Paolo Rignanese
BONDIONI-D’AMBROSIO, VITTORIA AL FOTOFINISH AL 7° CAMUNIA RALLY
Domenica, 16 Maggio 2021 19:49 Published in RallyBONDIONI-D’AMBROSIO, VITTORIA AL FOTOFINISH AL 7° CAMUNIA RALLY
Il pilota di casa vince per soli quattro decimi sui bravissimi Mabellini-Lenzi. Terzo posto per Spataro-Falzone; tutto il podio è firmato Skoda.
Breno (BS) – Da tempo non ci si ricordava una gara così intensa e combattuta. Il Camunia Rally ha dispensato emozioni ed un finale thrilling non adatto ai deboli di cuore. A spuntarla dopo sei prove speciali e cinquanta chilometri cronometrati sono stati Ilario Bondioni e Sofia D’Ambrosio a bordo della Skoda Fabia R5 Evo della PA Racing; la vittoria è stata sudatissima, più delle altre tre precedenti conseguite nelle ultime edizioni dal driver di Bienno: il vantaggio finale infatti è di solo 0”4 sui secondi classificati Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, bravissimi con identica vettura ma della DP Autosport. Uno scambio di colpi senza tregua ha animato la loro sfida con distacchi sempre irrisori che già facevano intuire un finale così mozzafiato: gli ultimi due scratch decisivi, su Valsaviore ed Astrio, li ha piazzati Bondioni dapprima scavalcando Mabellini per solo un decimo e poi confermando, seppure di un soffio, la leadership. Per Bondioni si tratta del quinto successo in carriera, il quarto al Camunia dopo quelli colti con Maria Panteghini (nel 2017 e 2019) e con Giovanni Maifredini (2018). Prima vittoria invece per la giovane ossolana Sofia D’Ambrosio. “Sono davvero felice perché una vittoria così ha un sapore speciale- spiega Bondioni –è stata dura e Mabellini me l’ha fatta sudare: nelle ultime due prove abbiamo dovuto superarci per batterlo tant’è che abbiamo fatto segnare il tempo record di entrambi i tratti. Dedico a me stesso questo successo perché quando una vittoria la vuoi con fermezza, alla fine riesci a raggiungerla!” Applausi anche a Mabellini e Virginia Lenzi che dopo aver vinto il Prealpi Orobiche per solo 4”1 ora chiudono secondi ad un nonnulla da una possibile doppietta. Aver tenuto testa al pilota di riferimento di questa gara ed aver vinto due prove è segno di grande qualità. Buon terzo gradino del podio per il varesino – ma ormai comasco a tutti gli effetti – Andrea Spataro che insieme a Gabriele Falzone (Pavel Group) ha disputato una buona gara senza eccessi ben sapendo che, con una Skoda Fase1 e con una classifica di R Italian Trophy a cui badare, è un risultato che vale oro.
Quarta piazza per i valtellinesi Varisto-Baruffi (Skoda Erreffe) che nel finale hanno sopravanzato prima Dell’Era-Mometti (6° su VW Polo) e poi Coppens-Degout (5° su Skoda). Sedicesimo assoluto e primo di Due Ruote Motrici è Alan Ronchi, forte driver locale che con la Clio S1600 della Top Rally ha fatto vedere ancora una volta il suo ampio potenziale. Subito alle sue spalle “Galet”-Guzzi hanno vinto la S2000 con la Skoda Fabia mentre primo di R3C si è posizionato Moreno Cambiaghi, bravi a capitalizzare un’ottima prima parte di gara. Bagarre anche per la R2C andata al locale Giorgio Mendeni contro uno scatenato Trevisani, entrambi su Peugeot 208 mentre il bresciano Grimaldi con la Guglieri sono risultati primi. Bracchi-Doglio hanno fatto volare la Peugeot 106 A6 con la quale hanno vinto la classe e chiuso 37°. Marini ha vinto la N3 mentre l’ossolano Martinelli la A7. Croci e la Gerevini, oltre alla vittoria di classe Rs2.0P hanno anche primeggiato nel trofeo CFB2 Race Tech. Trofeo Tommaso Rocco- Il memorial Tommaso Rocco, indetto dal gruppo “I soliti 4 Gatti” è stato vinto da Francesca Belli in quanto navigatore più giovane al traguardo: la copilota di Reghenzani è infatti nata nell’ottobre 2001; il premio, come