FUNNY TEAM SI FA IN CINQUE
FUNNY TEAM SI FA IN CINQUE
IL VALLE DEI CIMBRI ENTRA NEL VIVO
IL VALLE DEI CIMBRI ENTRA NEL VIVO
SECONDO ASSOLUTO PER GLI INDELICATO AL BIELLESI
SECONDO ASSOLUTO PER GLI INDELICATO AL BIELLESI
La sostenibilità è al centro del Vodafone Rally de Portugal
La sostenibilità è al centro del Vodafone Rally de Portugal
IL 26 MAGGIO TORNA IL BIELLA MOTOR DAY
IL 26 MAGGIO TORNA IL BIELLA MOTOR DAY
Un successo la Stagione Nr. 6 del Campionato IIRF
Un successo la Stagione Nr. 6 del Campionato IIRF
VALLI BIELLESI, ROVIGO CORSE PUNTA IN ALTO
VALLI BIELLESI, ROVIGO CORSE PUNTA IN ALTO
PODI E VITTORIE DA PONTE SAN NICOLÒ
PODI E VITTORIE DA PONTE SAN NICOLÒ
30 anni fa perdevano la vita Ayrton Senna e Roland Ratzenberger nello stesso weekend di gara, Imola li ricorda così
30 anni fa perdevano la vita Ayrton Senna e Roland Ratzenberger nello stesso weekend di gara, Imola li ricorda così
Il numero uno di Ac Sassari, Giulio Pes di San Vittorio, è il nuovo presidente del Cda di Aci Sport Spa
Il numero uno di Ac Sassari, Giulio Pes di San Vittorio, è il nuovo presidente del Cda di Aci Sport Spa
Il drone con fotocamera più veloce del mondo cattura le gare ciclistiche prima del Gran Premio di Jerez
Il drone con fotocamera più veloce del mondo cattura le gare ciclistiche prima del Gran Premio di Jerez
L'ADAC Opel Electric Rally Cup diventa internazionale nel 2024
L'ADAC Opel Electric Rally Cup diventa internazionale nel 2024
IL TROFEO LORIS ROGGIA VA AGLI INDELICATO
IL TROFEO LORIS ROGGIA VA AGLI INDELICATO
Motori, Emozioni, Cultura: 22.000 visitatori per la prima edizione di AMTS - Auto Moto Turin Show
Motori, Emozioni, Cultura: 22.000 visitatori per la prima edizione di AMTS - Auto Moto Turin Show
AMTS – Auto Moto Turin Show riporta la passione per l’auto a Torino
AMTS – Auto Moto Turin Show riporta la passione per l’auto a Torino
Al via la prima edizione di Auto Moto Turin Show
Al via la prima edizione di Auto Moto Turin Show
Villorba Corse in GT Open con Blanchemain-Pla su Mercedes AMG GT3
Villorba Corse in GT Open con Blanchemain-Pla su Mercedes AMG GT3
Al via la prima edizione di Auto Moto Turin Show
Al via la prima edizione di Auto Moto Turin Show
Scatta in Fiera il Campus di 4Safety FVG Pordenone
Scatta in Fiera il Campus di 4Safety FVG Pordenone
DONAZZAN È VICECAMPIONE ITALIANO SNOWCROSS
DONAZZAN È VICECAMPIONE ITALIANO SNOWCROSS
A tutta velocità contro la leucemia nel Salento.
A tutta velocità contro la leucemia nel Salento.
A SAN MARINO ROVIGO CORSE RIPRENDE IL CIREAS
A SAN MARINO ROVIGO CORSE RIPRENDE IL CIREAS
Alberto e Federico Riboldi su Fiat 508C della Franciacorta Motori vincono Il Circuito Stradale del Mugello 2024
Alberto e Federico Riboldi su Fiat 508C della Franciacorta Motori vincono Il Circuito Stradale del Mugello 2024
SCUOLA DI FORMAZIONE MOTORSPORT ACI DA SETTEMBRE CORSI ON LINE, IN PRESENZA ED ESAMI PER I PASSAGGI DI CATEGORIA DI COMMISSARI DI PERCORSO, SPORTIVI E TECNICI
SCUOLA DI FORMAZIONE MOTORSPORT ACI DA SETTEMBRE CORSI ON LINE, IN PRESENZA ED ESAMI PER I PASSAGGI DI CATEGORIA DI COMMISSARI DI PERCORSO, SPORTIVI E TECNICI
Automobilismo. Presentato a Firenze
Automobilismo. Presentato a Firenze "Il Circuito stradale del Mugello" del 12-14 aprile
In pista al volante contro le leucemie: “Race to Donate”
In pista al volante contro le leucemie: “Race to Donate”
BIELLA MOTOR TEAM IN EVIDENZA RALLY DELLA LANA REVIVAL
BIELLA MOTOR TEAM IN EVIDENZA RALLY DELLA LANA REVIVAL
LORENZO E MARIO TURELLI HANNO VINTO LA 17ª EDIZIONE DEL FRANCIACORTA HISTORIC
LORENZO E MARIO TURELLI HANNO VINTO LA 17ª EDIZIONE DEL FRANCIACORTA HISTORIC
Dal 12 al 14 aprile il rombo di Napoli Racing Show
Dal 12 al 14 aprile il rombo di Napoli Racing Show
Con la collaborazione di Aci Salerno la Sorrento Roads 2024 by Mille Miglia fa tappa in Costa d’Amalfi.
Con la collaborazione di Aci Salerno la Sorrento Roads 2024 by Mille Miglia fa tappa in Costa d’Amalfi.
SORRENTO ROADS 2024 by Mille Miglia arriva a Salerno con Automobile Club Salerno
SORRENTO ROADS 2024 by Mille Miglia arriva a Salerno con Automobile Club Salerno
121 iscritti e auto da sogno per la 17ª edizione del Franciacorta Historic!
121 iscritti e auto da sogno per la 17ª edizione del Franciacorta Historic!
La stagione 2024 di Top Competition è ancora più Top
La stagione 2024 di Top Competition è ancora più Top
LE PROSSIME INIZIATIVE DELL’AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO-FERMO
LE PROSSIME INIZIATIVE DELL’AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO-FERMO
Anna Palmisano è il nuovo Direttore dell’Automobile Club Lecce
Anna Palmisano è il nuovo Direttore dell’Automobile Club Lecce
Nasce Cult Cars&Movies, la mostra sulle auto icone del cinema e del fumetto.
Nasce Cult Cars&Movies, la mostra sulle auto icone del cinema e del fumetto.
DOPPIETTA FERRARI, STICCHI DAMIANI: “UN SUCCESSO CHE STIMOLA IL NOSTRO IMPEGNO A MANTENERE LA FORMULA 1 IN ITALIA”
DOPPIETTA FERRARI, STICCHI DAMIANI: “UN SUCCESSO CHE STIMOLA IL NOSTRO IMPEGNO A MANTENERE LA FORMULA 1 IN ITALIA”
LA COPPA LIBURNA 2024 È DI RICCI-FRASCAROLI (A122 ABARTH)
LA COPPA LIBURNA 2024 È DI RICCI-FRASCAROLI (A122 ABARTH)
Svelato il percorso della 17ª edizione del Franciacorta Historic
Svelato il percorso della 17ª edizione del Franciacorta Historic
Cetilar® e la Scuola Federale ACI Sport ancora insieme per la crescita dei giovani talenti
Cetilar® e la Scuola Federale ACI Sport ancora insieme per la crescita dei giovani talenti
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 336

