzino vince il derby con Franco Caruso Christian Merli è 3° nella 22ª «Levico Vetriolo»
MANCIN CI PRENDE GUSTO ALLA LEVICO TRICOLORE
MANCIN CI PRENDE GUSTO ALLA LEVICO TRICOLORE
Salcuni Domenico

Salcuni Domenico

Website URL: https://www.facebook.com/salcuni.domenico76/

“Ruotate” e punti per Peccenini a Digione nel VdeV

 

Grandi duelli e un podio di categoria per il pilota milanese, che sulla F.Renault della TS Corse ha continuato le battaglie per assoluta e Trofeo Gentleman Driver nel Challenge Monoplace della serie internazionale: “Tutti i giochi sono aperti, torneremo dopo la pausa estiva ancora più motivati”

Milano, 26 giugno 2017 . Fra numerosi duelli e conquistando punti pesanti, ha passato il giro di boa del VdeV Pietro Peccenini. Il pilota milanese classe 1973 è stato impegnato in un combattutissimo quarto round del Challenge Monoplace sul circuito di Digione, dove al termine di tre gare tiratissime ha portato la sua Formula Renault 2.0 tre volte nella top-10 assoluta (ottimi il sesto posto di gara-1 e il settimo di gara-2) e tre volte nella top-5 del trofeo Gentleman Driver. Fra queste spicca il podio conquistato in gara-2 proprio per quanto riguarda la categoria della quale è campione in carica. Dopo aver sbaragliato la concorenza a Le Castellet, nella seconda tappa francese del la stagione l'agonismo è infuriato ancora di più fra i numerosi piloti di casa, ma il portacolori della scuderia lombarda TS Corse è uscito dalla trasferta transalpina ancora nelle posizioni importanti delle due classifiche, in piena lotta per la conferma del titolo “gentleman” e per la top.5 assoluta. Il VdeV tornerà dopo la pausa estiva a Jarama, ma il team sta valutando l'opportunità di un test precedente in preparazione della seconda parte della stagione. Peccenini commenta al rientro dal weekend francese: “E' stato un grande fine settimana fino alle qualifiche, perfino meglio di Le Castellet. In tutte le tre gare avevamo il passo per fare almeno il quarto assoluto, invece non samo riusciti a concretizzare, anche se non ci siamo tirati indietro in battaglie, duelli e sorpassi. Forse sono stato fin troppo corretto, quello sì, mentre magari serviva ancora un po' più di aggressività. La macchina andava benissimo, la squadra ha svolto un lavoro eccezionale fin dai test, avevamo un gran potenziale che non siamo riusciti a capitalizzare fino in fondo, anche se poi i punti sono arrivati e in classifica siamo sempre lì. Questo vuol dire che torneremo in campionato dopo la pausa estiva con ancora più convinzione e un po' più allenati in termini di 'cattiveria agonistica'. Con il passo-gara mostrato a Digione, pista comunque complessa e dove anche il gioco delle scie non ci ha del tutto favoriti, è il miglior viatico dal quale ripartire”.

Foto allegate: Foto Marco Pieri

Calendario Challenge Monoplace VdeV : 19 mar. Barcellona (Spagna; coeff. 1,5); 30 apr. Portimao (Portogallo; coeff. 2); 28 mag. Le Castellet (Francia; coeff. 1) ; 25 giu. Digione (Francia; coeff. 1) ; 3 sett. Jarama (Spagna; coeff. 1,5); 8 ott. Magny-Cours (Francia; coeff. 1); 5 nov. Estoril (Portogallo; coeff. 2).

L'ufficio Stampa

Agenzia Erregimedia

Gialnuca Marchese,Rosario Giordano

Magliona bissa il podio su Norma Zytek ad Ascoli

Lunedì, 26 Giugno 2017 14:34 Published in Salite

Magliona bissa il podio su Norma Zytek ad Ascoli

Il pilota sardo della CST Sport conquista il terzo posto assoluto e la vittoria nel gruppo dei prototipi E2Sc alla 56^ Coppa Teodori, quinta dell'Italiano Montagna, e in gara 2 ritrova il giusto ritmo sulla biposto del Team Faggioli: “Tutto ha funzionato dopo i problemi di Morano, sono davvero contento”

Sassari, 26 giugno 2017. Nel quinto round ad Ascoli, domenica scorsa Omar Magliona ha agguantato il terzo podio assoluto e la terza vittoria generale nel gruppo dei prototipi E2Sc nel Campionato Italiano Velocità Montagna 2017. Al volante della Norma M20 Fc Zytek del Team Faggioli gommata Pirelli il portacolori della scuderia siciliana CST Sport ha lavorato sull'assetto della biposto francese fin dalle prove di sabato e in gara 2, dopo averlo perfezionato, è riuscito ad attaccare su uno dei tracciati che meno predilige, arrivando a meno di due decimi dal secondo posto e a nove dal successo assoluto. L'attuale leader della classifica dell'E2Sc, ulteriormente rinsaldata proprio grazie ai risultati colti alla 56^ Coppa Teodori che valeva anche per la Coppa Internazionale Fia, ha concluso le due salite di gara sui 5031 metri della cronoscalata marchigiana con il tempo totale di 4'26”28 (gara-1: 2'13”48; gara-2: 2'12”80), riscontro che gli è appunto valso il terzo posto assoluto, bissando il podio di Morano di due settimane prima (malgrado le noie al cambio al volante).

