Merli in gara in Polonia

(domenica 28 luglio)

Christian Merli ha raggiunto Limanowa, a sud est di Cracovia in Polonia. Domenica, infatti, il pilota dell’Osella FA 30 Judd LRM, affronta la 15ª edizione della salita polacca, settimo dei dieci appuntamenti in programma del Campionato Europeo della Montagna. Il portacolori della Scuderia Vimotorsport è reduce dalla vittoria in Vallecamonica.

La classifica provvisoria

Christian attualmente è al comando della classifica provvisoria E2 SS di Categoria 2, ovvero le vetture monoposto, con 125 punti seguito dal compagno di squadra il tedesco Alexander Hin a quota 115. Nella classifica generale è alle spalle del francese Geoffrey Schatz, allo start con la Nova Proto NP 01, staccato di soli 13 punti. Da rilevare che il pilota dell’Osella ha già effettuato uno scarto per la concomitanza con la Pikes Peak in Colorado, dove ha conquistato la vittoria in Gruppo UnLimited.  

L’appuntamento polacco

“Sabato s’inizia con una prima ricognizione, per controllare vettura e percorso. Quindi due sessioni di prove ufficiali ed un altro passaggio libero. Domenica mattina, la possibilità di un ulteriore salita di ricognizione ed a seguire le due manche di gara. Il tracciato? È lungo 5,493 chilometri da ripetere due volte. S’inizia con una destra scivolosa come quasi metà del percorso. Gara veloce con un paio di tornati ed una serie di “esse” da affrontare con marce alte. Una bella cronoscalata e confidiamo nel meteo. Qui abbiamo vinto dal 2016 al 2018, mentre nel 2021 siamo saliti sul gradino più alto del podio con il nuovo record di 1’49”841. Altre due vittorie negli ultimi due edizioni. Come sempre si darà il massimo”.

Il calendario del CEM 2024

28/4 – Rechbergrennen (Austria), 12/5 – 52ª Subida al Fito (Spagna), 19/5 – 43ª Rampa Internacional da Falperra (Portogallo), 2/6 – 43ª Ecce Homo Sternberk (Repubblica Ceca), 16/6 – 26ª ADAC Glasbachrennen (Germania), 14/7 – 53° Trofeo Vallecamonica (Italia), 28/7 – 15ª Hill Climb Limanowa (Polonia), 18/8 – 79ª Course de Côte de Saint-Ursanne (Svizzera), 1/9 – 30ª GHD Ilirska Bistrica (Slovenia), 15/9 – 43ª Buzetski Dani (Croazia).

Per ulteriori informazioni contattare Christian:

Posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sito Internet: www.christian-merli.it

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Boom di iscritti, 71 piloti per il 2° Slalom Città di Bono

Tutto pronto per la gara valida per il Trofeo Nord e Coppa Italia Aci Sport

Bono, 24 luglio 2024 Comunicato Stampa n.1 Tutto pronto per il 2° Slalom Città di Bono in programma sabato 27 e domenica 28 luglio. La gara è valida per il Trofeo Nord e Coppa Italia Slalom Zona 2, e per il Campionato Regionale sardo Aci Sport (coefficiente 1,75). La notizia dell’assegnazione della validità di Trofeo Nord è arrivata pochi giorni prima della gara destando sorpresa e soddisfazione negli organizzatori ed appassionati. La competizione prevede un tracciato di 2.89 chilometri e 11 postazioni birillate. 71 i piloti iscritti con diversi tipi di vetture, dalle monoposto ai kartcross, dalle Renault alle Fiat, di cui il pubblico potrà godere in tutta sicurezza e seguendo scrupolosamente le indicazioni dei Commissari di percorso. Un numero di iscritti che, al momento, supera gli altri slalom finora disputati. Un numero di cui gli organizzatori vanno fieri. 8 le scuderie rappresentate: ABC Motorsport, Team Autoservice Sport, ASD Salita di Tandalò, MRC sport, Ogliastra Racing, Magliona Motorsport, Porto Cervo Racing, Racing Experience Team. A vincere la prima edizione dello Slalom di Bono il pilota sassarese Enea Carta su Suzuki Prosport. Lo slalom è organizzato dall’associazione Bono Corse ASD in collaborazione con ABC Motorsport. “’La nostra grande macchina organizzativa è stata messa in moto tempo addietro per rendere tutto impeccabile - ha detto il Presidente della Bono Corse ASD Diego Pala -. Ringraziamo tutte le persone che ci stanno dando una mano,

Ufficio stampa a cura di Elena Corveddu

Grande successo dell’ Aci Sara Village al Giffoni Film Festival

Folla di giovani agli incontri con Kimi Antonelli

In tanti al Karting in piazza e alla mostra di auto da corsa.

