VINACCIA SFIDA COVIELLO AL 21° SLALOM “COPPA CITTA’ DI PICERNO”
VINACCIA SFIDA COVIELLO AL 21° SLALOM “COPPA CITTA’ DI PICERNO”
La ScuderiaNebrodiRacing allo Slalom Giarre - Milo.
La ScuderiaNebrodiRacing allo Slalom Giarre - Milo.
23° Slalom Giarre – Milo, domani al via la storica corsa. Tra i piloti in gara il vincitore della scorsa edizione il messinese Emanuele Schillace.
23° Slalom Giarre – Milo, domani al via la storica corsa. Tra i piloti in gara il vincitore della scorsa edizione il messinese Emanuele Schillace.
Presentato a Luino nel Palazzo Verbania il 2° Slalom Luino – Montegrino (4-5 maggio 2024)
Presentato a Luino nel Palazzo Verbania il 2° Slalom Luino – Montegrino (4-5 maggio 2024)
Dieci giorni allo Slalom Rocca di Novara
Dieci giorni allo Slalom Rocca di Novara
TORNA L’AGOGNATO SLALOM “COPPA CITTÀ DI PICERNO”
TORNA L’AGOGNATO SLALOM “COPPA CITTÀ DI PICERNO”
Buona la prima per Salvatore Venanzio e per la Scuderia Venanzio nel tricolore slalom
Buona la prima per Salvatore Venanzio e per la Scuderia Venanzio nel tricolore slalom
NICOLO’ INCAMMISA RISPETTA I PRONOSTICI E CONQUISTA IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI
NICOLO’ INCAMMISA RISPETTA I PRONOSTICI E CONQUISTA IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI
VIA AL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI. DOMANI LA GARA CON NICOLO’ INCAMMISA TRA I PROTAGONISTI
VIA AL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI. DOMANI LA GARA CON NICOLO’ INCAMMISA TRA I PROTAGONISTI
Domenica 5 maggio torna lo storico Slalom Giarre – Milo. Dopo il boom dello scorso anno grande attesa per la 23ª edizione.
Domenica 5 maggio torna lo storico Slalom Giarre – Milo. Dopo il boom dello scorso anno grande attesa per la 23ª edizione.
Prosegue la fase dedicata alle iscrizioni al 2° Slalom Luino Montegrino
Prosegue la fase dedicata alle iscrizioni al 2° Slalom Luino Montegrino
DEBUTTO VINCENTE PER RAGGI ALLO SLALOM DELLA ROCCA A SESTOLA
DEBUTTO VINCENTE PER RAGGI ALLO SLALOM DELLA ROCCA A SESTOLA
NEW GENERATION RACING: DOMENICO MARCHIO PREMIATO PER I SUOI SUCCESSI
NEW GENERATION RACING: DOMENICO MARCHIO PREMIATO PER I SUOI SUCCESSI
RIPARTE LO CHALLENGE DEGLI EMIRI: START IL 2 GIUGNO A MONTEMAGGIORE BELSITO
RIPARTE LO CHALLENGE DEGLI EMIRI: START IL 2 GIUGNO A MONTEMAGGIORE BELSITO
3 SLALOM CITTA’ DI OLIENA
3 SLALOM CITTA’ DI OLIENA
IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI E’ IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. LA GARA E’ INSERITA ALL’INTERNO DEL CALENDARIO DELLA COPPA DEI MONTI SICANI.
IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI E’ IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. LA GARA E’ INSERITA ALL’INTERNO DEL CALENDARIO DELLA COPPA DEI MONTI SICANI.
DOMENICA 21 APRILE, A SESTOLA, SI ACCENDONO I MOTORI DEL CAMPIONATO ITALIANO SLALOM MSP UNICEF
DOMENICA 21 APRILE, A SESTOLA, SI ACCENDONO I MOTORI DEL CAMPIONATO ITALIANO SLALOM MSP UNICEF
Lo Slalom via del Sale Terre di Regalpetra cambia data
Lo Slalom via del Sale Terre di Regalpetra cambia data
L’ 11 e 12 Maggio il 29° Slalom Rocca di Novara
L’ 11 e 12 Maggio il 29° Slalom Rocca di Novara
Iscrizioni in chiusura per lo Slalom La Via Del Sale Terre di Regalpetra
Iscrizioni in chiusura per lo Slalom La Via Del Sale Terre di Regalpetra
NEW GENERATION RACING BRILLA AD AMENDOLARA E VARANO
NEW GENERATION RACING BRILLA AD AMENDOLARA E VARANO
SONO GIA’ TANTE LE ISCRIZIONI PER IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI, ORGANIZZATO DALLA MUXARO CORSE E IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. SABATO CON MIKI BIASION
SONO GIA’ TANTE LE ISCRIZIONI PER IL 1° AUTOSLALOM SAN BIAGIO PLATANI, ORGANIZZATO DALLA MUXARO CORSE E IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 27 E 28 APRILE. SABATO CON MIKI BIASION
Un successo e buoni piazzamenti nel fine settimana della scuderia RO racing
Un successo e buoni piazzamenti nel fine settimana della scuderia RO racing
Totó Arresta conquista il 17° Slalom Città di Valderice - Sant’Andrea di Bonagia
Totó Arresta conquista il 17° Slalom Città di Valderice - Sant’Andrea di Bonagia
Si avvicina il 17° Slalom Sant’Andrea di Bonagia: chiuse le iscrizioni
Si avvicina il 17° Slalom Sant’Andrea di Bonagia: chiuse le iscrizioni
Lo Slalom La Via del Sale Terre di Regalpetra è già pronto
Lo Slalom La Via del Sale Terre di Regalpetra è già pronto
NEW GENERATION RACING: DOPO LA VITTORIA DI PIRIA JR, AMBIZIONI ALTE PER AMENDOLARA
NEW GENERATION RACING: DOPO LA VITTORIA DI PIRIA JR, AMBIZIONI ALTE PER AMENDOLARA
Piria è il primo vincitore dello Slalom Città di Enna.
Piria è il primo vincitore dello Slalom Città di Enna.
Il 13-14 Luglio il 2° Slalom Città di Librizzi
Il 13-14 Luglio il 2° Slalom Città di Librizzi
Domenica 7 aprile l'esordio dello Slalom Città di Enna
Domenica 7 aprile l'esordio dello Slalom Città di Enna
Il 20 e 21 Aprile lo Slalom via del Sale Terra di Regalpetra
Il 20 e 21 Aprile lo Slalom via del Sale Terra di Regalpetra
Velocità e passione: Salvatore Arresta vince il 7° Slalom del Satiro a Mazara del Vallo
Velocità e passione: Salvatore Arresta vince il 7° Slalom del Satiro a Mazara del Vallo
Tutto pronto per il 7° Slalom Automobilistico del Satiro - Città di Mazara del Vallo
Tutto pronto per il 7° Slalom Automobilistico del Satiro - Città di Mazara del Vallo
è GIà natale A MISILMERI: DOMENICA PREMIO PER I CAMPIONI ‘CHALLENGE DEGLI EMIRI’
è GIà natale A MISILMERI: DOMENICA PREMIO PER I CAMPIONI ‘CHALLENGE DEGLI EMIRI’
Primo Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte, trionfa il catanese Silvio Fiore.
Primo Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte, trionfa il catanese Silvio Fiore.
Phoenix da spettacolo allo Slalom di Bronte
Phoenix da spettacolo allo Slalom di Bronte
UNO DUE DI LANZI E BORELLI PER CHIUDERE L'OLYMPIA
UNO DUE DI LANZI E BORELLI PER CHIUDERE L'OLYMPIA
Torna lo Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte, domenica 19 dicembre si corre la gara automobilistica.
Torna lo Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte, domenica 19 dicembre si corre la gara automobilistica.
Sfida fra campioni in casa Phoenix
Sfida fra campioni in casa Phoenix
Un nuovo titolo in casa RO racing
Un nuovo titolo in casa RO racing
Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

