DREAM ONE MOTORSPORT A PODIO NEL RALLY DELLA MARCA: MIELE E MOMETTI SONO TERZI ASSOLUTI SU SKODA RS
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Uno strepitoso Lorenzo Grani tiene alti i colori della Pintarally Motorsport
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Llarena si è scatenato per domare l'asfalto delle Canarias nell'ERC
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MS MUNARETTO CHIUDE IL MESE DI APRILE CON UN TRIS DI PODI ASSOLUTI
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SORRISI IN CASA ERREFFE RALLY TEAM DOPO L’OTTIMO WEEKEND DI CORSE
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UN MARCA COMPLICATO ESALTA MENEGATTI
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POKER VARIEGATO AL VALLE D'AOSTA
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MM Motorsport ed un Rallye Elba di conferme:  buone sensazioni all’avvio di International Rally Cup
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Jacopo Araldo, mille motivi per vincere il Rally Valle Arroscia
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Un mare di sfortuna per Flavio Brega:  Rallye Elba da dimenticare per il pilota bresciano
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CECCATO JR. E GLI INSEGNAMENTI ELBANI
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Bilancio positivo per Casarano Rally Team al Rally Costa del Gargano
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Rudy Michelini da top-five al Rallye Elba
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PAVEL GROUP IN FERMENTO: LORENZO LENZI AL VIA IN SLOVENIA
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FABIO OPPICI: UN AVVIO IN SALITA NELLA PRIMA GARA DELL’IRC
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Testa e Abatecola della scuderia RO racing ancora leader del Trofeo Italiano Rally
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MOVISPORT NELLA TOP TEN AL RALLYE ELBA
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RALLY TEAM È LA TERZA FORZA DEL MARCA
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RAGNOLI APRE L'IRC CON IL TERZO ALL'ELBA
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ELBA DA DIMENTICARE PER DANESI E ROTA
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CECCATO KO ALLA PRIMA AL MARCA
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SCOPEL È SECONDO, CON RIMPIANTO, AL MARCA
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RAZZINI, INSODDISFATTO DELL'ELBA, SFIORA LA TOP TEN
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PIRAS, TERZO AL MARCA, APRE LA CACCIA ALLA CRZ
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GIOIE E DOLORI DAL MARCA E DALL'ELBA
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RALLYE ELBA AMARO PER GIANLUCA TOSI
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AL RALLYE ELBA UN TRIONFO PER LA ISLAND MOTORSPORT
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IL 3° RALLY COSTA DEL GARGANO E’ DI STEFANO ZAMBON E GABRIELE ROMEI
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A Simone Campedelli il primo atto di International Rally Cup:  vittoria al Rallye Elba su Skoda Fabia RS
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Trofeo Italiano Rally, Giuseppe Testa secondo al ‘Rally della Marca’  Il driver cercese al vertice del trofeo italiano rally
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Roberto Saguatti

Roberto Saguatti

IN CINA DOMINA ANCORA VERSTAPPEN

Domenica, 21 Aprile 2024 14:46 Published in Formula 1

IN CINA DOMINA ANCORA VERSTAPPEN,

PODIO PER NORRIS E PEREZ,FERRARI SOTTO TONO 4° LECLERC 5° SAINZ

Shanghai (Cina)- Max Verstappen vince in scioltezza anche in Cina, dominando l'ennesimo weekend , con vittoria ieri nella prima Sprint Race della stagione e stabilendo anche la 37° pole della carriera. L'olandese con a disposizione una Red Bull perfetta quanto il suo pilota, hanno risolto alla loro maniera, trionfando, alle perplessità che tutti nutrivano sul ritorno in Cina dopo cinque anni, domande nate dalla diversità delle monoposto di oggi, le differenti mescole degli pneumatici , quindi mancanza di riferimenti. Che altro dire su questa accoppiata pronta a dominare e raccogliere altri trionfi segnando anche il Mondiale 2024. A far saltare la possibile quarta doppietta Red Bull, un grande Lando Norris, l'inglese della McLaren dopo la pole della Sprint Race, con una prestazione solida, azzecca le strategie e si inserisce con autorità fra le due Red Bull, conquistando un podio che conferma dopo un ottimo weekend, che il glorioso Team guidato da Andrea Stella è pronto per lottare con la Ferrari per quello che ...lasciano l'accoppiata Verstappen- Red Bull. Terzo gradino del podio per un Sergio Perez, che con qualche incertezza non riesce a ripetersi, ma porta comunque punti importanti alla causa del titolo Costruttori e prosegue nella sua personale ...corsa alla riconferma per il 2025. Ferrari sotto tono con Leclerc 4° davanti a Sainz, stesso risultato della Sprint Race, oggi però senza diatribe tra i due piloti di Maranello. Dopo quattro podi, compreso la vittoria di Sainz a Singapore, la Ferrari ne scende mestamente , a causa di un  ritorno, speriamo solo episodico,  al problema dell'utilizzo degli pneumatici in particolare con quelli Hard. Leclerc e Sainz si sono un pò distratti in partenza, poi mentre il monegasco ci ha messo un pò di rabbia, Sainz è sembrato oggi aver meno smalto rispetto alle gare precedenti. Ora tutto il popolo ferrarista come anche i due piloti, sono in attesa del pacchetto di aggiornamenti del quale tanto si parla che arriveranno di sicuro per la gara di ...casa ad Imola del 19 maggio , peccato che prima del GP dell'Emilia-  Romagna, si va a Miami. La sfida si fa dura, la McLaren come detto è in crescita, la Ferrari SF24 è un buon progetto, i piloti sia Ferrari come McLaren, per diversi motivi, in particolare Sainz ,sono pronti per regalarci quello spettacolo di ...consolazione che il meritato dominio dell' accoppiata Verstappen-Red Bull, ci sta negando.

