Il Trofeo Silvio Molinaro promette sfide forti
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Inizia la rincorsa al Trofeo Silvio Molinaro
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CIVM: SANDRO BELMONTE PRONTO ALLA SFIDA DI LUZZI
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LUIGI FAZZINO PUNTA LUZZI
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Gara Test per Chinnici a Luzzi
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La 28^ Luzzi-Sambucina “Trofeo Silvio Molinaro” pronta alle sfide
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A FASANO QUARTA PIAZZA PER SANDRO BELMONTE
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CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: DANIELE FILIPPETTI, QUARTO IN GARA 1 ALLA COPPA SELVA DI FASANO, È COSTRETTO AL RITIRO IN GARA 2 PER PROBLEMI ALLA SUA LIGIER JS 51 HONDA
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A Fasano la prima vittoria 2024 per Achille Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo LRM
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Per Faggioli vittoria e record alla Fasano Selva
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HC Racing Division con Montagna e Angrisano porta entrambe le vetture sul podio alla 65ª Selva di Fasano
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Cassibba ancora a segno a Fasano
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A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
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CARDETTI PRENDE LE MISURE A FASANO
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Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
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NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
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FASANO, DEGASPERI SFIORA IL PODIO ASSOLUTO
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Di Caro afferra immediatamente la Fasano Selva
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Faggioli domina in prova alla 65. Fasano-Selva
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Faggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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Merli d’argento in Spagna
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È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.
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Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano
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Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing
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SUPERSALITA: GIOSY71 VUOLE IL BIS
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FRANCESCO MONTAGNA AL VIA A FASANO
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Con 207 piloti verificati domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita.
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Ateneo Motorsport a caccia di nuove soddisfazioni a Fasano
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CARDETTI E DILL'S INSIEME NEL SUPERSALITA 2024
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La 65^ Coppa Selva di Fasano porta in Puglia il Tricolore Supersalita
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NEW GENERATION RACING AL TOP CON FERRAGINA A CARDETO, ORA TESTA A FASANO E AL POLLINO
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Andrea Di Caro a Fasano rilancia nel tricolore Supersalita
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ANTONIO CARDONE A FASANO CON LA PEUGEOT 106 RS PLUS 1600
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Venerdì 10 maggio l’apertura delle operazioni alla Coppa Selva di Fasano
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Chinnici verso l’alto alla 65^ Selva Fasano
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Angelo Loconte lancia la sfida sulle strade di casa
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Salcuni Domenico

Salcuni Domenico

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UN SEMIASSE SPEZZA IL SOGNO DI ZANIN ALLE CANARIE

Domenica, 05 Maggio 2024 19:17 Published in Rally

UN SEMIASSE SPEZZA IL SOGNO DI ZANIN ALLE CANARIE

 

Il secondo atto dell'europeo vede il pilota di Conegliano brillare in avvio, il migliore in apertura, per poi essere tagliato fuori dalla lotta per un guasto tecnico.

 

 

Maser (TV), 05 Maggio 2024 – Doveva essere un Rally Islas Canarias votato al riscatto ed invece Mattia Zanin si vede costretto a masticare amaro pure in occasione del secondo round del FIA European Rally Championship, quello concluso nella giornata di ieri.

Pronti, via ed il portacolori di ACI Team Italia, sostenuto da Xmotors Team, sorprendeva tutti sulla spettacolo del Giovedì sera, firmando lo scratch ed andando al comando dello Junior.

 

Siamo partiti bene e ne eravamo felici” – racconta Zanin – “ma quanto abbiamo fatto Giovedì non era importante. La gara entrava nel vivo dal Venerdì e puntavamo a non ripetere l'errore dell'Ungheria, confidando nel buon avvio avuto sui pochi chilometri della speciale spettacolo.”

 

Ma la dea bendata aveva già scritto un destino diverso per il pilota della Peugeot 208 Rally4 curata da MS Munaretto, condivisa per l'occasione con Elia De Guio, ed il cedimento di un semiasse, sul primo tratto cronometrato del Venerdì, gettava tutti nello sconforto.

Con la classifica ormai compromessa il coneglianese rientrava per l'ultima frazione di gara, quella del Sabato, con la formula del super rally, dimostrando tutto il proprio valore.

Una costante progressione gli consentiva di mettere in atto una buona rimonta che lo portava, con la complicità di disavventure altrui ma anche grazie al terzo parziale sulla power stage conclusiva, a risalire fino alla decima piazza tra gli Junior.

 

È stata una gara complicata” – aggiunge Zanin – “ma eravamo partiti con il piede giusto. Sulla prima del Venerdì si è rotto il semiasse anteriore sinistro e la nostra giornata si è conclusa. Al Sabato, rientrati con il super rally, abbiamo faticato ad esprimerci al meglio, per un setup non del tutto ottimale che causava troppa usura sulla gomma. In ventisette chilometri, partiti con gomma nuova, ci siamo trovati sulle tele. Il secondo giro di prove è stato leggermente migliore e questo ci ha permesso di segnare il terzo in power stage. Nel complesso possiamo dire che è stata un'altra gara sfortunata ma, dal canto nostro, abbiamo provato a fare il massimo.”

 

Immagine a cura di Pro One Media

MANIERO VINCE LA LEVICO VETRIOLO STORICA

Domenica, 05 Maggio 2024 19:09 Published in Salite

MANIERO VINCE LA LEVICO VETRIOLO STORICA

 

Il pilota di Club 91 Squadra Corse sale sul gradino più alto del podio con Ronconi che lo accompagna in terza piazza.

 

 

Rubano (PD), 05 Maggio 2024 – Via ai festeggiamenti in casa Club 91 Squadra Corse al termine di una Cronoscalata Levico - Vetriolo - Panarotta che ha visto la scuderia di Rubano scendere in campo con due punte di diamante, entrambe alla ribalta delle cronache storiche.

Massimo Maniero vince l'assoluta, dopo una sfida sul filo di lana con Pizzato, portando la BMW M3 gruppo A, curata da Man Racing, ad un successo maturato tutto in gara 2.

Dopo un Sabato di prove condizionato da un meteo ballerino il primo asso della compagine patavina chiudeva in seconda posizione gara 2 alla Domenica, accusando un passivo di 2”08.

La seconda tornata viveva sul rientro di Maniero che, grazie ad un bel colpo di reni, infliggeva 2”8 al diretto rivale, andando a firmare la vittoria con un margine di soli settantadue centesimi.

