Per Faggioli vittoria e record alla Fasano Selva
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HC Racing Division con Montagna e Angrisano porta entrambe le vetture sul podio alla 65ª Selva di Fasano
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Cassibba ancora a segno a Fasano
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A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
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CARDETTI PRENDE LE MISURE A FASANO
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Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
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NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
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FASANO, DEGASPERI SFIORA IL PODIO ASSOLUTO
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Di Caro afferra immediatamente la Fasano Selva
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Faggioli domina in prova alla 65. Fasano-Selva
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Faggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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Merli d’argento in Spagna
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È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.
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Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano
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Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing
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SUPERSALITA: GIOSY71 VUOLE IL BIS
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FRANCESCO MONTAGNA AL VIA A FASANO
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Con 207 piloti verificati domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita.
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Ateneo Motorsport a caccia di nuove soddisfazioni a Fasano
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CARDETTI E DILL'S INSIEME NEL SUPERSALITA 2024
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La 65^ Coppa Selva di Fasano porta in Puglia il Tricolore Supersalita
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NEW GENERATION RACING AL TOP CON FERRAGINA A CARDETO, ORA TESTA A FASANO E AL POLLINO
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Andrea Di Caro a Fasano rilancia nel tricolore Supersalita
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ANTONIO CARDONE A FASANO CON LA PEUGEOT 106 RS PLUS 1600
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Venerdì 10 maggio l’apertura delle operazioni alla Coppa Selva di Fasano
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Chinnici verso l’alto alla 65^ Selva Fasano
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Angelo Loconte lancia la sfida sulle strade di casa
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Cassibba alla 65^ Coppa Selva di Fasano
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PAOLO VENTURI DOPPIO SECONDO AGLI SCACCHI DI VETRIOLO
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Thomas Pedrini inarrestabile alla 22a Levico Vetriolo Panarotta – Trofeo Francesco Pera
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Merli dopo il 3°posto a Levico e parte immediatamente per la Spagna
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FAZZINO AL PRIMO SUCCESSO CON LA PA30
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ZANDONÀ, GROBBERIO E “GINO” SPICCANO
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TROLIO E FILINI IN VETTA ALLA LEVICO TRICOLORE
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Luigi Fazzino vince il derby con Franco Caruso Christian Merli è 3° nella 22ª «Levico Vetriolo»
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MANCIN CI PRENDE GUSTO ALLA LEVICO TRICOLORE
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MANIERO VINCE LA LEVICO VETRIOLO STORICA
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LEVICO SENZA STORIA, VINCE MEZZACASA
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I siciliani Caruso e Fazzino i più veloci in prova
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MSC E-CEM: ZAMPATA DI POLONIOLI ALLA KOTOR TROJICA
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

LA CASTELLANA IN CHIARO SCURO PER  CLAUDIO BISCEGLIA E LA SCUDERIA 5 SPEED

Nella gara orvietana, il team manager della squadra Claudio Bisceglia, dopo un ottimo sabato di prove e una buona gara 1, è stato costretto al ritiro in gara 2.

 

 

San Sepolcro (Ar): E’ stato un fine settimana in chiaro scuro quello appena conclusosi per Claudio Bisceglia e la Scuderia 5 Speed alla 46esima edizione della Cronoscalata della Castellana che si è disputata ad Orvieto (Tr) dal 19 al 21 Ottobre. 

Il sabato di prove è stato  positivo per Claudio e la sua Peugeot 106 nella Racing Start 1.4, concludendo  prova 1 al quinto posto di classe con il tempo di  4’20’33, migliorandosi  poi in prova 2 dove l’esperto driver ha chiuso al quarto posto di classe con il tempo di 4’14’41, più basso di oltre 6 secondi rispetto alla prima sessione. 

In gara 1, Claudio non è riuscito a migliorare il miglior tempo personale fatto segnare sabato: il team manager della squadra di San Sepolcro, non è andato oltre il 4’15’81 ed il quinto posto di classe, crono figlio anche di un errore commesso dal pilota che lo ha portato a toccare una barriera. 

Purtroppo , il piccolo inconveniente patito in gara 1, non gli ha permesso di prendere parte a gara 2 .