sempre, è un I Pad con l’app I-Codriver per poter leggere le note. A causa di un incidente accorso a Guerra, senza conseguenze per l’equipaggio, la direzione gara ha dovuto sospendere la prova 6; solo interrotta momentaneamente invece, la Ps5 per l’incidente di Ambrosio il quale ostruiva il passaggio degli altri concorrenti. Albo d’oro: 2014 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C) 2015 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C) 2016 Gianesini Fay (Renault Clio S1600) 2017 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5) 2018 Bondioni-Maifredini (Skoda Fabia R5) 2019 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5) 2020- Non disputato a causa del COVID-19 2021 Bondioni-D’Ambrosio (Skoda Fabia R5)
Vittoria di Merli in Spagna
2°appuntamento del Campionato Europeo della Montagna
( Domenica 16 maggio)
Vittoria di Christian Merli nelle tre manche di gara nella 49ª edizione della Subida al Fito a Arriondas vicino Oviedo nel nord della Spagna e 2°appuntamento del Campionato Europeo della Montagna. Al volante dell’Osella FA 30 Zytek LRM il pilota di Fiavè sale sul primo gradino del podio ed è a punteggio pieno anche in Gruppo E2 SS, le monoposto. Gara difficile con meteo altalenante per tutto l’arco del fine settimana su un tracciato lungo 5,350 chilometri, molto tecnico con un susseguirsi di curve veloci, una chicane artificiale per rallentare la velocità, mentre la parte finale è nel sottobosco dove spesso ristagna l’umidità. Tre manche di gara e vengono sommati solo i due migliori riscontri cronometrici finali.
Il commento di Christian
“Gara difficile con le prove sotto la pioggia. Qui i piloti delle vetture Turismo tagliano le curve e sporcano il tracciato. Soddisfatto per le prove del sabato. Purtroppo, e mi spiace, il Team Faggioli ha lasciato i box, prima della gara, per esigenze sanitarie da parte di un componente della squadra. È mancato il duello con l’avversario diretto e la soddisfazione non è totale. Auguro loro di risolvere velocemente il problema e questo mostra ancora una volta la fragilità del momento che stiamo vivendo“.
Le prove
Sabato piove nella prima manche di prove ufficiali. Faggioli è davanti a Merli. Segue la seconda salita di prova. Asfalto umido, senza pioggia e il pilota di Fiavè è primo con il toscano della Norma a 5”504. La terza salita non viene disputata dalle vetture sport per le pessime condizioni del fondo stradale.
La gara
Oggi Merli è leader in Gara 1. Colpo di scena quando sul monitor non appare il crono di Faggioli che, come detto, per esigenze sanitarie d’un componente del Team, non viene permesso d’essere allo start. In Gara 2 il portacolori della Scuderia Vimotorsport si ripete e stacca il miglior crono in 2’48”167 seguito dallo spagnolo Villa Garcia con la BRC 3000 a 7”221 ed il campione francese Petit al volante della Nova NP01 (ex Norma) a 9”702. La terza manche riprende alle 15 e Merli, visto che nel sottobosco c’è sporco e asfalto intriso d’acqua, opta per gomme intermedie. Vince anche la Gara 3 con alle spalle il francese Petit a 9”200 ed il pilota di casa Villa Garcia a 9”677.
La classifica per somma dei tempi
1° Merli (Osella FA 30 Zytek LRM), 2° Villa Garcia ( BRC 3000) a 16”898, 3° Petit (Nova NP01) a 18”902.
Il calendario gare del Campionato Europeo
9 maggio – 54ª Rampa De Boticas (Portogallo), 16 maggio - 49ª Subida al Fito (Spagna), 30 maggio - 40ª Ecce Homo Sternberk (Repubblica Ceca), 27 giugno - 60ª Coppa Paolino Teodori (Italia), 18 luglio - 37ª Dobsinsky Kopec (Slovacchia), 25 luglio - 12ª HillClimb Limanowa (Polonia), 15 agosto - 77ª Course de Côte de Saint Ursanne (Svizzera), 29 agosto - 27ª GHD Ilirska Bistrica (Slovenia), 19 settembre 40ª Buzetski Dani (Croazia).
