ANGELO E FRANCESCO STICCHI DAMIANI PROTAGONISTI AL RALLY STORICO COSTA SMERALDA
Sabato, 19 Aprile 2025 19:33 Published in RallyANGELO E FRANCESCO STICCHI DAMIANI PROTAGONISTI AL RALLY STORICO COSTA SMERALDA
Comunicato stampa
Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità ACI Sport, dopo il rinvio a giugno della prova del Liburna, è partito sabato scorso dai bellissimi percorsi della Sardegna con l'8° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda. Sul terzo gradino del podio nella categoria a media “60”, riservata alle vetture in conformazione gara, è salito Angelo Sticchi Damiani, da sempre pilota rally e grande appassionato di auto storiche. Al volante della sua Fiat 124 Abarth coadiuvato nel difficile ruolo di navigatore di regolarità da Massimo Liverani, Sticchi Damiani ha condotto la corsa all’inseguimento della posizione di testa, una sfida avvincente nella “high level" della manifestazione e conclusa alle spalle di Marco Comi e Fausto De Marchi con una Lancia delta HF Integrale e dei vincitori Fabio e Paolo Verdona su Peugeot 309 GTI.
Nella competizione per le vetture stradali a media “50”, Francesco Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club Lecce, ha partecipato con la Alfa Romeo GTV 2000 insieme a Laura Martines e si è classificato al quarto posto assoluto.
La corsa al tricolore, che attraversa lo Stivale sui percorsi più belli del panorama rallystico, riprenderà il prossimo 9 maggio con il Targa Florio Historic Regularity Rally.
MERLI IN GARA A RECHBERG IN AUSTRIA, 2° ROUND CEM
(La gara domenica 27 aprile 2025)
Christian Merli si presenta allo start del 2° round del Campionato Europeo della Montagna al volante della Nova Proto NP-01 motorizzata Cosworth. Domenica 27 aprile è in programma la 51ª cronoscalata Rechbergrennen a Tulwitz, a nord di Graz. Una gara dove Merli ha trionfato in cinque edizioni: dal 2016 al 2019 e nel 2023. Sabato tre manche di prove ufficiali e domenica due salite di gara sul tracciato di 4,440 chilometri. La vittoria assoluta è per somma dei tempi delle due manche domenicali. Reduce dal 2° posto in Gara 1 in Francia con la seconda salita annullata per maltempo, Christian ha percorso i primi chilometri all’esordio con il nuovo prototipo.
Un commento post Francia a bocce ferme
«Premetto subito che con la nuova sport ci diamo ancora del Lei. In Francia è andata abbastanza bene come primo approccio con la Nova. Nella prima prova, su asciutto, abbiamo staccato un buon tempo. Prima della seconda salita ho apportato alcune modifiche, ma nonostante il miglior riscontro cronometrico, non ero soddisfatto. Preferivo l’assetto della prima manche. Domenica è arrivata la pioggia che ha stravolto tutto. In Gara 1, pur con la pioggia, sono stato soddisfatto del mio tempo. Kevin Petit è andato davvero forte. Poi il diluvio e annullata la seconda manche dalla direzione gara».
Christian, ora in Austria
«Una manifestazione che mi piace, dove ho vinto cinque edizioni. Pubblico fantastico ed ottima organizzazione. Confido nel meteo per conoscere al meglio il nuovo prototipo. Il tracciato? É lungo 4,440 chilometri con start in pianura e subito un tratto veloce con una serie di curve ad “esse” da affrontare con marce alte. Quindi quattro tornati larghi, un tratto veloce ed una curva a gomito sinistra poco prima dell’arrivo. Ovviamente confidiamo nel meteo. Tre prove ufficiali dove si sceglierà il giusto set up e le coperture per affrontare le due manche di gara. È una salita ben organizzata, che mi piace».
Il calendario CEM
13/4 – Col Saint Pierre (Francia), 27/4 Rechbergrennen (Austria), 11/5 Rampa de Falperra (Portogallo), 18/5 Subida al Fito (Spagna), 1/6 Ecce Homo (Repubblica Ceca), 8/6 Trento – Bondone (Italia), 20/7 Limanowa (Polonia), 3/8 Osnabrucker Bergrennen (Germania), 17/8 Saint Ursanne (Svizzera), 31/8 Ilirska Bistrica (Slovenia), 21/9 Buzetski Dani (Croazia).
Per ulteriori informazio
PRONTA LA IV COPPA LIBURNA CON LA NUOVA DATA: IL 6-7 GIUGNO
Sabato, 19 Aprile 2025 19:14 Published in RallyPRONTA LA IV COPPA LIBURNA CON LA NUOVA DATA: IL 6-7 GIUGNO
Rimandata dalla data originaria per causa dell’allerta meteo, la gara ha trovato la propria collocazione nel primo fine settimana di giugno con un programma rivisto rispetto al progetto originario.
Apertura iscrizioni il 5 maggio, chiusura il 31.
Castagneto Carducci (Livorno), 19 aprile 2025 – Confermato lo svolgimento della IV Coppa Liburna, che dopo essere stata rimandata dalla data di origine per via dell’emergenza meteo, ha trovato una nuova collocazione nel calendario sportivo nazionale, operazione non facile, considerata la saturazione delle date.
