CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: TERZO DOPO GARA 1, DANIELE FILIPPETTI ALZA IL TEMPO IN GARA 2 E FINISCE FUORI DAL PODIO DEL GRUPPO CN A ERICE
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ANCHE AD ERICE VITTORIA DI CLASSE PER PAOLO VENTURI
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Riolo ha vinto ad Erice contro se stesso
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Trasferta positiva quella di Erice per Scarafone.
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MEZZACASA FA ROTTA VERSO LEVICO
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Campionato Italiano Super Salita 2024  primi passi ad Erice per Achille Lombardi con la Osella PA21 4C Turbo LRM
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Il 2 Maggio la Presentazione della XXIX^ Coppa Val D’ Anapo – Sortino
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Ateneo Motorsport bilancio eccellente alla 66^ Monterice
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Podio di classe e Top Ten per Chinnici alla 66^ Monte Erice
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ALLA MONTE ERICE STORICA BILANCIO POSITIVO PER LA ISLAND MOTORSPORT
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MANCIN A LEVICO PER LA TERZA DEL TRICOLORE
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LUIGI FAZZINO SORRIDE AL SOLE DI ERICE
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Oro e triplice argento per Gretaracing a Erice, GT Racing aggiunge una vittoria e un podio al palmarés
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Erice amara per Sandro Belmonte
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Fine settimana positivo per la New Generation Racing
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Faggioli si conferma il “re” della Monte Erice
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Esaltante successo di classe e Top  Ten per Di Caro alla 66^ Monte Erice
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Argento per Merli in Austria
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Successo di classe e top ten per Cassibba ad Erice
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Undicesima vittoria di Faggioli alla Monte Erice
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Andrea Di Caro stupisce nelle ricognizioni della 66^ Monte Erice
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Piloti locali, veterani e attori “stregati” dalla Monte Erice Per le prove il borgo preso d’assalto da appassionati e turisti
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Schieramento di big per Ateneo Motorsport alla Monte Erice
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Inizia a tinte forti il Campionato Italiano Supersalita ad Erice
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Ben sette i piloti tra Gretaracing e GT Racing a Erice per l’apertura della Supersalita 2024
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Sarà un elenco iscritti con nomi importanti quello della 22ª «Levico Vetriolo Panarotta»
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Andrea Di Caro debutta in Supersalita
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Riolo Punta al Bis alla Monte Erice nel Civsa
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Al via a Trapani le verifiche della “Monte Erice”
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CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: DANIELE FILIPPETTI CON LA LIGIER JS 51 RAPPRESENTA LA 5 SPEED NELLA PRIMA TAPPA AL MONTE ERICE
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Christian Merli affronta in Austria il 1°round del Campionato Europeo della Montagna
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Alberto Chinnici aggredisce il 2024
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LA TERZA ERICE DI PAOLO VENTURI
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La 66^ Monte Erice apre il Campionato Italiano Supersalita
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Con la 66ª Monte Erice inizia il Campionato Italiano Supersalita di Loconte
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Completata la lista dei partenti: al via 254 piloti
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Alberto Scarafone allo START della Monte Erice
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SANDRO BELMONTE VERSO ERICE
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MACCHION CENTRA IL TERZO A ROVER É DELLA LUNA
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Il Reventino si bagna ed incorona Scola su Osella

 

La pioggia ha influito sulla prima gara di Campionato italiano Velocità Montagna che si è corsa in Calabria a Lamezia Terme. Sul podio anche Magliona su Norma e Merli sull’Osella ufficiale. Ottima gara di Peruggini in top five con la Ferrari 458 e Iacoangeli all’esordio con la BMW Z4 in versione silhouette. Fermo Lombardi vincitore di gara 1

Domenico Scola su Osella

 