TOP TEN- Sesta piazza per George Russell, ancora davanti a Hamilton, del quale commentiamo dopo l'ennesima gara no. Settimo Fernando Alonso, il "vecio" da spettacolo con una partenza dalla seconda fila che lo vede lottare inizialmente con le due Red Bull, un piazzamento , dovuto alla crisi nello sfruttamento degli pneumatici ,che non rende merito allo spagnolo, comunque si è meritato il rinnovo del contratto da parte della Aston Martin. Ottavo posto per Oscar Piastri , il giovane australiano non riesce a tenere il passo del compagno e causa qualche indecisione iniziale ottiene un piazzamento oggi non da McLaren. Veniamo al non posto di Lewis Hamilton, difficile dare una spiegazione del week end del futuro ferrarista. In prima fila nella Sprint Race, brucia il poleman Norris, ingaggia un duello ...nostalgico con Verstappen in rimonta, cede alla superiorità della Red Bull dell'olandese, andandosi a ...sciogliersi le treccine sul secondo gradino del podio. Poi le qualifiche da incubo commette un errore veniale per uno come lui, un dritto in Q1, che lo relega al 18° posto in griglia. Recupera in gara con classe e azzeccando le strategie, sfruttando anche le due Safety Car. Al momento indecifrabile sui lui che la Mercedes, speriamo che il vento cambi per entrambi, Hamilton non può arrivare spento a...Maranello, la Mercedes ha la necessità di convincere forse  un ...certo pilota spagnolo. Ancora una gara positiva per la Haas, con il decimo posto di Hulkenberg sempre combattivo l'esperto tedesco, sul quale ci sono alcuni rumors di mercato.

Quindici giorni e si ...sbarca in America a Miami , per la terza edizione di una gara, che nel suo ...breve albo d'oro ha solo un nome :Max Verstappen. L'impressione è che con molta probabilità si applicherà il detto "non c'è due senza tre", vedremo chi tenterà di sfatarlo. 

Roberto Saguatti

PENNACCHINI-FANELLI SUL PODIO DI CLASSE AL VAL D'ORCIA

Mercoledì, 17 Aprile 2024 19:58 Published in Rally

PENNACCHINI-FANELLI SUL PODIO DI CLASSE AL RALLY VAL D'ORCIA

 

 

 

 Gilberto “Gibo” Pennacchini e Giuseppe Fanelli,  conquistano un meritato secondo posto di Classe  “ 4/N-A/J2> 2000 al Rally Val d'Orcia.  L'equipaggio pesarese, ritornato alle gare dopo oltre vent'anni,  con una gara inizialmente accorta e poi all'attacco, con la loro Fiat Uno Turbo I.E. , messa a punto dalla “Viesse Motor” di San Marino. Pennacchini : “ E' un risultato che meritiamo io e “Beppe “ Fanelli,  che gli fa eco anche lui con un sorriso, per la scommessa che abbiamo fatto , quella di “rimettere in gara” la Uno Turbo , la stessa di venti anni fa. Dopo oltre due anni di lavoro, lo scorso luglio ci siamo rimessi tuta e casco, così come si dice per vedere l' effetto che fa, ed abbiamo ri-debuttato al “ Rally Circuito di San Marino”, felici ed increduli,  peccato che problemi tecnici  non ci hanno permesso di vedere il traguardo. Ma ormai avevamo passato il ...punto di non ritorno, così abbiamo messo in programma alcune gare, le più importanti per questo 2024. Ad inizio marzo ci siamo presentati al Rally Città di Foligno, pronti a fare sul serio, purtroppo l'ennesimo problema tecnico ci ha costretti allo stop dopo pochi chilometri. Ma spinti dalla tenacia e dalla passione che ancora ci anima nonostante qualche ...capello bianco, eravamo consci che prima o poi la nostra scommessa doveva portare dei risultati e così è stato al Rally Val D'Orcia . La soddisfazione è tanta, oltre al risultato siamo soddisfatti dei tempi che abbiamo segnato nelle dure prove speciali,  segno che ci siamo levati la “ruggine” definitivamente sia noi come equipaggio sia la nostra piccola “bomba”, che nonostante abbisogni ancora di alcuni aggiornamenti tecnici ha risposto impeccabilmente alle  nostre sollecitazioni.”-  Ora dopo aver festeggiato , Pennacchini e Fanelli sono già proiettati alla prossima gara, il “Rally di San Marino , valido sempre per il Campionato Italiano Terra “Storico” che andrà in scena i prossimi 21/23 giugno. E' la gara di “casa”, sia come portacolori  della Scuderia San Marino, sia perchè alcune delle prove speciali saranno sugli sterrati del Montefeltro, anche essi ricchi di storia dei Rally.