Gubbio avara per Lombardi (Osella PA2000 Lrm) stop in gara 1 e terzo assoluto in gara 2

 

 

Gubbio (PG), 28 Agosto 2022. La decima prova di Campionato Italiano Velocità Montagna e prima Finale di questa intensa stagione ha animato la festosa Gubbio. Per Lombardi qualche sentore di noie tecniche già dal sabato passato in sordina, si lavora sulla sua Osella PA2000 aspirata con Max Petriglieri e Carmine Napoletano ma in gara 1 domenica doccia fredda, il 4 cilindri Honda non gira a 4 ed il pilota preferisce accostare. Al box parte una frenetica verifica fino ad individuare un piccolo sensore che alle forti vibrazioni creava problemi. Si decide quindi di prendere parte a gara 2. Aky Lombardi in una situazione non semplice riesce a trovare la concentrazione, il passo è buono, un paio di sbavature sul breve percorso che da Gubbio si inerpica alla Modonna della Cima ma il crono è di un soffio più alto della Osella PA2000 Turbo guidata da Fazzino ed è terzo assoluto davanti alle 3000 con cui si lotta per le posizioni di vertice da inizio stagione. Non certo un week end positivo ma riscattato in parte con il secondo posto in E2SC 2000 ed il terzo assoluto di gara 2. La seconda Finale in programma in Sicilia ad Erice il prossimo 11 Settembre potrebbe essere più favorevole al propulsore aspirato considerata la tipologia di percorso e le caratteristiche del grip. In ogni caso la classifica di campionato ci vede in testa con un discreto margine di vantaggio.

Primo centro stagionale di Rovera in ELMS a Barcellona

Lunedì, 29 Agosto 2022 15:07 Published in Pista

Primo centro stagionale di Rovera in ELMS a Barcellona

Il pilota varesino ufficiale Ferrari firma il successo di classe LMP2 Pro-Am insieme a Perrodo e Nielsen sulla Oreca 07 del team AF Corse con la quale l’equipaggio torna a sperare in ottica campionato: “Dobbiamo ancora rimontare, ma abbiamo il dovere di crederci, ci riproveremo a Spa-Francorchamps”

 

 

Barcellona (Spagna), 28 agosto 2022. Alessio Rovera ha firmato la sua prima vittoria stagionale nella classe LMP2 Pro-Am dell’European Le Mans Series alla 4 Ore di Barcellona, quarto round della serie continentale dell’ACO Le Mans disputata nel weekend. Il driver varesino ufficiale Ferrari ha percorso lo stint finale della gara e ha tagliato il traguardo in prima posizione di classe e in top-5 assoluta condividendo il successo con François Perrodo, al quale era stata affidata la partenza, e Nicklas Nielsen, suoi compagni di equipaggio sulla Oreca 07 Gibson di classe LMP2 Pro-Am del team AF Corse. La vittoria ottenuta in terra catalana al culmine di una condotta di gara concreta e sempre competitiva è particolarmente importante per il team italiano. Grazie al pieno di punti conquistato la squadra ha accorciato il distacco in classifica rispetto ai battistrada e soprattutto ora può guardare alle prossime, decisive tappe con accresciuti stimoli e ambizioni, dopo una stagione che in ELMS è stata condizionata dalle poco fortunate prove casalinghe a Imola (nonostante la pole position assoluta dello stesso Rovera) e Monza.

 

 

Rovera dichiara alla luce del round di Barcellona: “Una bella gara e un'importante vittoria. Finalmente ce l’abbiamo fatta anche in ELMS quest'anno dopo esserci andati tante volte vicini. Questo weekend avevamo una macchina molto buona e sul passo gara siamo sempre stati veloci. Il campionato tutto sommato è riaperto. Prima di questo weekend non ero così ottimista, ma ora abbiamo l'obbligo di crederci, anche perché il prossimo impegno è Spa, dove in maggio abbiamo vinto nel Mondiale Endurance e quindi ci riproveremo". FIA World Endurance Championship 2022: 18 marzo 1000 Miglia di Sebring; 7 maggio 6 Ore di Spa; 11-12 giugno 24 Ore di Le Mans; 10 luglio 6 Ore di Monza; 11 settembre 6 Ore del Fuji; 12 novembre 8 Ore del Bahrain. European Le Mans Series 2022: 17 aprile 4 Ore di Le Castellet; 15 maggio 4 Ore di Imola; 3 luglio 4 Ore di Monza; 28 agosto 4 Ore di Barcellona; 25 settembre 4 Ore di Spa; 16 ottobre 4 Ore di Portimao.

Sito ufficiale di Alessio Rovera: www.alessiorovera.it

 

 

Ufficio stampa

F.1 A SPA VINCE UNO STRATOSFERICO VERSTAPPEN

Lunedì, 29 Agosto 2022 14:55 Published in Formula 1

F.1 A SPA VINCE UNO STRATOSFERICO VERSTAPPEN

DOPPIETTA RED BULL CON PEREZ SUL PODIO SAINZ , SESTO LECLERC CON UNA PENALITA’

 

 

Spa- Francorchamps (Belgio)-  “Super Max” Verstappen, vince il GP del Belgio sul mitico circuito di Spa, partito quattordicesimo, per la penalità a causa del cambio della power unit, il Campione olandese ha dato spettacolo sulla pista più difficile e complicata del mondiale, prendendo la testa dopo soli 12 giri. Una cavalcata nella foresta delle Ardenne che lo proietta verso il secondo titolo consecutivo, assecondato da una Red Bull stratosferica quanto il suo pilota. Il Team anglo-austriaco fa doppietta con la seconda piazza di Sergio Perez ed ipoteca anche il titolo Costruttori. Carlos Sainz partito dalla pole fa la “sua “ gara, o meglio quello che gli permette oggi la Ferrari F.1- 75, prende la testa all’inizio, prova a resistere a Perez per il secondo posto e nel finale contiene il ritorno della Mercedes di George Russell, salendo sul gradino più basso del podio. Mentre Leclerc, costretto anche lui ad una gara in recupero, un’altra domenica da dimenticare, costretto ai box al giro 4 causa una pellicola della visiera del casco finita nella presa d’aria della su Ferrari, il monegasco ripatito in fondo al gruppo ci mette tutto il suo bagaglio per salvare il salvabile. Ma pare che una gigantesca nuvola “fantozziana” si sia stabilita sopra di lui e del suo box. A pochi giri dal termine viene richiamato per un cambio pneumatici per provare a prendere il consolatorio punto del giro veloce, impresa che fallisce perchè gli viene sanzionata una penalità di 5 secondi per velocità eccesiva in corsia box, cosa che lo relega al sesto posto finale.

 

 

Una Ferrari ancora in confusione, a parte l’episodio di Leclerc, inutile provare a prendere il giro più veloce quando Verstappen viaggiava un secondo e mezzo più veloce apparentemente senza forzare, ma ancora una volta anche la scelta degli pneumatici per Sainz lascia dei dubbi. A questo punto come aveva detto l’Ing Binotto e lo stesso Leclerc dopo l’Ungheria, sogni di gloria nel cassetto e “vivere” la situazione gara per gara, cercando soddisfazioni parziali per il Team e per i tifosi del Cavallino illusi come tutti da un inizio campionato promettente. Questa sera la classifica piloti dice Verstappen 284 punti, Perez 191 e Leclerc 186, quarto è Sainz con 171 punti, con il fiato sul collo di George Russell a 1 punto dallo spagnolo. Mentre in quella dei Costruttori la Red Bull con la doppietta di oggi,” mette le ali” volando a 475, contro i 357 della Ferrari, che deve guardarsi le spalle da una Mercedes in recupero a quota 316. La ex regina del mondiale , oggi ha vissuto un momento difficile, con Hamilton che sbaglia manovra al primo giro e si tocca con Alonso, l’ex iridato è costretto al ritiro mentre , Alonso come sempre “diretto” gliele... canta via radio.

