6 Ore di Spa-Francorchamps: il Team Peugeot TotalEnergies punta già a Le Mans
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Le due PEUGEOT 9X8 hanno tagliato il traguardo della 6 Ore TotalEnergies di Spa-Francorchamps
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I piloti della Peugeot Sport hanno disputato una gara esemplare nonostante le difficili condizioni
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Prossima tappa per il Team Peugeot TotalEnergies: la 24 Ore di Le Mans
Ultima prova generale prima della 24 Ore di Le Mans, la TotalEnergies 6 Hours of Spa-Francorchamps è un must del calendario del FIA World Endurance Championship e ha attirato questo fine settimana più di 72000 fan. Questa cifra record mostra quanto sia diventato attraente il campionato in questa stagione.
Per la sua prima uscita sulla pista belga, il Team Peugeot TotalEnergies ha disputato una gara regolare senza grossi problemi meccanici.
È su pista bagnata che Paul Di Resta e Gustavo Menezes hanno preso il via al volante delle #93 e #94 9X8. Il team ha deciso di partire con le gomme da bagnato per poi passare a quelle da slick sulla pista che si asciugava, la strategia delle gomme è stata un elemento chiave di quelle 6 ore di gara che sono state interrotte quattro volte con una procedura di Safety Car.
I sei piloti della Peugeot Sport, Paul Di Resta, Mikkel Jensen, Jean-Eric Vergne e Loïc Duval, Gustavo Menezes, Nico Müller hanno disputato una gara esemplare, senza commettere errori e permettendo al team di confermare la crescente affidabilità delle due Hypercar ibride cercando prestazione. Questa gara, su un tracciato molto impegnativo, è stata importante anche per ottimizzare gli apprendimenti in vista della 24 Ore di Le Mans, la gara più importante della stagione 2023.
Jean-Eric Vergne, con la PEUGEOT 9X8 #93 ha tagliato la bandiera a scacchi in 7° posizione nella classe Hypercar dopo essere stato investito da una vettura LMP2 con conseguente perdita di ritmo verso la fine della gara. Lo segue Nico Müller con la #94 9X8 che chiude 9° in una classe molto competitiva, dopo essere stato rallentato con un falso rilevamento durante un rifornimento. L'intero team ha svolto un ottimo lavoro per tutto il fine settimana, il che è positivo per il futuro.
La prossima gara del Team Peugeot TotalEnergies sarà il 10 e 11 giugno con il Centenario della 24 Ore di Le Mans che segnerà il ritorno del marchio sul celebre tracciato francese.
CIÒ CHE DICONO
Olivier Jansonnie – Direttore Tecnico Peugeot Sport:
“Le nostre due vetture hanno preso il via e le nostre due vetture hanno tagliato il traguardo in diretta senza grossi problemi meccanici, il che è positivo. La scelta delle gomme all'inizio non è stata facile, volevamo essere sicuri e abbiamo scelto le gomme da bagnato per garantire ai piloti una partenza più facile su questa pista complicata con diversi settori pericolosi. Abbiamo avuto un solo problema con un sensore di rifornimento obbligatorio sulla #94. La #93 è stata colpita al posteriore e ha dovuto terminare la gara con la carrozzeria danneggiata che ha comportato una perdita di prestazioni. In termini di affidabilità delle vetture, abbiamo disputato una gara pulita, il che è positivo. Abbiamo anche visto che i problemi di configurazione che abbiamo affrontato qui sono gli stessi che abbiamo affrontato in passato, quindi non ci sono sorprese. Non eravamo nel ritmo, né durante le prove libere e la sessione di qualifiche, quindi dobbiamo lavorare su questo. Per prepararci a Le Mans, dobbiamo continuare a lavorare sulla nostra affidabilità, così come sugli elementi prestazionali che abbiamo individuato durante la gara”.
Mikkel Jensen – PEUGEOT #93:
“Penso che il mio stint sia andato bene con le condizioni difficili; era difficile gestire la macchina. A volte andavo un po' alla deriva ma con la linea asciutta che si allargava sempre di più diventava più facile anche se era ancora umida. Le gomme fredde erano molto difficili da gestire, ma era lo stesso per tutti con molto traffico. Ora dobbiamo concentrarci sui prossimi passi che saranno una sfida per tutto il team e per le vetture”.
Nico Müller – PEUGEOT #94:
“È stata una gara emozionante con le condizioni difficili all'inizio. Gustavo ha fatto un ottimo lavoro; avevamo le gomme da bagnato e penso che sia stata la scelta giusta nella nostra situazione e siamo riusciti a mantenere la macchina in pista. Ovviamente, significava che dovevamo fermarci prima degli altri, il che ha compensato l'intera strategia. Allora era un po' difficile sapere dove fossimo. Abbiamo avuto un problema con un sensore obbligatorio durante un rifornimento, la macchina pensava di aver esaurito il carburante alla fine della pitlane, alla fine è andato tutto bene, quindi è stato un problema minore che purtroppo ha avuto grosse conseguenze sulla classifica. Abbiamo anche cercato di massimizzare gli insegnamenti per il futuro pensando a Le Mans, abbiamo provato a vedere quanto potevano durare le gomme. Ho fatto tre stint con un set che era lungo, ma l'abbiamo fatto funzionare. Spero che i dati che abbiamo raccolto ci aiutino per il futuro”.
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(Comunicato stampa Peugeot Sport)