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Lunedì, 04 Settembre 2017 15:58

XMOTORS TRA SAN MARTINO E NOVA GORICA

XMOTORS TRA SAN MARTINO E NOVA GORICA

Duplice impegno per la scuderia di Montebelluna: in Trentino con Scopel e Tavernaro mentre Laurencich cercherà di portare in alto il tricolore in Slovenia.

 

Montebelluna (Tv), 04 Settembre 2017 – Le temperature sono scese in questo inizio Settembre ma non in casa Xmotors con l'arrivo di un weekend molto caldo, diviso su due fronti.

Al Rally San Martino di Castrozza, appuntamento in programma per i prossimi 8 e 9 Settembre valido per il Campionato Italiano WRC, saranno due gli equipaggi schierati dal sodalizio, capitanato da patron Stefan, con base a Montebelluna: Walter Tavernaro, in coppia con Luca Silvi, sulla Subaru Impreza STI N14 e Roberto Scopel, affiancato da Manuel Menegon, sulla Renault Clio R3.

Per il pilota della trazione integrale giapponese, curata sul campo da Team Autocar, si tratterà della gara di casa, la prima stagionale dopo tanti anni di militanza in casa Lancia e Mitsubishi.

 

“Sono di Imer” – racconta Tavernaro – “quindi dire che è la gara di casa è abbastanza scontato visto che la speciale di Gobbera attraversa il mio paese. Con la Subaru è la prima uscita ma ci è stata consigliata in quanto vettura molto divertente. Non pensiamo al risultato, siamo qui per divertirci e per far divertire. Ci sono già abbastanza piloti, forti, che partono per vincere.”

 

Se l'obiettivo del driver trentino è quello di dare spettacolo di fronte al pubblico di casa ben diverse sono le ambizioni del portacolori di Xmotors in casacca Renault, che proprio dal San Martino di Castrozza tenterà una difficile scalata alla Michelin Rally Cup di categoria.

 

“Il Rally di San Martino mi piace davvero molto” – racconta Scopel – “perchè è caratterizzato da prove molto tecniche, che si adattano al mio stile di guida. Dopo il bel risultato ottenuto a Giugno, al Rally della Marca, abbiamo deciso di iscriverci alla Michelin Rally Cup. Se faremo bene qui in Trentino andremo anche a Como, per cercare di portare a casa qualcosa di buono. Un particolare ringraziamento, di cuore, lo voglio fare a Manuel Menegon, a Francesco Stefan ed Ivan Agostinetto perchè, se torno al volante, è quasi tutto merito loro.”

 

Stessi giorni, 8 e 9 Settembre, ma sapore dal deciso gusto internazionale per Federico Laurencich che, in coppia con Emanuela Florean, si presenterà ai nastri di partenza della sesta edizione del Rally Nova Gorica, in terra slovena.

Per il driver friulano, un “abituè” su queste speciali, ci sarà ad aspettarlo la Ford Fiesta R5, gestita in gara da RB Motorsport, iscritta per i colori di Gorizia Corse.

 

“Il Nova Gorica è la mia gara di casa” – racconta Laurencich – “alla quale ho staccato il cartellino di presenza alla prima edizione del 2012, quando era ronde, e nel 2015. Dopo sette anni di gare con la Clio R3 ci presentiamo, per la prima volta, con la Fiesta in versione R5. Si parla di oltre una decina di vetture al via in questa classe, con piloti provenienti da varie parti d'Europa. Il nostro intento è quello di trovare il maggiore feeling possibile con la vettura.”

 

L'Ufficio Stampa 

Fabrizio Handel

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Lunedì, 04 Settembre 2017 12:37

Iscrizioni in chiusura al 10° Slalom di Avola

Iscrizioni in chiusura al 10° Slalom di Avola

 

Fasi finali per ufficializzare le adesioni alla gara del 9 e 10 settembre organizzata dalla Viemmecorse, 5° Round di Trofeo Italia Centro Sud, 9^ prova di Coppa Italia 6^ Zona con validità di Campionato Siciliano. Molti i nomi di spicco presenti.

 

