A Fasano la prima vittoria 2024 per Achille Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo LRM
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Per Faggioli vittoria e record alla Fasano Selva
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HC Racing Division con Montagna e Angrisano porta entrambe le vetture sul podio alla 65ª Selva di Fasano
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Cassibba ancora a segno a Fasano
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A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
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CARDETTI PRENDE LE MISURE A FASANO
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Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
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NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
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FASANO, DEGASPERI SFIORA IL PODIO ASSOLUTO
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Di Caro afferra immediatamente la Fasano Selva
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Faggioli domina in prova alla 65. Fasano-Selva
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Faggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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Merli d’argento in Spagna
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È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.
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Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano
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Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing
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SUPERSALITA: GIOSY71 VUOLE IL BIS
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FRANCESCO MONTAGNA AL VIA A FASANO
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Con 207 piloti verificati domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita.
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Ateneo Motorsport a caccia di nuove soddisfazioni a Fasano
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CARDETTI E DILL'S INSIEME NEL SUPERSALITA 2024
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La 65^ Coppa Selva di Fasano porta in Puglia il Tricolore Supersalita
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NEW GENERATION RACING AL TOP CON FERRAGINA A CARDETO, ORA TESTA A FASANO E AL POLLINO
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Andrea Di Caro a Fasano rilancia nel tricolore Supersalita
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ANTONIO CARDONE A FASANO CON LA PEUGEOT 106 RS PLUS 1600
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Venerdì 10 maggio l’apertura delle operazioni alla Coppa Selva di Fasano
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Chinnici verso l’alto alla 65^ Selva Fasano
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Angelo Loconte lancia la sfida sulle strade di casa
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Cassibba alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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PAOLO VENTURI DOPPIO SECONDO AGLI SCACCHI DI VETRIOLO
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Thomas Pedrini inarrestabile alla 22a Levico Vetriolo Panarotta – Trofeo Francesco Pera
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Merli dopo il 3°posto a Levico e parte immediatamente per la Spagna
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FAZZINO AL PRIMO SUCCESSO CON LA PA30
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ZANDONÀ, GROBBERIO E “GINO” SPICCANO
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TROLIO E FILINI IN VETTA ALLA LEVICO TRICOLORE
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Luigi Fazzino vince il derby con Franco Caruso Christian Merli è 3° nella 22ª «Levico Vetriolo»
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MANCIN CI PRENDE GUSTO ALLA LEVICO TRICOLORE
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MANIERO VINCE LA LEVICO VETRIOLO STORICA
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LEVICO SENZA STORIA, VINCE MEZZACASA
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I siciliani Caruso e Fazzino i più veloci in prova
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Salcuni Domenico

Salcuni Domenico

Website URL: https://www.facebook.com/salcuni.domenico76/

NUOVA TRASFERTA TURCA PER CONTINUARE A VINCERE

Giovedì, 29 Giugno 2017 18:04 Published in Rally

NUOVA TRASFERTA TURCA PER CONTINUARE A VINCERE 

 

Il team vola in Turchia per continuare la serie positiva di successi con Yagiz Avci.

 

 

Schio (Vicenza) – 28 giugno 2017

 

Power Car Team riparte per l’estero e torna in Turchia per confermare la striscia positiva che ha caratterizzato il programma estero fino ad oggi. Sarà al via, con il numero uno sulla portiera della Peugeot 208 T16 R5, il campione Turco Yagiz Avci affiancato dal fido Bahadir Gucenmez, per il Rally di Troia edizione 2017. L’evento, che si svolgerà questo fine settimana nei giorni compresi tra il 30 giugno e il 2 luglio su una lunghezza totale di 154.30 chilometri spalmati su otto prove speciali, avrà doppia validità essendo a calendario sia nel Campionato Nazionale Turco che nell’European Rally Trophy sezione Balkan Rally Trophy.

 UN “MARCA” MOLTO SELETTIVO

Lo scorso fine settimana vedeva la scuderia impegnata con nove auto, e il grosso delle presenze al Rally della Marca. Proprio la gara trevigiana è stata caratterizzata dalla presenza di temperature particolarmente elevate, che hanno messo a dura prova i piloti sotto l’aspetto fisico. Gli equipaggi hanno chiuso l’appuntamento con i seguenti risultati: Forato/Gasparotto (4° posizione classe R5), Liburdi/Colapietro (3° posizione classe S2000), Menegatti/Gambasin (2° posizione classe S1600), Ceccato/Tessaro (3° posizione classe S1600) e Piva/Pirollo (8° posizione classe R2). Ottimi i riscontri cronometrici per Andrea Basso in coppia con Giulia Zanchetta con la 207 S2000, arrivato ad occupare la parte alta della classifica di classe, fino al momento in cui il pilota padovano decideva di terminare la propria gara per salvaguardare l’incolumità dell’equipaggio e non macchiare l’ottima prestazione fino a quel momento prodotta.

