Weekend d'orgoglio siciliano nel motorsport

Miní con una prestazione di grande maturità vince in F.3 la Sprint race a Budapest. Currenti vince nel Tricolore “Le Bicilindriche”, con  Caruso e Cassibba sul podio di Civm a Gubbio. Spina continua la progressione in F.4.

Roccalumera (Me) 24 Luglio. Ancora un weekend di successi per i piloti siciliani che in pista e su strada hanno spiccato e portato onore alla Delegazione Aci Sport Regionale dalle gare italiane e dai circuiti stranieri. Puntuali i complimenti del Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo.

Sul difficilissimo Hungaroing, il circuito di F.1 non lontano da Budapest, Gabriele Minì dopo la vittoria stellare di Montecarlo ha trionfato su Hitech Grand Prix nella Sprint Race del 7° round Fia Champion F.3, la gara breve del sabato come sempre molto tirata. Minì che partiva dalla prima casella dello schieramento aveva dovuto cedere il primato e mettersi in standby pronto a sferrare appena possibile l'attacco per tornare al vertice. Ha cosi atteso qualche giro fino al momento risolutivo, quando, con un sorpasso determinato, ha ripreso il comando mantenendo la testa fino al traguardo. Nella Future race, la gara lunga della domenica a causa di problemi tecnici il pilota palermitano di Marineo, partito dodicesimo ha mostrato il consueto carattere e la consolidata classe, ma non ha potuto replicare la bellissima prima gara  per alcuni problemi tecnici che hanno rallentato la sua vettura perdendo alcune posizioni.

Tre piazzamenti efficaci arrivano dalla Francia dove sul Circuito del Paul Ricard a Le Castellet, dove era impegnato in Formula 4 Championship il giovanissimo Alfio Spina. Il promettente catanese che prosegue la sua stagione nella serie “palestra” voluta dalla Federazione su Bvm. Sul tracciato transalpino il bilancio del weekend, per il giovane driver, è stato in progressione e generoso di esperienza sempre a ridosso della top ten, con un decimo, un undicesimo e un dodicesimo posto nelle tre gare disputate, tra tanta ed accreditata concorrenza internazionale.

Grandi soddisfazioni anche fra gli scalatori siciliani protagonisti di spicco alla 58^ edizione del Trofeo Luigi Fagioli, ottavo appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna.  L'esperto e tenace ragusano di Comiso Franco Caruso su Nova Proto NP 01-2,  ha conquistato il  secondo gradino del podio, sul tracciato umbro che sui suoi 4.150 metri non consente nessuna imperfezione. Caruso è stato perfetto con la biposto di classe regina da 3000 cc ed ha ottenuto due riscontri che ne hanno confermato ancora determinazione e spiccata maturità sportiva. Eccellente la  gara dell’altro comisano, il giovane Samuele Cassibba, che su Nova Proto Sinergy V8, ha concluso con il terzo posto una competizione capitalizzata solo nelle due salite di gara.  L’alfiere della scuderia palermitana Ateneo, ha infatti concretizzato in gara il risultato, poiché una noia elettrica lo ha privato delle due salite di prova al sabato.  A ridosso del podio il 23enne siracusano Luigi Fazzino su Osella 2000 Turbo, in un week end più faticoso del solito per il leader della classifica tricolore under 25.

Doppia vittoria umbra, sempre a Gubbio, nella gara di Campionato Italiano“Le Bicilindriche” del catanese  di Bronte Andrea Currenti,  il pluricampione del Team Phoenix ha allungato in testa alla classifica delle energiche vetture di casa Fiat. Sempre al trofeo Fagioli ottimi piazzamenti di diversi piloti isolani nelle classi del Civm e bandiera bianca per il messinese Salvatore Venuti, che ha ripreso la strada di casa dopo il riposo consigliato dopo alcuni controlli medici seguiti ad un malessere.

-“Ogni fine settimana aumentano progressivamente gli ottimi risultati per i nostri piloti impegnati nei vari campionati - afferma Daniele Settimo - la passione e la dedizione dei driver isolani e dei loro team fa eccellere sempre i colori della nostra Delegazione e certamente è motivo gratificazione per tutta la regione”-.

Il Trofeo N5 Italia si esalta al Rally Lana:

a Davide Negri (Citroën DS3) la seconda manche su asfalto

Il pilota biellese prevale nella seconda manche del Trofeo N5 Italia Asfalto grazie ad una performance valsa la quindicesima posizione assoluta sulle strade “di casa”, affrontate con la vettura di Tecnica Bertino.

Roma, 24 luglio 2023

È attraverso una performance concreta che Davide Negri si è aggiudicato la seconda manche del Trofeo N5 Asfalto, serie che – nel fine settimana – ha puntato i riflettori del motorsport nazionale sulle prove speciali del Rally Lana, appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Asfalto. Al volante della Citroën DS3 messa a disposizione dal team Tecnica Bertino ed affiancato da Roberto Coppa, il pilota biellese ha conquistato il massimo punteggio disponibile precedendo la Citroën DS3 di Devis Ravanelli, pilota assistito alle note da Fabrizio Handel e, dal punto di vista tecnico, dal team Power Brothers, struttura che ha affiancato anche il terzo classificato Alessandro Rossetto, sulla Volkswagen Polo Rally2 condivisa con Maurizio Lazzer.