Magliona dichiara al ritorno nella sua Sardegna: “Con la squadra, che ha fatto un gran lavoro, ci siamo concentrati sulla messa a punto della Norma e nella seconda salita di gara il setup era davvero buono. Forse dovevamo scegliere di andare in una certa direzione fin da sabato, ma alla fine sono davvero contento sia per il risultato, sia per i riscontri cronometrici, perché abbiamo nettamente migliorato quelli dello scorso anno, sia soprattutto perché ora ho un prototipo davvero a posto e anche gli inconvenienti patiti a Morano non si sono ripresentati. In questa prima parte di stagione abbiamo affinato quanto di buono fatto vedere nel finale del 2016. Soltanto per qualche noia tecnica o sbavatura non siamo riusciti a riportare almeno una vittoria parziale, ma ci siamo e ciò deve rappresentare il punto di partenza per i prossimi impegni. Il campionato è esaltante e con il team cercheremo di dare battaglia in ogni occasione”. Calendario CIVM 2017: 30 aprile 19^ Cronoscalata del Reventino (CZ); 10 maggio 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 28 maggio 48^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 11 giugno 7^ Salita Morano-Campotenese (CS); 25 giugno 56^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2 luglio 57^ Trento-Bondone; 16 luglio 60^ Coppa Selva di Fasano (BR); 30 luglio 47° Trofeo Valcamonica (BS); 20 agosto 52° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 17 settembre 59^ Monte Erice (TP); 24 settembre 63^ Coppa Nissena (CL); 8 ottobre 35^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).

 

L'ufficio Stampa

Gianluca Marchese

Monza: tutti i risultati del week end Peroni Racing

Domenica, 25 Giugno 2017 21:49 Published in Altre Notizie

Monza: tutti i risultati del week end Peroni Racing 

 

Oltre 200 piloti e 180 vetture hanno dato vita ad un fine settimana con 14 gare e numerosi eventi. Il prossimo appunamento in Autodromo è fra una settimana con 300 autovetture storiche del Monza Historic: sette categorie Peter Auto e il Fia Lurani Trophy.

 

Concluso l’intenso fine settimana targato Peroni Racing, un fine settimana caratterizzato ieri da un caldo intenso che ha contraddistinto tutte le prove e le gare in programma, oggi da un clima piacevolmente estivo che ha fatto seguito al violento episodio temporalesco di questa mattina: nessun problema per la pista che rapidamente si è asciugata.

A consuntivo della manifestazione le parole del presidente promoter Sergio Peroni: “Bilancio positivo come sempre quando usciamo da questo circuito. A Monza riscuotiamo il maggior successo di partecipazione dei vari campionati e i numeri lo dimostrano: abbiamo portato 180 vetture e 200 piloti. Monza poi è richiestissima dai piloti provenienti dall’estero e i francesi della Formula Renault hanno già chiesto di tornare il prossimo anno”.

14 gare, 3 sessioni cronometrate, ecco i principali risultati delle otto categorie in programma.
Indiscussi protagonisti della Formula Renault 2.0 Northern European Cup sono stati i due piloti del team Tech 1 Racing:  il francese Gabriel Aubry (campione europeo e mondiale kart 2013 e 2014) e il britannico Max Fewtrell, arrivati rispettivamente primo e secondo in entrambe le gare di questo week end.
Gara 1 li vede duellare dall’inizio alla fine e distanziare il resto del gruppo grazie a giri sempre più veloci. Nell’ultimo giro Fewtrell punta Aubry ma non riesce mai concretamente a mettere in discussione la sua leadership. Vince il francese alla media di 170.5 Km/h: quindi pole position, vittoria e giro più veloce. Al terzo posto il polacco Bartlomiej Mirecki (BM Racing) che resiste agli attacchi  ripetutamente portatigli dal cinese Sun Yue Yang (JD Motorsport).
Gara 2 è caratterizzata da numerosi contatti che provocano uscite di pista e carambole costringendo la direzione gara a far intervenire due volte la safety car. Al via Gabriel Aubry mantiene la testa alla Prima Variante, dopo la partenza dalla pole, tenendo a distanza il belga Gilles Magnus (R-Ace GP). Si fa luce Max Fewtrell che riesce a sopravanzarli e a guadagnare la prima posizione. Dopo l’uscita della seconda safety car Aubry incalza Fewtrell rimanendo a lungo nei suoi tubi di scappamento fino a superarlo alla Prima Variante. Inizia un duello fra i due che fa avvicinare anche Magnus e il marocchino Michael Benyahia, suo compagno di team. Arrivano in volata in quest’ordine con Aubry che bissa il successo di ieri alla media di  165.1 Km/h e con Fewtrell che si deve accontentare anche oggi della seconda piazza: premio di consolazione il giro più veloce.