Ad arricchire il suo bottino il trionfo in quarto raggruppamento ed in classe A+2000.

 

La giornata di prove non ci ha aiutato per nulla” – racconta Maniero – “perchè nella prima salita non ho voluto spingere, cercando di prendere le misure, mentre nella seconda ha iniziato a piovere quando ormai eravamo già allineati per la partenza con le slick. Non avevo riferimenti per gara 1 ma ho spinto da subito, patendo un po' la mescola media di gomme utilizzata che mi ha fatto perdere qualcosa in partenza e nei primi chilometri. Sapevo di poter migliorare e così è stato, grazie alle gomme calde ed al tracciato gommato, anche se, a dirla tutta, mi aspettavo di migliorare di più il mio parziale. Sono felice per la vittoria assoluta, va benissimo così. Grazie a Man Racing, a papà ed a mio fratello per l'assistenza, ed a Club 91 Squadra Corse.”

 

A fargli compagnia, sul terzo gradino del podio assoluto, è stato un ottimo Massimo Ronconi che, in gara con una Porsche 914/6 curata da Buratto Racing, ha centrato anche il successo in terzo raggruppamento ed in classe SIL+2000, confermando quanto di buono visto al Costo.

 

Nella giornata di prove ho pagato la scarsa conoscenza del percorso” – racconta Ronconi – “e nella prima salita sono stato prudente per familiarizzare con il percorso di gara. Nella successiva, con slick di seconda scelta, è uscito un tempo mediocre ma le indicazioni per la gara erano buone. In gara 1 mi sono girato ed ho anche pasticciato un po' con il cambio mentre in gara 2, nonostante qualche sbavatura, ci siamo confermati nuovamente al terzo posto assoluto. È stato bello condividere il podio assoluto con Maniero, ai quali vanno i miei complimenti per la vittoria assoluta .Grazie a Buratto Racing ed al Club 91 Squadra Corse.”

 

Che fine settimana da incorniciare per noi” – racconta Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “perchè riuscire ad arrivare così in alto nelle salite, un mondo nel quale stiamo ancora muovendo i nostri primi passi come scuderia, è stato incredibile. Grazie ai nostri due Massimo abbiamo portato a casa la vittoria assoluta ed un podio, collezionando altri due successi in raggruppamento e nelle relative classi. Non potevamo chiedere di meglio.”

TCR Italy, Hyundai pigliatutto: vince Junui Park, Ley leader

Domenica, 05 Maggio 2024 19:04 Published in Pista

TCR Italy, Hyundai pigliatutto: vince Junui Park, Ley leader

DSG: favola Alcidi, Franca guida la classifica

 

Il pilota sudcoreano con la Elantra conquista gara 2 a Misano Adriatico davanti a Baldan e Imberti. Quarto l’inglese che comanda il campionato. Nella DSG brinda il pilota umbro con la Golf. Sul podio Franca e Lancilotti

 

 

Misano Adriatico, 5 maggio 2024

Sequenziale Prima vittoria che, sommato al podio di Gara 1, rende estremamente positivo il fine settimana inaugurale di Junui Park, un altro dei giovani rampanti che stanno popolando il TCR: il coreano, alla seconda stagione con la Hyundai Elantra N del team Solite Indigo, ha preso il comando al via, bruciando Jacopo Cimenes (Honda Civic, MM Motorsport), subito inghiottito dal gruppo e impossibilitato a riemergere per un problema all'anteriore destro che gli rendeva complicato tenere la giusta traiettoria nelle curve a sinistra, e ha preso, via, via il largo. Aiutato in questo anche dalla bagarre alle sue spalle tra Salvatore Tavano (Cupra VZ, Scuderia del Girasole), Nicola Baldan (Audi RS 3, Aikoa Racing) e Michele Imberti (Hyundai Elantra, team Kombat) che si è risolta a metà gara, quando il pilota padovano ha rotto gli indugi e passato il collega siciliano il cui ritmo era condizionato dalla acerba VZ. In quello stesso frangente ne ha approfittato pure Imberti, intenzionato a riprendersi il podio su una pista come questa di Misano Adriatico, dove in passato era stato vittorioso. Il secondo e terzo posto dei due piloti italiani hanno costituito una sorta di rivincita per loro dopo un sabato amaro: il primo era stato costretto ad alzare bandiera bianca per la rottura di un ammortizzatore, il secondo a scappare letteralmente dalla propria Hyundai avvolta dalle fiamme e dal fuoco. Bravi sono stati i suoi meccanici che hanno lavorato sino alle 5 del mattino per ricostruire letteralmente la sua Elantra N. Per Baldan anche la soddisfazione di essere riuscito a spezzare il predominio sudcoreano perché le Elantra hanno occupato tre delle prime quattro posizioni con il britannico Alex Ley che, con il quarto posto finale, lascia il Marco Simocelli World Circuit leader del campionato. Alle sue spalle si è piazzato Tavano, autore di una partenza brillante, ma che appunto ha poi dovuto gestire una vettura il cui potenziale è ancora tutto da esplorare considerato che ci si era messo al volante per la prima volta solo venerdì mattina. Ruben Volt, che ha dovuto limitare la propria giovanile foga, per la necessità (come tutti d'altronde) di gestire le gomme, ha tagliato il traguardo sesto ma nel dopo gara è stato penalizzato per un sorpasso giudicato troppo aggressivo, perdendo la posizione a favore di Cimenes. La gara è stata infatti ulteriormente accorciata per decisione dei commissari, decisione legata a ragioni di sicurezza: 20 minuti più un giro. "Abbiamo rilevato un consumo delle mescole superiore al previsto e che non si era manifestato nei test e in altri eventi agonistici - ha spiegato Giulio Rizzo, responsabile marketing motorsport di Hankook -. Lunedì spediremo le gomme in Corea e in base alle risposte tecniche agiremo di conseguenza in vista della prossima gara di Pergusa.  Nel frattempo ci siederemo al tavolo con ACI e poi forniremo risposte tecniche e commerciali ai team”. 

Oltre alla vittoria assoluta, Junui Park ha fatto segnare il giro più veloce in 1'41"804, media 149,4 km/h, e ha vinto la classifica under 25 precedendo Ley e Volt. Baldan si è imposto nella Master davanti a Marco Pellegrini (Audi RS 3, Pinetti) e a Denis Babuin (Audi RS 3, Planet). Infine nella Rookie successo di Jacopo Cimenes davanti a Nicolas Taylor (Audi RS 3, PMA Motorsport) e a Gabriele Covini (Hyundai, BRC).