Cinque, gli equipaggi che hanno preso il “via” dalla pedana di Biella: un plateau ridimensionato dai ritiri della Volkswagen Polo di Mirko Pontalti, uscita di strada, della Toyota Yaris di Pietro Porro, fuori causa per la rottura di un semiasse e per la mancata partenza di Riccardo Lopes, causata da motivi personali. Una situazione di classifica, quella espressa a conclusione del secondo appuntamento di campionato, che vede al comando Devis Ravanelli, con cinque lunghezze di vantaggio su Alessandro Rossetto e sei su Davide Negri, terzo sul podio provvisorio. A garantire massima incertezza negli equilibri del progetto N5 Italia espresso su fondo asfaltato è l’assegnazione dei punti partenza, particolare in grado di garantire alla kermesse grande respiro nel suo pronostico finale, aperto fino all’ultimo chilometro di gara.

“Una prestazione importante quella di Davide Negri, soprattutto in ottica assoluta – il commento di Alfredo De Dominicis, promoter di N5 Italia – oltre ad essersi guadagnato la leadership nel Trofeo N5 Terra, grazie a questo primato si è avvicinato in modo concreto al vertice della classifica del Trofeo N5 Asfalto. Una situazione totalmente aperta quella che si sta prospettando ai protagonisti del progetto, che garantisce ampie prospettive anche a chi, ipoteticamente, volesse iscriversi al campionato a partire dalla prossima gara, facendo leva sulla maggiorazione dei coefficienti prevista per l’ultimo appuntamento”.

LA NUOVA PEUGEOT 208 N5 AL CENTRO DEL VILLAGGIO RALLY:

UN PROGETTO INNOVATIVO CON I TEAM ASSOLUTI PROTAGONISTI

All’interno del parco assistenza del Rally Lana ha trovato ampio spazio il Villaggio Rally N5, iniziativa già apprezzata dagli equipaggi partecipanti al Trofeo N5 Asfalto in occasione dell’appuntamento inaugurale, il Rallye San Martino di Castrozza. L’occasione, quella proposta da Tedak Racing e “sposata” da tutti i team coinvolti dal progetto N5 Italia, per promuovere le linee della nuova Peugeot 208 N5 e garantire ai partecipanti un’ingente fornitura di ricambi messa a disposizione dal costruttore spagnolo RMC e, per quanto riguarda le componenti della trasmissione, da Samsonas. Un servizio messo a disposizione dei team per soddisfare il fabbisogno dei clienti in campo gara, evitando alle squadre di farsi carico delle scorte di magazzino ma affidandosi alla fornitura proposta da N5 Italia.

Punteggio acquisito al Rally Lana: Negri 31, Ravanelli 25, Rossetto 22, Porro 10, Pontalti 10.

Classifica Trofeo N5 Asfalto dopo il Rally Lana: Ravanelli 37, Rossetto 32, Negri 31, Porro: 20, Pontalti 20, Lopes 10

Nella foto (free copyright): la Citroên DS3 di Davide Negri

Una vittoria e tre podi per Gretaracing al Trofeo Fagioli, Savoia domina il gruppo TCR

Ruoti (PZ) 23 luglio 2023 – Nell’estate infuocata del CIVM, in una splendida giornata che ha visto oltre 170 partenti sull’asfalto del 58° Trofeo “Luigi Fagioli”, Gretaracing conquista ulteriori importanti trionfi: la scuderia aggiunge al suo palmarés una dominante vittoria sulle strade di Gubbio assieme a tre piazzamenti a podio.

Nella giornata di prove, spicca subito l’assolo straordinario di Francesco “Ciccio” Savoia su Peugeot 308 TCR, autore di una prestazione magistrale (23° tempo assoluto per l’alfiere di Gretaracing con 1:58.87, segnato nella seconda sessione). Rispettivamente 3° e 4° posto di gruppo per Luca Tosini con 2.01:36 (seppure a 19 centesimi dal 2° posto) e Vito Tagliente con 2:01.49 (anche qui con soli 13 centesimi di distacco). In RS Cup, 2:07.71 il migliore tempo di Anna Maria Fumo su Peugeot 308 Cup, seguita da Giuseppe Caruso con 2:11.74 su Seat Leon ST DSG. Rocco Errichetti si conferma il migliore tra gli alfieri della scuderia tra le Racing Start 1.6 con 2:24.35 sulla nuova Citroën Saxo VTS assieme a Mario Osvaldo Iantorno con 2:32.34. Per la classe RS 1.4 Mattia Angelini ha segnato un miglior tempo in prova di 2:29.86, con il compagno di scuderia Leonardo Cardone autore di un 2:41.88.

