Il sabato caotico mette Ogier in fila per la vittoria record del Portogallo

Il francese balza in vantaggio mentre i compagni di squadra della Toyota incontrano problemi nel penultimo giorno

Sébastien Ogier è sul punto di superare il record del Vodafone Rally de Portugal di Markku Alén, a condizione che riesca a mantenere il vantaggio sul rivale della Hyundai Motorsport Ott Tänak nell'ultimo giorno dell'evento domani (domenica).

Un sabato tumultuoso al quinto round del Campionato Mondiale Rally FIA 2024 ha scatenato il caos tra alcuni dei migliori piloti della serie, rimescolando la classifica e garantendo a Ogier un vantaggio notturno di 11,9 secondi.

Il team francese Toyota Gazoo Racing ha iniziato questa penultima tappa con tutte le armi spianate, conquistando il podio dopo una giornata di apertura quasi perfetta. Tuttavia, le loro fortune sono crollate questa mattina presto quando Kalle Rovanperä e Takamoto Katsuta hanno entrambi vacillato sul brutale terreno ghiaioso.

Il leader della notte Rovanperä sembrava pronto a rafforzare la sua presa sul primo posto dopo aver sferrato il primo gol del Felgueiras, ma poco dopo ha valutato male una curva a destra a Montim ed è uscito dalla contesa. L'uscita di Katsuta è stata meno drammatica ma ugualmente devastante: un impatto all'indietro ha distrutto le sospensioni della sua vettura GR Yaris Rally1 mentre il pilota giapponese lottava per il terzo posto.

Le speranze di Toyota erano riposte sulle spalle di Ogier. Ha lottato per il comando con Tänak e ha ceduto brevemente la posizione su Amarante 1 prima di tornare davanti quando l'estone ha avuto una gomma sgonfia nella fase successiva.

Sebbene Tänak abbia mantenuto la pressione con tempi di riferimento nelle prime due tappe del giro pomeridiano ripetuto, Ogier ha risposto con una coppia di vittorie di tappa per ampliare il divario.

La vittoria di Ogier domenica sarebbe la sua sesta in Portogallo. Attualmente è in cima all'albo d'onore dell'evento insieme alla leggenda italiana Markku Alén, noto per il suo dominio con Fiat e Lancia negli anni '70 e '80.

"È stata una bella giornata", ha detto Ogier. “Difficile, non ci aspettavamo che accadessero così tante cose oggi. Sfortunatamente per la Toyota la giornata non è stata perfetta. Per me è stato bello, ma abbiamo perso due macchine.

"Dobbiamo provare a finire il lavoro domani adesso", ha aggiunto.

Il dramma che ha preceduto ha portato buone notizie per Thierry Neuville, che ha concluso la giornata con 59,5 secondi dietro al compagno di squadra Tänak dopo essere risalito dal sesto al terzo posto. Con il principale rivale per il titolo Elfyn Evans che languisce al sesto posto, Neuville è pronto ad estendere il suo vantaggio in campionato e la sua posizione di sabato gli farà guadagnare 13 punti a condizione che completi la Super Sunday.

Neuville ha superato Dani Sordo nella prima fase della giornata, ma lo spagnolo è rimasto in contatto con il suo collega, chiudendo la giornata con 14,2 secondi più indietro e portandosi a tre Hyundai nei primi quattro posti.

Dietro Sordo di soli 7,3 secondi c'era il pezzo forte della M-Sport Ford Adrien Fourmaux, che ha mantenuto un comodo vantaggio di quasi due minuti su Evans. Evans ha faticato a prendere il ritmo con la sua GR Yaris e un testacoda iniziale ha esacerbato le sue difficoltà.

Le vetture del Rally2 hanno riempito il resto della classifica, con Nikolay Gryazin settimo al volante della sua Citroën C3. Jan Solans è stato il primo dei piloti iscritti al WRC2 mentre Josh McErlean e Yohan Rossel hanno completato la top 10.

Posizioni di testa dopo sabato:
1. S Ogier / V Landais FRA Toyota GR Yaris 3h 1m 55.8s
2. O Tänak / M Järveoja EST Hyundai i20 N +11.9s
3. T Neuville / M Wydaeghe BEL Hyundai i20 N +1m 11.4s
4. D Sordo / C Carrera ESP Hyundai i20 N +1m 25,6s
5. A Fourmaux / A Coria FRA Ford Puma +1m 32.9s
6. E Evans / S Martin GBR Toyota GR Yaris +3m 23.8s

Contenuti gratuiti per uso editoriale

La WSK Open Series ha incoronato i suoi campioni a La Conca

I vincitori della WSK Open Series 2024 sono: Niccolò Perico (MINI Gr.3 U10), Stan Ratajski (MINI Gr.3), Ilia Berezkin (OK-NJ), Karol Pasiewicz (OK-N), Cristian Bertuca (KZ2) e Davide Forè (KZ2 Masters).

La Conca, Muro Leccese (ITA), 11.05.2024

Il secondo ed ultimo appuntamento della WSK Open Series al Circuito Internazionale La Conca ha incoronato i campioni di questa importante serie internazionale, giunta alla settima edizione. Come nel primo appuntamento di Franciacorta, anche questo round ha visto un'ottima partecipazione da parte dei maggiori team internazionali, con piloti in rappresentanza di ben 38 nazioni.

Alla competizione hanno partecipato le due categorie MINI Gr.3, oltre all'Under 10, insieme alle due nuove categorie federali monomarca, OK-NJ e OK-N, che hanno ormai raggiunto un buon livello di partecipazione con una partecipazione numerosa e competitiva. griglie. Inoltre, faceva parte dell'evento la categoria più orientata alla prestazione KZ2, che comprendeva anche il Masters per piloti di età superiore ai 35 anni. Dopo le prove di qualificazione e le manche di qualificazione, è stata la fase finale del sabato a mettere in luce i maggiori contendenti al successo, con le Prefinali e poi le emozionanti Finali che hanno incoronato i campioni di categoria.