Avola (SR) 4 settembre 2017. Sono in fase di chiusura le iscrizioni al 10° Slalom di Avola, la gara organizzata dalla Viemmecorse che il 9 e 10 settembre sarà 3° round di Trofeo d’Italia ACI Sport Centro Sud, 9^ prova di Coppa Italia ACI 6^ Zona in Sicilia, oltre ad essere 15° appuntamento di Campionato Regionale. Ancora poco tempo per inviare le adesioni presso la sede dell’organizzazione. Dopo che sarà ultimato l’elenco iscritti, gli organizzatori invieranno l’elenco definitivo alla Federazione per l’approvazione, quindi, sarà possibile conoscere i nomi dei concorrenti che si sfideranno sullo storico tracciato che unisce Avola ad Avola antica, per puntare ai vertici delle classifiche assoluta, di gruppo e classe, quindi, ambire ai punti delle serie per le quali la gara siracusana è valida. I motori si accenderanno domenica 10 settembre sugli 2.850 metri, intervallati da 11 postazioni di rallentamento, del tratto di strada provinciale 4 che congiunge Avola con Avola antica. Un tracciato dalla lunga storia, tra i più apprezzati dai migliori specialisti degli slalom. Sarà un’edizione molto particolare la decima ininterrottamente organizzata da Viemmecorse, in cui alla gratificazione ricevuta con il riconoscimento di Trofeo Centro Sud, di cui fanno parte solo altre sette gare, corrisponde una precisa attesa di un lavoro ancora più articolato e meticoloso, che possa non solo avvalorare il traguardo raggiunto, ma spingere l’entusiasmo verso nuovi orizzonti dettati dalla passione verso lo sport automobilistico. -“Stiamo curando ogni particolare per venire incontro ad ogni possibile esigenza dei concorrenti che ci onoreranno con la loro presenza - fanno sapere da Viemme Corse - per noi è un grande impulso sapere che la nostra gara riscuote un alto gradimento da parte di addetti ai lavori e pubblico”-. Sabato 9 settembre le operazioni di verifica dalle 14.30 alle 19.30 presso il Centro Giovanile di Viale Piersanti Mattarella ad Avola, alle 20 si conoscerà il numero di concorrenti ammessi alla competizione. Domenica 10 settembre alle 9 il Direttore di Gara Marco Cascino, darà il via alla prima delle tre manche competitive sui 2,850 Km della SP 4. Ad Avola antica circa 500 metri dopo il traguardo sarà ubicato il parco chiuso. La Cerimonia di Premiazione è prevista sempre presso il Centro Giovanile in Viale Piersanti Mattarella, dopo la fine della gara e concluderà la due giorni a tutto motore. Nel 2016 vittoria per il trapanese campione siciliano Giuseppe Castiglione su Radical, davanti al messinese Emanuele Schillace su Radical e Fabio Lenares su Protolenares Suzuki.

 

L’uffcio Stampa

Rif. Rosario Giordano

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 Lunedì 4 settembre conferenza stampa di presentazione del "Rally Porta del Gargano"

 

Il Rally Porta del Gargano è finalmente ai nastri di partenza. L'attesa per piloti, tecnici e spettatori è davvero agli sgoccioli e l'evento sportivo tra i più importanti dell'autunno 2017 è pronto a regalare spettacolo, agonismo, emozioni e divertimento prima, durante e dopo le gare.
 
Tutti i dettagli della manifestazione e del programma saranno illustrati dall' "Asd Piloti Sipontini" nel corso della conferenza stampa in programma lunedì 4 settembre alle ore 19 presso l'Auditorium "Cristanziano Serricchio" di Palazzo Celestini a Manfredonia, alla quale prenderanno parte anche le Autorità che hanno patrocinato e sostenuto l'organizzazione. Molte le novità, a partire dall'aumento delle difficoltà tecniche dei tracciati e l'inserimento di nuovi percorsi cronometrati per le Prove Speciali.
 
Il  7° Rally Porta del Gargano (valido per il Campionato Coppa Italia 2017 e Campionato Regionale) ed il 2° rally Historic Porta del Gargano (valido per  Trofeo Rally Zona)  sono in programma il prossimo weekend (9 e 10 settembre), in una intesa due giorni di gara con  prove speciali tra Macchia, Monte Sant’Angelo e Mattinata. 
 
L'evento, per la spettacolarità dei percorsi immersi in scorci di paesaggio unici nel loro genere che si affacciano in alcuni dei tratti più caratteristici del Gargano, anche quest'anno è molto atteso non solo dai numerosissimi piloti provenienti da tutt'Italia, ma anche dalle migliaia di spettatori che con entusiasmo fanno da cornice alle gare ed affollano il paddock.
 
"ASD PILOTI SIPONTINI"
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10° RALLY DI REGGELLO CITTA’ DI FIRENZE:

VITTORIA-BIS PER GIANESINI BERGONZI (SKODA FABIA R5)

 

Grande spettacolo ed agonismo, tra ieri sera ed oggi sulle strade del valdarno, con l’esito della gara deciso a due prove dal termine, grazie alla forza dei piloti in gara e ad un percorso di alto livello tecnico. 

Ai posti d’onore Lenci (Peugeot 306 Maxi) e Tucci (Peugeot 207 S2000). Tra le “storiche” successo sicuro del veloce e spettacolare sammarinese Giuliano Calzolari (Ford Escort RS).

Reggello (Firenze), 03 settembre 2017 – Sono i valtellinesi Marco Gianesini e Marco Bergonzi, al loro debutto su una Skoda Fabia R5, i vincitori dell’edizione del decennale del Rally di Reggello-Città di Firenze, iniziato ieri sera e concluso nel pomeriggio odierno dopo la disputa di dieci prove speciali nel valdarno che guarda Firenze.

Auto storiche e moderne, gara di “regolarità sport” e raduno, hanno caratterizzato i due giorni reggellesi con questo evento organizzato da Reggello Motor Sport, affiancata da ACI Firenze, valido per il Campionato Regionale ACI Sport Toscana/Umbria, che ha visto al via, in totale, una novantina di equipaggi.

Per conoscere la classifica assoluta, soprattutto le posizioni da podio, si è dovuto attendere proprio il finale di gara, da tanto che il ritmo è stato elevato ed anche livellato di valori, complice la grande qualità dei concorrenti, delle vetture ed anche del percorso, assai tecnico e selettivo.