 

Il 9° slalom delle fonti scillato ‘scalda’ i motori: ore di ansiosa attesa per la penultima prova del campionato siciliano. “start” il 22 ottobre.

 

Si mettono a punto gli ultimi dettagli tecnici e logistici, in vista della competizione automobilistica organizzata e promossa sul territorio dall’Automobile Club Palermo con il contributo di esperienza assicurato dal Team Palikè Palermo e dall’associazione Targa Racing Club Cerda. Patrocinio a cura del Comune di Scillato. Tra i tanti iscritti, spiccano al momento i nomi dei trapanesi Giuseppe Virgilio (Radical SR4 Suzuki), Dino Blunda (Speads Suzuki) e Andrea Foderà (F. Junior Suzuki), degli agrigentini Nino Di Matteo (Gloria C8F Suzuki) e Francesco Puleo (Gloria B4 Yamaha). Confermato il selettivo tracciato di gara della lunghezza di 2,990 km, con “start” in viale Colonnello Giuseppe Lima e prosecuzione lungo la s.s. 643 e la s.p. 9 bis, fino alle Sorgenti di Scillato. E’ stata intanto fissata per domenica 17 dicembre, a Misilmeri, nel Palermitano, la  cerimonia di premiazione dello Challenge Palikè ‘17

 

Scillato, 17 ottobre - Ore di trepidante attesa, nell’hinterland madonita, nell’imminenza del 9° Autoslalom delle Fonti Scillato, evento automobilistico ospite nel paese “dell’acqua e dei mulini” nel prossimo fine settimana, tra sabato 21 e domenica 22 ottobre.

Ad organizzare sul territorio la competizione, adempiendo a tutte le più restrittive norme relative alla sicurezza, è l’Automobile Club Palermo, coordinato dal presidente Angelo Pizzuto, con il contributo assicurato in termini di esperienza dal Team Palikè Palermo (con al timone Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito) e dall’associazione Targa Racing Club Cerda (PA), presieduta da Vincenzo Russo ed animata dall’asso cerdese Totò Riolo, già tre volte vincitore della Targa Florio, pilota tra i più eclettici in campo nazionale. Tra i promotori della sfida anche il consigliere Targa Racing Club, Salvatore Frisa.

Il 9° Autoslalom delle Fonti Scillato, elevato all’inizio della stagione da AciSport alla più accreditata validità per il Campionato automobilistico siciliano (in coincidenza con il sedicesimo e penultimo appuntamento stagionale), andrà a distribuire punti oramai decisivi per il 19° Challenge Palikè 2017, del quale costituisce la nona ed ultima tappa, almeno per quest’anno.

Non manca l’entusiasmo neppure tra gli enti patrocinatori della kermesse automobilistica madonita, che vede il Comune di Scillato, guidato dal sindaco Giuseppe Frisa, nelle vesti di maggiore sostenitore, in stretta sinergia ed in collaborazione con il “vulcanico” assessore allo Sport e Spettacolo del Comune di Scillato, Piero Macaione. L’intento, da parte dell’Amministrazione comunale del più piccolo paese del Palermitano (sono poco più di 600 i suoi residenti) è quello di incentivare le presenze turistiche nella zona, in modo tale da consentire ai viaggiatori di scoprire le bellezze paesaggistiche del territorio circostante, le peculiarità storiche ed enogastronomiche, tipiche delle Madonie.

Concepito dallo stesso Team Palikè nell’ormai lontano 1989 (ed organizzato per sette edizioni consecutive, sino al 1995, arrivando a consegnare i punti valevoli per il Campionato italiano per la specialità al meglio di quattro edizioni su un percorso che a quei tempi “inglobava” alcune tra le più belle curve ed una parte del “cuore” della Targa Florio dei tempi d’oro), il 9° Autoslalom delle Fonti Scillato contribuirà nel frattempo a consegnare con i crismi dell’ufficialità ai vincitori i titoli più importanti, per quanto concerne il Campionato siciliano di specialità AciSport.

Nella classifica assoluta Piloti, il busetano Giuseppe Castiglione, con il successo colto nel recente Slalom Principe di Belmonte, si è già laureato nuovo campione siciliano Slalom per il terzo anno di fila, per i colori dell’Armanno Corse Palermo. Residue speranze di rimonta animano comunque il messinese Emanuele Schillace (scuderia Tm Racing Messina), staccato però dal rivale di 33,2 punti (255,45 punti per Castiglione, 222,25 quelli a disposizione dell’Under 23 peloritano). Identico discorso tra le Scuderie dove i giochi sembrano ormai fatti in vantaggio della

Tm Racing Messina (474,40 punti), che precede l’Armanno Corse (399,60 punti), sodalizio campione regionale in carica nella speciale graduatoria riservata alle Scuderie Slalom.

 

Nello Challenge Palikè 017, certi del titolo siciliano della serie sono la palermitana (di Belmonte Mezzagno) Enza Allotta, su Fiat 126 Special (suo il primato tra le Lady, con 61,50 punti, davanti alla novarese di Sicilia Angelica Giamboi, 30 punti) ed il trapanese (di Erice) Michele Poma, a sua volta ormai nuovo campione siciliano sempre nello Challenge Palikè relativamente alla speciale graduatoria Under 23, su Ghipard Suzuki e su Radical Prosport Suzuki. Poma (leader con 71,50 punti, contro i 36 ex aequo a disposizione del messinese Emanuele Schillace e del mussomelese Michele Antinoro) si è laureato di recente campione italiano Slalom, sempre nella categoria Under 23.