Gara difficile anche per Domenico Erbetta, il quale, colto da un leggero malore a causa del caldo asfissiante all’interno della propria 207 S2000, ha streto i denti e proseguito la propria corsa con cautela, dovendo cedere verso la fine a causa di un problema di accensione dell’auto.

Prestazione di livello quella di Leopoldo Maestrini al 39° Rally Alta Val di Cecina, culminata con la meritata conquista del terzo gradino del podio ed una rinnovata energia positiva che fa ben sperare per il prosieguo della stagione.

 

Foto: Antonio Forato in azione © Massimo Bettiol

 

Power Car Team – Ufficio Stampa

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Web: http://www.munarettosport.com

 

La Scuderia Apulia Corse alla Coppa Teodori tra vittorie, podi e “toccate”

 

La Scuderia Apulia Corse rientra dalla trasferta calabra della trasferta sui monti ascolani con un ottimo risultato complessivo. I quattro alfieri della scuderia di patron Vito Micoli hanno portato in alto i colori sociali con prestazioni di tutto rispetto, facendosi valere nelle rispettive classi di appartenenza.

 

 

 

Ad aggiudicarsi la vittoria di classe RS2.0 e di gruppo, in Racing Start Aspirate, è stato il giovane Francesco Ciccio Perillo. Il pilota della Renault Clio ha dominato l’intero week end di gara, issandosi in prima posizione sin dalla prima salita di prova, continuando ad abbassare i suoi rilevamenti cronometrici, realizzando come miglior crono in gara, il tempo di 3’03”67 fatto registrare in Gara1. Il giovane pilota di Locorotondo ha staccato la concorrenza incrementando il divario anche in classifica di campionato

 

 

 

Sempre in gruppo RS, ma in classe 1.6, ha effettuato un buonissimo “rodaggio” in vista della gara di casa, il fasanese Alex Arvizzigno, che al volante della Citroen Saxò VTS ha conquistato un incoraggiante terzo gradino del podio in una delle classi più numerose e combattive dell’intera gara.

 In E1- Italia, il veloce Vito Rosato, con la sua Peugeot 106 azzurra ha ben figurato in classe 1.4 al debutto sul tecnico tracciato di Ascoli Piceno. Infatti tra gli oltre 10 partecipanti alla classe E1-1.4, Rosato ha ottenuto con caparbietà un grintoso terzo posto, lottando senza timori reverenziali con driver di comprovata esperienza e velocità.

Unica nota sfortunata del week end apulo, sono state le vicissitudini in cui è incappato il presidente Vito Micoli. Dominata nettamente la classe E1- Italia 1.6T nella giornata di prova. Il driver della rossa R5 GT in Gara 1, alla famigerata curva Cenni, sinistrone velocissimo e molto impegnativo, ha “pizzicato” il rail in uscita, danneggiando cerchio e gomma, costringendolo a fermarsi poche decine di metri più in su, ormai in vista del traguardo. In Gara 2, Micoli ha ristabilito le gerarchie di classe, conquistando non senza patemi d’animo (ha dovuto scansare una vettura ferma con annesso commissario, in piena traiettoria nell’ultimo velocissimo curvone che immette sul traguardo) la vittoria di classe e il sesto posto assoluto di gruppo. I driver della Scuderia Apulia si prendono un week end di pausa scartando la lunga trasferta della Trento Bondone per prepararsi al meglio, tra 15 giorni, alla gara più amata, la gara di casa… la Coppa Selva di Fasano, dove sicuramente i driver risponderanno in massa al richiamo della classicissima pugliese.

 

Ufficio Stampa Apulia Corse

Mattiperlecorse.com Un Marca frizzante

Giovedì, 29 Giugno 2017 17:42 Published in Rally

 

 Un Marca frizzante!

 

Al Rally della Marca abbiamo vinto tutti, perché non è tassativo dover salire sul podio di gara per poter assaporare il piacere della conquista.  Commissari, Organizzatori, Meccanici, Piloti, Navigatori, Tecnici, Manovali, Cuochi, Forze dell’Ordine, Amministrazioni, sponsor. Tutti hanno lottato per primeggiare nella loro personale battaglia, per contribuire e far sì che, prima di tutti, ad essere dichiarato vincitore assoluto e finale di questa splendida competizione fosse lo Sport, la professionalità e l’armonia.


 Certo i Piloti corrono per “vincere” per arrivare davanti a tutti ed a chiunque. Le Squadre si prodigano per assecondarli, vivendo con loro e soffrendo con loro ogni momento del Rally! I giornalisti attendono la pubblicazione della classifica finale di gara  per “osannare o criticare”;  e solo i primi tre classificati  vivranno attimi di gioia incontenibili;  ma  è la felicità che leggi negli occhi di chi, sconosciuto al grande pubblico ed  è riuscito finalmente a conquistare dopo un’infinità di sacrifici e di privazioni la “sua” prima coppa ed a mostrala fiero al proprio meccanico amico,  ciò che raffigura la vera immagine  del  concetto decubertiano  e la sua più logica collocazione.