KEVIN GILARDONI SECONDO ASSOLUTO AL 37° RALLY TROFEO ACI COMO

Martedì, 23 Ottobre 2018 09:37 Published in Rally

KEVIN GILARDONI SECONDO ASSOLUTO AL 37° RALLY TROFEO ACI COMO

Strepitosa gara di Gilardoni e Bonato sulla Hyundai i20 WRC: a Como entrano nel bel mezzo della lotta per il titolo WRC e finiscono secondi vincendo anche la Valcavargna, una delle prove speciali italiane più lunghe ed impegnative.

 

 

Soazza (CH) – La bottiglia è posata ai piedi del palco, poco distante dal tappo di sughero e dalla gabbietta di metallo che lo conteneva. La Hyundai i20 WRC numero 7 della HMI ha appena ingranato la prima e sta uscendo da una delle piazze più belle d’Italia, quella “Cavour” che tante altre edizioni del Como ha ospitato. Lasciandosi la folla alle spalle, Kevin Gilardoni pensa e ripensa a ciò che ha appena realizzato: insieme al suo copilota Corrado Bonato ha meritatamente conquistato la seconda posizione in uno dei rally più difficili della stagione, il Trofeo Aci Como che tra venerdì 19 e sabato 20 ottobre decretava il titolo del CIWrc. Senza timori reverenziali, il pilota originario di Grandola ed Uniti ha “dato del tu” a vettura e strade mettendo in campo una prestazione da vero campione suggellata dalla vittoria di una delle speciali più difficili di tutto lo stivale, quella lunga ed insidiosa Valcavargna da quasi trenta chilometri da tutti definita l’Università dei Rally. In realtà Gilardoni era partito per godersi, a ritmi sostenuti, una bella gara su strade amiche ma il ritmo elevato tenuto sin dalla prima speciale lo ha catapultato nelle zone nobili della classifica dalle quali non è più uscito. “Per me la soddisfazione era essere al via di questa gara con una WRC che è la massima espressione del rallysmo moderno; sapevo che sarebbe stato difficile replicare il successo del Rally del Ticino ma ero altrettanto consapevole che potevo fare bene e così è stato: ho guidato bene, sciolto e disinvolto e il risultato è stato una logica conseguenza di questo approccio favorito anche da una vettura davvero al top come la Hyundai della HMI: i meccanici e tutto lo staff tecnico della squadra mi hanno fatto sentire un vero pilota professionista e sono felice di averli ripagati con questo secondo posto” ha raccontato Gilardoni. Proprio l’HMI può festeggiare a gran voce perché con “KG” ha realizzato una deliziosa doppietta visto che a vincere la gara è stato Corrado Fontana con la Hyundai i20 Ng WRC. “E’ stato sicuramente suggestivo festeggiare tutti insieme sul palco finale anche perché eravamo due comaschi ai primi due posti e per giunta con lo stesso team: il pubblico era in visibilio e noi, non lo nascondo, emozionati. Questo podio vale una vittoria e ripaga gli sforzi che noi, i nostri partners stagionali e quelli del progetto “Corri con noi sulle strade di casa” e la scuderia Movisport abbiamo fatto per raggiungerlo.” Ringraziamenti speciali vanno poi alla famiglia Fontana – a capo della HMI diretta da Luca Murdolo – e a Pirelli che con i rispettivi tecnici hanno sempre aiutato e supportato in gara Gilardoni. Menzione particolare a tutte le persone che durante il rally hanno aiutato lavorando parecchio dietro le quinte, ai tifosi e gli appassionati che, numerosi con striscioni e fumogeni, hanno reso suggestiva la già affascinante coreografia a bordo prova speciale. Un altro tassello importante nella carriera di Gilardoni è stato apposto ed è accaduto nel rally a lui più significativo, il Trofeo Aci Como!

Lorenzo Sardelli veloce e sfortunato al Trofeo Maremma

Martedì, 23 Ottobre 2018 09:27 Published in Rally

Lorenzo Sardelli veloce e  sfortunato al Trofeo Maremma

Il 24enne pisano di Forcoli, si é dovuto fermare poco prima dell'arrivo per un guasto meccanico, in una gara che aveva dominato sino dalle prime battute.