A Salerno arriva la dichiarazione: Kimi Antonelli è pronto per la Formula 1

Kimi Antonelli  ha entusiasmato il pubblico di giovani e giovanissimi giurati del Giffoni Film Festival. Due incontri affollati per il campione di Formula 2, in predicato di passare alla Formula 1. Ancora una volta un importante risultato raggiunto dall’Automobile Club Salerno con Automobile Club d’Italia, in collaborazione con Sara Assicurazioni, Aci Sport, ACI Ready2Go, e Karting in Piazza.

La scelta di far parlare Kimi Antonelli, 17 anni, ai suoi coetanei è risultata vincente, essendo subito entrato in sintonia con il pubblico del GFF. Gli incontri, introdotti da Angelo Sticchi Damiani, Presidente Nazionale dell'Automobile Club d’Italia, hanno rappresentato un'importante occasione per parlare di sport automobilistico e soprattutto di responsabilità alla guida, nonché di educazione e sicurezza stradale.

«A questa età voi siete come spugne che recepiscono ed elaborano tantissime informazioni – ha sottolineato Sticchi Damiani rivolgendosi alla platea di giovani giurati - ed è importante che vi vengano fornite in modo corretto e soprattutto è importante presentarvi esempi di vostri coetanei che, con il sacrificio, l'impegno, lo studio e il rispetto degli altri, raggiungono importanti risultati. È importante conoscere i propri limiti e quelli dei propri mezzi, senza oltrepassarli mai e per questo Kimi è esempio vincente nello sport e nella vita».

Kimi Antonelli ha risposto alle tantissime domande dei giurati del Gff, parlando delle sue vittorie ma ammettendo le difficoltà di vivere un'esperienza ai massimi livelli che non sempre gli consente di vivere una vita come i coetanei: «Ho trascorso alcuni momenti difficili soprattutto quando l'impegno era duro e i risultati non arrivavano, ma poi la passione per la pista e l’aiuto del team mi ha fatto superare ogni problema».

Il 17enne Antonelli che va forte in pista come pochi ma non può ancora guidare un'auto in strada, ha tenuto a sottolineare: «Sembra un paradosso poter gareggiare ai massimi livelli e poi non poter guidare una vettura in strada, ma mentre in pista le auto e i percorsi sono improntati alla massima sicurezza, in strada è più difficile guidare perché ci sono molti fattori imprevisti a cui dovere prestare attenzione. Il rispetto delle regole, come in pista così in strada, è l'unico modo che può salvare la tua vita e quella degli altri. In strada vince sempre chi è più prudente».

Il Direttore della Scuola Federale Aci Sport – Raffaele Giammaria – e il Supervisore della Scuola Giancarlo Minardi, un mito della Formula1 ed oggi Presidente di Formula Imola che gestisce l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola hanno illustrato i tanti aspetti legati a come scoprire i talenti e come farli crescere da una punto di vista sportivo e sotto l’importante aspetto psicologico. Alla specifica domanda di uno dei giffoners, Giancarlo Minardi, senza esitazione, ha risposto SI, KIMI ANTONELLI E’ PRONTO PER LA FORMULA 1.

Sempre sull'importanza del rispetto delle regole della sicurezza stradale si è soffermato più volte il Presidente dell’Automobile Club Salerno Vincenzo Demasi: «L’Aci Salerno cura un’importante sezione sportiva, organizza gare per appassionati e professionisti e, soprattutto negli ultimi anni, sta profondendo enormi energie proprio sull’educazione stradale per i più giovani come agli adulti, girando le scuole e in ogni altro luogo di aggregazione».

Il Direttore di Aci Salerno, Giovanni Caturano, ha annunciato le prossime iniziative dell’ACI dedicate alla sicurezza stradale, alla valorizzazione del patrimonio storico culturale delle auto e alla promozione e organizzazione di gare automobilistiche sul territorio provinciale, cercando di coniugare tutti gli interessi degli automobilisti per l’auto quale strumento di lavoro, di svago e di competizione sportiva, ma sempre in piena sicurezza per se stessi e per gli altri».