ELWIS CHENTRE E FULVIO FLOREAN COLGONO IL “GRAPPOLO”
Domenica, 16 Maggio 2021 19:34 Published in RallyRovera vince ancora su Ferrari alla 4 Ore del Red Bull Ring
Domenica, 16 Maggio 2021 19:26 Published in Altre NotizieRovera vince ancora su Ferrari alla 4 Ore del Red Bull Ring
Reduce dal successo nel Mondiale Endurance a Spa, l'alfiere di AF Corse ha fatto il bis con il primo centro personale nell'European Le Mans Series, ottenuto dalla pole position al volante della 488 insieme ai francesi Perrodo e Collard: “Gara molto intensa e weekend perfetto per tutta la squadra”
Spielberg (Austria), 16 maggio 2021. Alessio Rovera ha vinto la 4 Ore del Red Bull Ring in classe GTE in equipaggio con i compagni di squadra francesi François Perrodo ed Emmanuel Collard al volante della Ferrari 488 del team AF Corse. Dopo il successo in GTE Am alla 6 Ore di Spa alla prima nel Mondiale Endurance (FIA WEC) due settimane fa, il 25enne pilota varesino ha così conquistato la prima vittoria personale anche nell'European Le Mans Series, all'esordio stagionale in campionato. Sul circuito austriaco di Spielberg Rovera è stato costantemente competitivo fin dalle prove libere. Sabato in qualifica ha poi fatto segnare la pole position fra le GTE con il tempo di 1'27”200, record della categoria. Domenica, in una gara dai tanti risvolti, il due volte campione italiano GT ha atteso gli stint di guida dei suoi compagni di squadra francesi, che si sono alternati nelle prime 2 ore e 45 lottando sempre per le posizioni da podio. Salito in abitacolo nell'ultimo stint, caratterizzato dal bagnato ma con le condizioni della pista che andavano migliorando con il calare della pioggia che ha caratterizzato la seconda parte della corsa, Rovera ha infine tagliato il traguardo in prima posizione di classe. Rovera dichiara dopo il successo al Red Bull Ring: “La pole position mi mancava da Imola, nel Tricolore dello scorso anno, e fa sempre piacere: è il momento in cui si può esprimere tutta la velocità del pacchetto a disposizione. La gara è stata davvero intensa, combattuta fino all'ultimo perché noi avevamo montato in precedenza le intermedie e i rivali diretti erano invece sulle slick. Una bella soddisfazione, le condizioni erano difficili e i miei compagni hanno fatto una grande gara, Perrodo sull'asciutto nel primo stint era molto veloce. E' stato un weekend perfetto per tutta la squadra. Ora andiamo al Paul Ricard, cercheremo di giocare le nostre chance anche lì”. Il prossimo round della ELMS 2021 è la 4 Ore di Le Castellet nel weekend del 6 giugno.
European Le Mans Series 2021: 18 aprile Barcellona; 16 maggio Red Bull Ring; 6 giugno Le Castellet; 11 luglio Monza; 19 settembre Spa; 24 ottobre Portimao.
FIA World Endurance Championship 2021: 1° maggio 6 Ore di Spa; 12-13 giugno 8 Ore di Portimao; 18 luglio 6 Ore di Monza; 21-22 agosto 24 Ore di Le Mans; 26 settembre 6 Ore del Fuji; 20 novembre 8 Ore del Bahrain.
Sito ufficiale di Alessio Rovera: www.alessiorovera.it
Ufficio stampa
Caliceti vince la 14^ Scarperia - Giogo con colpi di scena sotto la pioggia
Domenica, 16 Maggio 2021 19:15 Published in SaliteCaliceti vince la 14^ Scarperia - Giogo con colpi di scena sotto la pioggia
Il bolognese campione in carica su Osella PA 9/90 BMW ha preceduto Mannino su Porsche e Riolo su Stenger nella gara organizzata dalla Scuderia Clemente Biondetti e AC Firenze prima stagionale del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche condizionata dal meteo