Sempre valida per il Campionato Italiano Rally di Regolarità e per il Campionato per energie alternative, la competizione, organizzata in collaborazione con l’Automobile Club Livorno si svolgerà il 6 e 7 giugno. La nuova data è stata individuata sentendo i pareri della Prefettura di Livorno e di tutti i comuni interessati dal passaggio dell’evento.
IL FORMAT ED IL PERCORSO RIVISTI: UNA SOLA TAPPA E 9 PROVE
Cambia radicalmente il format della gara, che prevede una sola tappa, interamente sabato 7 giugno, ciò in quanto vi sarebbero state difficoltà nell’avere le autorizzazioni di transito nella parte nord della provincia di Livorno e nell’area pisana. In sostanza si correrà quella che in origine sarebbe stata la seconda giornata di gara,
Sono previste 4 diverse prove a media, due da ripetere tre volte (la “Canneto” di km. 7,060 e la “Lustignano” di km. 4,190), una per due volte (la “Sassetta”, di km 12,160) e una per un solo giro (la “Castagneto” di km. 4,270), percorsi tutti già conosciuti in quanto svolti in precedenza e che assicurano divertimento per le sfide e il poter ammirare i paesaggi della bellissima Costa degli Etruschi. Si avrà quindi un totale di 58,570 chilometri di distanza competitiva a media sui totali del percorso che ne misura 211,930.
Partenza ed arrivo rimangono confermate a Castagneto Carducci, il “quartier generale” dell’evento sarà a Donoratico, alla “locanda Menabuoi”, sede anche delle verifiche sportive e tecniche, previste per venerdì dalle 15,30 (inizio verifiche sportive) alle 19,00 (termine verifiche tecniche).
La partenza sarà data alle ore 8,31 di sabato 7 giugno, da Piazza del Popolo in Castagneto Carducci, l’arrivo è previsto dalle ore 14,20.
Il primo momento ufficiale dell’evento sarà la nuova data di apertura iscrizioni, prevista per il 5 maggio, con chiusura il giorno 31.
foto amicorally
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Michelin Trofeo Italia Regional nell’olimpo del Paganella con Alessandro Battaglin
Sabato, 19 Aprile 2025 19:06 Published in RallyMichelin Trofeo Italia Regional nell’olimpo del Paganella con Alessandro Battaglin
Ottima gara del “rosso” di Bassano che entra fra i migliori 5 della classifica assoluta; Cesare Rainer vince di forza il Secondo Raggruppamento, Michele Falezza emerge dalla lotta nel Terzo Raggruppamento, conquistando anche la Classe Rally5 e Manuel Ponchiardi, fa suo il Quarto Raggruppamento.
ANDALO (TN), 13 aprile – Sono quattordici i concorrenti che si presentano alle verifiche del 2° Paganella Rally, anche se solo tredici riescono a prendere il via a causa della rottura del motore della Clio S1600 di Bernd Zanon allo Shake Down. Cavalcata solitaria in Primo Raggruppamento di Alessandro Battaglin che chiude anche quinto assoluto. In Secondo Raggruppamento, tre iscritti, e due al traguardo, con successo senza problemi di Cesare Rainer che conquista anche la Classe R3; molto movimentato il Terzo Raggruppamento che alla fine premia sul filo di lana Michele Falezza davanti a Diego Landolfi, che conquistano anche i primi due posti in Classe Rally5. Infine successo di Manuel Ponchiardi in Quarto Raggruppamento che supera sotto la pioggia Nicola Dall’Osto in crisi di gomme.
Primo Raggruppamento, il ritorno di Alessandro Battaglin porta il Bibendum nelle vette della classifica. Solitario protagonista della categoria del Michelin Trofeo Italia Regional, Alessandro Battaglin torna sulle prove speciali dopo cinque mesi e ritrova la sua Hyundai i20R5 dopo sette, chiamando per la prima volta al suo fianco Andrea Marcon. Nella sua cavalcata il portacolori di Batt Promotion è veloce e senza sbavature, sicché il cinquantanovenne vicentino termina in quinta posizione assoluta, risultando il più veloce fra gli Over 55. Dopo la terza gara il Primo raggruppamento di Area C rimangono al comando della categoria con 30,65 punti Federico Bottoni (vincitore del Bardolino Rally) e Diego Tovena (vincitore del Marca) che vengono avvicinati da Alessandro Battaglin (24,25) a segno al Paganella.
Secondo Raggruppamento, vittoria in scioltezza di Rainer. La rottura del motore della Clio S1600 di Bernd Zanon-Denis Piceno durante lo Shake Down della gara trentina, impedisce il confronto della berlinetta francese con la muscolosa Clio R3 di Cesare Rainer e Thomas Moser che non ha difficoltà a superare nettamente la Mini Cooper RSTB di Rino Lunelli-Valentino Morelli. L’equipaggio portacolori di Destra4 fa sue tutte le prove del Michelin Trofeo Italia e concede appena una prova al concorrente in Classe R3 nella quale trionfa con oltre due minuti di vantaggio. Lunelli-Morelli fanno la loro gara facendo loro la categoria di appartenenza terminando il rally in 44esima posizione assoluta. La classifica del raggruppamento vede Rainer passare al comando con 61,60 punti frutto delle due vittorie del Bardolino e Paganella, davanti a Lunelli, secondo con 44,64 punti grazie al doppio traguardo centrato in stagione.