Rimane da assegnare il titolo assoluto, ancora nello Challenge Palikè 2017. Qui la lotta per la vittoria finale pare ristretta, almeno al momento, al preparatore agrigentino (di Alessandria della Rocca) Giuseppe Cacciatore, con la Renault Clio Rs Light del Project Team (121,50 punti), in vantaggio su un altro giovane agrigentino (questa volta di Sciacca), Marco Segreto, alla guida di una Peugeot 106 Rallye schierata dalla Catania Corse, che dispone di 115 punti.

Numerose, nel frattempo, le iscrizioni allo Slalom delle Fonti Scillato da parte di alcuni tra i migliori specialisti di Sicilia. Tra i più solleciti ad inviare la propria scheda d’iscrizione spiccano il trapanese (nato a Buseto Palizzolo) Giuseppe Virgilio (vincitore quest’anno nella Coppa Città di Partanna, nel Trapanese), su Radical SR4 Suzuki per la Scuderia Tm Racing Messina, l’alcamese Dino Blunda (Speads RM08 Suzuki, per la Festina Lente Monreale), il marsalese Andrea Foderà (Formula Junior Ellenne Suzuki della Trapani Corse) e gli agrigentini Nino Di Matteo (Formula Gloria C8F Suzuki) e Francesco Puleo (Formula Gloria B4 Yamaha, Project Team). Certi della presenza il siracusano Manuel D’Antoni (Fiat Cinquecento Max Suzuki, Viemmecorse Motorsport), il rientrante messinese (di Montalbano Elicona) Giuseppe Bellini, su Fiat 126 Suzuki della Tm Racing.

Immutato il tracciato di gara nel 9° Autoslalom delle Fonti, a tratti veloce e quanto mai selettivo, molto guidato.

Della lunghezza di 2,990 km, esso vedrà il suo “start” nel viale Colonnello Giuseppe Lima (poco oltre la Caserma dei Carabinieri, lungo le propaggini del paese), per poi inerpicarsi attraverso la strada statale 643 e la successiva intersecazione con la strada provinciale 9 bis, fino alle “storiche” Sorgenti di Scillato, utilizzate anticamente per la costruzione dei mulini attorno ai quali si estese più tardi il centro abitato, ma impiegate ai giorni nostri anche per l’approvvigionamento di acqua sorgiva (dalle straordinarie proprietà e qualità organolettiche) della città di Palermo.

Tra le tante curiosità legate allo slalom, va rimarcato come il traguardo sia ubicato non lontano dal famosissimo bivio “Firrionello”, che per tantissimi anni ha visto posizionarsi le assistenze ai piloti ed il punto rifornimento carburante per le vetture di alcune tra le squadre corse più prestigiose ai tempi della Targa Florio di velocità, tra cui ci piace menzionare la Ferrari e la Porsche ufficiali…

Le tradizionali verifiche sportive e tecniche si effettueranno sabato 21 ottobre, rispettivamente nei locali della Casa comunale di Scillato, in via Piersanti Mattarella (dalle 14.30 alle 19.00) e nel tratto antistante il medesimo Municipio di Scillato, dunque sempre nella centralissima via Piersanti Mattarella, con prosecuzione fino al vicino viale Colonnello Giuseppe Lima (in questo caso sarà possibile “punzonare” le vetture concorrenti dalle 15.00 alle 19.30).

Domenica 22 ottobre si comincerà a fare sul serio, con l’accensione di motori e di semaforo verde e con l’avvio della prima tra le tre manche in programma, come da regolamento, a partire dalle 9. A coordinare i concorrenti e le operazioni sul campo sarà il direttore di gara calabrese (di Castrovillari) Massimo Minasi. Son quattordici le postazioni di rallentamento per i piloti, con altrettante serie di birilli in punti cruciali del percorso di gara (chiuso al transito veicolare dalle 7.30 di domenica 22 ottobre).

Al culmine della competizione automobilistica si procederà alla cerimonia di premiazione riservata ai vincitori, sempre con il coordinamento congiunto dell’Automobile Club Palermo, del Team Palikè, della Targa Racing Club Cerda e del Comune di Scillato. La consegna dei trofei e dei riconoscimenti si attuerà domenica 22 ottobre alle 15.30, al termine della gara (e comunque ad apertura del parco chiuso) nella centrale piazza Aldo Moro, ‘cuore’ pulsante di Scillato.

Interessanti novità per quanto concerne invece la cerimonia di premiazione finale del 19° Challenge Palikè 017, fissata ora ufficialmente per domenica 17 dicembre a Misilmeri, nel Palermitano. La passerella per i vincitori dei vari trofei, con inizio alle 11.00, sarà ospite nel contesto della cerimonia di premiazione del campionato sociale 

della scuderia Misilmeri Racing, nell’area artigianale del paese. Ad essere premiati saranno i primi dieci piloti della classifica assoluta, i primi tre della classifica Under 23 e le prime tre conduttrici della classifica Femminile. Ulteriori premi saranno inoltre poi consegnati dal Team Palikè ai piloti classificati dal 5° al 10° posto per quanto concerne la graduatoria generale finale.

Ulteriori informazioni e curiosità sulla nona edizione dell’Autoslalom delle Fonti Scillato potranno ad ogni modo essere facilmente reperite in qualsiasi momento da addetti ai lavori ed appassionati di motori sul sito internet: http://www.palike.it/slscillato.html;

su Facebook, agli indirizzi: www.facebook.com/events/9°Autoslalom delle Fonti Scillato,

www.facebook.com/nicola.palike e www.facebook.com/targaracingclub/

ed ancora su Twitter,

all’indirizzo: @FlavioLipani.

Infine su Linkedin, al medesimo indirizzo.

FOTO AA DINO BLUNDA By FLAVIO LIPANI

FOTO AB MANUEL D’ANTONI by FLAVIO LIPANI

stampa 9° Autoslalom delle Fonti Scillato

 

Ufficio Stampa Team Palikè

Flavio Lipani

 

RUDY MICHELINI IN CERCA DEL TRIS AL TROFEO MAREMMA

Martedì, 17 Ottobre 2017 10:13 Published in Rally

RUDY MICHELINI IN CERCA DEL TRIS AL TROFEO MAREMMA

 

l driver lucchese portacolori di Movisport questo fine settimana torna alla guida della Skoda Fabia R5 della PA Racing cercando il terzo alloro nella gara toscana.

 

Lucca, 17 ottobre 2017 – Rudy Michelini questo fine settimana si rimette al volante. Dopo oltre un mese di pausa, dal Rally “tricolore” di San Martino di Castrozza, in cui ad inizio settembre giunse settimo assoluto, torna ad affrontare le prove speciali del Trofeo Maremma (Follonica), giunto alla 41^ edizione.