Scarperia (FI), 16 maggio. Filippo Caliceti al volante dell’Osella PA 9/90 BMW ha vinto la difficile 14^ Scarperia Giogo con il tempo di 5’10”54 realizzato sui i 7,5 Km della SP 503, sotto la pioggia e la minaccia contnua di nebbia. L’emiliano alfiere Bologna Squadra Corse e Campione Italiano in carica di 4° Raggruppamento ha firmato la gara organizzata dalla Scuderia Clemente BiondeT e Automobile Club Firenze che in Toscana al Mugello, ha aperto il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Secondo tempo in generale per Natale Mannino su Porsche RS, il palermitano della RO Racing ha vinto il 2° Raggruppamento con la veMura curata della Team Guagliardo. Terzo sull’ipotetico podio un altro palermitano, Salvatore Totò Riolo su Stenger BMW, rallentato da una foratura all’anteriore destro nelle fasi iniziali, che unitamente al meteo hanno privato il palermitano di Targa Racing Club di un aMacco più deciso verso il ver+ce di 4° Raggruppamento. Appena soMo al podio generale Giuseppe Gallusi con la Porsche 911 Sc ha firmato la prima di un 3° raggruppamento, dove per lui la pioggia e la nebbia hanno influito meno dei nuovi pneumatici usati per la prima volta e con fin troppa prudenza sulla prima parte del tracciato. Il reggiano si è imposto e conquistato il pieno di punti, riuscendo a respingere l’aMacco di Sergio Galletti, che con il 5° posto generale, a sua volta ha fa+cato a domare i tan+ cavalli della sua 911 SC di Stoccarda nell’estrema versione silhouette. Terza piazza per il il torinese Guido Vivalda, che ha chiuso 7° in assoluto, al suo ritorno al volante della Porsche 911, ha evitato rischi eccessivi in relazione alle condizioni di gara. Sesta piazza generale e seconda di 2° Raggruppamento certamente streMa, per il campione in carica Giuliano Palmieri, il modenese che ha evitato rischi estremi al volante della Porsche Carrera RS, piazzandosi davan+ alla gemella del corregionale Idelbrando MoT, oMavo al traguardo, che in prova si era portato in assoluta evidenza. Con il nono tempo in assoluto Andrea Balducchi, alfiere del sodalizio organizzatore, al volante della Bogani SN Alfa Romeo, è salito sul podio di 4° Raggruppamento con il successo tra le sport Nazionali. Ha completato la top ten generale al suo rientro con pieno dominio in 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini, che in casa ha fatto il vuoto sulla ritrovata Chevron B19 Cosworth, biposto con cui l’alfiere Team Italia ha guadagnato il pieno di punti tricolori.
Mario Rossi su Formula Alfa Boxer ha vinto la classe oltre 1000 cc, ma si è portato davan+ a tuT in 5° Raggruppamento, dove a 1”50 si è classificato il campione in carica Stefano Peroni che sulla Martini Mk32 si è anche girato sul bagnato. Terzo Marco Buffoni su Formula Alfa Boxer. -“Una vi'oria certamente impegna0va in una gara già difficile di per sé e resa ancora più insidiosa dalla pioggia e dalla nebbia nel tra'o finale - ha dichiarato Calice3 - abbiamo risolto dei problemi al motore dopo le prove, ho preso dei riferimen0 che sono sta0 importan0 in gara dove abbiamo azzeccato asse'o e pneuma0ci”-. -“Gara certamente difficile - ha sottolineato Natale Mannino - il set up scelto con il team Guagliardo mi ha permesso di a'accare e di usare al meglio l’alto potenziale della Porsche. Un successo che ci da molta energia in questo avvio di campionato”-. -“Il meteo non ci ha aiutato - ha spiegato Riolo - inoltre sin dal primo tornante ho accusato la foratura all’anteriore destro. Comunque il 2° posto di Raggruppamento è molto proficuo e già pensiamo al prossimo round”-. Tra le auto turismo del 4° Raggruppamento Luca Zoccali ha portato la sua Peugeot 205 1.9 GTI soMo al podio, seguito al 5° posto, dietro Mario Massaglia su Osella, da roberto Scorcione su Renault 5 GT Turbo. SoMo al podio di 3° raggruppamento gara di casa proficua per Gabriele Tramon+ che ha usato bene l’agilità della Fiat Ritmo 75 cn cui si è imposto in classe TC 1600, davan+ a Fabio Spinelli che ha potuto contare solo parzialmente sulla spinta del turbo della sua Renault 5 GT ed al trapanese Vincenzo Serse, sempre concreto, che sulla Fiat 127 ha sveMato in classe TC1150. Il campione in carica Giuliano Peroni ha accusato le condizioni meteo ed complice un testacoda la secondo tornante, ha dovuto rinunciare ad ogni ambizione al volante dell’Osella PA 8/9.