Nella Clio Cup Italia Gara 1 vive sulla battaglia, dal via alla bandiera a scacchi, a suon di sorpassi e controsorpassi, fra Nicola Rinaldi (Essecorse), partito dalla pole, e Gustavo Sandrucci (Melatini Racing). Incredibile all’arrivo: arrivano appaiati, il tabellone attribuisce inizialmente ad entrambi lo stesso tempo, alla fine sul gradino più alto del podio, alla media di 148.2 Km/h, finisce Sandrucci proprio per un battito di ciglia pari a tre millesimi di secondo. Appassionante anche la sfida per il terzo posto: la spunta Matteo Poloni (Composit Motorsport), partito dall’ultima posizione, su Massimiliano Danetti (MC Motortecnica) e Davide Nardilli (Melatini Racing). Gara 2 ripropone il duello fra Rinaldi e Sandrucci, partito dalla pole: una sfida incessante ed emozionante vinta ancora (alla media di 156.2 Km/h) da Sandrucci che riesce a staccare il rivale, penalizzato dal deterioramento di un pneumatico, solo nell’ultimo giro. Arrivo al cardiopalmo per la terza posizione: scintille fra Felice Jelmini (Composit Motorsport) e Nardilli nell’ultimo giro fino ad arrivare ad un doppio contatto fra i due. Alla fine Nardilli impatta violentemente contro i guard rail all’uscita della Parabolica: macchina fortemente danneggiata, pilota per fortuna incolume. Entrambi vengono successivamente esclusi dalla classifica per manovra pericolosa. Terzo posto per “DUE” e quarto per Danetti.

Il fine settimana ha dedicato un ampio spazio alle vetture Lotus. Nella Lotus Cup Italia Gara 1 vive sulla supremazia di Franco Nespoli, partito dalla pole position, che vede però sfumare la vittoria proprio nelle ultime battute per un guasto tecnico. Ne approfitta Filippo Manassero che vince alla media di 147.7 Km7H, precedendo Giacomo Giubergia e Marco Fumagalli. Nespoli è sfortunato anche in Gara 2: mentre insegue Manassero, partito dalla pole e primo del plotone, perde il controllo della sua vettura alla Ascari e sbatte violentemente uscendo di scena (senza alcuna conseguenza fisica). Manassero non ha rivali e vola alla conquista della sua seconda vittoria monzese, questa volta alla media di 152.7 Km/h, lasciandosi alle spalle Filippo Flaccadori e Vincenzo Sauto che si impone nel duello per il terzo posto a Fabio Rezzonico.

Si sono svolte inoltre tre sessioni cronometrate (Speed Championship Lotus) a disposizione dei proprietari di Lotus stradali e derivate, che hanno avuto il supporto tecnico di ingegneri e tecnici della casa inglese. Migliori tempi assoluti per Piero Randazzo che ha fatto registrare con la sua Exige S il migliore crono alla media di 174.7 Km/h.

Quattro gare in tutto per la Coppa Italia nelle sue due formule Gran Turismo e Turismo.

Nella Gran Turismo in Gara 1 galoppata vincente di Luciano Tarabini (Porsche 997 RSR Autorlando Sport), partito dalla pole position, che si impone alla media di 182.1 Km/h precedendo nella assoluta Ivan Capelli (Porsche 997 GT3 Cup Martini Motors) e Giuseppe Ramelli (Ferrari 458 Challenge Pellin). Tarabini si ripete in Gara 2 vincendo alla media di 181.3 Km/h davanti a Andrea Sapino (Porsche 991 Cup Elettronica Conduttori) e a Giuseppe Ramelli.

Per la Turismo vittoria in Gara 1 conseguita da Kevin Giacon (Opel Astra Gruppo Piloti Forlivesi) alla media di 154.8 Km/h davanti a Renato Gaiofatto (Honda Civic MM Motorsport) e a Davide Pigozzi (Seat Leon WR Racing). Ordine di arrivo con podio in fotocopia per Gara 2: questa volta Giacon vince alla media di 167.4 Km/h.

Ben 44 vetture hanno animato la mini endurance di 60 minuti dell’Alfa Revival Cup: fra i vari vincitori dei gruppi, migliore prestazione assoluta per Franco Monguzzi con una GTAM del 1971 davanti a Roberto Arnaldi (GTAM del 1976) e all’equipaggio composto da Alberto Santoro e Antonio Crescenti (GTAM del 1971). Altra mini endurance di 60 minuti per il Campionato Italiano Autostoriche con i migliori tempi assoluti, fra i vincitori di gruppo, per Massimo Ronconi/Giovanni Gulinelli (Porsche 930 Team Italia), Mario Massaglia (Porsche 935 Team Bassano)  e Giorgio Zorzi/Danny Zardo (Porsche 911 Team Italia).

Infine nelle due gare sprint per il Master Tricolore Prototipi vittorie di Claudio Francisci (Francisci) con una Lucchini BMW alla media di 183,0 Km/h in Gara 1 e di Ranieri Randaccio (Lucchini BMW SCI) alla media di 180.5 Km/h in Gara 2.

Il prossimo appuntamento sportivo in Autodromo è previsto, fra pochi giorni, con la Monza Historic in programma dal 30 giugno al 2 luglio: in Brianza arriveranno circa 300 vetture storiche, un vero e proprio museo viaggiante, che comporranno otto griglie di partenza: le sette Peter Auto (Classic Endurance Racing 1&2, Heritage Touring, Group C Racing, Euro F2 Classic,  Sixties’ Endurance, Trofeo Nastro Rosso) a cui si aggiungerà il Formula Junior Fia Lurani Throphy. Maggiori informazioni su www.monzanet.it. (p.r.)