Nella classifica generale comanda appunto Ley con 82 punti, seguito da Park (79) e Tavano (69).

DSG Un fine settimana da favola: dopo il terzo posto al sabato, Alessandro Alcidi chiude l'appuntamento inaugurale del TCR DSG a Misano Adriatico con una vittoria costruita con caparbietà sin dai primi metri. Scattato dalla seconda fila, il pilota umbro, che è anche direttore tecnico del team diretto da suo fratello Alessio, al volante della propria gialla Volkswagen GTI ha scavalcato Paolo Palanti (Audi RS3, Aikoa) e poi si è messo a caccia di un Paolo Silverstrini (Audi RS3, Progetto E20) che dopo aver raggiunto un vantaggio di 1"7 ha dovuto rallentare il ritmo, alle prese con un assetto non completamente bilanciato. Il pilota brindisino ha stretto i denti ma dopo 8 minuti di una corsa accorciata a soli 20' (più un giro) per ragioni di sicurezza, ha dovuto cedere il passo, perdendo via via terreno per chiudere quinto. Il resto della competizione non si è rivelata però una passeggiata per il pilota-d.t. perché con il passare dei minuti negli specchietti della sua Golf si è materializzata la sagoma bianca della Cupra Leon di Matteo Roccadelli, intenzionato a bissare il successo del giorno precedente. Ma l'arrembaggio del piemontese si è esaurito al penultimo giro quando lo splitter, che gli aveva creato problemi sin dai primi giri, dopo aver pericolosamente vibrato a lungo, è andato in frantumi, danneggiando vettura e gomme. Il vercellese è stato costretto a rallentare vistosamente, lasciando così via libera a Luca Franca, che con il secondo posto consecutivo, ha conquistato anche la leadership del campionato proprio nella gara di casa (è di Cattolica) e a Mattia Lancellotti (Cupra Leon), protagonista di una gara saggia dopo l'amarezza per lo stop del sabato. A Roccadelli è rimasta la consolazione del giro più veloce in gara: 1'44"362, alla media di 145,2 km/h. Ai piedi del podio Pietro Alessi (Audi RS3, RC Motorsport) che con Franca e Lancelotti ha dato vita al duello nelle fasi centrali della gara. Lancellotti è salito sul gradino più alto del podio nella categoria Under 25, precedendo proprio Alessi e Luca Verdi (Audi RS3, Planet Motorsport), che era stato venerdì l'autore della pole e che è finito ottavo assoluto. Nella classifica Master successo per Paolo Palanti (Audi RS3, Aikoa), sesto assoluto, davanti a Fabio Antonello (Cupra Leon, RC Motorsport), nono, e ad Andrea Argenti  (Cupra Leon, Borthers in Arms) 10°. 

Nella generale Franca guida con 84 punti, seguito a 4 lunghezze da Alcidi, terzo è Alessi a quota 65.

Prossima tappa a Pergusa dal 7 al 9 giugno. 

Il TCR dà ora appuntamento a Pergusa, una inedita destinazione per il campionato tricolore, il 7-9 giugno.

 

Andrea Cremonesi

Bonato completa le vittorie consecutive delle Canarie

Domenica, 05 Maggio 2024 10:42 Published in Rally

Bonato completa le vittorie consecutive delle Canarie

Yoann Bonato ha ottenuto vittorie consecutive al Rally Islas Canarias con una prestazione impeccabile nel secondo round del FIA European Rally Championship 2024 oggi (sabato 4 maggio)

 

 

Co-guidato dal connazionale Benjamin Boulloud, Bonato ha iniziato la tappa decisiva delle sei tappe con un margine di appena 0,3 secondi sul connazionale Mathieu Franceschi. Ma ha resistito per 2,8 secondi dopo un'emozionante battaglia sotto il caldo sole di Gran Canaria, dopo aver iniziato la giornata con una coppia di tempi di tappa più veloci.

La vittoria di Bonato è stata la prima per la Citroën C3 Rally2 nell'ERC di quest'anno, ma la seconda per Michelin nel 2024. Con la Škoda Fabia Rally2 di Franceschi anch'essa equipaggiata Michelin, il produttore francese estende il suo vantaggio nel nuovo Campionato Europeo Rally FIA 2024 per Fornitori di pneumatici.

Per Franceschi, nel frattempo, due secondi posti consecutivi significano che salirà in cima alla classifica piloti in vista del BAUHAUS Royal Rally of Scandinavia del mese prossimo.

“Siamo molto felici”, ha detto Bonato dopo la terza vittoria della sua carriera nell’ERC. “Abbiamo cercato di spingere al massimo e il risultato è stato perfetto per noi, per la squadra, per le gomme e per la macchina. È stato un secondo giro difficile con le temperature che salivano, ma tutto è andato bene”.

Il 40enne ha continuato: “Quest’anno facciamo solo tre eventi nell’ERC e se riusciamo a vincerli tutti, dovrebbe essere perfetto. Ma con un distacco così ridotto stamattina abbiamo dovuto iniziare come se fosse un nuovo rally. E ha funzionato”.

Con i punti in campionato come priorità, Franceschi ha ammesso di aver dovuto resistere alla tentazione di attaccare Bonato, cinque volte campione francese Tarmac, per la sua prima vittoria nell'ERC, anche se ha comunque ottenuto una vittoria di tappa sulla PS11.

"Abbiamo cercato di avere un buon ritmo e un bel feeling per vedere se era possibile spingere con Bonato", ha detto il 24enne. “Ma era troppo impegnativo correre troppi rischi, quindi per i punti abbiamo deciso di calmare la situazione, seguire la strada e arrivare al traguardo.

“È fantastico, non ci saremmo mai aspettati questo risultato a Gran Canaria perché è un evento speciale, a differenza del Tarmac in qualsiasi altro campionato, quindi siamo felicissimi. A volte è importante pensare al campionato quindi abbiamo seguito il piano”.

Alejandro Cachón ha vinto un'emozionante battaglia tutta spagnola per il posto finale sul podio con la sua Toyota GR Yaris Rally2 gommata Pirelli, battendo Diego Ruiloba per 2,7 secondi mentre Jose Antonio Suarez è arrivato quinto. Cachón era in testa dopo la PS4 ma si è ritirato con una gomma danneggiata prima di iniziare la sua straordinaria rimonta.