Roberto Saguatti

IN GIAPPONE RITORNA IL DOMINIO VERSTAPPEN-RED BULL, 2° PEREZ, 3° SAINZ 4° LECLERC

TERZO SUCCESSO SU QUATTRO PER SUPER MAX E TERZA DOPPIETTA RED BULL, LA FERRARI SI CONFERMA SECONDA FORZA

Suzuka (Giappone)-Max Verstappen, la Red Bull e Sergio Perez, ritornano a dominare il Mondiale, firmando con una doppietta il Gp del Giappone. Su una pista "vera" dopo la ...sbandata di Melbourne, l'armata anglo-austriaca con il suo fenomeno olandese e il ritrovato scudiero messicano, continuano la cavalcata verso il dominio dell'ennesimo Campionato. Quattro gare, tre vittorie di Verstappen e tre doppiette, verrebbe da dire "the end", anche se come visto quindici giorni fa in Australia gli imprevisti sono sempre in agguato. Ci spera la Ferrari, negli imprevisti e sopra tutto gli uomini di Vasseur devono continuare a lavorare sullo sviluppo del progetto SF24, per confermarsi unici inseguitori dell' imprendibile duo Verstappen -RB20, anzi a questo punto, con un Perez ritrovato, un trio. Quello che più lascia inquietanti interrogativi per la Ferrari e gli altri inseguitori è :  ma quanto margine ha ancora la Red Bull RB20, perchè si ha la sensazione che Verstappen e forse anche Perez non sfruttano tutto il potenziale dell' ennesimo capolavoro del genio Adrian Newey. Un altra grande prestazione di Carlos Sainz, il "licenziato" compie un'altra gara da pilota maturo, gestendo una arrembante McLaren. Tre gare, una incredibile e voluta vittoria e  due terzi posti, fanno si che crescono sempre più i rimpianti nel popolo rosso sulla sostituzione dello spagnolo con l'ex "Re" Hamilton ,anche oggi fuori da qualsiasi gioco, mah. Bella gara anche per Charles Leclerc, perso almeno per queste prime gare, lo smalto del giro secco in qualifica, spesso vincente, il monegasco è bravo ad allungare oltre il limite della durata degli pneumatici il primo stint, strategia che gli ha permesso di effettuare una sola sosta , costruendo un finale di gara in ...solitario, dopo aver ceduto come era giusto, la posizione al compagno. Quanto fatto da Leclerc è la conferma che la Ferrari SF24, pare essere sulla strada buona per risolvere definitivamente il problema annoso della gestione degli pneumatici, al famoso passo gara, pur se da sviluppare anche questo. Per quanto riguarda le altre pretendenti a vice Red Bull, domenica amara per la McLaren, desiderosa di ripetere il doppio podio del '23 , invece costretta a vedere da lontano il retrotreno delle Ferrari. Ancora in crisi la Mercedes, Russell le prova tutte mettendoci del suo, mentre Hamilton come detto sopra è come le ...previsioni del tempo, ovvero non pervenuto. Pensate che ad un certo punto , cosa inconsueta anzi mai vista, il futuro ferrarista ha detto via radio :"lo faccio passare è meglio così", riferendosi a Russell. 

TOP TEN- Dietro le due coppie Red Bull e Ferrari, quinto posto per  un deluso Lando Norris. Sesto ,come sempre al top della sua classe indipendentemente del mezzo a disposizione, "nonno" Alonso. Il due volte iridato spagnolo precede un altro che non si arrende mai : George Russell, con una Mercedes inguardabile. Ottavo posto per Oscar Piastri, McLaren meno prestazionale del previsto, come detto per Norris, ma il giovane australiano fresco di compleanno, sabato ha compiuto 23 anni, oggi è parso lontano dalle sue possibilità. Senza commenti , anche qui ne abbiamo già parlato, il nono posto di Lewis Hamilton. Grande gara per l'idolo locale Yuki Tsunoda, con la Racing Bulls, il piccolo "samurai" di Faenza , manda in visibilio il pubblico di casa e chiude nuovamente a punti dopo l'Australia. 

La F.1 sarà di nuovo in pista il 19-21 aprile dopo cinque anni a Shanghai, dove andrà in scena anche la prima delle sei " Sprint Race " del sabato. Un week end lungo, con una gara e ...mezzo da gestire , per un ritorno in Cina senza riferimenti visto gli anni di assenza. 