QUINTO E QUARTO POSTO PER SANDRO BETTINI SU NORMA M20 FC NEL MASTER TRICOLORE PROTOTIPI SULLA PISTA DI MONZA. IL DIRETTO RIVALE DAVIDE PEDETTI LO PRECEDE DI UNA POSIZIONE IN ENTRAMBE LE GARE

MONZA - Un quinto e un quarto posto per Sandro Bettini della Speed Motor con la Norma M20 Fc sul circuito di Monza nella tappa numero 4 del Master Tricolore Prototipi, il campionato organizzato dal Gruppo Peroni Race. Davvero interessante la battaglia che vale il primato in classifica, ingaggiata dal fiorentino di Scarperia con il diretto rivale Davide Pedetti su Tatuus PY012, che lo ha sopravanzato di una posizione in entrambe le gare disputate sul noto autodromo lombardo. La prima di esse, vinta da Claudio Francisci su Lucchini Bmw E2B/3000, ha visto Bettini cedere la quarta piazza a Pedetti nel corso del 13esimo minuto, quando la Norma – superata nel giro precedente dalla Tatuus - ha provato a passarla in fondo al rettilineo e ci stava quasi per riuscire, ma arrivata alla curva della prima chicane si è girata e a quel punto l’obiettivo è sfumato. Negli ultimi 4 minuti, poi, posizioni invariate a seguito dell’ingresso in pista della “safety car” per l’incendio della Lucchini Alfa Romeo di Sebastiano Mascolo. In gara 2, dove a prevalere è stato Ranieri Randaccio su Lucchini Bmw su un ottimo Fabio Valle (Tampolli Alfa Romeo Sr2), Pedetti ha avuto un maggiore controllo della situazione nei confronti di Bettini, aggiudicandosi anche questa sfida personale con il portacolori della Speed Motor; l’inconveniente capitato proprio nel finale all’Osella Pa 20/S dello sfortunato Francesco Pantaleo, fino a quel momento terzo e costretto a un repentino rallentamento di velocità, ha poi consentito a Davide Pedetti di salire sul podio e a Bettini di chiudere in quarta posizione. Il prossimo appuntamento con il Master Tricolore Prototipi è fissato per il 15 e il 16 luglio sul circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico.   

25 giugno 2017

 

Ufficio stampa

Claudio Roselli

EN PLEIN DI MARCO SBROLLINI ALLA COPPA PAOLINO TEODORI E PRIMATO SEMPRE PIU’ SOLIDO NELLA E1 ITALIA CON LA SUA LANCIA DELTA.

 

ADOLFO BOTTURA CONQUISTA L’ASSOLUTO FRA LE STORICHE CON LA MARCH 712M E PAOLO BICCHERI SU RENAULT CLIO E’ TERZO DI CLASSE NELLA RACING START PLUS. PODIO SFIORATO DA ROMANO FORTUNATI CON L’OSELLA PA 21 JRB

 

ASCOLI PICENO - La scuderia Speed Motor torna con due assoluti da Ascoli Piceno, sede della quinta tappa del campionato italiano di velocità in montagna 2017. La 56esima edizione della Coppa Paolino Teodori rafforza la leadership di Marco Sbrollini nella E1 Italia e incorona Adolfo Bottura “re” fra le storiche. Ottime entrambe le salite di Sbrollini con la sua Lancia Delta Evo sui 5031 metri del tracciato: 2’35”85 nella prima e tempo abbassato – 2’34”95 – nella seconda, con rispettivamente 4” netti e 5”43 nei confronti dell’Alfa Romeo 156 del concittadino Ferdinando Cimarelli, autore anche lui di una eccellente prestazione. Per Sbrollini, punteggio pieno incamerato in una classifica che sorride sempre più: “Non avevo disputato la prima sessione di prove ufficiali – ha commentato il 40enne conduttore di Pergola - ma siamo ugualmente riusciti a mettere a posto la vettura, lavorando sull’assetto. Le modifiche apportate si sono rivelate giuste, perché in gara la Delta ha risposto al meglio. L’unico fattore con il quale abbiamo dovuto tribolare è stata la temperatura, perché faceva gran caldo, ma dopo quanto era avvenuto in gara 1 a Morano Calabro è stata una bella iniezione anche dal punto di vista psicologico, non dimenticando che il 2’34”95 costituisce il mio record personale ad Ascoli”.

Trionfale esordio stagionale per Bottura con la sua fiammante March 712M: secondo nelle prove dietro l’altra March 783 F3 di Antonio Angiolani, il trentino ha espresso il meglio in gara con due riscontri ragguardevoli: 2’41”50 nella prima manche e 2’38”54 nella seconda, con Angiolani dapprima vicino (1”45) e poi staccato (6”21); Bottura si impone quindi con il tempo complessivo di 5’20”04 e 7”66 di vantaggio sul diretto avversario. “Ci siamo migliorati dal sabato alla domenica – ha dichiarato Bottura - perché abbiamo messo a puntino la carburazione della macchina e inoltre le due sessioni di prove mi sono servite per prenderci la mano”. Tornando alle moderne, positiva la “prima volta” quest’anno anche per l’eugubino Paolo Biccheri su Renault Clio Cup: terzo posto nella classe 2.0 della Racing Start Plus ad appena 1”17 nella somma dei tempi dall’altra Clio di Luca Attorresi, che in gara 1 lo aveva preceduto per mezzo secondo. Alla fine, Biccheri è sesto assoluto a livello di raggruppamento con i tempi di 3’00”50 in gara 1 e 3’00”04 in gara 2, a dimostrazione della linearità che ha caratterizzato le sue due salite. Podio sfiorato, infine, per Romano Fortunati con l’Osella Pa 21 Jrb nella classe 1000 della E2-SC: il terzo posto in gara 2 per 71 centesimi (2’41”26) non è servito al tuderte per sopravanzare la Radical di Andrea Pace, che gli aveva lasciato 1’02” in gara 1, quando Fortunati aveva fermato il cronometro a 2’42”14.