 

Affiancato da Michele Perna, il portacolori della scuderia Movisport avrà nuovamente a disposizione la Skoda Fabia R5 gommata Pirelli della PA Racing, con la quale andrà alla ricerca del tris di allori dopo il 2012 e 2016, cercando quindi di affiancare nell’albo d’oro il primato del modenese Bandieri e del senese Grassini. Alla gara maremmana sono annunciati diversi avversari di alto livello, contro i quali Michelini cercherà subito il duello per andare poi a cogliere una nuova soddisfazione, proseguendo il dialogo con la Fabia R5, vettura che gli ha dato sensazioni positive nella poche uscite fin qui effettuate.

 

Il commento di Rudy Michelini: “Il Trofeo Maremma è una gara che mi ha sempre ispirato, il paesaggio è incantevole, la gara ben organizzata offre sempre percorsi di alto livello, detto questo la ritengo la condizione ideale per proseguire il nostro lavoro di affinamento con la Skoda Fabia R5. Ovvio che puntiamo al successo, ma sarà molto importante anche il capire le reazioni della macchina, in ottica futura. Sicuramente ci saranno diversi piloti che cercheranno di fare bene e saranno ben forniti, ci sarà davvero da divertirsi”.

 

Partenza (ore 17,01 di sabato 21 ottobre) e arrivo (ore 17,30 di domenica 22 ottobre) dell’edizione di quest’anno del Trofeo Maremma torneranno in Piazza XXV aprile, da dove la manifestazione manca da almeno quindici anni. Parlando di sfide, verrà ripresenta una prova speciale che ha fatto la storia, la prova di “Tirli” (Km. 6,200), confermate poi le restanti prove speciali, dalla “spettacolo” al Pala Golfo di Follonica (Km. 2,500), alle due “crono” classiche di “Tatti” (Km. 11,500) e “Montieri” ( km. 10,100). 

 

Foto Massimo Bettiol

 

 

 

UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli

studio MGTCOMUNICAZIONE

LA GIESSE PROMOTION SI FA IN DUE PER IL TROFEO ACI COMO

Martedì, 17 Ottobre 2017 09:48 Published in Rally

LA GIESSE PROMOTION SI FA IN DUE PER IL TROFEO ACI COMO

 

Nel rally comasco che si svolgerà tra pochi giorni, la scuderia bergamasca schiera Catterina in R5 nella gara CIWrc e Gessa, su R3C, nel nazionale.

Selvino (BG)- Il Trofeo Aci Como è ormai un appuntamento tradizionale di metà autunno; un ulteriore richiamo arriva dalla validità al Campionato Italiano Wrc e, come se non bastasse, alla possibilità di prendere parte anche alla gara nazionale che, con costi più contenuti, permette di cimentarsi lungo un percorso più ridotto.

La bergamasca Giesse Promotion annuncia la partecipazione di due suoi equipaggi all’appuntamento lariano: Catterina-Beltrame e Gessa-Pusceddu.

Ettore Catterina, bresciano classe 1975, ha preso parte, seppure con discontinuità, al CIWrc; sempre a bordo di una Ford Fiesta R5 il pilota di Mazzano chiuderà la serie asfaltata insieme all’alessandrino Luca Beltrame, navigatore che solo nell’anno solare 2017 ha già superato quota 24 gare. La graduatoria di classe vede Catterina occupare la terza posizione con 19 punti e fondamentale sarà mantenerla visto che alle sue spalle incombe Bergantino con 18 e Bondioni con 17. Quest’anno Catterina ha preso parte al Rally 1000 Miglia, al Marca e al San Martino di Castrozza.

Nella gara a validità nazionale invece, Marino Gessa, albergatore di Arbus, prenderà il via a dieci anni di distanza dalla sua ultima apparizione al Rally Trofeo Aci Como. Su Renault Clio R3C il driver sardo verrà affiancato da Salvatore Pusceddu.

Il Trofeo Aci Como si svolgerà nelle giornate di venerdì 20 ottobre e sabato 21. Nella prima tappa saranno protagoniste le prove speciali del triangolo lariano, vale a dire la Nesso-Veleso-Zelbio e la Ghisallo. Nella seconda si sale nell’alto lago con Alpe Grande e Valcavargna ad assurgere al ruolo di protagonista.

Arrivo previsto in piazza Cavour alle ore 18.01.

 

Ufficio stampa

Luca Del Vitto

Cubeda da record alla Giarre Montesalice Milo

Domenica, 15 Ottobre 2017 19:45 Published in Salite

Cubeda da record alla Giarre Montesalice Milo

 

Il catanese portacolori della Cubeda Corse trionfa in casa nella prova di TIVM Sud e Campionato Siciliano sull'Osella Fa30 Zytek. Per la scuderia etnea importanti risultati arrivano anche da Aragona e nelle Bicilindriche

Giarre (CT). Domenica di trionfi casalinghi per la scuderia Cubeda Corse alla 19^ Giarre-Montesalice-Milo. Un super Domenico Cubeda trionfa con nuovo record del tracciato nella prova di TIVM Sud e Campionato Siciliano al volante dell'Osella Fa30 Zytek by Paco74 e, per la parte motoristica, Armaroli. Il forte driver etneo del team di famiglia ha dominato il fine settimana della cronoscalata disputata in provincia di Catania, conquistando la quarta vittoria assoluta stagionale, seconda a Giarre dopo quell del 2015 sulla Pa2000, al volante del nuovo prototipo, con il quale ha debuttato quest'anno completando un apprendistato super dopo le vittorie colte anche a Popoli, Cellara e Monti Iblei in estate. Il pilota confermatosi vincitore del TIVM Sud e per il quinto anno consecutivo campione siciliano ha vinto sul traguardo della Giarre-Montesalice-Milo con il crono totale di 6'33”32 (gara-1: 3'14”74, nuovo record dei 6400 metri del tracciato; gara-2: 3'18”58): “Sono stracontento - ha detto Cubeda emozionato a fine gara -; la vittoria e il record li ho voluti, cercati e conquistati, grazie a una vettura tornata perfetta, al lavoro eccellente delle gomme Avon e a un feeling che si è rafforzato con il prototipo monoposto. Un ottimo anticipo per la prossima stagione”.