 

 

TOP TEN- Detto di Russell quarto, al quinto posto troviamo Fernando Alonso, sempre combattivo in pista e verbalmente, il due volte iridato spagnolo, ringrazia del “regalo” di Leclerc  portando ancora punti preziosi alla Alpine, la sua ormai ex squadra. Dietro a Leclerc c’è stata una bella bagarre nei giri finali per le posizioni fino al decimo posto. Settimo posto per l’altra Alpine di Ocon, autore di una bella gara visto che partiva anche lui penalizzato. Dietro al francese Sebastian Vettel, che dopo l’annuncio del ritiro a fine stagione, sembra voler lasciare un segno, ovviamente in base a quello che gli può consentire la sua Aston Martin. Nono posto per Pierre Gasly, con la Alpha Tauri, made in Faenza, il giovane francese è stato autore di un ottimo recupero dopo essere partito dai box causa un problema elettrico. L’ultimo punto va ad Alex Albon, che dopo la bellissima prova di ieri in qualifica, esalta con la sua guida una Williams in crescita ma non certo da top ten. Forse il giovane anglo-thailandese  poteva puntare anche più in alto, se non fosse stato costretto a districcarsi nel parapiglia iniziale causato dalla toccata Hamilton-Alonso.

Fra sette giorni il Mondiale si sposta in Olanda patria di Max Verstappen, inutile commentare che gara sarà e che contorno  vedremo sugli spalti.

Roberto Saguatti

CLASSIFICA FINALE GP DEL BELGIO

  • VERSTAPPEN- RED BULL
  • PEREZ- RED BULL
  • SAINZ-FERRARI
  • RUSSELL- MERCEDES
  • ALONSO-ALPINE
  • LECLERC-FERRARI
  • OCON-ALPINE
  • VETTEL-ASTON MARTIN
  • GASLY-ALPHA TAURI
  • ALBON-WILLIAMS

                                                                   

 

Cassibba a Gubbio è già in Top Five

Lunedì, 29 Agosto 2022 14:49 Published in Salite

Cassibba a Gubbio è già in Top Five

Il driver ragusano subito concreto nell’esordio in Campionato Italiano Velocità Montagna ed al 57° Trofeo Luigi Fagioli esalta con il 5° posto.

 

 

Comiso (RG), 28 Agosto 2022. Top five per Samuele Cassibba sul tracciato di 4150 metri, alla 57° edizione del Trofeo Luigi Fagioli con il tempo di 3’26”03, la prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) la cosiddetta “Montecarlo delle Salite” con i big del tricolore. Margini di miglioramento per la Nova Proto NP 01 Sinergy V8 del pilota comisano, molto determinato e con molta confidenza del mezzo, che ha evidenziato in questo weekend di confronto diretto con gli abituali avversari tricolore, entrando in top five con i big del CIVM, anche se occorre ancora una fiducia a 360°. Cassibba durante la gara dichiara: “Questo è il primo confronto reale e la prima gara in CIVM per me, anche se abbiamo fatto poche gare di TIVM continuiamo a portare avanti il nostro lavoro di sviluppo ed oggi volevamo essere qui proprio per avere un confronto con Fazzino, punto di riferimento per noi. In tutto ciò stiamo continuando a fare dei lavori di sviluppo e devo prendere più fiducia nella macchina che in realtà è davvero performante. Noi il nostro lavoro principale ce l’abbiamo, questo lo facciamo se si può dire come hobby sempre ad alti livelli però abbiamo bisogno di fare più gare in sequenza così da poter migliorare tanto. Ma da qui a fine settembre, speriamo di riuscire a progredire un bel po', il margine ce l’abbiamo. Io ne traggo vantaggio perché Simone fa lo sviluppo, è un grande professionista e un campione, quindi tutto quello che lui fa lo stiamo passando nella mia macchina e ci confrontiamo anche perché abbiamo due stili di guida diversi quindi cerchiamo di migliorarci ma ringrazio sempre Simone per quello che continua a farmi avere e portare avanti il progetto insieme perché siamo parte comune partecipi del progetto” Appuntamento ad Erice per il weekend dell’11 settembre, la seconda finale del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM).

 

L’Ufficio Stampa

Salvatore Arresta vince il 5° Slalom di Salice

Lunedì, 29 Agosto 2022 14:39 Published in Slalom

Salvatore Arresta vince il 5° Slalom di Salice

Il pilota trapanese si è imposto su Gloria Suzuki B5 di 1150c.c. con il punteggio di 131,39, scaturito da una terza manche esente di penalità, chiusa nel tempo di 2’11”39. Al secondo posto il suo compagno di scuderia Salvatore Catanzaro su una vettura gemella, terzo il locale Giovanni Greco su Radical Sr 4.

 

 

Salice(ME), 27 agosto. Il 5° Slalom di Salice non ha tradito le aspettative, confermandosi competizione spettacolare e molto selettiva. Il risultato della gara organizzata con professionalità da Top Competition, valida per la Coppa Aci Sport 5^Zona e per il Campionato Siciliano è rimasto in bilico fino all’ultima manche quando Il vincitore Salvatore Arresta è riuscito con la sua Gloria Suzuki B5 Evo a fermare il cronometro su 2’11”39, rimanendo indenne da penalità. In precedenza era stato sempre il più veloce facendo segnare i “crono” migliori nelle prime due manche, inficiate però dall’abbattimento di birilli, che non gli davano fino a quel momento il primato. Ha dovuto quindi fare molta attenzione nell’ultima salita per ottenere il successo che lo conferma in seconda posizione del Campionato Siciliano E’ stata una gara complicata, - ha dichiarato Arresta in sede di premiazione - perché nonostante avessi ottenuto i migliori riscontri cronometrici, la vettura non era precisa per via di alcuni avvallamenti sul percorso che mi facevano perdere le traiettorie ideali portandomi all’errore. Ho quindi montato per l’ultima manche un treno di gomme più adatto e sono riuscito nell’intento di non “prendere birilli”. Seconda piazza per Salvatore Catanzaro, anche lui su Gloria, al comando dopo la prima e unica ascesa da lui conclusa.

 

 

“Avevo cominciato bene - ha commentato Catanzaro, ma poi sulla seconda manche ho toccato e piegando un braccetto ho dovuto alzare bandiera bianca. Sono comunque soddisfatto di questo piazzamento”-. Terzo gradino del podio per Giovanni Greco, non del tutto a suo aggio con la potente Radical Sr 4 su questo tipo di fondo:- “Speravo in un risultato migliore – ha detto il pilota torrese - purtroppo nella seconda manche mi sono dovuto fermare per il testa coda di chi mi precedeva in partenza, ma riconosco che le monoposto oggi erano più adatte alle condizioni del tracciato, come dimostrano i tempi più alti rispetto alle precedenti edizioni”. Ai piedi del podio sempre incisivo il saccense Antonino Di Matteo con la versione C8 della Gloria di 1600 c.c. Quinto Claudio Bologna ancora su una monoposto, la Suzuki Hayabusa di classe E2SS 1400, davanti a Leo Santi su Radical Sr 4 1400. Stupisce ancora una volta l’esperto novarese Alfredo Giamboi capace di cogliere la settima piazza assoluta con la Fiat X 1/9, primo di gruppo S, davanti ad un altrettanto abile interprete delle gare fra i birilli, Domenico Gancemi, vincitore del gruppo E1 sulla scattante Fiat 127 di classe 1400. Chiudono la Top Ten Salvatore Montalbano su Gloria Suzuki 1150 e Sergio Bertolami sulla sua Sport Suzuki Hayabusa.