 

 

23 ottobre 2018 

Una vera e propria doccia fredda, il finale di gara del 42. Trofeo Maremma, lo scorso fine settimana a Follonica (Grosseto), per Lorenzo Sardelli,  sua terza gara stagionale, di nuovo al volante della Peugeot 208 R2 preparata dalla squadra savonese Effemme Autosport ed affiancato da Luigi Giovacchini. 

Reduce da due esaltanti risultati, un quinto posto assoluto in Valdicecina a giugno ed un nono posto al “Casciana Terme” del mese scorso, Sardelli anche alla gara maremmana, che correva per la prima volta, stava raggiungendo un nuovo risultato di livello, vanificato da un guasto meccanico. Ampiamente primo di classe R2B e 17mo assoluto, durante l’ultimo trasferimento prima dell’arrivo in centro a Follonica, è stato fermato dalla rottura della pompa della benzina. Impossibile quindi raggiungere la bandiera a scacchi e suggellare il terzo risultato di prestigio dell’anno. 

Sempre al comando della categoria già dalla prima prova spettacolo del sabato sera al “palagolfo” di Follonica, Sardelli aveva in mano la classifica con ben oltre due minuti di vantaggio sul secondo ed insieme all’esperto copilota Giovacchini stava operando un notevole lavoro di affinamento delle sensazioni alla guida della millesei francese, anche in ottica futura. 

Pur rimanendo l’amaro in bocca per aver visto sfumato un risultato importante, per il 24enne di Forcoli vi è comunque la consapevolezza di aver raggiunto un importante livello di affiatamento con 208 R2, aiutato in ciò sia dal copilota che anche dalla squadra, un lavoro che già ha lo sguardo e la mente alla stagione prossima. 

DICHIARAZIONE DI LORENZO SARDELLI: “Una sfortuna così brucia. Brucia forte davvero. Perché al di là del risultato sportivo che ovviamente faceva piacere, vedere l’arrivo era la chiusura del cerchio di un lavoro svolto alla perfezione  con la squadra già dalla mia prima gara con la 208 in Valdicecina. Un lavoro davvero importante nel quale ci ha messo molto del suo il mio copilota Luigi Giovacchini che mi sta facendo anche da fratello maggiore, con consigli importanti e con una presenza in macchina estremamente professionale e sicura. Anche la squadra mi ha dato un grande sostegno, immaginatevi la delusione e la rabbia che hanno avuto quando gli abbiamo comunicato che eravamo fermi a pochi chilometri dall’arrivo. Mi dispiace molto anche per loro, perché credono fermamente in quello che fanno per me e per questo vogliamo dimenticare presto la disavventura. Tutti insieme ci concentriamo già per la prossima stagione, sono felice perché ho intorno le persone giuste che mi aiutano a far bene ed a cercare di guardare lontano”.

 

FOTO AMICORALLY

 

#Rally  #TrofeoMaremma  #LorenzoSardelli  #SardelliGiovacchini 

 

UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

DOPPIETTA A MISANO E TITOLO PER RICCARDO DE BELLIS. TEAM DB MOTORSPORT ANCORA AI VERTICI

Esaltante finale di stagione per il pilota lucchese ed il suo sodalizio, che hanno recuperato un gap di quasi dieci punti andando a vincere le due gare sull’autodromo “Simoncelli” di Misano Adriatico. Il Team ha incasellato anche quest’anno altri due titoli nazionali con la velocità in salita di moto.

 

 

                                              

23 ottobre 2018 

Di nuovo vittoria. Di quelle che valgono un’intera annata. Vittoria di un altro titolo nazionale, per Riccardo De Bellis e DB Motorsport, il terzo. Nel fine settimana appena trascorso, alla settima ed ultima prova stagionale del Novecentoundici Race Cup, sul circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, il pilota lucchese ha sbaragliato il campo, per due giornate l’ha fatta da vero mattatore, il classico week-end perfetto, andando a vincere entrambe le gare, azzerando il gap di 9,6 punti dal vertice che aveva alla vigilia, per andare quindi a vincere il titolo duemiladiciotto delle competizioni riservate al prestigioso marchio Porsche con soli 0,8 punti sul duo Merendino/Guttadauro.