Giunta l’alba del giorno di gara, le aspettative della vigilia vengono ampiamente realizzate con la straordinaria vittoria in TCR per Francesco Savoia: il capofila di Gretaracing ha fermato le lancette a un eccezionale tempo aggregato di 3:54.02 (22° crono assoluto). Sulla manche secca Savoia ha segnato anche il record assoluto di gara con un tempo monstre di 1:56.88 frantumando il primato precedente di oltre due secondi. Il risultato è tanto più lusinghiero se considerato che è stato ottenuto con una vettura ora compliant con il regolamento TCR Italy della stagione corrente (al primo anno nelle salite) e soffriva di una maggiorazione di peso pari a circa 68 chili rispetto alla versione 2022. A poco più di un secondo Luca Tosini conquista il 2° posto con la 308 TCR gemella in 3:55.36 (complice anche la vittoria in Gara 2, con un margine di soli 3 centesimi di secondo dall’arrembante Savoia). La scuderia è giunta a un passo dall’ipotecare l’intero podio, considerato il risultato di Vito Tagliente al volante della terza Peugeot 308, 4° tra le vetture con cambio sequenziale ma per soli 88 centesimi di secondo dal podio di gruppo: 4:03.34 il tempo finale registrato dal pilota.

Arricchisce i risultati della “famiglia da corsa” Anna Maria Fumo che conquista ancora un podio in una stagione 2023 più che mai ricca di successi: la medaglia d’argento conquistata in RS Cup dalla lady driver di Gretaracing non rende pienamente gloria a un risultato eccezionale con la vittoria in Gara 2 lasciando oltre 2 secondi di vantaggio sul 2° classificato. Su un tracciato corto, in cui il cronometro non lascia scampo alla minima sbavatura, Fumo ha estratto il meglio dalla prediletta 308 Cup contro una concorrenza come sempre agguerrita recuperando interamente lo svantaggio di Gara 1, al termine ha sfiorato l’alloro aggregato per soli 48 centesimi. 41° tempo assoluto per Fumo con 4:10.34,che porta a casa un’ulteriore vittoria per la scuderia trionfando anche nel Trofeo Dame con quasi 24 secondi di margine. Nel medesimo gruppo, Giuseppe Caruso conquista il podio di classe RS Turbo Cup con un aggregato di 4:19.92 a bordo della Leon ST DSG, che prova ancora una volta il suo valore in gara nonostante il layout unico di carrozzeria rispetto alle altre hatchback.

Il gruppo Racing Start, con quattro ulteriori entries di Gretaracing, vede come miglior risultato per la scuderia il podio con 2° tempo di classe 1.6 di Rocco Errichetti con la nuova vettura con un tempo di 4:41.82, a soli 71 centesimi dal leader. Segue l’altra Saxo VTS 1.6 di Mario Osvaldo Iantorno con un complessivo 4:54.20, 10° tempo di classe. Tra le RS 1.4, i due under 25Mattia Angelini e Leonardo Cardone hanno fermato le lancette del cronometro nei rispettivi aggregati di 5:19.68 e 5:39.96, 11° e 13° tempo di classe.

Con gli ottimi risultati sulle strade eugubine, Gretaracing Lucania avrà ora un fine settimana di sosta prima del round successivo del calendario del Campionato Italiano Velocità Montagna 2023, ovvero la 49ª Alpe del Nevegal per il weekend del 5-6 agosto.

Photo credit: unopuntootto.it

Contenuti multimediali di supporto 

• ACI SPORT

• Gretaracing

rif.: Ufficio Stampa Gretaracing 

A Gubbio Lombardi con la Osella PA21 4C Turbo, conquista la vittoria assoluta!

Gubbio (PG), 23 Luglio 2023. il 58° Trofeo Luigi Fagioli, ottava prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, svolto sul breve ed insidioso percorso di Gubbio ha incoronato Achille Lombardi inedito vincitore assoluto. Fin dalle due prove del sabato la Osella PA21 4C Turbo, magistralmente assistita da Carmine Napoletano, si è mostrata a suo agio sul rapido tracciato umbro. La mappa predisposta da LRM motors (fratelli Petriglieri) è stata un perfetto mix fra guidabilità nei larghi tornanti e il massimo della potenza nei curvoni con allunghi. Come al solito si era concentrati nella sfida della classe E2SC 2000 con gli avversari al completo, che nonostante i pochi chilometri di gara hanno accusato un discreto ritardo. Anche il campione Faggioli è più vicino del solito e dovrà impegnarsi in gara. Domenica la tensione è alta, ma anche lo spettacolo, in gara 1 nonostante qualche sbavatura Lombardi è primo fra le 2000 con Fazzino di un soffio davanti a Cassibba ma soprattutto è riuscito a tenere dietro la 3000 del forte Caruso, manca solo il numero 1 Faggioli che però stringe troppo una curva e rompe un cerchio anteriore ed è costretto al ritiro, giunge così la vittoria assoluta di gara 1. In gara 2 la sfida si fa ancora più emozionante perchè il duello con Caruso può valere la vittoria assoluta per somma di manches. La gara scorre rapida, in 2000 questa volta Cassibba batte Fazzino, poi parte Caruso che conferma il tempo di Gara 1, Achille Lombardi parte bene e via via riesce a stare avanti a Caruso per poco più di 1 secondo totale, Faggioli vince gara 2 ma è fuori gioco per la vittoria assoluta che Lombardi e la nuova Osella PA21 4C Turbo si aggiudicano. Sarà un week end memorabile, una vittoria assoluta meritatissima per aver affrontato fin dal sabato 4 salite al limite con maestria esemplare e la pazienza di sviluppare gara dopo gara la nuova Osella Turbo e portarla all’importante successo!