Terzo Raggruppamento, dal “triello” emerge Michele Falezza. Sono sei le New Clio RS di Classe Rally5 che si sfidano in questo Secondo Raggruppamento MTI al 2° Paganella Rally. Tre mettono in scena un autentico “triello”, il confronto diretto fra tre diversi contendenti (reso famoso dal film “Il buono, il brutto e il cattivo” di Sergio Leone), con continui capovolgimenti di situazione che alla fine vedranno prevalere Michele Falezza e Giulia Tomasi davanti a Diego Landolfi-Susanna Perli per 9”5 e Andrea Zanon-Giuseppe Cogo in ritardo di 18”1. I tre piloti Michelin fanno segnare il miglior tempo di Classe Rally5 in sei delle sette prove speciali (Falezza tre volte, Zanon due volte e Landolfi una) occupando alla fine i due più alti gradini del podio con Falezza-Tomasi (anche ventesimi assoluti) e Landolfi-Perli (ventunesimi), mentre Zanon-Cogo sono quinti di Classe Rally5 e 25esimi assoluti. Un confronto così serrato ha visto Michele Falezza
andare subito all’attacco vincendo le prime due prove speciali il sabato e la prima di domenica mattina prendendo il comando di MTI e di Classe Rally5 fin da subito senza lasciarlo più. Il suo più autorevole e costante avversario è Diego Landolfi, anche se si impone in una sola prova, risultando secondo di Michelin e di Classe per quasi tutta la gara cedendo il secondo gradino del podio ad Andrea Zanon solo nella quarta speciale, la Campodenno-Sporminore. Paga invece una minore costanza di risultati proprio Andrea Zanon che contrappone ottime prestazioni (è il più veloce di Classe Rally5, nel doppio passaggio a Cavedago), ad altre meno convincenti, come quando stacca l’ottavo tempo di Classe Rally5 nell’iniziale Ton-1. Quarta forza MTI sono Marco Longo-Roberto Riva, settimi di Classe Rally5 e trentesimi assoluti, che finiscono la gara davanti a Maurizio Ferrarol-Giovanni D’Errico (44esimi) e Diego Tarlao-Bruno Gelmini.
La classifica di Terzo Raggruppamento MTI vede al comando Michele Falezza (62,60 punti) grazie al doppio successo del Bardolino e Paganella, inseguito da Corrado Peloso (49,68) che vanta un doppio secondo podio al Bardolino e Marca, quindi Diego Landolfi (37,20) secondo al Paganella, ma solo quinto al Bardolino.
Quarto Raggruppamento, inizia Dall’Osto, finisce Ponchiardi. Gara double face in Quarto Raggruppamento che vede l’iniziale predominio della Clio RS di Classe N3 di Nicola Dall’Osto-Federica Gilli che sembrano poter allungare di forza nelle prime cinque prove speciali arrivando ad avere un vantaggio di oltre un minuto sulla Citroën Saxo VTS di Classe N2 di Manuel Ponchiardi e Gianina Libera; questi riescono a capovolgere il risultato a loro favore nella penultima prova quando Dall’Osto si trova a gareggiare sotto la pioggia senza le calzature adatte pagando all’avversario di raggruppamento MTI ben 1’49”. L’attacco finale di Dall’Osto-Gilli permette ai portacolori di E.A. Sport di recuperare dieci secondi, riducendo il distacco finale da Ponchiardi a 36”. Successo quindi dei costanti, nelle prestazioni, Ponchiardi-Libera che sono 51esimi assoluti (e quarti di Classe N2) e terminano una posizione avanti a Dall’Osto-Gilli, che si consolano con il successo nella Classe N3. Un’uscita di strada mette fuori causa fin dalla prima prova di sabato pomeriggio la Suzuki Swift di Luca Manera e Franco Fedel, mentre Giuseppe Rizzi-Nereo Salvadore si fermano nella stessa speciale per problemi meccanici.
Il doppio successo al Bardolino e Paganella permette a Manuel Ponchiardi (60,95) di allungare su Andrea Chiuch (30,60) vincitore del Marca. Grazie al bonus di vittorie in speciale Nicola Dall’Osto (24,59) sale in terza posizione superando Roberto Sbalchiero (24,48) secondo al Marca.
Il prossimo appuntamento con Michelin Trofeo Italia Regional Area C, quarto di stagione, sarà il 43° Rally 2Valli, in programma a Verona il 31 maggio-1° giugno.