 

 

Per quanto riguarda gli altri gruppi: Alessio Truscello ha primeggiato in gruppo A su Peugeot 106 di 1400 c.c, l’esperto preparatore Michele Ferrara, qui in veste di pilota è stato il migliore della Racing Start Plus anche lui su una vettura della “casa del Leone” come Ignazio Bonavires che ha vinto il gruppo N e Mattina Tirintino che l’ha spuntata tra gli under 23. Angelica Giamboi su Fiat X1/9 prima fra le lady è stata terza del gruppo S dietro il già citato papà Alfredo ed a Giuseppe Raineri su Fiat 127. Bilancio complessivo positivo per la Top Competition che ha potuto contare in fase organizzativa sul supporto dell’Amministrazione locale e nella due giornate sportive della collaborazione dei sempre validi Ufficiali di Gara messinesi delle Associazioni Zancle e Peloro 93’, oltre che dell’instancabile lavoro degli appassionati locali. Prossimi appuntamenti con Top Competition: il giorno 11 settembre con il Trofeo dei Castelli Peloritani e l’8 e 9 Ottobre la 29^ edizione dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina Tutte le info ed i moduli disponibili su www.topcompetition.it

 

L’Ufficio Stampa

Faggioli fa tredici al 57° Trofeo Fagioli su Norma

Lunedì, 29 Agosto 2022 14:20 Published in Salite

Faggioli fa tredici al 57° Trofeo Fagioli su Norma

Tredicesima vittoria a Gubbio per l’asso toscano, che proprio nella prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna suggella anche l’ennesimo titolo tricolore. Con lui sul podio salgono Fazzino (2° su Osella Pa2000 e vincitore del Trofeo Cecilioni come miglior under 25) e Degasperi (3° su Fa30). Ancora un brillante successo organizzativo e di presenze (241 al via) per la cronoscalata umbra, che si conferma ai vertici europei e ha esaltato diversi piloti della regione con Fattorini (all’orvietano il Trofeo Rampini) e i figli d’arte Urbani e Picchi sugli scudi. Peroni ok nelle storiche

 

 

Gubbio (PG), 28 agosto 2022. Nello show del 57° Trofeo Luigi Fagioli, mai così decisivo per i primi titoli tricolori della stagione, Simone Faggioli ha firmato domenica il 13esimo successo personale nella cronoscalata umbra al volante della Norma M20 Fc Zytek da 3000cc con il crono totale di 3’08”61 (gara 1: 1’34”73; gara 2: 1’33”88). Proprio nella prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), disputata lungo gli esaltanti 4150 metri del tracciato di gara che da Gubbio sale al Valico di Madonna della Cima, il pluricampione fiorentino ha anche suggellato l’ennesimo titolo tricolore, il 16esimo di una carriera da record. Con lui, sul podio della “Montecarlo delle salite” sono saliti il promettente talento siciliano Luigi Fazzino su Osella Pa2000 Turbo Peugeot di classe 2000 e il trentino Diego Degasperi con l’Osella Fa30 Zytek. In una domenica dal meteo perfetto, il Trofeo Fagioli 2022 ha emozionato ai vertici così come in tutte le categorie nelle quali i 241 piloti ammessi al via si contendevano punti cruciali in ottica campionato. Duelli e numeri che testimoniano il successo di presenze, ma non solo. Il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche e la direzione gara gestita dal direttore internazionale Fabrizio Fondacci hanno condotto l’evento e tutte le realtà coinvolte con le professionalità e le qualità riconosciutegli dal circus delle cronoscalate: incassato un nuovo successo organizzativo a coronamento del ritorno del pubblico lungo i tornanti della Gola del Bottaccione e nel paddock di nuovo posizionato in centro città e delle numerose iniziative pianificate, a iniziare dalla serata di mercoledì che in partnership con il Rotary Club Gubbio ha premiato il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani con il Memorial Angelo e Pietro Barbetti e in una serata tutta dedicata all’automobilismo ha ospitato anche il responsabile Motorsport di Automobili Lamborghini Giorgio Sanna. Nelle due salite di gara disputate domenica, precedute da una prestigiosa Parata GT e con tanto di diretta su ACI Sport TV (canale 228 di Sky) e sui canali web del CIVM, Faggioli ha staccato gli immediati inseguitori, ma le sfide per il podio assoluto, poi celebrato anche da Amministrazione Comunale e fanfara del Gruppo Bersaglieri di Gubbio, sono state ravvicinate più che mai. Distante 8”28 dal fiorentino, per il secondo gradino assoluto e anche del gruppo delle biposto E2SC, Fazzino ha avuto la meglio brillando fin da gara 1 e risultando anche il miglior Under 25 al traguardo (con tanto di Memorial Cecilioni consegnatogli dal CECA), mentre il terzo posto consegna vittoria e primo titolo italiano tra le monoposto E2SS a Degasperi, a sua volta fermo a 10”05 dal vincitore. Fra i contendenti più attesi, non hanno potuto giocare un ruolo da protagonisti fino in fondo né Franco Caruso su Norma, autore di un testacoda, né Achille Lombardi su Osella, stoppato da una noia elettrica, entrambi ritirati in gara 1, con quest’ultimo capace di rifarsi parzialmente con il terzo posto di gara 2. Ai piedi del podio assoluto, il quarto posto è del trapanese Francesco Conticelli, sempre più a suo agio con la Nova Proto Np01 Zytek, mentre la top-5 è stata completata dal brillante Samuele Cassibba, il driver siciliano di Comiso all’esordio stagionale nella massima serie tricolore con la nuova Nova Proto Np-01 con motore Synergy V8. Nella battaglia fra i Prototipi Motori Moto, Michele Fattorini, sesto assoluto e miglior umbro al traguardo e dunque vincitore del Trofeo Rampini, al volante della Wolf Gb08 Thunder Aprilia ha superato il neo-campione italiano Giancarlo Maroni jr. Fra i due, nella graduatoria generale si è inserita la Pa2000 di Tommaso Carbone al settimo posto, mentre altre due Osella hanno completato la top-10 con Luigi Sambuco e Antonio Ilardo. Ha quindi emozionato a lungo il gruppo CN, dove Alberto Scarafone su Osella Pa21 Honda conquista gara e titolo, suo primo Scudetto in carriera, precedendo sul filo di lana (0”78!) il pimpante pilota di Todi Daniele Filippetti con la Ligier Js49/51. Nel duello tra le Silhouette dell’Alfa 4C di gruppo E2SH il teramano Marco Gramenzi ha fatto il pieno allungando in campionato sullo sfortunato Alessandro Gabrielli, veloce in prova ma costretto poi a rimanere “ai box” per problemi al cambio.