Ed è proprio questo lo spirito che anima il Ford Racing che, consapevole della difficoltà del Programma stagionale, delle insidie dell’inesperienza e dell’esuberanza della loro giovane età ha deciso di affiancare i suoi tre Equipaggi in questa meravigliosa avventura che si chiama WRC Italia.


 Certo, a Valdobbiadene non hanno vinto. Impensabile il contrario! Ma le lacrime di Oberti, le braccia al cielo di Testa, ed il messaggio commosso, lanciato al team per radio da Baccega all’ultimo controllo, valgono per noi: loro team manager, meccanici, tecnici, operai, cuochi, sponsor, tanto quanto la conquista di quel podio che, raggiunto prima o poi, rappresenterà il giusto   riconoscimento   per tutti i nostri sforzi e sacrifici.
     “Il quarto posto assoluto di Testa, gli ottimi exploit di Bergantino e l’ottima posizione di classifica e di Gruppo conquistata di Baccega-   Ha dichiarato un raggiante Valentino Giorgi: Team Principal di Ford Racing, al termine della gara -  Sono una chiara dimostrazione della validità del nostro programma 2017 e anche la giusta ricompensa per lo staff tutto di HK Racing di Alessandro Re che ci affianca tecnicamente in questo impegnativo progetto”.   Adesso – ha continuato Giorgi -  ci aspetta la difficile trasferta all’Alpi Orientali.  A nostro favore gioca il fatto che il suo percorso sia “nuovo” per la maggior parte dei piloti, in quanto questo Rally è stato da sempre inserito nel calendario CIR. Ciò ci permetterà di avere un vero confronto sulle reali capacità dei nostri   Equipaggi   e la possibilità di poter raggiungere anche delle posizioni di classifica, oggi insperate.

 

34.RALLY DELLA MARCA CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA: 1. Albertini-Fappani (Ford Fiesta Wrc) in 1:27'33.4; 2. Signor-Bernardi (Ford Fiesta Wrc) a 11.8; 3. Fontana-Arena (Hyundai i20 Wrc) a 26.0; 4. Testa-Bizzocchi (Ford Fiesta Wrc) a 1’37.5; 5.Bianco-Lamonato (Skoda Fabia R5) a 3’28.3;6. Porro-Cargnelutti (Ford Focus Wrc) a 3’29.2; 7. Pedro-Baldaccini (Hyundai i20 Wrc) a 3’58.8; 8.Bondioni-Ungaro (Skoda Fabia R5) a 4'09.5; 9.Baccega-Oberti (Ford Fiesta R5) a 4’42.1; 10.Forato-Gasparotto (Peugeot 208 R5) a 4’53.4.
 CLASSIFICA DI CAMPIONATO ITALIANO WRC: Stefano Albertini 45 pt; Corrado Fontana 28; Paolo Porro 21; Simone Miele 20; Signor 18; Testa 17; Bianco 9; Pedro 8.

 

Ufficio Stampa

Ford Racing Italia

COPPA TEODORI EDIZIONE 56 DA RICORDARE

Giovedì, 29 Giugno 2017 15:53 Published in Salite

 

COPPA TEODORI EDIZIONE 56 DA RICORDARE

Dal punto di vista sportivo ed organizzativo la cronoscalata ascolana ha espresso valori di eccellenza anche nel 2017

Ascoli Piceno - Si è chiusa con l’acuto dei migliori protagonisti la 56^ edizione della Coppa Paolino Teodori, concretizzando la prevista incertezza al vertice vista l’assenza del primatista di successi Simone Faggioli. Il confronto tra Christian Merli e Domenico Scola, vincitori di una gara a testa, ma anche di Omar Magliona, Domenico Cubeda, della Conticelli family e di Achille Lombardi, e per metà anche dello sfortunato Luca Ligato, è stato davvero esaltante. Non meno esaltante il confronto negli altri gruppi, in un tricolore montagna con la partecipazione internazionale per la Coppa FIA, in spettacolare crescita. Abbiamo ammirato le Wolf, l’Alfa Romeo-Gramenzi al debutto ascolano, una serie di battaglie con il cronometro che ha richiamato un pubblico superiore alle attese, un afflusso favorito dallo splendido meteo del weekend. Nella parte alta del percorso è diventato un problema contenere gli spettatori nelle zone di sicurezza, al punto che si sono verificati maggiori ritardi per rispettare il piano operativo per la regolarità della manifestazione rispetto alle normali interruzioni per gli incidenti (di modesta entità) e per le noie tecniche manifestate dalle vetture partecipanti all’evento. Da ricordare l’apertura delle partenze del pilota locale Fabrizio D’Auria, che ha preso il via con la restaurata A112 che fu di suo zio Emilio Giammiro alias “Sassa Roll Bar”, scomparso proprio dieci anni fa. Un amarcord meritato per un componente dello staff organizzatore che ha lasciato bellissimi ricordi, un gentleman dalla passione infinita per le corse e per la presentazione delle premiazioni. L’organizzazione ha voluto ricordare anche il commissario di percorso Silverio Marsili, recentemente scomparso, con una targa ricordo ritirata dai colleghi della postazione 3.