I vincitori delle Finali:
Achille Rea (MINI Gr.3 U10), Leonardo Gorski (MINI Gr.3), Ilia Berezkin (OK-NJ), Karol Pasiewicz (OK-N), Cristian Bertuca (KZ2), Alessio La Martina (Maestri KZ2).

I vincitori dei titoli sono stati:
Niccolò Perico (MINI Gr.3 U10), Stan Ratajski (MINI Gr.3), Ilia Berezkin (OK-NJ), Karol Pasiewicz (OK-N), Cristian Bertuca (KZ2), Davide Forè (10).

LE PREFINALI.

Le prestazioni mostrate nelle manches sono state confermate anche in Prefinali, fatta eccezione per le riuscite rimonte di Daniel Miron Lorente nella MINI Gr.3 e di Bati Ege Yildirim nella OK-NJ.

I vincitori delle Prefinali

MINI Gr.3 U10 - Prefinale: Achille Rea (ITA) (#525 Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega).

MINI Gr.3 - Prefinale: Daniel Miron Lorente (NLD) (#552 Team Driver/KR-Iame-Vega).

OK-NJ - Prefinale: Ilia Berezkin (#322 Monster K Factory Team/CRG-TM Kart-Vega).

OK-N - Prefinale: West Aegean Yildirim (TUR) (#210 Modena Kart/Parolin-TM Kart-Vega).

KZ2 - Prefinale: Cristian Bertuca (#1 BirelART Racing/BirelART-TM Kart-LeCont)

KZ2 Masters - Prefinale: Davide Forè (ITA) (#102 GSR Team/BirelART-TM Kart-LeCont).

LE FINALI.

MINI Gr.3 Under 10 – Rea è inarrestabile, Perico è il campione.

La categoria MINI Gr.3 Under 10 ha visto l’italiano Achille Rea (#525 Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega) prevalere in tutte le fasi della manifestazione, dalla pole position in qualifica alla vittoria nelle manche e nella fase finale , con un notevole successo in Prefinale e poi anche in Finale, dove ha prevalso sul connazionale Antonio Ianni (#546 CRG Racing Team/TGroup-TM Kart- Vega) e sul portoghese Xavier Lazaro (#519 SM Racing/OTK-TM Kart) sul podio. Il leader del campionato Niccolò Perico (#501 Energy Corse/Energy-TM Kart), dopo la vittoria di Franciacorta, questa volta si è dovuto accontentare del quarto posto, posizione che gli ha comunque permesso di conquistare il titolo di categoria.   

MINI Gr.3 U10 - Finale

1° Achille Rea (ITA) 10 giri

2° Antonio Ianni (ITA) +0.576

3° Xavier Lazaro (PRT) +3.048

La classifica del campionato:

1° Niccolò Perico (ITA) punti 212

2° Achille Rea (ITA) punti 184

3° Xavier Lazaro (PRT) punti 120

MINI Gr.3 – Doppia sorpresa: Gorski vince la Finale, Ratajski il titolo.

La MINI Gr.3 ha avuto una conclusione incredibile e l'americano Alessandro Truchot (#512 BabyRace/Parolin-Iame-Vega) si è visto sfuggire un titolo quasi certo nonostante la sua leadership in classifica e le sue prestazioni nelle manche. Ma è stato il sempre competitivo Leonardo Gorski (#521 Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex) a sconvolgere i piani di Truchot, mettendo a segno una notevole rimonta nel finale per aggiudicarsi la vittoria. Fondamentale è stato anche il francese Stan Ratajski, compagno di squadra di Truchot, che ha guadagnato con abilità posizioni importanti, complice anche una penalità inflitta ad un altro pilota BabyRace, il messicano Santiago Diaz De La Vega. In Finale Gorski ha preceduto l’ucraino Oleksandr Legenkyi (#553 Team Driver/KR-Iame) e Stan Ratajski, ma quest’ultimo si è ritrovato in testa alla classifica con due punti di vantaggio su Truchot.       

MINI Gr.3 – Finale

1° Leonardo Gorski (POL) 10 giri

2° Oleksandr Legenkyi (UKR) +1.221

3° Stan Ratajski (FRA) +2.838

La classifica del campionato:

1° Stan Ratajski (FRA) punti 136

2° Alessandro Truchot (USA) punti 134

3° Oleksandr Legenkyi (UKR) punti 110

OK-N Junior - Dominio di Berezkin.

Già vincitore della prima gara di Franciacorta, Ilia Berezkin (#322 Monster K Factory Team/CRG-TM Kart-Vega) si conferma al vertice della categoria conquistando anche la vittoria a La Conca, affermando ulteriormente il suo dominio sulla fine settimana. Si sono però distinti anche altri forti contendenti, come l’italiano Pietro Bagutti (#313 Gamoto/Tony Kart-TM Kart), ottimo secondo classificato in finale, e il brasiliano Neto Antonio Pizzonia (#328 Team Driver/KR -Iame), terzo sul podio di La Conca. Entrambi hanno seguito Berezkin anche nella classifica del campionato.  

OK-NJ - Finale

1° Ilia Berezkin 16 giri

2° Pietro Bagutti (ITA) +4.605

3° Neto Antonio Pizzonia (BRA) +4.889

La classifica del campionato:

1° Ilia Berezkin punti 251

2° Pietro Bagutti (ITA) punti 119

3° Antonio Pizzonia (BRA) punti 117

OK-N – Pasiewicz sorprende vincendo finale e campionato.

Una grande sorpresa è arrivata dall'esperto pilota polacco Karol Pasiewicz (#214 Novalux/Lenzokart-LKE-Vega), ottimo interprete in Finale, condotto magistralmente e dominato fino al traguardo. Alle spalle di Pasiewicz, al secondo posto si è classificato un ottimo Federico Rossi (#203 PRK/Tony Kart-TM Kart), seguito dal talentuoso ceco Jindrich Pesl (#247 Monster K Factory/CRG-TM Kart-Vega), autore di ottime prove in qualifica e i calori. Quarto il turco Bati Ege Yildirim (#210 Modena Kart/Parolin-TM Kart), vincitore della Prefinale.