Roberto Saguatti  

TRIONFO FERRARI IN AUSTRALIA

Domenica, 24 Marzo 2024 18:47 Published in Formula 1

TRIONFO FERRARI A MELBOURNE

DOPPIETTA SAINZ -LECLERC KO VERSTAPPEN SUL PODIO LA McLAREN DI NORRIS

Melbourne (Australia)- Si tinge di rosso l'alba italiana con la inattesa quanto meritata doppietta Ferrari, all'Albert Park di Melbourne vince Carlos Sainz, davanti a Charles Leclerc, completa il podio la McLaren di Lando Norris. Sainz rientra dopo lo stop dell'Arabia Saudita causa appendicite e lo fa alla grande con una gara perfetta, sfrutta il ko della Red Bull di Verstappen, appiedato dopo solo quattro giri causa un principio di incendio ai freni posteriori. Con una strategia perfetta, liberatosi di Verstappen, lo spagnolo compie una gara da manuale se ne va controlla gli avversari e si va a prendere una vittoria da" licenziato" che lascia senz'altro un segno e dubbi sulla scelta ...anticipata e sorprendente di Vasseur e company,  considerando anche il terzo posto nella gara di apertura. Se gli sviluppi del progetto SF24 renderanno sempre più competitiva la Ferrari con un Sainz così determinato, senz'altro gestire i... gradi di capitano fra i due galletti in tuta rossa, non sarà facile. Certo parlare di campionato riaperto è presto, a Maranello si è vinta una battaglia, che da si morale, ma la stagione è ancora lunga e uno stop tecnico della Red Bull dopo due anni, è più un episodio che altro. Al di là di tutte le considerazioni è comunque una doppietta che da come detto morale agli uomini di Maranello, ed un motivo in più per credere in qualcosa ed uscire da quel tunnel che da anni pare stregato. La Red Bull e Verstappen rimangono i favoriti senza dubbi, ma se viene a mancare il pluri iridato olandese, si è visto anche oggi che, con tutto il rispetto Perez, non basta a contrastare  i due della Ferrari. Fra quindici giorni si torna in pista a Suzuka,un tracciato impegnativo e tecnico dove la Red Bull ha sempre ...messo le ali, vedremo se il Cavallino continuerà a ...scalpitare e con quale "cavaliere in sella". 

LA GARA E LA TOP TEN- La McLaren c'è la Mercedes affonda. Bella gara di Norris e di Piastri che davanti al pubblico di casa, ha dovuto per ordini di scuderia cedere il passo a Norris. Un terzo e quarto posto, che conferma la monoposto che porta il nome del suo fondatore e asso neozelandese, terza forza in questo inizio di campionato, ed a Suzuka prossima gara è sempre andata forte negli ultimi anni. Chi pare affondare nelle sabbie mobili di una crisi tecnica  è la Mercedes ,ormai lontana da quella macchina da guerra che ha dominato per sette anni il mondiale. Hamilton out per rottura del motore e Russell fuori al penultimo giro con un crash spettacolare e fortunatamente senza danni personali al penultimo giro. Incidente come confermato dai giudici causato da una frenata ...poco ortodossa di Alonso in lotta con la Mercedes dell'inglese, fatto che ha fatto scattare una penalità allo spagnolo della Aston Martin che lo ha fatto scalare dal sesto all'ottavo posto. Alle spalle di Perez quinto a quasi un minuto da Sainz, sale Stroll con l'altra Aston Martin, che a Melbourne , episodio di Alonso a parte pare aver trovato lo smalto di inizio 2023. Fantastico settimo posto per Yuki Tsunoda, con la RB Visa ecc...in poche parole l'ex Alpha Tauri, " cugina" della Red Bull. Il piccolo giapponese che si trova in F.1 non per caso lo ha già dimostrato spesso in questi suoi primi anni, surclassando il suo blasonato compagno Ricciardo anche oggi in ombra. Detto di Alonso ottavo causa penalità chiudono la top ten le due Haas di Hulkenberg e Magnussen nell'ordine. Una grande prestazione per la monoposto made in USA ma con tanta Italia sotto la scocca. Un team sempre in bilico tra possibili abbandoni e prestazioni sorprendenti che ridanno fiducia come quella di oggi a Melbourne, grazie anche a due piloti che oltre ad esperienza sono due mastini che avrebbero meritato di più in F.1.

Aspettando Suzuka e le ...sorprese dell'Uovo di Pasqua della F.1. Chiudiamo con una considerazione, venerdì si parlava ancora una volta di crisi di interesse per una F.1 da anni ormai monomarca di una o dell'altra, con gare sempre più soporifere , con sussulti legati ad episodi isolati e rari, regolamenti troppo restrittivi che privano dello spettacolo, poi guarda caso ...ritorna la Ferrari  e tutto si risveglia...mah.

Roberto Saguatti

  

  

             
             
             
             
             
             

IN ARABIA SAUDITA SECONDA DOPPIETTA RED BULL,3° LECLERC

DA APPLAUSI IL DEBUTTO IN FERRARI DEL "BABY" OLIVER BEARMAN 7°

 