Lamezia Terme (CZ), 30 aprile 2017. Domenico Scola su Osella FA 30 Zytek, la prototipo monoposto di gruppo E2SS con gomme Avon, con il miglior tempo di 2’51”10 ottenuto in grande rimonta in gara 2, ha vinto la 19^ Cronoscalata del Reventino, la competizione calabrese organizzata da Racing Team Lamezia e Lamezia Motorsport con il patrocinio dell’AC Catanzaro, che sul bagnato ha inaugurato il calendario del Campionato Italiano Velocità Montagna 2017. La pioggia è arrivata sul finire della prima salita di gara e da quel momento ha accompagnato ed allungato tutto lo svolgimento della corsa. Sul podio di una gara imprevedibile sono saliti il sardo di CST Sport Omar Magliona su Norma M20 Fc Zytek, biposto di gruppo E2SC, dotata di gomme Pirelli e Christian Merli, vincitore di gara 2 sulla ufficiale monoposto prototipo Osella FA 30 EVO Fortech equipaggiata con pneumatici Avon, ma sul trentino di Vimotorport ha pesato una penalità di 10 secondi per via di un ritardo allo start di gara 1. Per i tre sul podio è stata decisiva la rimonta in gara 2 quando le condizioni meteo e quelle del fondo sono migliorate. Lombardi su Osella PA 21 EVO, ha vinto gara 1 con il tempo di 2’51”11, ma poi una toccata in gara 2 lo ha costretto al ritiro. -“E’ stata una gara difficile ma dalla quale abbiamo tratto il maggior profitto e chi ben comincia … - è stato il soddisfatto commento di Scola al traguardo - dedico questo successo a mia figlia”-. -“Il lavoro svolto in inverno sta producendo i risultati sperati

Omar Magliona Su Norma

 

- ha detto Magliona - oggi le condizioni sono state molto impegnative soprattutto in gara 1, quando sono partito non appena si è infittita la pioggia, ma sono contento del risultato che mi permette di guardare co fiducia al futuro”-. -“Sono venuto a fare un test riuscito solo in parte - ha dichiarato Merli - ma i dati raccolti sono positivi, abbiamo vinto gara 2, per cui i tempi ci hanno dato ragione”-. A ridosso del podio Luca Ligato ha vinto il gruppo CN al volante dell’Osella PA 21 EVO Honda, con cui il pilota di Reggio Calabria ha ottenuto il secondo tempo assoluto in gara 1, staccato di soli quattro centesimi di secondo da Achille Lombardi, vincitore di gara 1 sulla sua Osella PA 21 EVO. Un duello serrato tra i due campioni CN in carica, terminato anzitempo in gara 2 quando il lucano per una lieve toccata ha dovuto abbandonare. Top five completata dall’ottima prestazione di Lucio Peruggini al volante della Ferrari 458 GT3, con cui il pugliese ha dominato il gruppo delle super car. Sesta piazza per il vincitore del gruppo E2SH Marco iacoangeli che ha sorpreso all’esordio sulla ammirata BMW Z4, con cui ha preso immediata confidenza, anche se la potente vettura in arrivo dai circuiti, è ancora in completa configurazione GT. Con il settimo posto nella generale è arrivata in gruppo E1 la meritata vittoria del pesarese Marco Sbrollini, che ha suonato come un’assolo per il portacolori Speed Motor sulla Lancia Delta EVO con cui ha dominato la categoria nel week end calabrese. Ottavo posto per il pugliese Francesco Leogrande che ha portato all’esordio in salita la Wolf GB 08 F1 spinta da motore 1.6 turbo ed equipaggiata con pneumatici Michelin, marchio che ha fatto il suo ingresso ufficiale in CIVM. Leogrande ha apprezzato il potenziale della monoposto, consapevole del lavoro di adeguamento ancora necessario. Nono il marchigiano Francesco Carini che ha chiuso in crescendo la gara al secondo posto in CN con l’Osella PA 21 del Team Catapano. Top ten completata col successo tra le 1.6 turbo daVitantonio Micoli, l’alfiere dell’Apulia Corse sulla Renault 5 GT che ha portato il suo affondo in gara 2, guadagnando il 2° posto di gruppo, davanti al sempre arrembante reggino Domenico Chirico che al suo rientro ha subito vinto la classe 1.6 con la Peugeot 106, a ridosso dei primi 10.