Sull’importanza dell’educazione stradale ai fini della prevenzione dell’incidentalità, della salvaguardia delle vite umane e degli aggravi assicurativi si sono intrattenuti anche il Direttore Marketing di Sara Assicurazioni Marco Brachini e il Direttore Commerciale Andrea Pollicino.

Centinaia i bambini che hanno partecipato nelle tre giornate di Giffoni a Karting in Piazza, manifestazione itinerante in tutta Italia, coordinata da Ferdinando Parisi e Simone Capuano, con lezioni teoriche e pratiche alla guida di kart elettrici. Insieme ai loro genitori hanno potuto ammirare otto importanti auto da competizione esposte per l’occasione nell’ Aci Sara Village di Giffoni e provare i simulatori di guida in realtà virtuale utilizzati anche nelle autoscuole salernitane aderenti al network Aci Ready2Go. Il Consigliere Aci Salerno Vincenzo Cerrato ha curato la formazione dei tanti appassionati accorsi facendoli esercitare, con gli appositi occhiali deformanti,  sul tappeto che simula l’errata percezione dei pericoli che si può avere in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Piloti Sipontini …nella Roma “Europea”

La Piloti Sipontini in collaborazione con Ailine Corse, questo fine settimana nella GR Yaris Rally Cup che si svolgerà al Rally di Roma Capitale, in programma dal 26 al 28 luglio 2024, tappa del Campionato Europeo e Italiano Assoluto Rally: unico round europeo in Italia.

Al via del terzo appuntamento stagionale nel monomarca giapponese, Giovanni Dello Russo, navigato dall'esperto Venanzio Aiezza è alla ricerca di riscatto dopo un Due Valli difficile. Sulle strade laziali si cercherà di lavorare sul set-up della vettura per proseguire l'affinamento del feeling, grazie all’assistenza tecnica di Lion Team.

La gara:

Fiuggi, sede del parco assistenza, riordini e cerimonia di arrivo;

prove Libere, qualifying stage - shakedown di 4,00 km, a Monte Fumone;

venerdì sera, il momento più atteso da tutto il mondo rallistico, partenza e prima prova all'ombra di uno dei monumenti più famosi del mondo” il Colosseo”, percorso di grande fascino con la prova spettacolo di apertura.

Sabato, sei prove speciali da ripetere due volte, "Santopadre – Fontana Liri" di 28,74 km; "Alatri" di 6,96 km e "Guarcino-Altipiani" di 11,58 km. Domenica, ultima tappa a la "Rocca di Cave-Subiaco" di 32,30 km, la più lunga di tutta la stagione; "Fiuggi" di 5,90 km e il ritorno della suggestiva "Monastero-Jenne" di 8,63 km.

In bocca al lupo al nostro equipaggio! …e seguiteci sui social!!

Stiamo lavorando al 14°Rally “Porta del Gargano” – 4°Trofeo “Città di Vieste”, 28 e 29 Settembre, gara valida come coppa rally di zona 8.

Vi aspettiamoooo

La mostra “Cronoscalata Alpe del Nevegàl: 50 edizioni, 70 anni di storia” fa tappa in piazza dei Martiri con dedica a ReBo Bombassei e Mario Forlani

La 50^ Alpe del Nevegàl scende in piazza. Domani sera, dalle 19, in occasione della manifestazione “Belluno di sera, i giovedì”, nel centro storico della città saranno esposte alcune vetture che parteciperanno all’edizione “d’oro” della corsa. Come d’abitudine gli amici di Giorgio Moritsch e Silvia Sommavilla, coordinati dal pilota Omar Burigo, proporranno una raccolta fondi a favore della fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica con lo scopo di finanziare il progetto “Io vinco nella ricerca”. Un motivo in più, questo, per partecipare con generosità all’iniziativa.