Per Gianesini e Bergonzi si tratta del bis di allori, in questa gara, dopo quello di due anni fa ed il secondo posto della scorsa edizione. Sino alla quinta prova speciale hanno duellato con il duo pisano/livornese Senigagliesi/Morganti (Peugeot 208 T16), che inseguivano il tris di successi, poi fermatisi durante la sesta prova per incidente. Sino ad allora la lotta per il vertice era stata serrata, sul filo dei secondi, un fattore che ha allontanato progressivamente il resto della concorrenza. La seconda posizione finale è andata poi in mano dell’esperto lucchese Mauro Lenci, in lizza per il Campionato Regionale, affiancato da Sauro Farnocchia sulla datata, ma sempre efficace Peugeot 306 Maxi kit car.  Coppia tra le più di lungo corso in Toscana ed assai blasonata, i due lucchesi hanno sempre tenuto ritmi di vertice lottando spesso ad armi pari con le vetture di più recente generazione a trazione integrale, specie nei tratti di strada umida e scivolosa.

Il terzo gradino del podio è dunque stato per i livornesi Tucci/Gabbricci, al loro debutto con una Peugeot 207 S2000. Pur con tutte le incognite del caso, si sono impegnati al meglio per trovare il miglior feeling con la vettura “del leone” su un fondo non certo facile, data la pioggia caduta nella serata e nottata di ieri, sempre e comunque inserendosi nelle posizioni di vertice senza troppi affanni. Notevole anche la quarta posizione finale per il pratese Brunero Guarducci, settanta anni di giovinezza, praticamente perfetto di nuovo alla guida della Hyundai i20 R5, sulla quale è stato affiancato da Migliorati. Anche per l’evergreen laniero una gara di grandi prestazioni, costantemente nei posti al sole dell’assoluta.

Chiude la top five il gentleman emiliano William Marti, con la Ford Fiesta R5. Affiancato come consuetudine dal pratese Cecchi, ha confermato il suo particolare feeling con le strade reggellesi con un altro risultato da incorniciare, dopo il terzo posto dello scorso anno.

Di spessore le prestazioni dei varii Pinelli (Renault Clio R3), Pierotti (Peugeot 208 R2), Fiore (Abarrth Grande Punto S2000) e Simonetti (Renault Clio R3), tutti nella top ten finale con prestazioni tutte di alto profilo, certamente ispirate da un percorso esaltante.

Sfortunato invece lo spezzino Claudio Arzà, debuttante con una Ford Fiesta R5, con Castiglioni alle note. Dopo un avvio di alto profilo, è poi sprofondato in classifica per un errore durante la terza prova, costato oltre due minuti. Il resto della gara lo ha comunque visto siglare delle buone indicazioni cronometriche, che gli hanno consentito di risalire la china della classifica sino al nono posto finale

 

REGGELLO STORICO: CALZOLARI SOLISTA

Diversa la storia raccontata dalla parte storica dell’eventoil “Reggello Storico – Coppa Città dell’Olio”, dove ha vinto il sammarinese Giuliano “lupo” Calzolari, affiancato da Costa, tanto veloce quanto anche spettacolare. Il pilota “dell’antica terra della libertà” si è aggiudicato in totale sicurezza (vinte tutte le otto prove disputate) l’appuntamento valido per il TRZ-3^ zona (oltre che il terzo raggruppamento), che comprende le regioni di Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio ed Abruzzo. Una vittoria sicura, quella di Calzolari, spesso protagonista anche all’estero, stavolta ovviamente ribattezzato “lupo solitario”, con un dominio avviato già dal primo impegno con il cronometro di ieri sera e proseguito poi tutto oggi, senza lasciare spazio alle iniziative avversarie.

La seconda piazza finale è andata al suo connazionale Graziano Muccioli, in coppia con Luisa Zumelli su una Porsche 911 Carrera, vincitori anche del secondo raggruppamento. Si è preso di forza la medaglia d’argento sopravanzando, dalla quinta prova, il fiorentino Marco Nuti, con la Renault 5 Turbo.

Il vincitore dell’edizione storica reggellese del 2016 ha poi controllato la situazione per rimanere sul gradino più basso del podio con ampio merito, controllando gli attacchi di Barsanti/Pollini (Ford Escort), finiti quarti e matematicamente vincitori del TRZ-3^ zona. La cinquina dell’assoluta è stata poi completata dai brillanti locali Fognani/Sammicheli, ancora in grande spolvero sulla piccola A112 Abarth, con la quale hanno regalato passaggi mozzafiato.

Sfortunato l’altro atteso locale Alessandro Maraldi, partito subito male con una pesante penalità dovuta al dover risolvere alcuni problemi di natura meccanica alla sua Porsche. Autore di notevoli prestazioni cronometriche nelle singole prove, non ha potuto poi vedere l’arrivo tradito da problemi elettrici in epilogo di gara. Alessi/Cardinali e la loro Opel Kadett GSi si sono aggiudicati il quarto raggruppamento.

A conferma che le “storiche” sono un punto fermo ed irrinunciabile, a Reggello, quest’anno è stata proposta la gara di “Regolarità Sport”, inserita nel Trofeo Tosco-Emiliano, iniziativa che va a soddisfare le esigenze dei praticanti della specialità in Emilia Romagna e Toscana, proponendosi anche a quelli delle regioni confinanti. Hanno vinto  Pegni-Androvandi su una Lancia Beta Montecarlo.