Fra gli altri portacolori del team catanese, grande protagonista è stato il già vincitore della classe E1-1600 del Campionato Italiano Giuseppe Aragona. Il driver calabrese di Villapiana e residente in Puglia ha confermato la competitiva intesa con la Peugeot 106 che cura in proprio e, dopo aver risolte alcune noie accudate sabato in prova all'acceleratore, ha trionfato nella classifica generale della categoria dell'E1 Italia e di conseguenza anche nella classe 1600, dove resta il riferimento a livello nazionale. Nel combattuto gruppo delle Bicilindriche, la scuderia diretta da Sebastiano Cubeda ha poi celebrato un bel doppio podio con Daniele Portale (2°) e Riccardo Viaggio (3°), entrambi su Fiat 126. Piazzamenti positivi, infine, per le Fiat 500 di Orazio Laudani (6°), Giuseppe Viaggio (7°), Antonino Longo (10°), Alfredo Russo (12°) e Antonino Caltabiano (14°).

 

L'Ufficio Stampa

Erregmedia

A PAOLO ANDREUCCI, PEUGEOT, IL TITOLO ITALIANO ASSOLUTO.

Domenica, 15 Ottobre 2017 18:59 Published in Rally

A PAOLO ANDREUCCI, PEUGEOT, IL TITOLO ITALIANO ASSOLUTO.A LUCA ROSETTI, SKODA LA VITTORIA NELLA GARA VERONESE.

 

Il Rally Due Valli, vinto da Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi su Skoda, regala al pilota toscano ed alla Peugeot il decimo alloro tricolore.

Prove sfortunate di Umberto Scandola, Skoda, e Simone Campedelli, Ford.

  

Verona, Domenica 15 ottobre 2017 - Vincono Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi, il 35. Rally Due Valli organizzato dall’Automobile Club di Verona, ma gli onori della cronaca sono tutti per Paolo Andreuccii, Anna Andreussi e la loro Peugeot 208 T16, che al termine di una stagione straordinariamente belle e combattuta, portano a casa il loro decimo titolo tricolore regalando al loro costruttore il titolo tricolore costruttori. Andreucci ha costruito il suo successo in particolare nella prima tappa del rally scaligero, limitandosi ad amministrare il suo vantaggio nella seconda condotta con un passo assolutamente accorto. Quasi perfetta la gara di Paolo Andreucci, molto travagliata e ricca di problemi di vario tipo quella dei suoi due contendenti al titolo. Umberto Scandola, in coppia con Guido D’Amore, sulle strade della sua Verona si aspettava ad esempio molto di più rispetto a quanto ottenuto, ma soprattutto si aspettava di lottare fino in fondo per il tricolore, dovendo invece abbondonare ogni sogno di gloria fin dall’inizio della gara dopo aver constatato di avere una vettura, la sua Skoda Fabia R5, completamente inguidabile per la rottura di un differenziale e per altri set up non corretti. Simone Campedelli poi, insieme a Pietro Elia Ometto, con la sua Ford Fiesta R5, dopo essere stato all’inizio molto vicino ad Andreucci, ha poi forato due volte, già nella prima tappa, e si è poi reso autore di uno strano episodio con la non consegna di una tabella tempi ad un controllo stop, che lo ha appesantito di 5’ di penalizzazione che lo hanno allontanato dalla testa. Ma aldilà della lotta per il titolo, la gara di Verona ci lascia altre belle storie. Il primo posto di Luca Rossetti, con la Skoda Fabia della PA Racing, è infatti da incorniciare, con il friulano al rientro nel Campionato Italiano Rally, ha confermato che la classe non è acqua dominando nei fatti la gara. Alle sue spalle nell’assoluta di gara hanno terminato Umberto Scandola e Paolo Andreucci che hanno completato il podio finale. Ma tornando alla gara, dietro i primi tre si sono poi piazzati l’aostano Elwis Chentre, Hyundai i20 R5, il siciliano Marco Pollara, in gara premio con la Peugeot 208 T16 R5 per i già ottenuti titoli tricolori nel campionato junior e nel due ruote motrici. Dietro di lui lo sfortunato Campedelli, e poi il siciliano Andrea Nucita, molto veloce con la sua Abarth 124 Rally, il toscano Leopoldo Maestrini, Skoda Fabia R5, Mattia Targon, Renault Clio Super 1600, e il piacentino Andrea Carella, Peugeot 208 R2. Per quanto riguarda il Trofeo Peugeot Competition, la vittoria in gara è andata a Luca Bottarelli ma è il vicentino Damiano De Tommaso a vincere il monomarca, aggiudicandosi il prestigioso premio consistente nella partecipazione come pilota ufficiale della casa del Leone al CIR 2018 con la Peugeot 208 R2B. Un altro risultato di rilievo lo ha ottenuto in gara Stefano Martinelli che, con la sua Suzuki Swift R1B, ha vinto il Campionato Italiano R1. Sempre tra le Swift R1B nel Suzuki Rally Trophy grande successo e vittoria per il bellunese Lorenzo Coppe. Nel Trofei Renault Clio R3T il primo posto per è andato all’italo svizzero Kevin Gilardoni, mentre nel Twingo R1 Top, la vittoria è andata al piemontese Emanuele Rosso. Nel Trofeo Selenia 124 Abarth Rally, vittoria in gara per il siciliano Andrea Nucita.

 

CLASSIFICA ASSOLUTA XXXV RALLY DUE VALLI - TAPPA 2: 1. Rossetti-Chiarcossi (Skoda Fabia R5) a 13.7; 3. 3.Scandola- D’Amore (Skoda Fabia R5) a 16.9; 4. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 1’12.0; 4.Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 1’51.5; 5.Chentre-D’Herin (Hyundai i20 R5) a 2’34.7; 6.Pollara-Princiotto (Peugeot 208 T16 R5) a 2’59.8; 7.Nucita-Vozzo (Abarth 124 Rally) a 3’15.9; 9. 8. Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) a 4’46.3; 9. Targon-Prizzon (Renault Clio S1600) a 5’10.0; 10.Maestrini-Leopoldo (Skoda Fabia R5) a 5’12.0.

 

CLASSIFICA ASSOLUTA XXXV RALLY DUE VALLI - FINALE: 1. Rossetti-Chiarcossi (Skoda Fabia R5) in 01:47:51.6; 2. Scandola- D’Amore (Skoda Fabia R5) a 41.7; 3.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 55.4; 4. Chentre-D’Herin (Hyundai i20 R5) a 4’34.2; 5. Pollara-Princiotto (Peugeot 208 T16 R5) a 5’22.3; 6. Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) a 5’47.4;7. Nucita-Vozzo (Abarth 124 Rally) a 7’13.8; 8. Maestrini-Leopoldo (Skoda Fabia R5) a 9’25.3; 9.Targot –Prizzon (Renault Clio S1600) a 9’42.5; 10. Carella-Bracchi (Peugeot 208 R2B) a 10’06.8.

 

Classifica CIR Assoluto (Punti Validi): Andreucci 101,75; Scandola 90,5; Campedelli 84,25; Rusce 30,50.