OK-N - Finale

1° Karol Pasiewicz (POL) 20 giri

2nd Federico Rossi (ITA) +1.500

3° Jindrich Pesl (CZE) +2.725

La classifica del campionato:

1° Karol Pasiewicz (POL) punti 139

2° Vasileios Apostolidis (GRC) punti 127

3° Nicolas Marchesi (ITA) punti 125

KZ2 – Trionfa Bertuca.

Cristian Bertuca (#1 BirelART Racing/BirelART-TM Kart-LeCont) ha infine vinto il secondo round della WSK Open Series e il campionato dopo essersi assicurato il secondo posto a Franciacorta. La prestazione del pilota italiano è stata notevole durante tutto il fine settimana, in particolare nella Finale, dove ha dominato. Alle sue spalle si sono piazzati il ​​francese Emilien Denner (#39 Sodikart/Sodi-TM Kart) e Maksim Orlov (#52 Modena Kart/Parolin-TM Kart), anch'essi protagonisti per tutto il fine settimana, insieme al rumeno Daniel Vasile, prezioso compagno di squadra di Bertuca. Bertuca ha così conquistato anche il campionato davanti all'olandese Senna Van Walstijn (#11 Sodikart/Sodi-TM Kart), che aveva vinto la prima prova a Franciacorta.

Nel Masters KZ2, Alessio La Martina (#103 KR Motorsport/KR-Iame) si è imposto in Finale, mentre Davide Forè (#102 GSR Team/BirelART-TM Kart) si è assicurato il titolo iridato.

KZ2 – Finale

1st Cristian Bertuca (ITA) 20 laps

2° Emilien Denner (FRA) +0,265

3° Maksim Orlov +0,566 

KZ2 – Classifica del campionato:

1st Cristian Bertuca (ITA) points 232

2° Senna Van Walstijn (NLD) punti 151

3° Emilien Denner (FRA) punti 120.

KZ2 Masters – Classifica del campionato

1° Davide Forè (ITA) punti 234

2° Alessio La Martina (ITA) punti 179

3° Mirko Mizzoni (ITA) punti 122

Risultati : www.wskarting.it/index.asp

Il prossimo turno:

il prossimo appuntamento sarà quello di apertura della WSK Euro Series nel weekend del 30 giugno al Franciacorta Karting Track.

Promozione WSK

Ufficio Stampa

Argento “de luxe” per Da Zanche su Porsche alla 108^ Targa Florio

Arriva nella leggendaria gara siciliana il primo podio stagionale per il pluricampione valtellinese nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche al volante della Porsche 911 RS by Pentacar con la quale ha anche vinto il 2. Raggruppamento insieme al fido navigatore De Luis: “Risultato di grande prestigio”

Bormio (SO) - Colico (LC), 12 maggio 2024. Lucio Da Zanche è tornato sul podio nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche e l’ha fatto in un’occasione speciale, quella della 108^ Targa Florio, la cui competizione “historic” è andata in scena fino a sabato 11 maggio. Quello artigliato dal plurititolato driver di Bormio nella leggendaria gara palermitana delle Madonie è il suo primo podio 2024, arrivato al termine di una prestazione in crescendo al volante della Porsche 911 RS preparata dal Team Pentacar e condivisa in abitacolo con il navigatore Daniele De Luis, anche lui valtellinese.

Insieme al fido co-driver, Da Zanche, da quest’anno unico testimonial dell’acqua San Bernardo nel mondo del motorsport con tanto di nuova e bellissima livrea sull’ammirata GT tedesca, ha concluso al secondo posto assoluto e questa medaglia d’argento “di lusso” è stata ulteriormente impreziosita dalla vittoria conquistata nel 2. Raggruppamento nel quale sono suddivise le competizioni per le vetture storiche, con conseguente pieno di punti tricolori.

Lo stesso Da Zanche è raggiante nel post-Targa: “Gara stupenda! Abbiamo raccolto il massimo che avremmo potuto raccogliere a fronte dei tanti e forti specialisti siciliani al via. Questo secondo posto è un risultato di grande prestigio per noi, vale come una vittoria per il ritmo tenuto e i valori dimostrati e per come si è comportata la macchina. Sono molto contento di come abbiamo aumentato il passo fino al massimo possibile, ci siamo divertiti e non posso che sottolineare l’importanza di quanto messo in campo dal team Pentacar e da Maurizio Pagella, sempre presente anche quando lontano, e del sostegno di tutti i nostri partner di supporto”.

L’Ufficio Stampa

Rif. Gianluca Marchese 

6 Ore TotalEnergies di Spa-Francorchamps: un risultato deludente ma non sorprendente per Peugeot Sport

• Dopo essere partita dal 13 ^° e 15 ^{° posto} , la PEUGEOT 9X8 2024 ha concluso al 9 ^° e 14 ^° posto.

• Il Team Peugeot TotalEnergies ha raccolto dati preziosi mentre si prepara alla 24 Ore di Le Mans (15/16 giugno).

• La gara è stata interrotta dalla bandiera rossa per quasi due ore prima di essere ripresa e prolungata per un'ora e 44 minuti. Il Team Peugeot TotalEnergies è riuscito ad adattarsi.

Circa 88.180 tifosi (un record di presenze per un evento WEC diverso da Le Mans) sono venuti per assistere alla 6 Ore di Spa-Francorchamps di quest'anno e sono stati accolti da un sole splendente mentre l'azione si svolgeva sulle “montagne russe delle Ardenne”. La gara è stata interrotta per lunghi periodi a seguito di alcuni incidenti avvenuti in pista.

Dopo essersi qualificata 13 ^° e 15 ^° , la PEUGEOT 9X8 2024 puntava a risalire la classifica e soprattutto a concludere l'evento di Spa per raccogliere quanti più dati possibili prima della 24 Ore di Le Mans. Hanno terminato al 9 ^° e 14 ^° posto.

