F.1 GP MESSICO VERSTAPPEN RECORD 14^ VITTORIA, HAMILTON E PEREZ  SUL PODIO

DISTANTI  LE FERRARI 5 °SAINZ 6° LECLERC

Città del Messico- Max Verstappen vince il Gp del Messico ed entra nella storia con la 14° vittoria stagionale record della F.1. Nessuno come lui , il Campione del Mondo più forte delle polemiche che hanno visto la Red Bull multata per lo sforamento del Budget Cup, più forte di quello che potrà essere il futuro del suo team dopo la recente scomparsa del fondatore Meteschitz, in poche parole l’olandese con la seconda corona mondiale si candida come nuovo “scrittore” della storia della F.1. Dopo la pole di ieri Verstappen scatta al via e nonostante il vecchio leone Hamilton ci prova con una Mercedes cresciuta vertiginosamente, ma il suo tentativo di rimonta viene stoppato dal calo di rendimento dei suoi pneumatici. La Red Bull  #1 mette le ...ali e vola via. Sportivamente è stato comunque bello già da Austin vedere che Hamilton è ancora presente, dopo un avvio incerto, soffrendo l’arrivo in squadra del giovane arrembante Russell, il sette volte titolato ritrova la sua Mercedes e dimostra che i 37 anni non li...sente e le voci di un possibile prossimo ritiro sono...fake news. Ci ha provato Perez ad infastidire Hamilton spinto dal suo pubblico con un tifo calcistico, ma anche le sue coperture sono calate nel finale e un podio con quei due la davanti nel suo Messico è comunque un buon risultato,  che gli permette anche di issarsi al secondo posto nella classifica piloti con 5 punti di vantaggio su Leclerc.

FERRARI- Il Cavallino diventa sempre più ...gambero, in particolare in questo weekend messicano. Fin dal venerdì e sopra tutto dalle qualifiche di ieri si era capito che per Leclerc e Sainz sarebbe stata una gara ...difficile. Previsione confermata dal quinto posto di Sainz , seguito da Leclerc,ad oltre 50 secondi dai primi,  salvandosi per poco dal  doppiaggio. Ormai diventa difficile interpretare i risultati deludenti della Ferrari da metà stagione in poi. A parte qualche lampo sui gradini più bassi del podio, grazie alla costanza e ...cattiveria dei suoi piloti, pare che come spesso avvenuto in questi ultimi anni, perse le speranze ci si dedichi alla prossima stagione, però se così fosse , anzi così è, Binotto avrebbe dovuto essere più coerente e non promettere di provare a lottare per qualche vittoria ...premio per i fans del Cavallino.

TOP TEN-  Quarto posto per Geoge Russell, la giovane speranza della Mercedes dopo un inizio di stagione esaltante, spesso davanti al blasonato compagno Hamilton, sembra non in grado di reggere il ritorno del sette volte iridato. Oggi in particolare subendo un eccessivo degrado degli pneumatici ha pagato anche lui come le Ferrari oltre 50 secondi ai primi. Dietro l’accoppiata Ferrari al settimo posto troviamo dopo tante gare deludenti Daniel Ricciardo, l’australiano della McLaren finalmente può sfoderare anche se non completamente il suo famoso sorriso. Anche per Ocon, ottavo,  si possono trarre delle conclusioni tipo quelle di Ricciardo, grazie al ritiro nel finale del compagno Alonso, il francese dell’Alpine ritorna a candidarsi “capo squadra” visto l’addio di Alonso al team francese. Nono posto per Lando Norris, questa volta ...battuto da Ricciardo. L’ultimo punto va a Valtteri Bottas, il finlandese della Sauber-Alfa Romeo, dopo la splendida qualifica di ieri, ha pasticciato alla partenza, recuperando poi in gara anche con una strategia intelligente.

Il Campionato ritorna il 13 novembre con  il Gran Premio del Brasile, con Verstappen a caccia dell’ennesima vittoria record, Hamilton alla ricerca di un successo per non chiudere il primo mondiale della sua carriera senza vittorie. E la Ferrari...

Roberto Saguatti

CLASSIFICA GP DEL MESSICO

• VERSTAPPEN- RED BULL
• HAMILTON MERCEDES
• PEREZ-RED BULL
• RUSSELL-MERCEDES
• SAINZ-FERRARI
• LECLERC-FERRARI
• RICCIARDO-McLAREN
• OCON-ALPINE
• NORRIS-McLAREN
• BOTTAS-ALFA ROMEO