Tutti i regolamenti, le classifiche, i comunicati stampa, le informazioni e le gallerie fotografiche sono pubblicate nel sito Michelin Trofeo Italia 2025; https://trofeo.michelin.it
Karting, per Giorgio Basoli esordio in chiaroscuro a Ugento nella prima prova del Campionato Italiano Aci Sport
Venerdì, 18 Aprile 2025 13:01 Published in KartKarting, per Giorgio Basoli esordio in chiaroscuro a Ugento nella prima prova del Campionato Italiano Aci Sport
Il diciassettenne cagliaritano, portacolori della Jesolo Technology Kart, si è distinto nelle libere, poi la rottura del motore lo ha condizionato e passato dalla 5ª posizione in prova alla 25ª in finale
La stagione agonistica del pilota cagliaritano Giorgio Basoli si è aperta lo scorso weekend a Ugento, sul circuito pugliese che ha ospitato il primo round del Campionato Italiano Karting Aci Sport, a cui partecipa nella classe regina Kz2 e nella Kz2 Under18. Il diciassettenne, che quest’anno sarà impegnato nel Tricolore ma anche nell’Europeo Cik-Fia e nel Campionato del Mondo Cik-Fia, sempre come portacolori della Jesolo Technology Kart, ha avuto un fine settimana impegnativo e complicato ma, nonostante le difficoltà, può vedere il bicchiere mezzo pieno.
La cronaca
Il fine settimana si era aperto nel migliore dei modi. Giorgio Basoli, nonostante fosse al debutto sulla ostica pista leccese, stava dimostrando di avere un ottimo feeling, con dei tempi in costante miglioramento tanto da poter ambire alle primissime posizioni e persino alla pole position, che era a un solo decimo. La sfortuna, però, ci ha messo lo zampino, e la rottura del motore a pochi attimi dal via delle qualifiche ha costretto il team del cagliaritano a impiegare il motore di riserva, meno prestante e scattante del precedente. Un inconveniente che ha probabilmente cambiato le sorti della gara, costringendo, come vedremo, il pilota sardo a fare i conti con il “traffico” di metà classifica. Tornato in pista, Giorgio ha siglato il sesto tempo nel Gruppo 1 delle prove di qualificazione, valso l’undicesimo posto su trentacinque nella griglia di partenza della Manche1, che aveva chiuso in nona posizione, dopo essere stato anche settimo a metà gara ma, per una penalità, è poi scivolato al tredicesimo posto.
Nella Manche2, partito tredicesimo, l’alfiere della Jesolo era riuscito ad arrivare decimo al traguardo, ma anche in questo caso una penalità lo ha fatto retrocedere fino alla sedicesima posizione. Al di là di ciò, il giovane talento cagliaritano è potuto partire dodicesimo in griglia nella Prefinale, che per lui è durata purtroppo soltanto un giro. Out per incidente alla prima curva, si è trovato subito fuori da giochi, ma anche stavolta il gran lavoro dei meccanici gli ha consentito di presentarsi al via della Finale. Partito in 20ª posizione in virtù della somma dei risultati ottenuti nelle Manche e nella Prefinale, ha combattuto in mezzo al traffico passando dalla 18ª alla 28ª piazza per poi chiudere 25º assoluto e 10º nella Kz2 Under.
Il commento
“Un weekend sofferto, in cui rottura del motore, penalità, traffico ed errori hanno avuto un peso specifico importante. Però, al netto di questo, ho fatto tesoro dell’esperienza accumulata. A partire dalla gestione delle gomme e delle relative pressioni, che nelle due manche hanno fatto la differenza, fino alla scelta delle traiettorie ottimali, poiché a Ugento una serie di punti e di cordoli vanno affrontati in una maniera ben precisa per non rischiare di perdere poi decimi o addirittura secondi preziosi nel tratto successivo”, ha spiegato Giorgio Basoli. “Bisognava essere millimetrici e, grazie anche al grande lavoro di studio compiuto con il telemetrista, siamo riusciti a fare comunque del nostro meglio benché il kart non fosse in condizioni ottimali e a tratti di difficile gestione. Tuttavia, per noi è già una vittoria e un segnale forte l’aver migliorato giro dopo giro e siglato dei tempi sul filo della pole. Era solo la prima gara, ce ne sono altre quattro e faremo di tutto affinché il finale sia diverso”.
Prossimo appuntamento col Campionato Italiano Karting Aci Sport il 23-25 maggio a Viterbo.
Ufficio Stampa
Vanna Chessa - Giornalista
In allegato tre foto free press del pilota Giorgio Basoli in gara a Ugento.
IL TRICOLORE FORMULA CHALLENGE 2025 PARTE DALLE STRADE DI POTENZA
Venerdì, 18 Aprile 2025 12:53 Published in PistaIL TRICOLORE FORMULA CHALLENGE 2025 PARTE DALLE STRADE DI POTENZA
Il 27 aprile, il Trofeo “Città di Potenza”, su circuito cittadino nel capoluogo lucano, apre il Campionato Italiano ACISPORT di specialità. Il presidente della Basilicata Motorsport Capezzera: “Partiremo nonostante l’aumento triplicato del costo di assicurazione, non ci rivarremo sui piloti”. L’appello: “iscrivetevi in tanti e ci aiuterete!”. Iscrizioni agevolate fino al 21 aprile.
COMUNICATO STAMPA – presentazione 8° Trofeo “Città di Potenza”
17 aprile 2025 – In un calendario rimaneggiato per lo slittamento delle prime prove previste sul tracciato pugliese della Pista Fanelli, il Campionato Italiano Formula Challenge ACI Sport 2025 si aprirà in Basilicata, il prossimo 27 aprile, con l’8° Trofeo “Città di Potenza”, sfida molto attesa, che lo scorso anno ha suscitato grande interesse e tanto pubblico sull’inedito circuito cittadino.