De Bellis, sceso in pista, con la sua Porsche 991 GT3 CUP 3,8 cc. con livrea Bardahl, curata da ZRS Motorsport, ha condotto quello che è stato il week-end perfetto, come consuetudine suddiviso in due gare, entrambe vinte con forza, con cuore, con la fame di vincere e far vedere che l’attico della classifica era alla sua portata e che durante l’anno, per varie motivazioni, non ha potuto raccogliere quello che voleva e poteva. Hanno infatti pesato molto, per l’economia del campionato, il ritiro sotto la bandiera a scacchi del Mugello quando era al comando ed il weekend end di Varano saltato per scelte personali. 

In Gara 1 De Bellis ha conquista il successo al termine di una gara ricca di colpi di scena. Al via Michele Merendino e Andrea Sapino avevano dato vita da subito a duelli serratissimi, dai quali il driver lucchese è emerso con forza De Bellis. Dopo un duello all’arma bianca con Merendino, andato poi in testacoda durante il 15°passaggio. 

In Gara 2 De Bellis ha preso la testa del gruppo inseguito da Guttadauro che, in poche curve è poi rimasto assorbito nella bagarre con diversi altri, mentre il lucchese giro dopo giro ha preso il largo fino al traguardo. 

De Bellis e DB Motorsport, supportati con passione da Bardahl Italia, oltre ad aver vinto una grande scommessa in questa gara di epilogo hanno ricevuto anche i più sinceri complimenti dagli avversari di Campionato per la sportività e correttezza che li hanno sempre contraddistinti. 

Il successo di Misano – e del titolo in circuito – per DB Motorsport è stata l’ulteriore conferma di una stagione eccezionale, con tre titoli Italiani: oltre a quello di De Bellis infatti, si sono sommati quelli di Giovanni e Marco Lombardi (padre e figlio) nel Campionato Italiano Moto Velocità in salita, rispettivamente nella classe 250cc storiche e nella Moto3. 

“Un finale incandescente – dice De Bellis – un finale esaltante, un finale insperato. Una scommessa vinta. Una scommessa che non so quanti avrebbero fatto. Ci abbiamo creduto sino all’ultimo, siamo partiti consapevoli che si poteva fare, si poteva tentare, è stato il week-end perfetto, tutto quello che avevamo detto di voler provare a fare è arrivato, posso dire che in tanti anni di carriera, una gioia così non l’ho mai avuta. Un grazie alla squadra, impagabile, non solo da ora, un grazie al supporto di Bardahl, un grazie ai chi ci segue in pista, da casa, sul web, sui social, ma soprattutto grazie a mio fratello Alessandro, che da lassù mi dà sempre la forza e lo stimolo per fare il massimo possibile”.

 

#bardahlitalia 
#zrsmotorsport 
#teamdbmotorsport 

 

 

Foto ACTUALFOTO

 

 

MGTCOMUNICAZIONE

NASCAR WHELEN EURO SERIES: DARIO CASO, BATTUTO NELL’ULTIMA GARA DELLA STAGIONE A ZOLDER, CEDE IL PRIMATO AL GIAPPONESE KENKO MIURA DOPO AVER RICONQUISTATO MOMENTANEAMENTE LA VETTA

 

 

 

