La Nuova Zelanda torna nel WRC mentre lo scarto per il titolo raggiunge il culmine

Il favorito per il titolo Rovanperä è entusiasta di debuttare.

Il FIA World Rally Championship scende sotto questa settimana quando Repco Rally New Zealand (29 settembre - 2 ottobre) torna nella serie per la prima volta in un decennio.

Strade sterrate a scorrimento veloce con angoli incurvati attendono gli equipaggi di questo 11° round mentre il rally si snoda attraverso le foreste e lungo la costa da cartolina dell'Isola del Nord.

Poche delle stelle in prima linea del WRC hanno precedentemente contestato la partita con sede ad Auckland, che porta una sfida unica al campionato di 13 round. Tra coloro che hanno debuttato in Nuova Zelanda c'è Kalle Rovanperä, prodigio della Toyota Gazoo Racing.

Gli scarsi risultati nei recenti rally hanno visto il deficit di Rovanperä leader del titolo ridotto a 53 punti su Ott Tänak. Il finlandese festeggia il suo 22esimo compleanno questo sabato (1 ottobre) e rimane fermamente sulla strada per diventare il più giovane campione del WRC.

Anche un compleanno non è l'unica cosa che Rovanperä potrebbe festeggiare questo fine settimana. Potrebbe suggellare la corona del campionato piloti domenica se dovesse superare Tänak di otto punti, o solo sette se vincesse il rally.

"Sarà davvero interessante andare al Rally della Nuova Zelanda", ha detto Rovanperä. “Ho solo sentito parlare bene del Paese, del rally e di quanto sono belle le strade.

“I rally recenti non sono stati l'ideale per noi, ma sappiamo cosa dobbiamo migliorare e stiamo lavorando sodo per avere più ritmo ed essere più a nostro agio. Speriamo di poter avere una buona velocità, goderci l'evento e finire con un buon risultato".

Rovanperä è affiancato nelle vetture GR Yaris Rally1 da Elfyn Evans e Takamoto Katsuta e dall'otto volte campione del mondo Sébastien Ogier, che riprende la sua campagna part-time con la casa giapponese alla sua prima uscita dal Kenya a giugno.

Con i primi tre risultati negli ultimi quattro rally, Tänak di Hyundai Motorsport spera in qualcosa di simile. In coppia con Thierry Neuville e Oliver Solberg in un trio di auto i20 N a propulsione ibrida, l'estone ammette che le leggendarie tappe della Nuova Zelanda sono un sogno su cui guidare.

"Le strade sembrano fatte per i rally", ha sorriso. "Speriamo di poter ottenere il 100% dall'auto e ottenere un risultato forte".

Craig Breen e Gus Greensmith guidano la carica di M-Sport Ford, con il corsaro italiano Lorenzo Bertelli che schiera anche una Puma. Anche Adrien Fourmaux avrebbe dovuto guidare per la squadra britannica, ma ha ritirato il suo ingresso la scorsa settimana.

Il contatore di quattro giorni inizia con una super speciale giovedì sera e prevede 17 prove di velocità per un totale di 276,44 km.

Contenuti gratuiti per uso editoriale
Trova tutte le storie, le immagini e i video nella WRC Media Room
La sede ufficiale del rally mondiale: wrc.com