Classifica CIR Costruttori: Peugeot 141,5; Skoda 96.

Classifica CIR R1: Martinelli 88; Rosso 68; Strabello 71; Coppe 58,50; Bravi 58; Paris 56,50.

Classifica CIR Junior (Punti Validi): Pollara 65; De Tommaso 63; Bottarelli 51.

Classifica Due Ruote Motrici (Punti Validi): Pollara 82,5; Gilardoni 75; Canzian 61,5.

 

(Nelle foto: Andreucci-Andreussi, Peugeot vincono il titolo tricolore rally. Scandola-D'Amore, Skoda secondi  assoluti di campionato. Rossetti-Chiarcossi, Skoda Fabia  vincono la gara veronese)

 

L'Ufficio Stampa

Aci Sport - Chiara Iacobini

 

 

 

"Lucky" e Pons aprono le danze al Rally Due Valli Historic

Sabato, 14 Ottobre 2017 09:03 Published in Rally

"Lucky" e Pons aprono le danze al Rally Due Valli Historic

 

Il campione vicentino e la torinese Fabrizia Pons alle note, s'aggiudicano la prima prova del rally veronese. Nella Super Speciale Città di Verona, in evidenza da subito anche il sammarinese Marco Bianchini, navigato da Maurizio Imerito. grande spettacolo e gran tempo per i veronesi Bombieri con la BMW M3 e Zandonà con la Renault 5 GT Turbo.

Scintille e spettacolo, pubblico e ruote fumanti nella serata di Verona. Per la prima volta, nelle aree antistanti lo stadio di calcio "Bentegodi", il rally Due Valli ha messo in mostra la spettacolarità delle sfide dirette tra i concorrenti, su di un tracciato dallo sviluppo di 1,7 chilometri, percorso più volte il cui tempo di percorrenza ha determinato la prima classifica del rally organizzato da Automobile Club Verona.

"Lucky", e chi se non lui poteva segnare il miglior tempo in prova. Con la Lancia Delta Integrale, il vicentino ha dato spettacolo, ma è stato anche il più veloce fermando i cronometri sul tempo di 1'52"7. Ma in questa occasione il campione veneto della Rally Club Team ha trovato in Marco Bianchini l'avversario con il quale domani giocarsi la vittoria assoluta in gara.

Il sammarinese al volante della Lancia Rally 037, ha pagato solo cinque decimi di secondo di ritardo rispetto al leader, un'inezia che gli permette di affrontare con fiducia il ben più impegnativo proseguo della prima tappa. Sette prove speciali e settanta chilometri cronometrati attendono domani i concorrenti della gara scaligera.

 

L'Ufficio Stampa

Aci Sport

IL RALLY DEL RUBINETTO NE FA 118!

Sabato, 14 Ottobre 2017 08:47 Published in Rally

IL RALLY DEL RUBINETTO NE FA 118

 

Ben 118 iscrizioni sono pervenute agli organizzatori dell’ultimo rally della Coppa Italia Piemonte. Sabato e domenica le strade attorno al Lago d’Orta saranno protagoniste con vetture da sogno e piloti di spessore. E’ atteso il pubblico delle grandi occasioni.

 

San Maurizio d’Opaglio (No) –Le iscrizioni al Rally del Rubinetto si sono chiuse con un successo inaudito: ben 118 equipaggi hanno scelto di prendere parte al rally organizzato dalla Pentathlon Motor e dalla New Turbomark che si terrà sabato 14 e domenica 15 ottobre. Il programma propone quattro prove speciali nel primo giorno di gara e sette nel secondo per un totale di ben novante chilometri cronometrati.

Super elenco- Confermate le aspettative di un elenco con i fiocchi; anche quest’anno, come nelle ultime due edizioni, si ripresenterà il duello Caffoni-Miele che fino ad ora ha arriso al domese. Il varesino Miele, con Mometti alle note, si cimenterà con la sua Citroen Ds3 Wrc e sarà il primo a partire mentre Davide Caffoni, con il locale Max Minazzi, esordirà in Wrc con una Ford Fiesta (n.3). Sempre su Ford Fiesta (n.2) ci sarà uno dei più grandi beniamini di sempre: Franco Uzzeni; navigato da Danilo Fappani, il driver di casa vinse negli anni novanta le prime sfide del Rubinetto senza contare gli exploit passati del 111’: il pubblico sarà tutto dalla sua parte! Il numero 4 è stato assegnato al “Re del Mottarone” Silvano Patera che sarà in gara con un'altra Fiesta Wrc insieme alla castellettese Barbara Bossi; dietro di loro partirà una delle due WRC 2000cc. presenti: si tratta della Ford Focus di Alessandro Pettenuzzo che insieme ad Aresca ha ambizioni importanti. Il numero 6 è quello di Giorgio Dissegna, il forte driver biellese che torna alle gare dopo numerosi anni di assenza: come Miele, il pilota piemontese usufruirà di una Citroen DS3 Wrc. Chiude il filotto delle ben sette Wrc l’italo svizzero Paolo Vallivero che si presenta sulle rive del Lago d’Orta con una Subaru Impreza Wrc.

Gli altri- Ecco le altre classi: in R5 (5 al via) i pronostici parlano di sfida tra Laurini, Frattini e Loda, tutti su Fiesta. Sono 7 le S2000 con lotta aperta tra Lombardi, Aragno e il leader dello scorso anno Comparoli. Tra le 3 N4 al via ci sarà anche Pregnolato che verrà navigato da Swilly Leonardi, copilota plurivincitore del Rubinetto insieme a Piero Longhi. Ricordi suggestivi colpiranno i nostalgici che vedranno le 4 vetture della A8: tre Lancia Delta ed una Nissan Sunny! Se le 5 S1600 paiono poche, ecco che le classi successive raggiungono numeri corposi: 8 R3 di cui una sola 1.6 Turbo; in questa classe Pizio, Bettoni, Ricci e Pogna sembrano i maggiori indiziati per il successo. Ecco poi che la R2B (11 in gara) si conferma farcita di piedi pesanti: Massimo (Opel Adam) e Fabrizio (Peugeot 208) Margaroli sfideranno Quaderno, Craviotto e Guerra. Nelle 6 A7 presenti ci sarà anche Daigor Piola, figlio di quel Gianni a cui è stata intitolata la prova speciale numero 2 e 4 di Armeno; suoi rivali possibili i locali Fradelizio e Magistro, quest’ultimo anche sponsor della gara e al debutto in una gara moderna dopo anni di rally storici.