Non ce l’ha fatta sul filo di lana, Dario Caso, a riconquistare dopo due anni il titolo nella categoria “Challenger” della Elite 1 nella Nascar Whelen Euro Series, la cui edizione 2018 ha conosciuto il tradizionale epilogo sul circuito belga di Zolder. Il pilota della Speed Motor, al volante della Ford Mustang, si era ripreso la vetta al termine di gara 1, per poi perderla definitivamente in gara 2 a favore della Toyota Camry condotta dal giapponese Kenko Miura, che quindi è il nuovo campione della “Challenger”. Alla vigilia dell’ultima tappa, c’è in testa alla classifica Mauro Trione (Chevrolet Camaro), seguito da Miura e da Caso: sei soli punti dividono la prima dalla terza piazza, anche se l’atto finale diventa da subito una questione a due fra Miura e Caso, che in gara 1 parte dietro per poi superare il diretto avversario e precederlo sotto lo striscione del traguardo di oltre 2 secondi e mezzo. Caso è avanti in classifica per un solo punto, ma chiaramente non è fatta e la cronaca della decisiva gara 2 la affidiamo alle dichiarazioni del molisano di Viterbo: “Nella bagarre creata da un incidente – ha spiegato Caso – Miura è riuscito a defilarsi, mentre io sono rimasto bloccato e ho perso 6-7 posizioni. A quel punto, è iniziata per me una lunga rincorsa fino a quando, all’ultimo giro, non ho di nuovo inquadrato Miura nell’obiettivo. L’unico tentativo di sorpasso da me fatto, praticamente ai limiti dell’impossibile, non mi è riuscito e Miura mi ha così preceduto. Ci fosse stato un altro giro a disposizione, forse l’impresa sarebbe andata in porto, perché stavo girando veramente forte”. Un secondo posto che lascia quindi l’amaro in bocca? “Senza dubbio, quando un obiettivo sfuma per un nonnulla c’è sempre un pizzico di delusione, dato dalla consapevolezza di aver avuto i mezzi giusti per potercela fare, però faccio i complimenti a Miura: ha meritato la vittoria finale nella “Challenger” perché non ha sbagliato, o comunque perché nell’arco della stagione ha tenuto un comportamento più regolare, che alla fine lo ha premiato. La punta di amarezza è tuttavia smorzata dal fatto che mi sono pur sempre divertito e che ho concluso 16esimo nella classifica assoluta, risultato che reputo di tutto rispetto”.

 

23 ottobre 2018

 

 

Ufficio stampa

LEONESSA CORSE: SARESERA SECONDO AL RALLY DI COMO

Martedì, 23 Ottobre 2018 07:31 Published in Rally

LEONESSA CORSE: SARESERA SECONDO AL RALLY DI COMO

Dopo aver vinto la prima tappa, il pilota bresciano perde 40” sulla lunga Valcavargna per una toccata. Alla fine è secondo: bilancio positivo.

 

 

Brescia- La Leonessa Corse è reduce da un Como tutto sommato positivo. Nella 37° edizione del Trofeo Aci Como disputatosi nel fine settimana appena messo in archivio, Gianluca Saresera e Manuel Fenoli hanno portato la Peugeot 108 R2B della Vieffecorse in seconda posizione di categoria dopo una gara vissuta da protagonisti. I due bresciani sono partiti con il piglio giusto inanellando una serie di vittorie parziali che gli hanno consentito di chiudere al comando la prima tappa di gara. Nella lunga Valcavargna però, un “lungo” contro un guard rail che non ha lasciato tracce sulla carrozzeria, ha causato lo spegnimento del motore della piccola millesei francese e prima di riuscire a ripartire, sono stati necessari quaranta lunghi secondi che hanno poi pesato come macigni nell’economia finale della graduatoria. Sulla pedana finale di Como i due alfieri della Leonessa Corse si sono presentati così come secondi di R2B e 25° assoluti. “E’ un podio utile per il morale- dice Saresera- dato che la stagione non è stata sempre brillante: siamo consapevoli di poter migliorare alcuni aspetti sui quali vogliamo tornare durante quest’inverno per affrontare al meglio alcune situazioni future e ripartire, nel 2019, più forti di prima!” Con i 23 punti guadagnati sulle strade lariane, Gianluca Saresera ha raggiunto quota 103 nella classifica della Michelin Rally Cup confermando così la sua seconda posizione.

LA NEBROSPORT FA IL PIENO DI COPPE ALLO SLALOM DELL’ETNA

Martedì, 23 Ottobre 2018 07:24 Published in Slalom

LA NEBROSPORT FA IL PIENO DI COPPE ALLO SLALOM DELL’ETNA

 

 

Sant’Angelo di Brolo, 22 ottobre 2018 – Un fine settimana da ricordare per la Nebrosport, quello vissuto tra il 20 e 21 ottobre 2018 alla seconda edizione dello Slalom dell’Etna. Sei su sei per i portacolori rossoblù, entrati rispettivamente nelle top 3 delle proprie classi di appartenenza.