La gara, nata dalla volontà di un gruppo di piloti di rendere omaggio all’amico Nicola Maitilasso, driver locale scomparso alcuni anni fa con un memorial a lui dedicato e giunto quest’anno alla seconda edizione, è organizzata dalla Scuderia Basilicata Motorsport con il patrocinio ed il sostegno del Comune e dell’Automobile Club di Potenza. Il percorso è ricavato in viale Unicef, una strada a due corsie per ogni senso di marcia divisa da uno spartitraffico situata in una zona chiamata ‘di fondovalle’, che serve alle scale mobili ‘Santa Lucia’, le seconde più lunghe d’Europa. “Il tracciato è stato rivisitato in chiave di maggiore sicurezza e spettacolo – dichiara il presidente Carmine Capezzera -, abbiamo aggiunto una dodicesima chicane all’altezza dello start gara ben visibile dal numeroso pubblico presente in quell’area”.
“Abbiamo deciso di portare avanti questa manifestazione facendo dei sacrifici enormi – ha aggiunto Capezzera - L’incredibile aumento delle polizze assicurative, triplicate, ha messo in ginocchio tanti organizzatori. Grazie al supporto di tante piccole aziende che ci stanno venendo incontro, la nostra richiesta di aiuto sta andando a buon fine, anche per il supporto diretto degli stessi piloti/imprenditori e dell’Automobile Club Potenza con il presidente Moni Bevilacqua, che sta partecipando in maniera molto attiva. Per il secondo anno sarà consegnata una targa intitolata a Francesco Solimena, ex presidente del sodalizio lucano”.
La corsa automobilistica, oltre che prima prova del tricolore di specialità, sarà gara di apertura del Campionato Interregionale "22° CPB 2025", del" 2° Trofeo dello Ionio" organizzato con l’ASD La Fenice, e del neonato Trofeo "KC2025”, promosso da Cirací Motorsport e Basilicata Motorsport e riservato ai Kart kross 600, minibolidi provenienti dalla velocità su terra che in pochissimi anni hanno riscosso grande successo e appeal in altre discipline del motorsport.
“Speriamo nella massiccia risposta dei piloti – sottolinea il presidente Capezzera che ritorna sul discorso delle assicurazioni ed in particolare sulla franchigia –. Ci teniamo a specificare che se ne fa carico l’organizzazione Basilicata Motorsport. Non applicheremo il diritto di rivalsa nei confronti dei piloti, non ci sembra giusto che un concorrente debba correre e, in caso di incidente con la propria vettura, oltre a perdere la gara deve rimetterci anche i soldi per pagare i danni causati. Una cosa alla quale noi sin dal primo momento abbiamo mai pensato e che, da ex pilota, non era accettabile”.
Le iscrizioni alla competizione sono dunque aperte e, nonostante il difficile momento storico, l’organizzatore ha deciso ulteriormente di ridurre il costo di iscrizione a 220 euro per coloro che si iscriveranno entro lunedì 21 aprile.
Il tracciato è lungo complessivamente 3200 metri, si snoda lungo 1600 metri da percorrere in andata fino a raggiungere una rotatoria che diventa una sorta di anello come in un circuito chiuso e poi ritorna sull’altra corsia per altri 1600 metri fino al traguardo. Lo start e l’arrivo sono posizionati sotto il ponte delle scale mobili, che congiungono due parti della città, il centro storico e il rione Cocuzzo. In prossimità dell’anello ci sono a servizio anche i paddock, un parcheggio di 3mila metri coperto sotto e scoperto sopra che si trova nella zona opposta di quella che è la partenza/arrivo. I piloti effettueranno alcuni giri per ogni manche di gara, in un percorso decisamente impegnativo.
Il programma della competizione inizierà il pomeriggio di sabato 26 aprile a partire dalle ore 15 con le verifiche e domenica entrerà nel vivo con lo svolgimento delle tre manches di gara precedute dalla manche cronometrata di ricognizione. Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Facebook Basilicata Motorsport.
Colpo grosso di Gagliasso e Pesavento al #19° RA Rally Regione Piemonte nel Michelin Trofeo Italia Élite
Venerdì, 18 Aprile 2025 12:43 Published in RallyColpo grosso di Gagliasso e Pesavento al #19° RA Rally Regione Piemonte nel Michelin Trofeo Italia Élite
Emozionante, spettacolare, selettivo, difficile. Ci sono mille aggettivi per definire la gara delle Langhe; che vede svettare nella Serie del Bibendum il torinese, momentaneamente transfuga del MTI Regional e il veneto. E fa sorridere Gobbin che mantiene, come Pesavento, il comando del proprio raggruppamento Michelin
ALBA, 13 aprile – Ci sono gare che hanno quel pizzico in più, non solo in fatto di chilometraggio, ma del loro fascino, che le porta a essere nel cuore di appassionati e concorrenti. Non per nulla sono le gare tricolori del CIAR-Sparco. Il Campionato Italiano Assoluto Rally. Non sfugge a questa legge il 19° #RA Rally Regione Piemonte che ha visto al via tredici concorrenti del Michelin Trofeo Italia Élite, il challenge della Casa di Clermont Ferrand che si svolge nell’ambito della massima Serie Tricolore, tre dei quali nel Primo Raggruppamento e dieci nel Raggruppamento Unico che raccoglie i piloti al volante delle vetture di Classe Rally4. Nel Primo Raggruppamento vittoria di Patrick Gagliasso, che nell’occasione ha abbandonato il Michelin Trofeo Italia Regional, davanti a un insoddisfatto Alessandro Re, quindi Roberto Gobbin, che con la sua 124 Abarth Rally continua a mettere fieno in cascina mantenendo il comando del Michelin Trofeo Italia Élite. Nel Raggruppamento Unico si ripropone il duello Davide Pesavento verso Gianandrea Pisani, regalando lo stesso risultato de Il Ciocco. Gara poco soddisfacente anche per l’ambasciatore Michelin Simone Campedelli con Tania Canton sulla Škoda Fabia RS che commenta: “Dobbiamo essere realisti, siamo molto distanti dagli altri, in una gara difficile. Ho vinto due prove speciali, il doppio passaggio sulla Santo Stefano che ha parecchia discesa e ciò è significativo”.