Nico Müller (n. 93 PEUGEOT) e Paul Di Resta (n. 94 PEUGEOT) sono stati incaricati dello stint di apertura di questa terza prova del campionato. Sfortunatamente, il n. La 94 PEUGEOT 9X8 è dovuta rientrare ai box dopo quattro giri per un reset dopo che alla partenza è scattato un allarme di errore del sistema ibrido. Verso la fine della gara, una foratura al posteriore sinistro ha ulteriormente ostacolato il n. 94, sfortunata fin dall'inizio della stagione.

Nel frattempo, Nico Muller è rimasto in pista per più di tre ore prima di lasciare il posto a Mikkel Jensen per un doppio stint.

Alle 17:12 la gara è stata interrotta dalla bandiera rossa dopo un grave incidente che ha coinvolto il n. 2 Cadillac e la n. 31BMW. La gara è ripresa alle 19:10 dietro la safety car per un'altra ora e 44 minuti. Alla ripartenza, una strategia di compensazione ha consentito al n. 93 a guadagnare qualche posizione, riuscendo comunque a restare sullo stesso giro del leader. Mikkel Jensen è riuscito quindi a mantenere la top ten e ad assicurare un altro punto costruttori a PEUGEOT.

Il Team Peugeot TotalEnergies non vede l'ora di incontrare i suoi fan e tutti gli appassionati di Endurance tra un mese nel nord della Francia per la 92a ^edizione della 24 Ore di Le Mans (15/16 giugno)

Toyota Gazoo Racing Italy “d’argento” alla 108^ Targa Florio

Terza conferma consecutiva per TGR Italy, seconda assoluta con la nuova GR Yaris Rally2 affidata da Toyota Italia a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. Un risultato che garantisce al marchio il mantenimento della leadership nella classifica assoluta conduttori del Campionato Italiano Assoluto Rally.

ROMA, 11 MAGGIO 2024 - Dalle strade del Campionato Italiano Assoluto Rally arrivano ulteriori conferme per Toyota Gazoo Racing Italy, secondo assoluto alla 108^ Targa Florio con la nuova GR Yaris Rally2, affidata da Toyota Italia a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. Il pilota trevigiano si è reso interprete di una performance valsa al marchio il terzo podio consecutivo, dopo il secondo posto ottenuto nell’occasione d’esordio del progetto, al Rally Il Ciocco e la vittoria assoluta conquistata al Rally Regione Piemonte. 

Una prestazione concreta quella del driver, chiamato al volante dell’esemplare equipaggiato con fornitura ufficiale Pirelli e supportato tecnicamente dal reparto corse di Toyota Italia. Secondo assoluto a conclusione della prima giornata di gara, articolata sulla disputa di tre prove speciali, il driver di TGR Italy si è reso protagonista nella lotta al vertice vincendo la quinta prova speciale, la Scillato-Polizzi ma accusando ritardo sulla successiva a causa di una leggera “toccata”. Il prosieguo del confronto ha visto Giandomenico Basso capitalizzare il risultato mantenendo la posizione acquisita, valsa il mantenimento della leadership nella classifica assoluta conduttori del campionato. 

“Siamo contenti del risultato, maturato in una gara a coefficiente maggiorato – il commento di Giandomenico Basso all’arrivo - le strade si sono confermate particolarmente impegnative, scivolose e sconnesse. Abbiamo raccolto punti importanti in ottica campionato, questo va a premiare il lavoro della squadra, che sta continuando a lavorare sul progetto”. 

Entusiasta Daniele Pelliccioni, team manager di Toyota Gazoo Racing Italy: “La Targa Florio è una gara particolare, abbiamo lavorato per prepararla al meglio mettendo Giandomenico nella condizione di far bene. Le prestazioni dimostrano che ci siamo riusciti per gran parte della gara, ovviamente non è bastato per vincere. Conserviamo comunque la testa del CIAR, continuiamo con lo sviluppo in vista del prossimo appuntamento di Verona”.

Il prossimo appuntamento vedrà Toyota Gazoo Racing Italy impegnato sulle strade del Rally Due Valli, quarta manche del Tricolore, in programma dal 27 al 29 giugno. La gara sarà valida anche come seconda manche della GR Yaris Rally Cup, campionato monomarca che ha acceso i riflettori sulla quarta edizione al Rally Regione Piemonte.

Nelle foto (free copyright Bettiol): la GR Yaris Rally2 di Giandomenico Basso in azione.

Domani il via alla gara con 207 piloti.

È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.

Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita. Nel Trofeo Vip, Lorenzo e Leonardo Tano i più veloci.

Fasano, 11 maggio 2024

Scocca l’ora del 29° Slalom Rocca di Novara

Domani 12 maggio, dopo una salita di ricognizione fissata per le 8.30, il via alle 3 manche di gara per i 93 verificati alla competizione messinese, organizzata da Top Competition valida per il  Campionato Italiano e Siciliano. Venanzio parte da leader del Tricolore, Arresta da vincitore dello scorso anno, ma Puglisi detentore del titolo e l’idolo di casa Schillace sono pronti alla sfida di vertice.

Novara di Sicilia(ME) 11 Maggio. Scatta domani alle 8.30  la 29^ edizione dello Slalom Rocca di Novara, secondo appuntamento Tricolore e round a coefficiente 1,5 del Campionato Siciliano, la serie promossa dalla Delegazione Regionale Aci Sport.

Le verifiche sportive e tecniche, svolte nella giornata odierna, hanno confermato il numero di 94 piloti, che domani saranno protagonisti della gara organizzata Top  Competition. Nella giornata  pre gara si è tenuto anche il briefing con i direttori di gara che hanno indicato alcune disposizioni per la regolare gestione della competizione.

A fine della partecipata riunione alcuni piloti si sono fermati qualche minuto per una diretta streaming nella quale hanno rilasciato alcune dichiarazioni.

A dare il benvenuto ai Big del Tricolore il pilota di casa Alessio Truscello che sarà al via della “sua gara” su una Peugeot 106 di gruppo N. Siamo contenti di ospitare questa manifestazione –- che da anni Top Competition organizza sempre in maniera esemplare ha dichiarato Truscello, per me è un grande onore poter essere qui con i più forti piloti della specialità.