Gara super per Francesco Di Stefano, vincitore della classe RS 1.6 al volante di Peugeot 106 Rally, secondo di gruppo Racing Start e 52esimo assoluto.

Primato sfiorato di un soffio per Calogero Vitanza, che conclude il suo Slalom al secondo posto della N1400 a bordo di Peugeot 106 Rally.

Coppa conquistata anche per Enrico Falsetti che, con la sua Peugeot 106 Rally, si posiziona sul terzo gradino del podio della classe N1600, quarto di gruppo e 39esimo assoluto.

Vittoria convincente anche quella di Andrea Adamo alla guida di Renault R5 GT Turbo, che non lascia scampo in classe S7 e conclude la gara al 27esimo posto della classifica generale.

A seguire, la bella prova di Tullio Danzì che con la sua Fiat Uno Turbo raggiunge la seconda posizione della S7 e conclude la prestazione personale al 40esimo piazzamento assoluto.

Performance d’autore anche per la Peugeot 106 di Antonello Foti, che sfiora solamente la vittoria della E1 1600, raggiungendo quindi la seconda posizione di classe, il quarto posto di gruppo ed il 18esimo della classifica generale, entrando così in top 20.

 

Scuderia Nebrosport

 

ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL–POST RALLY TROFEO ACI COMO

Lunedì, 22 Ottobre 2018 19:51 Published in Rally

ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL–POST RALLY TROFEO ACI COMO

Poco fortunata ma positiva l’esperienza della squadra corse alessandrina che a Como portava in gara due Ford Fiesta R5 con Mauri e Zanazio.

 

 

Castelnuovo Scrivia (Al)- L’Erreffe Rally Team Bardahl traccia un bilancio a seguito dell’ennesima gara disputata, il 37° Trofeo Aci Como corso nel fine settimana appena lasciato alle spalle. Impegnata con due equipaggi, la compagine piemontese ha contato nelle proprie fila dei parziali soddisfacenti pur condizionati da episodi sfortunati. Il primo a fare i conti con la dea bendata è stato il locale Maurizio Mauri che insieme a Davide Bozzo ha pagato assai cara una foratura avvenuta nel corso della speciale numero 2, la Ghisallo. Fermatisi in prova a sostituire la gomma, i due hanno accusato un pesante ritardo superiore ai 5’ che li ha estromessi da qualsiasi tipo di discorso legato al podio di classe R5. Nonostante questo episodio i due lariani hanno proseguito con l’intento di migliorare il loro feeling con la vettura britannica con la quale sono ancora alle prime armi; alla conclusione è maturata la quinta piazza di classe. Non più fortunato è stato Guido Zanazio che insieme a Maurizio Barone ha particolarmente “sofferto” questo Como. Un forte stato influenzale lo ha debilitato fin dall’inizio facendo perdere la giusta concentrazione e pure la sua proverbiale grinta. Concluse le prove speciali in programma, l’ossolano ha preferito consegnare direttamente la vettura ai propri meccanici senza salire sulla pedana finale di Como. Entrambi gli equipaggi montavano pneumatici Pirelli.

Antonio Forte & Maurizio Di Gesù al 3°Special Rally Circuit by Vedovati

 

 

il 17 e 18 novembre al Monza Eni Circuit si svolgerà il 3°Special Rally Circuit by Vedovati ed a prenderne parte ci saranno Antonio Forte e Maurizio Di Gesù.

Per i due piloti salentini sarà la prima volta a cimentarsi nel ruolo del navigatore, infatti entrambi saranno sia alla guida che a dettare le note, faranno due prove per ciascuno ed entrambi hanno un pò di timore nel sedere sul sedile di destra non essendosi mai seduti e sopratutto con tutto per tutto ciò che concerne le attività da naviga.

Forte e Di Gesù saranno a bordo di una Ford Fiesta R5 di Colombi e gareggeranno con i colori della scuderia Salento Motori della quale Antonio Forte ne è il presidente.