L’esposizione delle auto protagoniste della 50^ Alpe del Nevegàl sarà accompagnata dai pannelli della mostra fotografica “Cronoscalata Alpe del Nevegàl: 50 edizioni, 70 anni di storia”, pensata e realizzata da Tre Cime Promotor asd in occasione del doppio anniversario della gara per omaggiare, indistintamente, tutti i suoi protagonisti dal 1954 ad oggi. Grazie al generoso contributo di tanti appassionati, fotografi professionisti e non professionisti, è stato possibile ricostruire uno spaccato del lungo, elettrizzante percorso - sportivo e di costume - compiuto dalla cronoscalata Alpe del Nevegàl in questi settant’anni. Ne è uscita una testimonianza importante, sicuramente interessante, anche per coloro che non sono coinvolti nello sport dell’automobile. 

In cinque pannelli bifacciali sono state riprodotte – grazie alla pazienza di Lino Sommavilla e all’opera della tipografia Niero - circa trecento immagini della salita “Alpe del Nevegàl”, mentre una quarantina di immagini sono esposte da qualche giorno nelle vetrine dei negozi del centro storico della città. In un pannello dedicato, chiamato “angolo Girasole”, hanno trovato posto un’altra ventina di immagini che formano la sezione “Bepi Gallo Girasole, l’acrobata del volante, protagonista in pista e in salita”. Giuseppe Gallo “Girasole”, 87 anni molto ben portati, è stato uno dei piloti bellunesi di maggior rilievo a cavallo fra gli anni ’60 e gli anni ’70. Con la Fiat 128 Trivellato, nel 1972 divenne campione italiano Gruppo 2 classe 1150 cc nel 1972 e vicecampione italiano assoluto (per l’inezia di 0,3 punti!). Divise con l’ex pilota di Formula 1 Vittorio Brambilla, il maggior numero di records sul giro su dieci tracciati italiani: con la Formula Corsa 3, Brambilla ebbe i primati sullo junior e sullo stradale con chicane di Monza, a Santa Monica e a Varano; “Girasole” detenne i primati della Turismo Speciale 1150 a Imola con variante, sullo stradale di Monza con chicane, sullo stradale di Monza senza chicane e a Varano de’ Melegari.

Per una precisa scelta, nella selezione delle immagini, Tre Cime Promotor asd ha cercato di dare maggior risalto all’aspetto storico-sportivo testimoniato dallo scatto, piuttosto che all’effettiva perfezione dell’immagine stessa. Ecco che, in “Cronoscalata Alpe del Nevegàl: 50 edizioni, 70 anni di storia”, hanno trovato spazio anche riproduzioni di fotografie “molto datate”, magari rinvenute in precario stato di conservazione, opera di fotografi che non disponevano dei moderni e sofisticati mezzi tecnologici, comunque meritevoli di testimoniare un tragitto così lungo ed avvincente come è stato - e ci auguriamo continui ad essere in futuro - quello compiuto della corsa in salita “Alpe del Nevegàl”.

L’esposizione fotografica “Cronoscalata Alpe del Nevegàl: 50 edizioni, 70 anni di storia” è dedicata al ricordo dei cari amici Mario Forlani e Renato “ReBo” Bombassei, competenti ed appassionati cultori dello sport dei motori di cui, per tanti anni, sono stati protagonisti di prima grandezza.

Vanno ringraziati per i contributi messi a disposizione: Automobile Club Belluno, Jego e Carlo Bortoletto, Giuseppe Carrone, Flavio Casoni, Ennio e Luca Dalla Riva, Livio e Luciano De Polo, Lino De Salvador, Paolo De Salvador, Ives D’Incà, Giorgio Facca, famiglie Cossalter, Gallo e Olper, Fotosport di Giovanni Scarpari, Foto Zanfron, Danilo Frison, Gianluca Galiè Unopuntootto, Franco Gidoni, Elvi Lucchet, Sergio Pasin, Roberto Previato, Sergio Tibolla, Orlando Zanetti.

Nella foto – La Fiat 128 Trivellato di Bepi Gallo “Girasole” impegnata a Varano nel Trofeo Brevetti Gabbiani 1972

Roberto Bona

A distanza di tre anni dall'ultima apparizione al volante il pilota di Formigine si rimetterà in gioco con una Peugeot 208 Rally4 di Rally Sport Evolution.

Ranica (BG), 24 Luglio 2024 – Rally Sport Evolution si conferma punto di riferimento anche per quei piloti che non calcano da un po' di tempo la scena agonistica e tra le file della squadra corse di Ranica arriverà Fabio Zanotti, pronto a tornare all'azione dopo tre anni di assenza.