Dopo di lui sono intervenuti fra gli altri alcuni vincitori delle passate edizioni della gara messinese. Il Campano Salvatore Venanzio,  ha voluto sottolineare l’alto livello di competitività della corsa – “Siamo qui in tanti a puntare al podio – ha detto Venanzio -  sarà una bella sfida. La mia Radical e ok, è stata come le altre vetture alleggerita secondo i nuovi regolamenti, sempre in conformità alle regole federali e risponde perfettamente alle modifiche”.

L’altro campano Luigi Vinaccia ha ricordato i suoi successi di tanti anni fa: “- Ho vinto qui in passato con una Fiat X 1/9 e anche se in questi ultimi anni non sono riuscito a fare risultato pieno  vengo sempre con gran piacere. La mia Osella Pa 9/90 ha le caratteristiche per poter competere con le altre vetture per il primato.

Salvatore Arresta, che ha trionfato a Novara lo scorso anno, ha parlato del suo impegno nel Campionato Italiano: - E’ il primo Tricolore che potrò correre per intero – ha dichiarato Totò Adesso  che la federazione ha aperto la possibilità alle monoposto, a Loceri abbiamo fatto un ottimo secondo posto nonostante alcune noie tecniche, ma  siamo pronti per domani con la voglia di fare il bis.

Michele Puglisi detentore del titolo ha detto: ”non ho preso parte al primo round di Loceri, perché mi sono voluto concedere una partecipazione nel Campionato Italiano Supersalita a Erice, ma adesso sono qui a caccia del titolo”.

Ha chiuso il breve incontro il Vice Sindaco Salvatore Buemi, che ha portato i saluti del primo cittadino Gino Bertolami , ha ringraziato Top Competition per il gran lavoro che svolto: “Siamo contenti – ha detto Buemi – del gran movimento che c’è in paese, godiamoci questa edizione e non appena sarà terminata rivolgeremo la mente al trentennale”.

Andrea Crugnola e Pietro Ometto vincono la 108^ Targa Florio, terzo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco

Il campione in carica su Citroen C3 ha riscattato lo zero di Alba dominando “A Cursa” dall’inizio alla fine. Basso-Granai con la Toyota GR Yaris secondi a 16“, dopo averne persi 4 per una toccata nella PS6. Chiudono il podio Campedelli-Canton in crescendo su Skoda Fabia RS. Nel Campionato Italiano Rally Promozione prima affermazione di Scattolon-Zanni su altra Citroen C3, mentre nel Due Ruote Motrici è ancora assolo di Pisani-Moriconi

Palermo, 11 maggio 2024 – Anche con gli occhi di tutti addosso, con la pressione dopo l’errore di Alba, con la consapevolezza di avere rivali d’eccezione e di non poter più sbagliare, Andrea Crugnola e Pietro Ometto hanno dimostrato di essere il riferimento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. I campioni in carica sbarcati in Sicilia con la Citroen C3 per la 108^ Targa Florio sapevano di dover correre per vincere, per fugare ogni dubbio possibile su quale fosse il livello del loro pacchetto con Pirelli ed F.P.F Sport; e così hanno fatto. La gara siciliana, organizzata dall’Automobile Club d’Italia e Automobile Club Palermo, è stata dunque il palcoscenico perfetto per il terzo round del tricolore a coefficiente maggiorato, uno spettacolo di 9 prove durato due giorni che ha portato sull'isola il meglio del rallismo italiano. Dopo 103km sulle leggendarie strade del Circuito delle Madonie tutti affrontati all’attacco, alla fine Crugnola-Ometto hanno conquistato una pesantissima seconda vittoria stagionale, esaltata dal calore del pubblico siculo che per passione, tifo, ed accoglienza ha fatto rivivere alla serie tricolore le emozioni immortali della “Cursa”, l’epica gara più antica del mondo. Una prova di forza iniziata già di venerdì per il pilota varesino, con 3 prove speciali vinte – compresa la power stage “La Generosa” – ed un ritmo che nella giornata di sabato ha piegato la resistenza di uno stoico Giandomenico Basso con altri 4 scratch. Il leader del CIAR Sparco in coppia con Lorenzo Granai infatti ha tenuto il ritmo di Crugnola per tutta la gara, inseguendo con la sua Toyota GR Yaris gommata Pirelli per tutta la gara. Con il coltello fra i denti il portacolori ufficiale della casa giapponese ha attaccato in ogni prova, rimanendo sul filo dei decimi e siglando lo scratch anche nella PS5. Nella “Geraci - Castelbuono 1” tuttavia Basso ha leggermente toccato a 3km dal fine prova un terrapieno, perdendo così 4.1“ e permettendo di fatto a Crugnola di allungare per la vittoria fino al vantaggio finale di 15.9“. Una prestazione in crescendo condita dal terzo podio consecutivo stagionale è stata invece quella di Simone Campedelli e Tania Canton, a bordo di una Skoda Fabia RS, che dopo una partenza lenta nella prima parte di gara hanno saputo ripartire con il piede giusto. Dopo alcuni colpi a vuoto nelle prime prove infatti la coppia Campione Asfalto uscente ha trovato tutt’altro ritmo nel giro finale, firmando anche lo scratch nella PS8 e confermandosi così saldamente al 3° posto della Targa Florio con 25.2“ di margine da Crugnola.