 

 

Nel fascino di un gruppo GT molto ben rappresentato, vittoria netta di Marco Iacoangeli dopo l’avvincente gara 1 in cui il pilota romano della Bmw Z4 GT3 aveva superato per soli 16 centesimi il leader tricolore Lucio Peruggini, che con la Ferrari 488 Challenge Evo ha ottenuto la piazza d’onore, mentre Roberto Ragazzi porta un’altra auto del monomarca del Cavallino al terzo posto. Ha agguantato il titolo di gruppo E1 Giuseppe Aragona, che ha dominato la categoria al volante della Volkswagen Golf 7 con motore Audi, mentre il Trofeo Fagioli ha omaggiato con un riconoscimento a coronamento di una vita nel motorsport Maurizio Iacoangeli (Bmw M3), l’esperto pilota e preparatore romano che aveva annunciato Gubbio quale sua ultima gara al volante 50 anni dopo. Più forte del guasto al differenziale patito prima delle prove di sabato, in gruppo A il plurititolato bolzanino Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer) ha avuto la meglio sulla distanza grazie al miglior crono di gara 2 sul bassanese Tobia Zarpellon, che si era aggiudicato gara 1 con la Bmw M3. Per soli 8 decimi, il gruppo N ha premiato un’altra rimonta, quel del toscano di Sansepolcro Lorenzo Mercati nel “derby” fra Mitsubishi Lancer Evo dopo il “graffio” in gara 1 della leader tricolore Gabriella Pedroni. Per la trentina punti pesanti in ottica campionato mentre il fasanese Giovanni Angelini ha concluso terzo con la Honda Civic di classe 2000. La RS Plus Cup ha confermato in vetta il leader Angelo Marino in azione sulla Seat Leon Cupra, ma è da rimarcare, per la gioia di papà Gianni, anche l’ottimo terzo posto dell’eugubino figlio d’arte Riccardo Urbani, capace di inserirsi immediatamente ai vertici con l’Audi Rs3 Lms TCR. Al termine di un bel duello con il padrone di casa, in gara 2 agguanta in rimonta il secondo posto Giovanni Loffredo con la Peugeot 308 TCR. Sempre sul filo dei centesimi e della rivalità in gruppo RS Plus è stato il duello tricolore tutto pugliese tra il vincitore finale Giacomo Liuzzi (Mini Cooper) e Vito Tagliente (Peugeot 308 Gti), rallentato sul finale di gara 2 dopo aver vinto di un soffio gara 1, mentre Arduino Eusebio su Citroen Saxo di classe 1600 è la sorpresa tra le aspirate. In RS Turbo allunga un deciso Oronzo Montanaro. Il pilota di Fasano ha preceduto uno straordinario Alessandro Picchi, giovanissimo driver e altro figlio d’arte eugubino (il papà è Andrea Picchi) secondo in scia con la Peugeot 308 su uno dei podi più contesi del campionato davanti a Maurizio Abate (Mini Cooper) e Angelo Loconte (Peugeot 308).

 

 

Fra le Racing Start confermati i distacchi minimi riscontrati già in prova e successo importante in ottica tricolore per il leader Federico Raffetti sulla Mini Cooper Sd. Ha però risposto in gara 2 su Honda Civic Francesco Paolo Cicalese, che resta in scia in classifica, e Annamaria Fumo, sull’altra Mini turbodiesel, convince con il terzo posto: i tre racchiusi in appena 8 decimi! Sfide sempre al limite tra le spettacolari minicar protagoniste del Tricolore Bicilindriche, che a Gubbio ha registrato il trionfo del pluricampione italiano Angelo Mercuri. In un podio tutto targato Fiat 500 il pilota lametino ha preceduto Francesco Ferrara, che ha cercato la rimonta in gara 2, e Luigi D’Aprea. Tra le vetture scadute di omologazione hanno fatto centro Marco Ulivi su Renault Clio in Prod.S per soli 89 centesimi su Eugenio Marino (Peugeot 106), e il driver orvietano Gabriele Bissichini su Renault Clio Williams in Prod.E. Nella gara nazionale riservata alle auto storiche, il fiorentino Giuliano Peroni ha centrato il primo successo personale a Gubbio al volante dell’Osella Pa8 di 3. Raggruppamento con il tempo totale di 3’57”91. Seguono Pierpaolo Serra, che con una monoposto Dallara F390 si è aggiudicato il 5. Raggruppamento precedendo l’umbro Maurizio Rossi su Alfa Romeo Formula Boxer, Pierluigi Ruschi su Fiat X1/9, e Mario Straffi, a suo volta il più veloce di 2. Raggruppamento su Fiat 128 Rally. Primo di 4. Raggruppamento è invece Luca Virgili su Peugeot 205 Rallye, mentre l’eugubino Marco Frenguellotti su Fiat Abarth 850 Tc vince in casa il 1. Raggruppamento.

Ordine di arrivo ufficioso dei primi 10: 1. Faggioli (Norma M20 Fc) 3’08”61; 2. Fazzino (Osella Pa2000 T) +8”28; 3. Degasperi (Osella Fa30) +10”05; 4. Conticelli (Nova Proto Np01) +11”38; 5. Cassibba (Nova Proto Np01 V8) +17”42; 6. Fattorini (Wolf Gb08 Thunder) +18”42; 7. Carbone (Osella Pa2000) +18”94; 8. Maroni jr. (Osella Pa21 JrB) +20”94; 9. Sambuco (Osella Pa2000) +24”58; 10. Ilardo (Osella Pa2000) +25”97.

 

L'UFFICIO STAMPA

MOVISPORT ALLA PENULTIMA “TRICOLORE” DEL 1000 MIGLIA: SI CERCANO CONFERME E RISCATTI

Reduce da una trasferta iridata tra luci ed ombre in Belgio, la griffe reggiana guarda adesso alle vallate bresciane per confermare il proprio ruolo di protagonista di primo piano sulla scena nazionale

 

 

Reggio Emilia, 24 agosto 2022 –   Quello che sta arrivando è l’ultimo week end di agosto, quello in cui si corre il 45° Rally 1000 Miglia, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Sparco. Al via del Rally bresciano confermata la solita presenza massiccia di Movisport, con cinque equipaggi per la parte “tricolore” ed uno nella Coppa di seconda zona.  Tutti equipaggi in grado di farla da protagonisti, puntando a vittorie ed a tentativi di riscatto.

Leader della classifica, Andrea Crugnola, con Pietro Ometto sulla Citroen C3 Rally2,  guarda alla gara bresciana per dare ancora più spunto e respiro alla sua rincorsa allo scudetto, ovviamente puntando alla vittoria e nel frattempo anche di difendersi dai più vicini competitor.

Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, al volante della Hyundai i20 N Rally2 ufficiale, con il supporto tecnico di Hyundai Motorsport Customer Racing, puntano al riscatto dalla battuta a vuoto di Roma dello scorso luglio ed ovviamente a migliorare la sua quarta posizione in classifica generale. Il Campione italiano in carica ha più volte disputato il Rally 1000 Miglia, conquistando quattro vittorie e un totale di sei podii.

Tornano, sempre con la VolksWagen Polo R5, i toscani Rudy Michelini e Michele Perna, reduci dalla loro ennesima vittoria nella gara casalinga di Lucca e dopo aver disertato la gara precedente del “tricolore” a Roma. Per loro, una voglia di rimettersi bene in gioco per le posizioni di vertice della classifica “promozione”.

Ad un riscatto pieno ci pensano anche Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini (Skoda Fabia Rally2), dopo soprattutto lo stop forzato di Roma, impegno archiviato anzitempo a causa di una “toccata” sulla quarta prova speciale. Il pilota pavese, “terza forza” nel Campionato Italiano Rally Promozione, nonché portacolori di ACI Team Italia, cercherà dunque il risultato d’effetto che lo rilanci in piano.

Stessa lunghezza d’onda per il reggiano Antonio Rusce, che ritrova al suo fianco sauro Farnocchia. Sulla Skoda Fabia Rally 2, Rusce cercherà un nuovo progresso in classifica contando sulla competitività della vettura.

Nella gara riservata alla Coppa di Zona, una Skoda Fabia, anche in questo caso, per Andrea Spataro e Alessia Muffolini, in cerca di un allungo importante in testa alla classifica, in questo ultimo appuntamento stagionale, peraltro a coefficiente 1,5. Per Spataro c’è anche la voglia di rivalsa dal ritiro al precedente impegno del “Valle Intelvi”.

Appuntamento dalla lunga tradizione è stato valevole anche per la serie europea, il rally 1000 Miglia ha sempre riscosso un grande interesse da parte degli equipaggi e dagli appassionati tifosi locali. In questa 45esima edizione saranno al via 163 equipaggi ed il format del rally è quello classico del CIAR: prevede nella prima giornata di venerdì 26 agosto, la prova spettacolo televisiva in diretta nazionale -power stage- Valle Sabbia alle ore 17:30, dove verranno assegnati i primi punti del week-end ai migliori tre. Successivamente le vetture attraverseranno piazzale Arnaldo nel centro di Brescia, per la cerimonia di partenza. 