7° Dolomiti Rally - 23/24 settembre 2023.

Annullamento.

Con rammarico il comitato organizzatore Dolomiti Racing Motorsport comunica che si trova costretto ad annullare il 7° Dolomiti Rally previsto per il 23-24 settembre 2023, ultima tappa della Coppa Rally di IV Zona.
Nei primi mesi dell’anno era già stata inviata lettera preventiva ai Comuni interessati dal passaggio della manifestazione, i quali avevano espresso verbalmente la loro disponibilità, che nel corso degli anni ha raccolto consensi molto favorevoli tra le attività economiche del territorio e le amministrazioni stesse.
Le motivazioni che hanno portato a questa decisione sono state dettate dalle prescrizioni di safety & security relative alla gestione del pubblico lungo il tracciato delle prove speciali in Provincia di Belluno, che risultano proibitive: risulta impossibile garantire che tutti gli spettatori nei tratti cronometrati siano collocati unicamente all’interno delle postazioni pubblico come richiesto dagli organi competenti, i quali adottano in pieno una normativa dettata dalla Circolare n. 68 del Ministero dell’Interno datata 2 luglio 1962.
Nel corso degli anni era stato possibile gestire l’applicazione di questa normativa con il buon senso, quest’anno invece non ci sono i presupposti.
Come organizzatori siamo i primi a voler gestire la gara in totale sicurezza, come è sempre stato fatto in questi anni, garantendo allestimenti e personale in numero più che adeguato a far si che gli standard di safety & security siano applicati al meglio sia per gli equipaggi in gara che per gli spettatori.
Gli appassionati delle gare di rally sono per “definizione” itineranti, pertanto, come si può constatare dai numerosi camera car disponibili in rete relativi alle precedenti edizioni del Dolomiti Rally, nelle prove speciali le persone si collocano in diversi punti del tracciato, anche al di fuori delle postazioni pubblico, ma sempre ovviamente sorvegliati e in sicurezza.
L’impegno economico che come Comitato dovremmo affrontare per realizzare un evento di questa portata è elevato e, con il rischio che ogni prova speciale subisca continue interruzioni che impedirebbero il regolare svolgimento della gara e con la preoccupazione che la stessa possa essere addirittura annullata, lo staff organizzativo, riunitosi per discuterne, è giunto, con rammarico, alla decisione di annullare l’edizione 2023 del 7° Dolomiti Rally.
Cordiali saluti.

Il Presidente
Mauro Riva

Kacper Sztuka regala a US Racing la prima tripletta della storia in un finale a sorpresa

James Wharton vede sfumare la vittoria a pochi metri dal traguardo ed è secondo. Ancora un podio per Tuukka Taponen

Paul Ricard, domenica 23 luglio, 2023 - Quello dell’Italian F.4 Championship al Paul Ricard Circuit è un finale mozzafiato. James Wharton, stabilmente in conduzione di Gara 3, finisce il carburante sul rettifilo finale e vede sfumare la vittoria. Kacper Sztuka sfila davanti e regala al team di Gerhard Ungar e Ralf Schumacher la prima tripletta della sua storia. Il Polacco di US Racing aveva brevemente condotto la gara dopo lo start, infilando il rivale dalla piazza d’onore alle primissime curve, ma poi il pilota Ferrari Driver Academy di Prema Racing aveva ripreso la leadership e aveva iniziato a costruire gap, fino al colpo di scena finale. Sztuka ha così portato a casa il weekend perfetto, ottenendo 75 punti che lo hanno riportato nel pieno della lotta per il titolo. Wharton, dopo aver mostrato un passo eccezionale sulla pista francese, ha chiuso l’ultima gara del fine settimana in seconda piazza. Terzo è il pilota Ferrari Driver Academy di Prema Racing Tuukka Taponen, che è salito quindi ancora sul podio assoluto nel fine settimana e, al contempo, ha chiuso il tris di vittorie Rookie consecutive, la quarta della stagione. 

Quarta posizione in Gara 3, a un soffio dal podio, per Brando Badoer, pilota italiano di Van Amersfoort Racing, che ha chiuso in bellezza un weekend complesso. Dopo la P7 nella gara di sabato, era stato infatti costretto al ritiro in seguito a un incidente in Gara 2. Quinto Ugo Ugochukwu, pilota junior MCLaren di Prema Racing, ancora protagonista di una grande battaglia in pista. Il bilancio del weekend dell’americano è estremamente positivo, con due podi ottenuti che gli hanno permesso di rosicchiare margine sul leader di Campionato Arvid Lindblad. Proprio il pilota junior Red Bull londinese di casa Prema, ha chiuso l’ultima gara del fine settimana alle sue spalle, in sesta posizione. Lindblad si è mantenuto costantemente in zona punti per tutte le gare del fine settimana, con il risultato più positivo ottenuto in Gara 2 con la quarta piazza. 