Primo Raggruppamento, a sorpresa si impone Gagliasso. Patrick Gagliasso e Dario Beltramo sono iscritti alla Serie Regional del Michelin Trofeo Italia, ma nell’occasione rinunciano alla gara CRZ per migrare in quella assoluta del CIAR. E alla fine, un po’ a sorpresa, i risultati danno loro ragione. Grande favorito della vigilia per il successo MTI- Élite era il comasco Alessandro Re, affiancato da Marco Vozzo sulla Skoda Fabia RS, che già al Ciocco aveva mostrato di competere non solo nell’ambito della Casa del Bibendum, ma anche per la classifica assoluta. Le colline delle Langhe non sono però così benigne con l’equipaggio dell’HK come inizialmente lo erano state quelle della Garfagnana e il giovane Re fatica a trovare il ritmo giusto, al punto che la sua miglior prestazione in classifica assoluta è il quinto tempo nella cortissima prova spettacolo di venerdì sera nel toboga della zona industriale di Alba. “Non sono per niente soddisfatto” commenta Alessandro Re alla fine. “Noi cerchiamo di mettercela sempre tutta, ma tutto ciò che poteva andare male è andato male e dovremo cambiare parecchie cose. Alla fine si è aggiunta anche un po’ di sfortuna” conclude riferendosi alla foratura nell’ultima prova speciale che ha fatto perdere a Re-Vozzo oltre tre minuti in prova speciale, avendo dovuto cambiare la ruota in speciale perdendo cinque posizioni nella classifica assoluta e, soprattutto, il primato del Michelin Trofeo Italia Élite, andato a Patrick Gagliasso per 49”.
Il pilota torinese, affiancato da Dario Beltramo sulla Škoda Fabia RS curata da Roger Tuning alla fine si classifica 13° assoluto ed è molto soddisfatto di aver partecipato alla gara lunga del CIAR (lui è iscritto alla serie MTI-Regional, ma l’Alba maggiore val bene la rinuncia ai possibili punti della Serie Michelin) ed è contento che le temute condizioni meteorologiche con la possibile pioggia della domenica non siano state confermate dalle nubi in cielo, limitando solo all’umido delle due prove di domenica mattina. Altrettanto soddisfatto è Roberto Gobbin, con Roberto
Marsero sul sedile di destra, che dopo aver patito noie elettroniche al motore della sua 124 Abarth Rally nella prima parte della giornata di sabato è riuscito a trovare il ritmo giusto salendo la pedana finale di Alba in 47esima posizione assoluta, terzo fra gli Over 55, risultato che gli vale il rafforzamento della sua leadership della classifica nel Michelin Trofeo Italia Élite e la terza piazza della classifica CIAR Due Ruote Motrici.
Raggruppamento Unico, Davide Pesavento concede il bis. Alba come Castelnuovo Garfagnana. Vince Davide Pesavento davanti a Gianandrea Pisani. Con una importante novità. Mentre il pilota della Balt Motorsport Promotion rimane fedele alla sua Peugeot 208 Rally4 (la Lancia Ypsilon arriverà al Targa Florio), l’alfiere della RO Racing si è schierato con la nuova berlinetta torinese, facendo quegli esperimenti che gli saranno molto utili al Targa Florio, quando il Trofeo Lancia prenderà ufficialmente il via. Il confronto Pesavento-Pisani si risolve a favore del primo per appena 2”. Davide Pesavento, affiancato da Alessandro Michelet, ha difficoltà nella prima giornata di prove, facendo fatica a trovare il bandolo della matassa, colpendo anche la spalletta di un ponte sulla Loazzolo-2 che lascia i segni sulla portiera. Poi con le condizioni di umido e ritrovando fiducia in sé stesso, nonostante un fastidioso crampo a un braccio, rimonta decisamente e chiude 22° assoluto e secondo di Due Ruote Motrici, prestazione che gli permette di consolidare il suo primato in raggruppamento di Michelin Trofeo Italia Élite e mantenere la prima posizione nel CIAR 2RM davanti a Pisani. Il toscano, invece, ha lavorato sodo in funzione di cucirsi addosso la nuova Lancia Ypsilon Rally4, ma anche di raggranellare più punti possibile nel CIAR e nel Michelin, dimostrando nel finale di aver imboccato la strada buona con un secondo tempo di Rally4 nell’ultima prova speciale. Per Gianandrea Pisani e il suo navigatore Nicola Biagi c’è la 23esima posizione assoluta.