Il campione in carica dell'ERC Hayden Paddon ha iniziato la seconda tappa al terzo posto ma con la sua Hyundai i20 N Rally2 equipaggiata con pneumatici Pirelli ostacolata da un problema di sottosterzo, il neozelandese si è dovuto accontentare del sesto posto.

Il campione ERC3 Jon Armstrong si è piazzato settimo con la sua Ford Fiesta Rally2 dopo alcuni problemi all'interfono. Mads Østberg ha recuperato da un problema ai freni chiudendo ottavo mentre il canario Yeray Lemes ha conquistato il nono posto, un posto davanti all'austriaco Simon Wagner.

Il campione del 2022 Efren Llarena, Enrique Cruz, Alexey Lukyanuk ed Erik Cais sono stati i successivi, mentre Filip Mareš equipaggiato con Hankook ha completato la top 15 dei marcatori del campionato con la sua Toyota GR Yaris Rally2. Una penalità di due minuti per un'infrazione alle gomme ha eliminato Miko Marczyk dalle posizioni a punti.

Dopo l'incidente ad alta velocità sulla PS3, Mikós Csomós e Attila Nagy sarebbero dovuti tornare a casa, nella natia Ungheria, prima della fine del fine settimana per recuperare la piena forma fisica. "Entrambi abbiamo alcune fratture ma niente di grave, anche se abbiamo molto dolore ovunque perché l'impatto è stato da 110 kmh a zero, quindi grazie ancora una volta a Škoda per aver realizzato una macchina così forte", ha detto Nagy.

Il Campionato Europeo Rally FIA torna sullo sterrato quando la città svedese di Karlstad ospiterà la seconda edizione del BAUHAUS Royal Rally of Scandinavia, terzo round della stagione, dal 13 al 15 giugno.

 

Classifica finale:
1. Y Bonato / B Boulloud FRA Citroën C3 1 ora 57 min 18,8 s
2. M Franceschi / A Malfoy FRA Škoda Fabia RS +2.8s
3. A Cachon / B Rozada ESP Toyota Yaris GR Rally2 +29,7s
4. D Ruiloba / L Ángel Vela ESP Citroën C3 +32,4 s
5. J Suárez / A Pin ESP Škoda Fabia RS +35.3s
6. H Paddon / J Kennard NZL Hyundai i20 N +40.9s
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Van Uitert conquista la pole nel thriller dell'ultimo minuto

Domenica, 05 Maggio 2024 10:35 Published in Pista

Van Uitert conquista la pole nel thriller dell'ultimo minuto

 

 

In un'altra frenetica qualifica ELMS, l'identità di ciascuno dei detentori della pole position nelle quattro classi non era nota fino all'ultimo minuto di ogni sessione.  

La sessione LMP2 è iniziata con la pole dell'anno scorso che è stata immediatamente infranta di tre secondi dall'Iron Lynx-Proton Oreca n. 9 di Matteo Cairoli, l'italiano ha segnato un 1'41.042 prima di essere battuto dall'Inter Europol Competition Oreca n. 43 di Tom Dillmann.

Dopo che tutti sono entrati per cambiare le gomme, i tempi hanno iniziato a scendere ulteriormente, con Louis Deletraz che ha tentato il primo posto nella numero 14 AO by TF, il pilota svizzero ha messo a segno un 1m40.884 prima di essere eliminato per primo da James Allen nella no30 Duqueine Team Oreca e Job Van Uitert sulla no28 IDEC Sport Oreca, il pilota olandese ha realizzato un 1m40.365.

Deletraz si è ripreso con un giro di 1'40.350, solo 0.015 davanti alla n.47 COOL Racing Oreca di Fred Vesti con un 1'40.382, il che significa che i primi 3 sono stati coperti da soli 0.032 secondi.

Louis Deletraz è rientrato ai box con tre minuti rimasti sul cronometro per risparmiare le gomme mentre i suoi rivali continuavano a circolare. A 10 secondi dalla fine Job Van Uitert ha tagliato il traguardo in 1'40.276 e poi ha fatto segnare un 1'40.104 mentre prendeva la pista a scacchi. bandiera per rivendicare la pole di 0,246 secondi.

Matteo Cairoli ha portato l'Iron Lynx-Proton n.9 in testa alla fila 2 alla bandiera a scacchi, spingendo la COOL Racing Oreca n.47 in quarta posizione . La fila 3 della griglia della 4 Ore di Le Castellet vedrà schierare l'Oreca n.22 della United Autosports accanto alla Oreca-Gibson n.37 COOL Racing.

 

LMP2 Pro/Am: un'altra pole per Roda e Proton Competition

Giorgio Roda ha conquistato la sua seconda pole position consecutiva con un tempo sul giro che è stato tre secondi più veloce della pole LMP2 Pro/Am della scorsa stagione. L'italiano ha fatto segnare un giro strepitoso di 1'43.067 all'inizio della sessione sulla Proton Competition Oreca n. non è mai stato battuto dai suoi sette rivali.

Il campione in carica Francois Perrodo è stato il secondo più veloce, il miglior giro del pilota francese è stato di 1'43.445 sulla n.83 dell'AF Corse Oreca è stato stabilito proprio alla fine della sessione ma era ancora a 0,378 secondi dal miglior giro di Roda.

La seconda fila della griglia LMP2 Pro/Am sarà guidata dal numero 29 Richard Mille di TDS Oreca-Gibson di Rodrigo Sales dopo che l'americano ha segnato un 1'43.672 alla fine della sessione chiudendo con 0.087 secondi di vantaggio sul connazionale John Falb nella no24 Nielsen Racing Oreca.

 

LMP3: RLR M Sport rivendica la pole a Le Castellet

Gael Julien ha conquistato la pole nella sua gara di casa a Le Castellet, facendo segnare il miglior tempo di 1'48.867, 2,4 secondi più veloce della pole LMP3 dello scorso anno. C'è stata una battaglia fantastica per il primo posto sulla griglia LMP3 per la 4 Ore di Le di domani Castellet, con la Ligier n. 17 COOL Racing di Manuel Espirito Santo, ha concluso la sessione a soli 0,124 secondi dalla Ligier n. 15 RLR M Sport.

La vincitrice del Round 1 Gillian Henrion ha realizzato un giro veloce alla bandiera a scacchi conquistando il terzo posto in griglia con la vettura numero 8 del Team Virage Ligier-Nissan, appena 0,046 secondi davanti a Oscar Tunjo con la vettura numero 12 WTM di Rinaldi Racing Duqueine.