A ridosso del podio di 2° Raggruppamento Lucio GiglioT ha vinto la classe TC 1150 con la Fiat 128, come Stefano Roversi ha faMo in TC 700 con la sempre generosa Giannini 650 NP, con il 6° posto di categoria. In 1° Raggruppamento seconda posizione per un superla+vo pesarese Alessandro Rinolfi che al volante della fidata e sempre energica Morris MINNI Cooper S, ha realizzato un eccellente tempo con il primato di classe T1300. Podio di raggruppamento completato da un’altra oTma prestazione, quella di Francesco Tignossini su Abarth 1000 TC, il portacolori Gaetani Racing che si è imposto nella classe T1000. A causa del meteo incerto non ha preso il via in gara il campione in carica Angelo De Angelis su Nerus SilhoueMe. A ridosso del podio il vincitore delle GTP MaMeo Lupi Grassi che con la Aus+n Healy Sprite ha preceduto sul traguardo l’emiliano ViMorio Mandelli che con il 5° posto di categoria si è aggiudicato il successo tra le GT sulla bella Jaguar E-Type. Tempi, foto, video ed approfondimen+ su https://www.acisport.it/it/CIVSA/home Fecebook @Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
Classifiche di Raggruppamento in gara: 1° Raggr. 1 Nocen+ni (Chevron B19 Cosworth) in 5’47”84; 2 Rinolfi (Morris MINI Cooper S) a 17”53; 3 Tignossini (Abarth 1000TC) a 44”. 2° Raggr. 1 Mannino (Porsche RS) in 5’26”14; 2 Palmieri (Porsche Carrera RS) a 13”45; 3 MoT (Porsche Carrera RS) a 16”18. 3 Raggr. 1 Gallusi (Porsche 911 SC) in 5’29”14; 2 GalleT (Porsche 911 SC) a 1”89; 3 Vivalda Porsche 911 SC) a 12”69. 4 Raggr. 1 Calice+ (Osella PA 0/90 BMW) in 5’10”54; 2 Riolo (Stengere BMW) a 17”75; 3 Balducchi (Bogani SN A.R.) a 35”17. 5 Raggr. 1 Rossi (Formula Alfa Boxer) in 5’52”13; 2 S. Peroni (Mar+ni Mk 32 BMW) a 1”50; 3 Buffoni (F. Fiat Abarth) a 22”03.
Calendario Campionato Italiano Velocità salita Autostoriche: 14-16/5, 14^ Scarperia - Giogo (FI); 21-23/5, 13° Trofeo Storico ScarfioT Storico Sarnano - SassoteMo (MC); 4-6/6, 24 Lago Montefiascone (VT); 18-20/6, 33^ Bologna Ra+cosa (BO); 9-11/7, 39^ Cesana - Sestriere (TO); 23-25/7, 55^ Coppa della Consuma (FI); 3-5/9, Trofeo Fabio Dan+ - 32^ Limabetone (PT); 17-19/9, 6^ Salita Storica Monte Erice (TP); 24-26/9 42^ Coppa Chian+ Classico Uberto Bonucci (SI); 8-10/10, 4^ Coppa Faro (PU).
1AIM Villorba Corse costretta allo stop alla 4 Ore del Red Bull Ring
Domenica, 16 Maggio 2021 19:08 Published in Altre Notizie1AIM Villorba Corse costretta allo stop alla 4 Ore del Red Bull Ring
Dopo una brillante qualifica, nel secondo atto dell'ELMS la Ligier-Nissan di Bressan-Fioravanti-Laskaratos è incolpevole protagonista di una carambola iniziale quando è colpita da un altro prototipo senza controllo. Il team diretto da Amadio guarda già Le Castellet: “Mai arrendersi, puntiamo immediatamente alla rivincita”
Spielberg (Austria), 16 maggio 2021. Un episodio sfortunato ha condizionato la-4 Ore del Red Bull Ring di 1 AIM Villorba Corse, impegnata in Austria nel secondo round dell'European Le Mans Series con Alessandro Bressan, Damiano Fioravanti e Andreas Laskaratos al volante della Ligier Js P320 motorizzata Nissan. Dopo l’ottima partenza di Bressan, al giro 2, mentre occupava la quarta posizione, il pilota trevigiano è stato colpito da un avversario che ha perso il controllo del proprio prototipo alla frenata della curva 3. L'uscita di pista e i danni riportati hanno costretto al ritiro il team veneto diretto da Raimondo Amadio, che era stato brillante protagonista delle qualifiche. A conferma dell'efficace lavoro di messa a punto svolto nelle libere, Fioravanti aveva qualificato la Ligier numero 18 in seconda fila nelle condizioni più insidiose, causate dal meteo variabile. Nei presupposti il weekend di 1AIM Villorba Corse sembrava destinato a riservare un'altra lotta per il podio, come nel round inaugurale a Barcellona, invece è terminato con risvolti differenti, che però, malgrado il rammarico, non impediscono alla squadra di guardare al futuro. Occhi e testa sono già puntati al prossimo appuntamento della serie europea dell’Automobile Club de l’Ouest, in calendario il 6 giugno in Francia sul circuito Le Castellet. Amadio, team principal, dichiara nel post-gara: “Mai arrendersi, puntiamo immediatamente alla rivincita a Le Castellet. Dobbiamo trarre quanto di proficuo abbiamo avuto in questo weekend, nel quale siamo stati sempre efficaci. I riscontri più positivi sono arrivati dalla qualifica di Damiano, purtroppo poi la nostra gara è durata solo due minuti, senza che dipendesse da noi'”. European Le Mans Series 2021 calendar: 18 apr. Barcelona (SPA); 16 may Red Bull Ring (AUT); 6 june Le Castellet (FRA); 11 july Monza (ITA); 19 sept. Spa (BEL); 24 oct. Portimao (POR).