 

FOTO: Gianesini e Calzolari (foto T. Simonelli)

                                                     

www.rallyreggello.it 

 

REGGELLO MOTOR SPORT ASD

Via Casaromolo, 10/12 50066 Reggello (FI)

Telefono: 393 1810677 – 338 2095912

 

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UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli

studio MGTCOMUNICAZIONE

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Solo in due disertano le verifiche a Folgarida Domani saranno in 39 a darsi battaglia

Una pioggia battente e una temperatura autunnale hanno dato il benvenuto, questo pomeriggio a Folgarida, ai piloti e alle vetture che domani si daranno i battaglia fra i birilli dello Slalom Val di Sole. Il tempo non dovrebbe creare intralci alla sfida che inaugurerà un tracciato nuovo di zecca, perlustrato dai concorrenti nella giornata di oggi. Un percorso insolitamente lungo e quindi divertente, per la specialità, che si snoda dall’abitato di Dimaro fino al piazzale di Folgarida, dove sono stati allestiti i paddock e dove si svolgerà la cerimonia di premiazione.


All’appuntamento con le pratiche burocratiche preliminari non hanno risposto i soli Sante Ostuni, che non è riuscito a sistemare il motore della sua Osella Pa21 Jb in tempo per la gara, ed Enzo Concini, iscritto con una Ford Fiesta del gruppo Hst2. Gli altri 39 hanno risposto presente e domani alle ore 10,30, quando prenderà il via l’unica sessione di prove prevista, cominceranno a prendere confidenza con questa competizione. Chi elaborerà più velocemente le traiettorie migliori per affrontare curve e birillate godrà di qualche vantaggio.
Il pubblico vedrà sfrecciare, per ben quattro volte, big della specialità come Enrico Zandonà (Formula Reynard 883), Alessandro Zanoni (Kawasaki Gloria), Roman Gurschler (Fiat 500 Bmw), Kevin Lechner (Bmw M3), Roberto Zadra (Peugeot 106), Simone Broggio (Opel Corsa Gsi), Alfonso Dalsass (Citroen Saxo) e Rudi Bicciato (Mitsubishi).


Al termine di ciascuna manche la strada verrà aperta per qualche minuto al fine di consentire il transito di chi ha necessità di percorrere la strada, che sarà chiusa al traffico dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 17,30. Il pubblico potrà accedere al percorso gratuitamente.

 

L'Ufficio Stampa

 

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L'Umbria attende la 45^ "Cronoscalata della Castellana”

"La gara fa parte della storia della città ed un momento di gioia per tutti"- lo ha detto il Vice Sindaco di Orvieto durante la presentazione cittadina dell'appuntamento di TIVM nord e sud in programma

dall'8 al 10 settembre.

La 45^Cronoscalata della Castellana" di Orvieto, Memorial Attilio Broccolini è stata presentata alla città questa mattina.
Luciano Carboni Presidente dell'ASD La Castellana, che con il Patrocinio del Comune di Orvieto e dell'Automobile Club di Terni è organizzatore dell'evento, oltre ai rappresentanti dell'Amministrazione cittadina, hanno presentato la gara che dall'8 al 10 settembre sarà appuntamento di Trofeo Italiano Velocità Montagna, con doppia validità, 11° Round per il nord e 10° per il sud.
I ragguagli tecnici sul tracciato e sule validità sono state illustrati dallo stesso Carboni, Presidente del sodalizio organizzatore che sta lavorando senza sosta sugli ultimi particolari, mentre le iscrizioni che si chiuderanno lunedì 4 settembre, continuano a pervenire. -"La gara si presenta sotto i migliori auspici e noi rivolgiamo i nostri sforzi verso traguardi maggiori. Ringraziamo quanti si sono già iscritti e quanti si iscriveranno e verranno a correre da noi in una città unica ed accogliente e su un tracciato bello ed impegnativo" - sono state le parole di Luciano Carboni, che ha ringraziato gli esponenti dell'Amministrazione orvietana per la consolidata partnership e per la presenza alla presentazione.
-"La Castellana fa parte della storia della città che ne è tutta coinvolta sin dalle fasi preliminari e di preparazione all'evento che un momento di gioia per tutti - sono state parole del Vice Sindaco con Delega allo Sport Cristina Croce, che ha aggiunto - l'Amministrazione Comunale cerca di essere sempre molto vicina a questa gara per la quale vanno i complimenti agli organizzatori che anche in mezzo a mille difficoltà ne hanno determinato una notevole crescita"-.
-"La gara, attraverso gli organizzatori, ambisce a traguardi maggiori che sono alla sua portata, pertanto mi rivolgo alla città perché aumenti ancora la sua partecipazione all'evento, auspico che Orvieto senta ancora di più suo questo evento e ne sia partecipe in maniera più completa" - sono state le parole di Roberta Cotigni, Consigliere Comunale con delega allo Sport.
 