 

LMGT3: Due su due per Bovy

Sarah Bovy ha conquistato la sua seconda pole position della stagione con un tempo sul giro che è stato di due decimi di secondo più veloce rispetto alla pole LMGTE dello scorso anno. Il pilota belga ha concluso la sessione con un 1'56.003, finendo davanti alla Ferrari numero 55 Spirit of Race di Duncan Cameron, il pilota britannico migliora il suo giro alla bandiera a scacchi.

Le prime quattro vetture della sessione LMGT3 appartenevano a quattro diversi costruttori, con la Porsche Iron Dames in pole, la Ferrari n.55 seconda, mentre la seconda fila della griglia sarà occupata dalla Lamborghini Huracan n.63 Iron Lynx dopo che Hiroshi Hamaguchi miglior tempo alla bandiera a scacchi con un 1'56.619 che ha spinto l'Aston Martin Vantage n.59 Racing Spirit del Leman al 4 ° posto.

Il miglior tempo dell'americano Derek Deboer in 1'56.898 con l'Aston Martin è stato di soli 0.044 secondi davanti alla Ferrari numero 57 del Kessel Racing, quinta , mentre i vincitori del Round 1 della Formula Racing si sono piazzati sesti.

Domenica 5 maggio si svolgerà la 4 Ore di Le Castellet, con partenza alle 11.30 CEST.

VALLI BIELLESI, ROVIGO CORSE PUNTA IN ALTO

Domenica, 05 Maggio 2024 10:27 Published in Altre Notizie

VALLI BIELLESI, ROVIGO CORSE PUNTA IN ALTO

 

La scuderia polesana gioca la carta degli Indelicato, attualmente quinti assoluti nel tricolore, mentre Verza e Timacchi cercano il rilancio.

 

 

Rovigo, 05 Maggio 2024 – Continua incessante la maratona di Rovigo Corse nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche ed alla porta è pronto a bussare il quarto atto della massima serie tricolore per la disciplina, l'undicesima edizione del Valli Biellesi.

Tra Venerdì 10 e Sabato 11 Maggio i protagonisti dell'italiano si giocheranno una nuova partita in Piemonte con la scuderia polesana che punterà particolarmente sulla sua coppia d'oro, quella composta da Maurizio e da Pietro Indelicato, che sta sorprendendo molti.

I siciliani, attualmente quinti assoluti, secondi di raggruppamento RC4 ed in classe fino a millesei, torneranno a bordo dell'Autobianchi A112 Elegant per continuare a macinare punti.

 

Un'altra gara del CIREAS ed un altro esordio per noi” – racconta Maurizio Indelicato – “ma devo dire che, per essere l'anno di debutto, non ci stiamo comportando male. Continueremo la nostra operazione recupero, sapendo di dover essere sempre concentrati perchè gli eventi a calendario sono davvero molti. Grazie alla Rovigo Corse ed al suo presidente per la fiducia.”

 

Ripercorrendo i fasti di un'edizione 2023 che lo ha visto chiudere dodicesimo assoluto, secondo di RC5 ed in classe fino a millesei, Diego Verza vuole tornare ad essere protagonista.

Il presidente del sodalizio rodigino non potrà avvalersi del fido Sandro Buranello, sostituito nell'occasione da Andrea Paradisi che lo affiancherà sull'Autobianchi A112 Abarth.

La voglia di abbandonare quella quarta posizione in raggruppamento ed in classe è tanta.

 

Lo scorso anno è andata abbastanza bene su queste strade” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ma vogliamo migliorare la nostra performance e stiamo lavorando per questo. Sappiamo di avere il potenziale e vogliamo dimostrarlo, come stanno facendo gli Indelicato.”

 

Stesso stato emotivo vissuto anche da Alessandro Timacchi, buon quattordicesimo assoluto e sul gradino più basso del podio in RC5 e tra le millesei nella passata edizione.

Il pilota di Occhiobello, alla sua destra Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, tenterà la risalita dall'attuale nona piazza di raggruppamento e dalla sesta di classe nel tricolore.

 

Dopo un San Marino tra alti e bassi” – racconta Timacchi – “cercheremo di dare il meglio, sia in gara che nella power stage per risalire la classifica. La macchina risponde bene, siamo noi che dobbiamo cambiare passo e cercare di esprimerci al meglio se vogliamo rimontare.”

 

Da segnalare il dominio dei fratelli terribili, Mario e Michele Aoun, che, Domenica scorsa, hanno firmato l'assoluta alla seconda edizione del Trofeo Mattarelli, a Vigarano Pieve nel ferrarese.

I due, a bordo della Innocenti Mini 1000, hanno preceduto il presidente Verza, con Stefano Rigolin su Autobianchi A112 Abarth, con una media di 1,5 centesimi d'errore per passaggio.

ROSSI AD ANTIBES PER LA SECONDA DEL TER HISTORIC

Domenica, 05 Maggio 2024 10:24 Published in Rally

ROSSI AD ANTIBES PER LA SECONDA DEL TER HISTORIC

 

Il pilota di Bastiglia è pronto a tornare in Costa Azzurra per il Monte-Carlo d'estate, desideroso di calcare strade che hanno fatto la storia del rallysmo mondiale.

 

 

 

 

Bastiglia (MO), 05 Maggio 2024 – È passato un mese da quel vortice spagnolo di emozioni che Gabriele Rossi ha vissuto in Andalusia ma un altro importante carico è in vista, quello che il pilota di Bastiglia si appresta a vivere in occasione del prossimo Rallye Antibes Côte d'Azur.

Il secondo round del Tour European Rally Historic è pronto ad accogliere il portacolori del Team Bassano, sempre affiancato da Fabrizio Handel, con la sua Ford Sierra Cosworth gruppo A.

L'emiliano, supportato da un'Assoclub Motorsport che si è rivelata punto di forza insostituibile nell'atto di apertura della serie continentale, ripartirà dal comando solitario della classifica riservata alle J1 ed alle J2, confidando nell'arrivo di nuovi avversari in territorio francese.

 

È passato già un mese ma le emozioni spagnole sono ancora vive in noi” – racconta Rossi – “ma siamo pronti per affrontare il secondo impegno di questa nostra stagione nel TER Historic. Torneremo ad Antibes, in quella che fu la mia prima esperienza in assoluto oltre confine. Ci presenteremo al via da primi in classifica e ci auguriamo di poter trovare in Francia nuovi avversari con i quali confrontarci perchè vogliamo crescere ancora, vogliamo migliorare.”