25 giugno 2017

 

Ufficio stampa

Claudio Roselli

56^ COPPA TEODORI: CHRISTIAN MERLI VINCE L’ASSOLUTO

 

 

La 56^ edizione della cronoscalata ascolana, di validità internazionale FIA, è stata vinta dal pilota trentino Christian Merli in una giornata entusiasmante: il trentino ha vinto gara1, mentre Domenico si è imposto in gara2. Assoluto assegnato per 17 centesimi di secondo!

Ascoli Piceno - La 56^ edizione della Coppa Paolino Teodori è stata vinta dal pilota trentino Christian Merli. Il confronto entusiasmante tra Merli e il cosentino Domenico Scola (vincitore di gara2) si è risolto per l’inezia di 17 centesimi di secondo, dopo una seconda manche estremamente appassionante che ha visto Scola, Merli ed il sassarese Omar Magliona racchiusi in un solo secondo. Merli ha potuto prevalere per la migliore adattabilità della sua Osella sui tratti veloci della parte finale del percorso.

 

La manifestazione organizzata dall’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo e dal Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno ha visto al via 207 concorrenti ed ha avuto regolare svolgimento, con le alte temperature ambientali che hanno reso faticoso l’impegno per concorrenti, addetti ai lavori e pubblico. Podio quindi spettacolare, con Magliona con la Norma del team Faggioli, ed al quarto posto ha chiuso il catanese Domenico Cubeda, dimostratosi quarta forza in questa gara ascolana, quinta prova dell’Italiano Montagna, con validità anche come sesta prova della Coppa Internazionale della Montagna e quarta prova del Trofeo Italiano.

 

Nel gruppo GT si è imposto il foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 458 GT3), mentre nel gruppo E1 ha vinto il pilota di Pergola Marco Sbrollini su Lancia Delta Evo, migliore dei marchigiani, in questa stagione da leader di gruppo E1 Italia nel CIVM. Successo per il potentino Achille Lombardi (Osella Pa21S Evo-Honda) nel gruppo CN, con il rivale Luca Ligato costretto al ritiro prima di gara2 per una rottura di un semiasse. Successi annunciati anche per il bolzanino Rudi Bicciato in gruppo A e per il trentino d’origine campana “O’Play” in gruppo N, entrambi su Mitsubishi Lancer.

 

Nella Racing Start acceso confronto tra il fasanese Giacomo Liuzzi che si è imposto per tre decimi sul reatino Antonio Scappa, mentre nella Racing Start Plus successo per il fasanese Francesco Savoia, tutti su Mini Cooper S. Tra Le Bicilindriche vittoria di Oronzo Montanaro (Fiat 500), altro pilota fasanese.

 

Nella gara di contorno per le auto storiche il trentino Adolfo Bottura (March 712M) ha battuto l’osimano Antonio Angiolani (March 783) e si è aggiudicato il Trofeo Giovanni Cadorna Paoletti. Per i premi speciali istituiti dall’organizzazione l’ascolano Emidio Romoli si è aggiudicato il Trofeo Cenciarini per l’alto numer di partecipazioni, mentre la 20enne all’aquilana Maria Giulia De Ciantis è stato assegnato il Trofeo Cappelli per il pilota più giovane debuttante. Miglior under 25 è risultato l’eugubino Giovanni Rampini (Osella Pa21S-Honda). La classifica Dame ha visto prevalere la milanese Rachele Somaschini su Mini Cooper S.

Classifica assoluta: 1° Merli (Osella Fa30 Evo-Fortech) in 4’23”27; 2° Scola (Osella Fa30-Zytek) 4’23”44; 3° Magliona (Norma M20FC-Zytek) 4’26”28; 4° Cubeda (Osella Fa30-Zytek) 4’31”29; 5° Conticelli F. (Osella Pa2000-Honda) 4’36”19; 6° Conticelli V. (Osella Pa30-Zytek) 4’43”23; 7° Lombardi (Osella Pa21S Evo-Honda) 4’43”58; 8° Caruso (Radical SR4) 4’50”08; 9° Pezzolla I. (Osella Pa21 Jrb) 4’53”58; 10° Rea (Ligier JS51-Honda) 4’54”08.

 

ufficio stampa GS AC Ascoli Piceno - Giuseppe Saluzzi - 25 giugno 2017         

http://www.gsacascoli.org                                                    

http://www.coppateodori.org

 

Christian domina l’assoluta ad Ascoli

Domenica, 25 Giugno 2017 21:08 Published in Salite

Christian domina l’assoluta ad Ascoli

 

5° round del CIVM

(25 giugno 2017)

Christian Merli, driver ufficiale Osella, domina nettamente le prove e Gara 1 nelle Marche. In Gara 2 è superato per sette decimi da Scola. Per somma dei tempi, il pilota del Team Blue City Motorsport è primo assoluto.