Come ci si aspetta da un appuntamento con più di 100 anni di vita, che ha scritto le prime leggendarie pagine del motorsport, “A Cursa” è stata un crocevia fondamentale per tutte le storie che animano il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. La vittoria di Crugnola ha infatti fatto scivolare al 3° posto in campionato Campedelli, rilanciando invece il pilota varesino all’inseguimento di Basso e della Toyota. Il Campionato Italiano Rally Promozione invece è stato infiammato dalle sfide e dalle passioni vissute in Sicilia, dove è arrivata la prima affermazione di uno stupefacente Giacomo Scattolon. Il driver pavese in coppia con Gabriele Zanni infatti sugli asfalti salmastri è partito forte sin dalla qualifying stage, vincendola, ed ha poi trovato sempre più ritmo sulla sua nuova Citroen C3 con il progredire della gara. Il secondo posto nella power stage del CIRP, un terzo tempo asssoluto e tre quarti tempi assoluti lo hanno fatto prima battagliare con Campedelli per il podio, e poi lo hanno difeso in vetta al Promozione dagli attacchi di Bostjan Avbelj e Damijan Adrejka. L’equipaggio sloveno campione in carica su Skoda Fabia RS infatti si era presentato alla Targa con l’obbiettivo di riscattare le precedenti uscite a vuoto, e pian piano ha trovato la velocità per attaccare le prime posizioni; il 2° posto del CIRP ed il 5° dell’Assoluto lo rilanciano nella sfida tricolore. Un poco più in difficoltà è apparso in questa terza tappa invece Marco Signor, navigato da Daniele Michi con un'altra vettura ceca, che nonostante l’ottimo risultato della power stage non ha poi trovato l’alchimia giusta per riuscire a confermare le due vittorie dei round precedenti. Questo risultato di Signor, unito al gran bottino di punti raccolto da Scattolon, in virtù del coefficiente maggiorato della gara, fanno sì che il Campionato Italiano Rally Promozione si sia nuovamente riacceso, con le due teste di serie distanziate in classifica da appena mezzo punto. La sfida per il podio del CIRP è stata tuttavia molto aperta perché il vantaggio di Signor sulla Volkswagen Polo di Alessandro Re e Marco Vozzo è stato di appena 5“, in diminuzione fino all’arrivo dopo l’ottimo quarto tempo assoluto fatto registrare dal comasco nella PS6, che si conferma protagonista di questa lotta alle prime posizioni. Non hanno mai trovato invece un passo per restare attaccati al treno dei primi i giovani portacolori di MRF Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, che all’arrivo di Termini Imerese si sono piazzati all’ottavo posto a 1’15 dalla vetta. Hanno chiuso infine le prime 10 posizioni della Targa Florio l’idolo locale Andrea Nucita in coppia con Mattia Cipriani, su Hyundai i20 dopo una gara alla caccia di una ricercata confidenza, e Paolo Andreucci affiancato da Rudy Briani su Citroen C3, partiti bene con tempi da top3 nella prima giornata ma poi scivolati in fondo alla top10, fatto dovuto anche al loro ruolo di tester per le MRF Tyres. All’11° posto invece si è classificato l’equipaggio siciliano Runfola-Raccuia, che con la Skoda Fabia Evo ha dato grande spettacolo con traversi e controsterzi, vincendo la classifica della Coppa ACI Sport di 9^ Zona. La classifica del Femminile invece è stata appannaggio di Rachele Somaschini e Nicola Arena, su Citroen C3.

Il Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici è stato invece più incerto, soprattutto nella parte iniziale, quando Christopher Lucchesi ed Enrico Bracchi sono riusciti a piazzarsi davanti a tutti. Alla lunga tuttavia il dominatore della categoria e campione in carica Gianandrea Pisani con Massimo Moriconi ha fatto la differenza, recuperando lo svantaggio e ricevendo la bandiera a scacchi con 16.8“ di margine su tutti gli inseguitori; con questa terza vittoria consecutiva il lucchese vola in solitaria al comando del Campionato. La lotta per il secondo posto tra le 2RM invece è andata avanti fino all’ultimo istante, con Lucchesi-Bracchi che sono riusciti a difendersi con le unghie e con i denti da De Antoni-Mauri, terzi sul podio di sole Peugeot 208 con un distacco di appena mezzo secondo.

CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR SPARCO: 1. Basso-Granai 45pt; 2. Crugnola-Ometto 43,5pt; 3. Campedelli-Canton 38pt; 4. Signor-Michi 26pt; 5. Scattolon-Zanni 24pt; 6. Nucita-Pollet 12.5pt; 7. Andreucci-Briani 11,5pt; 8. Re-Vozzo 11pt; 9. Avbelj-Adrejka 10,5pt; 10. Mabellini-Lenzi 5,5.

CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Pisani 52pt; 2. Lucchesi 40pt; 3. Cogni 24pt; 4. Strabello 19,5pt; 5. Vigliaturo 18pt.

CLASSIFICA CIR PROMOZIONE: 1. Signor 47pt; 2. Scattolon 46,5pt; 3. Re 26; 4 Avbelj 25pt; Bottarelli 13,5 pt; 5. Rusce 14pt;

CALENDARIO CIAR SPARCO 2024: 15-16 marzo | Rally il Ciocco e Valle del Serchio; 12-13 aprile | Rally Regione Piemonte; 10-11 maggio | Rally Targa Florio (coeff. 1,5); 26-29 maggio | Rally Due Valli; 26-28 luglio | Rally di Roma Capitale (coeff. 1,5); 13-14 settembre | Rally 1000 Miglia; 18-19 ottobre | Rally Sanremo (coeff. 1,5)

DL Racing fra rimonte e punti a Spa nel Lamborghini Super Trofeo

La scuderia milanese paga una qualifica condizionata dai track limits e in gara 1 risale fino a sfiorare la top-10 assoluta con Testa-Ianniello. Anche Badawy recupera, mentre due positive top-5 arrivano con Lazzaroni-Valkre in Pro-Am e con Locanto-Pezzucchi in Am. Purtroppo gara 2 è stata interrotta con bandiera rossa dopo soli 6 giri. A metà giugno la grande sfida con esordio a Le Mans

Spa (Belgio), 11 maggio 2024. E’ a metà fra complicate rimonte e punti preziosi il bilancio di DL Racing nel secondo round del Lamborghini Super Trofeo Europa 2024 disputato a Spa-Francorchamps nel weekend con 52 equipaggi al via. Nella cosiddetta università delle corse in circuito, la scuderia milanese si ripresentava al via dopo Imola con le quattro Huracan ST Evo2 gestite in collaborazione tecnica con Krypton Motorsport e ha mostrato di essere in crescita almeno sotto il profilo prestaizonale, come nel caso della vettura “targata” Lamborghini Bari e affidata in classe Pro ai due “baby” talenti Riccardo Ianniello e Rodrigo Testa e di quella condotta da un altro giovanissimo come Ibrahim Badawy. In lotta nell’assoluta, nessuno dei due equipaggi è però riuscito a marcare punti nella trasferta belga, complici soprattuto una qualifica avara di fortune, con in particolare quella di gara 1 condizionata dai track limits, e una gara 2 interrotta con bandiera rossa dopo soli 6 giri senza possibilità di recupero.