Christian Merli su Osella

 

In gruppo GT Acuto alla prima stagionale per il Campione in carica Lucio Peruggini che ha dominato la categoria con l’aggiornata Ferrari 458 GT3 dopo qualche problema con i nuovi comandi accusato in prova, il foggiano dell’AB Motorsport si è imposto in entrambe le gare. Al padovano Roberto Ragazzi il secondo posto ed il pieno di punti della classe GT Cup al volante della Ferrari 458 di Superchallenge. Gara infausta per i Ignazio Cannavò su Lamborghini Gallardo, attardato in prova da noie all’alimentazione e poi fermo in gara 2. Stop nella seconda salita anche per Mauro Gabriel su Porsche. Sorpresa in gruppo A con 1 a 1 tra catanesi, il vincitore Salvatore d’Amico su Renault New Clio ed il pungente Angelo Guzzetta su Peugeot 106, il portacolori della Scuderia Etna ha vinto con la decisiva rimonta sul difficile fondo di gara 2. Con una bella risalita in gara 2 il triestino Paolo Parlato su Honda Civic Type-R ha guadagnato il terzo gradino del podio al suo esordio al Reventino, sopravanzando Marco Calderone su Peugeot 106, terzo in gara 1. Per il gruppo N il campione in carica Rocco Errichetti ha firmato la prima stagionale al volante della Peugeot 106, il lucano malgrado un testacoda ed una toccata in gara 2, non è stato mai impensierito dagli attacchi del calabrese Vincenzo Iannuzzi su Peugeot e del siciliano Antonio Fichera su Citroen Saxo, che hanno chiuso nell’ordine il duello ravvicinato per il secondo posto. In RS Plus il ritmo lo ha dettato sin dalle prove il giovane pugliese Francesco Savoia, l’alfiere Gretaracing Motorsport molto a suo agio sulla MINI John Cooper Works, ma subito dietro i protagonisti delle motorizzazioni aspirate con il rientrante campano Francesco Paolo Cicalese sulla versione 1.6 della Honda Civic con cui ha ottimizzato in fretta il feeling. Terzo in gruppo e secondo tra le aspirate un atro rientrante, il barese Aldo Romano, ora su Honda Civic. Non partito sul bagnato di gara 2 l’abruzzese Serafino Ghizzoni che sulla Honda Civic Type-R ha vinto gara 1, sempre delle aspirate. Il duello si è immediatamente infuocato nell’affollato gruppo RS, che si è presentato al via della stagione con numeri da record, tra le auto sovralimentate ha vinto, grazie all’affermazione in gara 2, il reatino Antonio Scappa alla sua prima gara sulla MINI John Cooper Works DP Racing, davanti alla gemella dell’AC Racing del campione in carica Giacomo Liuzzi, che ha evitato ogni rischio sul bagnato di gara 2, dopo che tra le due MINI il distacco nella prima salita era stato di soli 3 decimi di secondo a favore di Liuzzi. Secondo tempo di gruppo per il vincitore della categoria aspirate Giovanni Lisi, il