Il pilota di Formigine, nei pressi di Maranello, vanta una lunga militanza con il casco in testa, prime apparizioni risalenti alla fine degli anni novanta, con le ultime due stagioni che lo hanno visto principalmente impegnato nell'International Rally Cup, una delle serie più amate in Italia.

Il tutto andrà in scena al prossimo Rally di Salsomaggiore Terme, tra Sabato e Domenica.

“Sono fermo ormai da tre anni” – racconta Zanotti – “quindi la ruggine sarà il primo avversario da battere in questo fine settimana. Sono felice di poter correre con Rally Sport Evolution perchè, già a prima impressione, mi sono trovato molto bene con tutto il team. Sono certo che sarà la giusta occasione per muovere i primi passi assieme, magari pensando anche al futuro.”

Il modenese doc, in coppia con il giovane Umberto Bollini, si presenterà sulla pedana di partenza al volante della Peugeot 208 Rally4 bergamasca, alla prima su una vettura turbo.

“Arrivo da tanti anni di aspirato” – aggiunge Zanotti – “ma devo dire che, dai primi chilometri fatti con la Rally4, l'approccio è stato positivo. L'auto mi piace ma per arrivare a fare dei tempi buoni ci vorrà tanta strada. Auto nuova e navigatore nuovo per un weekend da scoprire.”

“Siamo felici che un pilota che non corre da tanto tempo abbia scelto noi” – gli fa eco Claudio Albini (titolare Rally Sport Evolution) – “perchè questo ci fa capire che siamo in grado di dare sicurezza e serenità per chi, come Fabio, deve concentrarsi esclusivamente sul rimettere in moto meccanismi fermi da un po' di tempo. Faremo del nostro meglio per permettergli di prendere confidenza con una vettura profondamente diversa da quella che usava tre anni fa.”

Due le giornate di gara previste per la settima edizione del Salsomaggiore, ad iniziare dall'aperitivo di Sabato 27 Luglio che offrirà la corta “Mickey Mouse Show” (3,00 km).

Il giorno seguente, Domenica 28 Luglio, il piatto forte con un triplice passaggio su “Pellegrino Parmense” (8,20 km) e su “Varano de' Melegari” (7,50 km) che completerà il programma.

“Una gara corta ma molto tecnica e veloce” – conclude Zanotti – “che non dovrà di certo essere presa sotto gamba. La tipologia di strade si adatta abbastanza al mio stile di guida, pur non essendo ideali per debuttare con una nuova vettura. Non mi aspetto risultati ma di affrontare una gara in crescendo, sfruttando al meglio la triplice ripetizione della Domenica. Spero di trovarmi a mio agio con la vettura da subito perchè questo agevolerebbe la sua conoscenza e mi darebbe la giusta fiducia per potermi concentrare esclusivamente sulla guida.”

UFFICIO STAMPA
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SI APRONO LE ISCRIZIONI DEL 12° RALLY DEL SEBINO

Sei prove speciali, nessuna slow zone o chicane virtuale e cinquantuno chilometri cronometrati da compiersi tra Rogno, Val di Scalve e la bresciana “Miniera 4 Ossi”

Lovere (BG)- Giovedì 25 luglio si apre ufficialmente il sipario del 12° Rally del Sebino, gara a validità nazionale che come da tradizione vedrà la cittadina rivierasca di Lovere al centro delle operazioni. Sarà dunque il 25 luglio il primo giorno utile ai concorrenti per inviare le richieste di partecipazione per il rally che si correrà i prossimi 24 e 25 agosto. Termine ultimo per iscriversi sarà invece mercoledì 14 agosto.

Gara nuova, entusiasmi rinnovati- Il Rally del Sebino, che come detto in precedenza è passato da rallyday a nazionale, si svilupperà su un percorso di cinquantuno chilometri cronometrati abbracciando due prove speciali ormai consolidate tra Rogno e la Val di Scalve ed un tratto del tutto inedito che abbraccia la provincia di Brescia: la ps “Miniera 4 Ossi” che lambisce la camuna Val Palot. Ritorna invece lo shakedown a Cerete, tratto di strada utile a testare le vetture ma non valevole ai fini della classifica. “Siamo carichi perché lavorare per la nostra passione e nel nostro territorio è davvero stimolante- dichiara il presidente della Sebino Eventi Mauro Invernici- e questa edizione, che si rinnova in molte sue parti, è attesa per capire quanto i concorrenti abbiano apprezzato le modifiche apportate”. La gara non presenterà chicane virtuali né slow zone.