Merli commenta il risultato

“La nostra sport scivolava tantissimo ed in un paio di curve veloci mi sono in traversato perdendo un paio di secondi. Avrei dovuto fare lo stesso crono di Gara 1, ma non mi spiego questo sovrasterzo. Complimenti a Scola per la sua gara. Noi abbiamo vinto l’assoluta, ma torno a casa con gli stessi punti del secondo classificato. Non mi piace la suddivisione dei punteggi in Gara 1 e 2. Purtroppo le regole sono fatte per essere rispettate ed accettate, ma preferivo di gran lunga il sistema classico che vige in tutti gli sport. Il vincitore è chi arriva primo al traguardo sommando le due manche. Come nell’Europeo. Ora sarà difficile continuare nel tricolore”.

Le prove

S’è corsa la 56ª edizione della cronoscalata Coppa Paolino Teodori, 5° round del Campionato Italiano Velocità in Montagna. Gara con una lunghezza di 5,031 chilometri. Sabato le prove ufficiali. Christian Merli al volante della FA 30 Fortech del Team Blue City Motorsport, è primo davanti a Scola e Magliona. Nella seconda prova Merli, portacolori della Scuderia Vimotorsport è sempre davanti a Scola e Magliona.

Gara 1

Christian stacca un prepotente 2’10”74 che lo pone al vertice seguito da Scola e Magliona.

Gara 2

Vince Scola con Merli a 0”72 causa il sovrasterzo che lo penalizza facendogli perdere un paio di secondi. Magliona è terzo staccato di 0”99.

Il podio di Gara 1

1° Merli (Osella FA 30 Fortech), 2° Scola (Osella FA 30 Zytek) a 0”89, 3° Magliona (Norma M20 FC) a 2”74.

Il podio di Gara 2

1° Scola (Osella FA 30 Zytek), 2° Merli (Osella FA 30 Fortech) a 0”72, 3° Magliona (Norma M20 FC) a 0”99.

La classifica per somma di tempi

1° Merli (Osella FA 30 Fortech), 2° Scola (Osella FA 30 Zytek) a 0”17, 3° Magliona (Norma M20 FC) a 3”01.

Il Calendario CIVM

30/4 – 19ª Cronoscalata del Reventino (Calabria), 21/5 - 27° Trofeo Scarfiotti (Marche), 28/5 - 48ª Verzegnis – Sella Chianzutan (Friuli), 11/6- 7ª Salita Morano – Campotenese(Calabria), 25/6 - 56ª Coppa Paolino Teodori (Marche), 2/7 - 67ª Trento Bondone (Trentino), 16/7- 60ª Coppa Selva di Fasano (Puglia), 30/7 - 47° Trofeo Vallecamonica (Lombardia), 20/8 -52° Trofeo Luigi Fagioli (Umbria), 17/9 - 59ª Monte Erice (Sicilia), 24/9- 63ª Coppa Nissena (Sicilia), 8/10 - 35ª Pedavena – Croce D’Aune (Veneto).   

 

L'ufficio Stampa

Rif. Maurizio Frassoni 

GARA1 DELLA COPPA TEODORI, VINCE CHRISTIAN MERLI

Domenica, 25 Giugno 2017 15:15 Published in Salite

GARA1 DELLA COPPA TEODORI, VINCE CHRISTIAN MERLI

 

Si è disputata gara1 della 56^ Coppa Teodori: la vittoria è andata a Christian Merli

 

Ascoli Piceno - E’ passata in archivio gara1 della 65^ Coppa Paolino Teodori. Temperatura tropicale sul percorso e programma intenso completato entro le ore 13 con 208 piloti al via. Il trentino Christian Merli ha confermato il pronostico della vigilia salendo in 2’10”74 battendo Domenico Scola, secondo assoluto a circa nove decimi e Omar Magliona ad oltre due secondi e mezzo di distacco. Scola ha segnato tempi migliori di Merli nei primi due intermedi, ma Merli nel tratto veloce in alto è riuscito a fare la differenza. Bello il confronto in CN con Achille Lombardi che ha preceduto Luca Ligato, mentre in gruppo E2SH altro successo per Manuel Dondi (Fiat X1/9) salito in 2’29”35, e conferma anche per Lucio Peruggini tra le GT su Ferrari 458 GT3 in 2’33”89. In E1 Italia uno-due dei pesaresi Marco Sbrollini (Lancia Delta Evo) e Ferdinando Cimarelli (Alfa Romeo 156). Rudi Bicciato ha prevalso nel gruppo A e “O’Play” nel gruppo N, entrambi con le Mitsubishi Lancer. Giacomo Liuzzi ha battuto di soli tre decimi Antonio Scappa nella Racing Start, mentre nella RS Plus ha prevalso Francesco Savoia, tutti con le Mini Cooper S. Oronzo Montanaro (Fiat 500) ha vinto tra Le Bicilindriche. La gara storiche di contorno prevede la classifica sulla somma dei tempi delle due manches. Nella prima Adolfo Bottura ha preceduto Antonio Angiolani di 1”45, entrambi guidano monoposto March. Tra pochi minuti il via di gara2.