pugliese passato ora alla Honda Civic Type-R, in piena rimonta in gara 2. Non partito in gara 2 il vincitore delle aspirate della prima salita, il cosentino Nicola Spadafora, con la Peugeot 106. Nell’affollato gruppo “Le Bicilindriche” i protagonisti hanno offerto grande agonismo e spettacolo con le scattanti trazioni posteriori. Stravolgimento tra le due salite di gara, ha vinto il pilota di casa Antonio Ferragina su Fiat 500, il portacolori della New Generation ha rimontato in gara 2 sul Campione in carica Angelo Mercuri che alla fine ha chiuso terzo sulla Fiat 500, secondo al traguardo Domenico Morabito, anche lui sulla 500, costantemente secondo il siciliano Daniele Portale su Fiat 126. Classifica assoluta: 1. Scola (Osella Fa30 Zytek) in 5'48”10; 2. Magliona (Norma M20 Fc Zytek) a 4”59; 3. Merli (Osella Fa30 Evo Fortech) a 11”33; 4. Ligato (Osella Pa21 Evo Honda) a 20”55; 5. Peruggini (Ferrari 458) a 51”64; 6. Iacoangeli (Bmw Z4) a 57”08; 7. Sbrollini (Lancia Delta Evo) a 57”08; 8. Leogrande (Wolf Gb08 F1) a 1'01”84; 9. Carini (Osella Pa21 Evo Honda) a 1'11”31; 10. Micoli (Renault 5 Gtt) a 1'12”02. Gara-1: 1. Lombardi (Osella Pa 21 Evo Honda) in 2'51”11; 2. Ligato a 0”04; 3. Scola a 5”89; 4. Magliona a 8”27; 5. Rea (Ligier Js49 Mugen) a 10”65; 6. Peruggini a 12”41; 7. Iacoangeli a 14”34; 8. Merli a 17”51; 9. Cannavò (Lamborghini Gallardo) a 18”17; 10. Carini a 18”85; Gara-2: 1. Merli in 2'50”81; 2. Scola a 0”40; Magliona a 2”21; 4. Leogrande a 25”12; 5. Ligato a 26”40; 6. Degasperi (Lola Dome) a 34”47; 7. Sbrollini a 37”99; 8. Peruggini a 45”12; 9. Iaquinta (Osella Pa21 Evo) a 46”50; 10. Iacoangeli a 48”63. Classifica dei gruppi. Rs: 1. Scappa (Mini Cooper) in 7'24”52; 2. Liuzzi (Mini Cooper) a 21”87; 3. Lisi (Honda Civic) a 22”72. Rs+: 1. Savoia (Mini Cooper) in 7'42”33; 2. Cicalese (Honda Civic) a 1”51; 3. Romano (Renault Clio) a 5”43. Gr.N: 1. Errichetti (Peugeot 106) in 7'39”09; 2. Geremia (Honda Civic) a 5”05; 3. Fichera (Citroen Saxo) a 5”87. Gr.A: 1. D'Amico (Renault Clio) in 7'12”68; 2. Guzzetta (Peugeot 106) a 5”57; 3. Parlato (Honda Civic) a 23”74. Gt: 1. Peruggini (Ferrari 458 Gt3) in 6'39”74; 2. Ragazzi (Ferrari 458 Challenge) a 44”16. E1: 1. Sbrollini in 6'45”40; 2. Micoli a 14”72; 3. Chirico (Peugeot 106) a 16”37. E2Sh: 1. Iacoangeli in 6'45”18; 2. Tancredi (Bmw 320) a 22”71. Cn: 1. Ligato in 6'08”65; 2. Carini a 50”76; 3. Iaquinta a 1'14”61. E2Sc: 1. Magliona in 5'52”69; 2. Rubino (Elia Avrio St09) a 22”20; 3. Pace (Radical Prosport) a 47”12. E2Ss: 1. Scola in 5'48”10; 2. Merli a 11”33; 3. Leogrande a 1’01”84. Gr. VBC: 1. Ferragina (Fiat 500) in 8’10”13; 2. Portale (Fiat 126) a 1’55”; 3. Mercuri A. (Fiat 500) a 10”14.