Nella prima qualifica Testa avrebbe potuto entrare in top-10, invece il 18enne portoghese ha dovuto accontentarsi della 22esima posizione, poi trasformata insieme a Ianniello in un incoraggiante 11esimo posto di rimonta in gara 1. In realtà il pilota romano classe 2007 aveva agguantato addirittura la nona posizione, ma ancora i track limits hanno impedito all’equipaggio di marcare i primi punti stagionali. Con gara 2 stoppata anzitempo (impossibile quindi recuperare da centro gruppo, tanto che Ianniello ha risalito solo due posizioni), anche Badawy è stato autore di un weekend in rimonta ottenendo risultati finali in crescendo, anche rispetto a Imola. Pur non riuscendo a entrare in zona punti, il 18enne pilota egiziano ha in tutto recuperato cinque posizioni e soprattutto quanto ha mostrato nella seconda qualifica fa ben sperare per i prossimi impegni.

Così come danno fiducia i primi punti conquistati dal bresciano classe 2001 Filippo Lazzaroni (alla prima stagione nel Super Trofeo) e dal francese classe 1998 Lucas Valkre: l’equipaggio iscritto in classe Pro-Am ha superato tutte le insidie verificatesi nelle bagarre delle due gare, concluse con un settimo e un quinto posto. Top-5 anche in classe Am per il team principal di DL Racing Diego Locanto e per il pilota bresciano a capo di Krypton Motorsport Stefano Pezzucchi. Malgrado una noia tecnica gli abbia di fatto impedito di girare nelle prove libere, i due “patron” hanno condotto un’autorevole gara 1 risalendo fino al quarto posto di categoria, con finale del weekend segnato da un altro risultato comunque positivo malgrado l’interruzione anticipata, cioè la top-10 conquistata in gara 2. Il prossimo appuntamento nel Lamborghini Super Trofeo vedrà DL Racing per la prima volta impegnata lungo i 13,6 chilometri del mitico Circuit de la Sarthe, perché il monomarca europeo disputa il terzo round stagionale a metà giugno proprio nel contesto della 24 Ore di Le Mans.

Il team principal e pilota Diego Locanto dichiara nel post-Spa: “Dispiace per come sia andata gara 2 che ci ha come tagliato le gambe. Ianniello stava recuperando, Badawy era riuscito a ottenere un buon piazzamento in partenza, ma purtroppo è così. Alla fine sono arrivati solo i punti in Pro-Am, dove credo che Lazzaroni e Valkre potranno crescere ulteriormente in stagione, e in Am, dove fra l’altro sempre in gara 2 Pezzucchi è stato colpito alla prima curva, finendo in testacoda senza possibilità di rimonta. Sarebbe fondamentale avere l’opportunità di girare di più nei weekend di gara, cercheremo di rifarci a Le Mans in un esordio su un circuito da leggenda molto atteso dalla squadra”.

Lamborghini Super Trofeo Europe: 21 aprile Imola; 11 maggio Spa; 15 giugno Le Mans; 28 luglio Nurburgring; 13 ottobre: Barcellona; 15 novembre Jerez de la Frontera. World Finals: 17 novembre Jerez de la Frontera

Rif. Stampa / Gianluca Marchese:

Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano

Scatta alle 9.00 di domani, Domenica 12 maggio gara 1 del secondo appuntamento del Tricolore Supersalita in streaming e diretta su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat). Dalle ricognizioni spiccano Faggioli, Fazzino, Caruso, Francesco Conticelli, Degasperi e Lombardi

 

 

Fasano (BR), 11 maggio 2024. Grande atmosfera e pubblico delle grandi occasioni a salutare la giornata di ricognizioni della 65^ Coppa Selva di Fasano, secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Supersalita.

Domani, domenica 12 maggio alle 9.00 motori nuovamente accesi, per la prima della due salite: doppia gara per il Campionato Italiano Supersalita e del tricolore “Le Bicilindriche”, mentre solo la prima salita per i protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna sud e per quelli della gara di Auto Storiche per cui sarà gara 2.