Estremamente soddisfatto del lavoro del proprio staff e dell’evento, il presidente dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo Elio Galanti: “La manifestazione è stata perfetta, malgrado il difficile punto di partenza per gli eventi che hanno colpito il nostro territorio nell’ultimo anno. Malgrado tutto abbiamo ottenuto un numero quasi record di partecipazioni per una gara di auto moderne ed abbiamo ovviato a delle difficoltà organizzative che si erano presentate alla vigilia. Tra le note positive anche la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno e la presenza della delegazione della città gemellata tedesca di Trier che ha portato una donazione per le popolazioni terremotate ed è stata nostra ospite gradita. Ora, in prospettiva della prossima 57^ edizione, che sarà valida per il Campionato Europeo nel 2018, abbiamo bisogno di certezze da parte delle istituzioni sportive ed amministrative, per poter allestire un evento di alto livello, come da nostra abitudine.”

La cronoscalata ascolana 2017 passa così in archivio con molti fiori all’occhiello. Aumentano le difficoltà ma l’affiatato staff formato dall’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo ed il Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno guidato da Giovanni Cuccioloni, ha saputo rispondere da par suo.

Un sentito ringraziamento deve andare necessariamente a Regione Marche, Comune di Ascoli Piceno, CONI Marche, Piceno Gas, Vulcangas, Fondazione Carisap, Videografica Studio, Giuntini Mangimi, Antica Forneria De Giorgis, Soccam, Fainplast, BCC Picena, Sara, Sabelli Distribuzione, Consav centro revisioni, Grafiche Da.Print.

 

 

 

 

 

 

 

 

 L'Ufficio Stampa

GS AC Ascoli Piceno - Giuseppe Saluzzi

 

 

PRESENTATO A BRAONE IL 4° CAMUNIA RALLY: 90 GLI ISCRITTI

Giovedì, 29 Giugno 2017 14:31 Published in Rally

PRESENTATO A BRAONE IL 4° CAMUNIA RALLY: 90 GLI ISCRITTI

 

Si è tenuta nella serata di mercoledì 28 giugno la presentazione del 4° Camunia Rally. Alla presenza delle autorità locali, degli organizzatori e

di un folto pubblico è stato svelato in anteprima l’elenco iscritti che vanta ben 90 vetture moderne e 12 della parata. Apripista sarà Alessandro Perico.

 

Capo di Ponte (Bs)- In un gremitissimo Lady Bug, locale di Braone, si è svolta nella serata di mercoledì 28 giugno, la presentazione della 4° edizione del Camunia Rally che si svolgerà tra sabato 1 e domenica 2 luglio.  Alla presenza di numerose autorità locali e della direzione dell’AC Brescia, gli organizzatori della scuderia New Tubomark hanno illustrato le peculiarità della corsa partendo dalle novità fino ad arrivare agli iscritti.  

Novata al via con le moderne- Se già nelle scorse settimane era stato svelato il percorso, la serata di mercoledì ha sciolto le ultime riserve sui partecipanti. Il corposo elenco iscritti prevede infatti ben 90 vetture che prenderanno parte al rally moderno, dodici alla parata mentre altre se ne aggiungeranno per quanto concerne il raduno Abarth. Ovviamente le vetture maggiormente indiziate alla vittoria assoluta sono le potenti R5 e saranno ben sei i bolidi presenti nella categoria con una eguale ripartizione di Ford, Skoda e Citroen: il favorito d’obbligo è Luca Tosini, già vincitore di due edizioni della gara (le prime) e ora al via con una Fabia; non da meno l’altro locale Ilario Bondioni che a parità di mezzo cercherà di cogliere un successo sulle strade di casa che ancora manca. Seppur “forestieri” saranno da tenere d’occhio i bravi Varisto (da Sondrio) e Bianchi (da Torino) con le Fiesta e Righetti (da Verona) e Rigamonti (da Como) con le Ds3 di pari categoria. I locali Tottoli e Pedretti proveranno a gettare scompiglio con le loro vetture di classe R4 ed N4 grazie a turbo e trazione integrale. Tra le due ruote motrici non saranno solo i piloti camuni a sperare nel colpaccio: il locale Ronchi se la dovrà vedere col lecchese Pasquini in S1600, mentre l’orobico Lozza ed il siciliano Imbrò dovranno provare a battere gli accreditati Pogna, Pedrocchi, Bettoni o Spatti (tutti in R3). Come al solito le classi R2, N3 ed N2 si presentano affollate: nella prima si preannunciano duelli all’arma bianca tra il forte bergamasco Zanga, i camuni Farea e Panteghini ed il varesino Comendulli; tra le vetture del Produzione fino a 2000cc. Mendeni, Marini e Maffolini sembrano i principali pretendenti al successo finale mentre in N2 il pronostico è più che mai incerto con i vari Formolli, Corticelli, Furloni pronti a contendersi lo scettro.