 

Calendario CIVM 2017: 30 aprile 19^ Cronoscalata del Reventino (CZ); 10 maggio 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 28 maggio 48^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 11 giugno 7^ Salita Morano-Campotenese (CS); 25 giugno 56^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2 luglio 57^ Trento-Bondone; 16 luglio 60^ Coppa Selva di Fasano (BR); 30 luglio 47° Trofeo Valcamonica (BS); 20 agosto 52° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 17 settembre 59^ Monte Erice (TP); 24 settembre 63^ Coppa Nissena (CL); 8 ottobre 35^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).

 

L'Ufficio Stampa 

Rif. Rosario Giordano

 

Last modified on Domenica, 30 Aprile 2017 19:37

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  • UN DEBUTTO POSITIVO PER DIMETTO AL BASSANO

    UN DEBUTTO POSITIVO PER DIMETTO AL BASSANO

    Il pilota bolognese, in gara per i colori Irontech Motorsport, porta al traguardo la Peugeot 207 Super 2000 di Pascoli, alla sua prima uscita su fondo asfaltato

    Ospedaletto Euganeo (Pd), 04 Ottobre 2017 – Seppur la classifica finale del trentaquattresimo Rally Città di Bassano, corso nel recente weekend, lo veda al quinto posto di classe S2000 e lontano dalla vetta il bilancio di Davide Dimetto, nuovo acquisto della famiglia Irontech Motorsport, al “Mundialito Triveneto” è da archiviarsi con un buon segno positivo.

    Per il pilota bolognese, affiancato da Simone Fraccaro alle note, si trattava infatti di un esordio: dopo aver preso in mano, per la prima volta, il volante della Peugeot 207 Super 2000 di Pascoli, al termine della passata stagione sugli atipici sterrati del Prealpi Master Show, al Bassano si consumava il debutto con la potente trazione integrale d'oltralpe su asfalto.

    Un contesto non certamente agevole, uno degli eventi più tecnici e selettivi dell'intero panorama rallystico nazionale, ha visto Dimetto prendere confidenza con la 207, speciale dopo speciale, aumentando sensibilmente il passo dalla prima alla seconda tornata.

    Dopo un primo giro cauto il portacolori di Irontech Motorsport ha migliorato il proprio score, in quasi tutti i crono in programma, centrando quello che era l'obiettivo dichiarato alla vigilia.

    “Il Rally Città di Bassano è una gara stupenda” – racconta Dimetto – “con delle prove speciali bellissime e con un'organizzazione molto efficiente. È sempre bello poter partecipare ad eventi così importanti. Dal canto nostro abbiamo cercato di prendere sempre più confidenza con una vettura davvero impegnativa sull'asfalto. Va molto forte e, alla nostra prima uscita, non potevamo nutrire nessuna ambizione se non quella di portar a termine la gara, con l'unico intento di farci più chilometri possibili ed imparare. Nonostante nel secondo giro siamo partiti con un treno di gomme usate siamo riusciti a migliorare sensibilmente, di circa una quindicina di secondi, il nostro tempo sulla Valstagna, considerata l'università dei rally. Nelle prove successive abbiamo patito un po' l'usura delle gomme ma ci siamo divertiti tanto. Voglio ringraziare di cuore il team Pascoli perchè ci ha fornito un mezzo al top e, soprattutto, ci è stato molto vicino e ci ha dato consigli utili per cercare di progredire. La 207 è uno spettacolo.”

    Con la stagione agonistica 2017 che si avvia alla sua conclusione per Dimetto ed Irontech Motorsport non è ancora giunto il momento di appendere il casco al chiodo.

    In questi giorni si sta definendo infatti la concreta possibilità che il driver bolognese si presenti ai nastri di partenza del Prealpi Master Show, per mettere a frutto l'esperienza maturata nella passata edizione, con un particolare occhio di riguardo alla preparazione fisica.

    “Al Bassano ci siamo resi conto di quanto la 207 sia impegnativa” – aggiunge Dimetto – “e noi, che non siamo professionisti, abbiamo lavorato sino al giorno antecedente la gara, pagandone le conseguenze. Eravamo molto provati a fine gara e, parlando anche con altri equipaggi, siamo stati, in tanti, contenti che l'ultima speciale sia stata annullata. Eravamo cotti. Da qui in avanti lavoreremo per cercare di essere al via del Prealpi Master Show. Si tratterebbe della terza uscita con la 207 Super 2000, nonché la seconda nella stessa gara. Staremo a vedere.”