Le prove nel dettaglio-

Shakedown Cerete- Classico prologo del sabato utilizzato spesso nelle precedenti edizioni. Si svolge interamente nel comune di Cerete con partenza nella zona industriale; si inizia in salita con curve che si presentano veloci e tecniche. La carreggiata è abbastanza stretta che non consente errori.  La parte centrale, in falsopiano, conduce ad una spettacolare inversione sinistra che immette sulla discesa finale, ampia e veloce.

Ps1-4 Miniera 4 Ossi (10,55 km; start ore 8.30 e 14.14)

Novità della dodicesima edizione è lo sviluppo di una prova nel territorio bresciano e più precisamente sopra a Pisogne, altra ridente località lacustre collocata esattamente di fronte a Lovere dove avverrà anche un passaggio di presentazione degli equipaggi. Lo start è collocato subito dopo l’abitato di Pontasio, in località San Carlo; la prima parte di prova è totalmente inedita con una salita stretta e molto guidata con un susseguirsi di curve e tornanti con alcuni di questi con vista mozzafiato sul Lago Sebino. Poco prima di metà prova, una inversione destra decisamente stretta immette sulla strada per Passabocche, teatro in passato del celebre Rally 1000 Miglia e del Rally della Vallecamonica. Da qui la speciale prosegue la salita con un’alternanza di allunghi, curve e tratti in falsopiano sino a località Croce Marino da cui comincia una discesa tosta: veloce e molto tecnica che si

conclude in prossimità del bivio per la Val Palot. Il nome della prova è dato dalle famose miniere di ferro  che caratterizzarono le attività locali per parecchi decenni e che sono candidate a diventare dei veri e propri musei naturali di storia locale.

Ps2-5 Rogno (8,55 km; start ore 9.17 e 15.01)

Prova classica del Rally del Sebino che quest’anno si presenta in veste rinnovata. La partenza è situata in località Rondinera, a pochi passi dal parco assistenza. Curve e tornanti spettacolari sia per pubblico che per gli equipaggi sono il menù principale del primo tratto, arrivati alla località Castelfranco si svolta a destra trovando così il “vecchio” start di prova delle precedenti edizioni. La carreggiata diventa più ampia e presenta allunghi e tornanti nei quali conterà molto la precisione e la pulizia di guida. Si giunge così in località San Vigilio dove verrà posizionata una spettacolare chicane artificiale; il tratto successivo si caratterizza con un falsopiano stretto e molto tecnico situato ai piedi del monte Pora; la speciale si conclude poco prima dell’abitato di Monti.

Ps 3-6 Val di Scalve (6,64 km; start ore 10.02 e 15.46)

Altra prova ormai consolidata del Sebino, la Val di Scalve è una delle speciali più apprezzate dai concorrenti. I suoi sette chilometri cronometrati si contraddistinguono per i vari cambi di ritmo. Si parte da Dezzo e si arriva ad Azzone. Giunti al paese scalvino, si affronta un’inversione sinistra che dà il là ad un tratto abbastanza veloce in un contesto di carreggiata ampia. Successivamente la discesa giunge fino all’abitato di Pradella con l’ingresso al paesino montano contraddistinto da una chicane artificiale ed un rallentamento nei pressi della chiesa. L’ultima parte di speciale è in salita e presenta un misto guidato molto intenso.

Validità- Detto del passaggio da gara rallyday a nazionale, il Sebino avrà validità per il Lakes Rally Trophy, serie che comprende anche il varesino Laghi (marzo), il comasco Valle d’Intelvi (maggio) e lo svizzero Ticino (settembre). In palio ci sono ricchi premi sia in denaro che in materiali ed esperienze e la serie permette anche a vetture di categorie inferiori di primeggiare (www.lakesrallytrophy.it).

Il Rally del Sebino metterà in palio anche due premi speciali: il primo, intitolato a Bruno Banaudi, navigatore scomparso tre anni fa, verrà consegnato al primo copilota che avrà totalizzato il miglior parziale sulla Ps Rogno. Il Francesco Maggioni, “naviga” orobico venuto a mancare lo scorso anno, premierà la prima donna assoluta al traguardo.

www.sebinoeventi.it