 

Un Antibes che lo scorso anno vide Rossi chiudere quinto assoluto, terzo tra gli iscritti alla serie francese storica, primo di classe ed in chiave TER Historic su quelle strade che nell'ambiente sono note come il Monte-Carlo d'estate, ripercorrendo tratti iconici del rallysmo mondiale.

 

Lo scorso anno eravamo al debutto ad Antibes” – aggiunge Rossi – “ed in condizioni miste, tra bagnato ed asciutto, siamo riusciti a mettere insieme una buona prestazione. Tornare su quelle stesse strade, anche se il percorso è parzialmente modificato, sarà molto interessante ed altrettanto stimolante perchè ci arriveremo sapendo con che cosa dovremo fare i conti.”

 

Due le giornate di gara previste per l'evento valevole anche per il Championnat de France des Rallyes VHC, ad iniziare da un Venerdì 10 Maggio che proporrà un solo passaggio su “Villars sur Var - Massoins - Tournefort” (13,50 km), “La Couillole” (22,30 km) e su “Alpes d'Azur” (23,90 km), prima di fare rientro nel cuore di Antibes per il parco chiuso di fine tappa.

Sabato 11 Maggio saranno invece due le tornate previste su “Levens - Duranus - St. Jean la Rivière” (11,55 km), “La Bollène - Col de Turini - Peira Cava” (18,48 km) e su “La Cabanette - Col Saint Roch - Coraze” (14,88 km), completando poco meno di centocinquanta chilometri.

 

Nel 2023 il Col de Bleine” – conclude Rossi – “mentre quest'anno andremo alla Mecca del rallysmo mondiale, il Turini. Cosa si può chiedere di più per un rally? Non vedo l'ora di arrivare in cima, anche solo in ricognizione, perchè trovarsi in un tratto d'asfalto che han percorso tutti, proprio tutti, nella storia dei rally sarà qualcosa di incredibilmente magico. Ci aspettano centocinquanta chilometri di speciali, speriamo solo che il meteo sia un po' più clemente.”

AL TARGA FLORIO LUISE SI PRESENTA DA LEADER

Domenica, 05 Maggio 2024 10:17 Published in Rally

AL TARGA FLORIO LUISE SI PRESENTA DA LEADER

 

In vetta al tricolore storico di quarto raggruppamento, di gruppo A e tra le duemila il pilota di Adria, con una Ferro in testa tra i navigatori, conta molto su una Sicilia amica.

 

 

Adria (RO), 05 Maggio 2024 – Meglio di così non si poteva chiedere dall'inizio del cammino stagionale nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche per un Matteo Luise che, in vista del terzo round previsto con il Targa Florio Historic Rally, avrà un grosso bersaglio sulla schiena.

Al comando del quarto raggruppamento, del quale è campione italiano in carica, ma anche in testa alla generale di gruppo A e tra le duemila, oltre che vantare il secondo posto assoluto, mentre nella speciale classifica riservata ai navigatori è Melissa Ferro la lepre da inseguire.

 

Ci presentiamo al via della Targa Florio con una situazione di classifica invidiabile” – racconta Luise – “perchè siamo in testa a tutte le classifiche principali, a partire da quella più importante che è riferita al quarto raggruppamento. Siamo anche secondi assoluti e Melissa è prima tra i navigatori. Cosa possiamo chiedere di più per questo avvio di stagione? Dobbiamo solo continuare a lavorare a testa bassa, come facciamo sempre, ed i risultati arriveranno ancora.”

 

Una partecipazione, quella in terra sicula, che potrebbe già mettere una pesante ipoteca sul primo girone del CIRAS, sfruttando al meglio quelle speciali che hanno regalato importanti soddisfazioni al pilota di Adria, qui secondo assoluto nel 2022 e terzo nel 2023.

 

Sarà già la terza volta che affronteremo la Targa Florio e non sembra neanche vero” – aggiunge Luise – “ma contiamo sul fatto di aver portato a casa sempre ottimi risultati in passato, un secondo ed un terzo assoluto in altrettante edizioni disputate. Speriamo che il detto non c'è due senza tre possa confermarsi anche qui. Fare punti è sempre l'obiettivo.”

 

Due le giornate di gara previste per il terzo atto del tricolore per le regine del passato con il portacolori del Team Bassano che, sempre in coppia con la moglie Melissa Ferro, ritroverà la consueta Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore.

La sfida si aprirà nel tardo pomeriggio di Venerdì 10 Maggio, tre le prove speciali da percorrere con un passaggio su “Targa” (10,00 km), “Scillato” (11,16 km) e su “La Generosa” (2,25 km).

Il giorno seguente, Sabato 11 Maggio, si ritornerà sulla “Targa”, passando poi alla “Scillato - Polizzi” (15,00 km), alla “Geraci - Castelbuono” (15,00 km), concludendo con un terzo giro su “Targa” e con la ripetizione della “Scillato - Polizzi” e della “Geraci – Castelbuono”.

 

Squadra che vince non si cambia” – conclude Luise – “ed infatti il pacchetto a nostra disposizione non è stato minimamente modificato, resta tutto uguale. Il percorso è stato parzialmente aggiornato, rispetto alle edizioni precedenti, ma possiamo dire che la tipologia di percorso, non caratterizzato da forti pendenze, potrebbe giocare ancora a nostro favore. Ci auguriamo di poter rispecchiare i risultati delle ultime apparizioni qui, in un fine settimana che sarà sempre ricco di forti emozioni perchè si parla comunque della gara più antica al mondo.”

Cool Racing e AF Corse vittoriosi a Le Castellet

Domenica, 05 Maggio 2024 10:09 Published in Pista

Cool Racing e AF Corse vittoriosi a Le Castellet

 

 

Il secondo round della Michelin Le Mans Cup 2024 ha visto la Ligier n.97 COOL Racing di Adrien Chila e David Droux conquistare la vittoria dal terzo posto in griglia. Chila ha mantenuto la sua vettura in buone condizioni per consegnarla a Droux, il pilota svizzero che ha superato la numero 44 del Team Virage Ligier all'inizio del suo stint per prendere il comando e portare la vettura a casa.

Mihnea Stefan ha portato a casa la no44 Team Virage Ligier al secondo posto, con la no85 R-ace GP Duqueine che ha conquistato l'ultima posizione sul podio dopo aver recuperato l'ordine dopo un precedente testacoda contro la barriera.