    Immagine a cura Nordvideocorse 

    L'Ufficio Stampa

    Fabrizio Handel

     

  • LA X CAR MOTORSPORT PRONTA PER IL GRAN FINALE DI PEDAVENA

    LA X CAR MOTORSPORT PRONTA PER IL GRAN FINALE DI PEDAVENA


    Cinque i piloti al via per l’ultima gara del Campionato Italiano Velocità Montagna , con l’obiettivo di conquistare punti pesanti in chiave Civm e Tivm.

    Civita Castellana (Vt): La X Car Motorsport è pronta per affrontare l’ultima gara stagionale, la  35° Pedavena- Croce d’Aune,  gara conclusiva del Campionato Italiano Velocità Montagna e valida anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna zona Nord, in programma dal 6 all’8 Ottobre 2017 a Pedavena (Bl).

     Alla gara bellunese sarà al via la consueta parterre della squadra di Civita Castellana: cinque piloti, impegnati dalla Racing Start 1.4 passando per la Racing Start 1.6 fino alla Racing Start Plus 1.6.

    Nella RS 1.4 saranno al via ben tre piloti, tutti sulle Fiat 500 assistite e preparate dalla P&G Racing: stiamo parlando di Stefano Bosi, Giorgio Massaini e Mario Benvenuti.

    Per Stefano Bosi la gara di Pedavena, sarà un importantissimo banco di prova, atto a dimostrare ancora una volta la competitività messa in mostra sin dalle prima gara stagionale, oltre che utile a conquistare punti preziosi in ottica Tivm.

    Gara importante anche per l’under 25 Giorgio Massaini, che vede la possibilità di chiudere la stagione nelle prime tre posizioni della classifica under 25 del Tivm  nord : l’obiettivo è quello di disputare una buona gara, utile alla conquista di punti preziosi in chiave campionato e divertirsi, confermando la crescita costante messa in campo in questa stagione.

    In cerca di conferme anche Mario Benvenuti, che dopo la strepitosa performance di Orvieto, cercherà senz’altro di fare una buona gara, con la grinta e la dedizione che contraddistinguono questo pilota.

    Nella Racing Start 1.6 sarà impegnato invece Fabrizio Massaini con la sua Citroen Saxo Vts , sempre preparata ed assistita dalla P&G Racing:  weekend importante per lui, soprattutto per conquistare punti preziosi in ottica classifica di classe del TIVM, dove al momento occupa la seconda posizione , posizione che sottolinea i buon feeling avuto con la vettura francese.

    Luigi Gallo, impegnato nella Racing Start Plus 1.6 con la Citroen Saxo Vts, invece avrà come obiettivo il disputare una buona gara, ipotecato il titolo TIVM di classe, il pilota civitonico cercherà di conquistare punti preziosi per chiudere nella top 3 della classifica di classe del Civm.

    Massaini Giorgio:. “ Siamo giunti alla gara di Pedavena: da un lato sono felice, perché sia il tracciato, sia l’atmosfera di questa gara mi piacciono da matti, dall’altra non sono contentissimo perché significa che la stagione è praticamente finita. Ho voglia di fare una buona gara, sia perché sarebbe la giusta chiusura di una stagione in crescendo ( la prima per me n.d), sia perché ho voglia di prendere punti utili per la classifica di classe nel Tivm e per la classifica Under 25 del trofeo, dove sono al terzo posto. La determinazione c’è, non resta che salire in macchina e dare il massimo!”

    Bosi Stefano:”           Nuova gara, nuova avventura. E' la mia prima Pedavena-Croce d'Aune e l'obiettivo è di confermare il trend di quest'anno. Ormai i giochi per i vari titoli sono praticamente fatti e, quindi, correrò con lo scopo di divertirmi e senza ansie per la classifica. La classe RS 1.4 è una delle più combattute all'interno della quale ci sono vetture profondamente diverse anche a livello prestazionale. Comunque vada, quindi, sono ampiamente soddisfatto dei risultati di quest'anno. E' stata la mia prima stagione. Credo che di più non avrei potuto pretendere.”