Nonostante un problema ai freni che lo affligge fin dall’inizio Gabriel Di Pietro, con Andrea Dresti a fianco sulla Peugeot 208 Rally4, conquista la terza posizione MTI (quinta CIAR 2RM, 30°assoluto): “Sono molto frustrato per come sono andate le cose, sono abbastanza confuso al punto che mi chiedo se il problema sia io, visto come ha lavorato sodo il team”. Alle spalle di Di Pietro-Dresti, si classificano Joachim Wagemans-Christiaan van der Rijsen, anche loro su Peugeot 208 Rally4, che chiudono 34esimi nella classifica assoluta, con il belga che sottolinea quanto il Rally Regione Piemonte sia una gara molto dura e difficile da preparare, ma rappresenti un’ottima scuola per il futuro. L’equipaggio fiammingo è seguito da un soddisfatto Denis Vigliaturo con Ermanno Corradini (37esimi assoluti), alla prima esperienza con gli pneumatici Michelin in gara test in preparazione del Targa Florio con la loro Ypsilon; quindi Emanuele Fiore-Andrea Casalini che portano felicemente al traguardo la loro Lancia Ypsilon, sulla quale hanno lavorato parecchio; infine a chiudere fra i Michelin Mauro Porzia-Arianna Genaro, alla prima volta in una gara del CIR con la loro Opel Corsa Rally4, felici di aver visto l’arrivo e recuperato tanta esperienza in vista di future presenze.
Ritirati prima del termine, tutti per incidente, Federico Francia e Chiara Lombardi che perdono il controllo della loro Peugeot 208 Rally4 sulla prima Loazzolo, la speciale che apre la giornata di sabato; li imitano con la loro Ypsilon sulla Santo Stefano 2 Stefano Santero e Didier Bionaz, mentre il ritiro, sempre per uscita di strada, dei giovanissimi Nicolò Ardizzone-Alyssa Anziliero, Peugeot 208 Rally4, arriva quando mancano appena due prove dalla fine.
Il prossimo appuntamento con Michelin Trofeo Italia Élite sarà al 109° Targa Florio Rally, in programma a Palermo dal 9 all’11 maggio.
Foto di Elio Magnano
Le prove speciali del 26° Rally delle Palme strizzano l’occhio alla mitica Ronde del Rallye Sanremo
Venerdì, 18 Aprile 2025 12:33 Published in RallyLe prove speciali del 26° Rally delle Palme
strizzano l’occhio alla mitica Ronde del Rallye Sanremo
L’esaltante percorso della gara di Bordighera affonda le radici nel ricordo della Ronde del
Sanremo, una delle prove speciali più iconiche e selettive del rallismo italiano. E non solo
di quello tricolore. I concorrenti della gara primaverile del Ponente Ligure sapranno battere
essere più veloci dei loro predecessori?
BORDIGHERA (IM), 16 aprile – Non ci sono più le prove speciali di una volta. Una
lamentela quasi scontata. Sicuramente nel mito delle grandi classiche del controsterzo è
rimasta la Ronde del Sanremo che, in varie lunghezze chilometriche, rendeva la gara del
Ponente Ligure diversa da tutte le altre. Proposta per la prima volta nel 1976, la Ronde
allora aveva una lunghezza di 42 chilometri e a segnare il miglior tempo furono Lele
Pinto-Arnaldo Bernacchini con la Stratos alla media di circa 74 km/h, davanti alla 131
Abarth di Maurizio Verini-Ninni Russo e la Stratos dei futuri vincitori della gara Björn
Waldegård-Hans Thorszelius.
“Il 26° Rally delle Palme riprende il percorso delle ultime edizioni della Ronde del
Sanremo, suddividendo il tracciato in tre tratti separati, perché oggi i regolamenti non
permettono più una prova simile, croce e delizia di concorrenti spettatori, e anche noi
organizzatori”, afferma Sergio Maiga ai vertici dell’organizzazione del Palme e del Rallye
Sanremo. In effetti la Ronde del Sanremo era una speciale, alla luce dei fari, capace il
più delle volte di decidere la gara. Un percorso impegnativo e che tagliava gambe e ritmo
ai più blasonati piloti del mondiale. Nel 2008 la Ronde era ancora di 59,99 chilometri e
venne vinta da Giandomenico Basso e Mitia Dotta con la Grande Punto Abarth in
40’57”3, alla media di 87,8 km/h. Un tempo record al punto che gli organizzatori
premiarono il pilota vicentino con una targa che fa ancora bella mostra nel locale di Basso.
“Riprendere quelle prove è un po’ rivivere quelle sensazioni e ai concorrenti sembrerà di
tornare su quegli asfalti che profumano di iride e tricolore” sottolinea Sergio Maiga.