Nel produzione fino a 2000, ovvero la classe N3, si contano 12 pretendenti tra i quali Biselo, Lavarini, Faggio, Nuara e Tondina, tutti papabili vincitori. Dopo le 5 K10 ci sarà un esercito di “peugeottine” tra A6 ed A5: queste due classi avranno insieme ben 17 concorrenti al via, lo stesso numero che riserva la sola classe N2, la più ambita per i talenti in erba e quelli più scafati: da Marignan a Levati, da Fontana a Tosini sono in molti quelli che partono con mire alte. E se la A0 sarà una lotta “patriottica” tra tre vetture di casa Fiat (due 600 ed una Panda), la Rs 2.0 vedrà la solitaria ma spettacolare BMW così come la 1.6 una Peugeot 106 e la R1B una Twingo; 4 N1 ed una Renault Twingo R1C chiuderanno l’elenco dei partenti di questa sfida che accenderà sicuramente gli entusiasmi dei piloti e del pubblico. Commenti- “Sono numeri importanti per un rally che fino a qualche anno fa faticava a sopravvivere: ora questi dati ci dicono che i concorrenti locali ci sono, si mettono in discussione e soprattutto apprezzano – racconta Zagami di New Turbomark. Noi li abbiamo ascoltati nelle rimostranze, nei consigli e nelle critiche inviateci; l’interazione diretta con i piloti ed i navigatori è fondamentale per noi.”

 

Gli Sponsor-Partner della gara sono i main sponsor Paffoni, Elettromeccanica Magistro, Twister Corse, Astra Concessionaria, Beamtech.

www.rallydelrubinetto.com

SIMONE CAMPEDELLI E PIETRO ELIA OMETTO, FORD FIESTA R5, SI AGGIUDICANO LA SPECIALE SPETTACOLO DI APERTURA DEL RALLY DUE VALLI

Grande spettacolo dei big del tricolore rally in vista delle due lunghe giornate di gara che decideranno il vincitore del Campionato Italiano Rally. Alle spalle del vincitore hanno chiuso in seconda e terza posizione le due Skoda Fabia R5 di Luca Rossetti e Umberto Scandola. Quarto Paolo Andreucci, Peugeot 208 T16 R5.

Verona, Venerdì 13 ottobre 2017 -

Si è aperto con la prova speciale spettacolo, ricavata nei parcheggi dello Stadio Bentegodi di Verona, il 35° Rally Due Valli, gara organizzata dall’Automobile Club della città scaligera, corsa di chiusura del Campionato Italiano Rally ma, soprattutto, attesissimo scontro finale per la conquista del titolo 2017. Davanti ad un pubblico particolarmente folto i big del tricolore hanno messo in scena la loro prima sfida, in vista delle due lunghe giornate di gara che decideranno appunto il vincitore del tricolore rally.

La prova di apertura è andata a Simone Campedelli, su una Ford Fiesta R5 divisa con il veneto Pietro Elio Ometto. Alle spalle del pilota romagnolo si è piazzato il friulano Luca Rossetti, non iscritto alla serie tricolore, che con la sua Skoda Fabia R5 ha preceduto, gli altri due pretendenti al titolo tricolore il veronese, Umberto Scandola, Skoda Fabia R5, e il toscano Paolo Andreucci, Peugeot 208 T16 R5. In pratica il primo tratto cronometrato ha riaffermato con forza, quelli che da tutti erano dati come i due motivi principali della gara.

Quello della lotta a tre per il titolo, e quello della presenza di un pilota di grande livello come Luca Rossetti, capace di inserirsi molto in alto, e quindi di portare via punti pesanti a qualcuno dei tre. Ma come detto si è trattato solamente di un piccolo antipasto in attesa della grande abbuffata di sensazioni forti che ci riserveranno i prossimi due giorni.

Ad iniziare dalla tappa di domani, sabato 14 ottobre 2017, che prevede la disputa di sette prove per una lunghezza cronometrata di circa 87 chilometri.

CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY DUE VALLI DOPO S.P.1: 1.Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) in 3’32.8; 2.Rossetti-Chiarcossi (Skoda Fabia R5) a 1.1; 3.Scandola- D’Amore (Skoda Fabia R5) a 1.5; 4.AndreucciAndreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 5.1; 5.Chentre-D’Herin (Hyundai i20 R5) a 10.0.

 

L'Ufficio stampa

Chiara Iacobini

Aci Sport Italia

19^ Giarre - Montesalice - Milo pronta alle ricognizioni

Venerdì, 13 Ottobre 2017 18:48 Published in Salite

19^ Giarre - Montesalice - Milo pronta alle ricognizioni

Dopo le operazioni preliminari di oggi a Santa Venerina, domani sabato 14 le ricognizioni del tracciato e domenica 15 ottobre le due salite di gara. Avvincenti sfide annunicate dai big del tricolore, “un percorso impegnativo e completo di ogni caratteristica”.

Giarre (CT), 13 ottobre 2017. La 19^ Giarre - Montesalice - Milo “Memorial Isidoro Di Grazia” è entrata nella fase clou del programma con le operazioni di verifica che sono in corso e si protrarranno fino alle 21.30 presso l’Istituto Comprensivo di Santa Venerina in Via Aldo Moro. Domani, sabato 14 ottobre alle 9.30 scatterà la prima delle due manche di ricognizione del tracciato, sui 6,4 Km che partendo da Giarre attraversano l’abitato di Monetsalice per arrivare sino a MIlo, 473 metri più in alto attraverso una pendenza media del 7,31%.

Le ricognizioni sono due manche che permetteranno ai piloti prendere familiarità con un tracciato tanto impegnativo quanto spettacolare ed affascinante, ricco di ogni caratteristica cara agli specialisti delle competizioni in salita. Domenica 15 ottobre alle 9 lo staff di Direzione gara coordinato da Lucio Bonasera e Graziano Basile, darà il via a gara 1 della 19^ Giarre - Montesalice - Milo “Memorial Isidoro Di Grazia”. A seguire la Ceriminia di premiazione concluderà la tre giorni motoristica giarrese. -“Sono giornate di lavoro intenso ma sereno - ha spiegato Orazio Maccarrone, Presidente della Scuderia promotrice ed anche pilota impegnato in gara - l’attività e molto serrata, ma quando si agisce su pini di lavoro pianificati e regolati precisamente da una precisa normativa, tutto è più lineare. Disponiamo di uno staff coeso ed appassionato, pertanto dopo tutti i preparativi potrò anche io competere in una gara che amo come tutti gli altri sportivi presenti e tutta la squadra che concretizza l’evento”-. Sul fascino del percorso e di quanto lo stesso sia impegnativo si è espresso Domenico Cubeda il neo vincitore del Trofeo Italiano Velocità Montagna, che sarà avversario di riferimento al volante della sua Osella FA 30 Zytek, la prototipo monoposto che il driver usa in casa per la prima volta: -“Il tracciato della Giarre - Montesalice - Milo è completo di ogni caratteristica che piace a noi piloti della salita.