    Benvenuti Mario: “Ultimo appuntamento con una gara impegnativa e di grande fascino dove cercherò come sempre di dare il meglio.”

    Massaini Fabrizio: “Pedavena è una gara senz’altro molto bella, dal tracciato fino alla fantastica atmosfera di festa che si respira. L’obiettivo, senza nascondersi, è di fare bene per conquistare punti preziosi per chiudere il Tivm in seconda posizione di classe e perché no toglierci anche qualche soddisfazione per chiudere al meglio la stagione.”

    Luigi Gallo: “ Eccoci pronti per affrontare questa gara , la Pedavena –Croce d’Aune, gara descritta come da tutti bella ed affascinante. L’obiettivo, onestamente, è quella di fare una buona gara senza prendere troppi rischi, visto ormai l’ipoteca messa sul Tivm zona nord di classe e prendere punti utili in ottica Civm per consolidare la terza posizione in classifica di classe.”

    Il programma di gara prevede per Venerdì 6 Ottobre le verifiche tecniche-sportive, sabato 7 Ottobre invece sono previste le due sessioni di prove  alle 9,30. Domenica 8 Ottobre invece la gara si disputerà su due manches co partenza alle 9,30.

     

    L'ufficio stampa

    Massaini Giorgio

     

     

     

  • TRIDENTE XMOTORS PER LA PEDAVENA CROCE D'AUNE

    TRIDENTE XMOTORS PER LA PEDAVENA CROCE D'AUNE

    Al via dell'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna la scuderia di Montebelluna si presenta con Mezzacasa ed i fratelli Gaio

    Montebelluna (Tv), 04 Ottobre 2017 – Xmotors si conferma, ancora una volta, scuderia poliedrica e si prepara ad affrontare, per il prossimo weekend, l'ultimo appuntamento del CIVM, massima espressione tricolore della velocità in salita.

    Saranno ben tre gli alfieri, tutti bellunesi, che il sodalizio di Montebelluna schiererà al via dell'edizione numero trentacinque della Cronoscalata Pedavena Croce d'Aune, valida quest'anno anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, il Trofeo della Montagna Slovenija Triveneto e per il Campionato Italiano Energie Rinnovabili ed Alternative.

    In virtù delle ottime prestazioni sin qui sfoderate Denis Mezzacasa tenterà di puntare ad un posto al sole nel TIVM Nord, nel quale figura terzo, alla guida della Renault Clio, di classe E1 2000, curata personalmente, assieme a Marcon Engineering e Black Performace.

    “Dopo il problema alla Verzegnis” – racconta Mezzacasa – “dove abbiamo rotto l'asta del cambio sono arrivate due vittorie, assoluta allo Slalom di Alpago e di classe all'Alpe del Nevegal. Corriamo la Pedavena dal 2012 e, visto che siamo andati a podio lo scorso anno chiudendo terzi, speriamo nel podio nel TIVM, anche se sarà una battaglia davvero dura.”

     Se il driver, classe ottanta di Valle Agordina, è uno specialista della velocità salita non da meno sono i due rinomati navigatori bellunesi che, in occasione della cronoscalata di casa, indossano i panni del pilota, mettendosi sempre in luce con brillanti prestazioni: stiamo parlando dei fratelli Gaio, che saranno della partita con l'intramontabile Renault Clio Williams, gruppo A, da rally.

    Classe '78 per il maggiore, Alessandro, originario di Feltre e da due anni trevigiano di adozione ed '83 per il minore, Simone, di Cesiomaggiore, teatro della prova speciale di “Busette”.