Ecco nel dettaglio i numeri: 6 R5, 1R4, 1 N4, 1 A8, 3 S1600, 6 R3C, 3 R3T, 17 R2B, 6 A7, 8 N3, 6 A6, 3 A5, 16 N2, 8 R.S, 1 A0 e 4 N1.  Nome importante tra le vetture apripista: su una stradale che precede la carovana del rally ci sarà Alessandro Perico, asso del Campionato Italiano Rally e tra i più quotati driver naizonali.   

Altre auto in gara- oltre al rally moderno si potranno ammirare dodici vetture della parata con Lancia Delta, Subaru Impreza o il mitico Mercedes 190 ad attrarre l’occhio dei tifosi.   Sempre in coda alla manifestazione di terrà anche il raduno Abarth che farà sfoggio dei principali modelli della casa dello Scorpione.  Dichiarazioni- Durante la serata di mercoledì, prima dell’ormai tradizionale taglio della torta, la New Turbomark ha spiegato i dettagli della gara commentando così l’aumento di chilometraggio: “dopo tre edizioni in versione rallyday abbiamo sentito la necessità di allargare il raggio d’azione assurgendo ad altre validità perché il territorio si è mostrato ormai maturo. Siamo lieti del supporto che le varie amministrazioni locali ci hanno dato!” ha dichiarato Giuseppe Zagami.

Siamo al fianco della New Turbomark” -ha detto Angelo Centola- direttore dell’Ac Brescia- perché sta lavorando molto bene già da alcuni anni sul nostro territorio e per questo è doveroso supportare la loro azione anche da parte nostra.” Alla serata erano presenti anche alcuni membri delle amministrazioni locali – Capo di Ponte e Breno su tutti- che hanno già dato il loro assenso e la disponibilità per l’edizione 2018.  

Memorial Tosini e Mazzoli- Il Camunia Rally vuole ricordare due figure importanti per l’automobilismo sportivo locale: Pietro Tosini e GianMario Mazzoli: a Tosini è dedicato il premio che verrà assegnato al primo assoluto mentre il “Mazzoli” verrà dato a chi avrà ottenuto il tempo migliore nella somma dei passaggi sulla Ps di Astrio, quella di casa del compianto “Bacetto”.  

La corsa- Con un chilometraggio di gara sensibilmente maggiorato rispetto al passato, la gara camuna si svilupperà su quattro speciali differenti: ad essere protagonista assoluta nella serata di sabato 1 luglio sarà la Ps “Berzo-Demo”, tratto celebre per tutti gli amanti delle corse di Velocità in Montagna. Lo stage verrà ripetuto due volte dopo la cerimonia di partenza delle ore 18.01, con i passaggi serali sui 7,15 km di speciale: il primo partirà alle ore 18.21 mentre il secondo alle 21.37 con il buio che proverà a mischiare le carte; arrivo del Day1 alle ore 22.15.  Domenica il menù del rally prevede subito un bis di prove micidiali: la Deria, che riprende il tratto utilizzato negli scorsi anni nelle versioni rallyday e la Astrio che, sebbene verrà corsa in salita rispetto “alla tradizione”, sarà riproposta dopo alcuni anni di assenza. Il riordino e l’assistenza si terranno a Capo di Ponte. Successivamente il filotto di speciali salirà a 3 con l’aggiunta, alle due precedenti, della Valsaviore, crono che sarà più lungo degli anni passati fino a sfiorare i dieci chilometri. Dopo dieci prove totali e ben 70.80 km di gara, il rally si concluderà ancora a Capo di Ponte con la cerimonia finale e la premiazione direttamente sul palco d’arrivo delle 17.20.

 

L'Ufficio Stampa

Luca Del Vitto

 

ACCOLTO L’APPELLO DI LUCA ARTINO. RESTITUITA AL PILOTA PISTOIESE LA VITTORIA

NELLA GARA DEL CAMPIONATO REGIONALE DEL 40° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO 

 

Il Ciocco. La Corte Sportiva di Appello, con il dispositivo n. 3/17, ha accolto l’appello presentato dal pilota Luca Artino (Skoda Fabia R5) avverso la decisione n.4 del Collegio dei Commissari Sportivi, che aveva comminato al driver pistoiese una penalità di 10 minuti a fine gara. L’accoglimento dell’appello annulla, dunque, tale decisione e ristabilisce l’originaria classifica finale del rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2017, gara del Campionato Regionale, che vede tornare la vittoria assoluta, appunto, di Luca Artino.