Sabato 27 agosto la lunga giornata di gara con altre otto prove speciali, per un totale di 123 km cronometrati, prima di ritornare in città alle 19:00. Il parco assistenza ed anche il quartier generale della manifestazione saranno nel quartiere fieristico di Montichiari.

LUCI ED OMBRE IRIDATE

Ypres, nelle Fiandre Occidentali, Belgio, lo scorso fine settimana, non ha portato la fortuna che si voleva, per Movisport.

Il nono appuntamento del Campionato del Mondo Rally, gara su asfalto tra le più iconiche in Europa, vedeva al via  Nikolay Gryazin/Konstantin Aleksandrov, con la Skoda Fabia Rally2 di TokSport WRT, ed Enrico Brazzol/Manuel Fenoli, con la Ford Fiesta Rally3 della JME.

Nikolay Gryazin, dopo non aver potuto prendere il via al Rally di Finlandia, dove tornava come “indipendente neutrale autorizzato” (ANA), insieme al suo copilota Konstantin Aleksandrov sulla Skoda Fabia Rally2, a causa di un incidente durante lo “shakedown”, in Belgio doveva in tutti i modi arrivare al traguardo pur non avendo segnato punti il campionato WRC-2. Missione compiuta, con la decima piazza finale e la quinta di categoria, in attesa di riprendere bene il ritmo al prossimo appuntamento del rally Acropoli in Grecia a metà settembre.

Brazzoli, unico italiano al via, torna dopo un lungo periodo di stop, dalla partecipazione in Sardegna dello scorso giugno non ha avuto fortuna.  Quella nelle Fiandre, per Brazzoli era una gara dai ricordi forti, l’ha corsa per ben nove anni di seguito e l’ultima volta, nove anni fa, con la Lancia Rally 037 nel Campionato Europeo Autostoriche, contava di capitalizzare l’esperienza per cogliere un risultato di spessore che lo rilanciasse in classifica ma purtroppo l’uscita di strada dopo quattro prove lo ha costretto alla riammissione in gara con il “Super Rally” (quindi con penalità), e da lì in poi ha corso per onor di firma, finendo la competizione comunque terzo in categoria, peraltro con spunti cronometrici di rilievo. Risultato che non ha cambiato la sua situazione di classifica e che impone adesso un ripensare il prosieguo di stagione

 

FOTO: Crugnola in azione (foto M. Bettiol)

 

#Rally #Rallye #Movisport #PassionForExcellence #Motorsport #RacingIsLife #RallyYpres2022 #WRC #WRC2 #WRC3 #NikolayGryazin #KonstantinAlexandrov #mrflatout #gryazinairlines #TokSport #SkodaFabiaRally2 #BrazzoliFenoli #JME  #CIARSparco 

 

 

UFFICIO STAMPA

“1000 Miglia” di stimoli per Rudy Michelini: atteso sulle strade del penultimo atto tricolore

Il portacolori della scuderia Movisport conferma la propria partecipazione al confronto in programma - nel fine settimana - in provincia di Brescia. Reduce dalla vittoria assoluta alla Coppa Città di Lucca, il driver tornerà al volante della Volkswagen Polo Rally2 del team HK Racing.

 

 

 

Lucca, 24 agosto 2022

É atteso ad un nuovo impegno tricolore, Rudy Michelini. Il pilota portacolori della scuderia Movisport, recente vincitore della Coppa Città di Lucca, sarà chiamato a confermare la bontà del feeling espresso al volante della Volkswagen Polo Rally2 sull’asfalto casalingo, cercando di concretizzare le medesime, buone sensazioni anche sulle strade del Rally 1000 Miglia, penultima manche del Campionato Italiano Assoluto Rally. L’appuntamento, in programma nel fine settimana in provincia di Brescia, lo vedrà nuovamente affiancato dal copilota Michele Perna, parte integrante di un impegno che chiamerà ancora in causa il team HK Racing - al centro di una nuova proposta in termini di regolazioni, rivelatesi congeniali alle caratteristiche del pilota - e Pirelli, marchio che equipaggerà la vettura.

Un percorso, quello di Rudy Michelini, interrotto dopo il Rally di Alba e pronto a riprendere con la partecipazione agli ultimi due appuntamenti della massima espressione rallistica nazionale, il Rally 1000 Miglia ed il Rally Due Valli.

 

 

Un forfait, quello che lo ha visto assente al Rally di Roma Capitale, che non ha tuttavia compromesso una situazione di classifica che, attualmente, vede il driver lucchese in quinta posizione nella classifica dedicata al Campionato Italiano Rally Promozione.

Il 45° Rally 1000 Miglia prenderà il via venerdì 26 con lo shakedown ai Laghi di Sovenigo, a partire dalle ore 8:00. La gara, entrerà poi nel vivo alle 17:30 con il semaforo verde alla “Valle Sabbia Dall’Era Valerio Srl”, trasmessa in diretta televisiva su ACI Sport TV e su RAI Sport. Sabato 27 le restanti otto prove speciali, quattro da ripetere per due volte: “Provaglio Valsabbia” la cui ultima parte sarà nuovamente in diretta streaming e su ACI Sport TV; quindi “Irma”, “Moerna” e la lunga “Pertiche” in una versione di oltre 26 chilometri. Sede di partenza e arrivo sarà in Piazzale Arnaldo, con la cerimonia di premiazione in programma sabato sera a partire dalle 19:00, dopo che le vetture protagoniste avranno lasciato il Castello di Brescia, cornice che ambienterà l’ultimo riordino.

 

 

Nelle foto (free copyright Amicorally): Rudy Michelini in azione alla Coppa Città di Lucca.   

È morto l’ingegner Nicola Materazzi. Il cordoglio e il ricordo di Aci Salerno del pioniere salernitano dell’auto e grande progettista della Ferrari

Da tutti noto come il papà della Ferrari F40, l’ingegnere Nicola Materazzi è stato un innovatore in campo automobilistico e l’Aci Salerno ne ricorda il grande valore di progettista e di uomo
 
 
Aci Salerno ha avuto il piacere di premiare l’ingegnere, nato a Caselle in Pittari (SA) 83 anni fa e vissuto a Sapri, con il “Volante d’oro”. Lui accettò con grande soddisfazione il premio. 
 
Ma l’ingegnere non era solo un provetto automobilista, ma anche un pioniere nei motori.
Portano il suo nome, infatti, la Ferrari F40, la Ferrari 288 GTO, la Bugatti EB110 e la B Engineering Edonis.
 
Era uno dei principali specialisti italiani di turbocompressori su cui aveva lavorato dagli anni Settanta. Quel giovane che a 21 anni aveva costruito un Kart nella sua Sapri (SA) di strada ne aveva fatta tanta. 
 
Allievo dell’Università di Napoli Federico II, si laureò alla facoltà di Ingegneria Meccanica. Dopo un primo lavoro a Napoli fu assunto nel Team Tecnico Lancia a Torino, in qualità di specialista di calcoli su telaio, sospensioni e strutture sterzo. Sviluppò la famosissima Lancia Stratos per i Rally. Dal 1971 fu Responsabile Ufficio Calcoli e dal 1974 passò al Reparto Corse, dove lavorò nel team di progettazione diventando responsabile dell'applicazione del Turbo e dello sviluppo sull'aerodinamica della Stratos Silhouette Gruppo 5. Nell'anno 1978, fu chiamato alla Abarth per progettare la vettura Formula Fiat Abarth, per la formazione di giovani piloti. Progetterà auto di Formula e Formula 1 con la Osella.
Nel 1979 arriva al Reparto Corse Ferrari, come Responsabile Ufficio Tecnico. Fu lui a guidare il Cavallino ad adottare i motori turbo. Da quella decisione arrivò la sua creatura più nota la F40, e anche i motori della 328 Turbo, 288 GTO, 288 GTO Evoluzione, Testarossa, 412 GT.
 