In particolare ritengo sia ideale per una vettura come la mia molto tecnico e scorrevole nella prima metà, poi diventa più guidato, vi è un tornante che è ideale anche per interrompere un ritmo altrimenti troppo intenso”-. Matteo D’Urso il pilota di Belpasso è pronto alla sfida al volante della sua Radical SR4 Suzuki ed ha dichiarato:-“Questa per me è la gara di casa, è un tracciato che mi piace molto. L’incognita per noi rimane la giusta regolazione d’assetto, spero di poter trovare in fretta un giusto compromesso in relazione ai nuovi ammortizzatori”-. Joe Anastasi, l’esperto pilota maltese che ha partecipato anche alla seconda edizione della gara, sarà per la 4^ volta al via di Giarre al volante della Mini Cooper di gruppo E2SH: -“Un tracciato Ok, molto bello, anche se io amo molto i tracciati esclusivamente scorrevoli, ma questo ha molto fascino ed è adatto alla mia MINI”-. Tra gli oltre180 iscritti altri nomi di spicco sono quello di Luca Caruso, alfiere Jonia Corse e autentica sorpresa del CIVM, che sarà sulla Radical Prosport Suzuki, Giovanni e Samuele Cassibba, rispettivamente sulla Osella PA 20/S BMW e sulla nuovissima Osella PA 30 Mugen. Da Catanzaro Francesco Ferragina sulla Elia Avrio di classe 1400, poi Giuseppe Spoto sulla biposto che sviluppa e cura lui stesso.

Tra le auto coperte tra le estreme silhouette de grupp E2 SH figuar la Fiat 126 Suzuki del messinese Salvatore Giunta, ma anche la 126 del pilota di casa Giambattista Motta, oltre al calabrese della Cubeda corse Giuseppe Aragona su Peugeot 106 punterà al gruppo e classe della serie, in classe 2000, per rinforzare il podio arriva il messinese Salvatore Macrì a sfidare i piloti di casa Giovanni Grasso e Angelo Roberto Faro su Fiat Uno Turbo, mentre in gruppo A farà Angelo Guzzetta, vincitore di classe in CIVM e TIVM sulla Peugeot 106; Citroen Saxo ma in versione gruppo N per il fratello Salvatore Guzzetta, mentre su Peugeot 106 è Antonio Leonardi. Dalla Calabria anche Claudio Gullo sulla Volkswagen Polo GTI con motore di derivazione motociclistica. In Racing Start per assicurarsi la Coppa di classe 1.6 TIVM, ma anche alla vetta di Trofeo, arriva il salernitano Francesco Paolo Cicalese su Honda Civic. Molto numeroso il gruppo delle bicilindriche dove tra i protagonisti dalla Calabria arriva Mirko Paletta che con la Fiat 500 potrebbe insidiare la vetta di TIVM, come Daniele Portale su Fiat 126, ma avranno avversari del calibro di Antonino Cardillo su Fiat 500, già vincitore ad Erice, Ivan Sebastiano Lizzio, molto temibile in casa con la Fiat 500, come Rosario Testa su Fiat 126 o Antonino Caltabiano su 500. Tra le auto storiche Ciro Barbaccia sarà al via, ma il palermitano vincitore nel 2016 con la Stenger, ha un’Osella PA 9/90 BMW di 4° raggruppamento, mentre su Lucchini SN87 Alfa Romeo sarà Sebastiano Fisichella.

L’Ufficio Stampa

Errregimedia

Rosario Giordano

 

Cubeda Corse a forza 10 alla Giarre Montesalice Milo

Giovedì, 12 Ottobre 2017 15:47 Published in Salite

Cubeda Corse a forza 10 alla Giarre Montesalice Milo

Domenica 15 ottobre l'etneo Domenico Cubeda affronta la cronoscalata di casa valida per TIVM Sud e Campionato Siciliano sulla ripristinata Osella Fa30 Zytek insieme ad Aragona nel gruppo E1 e

ad altri otto piloti fra le Bicilindriche.

Catania. La 19^ Giarre-Montesalice-Milo è atteso appuntamento casalingo per la scuderia Cubeda Corse. La cronoscalata valida per Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud e Campionato Siciliano si disputa in provincia di Catania da venerdì a domenica prossima. Fra gli iscritti ben 10 i piloti della scuderia etnea presieduta da Sebastiano Cubeda, tra i quali figurano Domenico Cubeda e Giuseppe Aragona, reduci entrambi da una stagione ai vertici nel Campionato Italiano. A Giarre Cubeda presenta uno “score” di lusso grazie ai grandi risultati delle ultime edizioni, fra i quali la vittoria con record del 2015 e il secondo posto di dodici mesi fa, colti sempre su Osella Pa2000, mentre quest'anno il portacolori della scuderia di famiglia sarà al via con l'Osella Fa30 Zytek di classe regina preparata da Paco74 e da Armaroli. Il prototipo monoposto è stato già ottimamente sperimentato durante la stagione tricolore e ora è stato anche ripristinato al 100% dopo lo stop al quale è stato costretto alla Coppa Nissena e il rientro-test a Luzzi. Per il driver catanese la salita di casa potrà diventare il sigillo definitivo sul titolo di TIVM Sud e sul quinto alloro nel Campionato Siciliano.

 

Sabato in prova e domenica in gara è atteso sotto le insegne della Cubeda Corse anche Giuseppe Aragona. L'ingegnere e veloce pilota calabrese residente in Puglia torna sulla sempre più estrema Peugeot 106 di preparazione propria sulla quale nel Tricolore ha già messo in cassaforte la Coppa di Classe E1-1600 e ora cerca a Giarre una nuova prestazione da applausi, oltre al Trofeo Italiano di gruppo. Completano lo schieramento della squadra catanese i sempre combattivi scudieri al volante delle vetture del gruppo delle Bicilindriche, sempre molto combattuto: Daniele Portale, capace di mettersi più volte in evidenza anche lui in CIVM, Alfredo Russo, Antonino Longo, Orazio Laudani, Antonino Caltabiano, Ivan Lizzio e Giuseppe e Riccardo Viaggio, quest'ultimo super lo scorso anno quando concluse secondo sul podio della categoria.

 
 

 

L'ufficio stampa

Erregimedia

Rosario Giordano

Privacy Policy