Gedda (Arabia Saudita)- E' passata una settimana e per chi avesse ancora dei dubbi o delle speranze, è arrivata una conferma : Max Verstappen e la Red Bull sono ancora la accoppiata  da battere, con lo "scudiero" Sergio Perez, che con il suo apporto completa il cerchio per centrare l'ennesimo titolo anche nel Costruttori. Le cifre dicono vittoria numero 56 per Verstappen, doppietta numero 30 per la Red Bull e considerando anche il 2023 è la vittoria numero 21 su 24 gare. Sempre più difficile trovare le parole per commentare questi numeri, anche nella notte  sfavillante intorno alle dune sul cittadino più veloce del mondo , da oltre 200 km/h di media. L'olandese prende se ne va, tranne un giro nel cambio gomme, ci prova Perez ,vincitore qui lo scorso anno, ma il messicano si deve accontentare facendo il suo "compito" , comunque bravo nel gestire 5 secondi di penalità inflittagli per una manovra non  corretta nel pit stop, anzi questo ennesimo secondo posto ottenuto con l'handicap , dimostra le potenzialità della RB 20 creata da quel genio di Adrian Newey.  Max Verstappen, si conferma anche un uomo ed un campione maturo concentrato sul suo lavoro quello di Campione , per niente scalfito dalle problematiche e conflitti interni al Team anglo-austriaco, che vedono coinvolto anche papà Jos, una brutta storia con sviluppi che potrebbero essere clamorosi, trapelati proprio durante il week end arabo. Sul terzo gradino del podio è salito Charles Leclerc, che replica quello di Sainz di sette giorni fa , con lo spagnolo fermo causa operazione urgente all'appendicite. La gara del monegasco partito a fianco di Verstappen, grazie al solito giro quasi perfetto in qualifica, è stata tutto sommato positiva, ha lottato nelle prime fasi con Perez, al quale ha poi dovuto cedere, recuperando dopo il pit stop  con una bella battaglia con le Mc Laren. I problemi della sua SF24 patiti sette giorni fa sembrano risolti, la monoposto del Cavallino si conferma da podio e seconda forza almeno in questo inizio di stagione, con Leclerc che conquista all'ultimo giro il punto aggiuntivo del giro record. Nonostante questo exploit, che conferma che anche a gomme finite e dopo una gara comunque tirata la SF24 sul giro secco è lì con gli extraterrestri, rimane il distacco pesante di 30 secondi da Verstappen, unica consolazione  McLaren e Mercedes ancora distanti e  alla ricerca di una identità. 

FERRARI- Oggi ad accendere i riflettori sul Team di Maranello ed a strappare applausi quanto se non più del terzo posto di Leclerc è stato un ragazzino di 18 anni e rotti che forse anche qualcuno del team non sapeva che vi facesse... parte, scherzi a parte,   stiamo parlando di Oliver Bearman. pilota di F.2 , fresco di nomina a terzo pilota e "messo" in macchina ieri in qualifica causa l'operazione  urgente all'appendicite di Sainz ,costretto a dare forfait giovedì al termine delle libere. Il "baby" inglese appena conquistata la pole in F.2, rientrato ai box praticamente gli hanno detto: "guarda che domani tu non corri con questa, ma con quella degli....adulti". "Olly" come è chiamato affettuosamente, in qualifica conquista un onorevole undicesimo posto, a pochi decimi dalla top ten. Oggi in gara il capolavoro, parte tenendosi fuori dalla mischia, ingaggia un duello con l'esperto Tsunoda, combatte con quel mastino di Magnussen, entra in top ten e sfrutta al meglio il pit stop anticipato causa safety car, si ritrova settimo e resiste nel finale al ritorno veemente di due che si chiamano Norris e Hamilton, i quali per una strategia diversa si ritrovano dietro alla Ferrari#38 dell'inglesino. "Olly"  stringe i denti, quasi commoventi i suoi spostamenti del capo, stremato dalla forza dei "G" di questo particolare tracciato, inquadrati dalla camera car , mentre dai box lo incitano e gli dicono che ce la può fare, confermando anche lui con un paio di giri con tempi vicini a quelli la davanti, che la SF24 è un buon progetto di base. Una grande soddisfazione anche per il papà inquadrato spesso trepidante all'interno del box Ferrari , bella anche l'immagine dell'abbraccio di Hamilton, battuto, a fine gara. 

TOP TEN- Sotto al podio troviamo Oscar Piastri, l'australiano della McLaren, a differenza di Norris sceglie una strategia diversa, lotta prima con Hamilton che ha una strategia diversa, poi dopo il pit stop del campione inglese, prova  a resistere ingaggiando un bel duello con Leclerc in rimonta dopo il pit stop . Alla fine coglie il miglior risultato possibile oggi. Quinto Alonso , sempre combattivo, in pista e durante i team radio,  lo spagnolo riesce a ottenere il meglio in una gara da piloti col pelo con una Aston Martin buona ma ancora non eccelsa. Sesto posto per George Russell, ancora una volta davanti al blasonato compagno grazie ad una strategia di gara diversa. Detto della grande prestazione di Bearman settimo, ottavo posto per Norris,in testa per un paio di giri durante il gioco dei pit stop, che precede Hamilton, entrambi con una strategia diversa e non pagante adottata solo da loro tra i big. Chiude la top ten e coglie un punto importante per la Haas Nico Hulkenberg, lasciato passare nel finale dal compagno Magnussen penalizzato di venti secondi. 

Ora la F.1 ritorna ai classici quindici giorni fra una gara e l'altra, infatti il prossimo appuntamento è il 24 marzo in Australia. Anche all' Albert Park di Melbourne , si correrà su un cittadino che ha fatto la storia della F.1 , in particolare quando era la gara di apertura , con risultati a sorpresa. Quest' anno probabilmente il copione pare già scritto, ma per il bene della F.1 speriamo di sbagliare.