 
 
La 45^ La Castellana Orvieto entrerà nella fase clou venerdì 8 settembre quando dalle 15 alle 19.30, in Piazza della Pace ad Orvieto Scalo si svolgeranno le operazioni di verifica sportiva e tecnica. Sabato 9 settembre scatterà alle 9.30 la prima delle due manche ricognizione sui 6.190 metri di tracciato che sulla SS79, uniscono la località San Giorgio, alle porte della stupenda Orvieto con la località "Colonnetta di Prodo". Il paddock, come ormai tradizione, sarà allestito all'interno dell'abitato di Ciconia, alle porte della città, dove presso il Centro Polifunzionale "Fanello" sarà il centro servizi, con Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa. Domenica 10 settembre alle 9.30 il Direttore di Gara Roberto Bufalino darà il via alla prima delle due salite di gara della 45^ Cronoscalata della Castellana, alla fine delle due gare la Cerimonia di Premiazione ancora presso il centro Fanello.
Occorrerà attendere la tarda serata di lunedì 4 settembre per conoscere il numero degli iscritti, che poi sarà inviato alla Federazione per l'approvazione definitiva, quindi, saranno resi noti i nomi dei pretendenti al successo e ad iscrivere il proprio nome nell'albo d'Oro della gara, oltre a coloro che si contenderanno nella classe N1600, l'ambito "Memorial Attilio Broccolini". Tutte le info ed i moduli per l'adesione all'evento sono disponibili su www.lacastellanaorvieto.it .
 
L'Ufficio Stampa
 
Erregimedia
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Partnership tra Eni e ACI: l’autodromo di Monza diventa “Monza Eni Circuit”

Monza, 2 settembre 2017 - L’Autodromo di Monza prende il nome di “Monza Eni Circuit” ed Eni ne diviene sponsor esclusivo. Eni, inoltre, diventa sponsor nazionale del Gran Premio di Formula 1 di Monza. E’ il risultato della partnership siglata da ACI - Automobile Club Italia ed Eni e che avrà la durata di tre anni, per il periodo 2017-2019. “Attraverso questa partnership, che contribuisce a salvaguardare uno degli autodromi permanenti più antichi al mondo, Eni intende rinnovare il proprio sostegno ai valori dello sport, che è storia, tradizione, competizione e lealtà, valori nei quali la compagnia si riconosce e nei quali crede. La Formula 1, in particolare, rappresenta la massima sintesi sportiva della ricerca e dell’innovazione, elementi imprescindibili della strategia di trasformazione e crescita dell’azienda”, ha dichiarato Claudio Granata, Chief Services & Stakeholder Relations Officer di Eni. Proprio il mondo dei motori è uno degli ambiti in cui Eni è maggiormente impegnata in ricerca e sviluppo, mettendo a disposizione della mobilità sostenibile la propria capacità di innovazione. Questo per esempio realizzando carburanti diversi e innovativi, come il greendiesel, prodotto nella bioraffineria di Venezia con la tecnologia proprietaria Ecofining, che permette la produzione di biocarburante utilizzando oli vegetali provenienti da coltivazioni o da prodotti esausti, riciclati o di scarto. La ricerca di Eni è il presente ma soprattutto è il futuro, e diversi sono i progetti di ricerca che vedono impegnata la compagnia, come per esempio lo sviluppo di processi per ricavare biocarburanti di alta qualità da rifiuti urbani e biomasse non alimentari. “La Formula 1 è competizione, passione ed emozione, che grazie a tecnologia, ricerca e sicurezza si trasformano nel più grande evento di motorsport del Mondo. Fin dal primo Gran Premio del 1950 la Formula 1 è sinonimo di sviluppo tecnico, di ricerca della sicurezza attiva e passiva, a partire – ad esempio - da pneumatici, carburanti e ricambi, tutto costantemente trasferito sulle auto che guidiamo e sulle strade che percorriamo” ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani. “Ricerca, tecnologia, energia sempre più pulita – ha sottolineato Sticchi Damiani - sono obiettivi che ACI ed Eni perseguono con identica passione e che condividono nella loro storia. Da qui nasce il senso e valore di una partnership che impegna due realtà, leader nei rispettivi settori, a una serie di importanti iniziative per lo sviluppo del motorsport e per una mobilità sempre più sostenibile”

L'Ufficio Stampa

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Tricolore della montagna: novità al vertice

Per la prima volta dal 2010 ad oggi Simone Faggioli non diventerà campione italiano della montagna. Il suo erede è un giovane calabrese. Procede spedita la macchina organizzativa a Pedavena

Due appuntamenti in Sicilia e poi il gran finale di Pedavena. Ecco come si presenta il Campionato Italiano Velocità della Montagna che si concluderà in provincia di Belluno nei giorni 6, 7 e 8 ottobre. Non si sa ancora quando la lotta per il titolo assoluto si potrà considerare chiusa, si sa già, comunque, che per la prima volta dal 2010 non sarà Simone Faggioli a vincere. Il toscano è fuori dai giochi perché nel 2017 ha preferito il Campionato Europeo e così Domenico Scola jr. ha messo una seria ipoteca sulla vittoria. Al calabrese basta vincere due gare su sei di quante ne mancano alla fine (ogni evento si divide in Gara 1 e Gara 2). Insomma, con 28 punti metterebbe la parola fine alla scalata al campionato tricolore. Ovviamente, l’auspicio degli appassionati triveneti sarebbe quello di vederlo comunque al via a Pedavena, non fosse altro per festeggiare la vittoria, se non - meglio ancora - per acquisire la certezza matematica.