In Gara 3, è passato settimo sotto la bandiera a scacchi Akshay Bohra. Il portacolori di US Racing ha però poi ricevuto una penalità di 5 secondi per aver sorpasso fuori dai limiti della pista il compagno di squadra Zachary David, ed è scivolato fuori dalla zona punti. La settima posizione è stata dunque ereditata dal francese Rafael Narac, del Team di R-ace GP, che ha conquistato così punti preziosi sulla pista di casa, e il terzo gradino del podio Rookie, alle spalle di Taponen e Lindblad. Ha chiuso ottavo Ariel Elkin, pilota israeliano di Jenzer Motorsport, seguito da Enzo Deligny, pilota Red Bull junior con i colori di AKM Motorsport. A chiudere la zona punti è stato Matheus Ferreira, l’Alpine Academy brasiliano che corre sotto le insegne di Van Amersfoort Racing. 

Nella gara femminile è arrivata la vittoria di Aurelia Nobels, Ferrari Driver Academy brasiliana di Prema Racing, che ha chiuso davanti alla svizzera Tina Hausmann del Team AKM Motorsport e Victoria Blokhina, del Team PHM Racing.

La classifica dopo il round vede Arvid Lindblad mantenere il proprio posto in vetta alla serie con 243,5 punti. Il vantaggio è però ridotto a 57 punti, con Ugo Ugochukwu secondo a 186 punti. Kacper Sztuka, grazie al bottino pieno ottenuto dal quinto round, passa terzo con 183 punti totalizzati. Sono ancora 150 i punti in palio nei 2 round rimanenti. Le classifiche rimangono sub iudice fin quando non verranno espletate verifiche tecniche ulteriori sulle prime sei vetture del Campionato.

Il prossimo appuntamento dell’Italian F.4 Championship sarà al Mugello Circuit, dal 29 settembre al 1° ottobre.

Dopo la pausa estiva tornerà in scena anche l’Euro 4 Championship, con il secondo round stagionale in programma a Monza, dal 15 al 17 settembre.

Kacper Sztuka: "È stato un weekend davvero fantastico. Per la prima volta nella storia della US Racing, abbiamo ottenuto tre vittorie. Sono super felice, ottimo lavoro del Team. Grazie a loro, a tutti gli sponsor e a chiunque ci abbia sostenuto. È una sensazione fantastica. Il Campionato non è ancora finito, ci sono ancora due round, sei vittorie da conquistare, faremo del nostro meglio e continueremo a spingere, di sicuro!"

James Wharton: "Sono rimasto senza carburante nell'ultimo giro. L'ho sentito finire sul rettifilo finale. Avevo fatto tutto il mio lavoro, ho dimostrato di essere veloce in pista. Finalmente questo weekend ho mostrato il mio passo e sono andato in fuga abbastanza facilmente, poi stavo solo gestendo le gomme. Da parte mia, è stata una gara facile. Sono solo stato un po' sfortunato, è così che va il gioco."

Tuukka Taponen: "Davvero un buon weekend, dopo tanta sfortuna e alcuni errori, e senza avere una velocità così buona. È sicuramente un passo avanti, penso, ed è il livello in cui dovrei essere. Il mio obiettivo è arrivare nei primi 3, che non era il mio obiettivo all'inizio della stagione, ma dobbiamo sempre modificare le aspettative all'approccio al weekend. Realisticamente, penso che sia ciò che possiamo fare. Avevamo una velocità davvero buona, ma ci mancava ancora un po’ per lottare davvero per la vittoria o per il secondo posto. Comunque è un buon passo avanti."

Più informazioni su www.acisport.it/F4 
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Galleria fotografica: https://archiviofotografico.acisport.it/Italian-F4-Championship
Archivio fotografico (fino al 2022): https://www.acisport.it/it/F4/immagini/2022