Roberto Saguatti

F.1 IN BAHRAIN LA PRIMA E' DI VERSTAPPEN

Sabato, 02 Marzo 2024 22:48 Published in Formula 1

                                 F.1 IN BAHRAIN LA PRIMA E' DI VERSTAPPEN

                                              DOPPIETA RED BULL- FERRARI TERZA CON SAINZ DAVANTI A LECLERC

Sakhir (Bahrain)- Il Mondiale F.1 inizia ancora sotto il segno di Max Verstappen e della Red Bull che fa doppietta con il ritrovato Perez. Dopo un pre -campionato caratterizzato dalla notizia bomba di Hamilton alla Ferrari nel '25, lo scandalo-gossip interno alla Red Bull con Horner protagonista ed i test che hanno lasciato come solito qualche  speranza più che delle certezze, si è tornato a fare sul serio e nulla è cambiato, il primo giorno di "scuola" il voto più alto è sempre quello del ...capoclasse Max Verstappen, pole, giro veloce e vittoria in solitaria dal primo giro. Difficile dopo quanto visto oggi nel deserto del Bahrain, non cadere nella retorica , è vero che siamo alla prima gara, che è  prematuro trarre conclusioni, ma considerando gli ultimi tre anni dominati dal Campione olandese e dalla monoposto nata dalla mente del genio Adrian Newey, non si può non essere retorici, i favoriti sono loro. Perez secondo prende più di 20 secondi, Sainz ottimo terzo 25 e Leclerc quasi 40, punto. Un ciclo quello iniziato tre anni fa dal duo Verstappen e Red Bull, che sembra essere ancora in...corsa, il pilota è una certezza, la monoposto , mentre tutti hanno scopiazzato quella dello scorso anno, è completamente rivoluzionata e vola come le precedenti create dal genio inglese.

FERRARI- Sainz da "licenziato" è stato protagonista di una gara concreta, nonostante una partenza incerta ha poi recuperato, infilando anche il compagno in difficoltà, purtroppo la SF 24 che con un certo tipo di mescola doveva fare la differenza, quando è stata montata, il distacco della spagnolo da Perez secondo è aumentato. Leclerc partito a fianco di Verstappen, ha provato la prima mossa, poi è andato in crisi con i freni, che gli hanno causato alcuni bloccaggi, poi risolti i problemi il monegasco è stato bravo a rincorrere la Mercedes di Russell, costringerlo all'errore e andare a prendere i punti importanti in chiave costruttori del quarto posto, da sommare a quelli di Sainz, che sanciscono dopo il primo round odierno che la Ferrari si propone non come sfidante della Red Bull, ma almeno probabile seconda forza del  campionato. Per quanto riguarda la SF24, la prima impressione in gara è la stessa  dei test, cioè che la monoposto rossa  è senz'altro una base buona, sulla quale gli uomini di Vasseur possono portare degli sviluppi per ...tentare. 

TOP TEN- Al quinto posto chiude George Russell, dopo un inizio grintoso con una Mercedes non molto performante il giovane inglese in crisi con i freni viene infilato da Leclerc, prova a reagire ma si accontenta saggiamente della posizione. Sesto posto per Lando Norris , gara anonima per entrambe le McLaren, che fin dai test della scorsa settimana , hanno dato l'impressione di non essere ancora a livello della monoposto 2023 ,che nella seconda parte del campionato portò a dei risultati eclatanti. Settimo posto per il "prossimo" ferrarista Lewis Hamilton, pare che il pluricampione inglese sia stato afflitto da problemi al sedile, ma è sembrato guardando la gara di Russell, che Sir Lewis non sia riuscito a preparare bene la sua Mercedes. Ottavo posto per l'altra McLaren di Oscar Piastri, per il giovane talento australiano vale lo stesso discorso fatto per Norris. Chiudono la zona punti le due Aston Martin con Alonso e Stroll nell'ordine. Il campione spagnolo ha tentato una strategia di pit stop diversa con un primo stint lungo, che se gli ha permesso di navigare intorno alla top five, ma poi come prevedibile lo ha poi penalizzato, una delusione per l'asturiano pensando al podio dello scorso anno, ma la "verde" monoposto di... papà  Stroll nonostante questa doppietta a punti, sembra avere bisogno di sviluppi, per ottenere le esaltanti prestazioni di inizio 2023.

Fra sette giorni si replica in Arabia Saudita, sempre di sabato, sempre alle 18, per rispetto del "Ramadam". Difficile pensare a sviluppi rivoluzionari per le inseguitrici della Red Bull, l'unica possibile differenza può venire dalla particolarità del circuito di Gedda.

Roberto Saguatti

 

F.1 INIZIATA CON I TEST IN BAHRAIN LA STAGIONE 2024

Lunedì, 26 Febbraio 2024 11:42 Published in Formula 1

F.1 INIZIATA CON I TEST IN BAHRAIN LA STAGIONE 2024

ANALISI DEI TRE GIORNI DI TEST COLLETTIVI

   

                                                

Sakhir (Bahrain)- Con i tre  unici giorni di test collettivi in Bahrain, ha preso il via ufficialmente il Mondiale 2024, che vedrà spegnere i primi semafori sabato prossimo 2 marzo, sempre a Sakhir. Prima di passare all'analisi, è come sempre ovvio ricordare che queste giornate sono si indicative per una buona percentuale, ma devono essere prese comunque non come delle certezze, per questo non riportiamo classifiche e tempi, limitandoci ad una semplice analisi .