MABELLINI E BONDIONI: CHE DUELLO AL 7° CAMUNIA RALLY!
Domenica, 16 Maggio 2021 18:56 Published in RallyMABELLINI E BONDIONI: CHE DUELLO AL 7° CAMUNIA RALLY!
Scambio di colpi tra una prova e l’altra: a due stage dalla fine il distacco è di solo un decimo a favore del giovane della DP Autosport. Spataro è terzo mentre Cais è stato costretto al ritiro per guasto.
Breno (BS) – Emozioni a non finire al Camunia Rally che si sta svolgendo in provincia di Brescia nella valle famosa a livello mondiale per le sue incisioni rupestri. Il segno però, sulla classifica della corsa, lo vogliono lasciare anche i due protagonisti annunciati: Andrea Mabellini ed Ilario Bondioni. Proprio come nella giornata di ieri, sabato 15 maggio, anche oggi la gara è iniziata all’insegna dei due alfieri della Skoda Fabia che si sono spartiti le speciali: una ciascuno ieri ed altrettanto stamane con Valsaviore che ha arriso a “Mabe” ed Astrio che è andata invece a “Gilly”. Uno scambio di colpi da set tennistico che ora, dopo quattro prove e a due dalla conclusione, vede Mabellini e la Lenzi comandare per solo un decimo di secondo su Bondioni e la D’Ambrosio. “In Valsaviore ho abbassato il mio tempo record di 2”5 fatto nel 2019 ma non è bastato” racconta Bondioni al Parco di metà giornata.” “Stiamo andando forte ma forse ho esagerato nel “non rischiare” sulla Astrio” è la replica di Mabellini. Insomma; le ultime due prove consegneranno all’albo d’oro un vincitore che avrà sicuramente lottato con le unghie per raggiungere l’agognato premio.
Buon terzo è Spataro con Falzone (Skoda Pavel Group) che con una Skoda step1 sta tenendo un buon passo utile non solo al podio finale ma anche alle classifiche di R Italian Trophy e CRZ. A contendere loro il podio c’è dunque quel Dell’Era che con Mometti chiuse proprio terzo due anni fa e che ora è al via con una VW Polo R5 (PA Racing). Quinto il valtellinese Varisto, su Skoda Erreffe. I due De Cecco sono attardati da una girata con relativo spegnimento del motore in Ps3: ora sono 13°. Da segnalare il ritiro del céco Cais (foto Tantini) che questa mattina non è riuscito ad entrare nella Ps3 per un problema al motore della sua Ford Fiesta R5. Out anche il locale Tottoli su Peugeot incappato in una doppia foratura. E’ una toccata invece a mettere Ko l’esordiente Zambon insieme al Campione Italiano in carica Pietro Ometto. Tra gli altri forfait da registrare l’uscita di strada di Rivaldi (Ds3 R3T), la rottura di un ammortizzatore di Sassi (Fiat S1600), problemi di temperatura dell’olio per Baisotti (Renault A7) e la rottura del cambio di Paruscio (Peugeot N2).
C’E’ ATTESA PER L’AVVIO DEL CIVM, I PARERI DEI PILOTI SULLA SARNANO-SASSOTETTO/TROFEO SCARFIOTTI
Domenica, 16 Maggio 2021 18:36 Published in SaliteC’E’ ATTESA PER L’AVVIO DEL CIVM, I PARERI DEI PILOTI SULLA SARNANO-SASSOTETTO/TROFEO SCARFIOTTI
Finalmente anche il CIVM al via. Il percorso di Sarnano è particolarmente apprezzato dai piloti
Sarnano -Il CIVM scatterà dalle Marche con la 30^ edizione del Trofeo Scarfiotti, su un percorso allungato e migliorato, che suscita particolari curiosità ed aspettative. Parallelamente si disputerà anche il 13° Trofeo Storico L. Scarfiotti, seconda prova del CIVSA auto storiche.Con la speranza che la pandemia, che ha causato mille problemi, sia davvero in consistente e definitivo calo, l’attesa dei piloti protagonisti traspare da queste opinioni raccolte.