Decideranno i due appuntamenti in Sicilia, con la consapevolezza, da parte degli Amici della Pedavena-Croce d’Aune guidati da Lionello Gorza, che comunque, ancora una volta, l’evento alle pendici delle vette feltrine non farà mancare forti contenuti tecnici come è sempre avvenuto. Di certo, ci sarà lotta fino al filo di lana in altre categorie, ad esempio nella Racing Start turbo tra il reatino Antonio Scappa e il pugliese Giacomo Liuzzi. Situazione meno fluida in altre categorie, i cui esponenti è facile immaginare saranno comunque al via a Pedavena. Così nel Gruppo N il confronto è tra Antonino “O’Play” Migliuolo e Rocco Errichetti e in Gruppo A tra Salvo D’Amico e Rudi Bicciato. Nella E1 Italia il titolo non dovrebbe sfuggire alla bella Lancia Delta Evo di Marco Sbrollini che sta combattendo contro l’Alfa Romeo 156 di Ferdinando Cimarelli. Quasi fatta per Lucio Peruggini e la sua Ferrari 458 GT3 nella GT mentre nella GT3 è sfida aperta tra Roberto Ragazzi e Luca Gaetani entrambi su Ferrari 458 Challenge.

Francesco Savoia non dovrebbe avere problemi in Racing Start Plus come pure Manuel Dondi nella E2SH con la sua Fiat X1/9 Alfa Romeo. Il suo rivale è Marco Iacoangeli e la sua auto è tutta da vedere: si tratta di una Bmw Z4 che il pilota laziale ha trasferito dalla pista alla montagna. Se Iacoangeli deciderà di esserci, sarà una delle auto a ruote coperte più ammirate della Pedavena-Croce d’Aune 2017. Nella foto allegata la Bmw Z4 di Marco Iacoangeli, protagonista della categoria E2SH

Per la comunicazione: Stefano Cossetti

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 29° RALLY ALTO APPENNINO BOLOGNESE:UN APPUNTAMENTO IRRINUNCIABILE CON PROVE SPECIALI DI GRANDE VALORE

Gara tra le più amate in Italia, propone un percorso di alto livello tecnico, punteggiato da  dieci prove speciali in grado di esaltare la guida ed incentivare lo spettacolo.

Partenza ed arrivo e quartier generale a Gaggio Montano.

 

01 settembre 2017 – C’è tempo sino a lunedì 11 settembre, per iscriversi al  29° Rally Alto Appennino Bolognese (R.A.A.B.), in programma per il week-end successivo, il 16 e 17 settembre. La gara è dunque nella sua fase “calda”, quella in cui si discute su chi sarà al via, su chi poi salirà sul primo gradino del podio, su quale sarà la “piesse” che determinerà la classifica.

Argomenti, il R.A.A.B ne ha dunque già davvero molti, primo fra tutti, comunque il proprio percorso, che è sempre stato il fiore all’occhiello dell’evento organizzato da Prosevent.com, struttura leader nell’organizzazione e realizzazione di eventi sportivi,.

Gaggio Montano, sull’appennino che guarda Bologna, sarà il centro vitale dell’evento, assai atteso da piloti e squadre, per il fatto di avere “a disposizione” ben dieci prove speciali tra le più tecniche ed esaltanti del panorama nazionale (77,600 chilometri competitivi, a fronte dell’intera distanza che è di 259,490), sfide adrenaliniche che non mancheranno di regalare spettacolo.

L’appuntamento con il R.A.A.B. non si può mancare, è uno dei rallies italiani più amati perché anzitutto propone strade ideali per vivere un rally vero, completo. Il perché sta appunto nelle “piesse”, i teatri delle sfide, un mix di novità e tradizione che i piloti aspettano davvero con impazienza.

Ecco la descrizione delle “piesse”:

PS 1 - “Gaggio Montano - Caffitaly” - Km 2.800

E’ la grande novità del RAAB targato 2017. Una prova inedita che si svolge per la prima volta nella storia della gara. E’ la prova di apertura di questa edizione del R.A.A.B., si correrà in notturna, la sera del  sabato 16 Settembre. Sono 2,8 chilometri tutti in leggera salita su fondo largo e perfetto, la prova parte poco sotto l’abitato di Gaggio Montano e finisce praticamente nel cuore del paese. Tanti sono gli accessi lungo la prova, basta percorrere dallo start prova a destra la strada parallela e si incontrano diversi punti ove poter   assistere alla prova. Partenza in leggero falso piano veloce, poi salendo il ritmo viene costantemente spezzato da diversi “tornantoni” lunghi molto spettacolari sino al tratto finale, dove la strada torna pianeggiante, veloce ma molto guidata. Facilmente raggiungibile per il pubblico sia dallo start che dal fine prova.