Red Bull e Max Verstappen, saranno ancora una volta il riferimento per gli altri piloti e Team anche in questo inizio di stagione ,questo è quello che è emerso con una alta percentuale di certezza  dai tre giorni di test. La nuova RB 20, nonostante parecchie novità rispetto alla monoposto '23, ha dimostrato velocità, un passo gara consistente , perfetta come sempre nello sfruttare le varie tipologie di gomme, qualche noia per il nuovo gioiello di Adrian Newey , la si è avuta sull'impianto elettrico di piccola entità, che senz'altro non turberà i sonni di Verstappen e company, in questa settimana di attesa. Verstappen si è subito adattato alla nuova macchina, pronto a lanciare la sfida al Titolo 2024. Al contrario Sergio Perez non è parso in sintonia con la RB20, sempre lontano dal compagno, il messicano ha provato e riprovato diverse soluzioni senza però raggiungere dei tempi significativi.

FERRARI- La  SF24 a differenza della monoposto dello scorso anno , che già dai test aveva messo in crisi piloti e team dopo i proclami della presentazione, ha favorevolmente impressionato per la concretezza e la costanza nelle varie simulazioni effettuate da Leclerc e Sainz. I tecnici di Maranello, sembrano aver centrato un primo importante obbiettivo, quello di mettere in pista una monoposto che non crei problemi nei comportamenti, nei cambi di direzione e di assetto, per un miglior utilizzo in curva ed in uscita. Anche lo sfruttamento degli pneumatici è parso buono, solo qualche problema con una mescola. Una buona ottima base sulla quale operare per uno sviluppo che almeno come è parso nei tre giorni di Sakhir, candida la Rossa a seconda forza in pista, pronta a tenersi alle spalle Mercedes e McLaren, come obbiettivo immediato, e lavorare per puntare magari il "mirino" sulla Red Bull, difficile ma mai dire mai. 

MERCEDES- McLAREN E  ASTON MARTIN-  Le prime due si sono "coperte" in questi test, almeno questo è quello che è  emerso guardando i tempi sia  nei giri singoli che sui vari long -run. Comunque entrambe vicine fra loro , solo con una velocità di massima inferiore in particolare rispetto la Ferrari. Per quanto riguarda la Aston Martin dopo essere stata la sorpresa nella prima parte della scorsa stagione , la "verde" di Papà Stroll, è poi andata in confusione dopo l'estate, nonostante la caparbietà di Alonso. Se riuscirà a trovare la giusta direzione la "AMR24" contando anche sull'indomabile campione spagnolo, può confermarsi nel trio pronto ad aggredire la Ferrari 

LE ALTRE - Ha suscitato un certo interesse la nuova " Racing Bulls" , "nata" Minardi, poi  Toro Rosso e Alpha Tauri, la monoposto Faenza, che avrà un nome ancora più grazie ad uno sponsor, si è... avvicinata in modo impressionante alla "sorella maggiore" Red Bull, una fotocopia della RB19. In attesa di vedere se ci saranno delle ripercussioni diciamo legali da parte degli altri Team, Ricciardo e Tsunoda hanno fatto vedere ottime possibilità di poter essere una sorpresa. In crescita almeno in questi test anche la Williams , che si conferma ben bilanciata, pronta a ripetere le belle prestazioni ,ottenute  in particolare con Albon la scorsa stagione. Alpine molto nascosta, concentrata su turni brevi, la ex Renault vedremo se quando si inizierà a fare sul serio sarà in grado di ripetere o migliorare le ottime prestazioni seppur a fasi alterne del 2023. La Haas decisamente in ombra, dopo la rivoluzione interna con l'addio di Gunther Steiner, la monoposto (italo) americana, salvo sorprese sembra avviata ad una stagione di sofferenze. Chiudiamo con la Sauber, siglata C44, abbandonato come si sapeva il title sponsor Alfa Romeo, la monoposto svizzera sempre motorizzata Ferrari e futura Audi, al momento sembra avere più problemi giudiziari dovuti al nuovo sponsor la Stake , società di Casinò che pero non ha licenza in Svizzera, quindi ecco il doppio nome con la Kick, sempre del gruppo Stake, una faccenda complessa , per farla breve probabilmente il Team svizzero , correrà con nomi diversi a secondo delle regole nei vari paesi dove si corre. Tornando alla pista Bottas è stato sempre in ombra, Zhou , bisognerebbe sapere con quale conformazione ha girato, è addirittura salito "sul podio" negli ultimi minuti del terzo giorno. Ma più verosimilmente sarà ancora in lotta con la Haas per no occupare il decimo posto fra i costruttori.

Ancora pochi giorni di attesa, ricordiamo che si correrà sabato 2 marzo e non domenica, in rispetto al Ramadam, così come nella seconda gara in Arabia Saudita.  Al netto di tutte le varie considerazioni sulle aspettative di uno  o l'altro Team , di quello che si è visto nei test, fa riflettere il pensiero di Alonso al termine dei test, che ha fatto il giro dei social e della stampa: " Finiti questi test ci sono 19 piloti che sanno di non vincere questo mondiale" . Detto da un combattente come lui, che ne capisce anche  di F.1, fa... riflettere.