Dopo essere partito dietro la Lamborghini Iron Dames n.83, la AF Corse n.51 di Matt Kurzejewski ha tenuto il passo di Celia Martin per il suo stint, ma una penalità di 10 secondi al pit-stop per la vettura di testa ha permesso ad Alessandro Balzan di prendere il comando della GT3 e staccarsi dagli altri. del campo a prendere la bandiera a scacchi per la seconda volta in due partenze.

Karen Gaillard ha portato la Iron Dames Huracan al secondo posto a 19 secondi dalla Ferrari n.51.

 

L'inizio della gara è stato abbastanza tranquillo per i primi, ma ci sono stati diversi testacoda al T5, facendo cadere le tre vetture coinvolte in fondo alla griglia. In testa al gruppo Fabien Michal aveva sfruttato al meglio la sua pole position per condurre il gruppo di 39 vetture nel primo giro dell'R-ace GP Duqueine n. 85, ma aveva alle spalle la Ligier n. 44 del Team Virage guidata da Jamie Falvey. . Falvey a sua volta aveva la COOL Racing Ligier n.97 di Adrien Chila direttamente dietro, la Team Virage n.59 di Oscar Bittar e la CD Sport n.2 di Shahan Sarkissian che tenevano il passo con i leader.

Nella GT3 Celia Martin è partita bene dalla pole con la Lamborghini Iron Dames n.83, staccando la Ferrari n.51 AF Corse di Matt Kurzejewski, con la Porsche n.18 High Class Racing più indietro al terzo posto staccandosi dalla coppia di testa.

Problemi per la Ferrari n.59 del Team Virage Ligier di Oscar Bittar dopo aver imboccato la via di fuga danneggiata e la Ferrari n.23 Biogas Motorsport che si è fermata al T7. È stata dichiarata una Full Course Yellow per due minuti per recuperare le vetture.

Alla partenza il Team Virage Ligier n.44 aveva colmato il piccolo divario rispetto al leader n.85 R-ace GP Ligier. Falvey si è imbattuto in Michal mentre stavano doppiando il traffico con Falvey che è andato all'interno di un backmarker e si è portato in testa. Il pilota britannico ha poi rapidamente aperto un gap di 4 secondi dal suo rivale.

La giornata di Michal ha preso un'altra brutta piega quando la Ligier è salita sui cordoli al T14 e ha attraversato la pista in testacoda colpendo il muro del pneumatico all'interno. La Ligier n.85 è ripartita ma è scivolata al 4° posto . Un altro Full Course Yellow è stato dichiarato per rimuovere il cartellone pubblicitario che si era staccato dalla parete del pneumatico nell'impatto.

Nel frattempo Celia Martin era avanti di 10 secondi nella battaglia GT3 con Matt Kurzejewski ma alla pilota francese è stata inflitta una penalità di 10 secondi da scontare al pit-stop, annullando di fatto il suo vantaggio.

I pit stop obbligatori sono stati serviti a metà gara, con la Ferrari n. 51 di AF Corse, ora con Alessandro Balzan al volante, davanti a Karen Gaillard sulla Lamborghini n. 83 Iron Dames.

Mihnea Stefan aveva assunto le funzioni di guida del Team Virage n.44 e aveva un vantaggio di 4 secondi su David Droux nella COOL Racing Ligier n.97. Tuttavia, il pilota svizzero ha colmato rapidamente il divario ed è passato al comando a 40 minuti dalla fine della gara.

 

Mentre i leader di ciascuna classe combattevano tra loro, la battaglia per le posizioni minori del podio si stava infiammando. Il n.85 R-ace GP Duqueine di Hadrien David era al 4° posto dopo aver superato Colin Noble sulla n.77 Team Thor Ligier e colmando il divario con la n.13 M Racing Ligier di Alexandre Cougnaud. Nelle corse, prendere è una cosa, sorpassare è molto più difficile e Cougnaud non avrebbe reso facile il sorpasso a David. David ha avuto la sua occasione finale con 20 minuti rimasti sul cronometro, facendo la sua mossa all'interno all'ultima curva per portarsi al terzo posto.

Nella GT3 la Porsche n. 18 High Class Racing di Scott Malvern è stata catturata dalla Ferrari n. 88 AF Corse di Riccardo Agostini. Le due vetture hanno corso testa a coda per diversi giri e si sono scambiate di posto e di vernice in almeno tre occasioni. Tuttavia, Malvern è sempre finito al terzo posto. Fu solo negli ultimi minuti della gara che Agostini riuscì finalmente a superare Malvern.

 

Alla bandiera a scacchi la Ligier n.97 COOL Racing di David Droux ha tagliato il traguardo con 6,7 secondi di vantaggio sulla Ligier n.44 del Team Virage di Mihnea Stefan, con la R-ace GP n.85 5,7 secondi più indietro, al 3° posto .

Nella classe GT3 Alessandro Balzan ha tagliato il traguardo con la Ferrari n.51 di AF Corse conquistando la seconda vittoria consecutiva. Balzan ha preceduto di 19,5 secondi la Lamborghini Iron Dames n.83 di Karen Gaillard, con la Ferrari n.88 di AF Corse che ha tagliato il traguardo al 3 ° posto. Tuttavia, una penalità di 45 secondi post-gara per la vettura n. 88 per contatti multipli con la Porsche n. 18 ( Decisione n. 37 degli Steward ) ha promosso la Ferrari n. 74 Kessel Racing di Fran Rueda nella posizione finale del podio.

La prossima gara della Michelin Le Mans Cup 2024 è la Road To Le Mans con gara 1 giovedì 13 giugno e gara 2 sabato 15 giugno.

 

 

Freddie Slater vince ancora a Misano

Domenica, 05 Maggio 2024 10:01 Published in Pista

Freddie Slater vince ancora a Misano

Gara 2 vede ancora i piloti Prema Slater e Powell in vetta, terza piazza per il pilota US Racing Akshay Bohra

 

 

Misano Adriatico, sabato 4 maggio, 2024 - Avvincente e complessa nella gestione la seconda gara dell’Italian F.4 Championship al Misano World Circuit. Ancora in pole position Freddie Slater, che stacca bene dal via e mantiene la testa della gara, nonostante le numerose interruzioni che di volta in volta hanno vanificato il suo vantaggio, costringendolo a gestire molteplici ripartenze. Nessun problema però, per il pilota britannico di Prema Racing, che è di sempre riuscito a mantenersi saldamente avanti, ricostruendo il proprio gap. È ancora Alex Powell, allo start dalla prima fila, a inseguirlo per tutta la gara, a sua volta distanziando il resto del gruppo. I due piloti della scuderia vicentina che fa capo ad Angelo Rosin hanno così occupato nuovamente i gradini più alti del podio, in una replica di Gara 1, con il junior Mercedes Powell anche coronato vincitore della classe Rookie. Sul podio ancora una volta è presente un rappresentante del Team US Racing, dopo Gianmarco Pradel questa mattina, è stato stavolta Akshay Bohra a concludere terzo. Anche Bohra, grazie a una perfetta interpretazione della corsa, non ha mai realmente visto a rischio la propria posizione, se non nelle fasi finali dell’ultimo giro, quando alle sue spalle l’olandese Reno Francot si è avvicinato notevolmente. Il pilota di Jenzer Motorsport, non è però riuscito a concludere il suo attacco ed è sfilato quarto sotto la bandiera a scacchi, ricevendo poi una penalità di 5 secondi per un sorpasso fuori dai limiti della pista ai danni del giapponese Yamakoshi, scivolando così nono.