VERSTAPPEN FIRMA LA “SETTIMA” IN UNGHERIA

    ANCORA IN CRESCITA LA MCLAREN  2° NORRIS, FERRARI  DELUDENTE 7° LECLERC 8° SAINZ

Budapest (Ungheria)- Super Max firma la settima vittoria consecutiva , per la Red Bull sono addirittura undici, dodici considerando l'ultima del 2022. La supremazia di Verstappen e della Red Bull, a parte i record di vittorie è raccolta tutta in un episodio che non lascia dubbi sulla forza di questo fenomenale connubio pilota-macchina - “secondo pit stop per Verstappen, l'olandese esce fa un giro per rodare le gomme e stampa un 1' 20 e rotti, rifila oltre due secondi a tutta la compagnia, così tanto per divertirsi”- Aveva illuso la fantastica pole di un Lewis Hamilton che sul circuito intorno al Danubio, aveva costruito una parte della sua leggenda. Si sapeva che nemmeno l' ex “Re” avrebbe resistito alla veemenza di un Verstappen ferito il sabato nell'orgoglio per pochi millesimi, ma almeno qualche emozione iniziale era nelle speranze di molti  appassionati, invece Hamilton si è “addormentato” in partenza , perdendo anche due posizioni a favore delle McLaren , dando il via alla cavalcata del nuovo “Re” della F.1 . Sorride anche se ad oltre mezzo minuto la McLaren ancora una volta sul secondo gradino del podio con Lando Norris. Il blasonato team si candida per vincere il campionato degli ...altri, guidato dall'ingegner Stella , ex Ferrari tanto per ricordare, peccato che il giovane Piastri abbia avuto un calo nel finale , forse dovuto agli pnuematici , chiudendo quinto dopo la brillante qualifica di ieri.  Comunque a differenza di altri ,ogni riferimento  è casuale, il team  “Arancione”, e l'Ingegner Stella , dopo aver scoperto il fallimento del progetto 2023, si sono messi a testa bassa e senza tanti proclami, mantenendo la  promessa che dopo le prime gare vissute in difficoltà sarebbero tornati ,  complimenti per la serietà e l'impegno. Sale sul terzo gradino del podio Sergio Perez, il messicano al quale “trema” il sedile dopo tre mancati Q3 consecutivi e il non molto nono tempo in qualifica , con una gara in rimonta , con anche qualche sorpasso deciso come quello su Piastri, porta altri punti pesanti in Red Bull , caso mai fosse necessario, ma sopratutto da una ...saldata al  suo sedile. 

FERRARI-  Dopo l'ennesimo sabato quasi da incubo , in particolare per Sainz escluso dal Q 3 per due millesimi,. Vasseur in diretta ieri e oggi dal muretto , ha come solito puntato tutto sul passo gara, ormai diventato una litania. Leclerc sempre meno sorridente con l'aria da bravo ragazzo che difende la propria “famiglia” anche a costo di raccontare bugie,si dice sempre fiducioso per la strada intrapresa dal Cavallino per ritornare competitivo, morale  la strada anche in Ungheria è stata quella che porta a ...Caporetto. Il monegasco ha fatto come sempre del suo meglio , ma prima una avvitatore degli pneumatici difettoso , poi la troppa foga nel rientro ai box con superamento del limite , gli sono costati quei 5 secondi di penalità che lo hanno privato di un quinto posto,comunque insufficiente.  Anche Sainz ha provato a rimediare al suo sabato nero, partendo con gomme a mescola rossa, lo spagnolo ha guadagnato diverse posizioni al via con uno scatto alla... Verstappen.  Navigando a cavallo della top five , è stato poi consigliato al pit stop nel momento giusto,  però non per lui ma per il sorpasso di Leclerc. Difficile  a questo punto commentare la stagione della Ferrari, che fra il Team Principal che si arrampica sugli specchi, i piloti sempre più separati in casa , gli sviluppi che non si capisce cosa sviluppano se non ulteriori problemi, con l'aggiunta di essere nel mirino F.I.A per un' approfondimento sulla questione budget cup,  a Maranello come si dice piove sul bagnato.

TOP TEN- Ricapitolando detto dei due delusi nell'ordine: Hamilton e Piastri, al sesto posto chiude George Russell. Tradito dal nuovo format delle qualifiche partito quindicesimo, l'inglese con una gara d'attacco ed una strategia indovinata, con anche l'aiuto ...involontario dei problemi di Leclerc , dimostra comunque che la Mercedes può ambire con convinzione al podio dei costruttori.  Dietro alla “doppietta” spuntata Ferrari con Leclerc e Sainz, un'altra accoppiata in netto preoccupante calo, cioè Alonso e Stroll con l'Aston Martin , che da alcuni gran premi pare aver perso quello smalto iniziale che l'aveva portata ad una apparente solida conquista del titolo di vice – Red Bull. Ora il Team di papà Stroll si vede sempre più distanziato dalla Mercedes , davanti ad una Ferrari, che come la Aston Martin , si devono preoccupare dell'insidia McLaren, ancora lontana nei punti, ma davanti in pista. Si torna in pista fra sette giorni sull' iconica Spa-Francorchamps , con la terza Sprint Race della stagione.