Roberto Saguatti

PRESENTATA LA NUOVA FERRARI "SF24"

Sabato, 17 Febbraio 2024 12:41 Published in Formula 1

  PRESENTATA LA NUOVA FERRARI "SF24"

  LA MONOPOSTO DEL CAVALLINO PER LA SFIDA AL TITOLO 2024

 

 

 

Fiorano (Modena)- Martedì scorso sono calati i veli sulla nuova Ferrari "SF24", come sempre l'appuntamento più atteso di inizio anno per la F.1. Una cerimonia sobria, anzi molto ...concentrata in un video di circa un minuto e mezzo, sul sito e sul Canale You Tube della Ferrari. A differenza dello scorso anno con la presenza dei Club del Cavallino sulla pista di Fiorano. In contemporanea tutto lo staff Ferrari con il Presidente Elkan in testa e gli invitati sono stati partecipi della abituale conferenza di presentazione ...affiancando  la "SF24".

LA "SF24" - Una monoposto compatta con una scocca completamente ridisegnata, un telaio più lungo di pochi centimetri, arretrati motore e cambio , pur mantenendo la distribuzione dei pesi nei termini regolamentari, soluzioni per ottenere il miglior compromesso di stabilità sia con il serbatoio pieno, sia vuoto. Da sottolineare anche la sospensione posteriore , sempre "pull rod", ma con diverse modifiche tutte collegate o inserite nella trasmissione, altra soluzione per risolvere l' annoso problema che affligge le monoposto di Maranello da tempo, quello dell'utilizzo degli pneumatici su ogni tracciato e con ogni tipo di mescola a disposizione .L'aerodinamica sul frontale è caratterizzata da un muso più corto , con  un "naso" su due appoggi. Triangolo delle sospensioni più alto in linea con il braccio della sterzo. Ridotta l'entrata delle pance, rispetto alla monoposto della scorsa stagione, grazie ad una sezione verticale con  un "vassoio" simil "Red Bull". Lateralmente si nota lo spostamento del cono anti intrusione, abbassato per ottenere un "sottoquadro" più elevato e ulteriormente prolungato nella pancia . Anche per l'ala si denota una certa somiglianza con la Red Bull. Per la meccanica l'Ingegner Cardile si è limitato a parlare di alcune modifiche alla Power Unit , siglata 066/12, interventi,  ovviamente permessi dal congelamento del regolamento, atti a risparmiare sul peso al fine di portare la "SF24" al limite del peso minimo. La linea della "SF24" , anche se i regolamenti le rendono tutte simili, è resa più accattivante con i nuovi inserti giallo "Modena" e bianchi, ripetuti anche di contorno al rosso pieno dei cerchi .

DICHIARAZIONI E CONSIDERAZIONI- Una presentazione come detto sopra sobria, sopra tutto rispetto a quella 2023 , roboante nei proclami e aspettative, poi dissoltesi già dalla prima gara. Il film -day, la ...sgambata per gli sponsor e per il numeroso pubblico assiepato alle reti di Fiorano ,è stato ...lasciato, forse come premio a Carlos Sainz. Frederic Vasseur, con gli occhi fissi sulla prima monoposto completamente nata sotto la sua gestione ,è stato molto...politico sull'annuncio che ha stravolto l'ambiente della F.1, facendo passare in secondo piano anche la presentazione delle monoposto, ovviamente parliamo dell'arrivo di Hamilton in Ferrari. Il manager francese si è limitato a dire che è una interessante opportunità per entrambe le parti, ma il Team è concentrato a fare bene nell'imminente campionato e non sul futuro. Charles Leclerc con sempre il sorriso sulla bocca, prima di affrontare l'argomento Hamilton, ha voluto esprimere tutta la sua fiducia sulle potenzialità della "SF24", ma con la cautelare riserva di verificare la reale competitività non prima dei tre gran premi iniziali. Comunque, ha chiuso il monegasco, si impegnerà come sempre al massimo non accontentandosi, qualora la SF24 fosse competitiva, ma di puntare al massimo. Leclerc è stato poi...costretto ad affrontare l'arrivo di Hamilton, chiarendo che quando ha firmato il suo rinnovo, era già a conoscenza dell'arrivo nel '25 del pluri titolato inglese, con il quale si è già sentito, concludendo che sarà stimolante  per entrambi essere impegnati sotto gli stessi colori, in particolare essendo quelli più ambiti da tutti i piloti. Una considerazione anche per il compagno Sainz, sottolineando che lo spagnolo è ancora il suo compagno di squadra, con il quale ha sempre avuto un ottimo rapporto sia come pilota sia come uomo. E veniamo allo spagnolo, un signore, considerando il trattamento poco ortodosso, riservatogli dalla Ferrari. Il madrileno si è detto un privilegiato e orgoglioso di essere ancora per un anno un pilota Ferrari, pronto a regalare soddisfazioni al Team ed ai fans del Cavallino. Su Hamilton è stato lapidario :"Non posso negare che c'è stata una certa sorpresa". 

Ora non resta che aspettare pochi giorni, i prossimi 21/23 febbraio , quando avranno luogo i test pre -campionato in Bahrain, veritieri o meno come sempre, ma comunque le prime indicazioni per tutti sul lungo Mondiale che partirà sempre a Sakhir sabato 2 marzo.

Roberto Saguatti     

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