Quarto dunque il pilota di Van Amersfoort Racing, Hiyu Yamakoshi, seguito dal pilota emiratino di Prema Racing Rashid Al Dhaheri e dallo svizzero di Jenzer Motorsport Ethan Ischer. Proprio il trio ha dato spettacolo per tutto il corso della gara, con intense battaglie e lotte a 3. Al pari di Gara 1, infatti, la seconda gara dell’Italian F.4 Championship 2024 è stata caratterizzata da un’intensa lotta per la Top 10. A seguire, in settima piazza ha concluso Dion Gowda, pilota indiano di Prema Racing, tallonato dal compagno di squadra lettone Tomass Stolcermanis. Proprio Stolcermanis, autore di una bella rimonta in gara arrivando a concludere in P8, ha conquistato il secondo gradino del podio Rookie. Quindi, in P10, il pilota serbo di PHM AIX Racing, Andrej Petrovic. Petrovic, dopo una partenza arretrata, è riuscito a scalare posizioni in gara, fino a concludere con l’ultimo punto in palio e, grazie al sorpasso ai danni del finlandese di R-ace GP Luka Sammalisto nelle fasi finali, ha inoltre potuto festeggiare l’impresa sul terzo gradino del podio Rookie.

Diversi i piloti ad affrontare difficoltà in Gara 2, tra questi Davide Larini (PHM AIX Racing) e Kean Nakamura Berta (Prema Racing), coinvolti in una emozionante battaglia al Carro nel primo giro, che è poi risultata in un contatto che ha privato la corsa di due dei principali protagonisti della lotta in zona punti.

Penalità post gara a Kabir Anurag (5 secondi), per incidente con Alvise rodella; Lin Hodenius (5 secondi) per sorpasso dietro Safety Car; Nathaniel Berreby (5 secondi) per sorpasso con doppia bandiera gialla; Andrei Duna (10 secondi) per incidente con Andrija Kostic.

 

A premiare i piloti sul podio di Gara 2, è stato un ospite d’eccezione, Andrea Kimi Antonelli, vincitore del Campionato Italiano nella stagione 2022, prima di proseguire la sua straordinaria inanellando grandi successi nella strada verso la F1.

Freddie Slater: "ci sono stati molti ingressi della safety car, si è trattato di gestirli bene. Dovevo portare le gomme alla temperatura giusta, prendermene cura, assicurarmi che fossero nel range corretto, e poi portare tutto a casa. Ho cercato di fare il maggior numero possibile di giri di qualità, il prima possibile per allontanarmi dal gruppo. Questo per togliere la pressione da dietro, poi concentrarmi in avanti, non guardare negli specchietti e continuare avanti."

Alex Powell: "è stata una gara molto simile alla Gara 1. Ho avuto un po' di difficoltà alla partenza, nei primi giri, e poi ho trovato il ritmo giusto. Abbiamo avuto alcune interruzioni della safety car, che comunque possono succedere, ma ha reso un po' più impegnativo trovare il ritmo. Alla fine, un'altra buona gara, un altro positivo bottino di punti. È importante continuare così, rimanere costanti e ovviamente se avremo l'opportunità di ottenere qualcosa di più, sarebbe bello! Al momento, sono abbastanza soddisfatto di come abbiamo gestito il weekend finora."

Akshay Bohra: "è stata sicuramente una gara difficile. Ho fatto una buona partenza, ho cercato qualcosa alla T1, ma non c'era. Abbiamo solo gestito la nostra gara, la vettura Jenzer dietro di me era abbastanza veloce, quindi mi sono concentrato nel commettere il minor numero possibile di errori. Alla fine ci siamo avvicinati un po', mi ha raggiunto, ma siamo riusciti a mantenere la nostra posizione. È un buon risultato oggi. Ovviamente, vogliamo vincere le gare, stiamo mettendo impegno, e oggi abbiamo fatto del nostro meglio."

 

Tomass Stolcermanis: "è stata una gara molto difficile. Sono partito dalla posizione 15, è stato molto difficile lottare nel gruppo dietro, sempre insieme ad altri piloti. Fuori pista, in pista, è stato alti e bassi. Ho finito P9 [P8 dopo la penalità a Renot], che significa P2 sul podio dei Rookie, sono abbastanza felice di questo."

Andrej Petrovic: "è stata davvero una gara dura. Era la mia seconda gara in Italia. Essendo un rookie contro tutti questi piloti molto bravi, è davvero difficile competere. È stata davvero una grande gara fin dall'inizio. Ho avuto una buona partenza e dopo il secondo giro ero arrivato P11, partendo P16. Dopo quello, si trattava solo di gestire il ritmo, non consumare troppo le gomme e salvarle fino alla fine. Quando ho visto che avevo la possibilità di ottenere il podio Rookie, nell'ultimo giro, sono riuscito a fare un sorpasso e a prenderlo, ed è stata semplicemente la migliore sensazione." 

Adesso manca solo Gara 3 per concludere il primo round dell’Italian F.4 Championship 2024, al via domenica, 5 maggio, alle 11.00 sulla misura di 30’+1 giro. Tutte le gare del weekend si sono visibili in diretta televisiva con commento in italiano su ACI Sport TV, canale 228 di Sky e canale 52 Tivù Sat, oltre che in streaming su www.acisport.it, sulla pagina Facebook ACI Sport TV e sui canali. Le gare di Misano saranno disponibili anche con commento in inglese sulle pagine Facebook e Youtube dell’Italian F.4 Championship, nonché nel vasto network televisivo internazionale, che coinvolge broadcaster tradizionali e ip tv.

 

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