La rivista americana Forbes lo inserì tra i 10 migliori ingegneri meccanici al mondo e in assoluto tra quelli che avevano rivoluzionato la storia dell’auto in questo secolo. Caselle in Pittari nel 2020 gli aveva conferito la cittadinanza onoraria.
 
«È morto un grande ingegnere e un grande uomo che tra le tante progettazioni ne realizzò una anche per i giovani piloti – ricorda il senatore Vincenzo Demasi, Presidente dell’Automobile Club Salerno -. Un uomo che ha dimostrato quanto sia importante la vicinanza ai giovani e la loro formazione. L’avergli assegnato il Volante d’Oro è stato un giusto riconoscimento e anche la testimonianza di questi valori che l’Aci fa propri dalla sua istituzione».
 
«È una grave perdita per il mondo dell’automobilismo internazionale – afferma Giovanni Caturano, direttore dell’Automobile Club Salerno -. Le sue conoscenze maturate nella ricerca applicata sono ormai patrimonio dell’ingegneria meccanica, ma con la morte dell’ingegnere Materazzi si perde un pezzo di storia dell’innovazione che aveva un Salernitano come protagonista, a dimostrazione che l’impegno, lo studio e la motivazione possono portare a grandi successi.
 
Mancheranno certamente ai progettisti di domani i consigli di un uomo che aveva pensato e realizzato quelle che sarebbero state grandi innovazione nell’automobile.

La penultima del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, una sfida da 163 al Rally 1000 Miglia

La tappa bresciana si presenta con numeri a tre cifre per il sesto appuntamento del massimo tricolore. Il 26 e 27 agosto si assegnano punti fondamentali per i titoli Assoluto, Promozione, Junior e R1 su 126 chilometri in 9 prove speciali. Gran finale per la Coppa Rally di 2^ Zona.

 

 

Brescia, mercoledì 24 agosto 2022 – Parte la volata finale per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco con l’iconico appuntamento del Rally 1000 Miglia, in arrivo nelle giornate di venerdì 26 e sabato 27 agosto. Per la quarantacinquesima edizione della gara in versione rallistica organizzata da AC Brescia, la freccia blu e rossa tornerà a far vibrare il centro di Brescia fino a Piazzale Arnaldo in occasione della cerimonia di premiazione finale. Prima ci sarà lo scontro sviluppato su oltre 580 chilometri di asfalto nella provincia lombarda attorno a Montichiari, per il secondo anno consecutivo scelta come luogo centrale della competizione. Non sembra mancare nulla ad uno dei rally della tradizione nazionale, anche quest’anno apprezzatissimo dagli sportivi che hanno fatto lievitare le iscrizioni fino a quota 163 equipaggi divisi nelle due validità, tra il penultimo atto del CIAR Sparco e la chiusura della Coppa Rally di 2^ Zona ACI Sport. IL PROGRAMMA | Saranno due giornate cruciali per la stagione tricolore che offriranno il loro verdetto dopo le 9 prove speciali da 126 km totali. Il movimento inizierà dalla mattinata di venerdì con i test nello shakedown programmato in zona Puegnago dalle ore 8.00, ad anticipare la partenza del rally prevista dalle ore 16.20 con l’uscita dal Centro Fiera di Montichiari, dove verrà allestito il Parco Assistenza affiancato al Quartier Generale. Quindi la prima ed unica prova speciale del venerdì nella classica Power Stage d’apertura, la “Valle Sabbia Dall’Era Valerio” (2,54 km) visibile in diretta televisiva su ACI Sport TV, canale 228 di Sky, acisport.it e Facebook @CIRally, @ACISportTV, ed in differita su RAI Sport canale 57 DT dalle 22.00. Sabato sarà una giornata decisamente più intensa, strutturata con un doppio giro su quattro diversi tratti cronometrati, dalla breve “Provaglio Val Sabbia” (10 km – PS2 ore 7:15; PS6 ore 14:07), alla “Irma” (14,45 km – PS3 ore 8:18, PS7 ore 15:10), la “Moerna” (11,18 km – PS4 9:23, PS8 16:15) ed in chiusura la più lunga, celebre e spesso decisiva “Pertiche” (26,10 km – PS5 10.23, PS9 17:15). Il sigillo sul Rally 1000 Miglia verrà messo all’arrivo finale in Piazzale Arnaldo a Brescia, previsto sabato sera dalle 19.01, seguito dall’ingresso nel caratteristico parco chiuso che verrà ricavato all’interno del Museo Mille Miglia.