PS 2/5/8 - “Bombiana” - km 12.670

La classica prova che ha deciso il vincitore delle ultime edizioni del RAAB. Anche se quest’anno sarà in veste rinnovata: la prova si percorrerà infatti in senso inverso rispetto alle passate edizioni. Partenza in salita abbastanza erta in alcuni punti con strada stretta e sconnessa, molto impegnativa e tecnica. Il ritmo viene spezzato da tornanti stretti a salire, fino all’inversione destra nell’ abitato di Bombiana, molto stretta e spettacolare. Quest’anno sarà molto impegnativa, in salita infatti se si prende troppo stretta si rischia di finire su due ruote, obbligatorio per cui il classico “freno a mano”. Dopo l‘inversione la prova sale per un paio di chilometri circa abbastanza veloci e molto impegnativi, fra “taglioni” e asfalto abbastanza sconnesso, fino allo scollinamento, dove la strada diventa pianeggiante per circa un chilometro, per poi buttarsi in discesa sino al fine prova. Una discesa per cuori forti, dove solo alcuni tornanti e la spettacolare inversione destra a circa due chilometri dall’epilogo, daranno leggera tregua ai freni. Finale impegnativo molto tecnico e difficile, qui come si suol dire chi ha il piede lo farà vedere e alla fine qui si farà la differenza. Accessibili al pubblico entrambe le inversioni, raggiungibili da strade secondarie: la prima quella di Bombiana è raggiungibile dall’abitato di Gaggio Montano seguendo le indicazioni per   Castel D’Aiano Zocca. La seconda è raggiungibile dall’abitato di Marano, seguendo le indicazioni per Pietracolora ad un certo punto un bivio a sinistra con indicazioni per Bombiana porta dritto alla spettacolare inversione in discesa. Questi gli unici due innesti in prova, per il resto il tracciato offre molti punti spettacolari soprattutto nella salita iniziale ricca di tornanti. Si consiglia di arrivare presto allo start perché il posto per parcheggiare è poco e si rischia di dover fare tanta strada a piedi.

PS 3/6/9 - “Castel di Casio” - Km 6.710

Una prova completa molto tecnica e impegnativa. Anche questa una classica prova che ha fatto la storia del RAAB. E’ rimasta invariata rispetto la passata edizione, prova di assoluto livello tecnico completa con un buon fondo stradale. Partenza in salita, i primi tre chilometri fino al bivio di Lizzo presentano una salita veloce su strada ampia dal grip importante, una salita che sale dolcemente ricca di curve anche impegnative e tornanti altamente spettacolari. Fino all’inversione sinistra del bivio di Lizzo dove la prova sta per concludere il suo tratto in salita per buttarsi in discesa fino al fine prova. Segue poi a lunga discesa molto impegnativa, dove la strada diventa più stretta e più sconnessa, una discesa che alterna pure tratti veloci con “taglioni” dove sarà possibile trovarla anche sporca, a tratti più lenti con tornanti e curve strette molto impegnative. Molti sono gli accessi alla prova e moltissimi i tratti altamente spettacolari. il primo accesso conduce ad un paio di km dalla partenza e si prende dalla Porretta Terme direzione Casola proseguendo si arriva direttamente in prova, da lì se si sale a piedi 500 metri si vede un bellissimo passaggio che termina con un tornante sinistro molto secco. Da questo accesso verso inizio prova c’é la possibilità di vedere alcuni tornanti molto belli.  Un altro accesso alla prova è quello che porta alla spettacolare inversione del bivio di Lizzo e si  raggiunge appunto da Badi o Suviana seguendo le indicazioni per Castel di Casio. L’inversione in alcuni casi diventa molto spettacolare.  Altra accesso porta allo scollinamento della prova dove la prova si butta in discesa e questo è raggiungibile dall’abitato  di Castel di Casio, seguendo le indicazioni per Pieve di Casio. Da questo accesso proseguendo a piedi verso il fine prova per duecento metri si trovano tornanti spettacolari e anche tratti veloci con grossi tagli. Da qui al fine prova non ci sono altri accessi in prova se non il fine prova stesso, dove  proprio nel finale propone un bel “tornantone sinistro”.

PS 4/7/10 - “Baigno” - Km 5.550

Altra classicissima del RAAB è la prova di Baigno in veste classica rispetto le passate edizioni con i suoi 5,5 Km. Partenza poco fuori l’abitato di Bargi, la prova si snoda lungo la campagna camugnanese fino al abitato di Baigno per poi iniziare il tratto finale in salita che porta al Passo dello Zanchetto dove è posto il fine prova.

Prova molto tecnica, per cuori forti, asfalto in perfette condizioni su strada larga ma molto guidata e impegnativa, su questa prova la guida conta molto e si raggiungono velocità molto elevate in alcuni tratti. Partenza in falsopiano molto veloce fino al abitato di Baigno, molto spettacolare ed impegnativo il tratto nel centro del paese di Baigno, molto bello da vedere per poter osservare le macchine sfrecciare fra le impegnative curve veloci dell’abitato. Tra l’altro, qui vi è la possibilità di osservare le macchine per un lungo tratto oltre che potersi rinfrancare con un ristoro. Qui è fissato il primo innesto esterno alla prova, che si prende da Suviana seguendo le indicazioni per Costozza e proseguendo fino a Baigno: si arriva proprio in centro al paese. La prova prosegue sempre molto bella e veloce fino all’abitato di Barceda dove, inizia leggermente a salire: qui è posto il secondo ed ultimo accesso esterno alla prova che si prende sempre da Suviana, seguendo le indicazioni per   Costozza e poi per Barceda.  Anche qui c’è un bel tratto da vedere con le macchine che sfrecciano fra l’abitato di Barceda  e anche qui ce la possibilità di vedere la prova per un lungo tratto. Da qui la prova inizia leggermente a salire per il tratto finale. L’impegno si conclude con l’ultimo chilometro tutto in salita con una paio di tornanti in salita molto belli e un “taglione” esagerato verso fine prova, dove le macchine vanno fuori con quasi tutte e quattro le ruote. Il fine prova è facilmente raggiungibile sia da Camugnano che da Castiglione dei Pepoli e c’é grande possibilità di parcheggio, facendo pochi passi a piedi si possono vedere alcuni tratti molto spettacolari. L’ultimo chilometro, dalla vetta del passo è visibile quasi praticamente tutto.