UFFICIO STAMPA

Responsabile: Leo Todisco Grande 

Ufficio Comunicazione Il Ciocco: Claudia Ponziani

PREMIO RALLY AUTOMOBILE CLUB LUCCA: RALLISTI LUCCHESI IN EVIDENZA AL RALLY ALTA VAL DI CECINA

I conduttori iscritti alla serie provinciale protagonisti nell’appuntamento di Campionato Regionale Rally. Mauro Lenci centra la seconda piazza assoluta, Gabriele Catalini “allunga” al comando della kermesse.

 

Lucca, 29 giugno 2017

 Hanno confermato agonismo ed attitudine vincente, i conduttori iscritti al Premio Rally Automobile Club Lucca impegnati sull’asfalto del Rally Alta Val di Cecina, appuntamento di Campionato Regionale Rally andato in scena lo scorso fine settimana a Castelnuovo Val di Cecina. Un palcoscenico che ha attirato i propri riflettori sulla performance di Mauro Lenci, secondo assoluto all’arrivo su Peugeot 306 Maxi e che ha garantito all’esperto pilota lucchese la “rincorsa” verso il leader della serie Gabriele Catalini, ancora vincitore della classe N1 su Peugeot 106. Per il giovane driver di Castelnuovo Garfagnana il primato è consolidato da ben quindici punti di vantaggio sul primo inseguitore. Una classifica, quella riservata ai primi tre piloti della kermesse promossa da ACI Lucca, che ha inserito nel proprio ventaglio anche Emanuele Danesi, vincitore di classe N2 su Peugeot 106 e “primattore” nel trofeo 106 Mania.  Nella classifica riservata ai copiloti, a comandare è ancora Maicol Rossi – compartecipe della “scalata” al vertice di Gabriele Catalini – con sei lunghezze di vantaggio su Federico Portera, copilota di Emanuele Danesi e Simone Marchi, leader tra i copiloti Under 25 e confermato terza forza grazie alla seconda piazza di classe N3 conquistata al fianco di Riccardo Lombardi su Opel Corsa.  Nella classifica femminile, a comandare tra i piloti è sempre Giulia Serafini nonostante l’assenza sulle strade di Castelnuovo Val di Cecina, seguita da Susanna Mazzetti a tredici lunghezze di distacco, con quest’ultima protagonista nel confronto riservato alle “ladies” nella cornice pisana su Renault Clio S1600. Tra le esponenti del sedile destro, primato in classifica ad appannaggio di Manuela Milli, con Elisa Filippini ad inseguire con undici punti di ritardo.   Il prossimo appuntamento vedrà i conduttori del Premio Rally Automobile Club Lucca cimentarsi tra le prove speciali del Rally “Coppa Città di Lucca”, in scena nei giorni 29-30 luglio.

 Nelle foto (free copyright Thomas Simonelli): Gabriele Catalini e Mauro Lenci in azione al Rally Alta Val di Cecina.

 

Premio Rally Automobile Club Lucca

Ufficio Stampa – Gabriele Michi

 

GILARDONI VINCE ANCORA IL RALLY DEL TICINO!

Giovedì, 29 Giugno 2017 09:35 Published in Rally

GILARDONI VINCE ANCORA IL RALLY DEL TICINO!

Il pilota di Soazza vince per la seconda volta consecutiva il Rally del Ticino. Il trionfo suo e di Bonato è targato A-Style Team e Movisport.

Soazza (CH)- Per il secondo anno consecutivo, Kevin Gilardoni e Corrado Bonato hanno vinto il Rally del Ticino; alla seconda apparizione su una World Rally Car, i due della Movisport hanno trionfato a bordo della Ford Fiesta Wrc dell’A-Style Team gommata Pirelli precedendo Ballinari di 22”9 e Carron di 38”9.

Bravura, rapida capacità di apprendimento su un mezzo nuovo e anche fortuna che ha reso un po’ più facile la scalata al secondo successo consecutivo, questi i principali elementi messi in gara dall’equipaggio. Gilardoni si è presentato all’arrivo, sul gremito lungolago di Lugano, con il sorriso sulle labbra e la gioia di chi sa di aver fatto l’impresa: “Dopo il successo del 2016 avevamo molta pressione addosso ma ce la siamo tolta appena messo il casco. Non è mai facile correre al Ticino su strade belle ma insidiose; sono felice perché se vincere è difficile, ripetersi lo è stato ancora di più”. In merito all’acclamazione finale KG ha commentato: “Sono oltre cinquanta le aziende svizzere che ci supportano nei programmi sportivi ed è un orgoglio per noi averle portate sul gradino più alto del podio nella corsa di casa. Il loro ritorno di immagine è stato davvero notevole e ne siamo lieti: vedere poi molti di loro presenti a fare il tifo sulle speciali, in partenza o all’arrivo è stato davvero emozionante.” Dopo aver vinto la prova speciale spettacolo a Balerna, Gilardoni e Bonato hanno condotto al top la vettura risultando sempre al comando della gara riuscendo nell’ultimo stage a gestire il vantaggio sin lì accumulato.