PS1/3 Coldirodi-Perinaldo, km 12,36 (sabato 10 maggio, ore 17.35 e ore 21.20). È una
delle prove più classiche del Sanremo Rallye ed era anche il tratto iniziale della Ronde.
La gara lascia Coldirodi in salita per sfiorare San Romolo per poi tuffarsi in discesa verso
Perinaldo. La parte centrale, in località San Romolo, è anche il teatro dello Shake Down
di sabato mattina. Non esistono tempi di riferimento in quanto, per limiti regolamentari, è
più corta della classica del passato.
PS 3/5 Semoigo-Bajardo, km 7,36 (domenica 11 maggio, ore 11.52 e ore 15.54). Altra
classica del rallismo ponentino, che si sviluppa totalmente in salita fluida e mediamente
veloce, per terminare negli spettacolari quattro tornanti sotto Bajardo, vero paradiso dei
fotografi e del pubblico. E ovviamente degli equipaggi. La prova è stata disputata in questa
conformazione nel 2022 e 2023 e il record appartiene a Giandomenico Basso, ancora
lui, insieme a Lorenzo Granai su Škoda Fabia RS in 5’14”2 alla media di 84,3 km/h,
equipaggio che alla fine vincerà il Sanremo Rallye 2023.
PS 4/6 Ghimbegna-San Romolo, km 10,51 (domenica 11 maggio, ore 12,18 e ore
16,12). Appena 1010 metri separano Bajardo, fine di prova 2/4, dall’inizio della speciale
3/5 che inizia sul passo Ghimbegna, percorrendo un prima lungo tratto veloce in
falsopiano prima di tuffarsi in una discesa animata da una serie di curve verso l’abitato di
San Romolo, già sfiorato in precedenza dall’altra parte dalla prova del sabato. Dopo il fine
prova si torna verso Bordighera per il riordino/parco assistenza di metà gara o il palco
arrivi finale. Questa prova venne affrontata in questa conformazione una volta sola, lo
scorso anno, dai partecipanti al Rallye Sanremo e il miglior tempo andò a Simone
Campedelli-Tania Canton con la loro Škoda Fabia RS in 7’22”1 alla media di 85,6 km/h
che precedettero, manco a dirlo il solito Basso di appena 1/10.
Dopo di che, con un trasferimento di 28,64 si arriva a Bordighera per stappare lo
spumante e festeggiare vincitori e chi ha la soddisfazione di vedere la pedana di Corso
Italia.
Gli appuntamenti della 26esima edizione del Rally delle Palme
Bordighera, venerdì 2 maggio ore 24.00 – chiusura iscrizioni
Bordighera, venerdì 9 maggio ore 19.00/21.00 e sabato 10 maggio ore 8.30/13.30 –
verifiche sportive
Bordighera, venerdì 9 maggio ore 19.30/21.30 e sabato 10 maggio ore 9.00/14.00 –
verifiche tecniche
San Romolo, sabato 10 maggio ore 10.30/14.00 – Shake Down (km, 2,99)
Bordighera, sabato 20 maggio ore 17.00 – Cerimonia di partenza (Corso Italia)
Bordighera, domenica 11 maggio ore 17.06 – Cerimonia di arrivo e premiazione sul palco
(Corso Italia)
Il 26° Rally delle Palme è valido con seconda prova della Coppa Rally di Zona-2; Michelin
Trofeo Italia-Regional; Trofeo Pirelli Accademia CRZ e R-Italian Trophy. Il sito di
riferimento della gara è: www.rallydellepalme.it
Lo scorso anno andò così:
Bordighera 22 settembre 2024: 1) Federico Gangi-Fabrizia Pons (Škoda Fabia R5) in
41’42”4; 2) Sandro Sottile-Marco Nari (Skoda Fabia evo Rally2) a 1”7; 3. Fabio Federici-
Erika Badinelli (Škoda Fabia evo Rally2) a 27”8
Piloti Sipontini: Punti preziosi per Fabio Solitro al Rally Regione Piemonte!
Venerdì, 18 Aprile 2025 12:26 Published in RallyPiloti Sipontini: Punti preziosi per Fabio Solitro al Rally Regione Piemonte!
Fabio Solitro, portacolori della Piloti Sipontini, chiude con un settimo posto al trofeo “GR Yaris Rally Cup” del 19° #RA Rally Regione Piemonte, svoltosi nel fine settimana scorso e seconda prova del trofeo monomarca di Toyota Italia. Il nostro pilota era navigato da Mattia Bartolucci su una Toyota GR Yaris R1T 4x4 Naz di AilineCorse e curata dal team Lion.
Fabio racconta: “Gara molto impegnativa, insidiosa e molto veloce; chilometri, però, molti importanti per trovare il giusto feeling con il mezzo; sabato, un piccolo imprevisto, per un sensore abbiamo perso più di tre minuti; il motore non spingeva al 100%... comunque abbiamo chiuso la gara settimi di trofeo e secondi nel promotion. Ci vedremo a metà Maggio, al Targa Florio!”
La scuderia e il nostro equipaggio, ringraziano i nostri partners, team e tifosi!
La Piloti Sipontini augura a tutti una Buona Pasqua!
Ottimo rientro per Lo Giudice al RallyBiancoAzzurro
Venerdì, 18 Aprile 2025 12:16 Published in Rally