UN TRIO PER IL TITOLO | Al centro dell’attenzione ci sarà la lotta che riguarda i migliori equipaggi del CIAR Sparco che al 1000 Miglia potranno provare ad indirizzare la volata finale a loro favore, aspettando l’ultimo round al prossimo Rally Due Valli che assegnerà punteggio maggiorato a coefficiente 1,5. Dei sette round previsti verranno sommati i sei migliori risultati per decretare i Campioni d’Italia 2022. Quindi, al netto dello “scarto”, la corsa al titolo rimane aritmeticamente aperta per diversi protagonisti. Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto con la Citroen C3 Rally2 di FPF Sport sono ancora davanti a tutti con 101,5 punti collezionati. Due vittorie ottenute, sempre a podio, quasi mai apparso in difficoltà, il varesino supportato da Movisport, capoclassifica tra le Scuderie, dovrà dimostrare di essere ancora lui l’uomo da battere in una gara in cui ha sfiorato il successo un anno fa, ma che non ha mai vinto. Sempre più vicino in classifica è pronto al nuovo duello Damiano De Tommaso, secondo assoluto a 9.5 punti da Crugnola e leader invece per quanto riguarda la speciale classifica del Campionato Italiano Rally Promozione. L’altro varesino arriva galvanizzato dalla sua seconda vittoria in campionato ottenuta sul palcoscenico europeo al Rally di Roma, e appare quanto mai credibile protagonista in questo scontro finale. De Tommaso a Brescia dovrà però riadattarsi alle note di Massimo Bizzocchi sulla Skoda Fabia di CR Motorsport leader tra i Preparatori, con i colori della Meteco Corse, in un rally affrontato una sola volta, nella passata stagione. Terzi concorrenti al titolo Fabio Andolfi e Manuel Fenoli, rimasti arretrati a quota 61 punti dopo l’ultimo ritiro. Il savonese dovrà mettere in strada una pronta reazione con la sua Skoda preparata da MS Munaretto se vorrà rimanere attaccato al “treno scudetto” e riavvicinarsi anche nello scontro diretto con De Tommaso per il titolo Promozione. Conti alla mano, dopo Roma sono azzerate le possibilità di competere ancora per il vertice per gli altri piloti. Tra questi proveranno comunque a dire la loro Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Hyundai i20 di Friulmotor, ancora a caccia della loro prima vittoria stagionale. Dopo un turno d’assenza tornano in azione Stefano Albertini e Danilo Fappani. I bresciani portacolori di BS Sport, ultimi vincitori del Rally 1000 Miglia, ci riproveranno sempre sulla Skoda di PA Racing per riscattare un’annata fin qui magra di soddisfazioni. Di nuovo ai nastri di partenza anche il lucchese Rudy Michelini insieme a Michele Perna sulla Volkswagen Polo di HK Racing. Sempre sulla boema Rally2 di Erreffe Rally Team, ci sarà il pavese Giacomo Scattolon affiancato da Giovanni Bernacchini, anche loro spinti dalla voglia di riscatto dopo il ritiro nella Capitale. Il fine settimana bresciano offrirà una nuova occasione per mettersi in mostra a Christopher Lucchesi, giovane supportato da HP Sport, navigato da Titti Ghilardi sulla Skoda di GF Racing, che proverà a riprendersi il vertice della classifica Under 25. Completano la formazione delle Rally 2 del tricolore, in testa al gruppo delle 34 vetture iscritte nella massima categoria, le Skoda del reggiano Antonio Rusce di ritorno in coppia con Sauro Farnocchia e del frusinate portacolori di BB Competition Liberato Sulpizio, sempre coadiuvato da Alessio Angeli, quindi il riferimento Femminile del tricolore rappresentato da Patrizia Perosino al volante e dalla figlia Veronica Verzoletto sul sedile di destra. I GRANDI OTUSIDER | Tanti anche i grandi interpreti locali, e non, che proveranno ad inserirsi tra gli equipaggi del campionato nelle prime posizioni e potrebbero togliere punti. Sicuramente da tenere d’occhio i bresciani, dall’esperto Luca Pedersoli con Anna Tomasi su Polo al giovane Luca Bottarelli con Walter Pasini, oltre al messinese Andrea Nucita con Rudy Pollet su Fabia ed il bergamasco Alessandro Perico, immancabile sulle strade del 1000 Miglia insieme a Mauro Turati su altra Skoda. Grande attesa e curiosità anche per il ritorno ai rally a distanza di 11 anni del bresciano Andrea Dallavilla, Campione d’Italia nel 1997 proprio con Danilo Fappani su Subaru Impreza, stavolta insieme a Valentino Gaspari su Skoda per siglare la sua 200 gara in carriera. DUE RUOTE MOTRICI | Si è conclusa in anticipo la battaglia per il Campionato Italiano Due Ruote Motrici, con il titolo già assegnato agli assenti Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, ma sarà comunque una gara importante per decidere i piazzamenti della categoria cadetta. Spazio dunque ad altri giovani come il trentino Fabio Farina, secondo in classifica con Daniel Pozzi su Peugeot 208 ed il piacentino Christian Tiramani, autore fin qui di una stagione d’esordio in costante crescita, sull’altra Rally4 francese insieme ad Enrico Bracchi. Tra le Peugeot 208 di Nicola Cazzaro con Nicolò Lazzerini, Emanuele Fiore con Andrea Casalini e Farbizio Giovanella con Andrea Dresti, proverà a farsi avanti Daniele Campanaro su Ford Fiesta navigato da Irene Porcu. SETTEBELLO JUNIOR | Saranno sette i rappresentanti di ACI Team Italia in gara al Rally 1000 Miglia per il quinto e penultimo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior. I piloti a bordo delle Renault Clio Rally 5 gestite unicamente da Motorsport Italia, tutte gommate Pirelli, saranno primi attori di uno scontro fondamentale ma ancora non risolutivo per quanto riguarda l’assegnazione del titolo giovanile. Cinque di loro infatti possono ancora sognare in grande, a partire dal leader messinese Alessandro Casella navigato da Rosario Siragusano, che ha ripreso fiducia dopo la vittoria romana ed è salito a 70 punti. Non troppo distante dal vertice, a 8 punti, si presenta in forma anche il principale avversario Davide Nicelli in coppia con Tiziano Pieri, gli unici pretendenti al titolo ad aver già “scartato” un risultato nella prima sfida a Sanremo. A Roma ha invece sporcato una stagione impeccabile il trevigiano Mattia Zanin, per la prima volta fuori dal podio, terzo in classifica con 52 punti che proverà a tornare subito nelle posizioni che gli competono insieme a Fabio Pizzol. Distante appena 2 lunghezze il padovano Edoardo De Antoni con Martina Musiari, il più costante degli Junior e ancora in cerca della prima vittoria stagionale. Ha ancora margine, anche se minimo, per sperare in una clamorosa rimonta il torinese Matteo Ceriali, quinto con 28 punti realizzati, che farà la sua prima presenza stagionale in coppia con Marta De Paoli. Chiudono la formazione del CIAR Junior i più giovani, la casaranese Sara Carra con Lorenzo Mezzina alla sua prima apparizione sugli asfalti bresciani ed il foggiano Fabio Solitro con Rosario Navarra, che invece potrà sfruttare la sua esperienza dello scorso anno su queste strade.

QUARTO ROUND TOYOTA | Inizia a farsi sempre più intensa la competizione per la GR Yaris Rally Cup, che a Brescia giunge al quarto round e lancia un finale ancora tutto da vivere. Fin qui però il trofeo giapponese, che a Montichiari presenterà in partenza 10 Toyota Yaris GR di classe R1T Nazionale 4x4, sembra indirizzato verso Thomas Paperini autore di un tris di vittorie. In tanti proveranno ad invertire la rotta, compresi i due nuovi ingressi Simone Rivia, già apprezzato all’opera sulla Yaris e Riccardo Canzian, volto noto delle due ruote motrici nel tricolore.

GIORDANO PROVA A CHIUDERE IL SUZUKI | Il percorso della Suzuki Rally Cup punta ad un finale sprint con il Rally 1000 Miglia che anticiperà la settima ed ultima sfida sterrata programmata a novembre nella Liburna Terra. Tra le 11 Swift, nelle versioni Sport Hybrid in classe RA5H Naz. e Sport in classe Racing Start, svetta quella del capofila Matteo Giordano, che dopo quattro vittorie cercherà la quinta che gli consegnerebbe il titolo del trofeo con una gara d’anticipo. Non sono tirati indietro i principali avversari di quest’anno come Giorgio Fichera, Roberto Pellé ed il giovane leader di Under 25 Igor Iani, pronti a scombinare i piani del leader cuneese, a caccia anche del titolo per il Campionato Italiano R1. CRZ IN CHIUSURA, VERSO LA FINALE | In coda alla gara del CIAR Sparco si svolgerà l’ultimo appuntamento del Coppa Rally di 2^ Zona, che attende al via 57 equipaggi. Questo round assegnerà punteggi moltiplicati per un coefficiente 1,5 e deciderà, oltre ai vincitori di Zona, anche tutti i qualificati alla prossima Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport. Molti i nomi di spicco per la corsa che riguarda il quadrante geografico tra Lombardia e Liguria, tra i quali emerge quello di Andrea Spataro su Skoda Fabia, attualmente primo in classifica, come del locale Ilario Bondioni su altra Rally2 ceca, oppure di Patrizia Sciascia come terza forza della 2^ Zona, anche lei su Skoda.

CALENDARIO CAMPIOANTO ITALIANO ASSOLUTO RALLY SPARCO 2022: 4-5 marzo | 45° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio; 8-9 aprile| 69° Rallye Sanremo; 6-7 maggio | 106° Targa Florio (coeff. 1,5); 24-25 giugno | 16° Rally di Alba; 22-24 luglio | Rally di Roma Capitale; 26-27 agosto | 45° Rally 1000 Miglia; 7-8 ottobre | 40° Rally Due Valli Coeff. 1,5 CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola 101,5pt; 2. De Tommaso 92pt; 3. Andolfi 61pt; 4. Basso, Albertini 38pt; 6. Scattolon 29pt; 7. Ciuffi 21,5pt; 8. Michelini 13,5pt; 9. Rusce 12pt; 10. Miele, Sulpizio 6pt; CLASSIFICA CIR PROMOZIONE: 1. De Tommaso 109pt; 2. Andolfi 83,5pt; 3. Scattolon 57pt; 4. Ciuffi 47pt; 5. Michelini 37pt

CLASSIFICA CIAR JUNIOR: 1. Casella 70pt; 2. Nicelli 62pt; 3. Zanin 52pt; 4. De Antoni 50pt; 5. De Nuzzo 32pt; 6. Ceriali 28pt; 7. Carra 13pt; 8. Solitro 11pt

Privacy Policy