ROBERTO SAGUATTI

          CLASSIFICA GP UNGHERIA

                      1)VERSTAPPEN- RED BULL

• NORRIS- McLAREN
• PEREZ-RED BULL
• HAMILTON -MERCEDES
• PIASTRI-McLAREN
• RUSSELL-MERCEDES
• LECLERC-FERRARI
• SAINZ-FERRARI
• ALONSO -ASTON MARTIN
• STROLL-ASTON MARTIN

Magliona fa doppietta a Misano nel Master Tricolore Prototipi

Il pilota sardo conferma la leadership di campionato con due tenaci vittorie ottenute sul circuito adriatico al volante della Norma M20 FC by CMS in un weekend difficile e marchiato dal caldo torrido

Misano Adriatico, 23 luglio 2023. Al Misano World Circuit Omar Magliona ha aggiunto due nuove vittorie alla collezione 2023 del suo Master Tricolore Prototipi, che in riva all’Adriatico a segnato il terzo round stagionale, giro di boa di metà campionato. In un weekend particolarmente difficile anche a causa del caldo torrido, al volante della Norma M20 Fc Zytek del team toscano CMS Racing Cars e classe CN2 il pilota sardo ha vinto entrambe le gare della serie nazionale organizzata da PNK Motorsport e ora ha allungato in vetta alla classifica attuale. Nella prima corsa, sabato pomeriggio, si è trattato soprattutto di difendere con il coltello fra i denti la leadership guadagnata poco dopo il via, mentre in gara 2, domenica, l’affondo finale ha consentito al driver sassarese di completare due splendidi sorpassi e prendere il comando delle operazioni a pochi minuti dal termine.

Il pilota e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica ha dato fondo a tutte le sue risorse e all’esperienza maturata in tanti anni ai vertici delle cronoscalate per completare con una preziosissima doppietta un fine settimana caldissimo anche per le grandi battaglie vissute in pista, dove non sono mancati sorpassi e controsorpassi per riuscire nell’impresa. Alla fine è stata soprattutto la determinazione e la tenacia messe in campo dal campione in carica, non perfettamente a posto nella messa a punto globale sulla biposto francese, a fare la differenza, mentre il campionato va ora in vacanza e tornerà dopo la pausa di agosto per un nuovo, avvincente round sul circuito di Vallelunga il prossimo 9-10 settembre.

Magliona dichiara dopo il weekend al Misano World Circuit: “Sono felice del risultato finale soprattutto perché si tratta di due successi importantissimi sotto il profilo dei punti conquistati. E’ stato però un weekend davvero complicato. Non solo era caldissimo e dunque anche fisicamente è stato un vero e proprio inno alla resistenza. Abbiamo sofferto a livello di setup e non avevamo il nostro usuale ritmo gara. Nella seconda corsa insieme alla squadra siamo riusciti a migliorare le performance generali, ma ad esempio con queste temperature elevate non avevamo mai lavorato sulle gomme Pirelli, quindi è chiaro che c’è ancora molto da fare, sperimentare e imparare. Al rientro dopo il break estivo dovremo farci ritrovare più efficaci che mai".

Master Tricolore Prototipi 2023: 2 aprile Vallelunga; 28 maggio Varano; 23 luglio Misano; 10 settembre Vallelunga, 8 ottobre Mugello; 5 novembre Misano.

L’Ufficio Stampa

Rif. Gianluca Marchese 

58^ Coppa Città di Lucca: vittoria di Paperini-Fruini (Skoda Fabia Rally2)

L’equipaggio pistoiese torna sulla Skoda Fabia Rally2 dopo due anni e vince il quinto appuntamento della Coppa Rally di Zona 6, prevalendo su Tosi-Angilletta (anch’egli su Skoda Fabia) e sul plurivincitore Rudy Michelini, affiancato da Luca Spinetti sulla Citroën C3 Rally2.

Lucca, 23 luglio 2023

Sono Thomas Paperini e Simone Fruini, i vincitori della 58^ Coppa Città di Lucca.

Valida come quinto appuntamento della Coppa Rally di Zona 6, la gara organizzata da Automobile Club Lucca in sinergia con Maremmacorse 2.0 e New Lucca Corse ha visto prevalere l’equipaggio pistoiese sulla Skoda Fabia Rally2 Evo messa a disposizione da DP Autosport. Tornato al volante della vettura boema a distanza di due anni, il driver portacolori di Bluthunder Racing ha concretizzato una performance che lo ha visto primeggiare su tre dei sei passaggi in programma, precedendo la Skoda Fabia Rally2 del reggiano Gianluca Tosi, affiancato da Nicola Angilletta. Una sfida esaltante, di grandi contenuti tecnici, quella proposta dal vertice della classifica. Alle spalle del leader Paperini si era posizionato, nella prima metà proposta dal confronto, il locale Rudy Michelini. L’undici volte vincitore della gara, al volante della Citroën C3 Rally2 condivisa con Luca Spinetti, aveva accusato nelle prime prove speciali una scelta di gomme non congeniale, accusando – al parco assistenza di metà giornata – un ritardo da Paperini quantificato in tre secondi e mezzo. I tre passaggi conclusivi sulle prove speciali San Rocco, Tereglio e Boveglio hanno dato vigore, però, alle ambizioni di Gianluca Tosi, vincitore delle ultime due prove speciali ed autore del sorpasso sul driver locale, terzo assoluto. Quarti hanno concluso Gabriele Ciavarella e Michele Perna, su Skoda Fabia Rally2 Evo, al centro di una progressione valsa “le spalle” ai lucchesi Luca Pierotti e Manuela Milli, rallentati da un’uscita di strada della loro Skoda Fabia Rally2 Evo sulla terza prova speciale. Un leit motiv caratterizzato dalla presenza del marchio Skoda nella top-ten, protagonista anche nella sesta piazza occupata da Pierangelo Villa e Michael Adam Berni, con il pilota tornato al volante dopo un anno di inattività ed all’esordio sulla “Fabia Rally2”. Settima e prima tra le vetture a due ruote motrici, la Peugeot 208 Rally4 di Fabio Farina e Gabriele Zanni, presenti a Lucca per preparare al meglio il Rally di Roma Capitale, in programma nel prossimo fine settimana. Esaltante, il confronto tra Fabio Farina e Christopher Lucchesi, anch’egli interprete di una Peugeot 208 Rally4, con Enrico Bracchi alle note. Una tattica volta alla prudenza nelle fasi iniziali ha costretto il pilota di Bagni di Lucca ad un prosieguo di gara decisamente più aggressivo, efficace ma non risolutivo nel colmare un gap quantificato, all’arrivo, in un solo secondo e mezzo dal diretto avversario. Primato tra i piloti Over 55 per il massese Giorgio Sgadò, affiancato da Giuseppe Bernardi sulla Skoda Fabia Rally2, nona assoluta. A chiudere la classifica dedicata alle prime dieci posizioni sono stati Daniele Silvestri e Leonardo Marraccini, equipaggio che ha confermato le buone sensazioni destate dal precedente appuntamento della Coppa Rally di Zona in merito all’utilizzo della Peugeot 208 Rally4.