Dopo il successo su Hyundai nel 2016, questa volta la vittoria è arrivata su una Ford Fiesta dell’A-Style Team di Porlezza, paese a pochi passi da Grandola ed Uniti dove Kevin è cresciuto. “L’auto è stata perfetta e di questo devo ringraziare gli impeccabili meccanici e tutta la squadra: un grazie sincero va a Fabio Butti col quale ho trovato subito una bella intesa: anche per la squadra è una specie di rally di casa vista la prossimità col confine elvetico e quindi la gioia è doppia: spero che ci possano ancora essere le possibilità di utilizzare la loro Fiesta!” Immancabile anche la citazione ai supporter: “E’ stata una vittoria globale: anche la Movisport si è mossa direttamente per seguirmi in campo gara e a loro va il mio ringraziamento così come a Chiara -la mia fidanzata-alla mia famiglia, a Pasquale Erba e a tutti i numerosi tifosi presenti”. Ora largo ai festeggiamenti e poi di nuovo spazio alle corse: tra due settimane Gilardoni e Bonato proseguiranno l’avventura intrapresa nel Campionato Italiano Rally a bordo della Renault Clio: sugli sterrati del Rally di San Marino utilizzeranno una vettura di classe R3C curata dalla Gima Autosport.

Foto  di Gea Daldini.

L'Ufficio Stampa

Kevin Gilardoni press

C.I. LE BICILINDRICHE: DOPPIETTA DI CRISCUOLO

 

LA TAPPA DI VALLELUNGA REGALA LA VETTA DEL CAMPIONATO AL CAMPIONE IN CARICA

 

 

La carovana delle Bicilindriche ha fatto tappa sul circuito romano di Vallelunga.
Il Weekend laziale ha visto la Scuderia Vesuvio festeggiare per le prestazioni dei suoi piloti ed in particolar modo il doppio successo ottenuto dal campione in carica Onofrio Criscuolo.
Le qualifiche del venerdì hanno visto conquistare la pole al pilota di Maiori Carlo Rumolo della Tramonti Corse, seguito da Andrea Currenti e dal nostro Onofrio Criscuolo.
Ottime posizioni per la griglia di gara1 per Vincenzo ZupoMario Pappalardo e Pasquale Pastore.
La prima delle due gare del weekend si è svolta Sabato 24 ed è stata caratterizzata da sorpassi mozzafiato tra Currenti, Criscuolo, Cuomo, Rumolo e Coppola.
A decidere la gara è una rocambolesca capottata proprio di Onofrio Criscuolo, che alla tre quarti di gara all’uscita del tornantino, lottando per la prima posizione, entra in collisione con Pasquale Coppola. 
Subito bandiera rossa esposta dal direttore di gara Roberto Bufalino che congela le posizioni della classifica al traguardo del penultimo giro ante bandiera rossa. 
Vittoria per Onofrio Criscuolo (Scuderia Vesuvio) su Pasquale Coppola (Team Tramonti Corse) e Domenico Cuomo (Furore Motorsport).
Domenica ad ora di pranzo si riaccendono i motori bicilindrici per la seconda gara del weekend.
In pole position, per la regola della griglia invertita dei primi sei classificati di gara 1, c’è un altro portacolori della Scuderia Vesuvio, il vesuviano Vincenzo Zupo .
Al Semaforo verde purtroppo Zupo si avvia in netto anticipo, rincorso subito dai velocissimi Andrea Currenti, Domenico Cuomo, Pasquale Coppola, Giancarlo Cuomo ed Onofrio Criscuolo.
Il nostro Mario Pappalardo rimane bloccato in partenza per problemi al cambio, riprende dalle retrovie, seguito da Pastore, Maione e tutto il gruppone.
La gara scivola con i soliti protagonisti ad avvicendarsi in prima posizione e con la particolare corsa di Zupo, al quale viene inflitto un drive through e successivamente la bandiera nera, ma né lui né gli altri piloti se ne accorgono, cosicché il vesuviano continua la sua corsa fino all’ultimo giro.
Proprio nel la tornata finale, Zupo trovandosi primo viene attaccato dal bravissimo giovane di Furore Domenico Cuomo, il quale tentando il tutto per tutto urta Zupo costringendo entrambi alla resa.
Ad avere via libera è Onofrio Criscuolo, che va a siglare una magica doppietta importantissima in ottica campionato.
Secondo gradino del podio per Giancarlo Cuomo (RTR – Racing Team Ruocco), mentre in terza piazza chiude Carlo Rumolo (Team Tramonti Corse).
Possiamo sicuramente affermare che i nostri drivers e Criscuolo in particolare, che ha dovuto risistemare il suo bolide nella nottata tra sabato e domenica, hanno profuso il massimo impegno per onorare un campionato che si preannuncia ancora più avvincente nella prossima tappa tra le bellezze salentine della magica Fasano.