Classifica assoluta: 1° Merli (Osella Fa30 Evo-Fortech) in 2’10”74; 2° Scola (Osella Fa30-Zytek) 2’11”63; 3° Magliona (Norma M20FC-Zytek) 2’13”48; 4° Cubeda (Osella Fa30-Zytek) 2’15”99; 5° Conticelli F. (Osella Pa2000-Honda) 2’18”36; 6° Conticelli V. (Osella Pa30-Zytek) 2’21”47; 7° Lombardi (Osella Pa21S Evo-Honda) 2’21”83; 8° Ligato (Osella Pa21S Evo-Honda) 2’22”84; 9° Leogrande (Wolf GB08 F1) 2’24”03; 10° Caruso (Radical SR4) 2’24”74.

 

ufficio stampa GS AC Ascoli Piceno - Giuseppe Saluzzi        

 http://www.gsacascoli.org                                                    

http://www.coppateodori.org

 

STEFANO ALBERTINI E DANILO FAPPANI, FORD FIESTA WRC, SI AGGIUDICANO IL 34° RALLY DELLA MARCA

 

Il bresciano mette una seria ipoteca sul tricolore Wrc, con la terza vittoria su tre gare disputate. Sul podio anche Marco Signor e Patrick Bernardi, Ford Fiesta Wrc, e Corrado Fontana con Nicola Arena, Hyundai i20 Wrc.

Valdobbiadene (TV), Sabato 24 giugno 2017 – Campionato Italiano WRC atto terzo; sulle strade infuocate della zona di Valdobbiadene, patria del Prosecco, con temperature che si aggiravano costantemente intorno ai trentotto/quaranta gradi, si è corso il 34. Rally della Marca, gara organizzata dal Motor Group di Montebelluna. Il giro di boa del tricolore Wrc, complessivamente previsto su sei gare, è stato bello e combattuto dal primo all’ultimo chilometro, con i due principali protagonisti della gara, i bresciani Stefano Albertini e Danilo Fappani, Ford Fiesta Wrc, e i veneti Marco Signor e Patrick Bernardi, Ford Fiesta Wrc, che si sono giocati la vittoria sul filo dei secondi. Alla fine a vincere sono stati proprio Albertini e Fappani che con questo terzo successo consecutivo, su tre gare della serie disputate, hanno posto una seria ipoteca sul Campionato Italiano Wrc.

 

Signor e Bernardi si sono invece arresi proprio nelle ultime fasi di gara terminando con soli 11”8 di distacco. Lotta ravvicinata anche per il terzo gradino del podio tra il lariano Paolo Porro, con Paolo Cargnelutti su Ford Focus Wrc, e l’altro pilota di Como Corrado Fontana, in coppia con Nicola Arena su una Hyundai i20 Wrc. Il terzo posto alla fine è stato di Corrado Fontana, con l’avversario rallentato in maniera decisiva da una foratura, nell’ultimo tratto cronometrato, che lo ha ricacciato in sesta posizione dell’assoluta. Dietro ai primi tre, racchiusi comunque tutti in 30”, i distacchi si sono dilatati con l’altra Ford Fiesta WRC del giovane molisano Giuseppe Testa, in coppia con Massimo Bizzocchi, che ha chiuso quarto ma con un ritardo di oltre 1’30”.

Per quanto riguarda le vetture della categoria R5 duello tra Skoda Fabia, quelle del pilota di Schio Efrem Bianco navigato da Dino Lamonato, per altro sempre al comando della categoria e finito nettamente davanti, e del bresciano Ilario Biondoni, in coppia con Elia Ungaro, ancora una volta tra i più veloci della serie. I due sono terminati al quinto ed all’ottavo posto. Tra i due si sono piazzati, oltre allo sfortunato Paolo Porro, anche il bresciano “Pedro” ed il toscano Emanuele Baldaccini, quest’ultimo giunto alla 100esima gara della sua carriera, con la loro Hyundai i20 Wrc. Buone anche le prove dell’italo-svizzero Stefano Baccega, in coppia con Luca Oberti su Ford Fiesta R5, e quella di Antonio Forato, con Ivan Gasparotto, Peugeot 208 T16, terminati al nono ed al decimo posto dell’assoluta. Tra i protagonisti sfortunati, un posto di riguardo va sicuramente a Simone Miele con Davide Castiglioni, Citroen DS3 Wrc. Il lombardo, protagonista assoluto delle prime fasi di gara, ha pagato con il ritiro un banale errore durante la quarta speciale. Poca fortuna anche per Manuel Sossella con Gabriele Falzone, Ford Fiesta Wrc, ritiratosi per la seconda gara consecutiva causa grossi problemi alla sua vettura. Sfortuna anche per il toscano Rudy Michelini, in coppia con Michele Perna, ritiratosi a causa di una piccola serie di guai, in una gara che lo vedeva al debutto stagionale su una Ford Fiesta WRC. Tra gli iscritti alla Suzuki Rally Cup la vittoria finale è andata all’ under 25 piacentino Giorgio Cogni, affiancato da Andrea Tumaini, dopo una bella lotta con il parmense Simone Rivia, insieme a Carlo Guadagnin. Alle spalle delle prime due Swift R1B, quella dell’aostano Corrado Peloso insieme a Massimo Filippo Iguera.