Sarà una gara diversa dal solito, principalmente basata sul divertimento e sul divertire il pubblico che sarà presente sulle tribune e lungo il percorso.

Il programma dell'evento dalle ore 9:30 di sabato 17 novembre prevede le verifiche sportive e tecniche, dalle ore 13:00 lo shakedown. 

Il giorno dopo la corsa scatterà alle ore 8:01 con la partenza e subito dopo con la prima prova speciale. I tratti cronometrati sono previsti alle 8.08, 10.41, 13.07, 15.40. Al termine della gara ci sarà la premiazione che avverrà nella sala stampa dell'Autodromo. 

 

IL CIOCCHETTO RALLY EVENT 2018 SI PRESENTA: IN SCENA IL 22 E 23 DICEMBRE, IL “RALLY NATALIZIO” CON DUE SUPER PROVE SPECIALI, AL POSTO DEL “MASTER”. IN GARA VETTURE MODERNE E LE AFFASCINANTI “STORICHE”

 

 

Il Ciocco (Lu). Puntuale come tutti gli anni, sotto l’albero di Natale, i rallisti ritroveranno Il Ciocchetto Rally Event. Che si ripropone, per la ventisettesima volta nella sua storia, quest’anno nella data del 22 e 23 dicembre. Un curriculum lungo e prestigioso, quello del rally natalizio per antonomasia, primo a “osare” una data inconsueta nel calendario rallistico, quello della settimana che precede il 25 dicembre, divenuta nel tempo affollata di altre manifestazioni. Ma “Il Ciocchetto” rimane “Il Ciocchetto”. E gli organizzatori di OSE, fedeli al’input iniziale dell’inventore dell’evento, il geniale “Icio” Perissinot, alla cui memoria la gara è intitolata e che realizzò al Ciocco qualcosa di assolutamente inedito e divertente, cercano e sperimentano, proseguendo nella linea del compianto, grande amico e navigatore, soluzioni sempre nuove e originali. Tanto che la gara è stata inserita nelle “attività sperimentali” della Federazione e si chiama oggi Il Ciocchetto Rally Event. IL CIOCCHETTO 2018: DUE TAPPE E TREDICI PROVE SPECIALI. NON C’E’ PIU’ IL “MASTER” Le tradizionali luci natalizie della tenuta Il Ciocco accoglieranno un’edizione de Il Ciocchetto Rally Event che propone una struttura rinnovata, rispetto alle ultime edizioni. Non ci sarà più il “Master Ciocchetto”, conclusione dell’evento, sostituito, in chiusura delle due tappe del sabato e della domenica, da una Super Prova Speciale, che verrà disputata da tutti gli equipaggi in gara. A queste due “super-prove”, si aggiungono tre speciali da ripetere in tappa 1 e altre tre, diverse, ancora da percorrere due volte, in tappa 2. Partenza del Ciocchetto Rally Event sabato 22 dicembre alle ore 13.00 dal Ciocco, con arrivo alle ore 19.45. Seconda frazione alla domenica, con start alle ore 7.30 e arrivo finale alle 13.45. Il Ciocchetto Rally Event è aperto alle vetture moderne e alle macchine storiche. LO SPIRITO DEL “CIOCCHETTO” Lo spirito rimane quello di organizzare un evento che, a fine stagione, si corra per il gusto di guidare, nelle impegnative, seppur brevi, prove speciali disegnate all’interno della natura suggestiva e avvolgente della tenuta Il Ciocco. Con una location di classe come il Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa, cornice ideale per lo scambio di auguri e per l’incontro della gente del rally. Proprio come aveva voluto “Icio” Perissinot, in quel lontano 1992, in una prima edizione ricca di tanti fuoriclasse, delle prime macchine con decorazioni natalizie e di sana goliardia…

 

 

GLI ORGANIZZATORI: I CONTATTI ORGANIZATION SPORT EVENTS Loc. “Il Ciocco” – 55051 Barga (Lu) Tel. 0039 0583 719730 – Fax 0039 0583 719731 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Website: www.cioccorally.it Valerio Barsella 

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