 

Comunicato Ufficio Stampa SCUDERIA VESUVIO A.S.D

In Autodromo il fascino della Monza Historic

Mercoledì, 28 Giugno 2017 17:30 Published in Altre Notizie

In Autodromo il fascino della Monza Historic

 

Un fine settimana all’insegna della storia: in pista all’Autodromo Nazionale Monza circa 300 vetture che hanno scritto nei decenni importanti pagine del motorsport. Otto categorie che si daranno battaglia nel Tempio della Velocità in 12 gare e varie sessioni con la regìa del famoso organizzatore di corse e manifestazioni di auto storiche Patrick Peter.

 

“Grazie a chi con passione – piloti, proprietari, meccanici, addetti ai lavori – gestisce e mostra gioielli che hanno fatto la storia dell’auto, un piccolo ma significativo pezzo della Storia con la “Esse” maiuscola”.
Con queste parole il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, formula il benvenuto alla grande famiglia delle auto storiche da competizione di tante epoche, tanti tipi e tante categorie, che, grazie al promoter Patrick Peter, dà vita a Monza Historic, la manifestazione che ammalierà tutti gli appassionati nel prossimo fine settimana all’Autodromo Nazionale Monza.
“Auto che hanno fatto la storia e che non è giusto abbandonare o relegare in uno statico museo. E’ giusto farle correre – prosegue il presidente ACM – per tenerle in vita e per farle ammirare dai più giovani e da chi le ha seguite un tempo affrontare curve e rettilinei nelle maggiori competizioni mondiali”.

In programma prove, qualifiche, 12 gare e varie sessioni, da venerdì a domenica, nelle otto categorie in lizza. Saranno sette categorie Peter Auto (Classic Endurance Racing 1 & 2, Heritage Touring Cup, Sixties’ Endurance, Trofeo Nastro Rosso, Group C Racing e la novità Euro F2 Classic) a cui si unisce la FIA Lurani Throphy.

La Classic Endurance Racing 1 e 2 è alla sua 14^ stagione e fa rivivere, con un nutrito lotto di Ferrari, Porsche, Chevron, BMW, Lola, Lotus, De Tomaso, McLaren, BMW, Osella, March, Toj, ecc., i grandi giorni delle gare di durata che hanno esaltato la seconda metà degli Anni Sessanta e tutti gli Anni Settanta fino al 1981. Un’epoca in cui questo tipo di sport era ai massimi livelli del motorsport mondiale.
Heritage Touring Club, invece, porta in pista le vetture che hanno corso fra il 1966 e il 1984 l'European Touring Car Championship, mentre Sixties' Endurance è alla sua 8^ stagione con vetture sportive pre 63 e Gran Turismo pre 66, quali Ferrari, Jaguar, Shelby Cobra, Morgan, Porsche, Austin Healy, ecc., che hanno gareggiato nel campionato mondiale dell’epoca.

 

Il Trofeo Nastro Rosso, è stato creato nel 2010 sulle orme del Shell Ferrari Historic Challenge Maserati e poi aperto anche a modelli delle più grandi marche automobilistiche: oltre alle Ferrari, saranno in pista Aston Martin, Alfa Romeo, Maserati, Porsche, Bizzarrini, ecc. Group C Racing è alla sua 3^ edizione e propone vetture leggendarie che scrissero tra il 1982 e il 1994 pagine leggendarie soprattutto alla 24H di Le Mans: in pista Mercedes, Spice, Porsche, Tiga, Cheetah.
Una novità di quest’anno è la Euro F2 Classic, aperta alle auto che parteciparono ai Campionati europei di Formula 2 fra il 1967 e il 1978, categoria che rappresentava allora la prestigiosa anticamera della Formula 1 (qui passarono, fra i tanti, Clay regazzoni, Jacques Laffite, René Arnoux, Ronnie Peterson, Bruno Giacomelli, ecc.).
A completamento la prestigiosa serie FIA Formula Junior che raggruppa le vetture della categoria creata a fine Anni Cinquanta dal Conte Giovanni Lurani: Cooper, Lotus, Wainer, Lola, Stanguellini, ecc., che costituirono base di lancio per tanti campioni del passato.

Ingresso gratuito nella giornata di venerdì, mentre il biglietto sabato e domenica ha il costo di 14 euro (intero) e di 10 euro (ridotto). Nelle aree indicate il parcheggio è gratuito. (p.r.)

Per tutte le informazioni: www.monzanet.it e peterauto.peter.fr

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