“Emozionato di partecipare a Sarnano come se fosse la prima gara in carriera, - riferisce il cosentinoRosario Iaquinta - gran trampolino di lancio per testare la nuova Lamborghini su un tracciato così tecnico e impegnativo, adatto per trarre ottimi dati tecnici. Sede stradale larga, asfalto con tanta aderenza, lungo chilometraggio e soprattutto buona organizzazione e alto livello di piloti da tutt’Italia.” Il sassarese Sergio Farris: “Sarnano è una gara che mi piace molto e non sono mai mancato dal 2010. L’organizzazione è impeccabile, il tracciato è completo con tratti tecnici e tratti veloci, molto grip ed è bello entrare tra le case dei paesini lungo il percorso. Con l’allungamento a 10 km si aggiunge un altro bel risultato, sperando che si riesca ad arrivare ai 12 km delle edizioni dell’Europeo che disputò anche mio padre.”
“Bello e fondamentale per il nostro sport che il CIVM riparta dopo un 2020 così difficile - aggiunge il catanese Domenico Cubeda - Dobbiamo rendere merito ad Acisport e per quanto riguarda la ripresa di Sarnano, grazie per la tenacia e la passione di chi la organizza e la sostiene. Tornerò con piacere dopo tre anni a gareggiare su un tracciato tra i più emozionanti e in una cittadina così caratteristica e accogliente.”
Anche tra i protagonisti delle auto storiche arrivano giudizi dello stesso tono, come per il modenese Giuliano Palmieri: “Quello del Trofeo Scarfiotti è uno dei percorsi più tecnici di tutto il Campionato e da quando ha acquisito titolarità non sono mai mancato. Ora vedremo con il nuovo tratto iniziale come sarà, ma la gara contiene comunque tutto, il veloce, il guidato stretto, i tornanti. E’ organizzata molto bene e ho apprezzato sempre anche la disponibilità del direttore di gara e dello staff organizzatore.”
Anche il ternano Angelo De Angelis è un assiduo frequentatore della salita maceratese: “E’ sicuramente uno dei più bei percorsi del circus delle salite. Dal punto di vista organizzativo è una delle migliori gare che ho frequentato; per l’assistenza, il paddock, è tutto ai massimi livelli.”
Il conto alla rovescia è già iniziato, le iscrizioni alla cronoscalata si chiuderanno per le moderne alle ore 24 di lunedi 17 maggio e per le storiche alle 24 di mercoledi 19. Il percorso allungato fino a 9977 metri inizierà ora in un tratto di falsopiano in località Brilli, dove la gara partì dalla prima edizione del 1969 fino alla quindicesima del 1985, fino a raggiungere l’arrivo di Sassotetto dopo 783 metri di dislivello e sette spettacolari tornanti.
ufficio stampa Trofeo Scarfiotti
Grandi firme al 36°Rally Bellunese
Belluno, 14/05/2021
Quella che volge al termine è stata una settimana di vigilia intensissima e parimenti davvero esaltante per Asd Tre Cime Promotor, proiettata con tutte le forze all’appuntamento del 22 e 23 maggio prossimi con il 36 ° Rally Bellunese. La corsa, gara inaugurale della Coppa Rally 4^ zona di Aci Sport, che avrà sede di partenza ed arrivo a Lentiai di Borgo Valbelluna e con le otto prove speciali di “Lentiai”, “Cesio” e Melere” interesserà anche i territori di Limana e Cesiomaggiore, parte davvero sotto i migliori auspici. Mercoledì, l’incontro al vertice convocato in video conferenza dalla Prefettura di Belluno ed al quale hanno partecipato oltre agli organizzatori, tutti i rappresentanti degli Enti, degli Uffici e delle Forze dell’Ordine interessati allo svolgimento dell’importante evento, ha registrato l’unanime, favorevole assenso delle parti. Un risultato eccellente, come mai in passato, frutto sì dell’enorme impegno profuso in tanti mesi di serio impegno da Asd Tre Cime Promotor, ma anche della convinzione generale che un evento sportivo come il Rally Bellunese, se proposto con attenzione e rispetto delle regole, può rivelarsi un fondamentale stimolo per la tanto desiderata ripartenza dopo i lunghi mesi caratterizzati dalla