 

34.RALLY DELLA MARCA CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA: 1. Albertini-Fappani (Ford Fiesta Wrc) in 1:27'33.4; 2. Signor-Bernardi (Ford Fiesta Wrc) a 11.8; 3. Fontana-Arena (Hyundai i20 Wrc) a 26.0; 4. Testa-Bizzocchi (Ford Fiesta Wrc) a 1’37.5; 5.Bianco-Lamonato (Skoda Fabia R5) a 3’28.3;6. Porro-Cargnelutti (Ford Focus Wrc) a 3’29.2; 7. Pedro-Baldaccini (Hyundai i20 Wrc) a 3’58.8; 8.Bondioni-Ungaro (Skoda Fabia R5) a 4'09.5; 9.Baccega-Oberti (Ford Fiesta R5) a 4’42.1; 10.Forato-Gasparotto (Peugeot 208 R5) a 4’53.4. CLASSIFICA DI CAMPIONATO ITALIANO WRC: Stefano Albertini 45 pt; Corrado Fontana 28; Paolo Porro 21; Simone Miele 20; Signor 18; Testa 17; Bianco 9; Pedro 8.

 

L'Ufficio Stampa

Rif. Chiara Iacobini - Acisport

VIGILIA INTENSA PER LA COPPA TEODORI: ATTESA PER IL CONFRONTO CHE DECIDERA’ LA 56^ EDIZIONE

 

56^ Coppa Teodori, è il trentino Christian Merli a candidarsi al successo assoluto. I 208 piloti verificati hanno effettuato due salite di prova. Domani gara in due manches a partire dalle 9,30

Ascoli Piceno - Le prove ufficiali della 56^ Coppa Teodori si sono svolte in una caldissima giornata: i 208 concorrenti presenti hanno disputato due salite per prendere le misure ai 5031 metri di percorso che salgono dal pianoro di Colle San Marco fino al traguardo di San Giacomo. L’incertezza pronosticata alla vigilia ha trovato conferma nelle prestazioni ravvicinate dei protagonisti più attesi. Il trentino Christian Merli, con la Fa30 di casa Osella ha segnato in entrambe le prove la migliore prestazione prima in 2’14”45, migliorando poi fino a 2’11”05, accorciando le distanze dal record del percorso di Simone Faggioli, segnato nell’edizione 2016.

Alle spalle di Merli hanno confermato le loro credenziali il cosentino Domenico Scola a due secondi e mezzo di distanza, il sassarese Omar Magliona a poco più di tre secondi. Leggermente distanziati appaiono il catanese Domenico Cubeda (all’esordio con la Fa30 di 3000cc) ed il giovane trapanese Francesco Conticelli, in grado di inserirsi nella lotta per il podio.

Il programma delle prove si è svolto in maniera regolare, con alcuni leggeri incidenti che hanno causato brevi  interruzioni durante la giornata, ordinaria amministrazione quando si tratta della ricerca della migliore prestazione e delle migliori regolazioni in vista della gara. Tra i migliori protagonisti vanno citate le belle prestazioni del reggino Luca Ligato (Osella Pa21S Evo-Honda) in gruppo CN, del bolognese Manuel Dondi (Fiat X1/9) e del romano Marco Jacoangeli (Bmw Z4) nel gruppo E2SH, del foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 458 GT3) nel gruppo GT, dei pesaresi Ferdinando Cimarelli (Alfa Romeo 156) e Marco Sbrollini (Lancia Delta Evo) nel gruppo E1 Italia, dell’altoatesino Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer) nel gruppo A, del trentino “O’Play” (Mitsubishi Lancer) nel gruppo N, dei brindisini Giacomo Liuzzi (Mini Cooper S) nel gruppo Racing Start e di Francesco Savoia (Mini Cooper S) in Racing Start Plus.

 

Tra le bicilindriche ha svettato il reggino Domenico Morabito (Fiat 500) e la migliore ragazza delle dieci al via è risultata la trentina Gabriella Pedroni su Mitsubishi Lancer. Il miglior tempo tra i marchigiani è stato fatto segnare dall’ascolano Adriano Vellei (Gloria-Suzuki).Tra le vetture storiche della gara di contorno si preannuncia un bel duello tra le monoposto March di Antonio Angiolani e Adolfo Bottura. Ha aperto le partenze della manifestazione la A112 Abarth dell’indimenticabile Emilio Giammiro componente dello staff organizzatore, scomparso dieci anni fa, con al volante il nipote Fabrizio D’Auria. Domani alle ore 9,30 scatterà gara1 della 56^ Coppa Teodori agli ordini del direttore di gara Alessandro Battaglia. Il percorso sarà chiuso al traffico alle ore 8,00.

Migliori tempi delle prove ufficiali: 1° Merli (Osella Fa30 Evo-Fortec) in 2’11”05; 2° Scola (Osella Fa30-Zytek) 2’13”62; 3° Magliona (Norma M20FC-Zytek) 2’14”27; 4° Cubeda (Osella Fa30-Zytek) 2’18”73; 5° Conticelli F. (Osella Pa2000-Honda) 2’19”66; 6° Ligato (Osella Pa21S Evo-Honda) 2’23”39; 7° Conticelli V. (Osella Pa30-Zytek) 2’23”92; 8° Lombardi (Osella Pa21S Evo-Honda) 2’23”98; 9° Mercuri (Wolf GB08 F1) 2’24”34; 10° Leogrande (Wolf GB08 F1) 2’26”99.

 

ufficio stampa GS AC Ascoli Piceno - Giuseppe Saluzzi -         

http://www.gsacascoli.org                                                    

http://www.coppateodori.org

Privacy Policy