A regalare alla 58^ Coppa Città di Lucca un respiro internazionale è stata la presenza di equipaggi stranieri, dal romeno Bogdan Cuzma, ritirato per una “toccata” della sua Skoda Fabia Rally2 al diciottenne svedese Mille Johansson, quindicesimo assoluto ed impegnato sulla Peugeot 208 Rally4 in vista dell’appuntamento europeo proposto dal Rally di Roma Capitale. La 58^ Coppa Città di Lucca è stato appuntamento valido per il Premio Rally Automobile Club Lucca, serie provinciale giunta alla sua diciottesima edizione.

Numeroso, il pubblico accorso sulle prove speciali e negli spazi proposti dal Lucca Motor Village, area adiacente la pedana di partenza ed arrivo della gara, ambientata in Piazzale San Donato. A caratterizzare l’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale e “sposata” da Automobile Club Lucca sono state le sezioni Expo, con ampia esposizione di auto d’epoca e sportive, Merchandising, Games, la sezione interattiva con simulatori e Tastings, con degustazioni enogastronomiche tipiche del territorio.

Classifica assoluta finale: 1. Paperini-Fruini (Skoda Fabia Evo) in 42'37.4; 2. Tosi-Angilletta (Skoda Fabia) a 5.4; 3. Michelini-Spinetti (Citroen C3) a 15.5; 4. Ciavarella-Perna (Skoda Fabia Evo) a 36.3; 5. Pierotti-Milli (Skoda Fabia) a 42.1; 6. Villa-Berni (Skoda Fabia) a 1'39.1; 7. Farina-Zanni (Peugeot 208) a 2'37.9; 8. ''Lucchesi Jr''-Bracchi (Peugeot 208 GT Line) a 2'39.5; 9. Sgadò-Bernardi (Skoda Fabia) a 3'00.9; 10. Silvestri-Marraccini (Peugeot 208 GT Line) a 3'13.8;

Nella foto (free copyright Amicorally): la Skoda Fabia Rally2 di Thomas Paperini.  

Currenti tira la volata a Gubbio

Ancora una doppietta nel tricolore Bicilindriche per il forte pilota Etneo del Team Phoenix che su Fiat 500 della SAMO Competition al 58° Trofeo Luigi Fagioli conquista un nuovo successo. “Due ottime salite, nonostante qualche noia al cambio”.

Gubbio (G), 23 luglio. Andrea Currenti su Fiat 500 curata da SAMO Competition ha vinto entrambe le salite del 58° Trofeo Luigi Fagioli a Gubbio.

Il driver etneo alfiere del Team Phoenix è partito decisamente in attacco sui 4.150 metri tra la città medievale e il passo di Madonna della Cima, consapevole di dover dare il massimo soprattutto in gara 1 quando sono emerse delle noie al cambio. Primo successo reso ancora più emozionante dal vantaggio due centesimi di secondo. Ulteriore affondo nella seconda salita di gara, con vantaggio di 3 decimi, per la punta Phoenix che ora ha guadagnato punti preziosi e pesanti per la classifica tricolore.

-“Un percorso che non ammette imperfezioni e che abbiamo interpretato bene abbassando il primato di categoria - ha affermato Currenti - il programma pianificato con il Team Phoenix si sta svolgendo con profitto grazie all’ottimo supporto del Team SAMO Competition che ci permette di essere sempre competitivi per il vertice. Le sfide sono state esaltanti ed i distacchi ne sono la prova”-.

Assente forzato Salvatore Venuti che nella giornata di sabato ha accusato uno stato fisico non ottimale ed ha preferito un controllo medico, con conseguente riposo forzato.