pandemia. A proposito il presidente Achille Selvestrel sottolinea: “In tutto questo un ruolo importante lo ha sostenuto il Prefetto dottor Mariano Savastano che, pur da poco insediatosi a Palazzo dei Rettori, ha saputo favorire la ricerca di soluzioni condivise ed efficaci attraverso il dialogo e la reciproca collaborazione. A lui e al presidente della Provincia Roberto Padrin, come a tutti i Funzionari coinvolti, va la nostra riconoscenza”. Il percorso di gara è stato collaudato giovedì. Anche in questo caso non ci sono state problematiche e i tracciati delle PS sono già in avanzata fase di allestimento. Per dare un’idea della cura con cui si vuol presentare il 36° Rally Bellunese ai concorrenti, citiamo questo dato: lungo le tre speciali “Lentiai”, Cesio” e Melere” sono stati posizionate 47 rotoballe di fieno e 185 pile di gomme realizzate utilizzando oltre 830 pneumatici. La ciliegina sulla torta è arrivata con la chiusura delle iscrizioni quando il 36° Rally Bellunese ha fatto il botto registrando ben 124 adesioni di equipaggi italiani, sloveni, austriaci e tedeschi. In un colpo solo Asd Tre Cime Promotor si è rifatta dei tanti bocconi amari ingoiati negli ultimi anni (dal 2011 il Bellunese non registrava una così massiccia partecipazione). Numeri e qualità, come nella miglior tradizione di questo rally e come ribadisce Michele Coletti, “anima” dell’organizzazione: “Avremo oltre 20 concorrenti della classe regina, la R5. Fra loro Signor-Bernardi, tre volte vincitori e campioni italiani WRC 2016, che tornano assieme dopo un anno e mezzo; il friulano Bravi. Molto folta la Super1600 con i vari Andriolo, Bizzotto, Bulfon e Menegatti. Il bellunese Nicola Dal Col porterà al debutto la nuova Ford Fiesta R4 e fra i piloti locali ci saranno anche Curto con la Saxo K10, D’Agostini e Paris in R5. Con curiosità bisognerà seguire il campione sloveno 2019 Rok Turk, mentre il giovanissimo austriaco Renè Noller porterà al debutto in Italia la nuova Opel Corsa R4”.
Definito il percorso della Roma - Douz
Comunicato #2 del 13/05/2021
SS 1 ROMA - VELLETRI
Km 100
Verifiche e base operativa a Roma.
La tappa è valida per il Campionato Italiano Cross Country Rally ACI Sport e per il Campionato Europeo FIA CEZ.
La prima versione del percorso prevedere 2 prove speciali da 25 km l'una, da ripetere 2 volte.
Sterrati sinuosi e fuoristradistici, con una buona parte di navigazione. Pochi chilometri di trasferimento.
SS 2 HAMMAMET
Km 34,2
Partenza sulla spiaggia vicino al mare, si prosegue su piste di terra con alcuni cambi di direzione.
Parte finale sulla spiaggia a fine prova sul lago salato.
SS 3 M'SAKEN
Km 56
Prima metà su piste sterrate veloci, alcuni tratti sconnessi dove fare attenzione.
Ultima parte molto veloce nel lago salato, spettacolare.
Untimi chilometri su sterrato sinuoso tra gli uliveti.
SS 4 MATMATA - KSAR GHILANE
Km 285
Sterrati molto divertenti sulle montagne a sud di Matmata per raggiungere la zona più "desertica" dove le piste diventano più veloci.
Molti fuori pista per collegare vecchie piste ora poco utilizzate.
SS 5 KSAR GHILANE - TEMBAINE
Km 205 MARATHON
Partenza fuori pista sulle dune di fronte a Ksar Ghilane. Si prosegue su piste molto veloci e con un pò di navigazione sulle piste non molto visibili.
Al CP2 neutralizzazione di 2 ore per l'assistenza e poi si prosegue sulle dune verso Tembaine.
Arrivo spettacolare al Campo Tendato.
Notte nel deserto senza assistenza.
Le assistenze possono arrivare al CP2 in asfalto.
SS 5 TEMBAINE - DOUZ
Km 201
Tappa con tante dune verso sud e poi verso nord ovest, divertenti passaggi da trovare. Seconda parte su piste scorrevoli.
Arrivo finale sulle dunette a sud di Douz.
Ultima tappa da non sottovalutare.
Sul sito www.romadouz.it sono disponibili molte informazioni per partecipare, sia in gara che in versione turistica.
Pronti per l’avventura.
Ufficio Stampa Roma - Douz