Dalle ricognizioni che si sono svolte sotto un sole quasi estivo e con un folto pubblico al paddock e lungo i 5,6 Km di tracciato, sono emersi alcuni dati che lasciano intendere che in gara ci sarà tanto spettacolo animato da un grande agonismo. Il pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli su Nova Proto NP01-2 ha ottenuto i migliori riscontri con  2’11”08 nella 2^ salita di prova. Il fiorentino della Best lap ha raccolto dati utili alle regolazioni della sua biposto ufficiale, utili anche per i componenti del suo team. Subito a suo agio sul difficile tracciato brindisino anche il siracusano Luigi Fazzino che sulla Osella PA 30 Zyrtek,  seguita da Paco 74 Corse, ha trovato già delle soluzioni efficaci di cui cercherà il massimo potenziale in gara. Ottimo prove per il ragusano Franco Caruso, molto preciso nell’interpretazione del percorso sulla Nova Proto NP01-2, come il marsalese dell’Ateneo Motorsport Francesco Conticelli, che ha ripreso rapidamente i riferimenti sula strada con la Nova Proto NP 01-2, sebbene assente da Fasano dal 2018. Ancora un pò di affinamento necessario per il trentino di Vimotorpsort Diego Degasperi che esordisce sul percorso fasanese sulla Norma M20 FC Zytek. Significativo miglioramento di Achille Lombardi, anche se ancora con del lavoro di affinamento da fare per, il lucano che mira a capitalizzare il massimo in gara sulla Osella PA 21 4 C turbo. Il ragusano di Comiso Samuele Cassibba che ha effettuato delle regolazioni tra le due salite. Anche l’altro siciliano, di Caltanissetta, Alberto Chinnici è stato subito incisivo sul tracciato, ben coadiuvato dalle regolazioni della Osella PA 2000 turbo di preparazione Catapano, il più disinvolto tra le biposto di classe 2 litri. Ha raccolto dati utili ad ottimizzare le regolazioni in vista della gara il calabrese Domenico Scola ed ora punta dritto alle due sfide di gara dal volante della Osella PA 2000 Honda curata da SAMO Competition. In ottima evidenza con la sola 2^ manche all’attivo il lombardo Giancarlo Maroni Jr. che dopo una panne elettrica nella prima salita ha dovuto effettuare le verifiche di percorso tutte in una salita. Tracciato impegnativo che esige tanti cavalli ed una conoscenza perfetta, infatti tra i giovanissimi si è messo in evidenza il nisseno della CST Sport Andrea Di caro su Nova Proto NP 03 Aprila, che come il senese Mirko Torsellini e l’altro toscano Michele Gregori tutti sulle NP 03 francesi, devono colmare in fretta il gap di familiarità col percorso. Ottime prove per il padrone di casa Francesco Leogrande che ha usato tutta la sua lunga esperienza dare la prestazione di riferimento al gruppo CN, con cui ha anticipato ambizioni da top ten in gara. L’Umbro Filippo Ferretti su Wolf GB 08 Thunder è stato il più proficuo sulle prototipo monoposto per le quali si avvia il Campionato Junior Supersalita. Per il Trofeo Wolf certi protagonisti il leader catanese Luca Caruso, il bresciano Virgilio Gosio e l’attore Ettore Bassi che corre la sua sentita gara di casa. Il foggiano di RO Racing Lucio Peruggini si è immediatamente proposto come riferimento in gruppo GT sulla Ferrari 488 Evo. Altra ottima interpretazione quella del calabrese di Piloti per Passione Giuseppe Aragona che ha testato le scelte assunte per la gara pugliese sulla Volkswagen Golf Mk7. Buone prove per il teramano Marco Gramenzi ma ancora qualcosa da affinare sulla Alfa Romeo 4C MG 001 Furore. Si delinea un appassionante testa a testa per il gruppo TCR tra il leader bresciano Luca Tosini ed il salernitano Salvatore Tortora. Il lombardo dell’AF Motorsport su Audi Rs3 LMS è all’esordio a Fasano, dove il campano della Tramonti Corse gareggia per la prima volta sulla Peugeot 308 alla Selva. Esordio stagionale alla gara di casa per Giacomo Liuzzi finalmente tornato sulla MINI dopo la risoluzione di una panne elettronica. La conoscenza del percorso è decisiva e lo conferma anche l’ottima interpretazione del bravo fasanese Oronzo Montanaro su MINI e riferimento in prova per il gruppo Racing Start RSTB, dove sta affilando le armi anche l’altro fasanese Cosmio Laghezza, il campione delle aspirate, ora su Peugeot 308 Gti. In Racing Start Cup altra sfida ravvicinata annuanciata tra la tarantina Anna Maria Fumo  su Peugeot 308 ed il locale Andrea Palazzo su MINI. Al suo rientro il salernitano Antonio Vassallo sulla Renault Clio si è ben messo in evidenza per le motorizzazioni aspirate del gruppo Racing Start RS.

Per il tricolore “Le Bicilindriche” delle interpretazioni del percorso assolutamente simili per tre protagonisti che in gara si sfideranno da vicino sulle Fiat 500 Pasquale Pastore, Arcangelo Crescenza ed il leader catanzarese Angelo Mercuri, tutti racchiusi in 8 decimi.

Nella prima gara disputata per il CIVM sud, successo per Antonio Colucci su Formula Arcobaleno con il tempo di 2’42”66, davanti al leader di gruppo N-S Paolo Garzia  su Citroen Saxo ed Antonino Germanò su Peugeot 106.

 

Classifiche Gruppo dopo round 1: Assoluta: 1 Faggioli Punti 20; 2 Fazzino 13,5; 3 Conticelli F. 11,50. Gr. RS: 1 Aquila 40; 2 Bonfiglio 30; 3 Di Trapani 22. RS RSTB: 1 Mondino 36; 2 Magdalone 31; 3 Ammirabile 28,5. RS+ asp.: 1 Guzzetta 40; 2 Currenti e Bisogno 27; 4 Musso e Santoro 21. RS+: 1 Guzzetta 40; 2 Currenti 27; 3 Bisogno 26. RS Cup: 1 Giovannelli 35; 2 Fumo 31; 3 Cardetti 27. E1: 1 Aragona 40; 2 Tortora A. 35; 3 D’Angelo 29. TCR: 1 Tosini 40; 2 Tortora S. 30; 3 Angelini 22. GT: 1 Peruggini 40; 2 Iacoangeli 35; 3 Bondioni 27. E2SH: 1 Gramenzi 30; 2 D’Antoni 25. CN: 1 Marinelli e Scarafone 35; 3 Leogrande e Filippetti. E2-SC/SS: 1 Faggioli 40, 2 Cassibba S. 29; 3 Fazzino 29. E2SC/SS Motori Moto: 1 Di Caro 20; 2 Torsellini 13,5; 3 Gregori 12,5. Under 25: 1 Mondino 16; 2 Fazzino 13,5; Prantl 11. Dame: 1 Prantl e Fumo 31.

Calendario Campionato Italiano Supersalita: 26-28 aprile, 66^ Monte Erice (TP), CIVM sud; 10-12 maggio, 65 Coppa Selva di Fasano (BR), CIVM sud; 14-16 giugno, 73^ Trento - Bondone (TN), CIVM Nord; 28-30 giugno, 63^ Coppa Paolino Teodori (AP), CIVM nord sud; 12-14 luglio, 53° Trofeo Vallecamonica (BS), EHC, CIVM nord; 2-4 agosto, 59^ Rieti Terminillo - 57^ Coppa Bruno Carotti (RI), coeff. 1,5, CIVM nord sud; 30 agosto - 1 settembre, 59° Trofeo Luigi Fagioli (PG), coeff. 1,5, CIVM nord sud.