L’evento, si snoderà nelle colline bolognesi attraversando i comuni di Gaggio Montano, Porretta Terme, Castel di Casio, Camugnano,attraversando gran parte delle strade della provincia di Bologna.

Il 29° Rally R.A.A.B. avrà le validità ufficiali per il Campionato Regionale Aci Sport (penultima prova stagionale), per la Piston Cup, per il Trofeo Peugeot Competition Club e per il Campionato ERMS . La classifica assoluta provvisoria del Campionato Regionale dopo tre gare vede al comando i marchigiani Dini-Lazzari con 18 punti, seguiti dai sardi Canu-Piras, mentre con 9 punti vi sono Vellani-Cangini e Rossi-Zanella.

PARTENZA, ARRIVO E QUARTIER GENERALE A GAGGIO MONTANO

Il cuore dell’evento sarà Gaggio Montano. Lì vi avranno luogo partenza ed arrivo e la direzione gara, sala stampa, segreteria, albo ufficiale e le verifiche sportive saranno ubicate al municipio.  

Il service park sarà allestito alla Saeco Philips-Palmieri SpA a Gaggio Montano, così come il riordino notturno dopo la prima prova speciale, i vari riordini della domenica, seguiti da buffet offerto dalla Proloco di Gaggio Montano e caffè offerto dalla Saeco Philips.

PROGRAMMA DI GARA

Giovedi 17 Agosto

Apertura iscrizioni

Lunedì 11 Settembre

Chiusura iscrizioni

Sabato 9 Settembre

09:00/15:00 Distribuzione road book - Piazza A. Brasa - Gaggio Montano (BO)

09:30/12:00 – 15:00/19:00 Ricognizioni del percorso

Sabato 16 Settembre

08:30/10:00 Distribuzione road book - Piazza A. Brasa - Gaggio Montano (BO)

08:00/13:00 Ricognizioni del percorso

14:00/15:00 Verifiche amministrative e distribuzione plance porta numero - sessione riservata ai concorrenti iscritti allo Shakedown - Direzione Gara - Piazza A. Brasa - Gaggio Montano (BO)

14:30/15:30 Verifiche tecniche - sessione riservata ai concorrenti iscritti allo Shakedown

Direzione Gara - Piazza A. Brasa - Gaggio Montano (BO)

15:00/17:00 Verifiche amministrative e distribuzione plance porta numero-

Direzione Gara - Piazza A. Brasa -Gaggio Montano

15:30/17:30 Verifiche tecniche - Direzione Gara - Piazza A. Brasa - Gaggio Montano (BO)

15:30/17:30 Shakedown

18:00 Pubblicazione elenco verificati ed ammessi alla partenza

19:01 Partenza prima vettura - Piazza Della Libertà - Porretta Terme (BO)

21:27 Ingresso prima vettura in riordino notturno

Domenica 17 Settembre

09:01 Uscita prima vettura dal riordino notturno

18:00 Arrivo prima vettura - Cerimonia di premiazione - Piazza Della Libertà - Porretta Terme (BO)

Lo scorso anno la gara venne vinta dai toscani Michelini-Perna, con una Peugeot 208 T16 R5.

 

L'ufficio stampa 

Alessandro Bugelli

mgt comunicazioni

 

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GIANESINI DEBUTTA SU SKODA R5 AL RALLY DEL REGGELLO

Nel rally toscano, Marco Gianesini utilizzerà per la prima volta una Skoda Fabia R5: insieme a lui, sull’esemplare della PA Racing, ci sarà l’orobico Marco Bergonzi. Gianesini al Reggello vanta già un 1° ed un 2° posto assoluto.

Sondrio – Marco Gianesini cambia rotta e al Rally del Reggello proverà la Skoda Fabia R5. Insieme a Marco Bergonzi, Gianesini sarà al via di una corsa a lui cara non solo per il gradimento del percorso fiorentino ma anche perché su quelle strade ha già ottenuto una vittoria assoluta ed un secondo posto rispettivamente nel 2015 e 2016. Questo fine settimana, al rally toscano, Gianesini avrà la possibilità di utilizzare l’ennesimo modello differente di R5 visto che nel suo curriculum figurano già partecipazioni che Citroen DS3, Peugeot 208 e Ford Fiesta.

“Sono felice di questa opportunità – dice Gianesini- perché da tempo ero desideroso di provare la Skoda: utilizzerò un esemplare del team bergamasco PA Racing, struttura con la quale ho già corso. Il Reggello è una gara a cui io e Bergonzi abbiamo già preso parte e come nelle precedenti edizioni puntiamo a fare bene”.

Il 10° Rally di Reggello partirà sabato 2 settembre da Cascia e terminerà nel pomeriggio di domenica 3 dopo la disputa di 8 prove speciali e 83 chilometri cronometrati. L’equipaggio della scuderia Top Rally avrà il numero 3.

Addetto stampa

Luca Del Vitto

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