    “È la mia dodicesima partenza alla Pedavena” – racconta Alessandro Gaio – “e saremo della partita con una Clio gruppo A del team Sacar. Sappiamo bene che non abbiamo né la vettura adatta né le capacità per competere con i veri specialisti del CIVM ma ci teniamo ad esserci e a ben figurare. Partiamo per divertirci, anzi per vincere. Se poi non ci riusciamo, pazienza. Nel 2009 avevamo centrato la vittoria con la 5 GT Turbo e nel 2012 arrivò il terzo gradino del podio con la Clio Super 1600. Quel che conta davvero? Stare davanti a mio fratello Simone.”

     Gli fa eco il più piccolo di casa Gaio.

    “Il mio obiettivo è naturalmente battere Alessandro” – racconta Simone Gaio – “anche se lui parte con un vantaggio visto che, lo scorso anno, non ho potuto partecipare per impegni di lavoro. Il problema è che lui guida sempre pulito mentre a me piace tirare la leva. L'unica volta che ho provato a guidare come lui ho fatto ancora peggio. Saremo al via con una Clio gruppo A di Motul Tech, con la quale speriamo di sfatare questo tabù dell'eterno secondo in famiglia.”

     

    L'Ufficio Stampa

    XMOTOR

    Fabrizio Handel

  • SIMONE DEBUTTA SULLA CLIO R3 AL RALLY DEL MOLISE

    SIMONE DEBUTTA SULLA CLIO R3 AL RALLY DEL MOLISE

    GDA Communication schiera, in uno degli eventi più blasonati del centro sud, il pilota di Cercemaggiore, brillante protagonista degli ultimi slalom di zona.

    Vignola (Mo), 04 Ottobre 2017 – Dopo aver ben figurato negli ultimi due slalom disputati, vincendo a Campobasso e sfiorando il bis a San Giuliano del Sannio, per Biase Simone è giunto il momento di alzare l'asticella ed affrontare un doppio banco di prova, altamente selettivo.

    I prossimi 7 e 8 Ottobre il portacolori di GDA Communication scenderà dalla pedana di partenza della ventiduesima edizione del Rally del Molise, evento organizzato da ACI Campobasso e Isernia, al volante di una Renault Clio R3 del team Trodella Racing.

    Per il pilota di Cercemaggiore si tratta del primo rally in questa stagione 2017, nonché esordio assoluto alla guida della trazione anteriore transalpina, nel quale sarà affiancato da Battista Giammasi, storica conoscenza di famiglia.

    “Dopo aver raccolto due bei risultati in altrettante uscite negli slalom di zona” – racconta Simone – “finalmente torniamo a fare sul serio e siamo molto felici di poter prendere parte al Rally del Molise, una delle gare più belle di tutto il nostro territorio e che vanta una tradizione molto importante. Basti pensare che a fine anni '90 questa gara era valida per il Campionato Italiano Due Ruote Motrici, dove si sfidavano le case ufficiali Peugeot e Renault con nomi del calibro di Travaglia, Deila, Longhi e molti altri ancora. In realtà volevamo iscriverci con una Clio gruppo A ma, purtroppo, in Trodella Racing era rimasta solo disponibile la versione R3. Il rapporto di profonda amicizia e stima che ci lega al team ci ha spinto ad accettare l'offerta. Ho già navigato su questa vettura ma non ho la più pallida idea di come sia guidarla e, per questo motivo, nei prossimi giorni abbiamo programmato una giornata di test. Sarà la prima volta anche in questo, di solito salgo al buio. Sono molto felice di avere Battista al mio fianco. Sarà la nostra seconda gara assieme ma lo conosco da molti anni perchè navigava mio fratello. Mi dà molta sicurezza.”

    L'edizione numero ventidue del Rally del Molise scatterà, Sabato sera, da Corso Vittorio Emanuele, con i concorrenti che si dirigeranno verso il Centrum Palace per prendere il via della “ACI Molise Show”, speciale spettacolo di due chilometri.

    La gara vera e propria si vivrà Domenica sulle prove speciali di “Busso” (6,15 km), di “Casalciprano” (10,80 km) e di “Bosco Sessano” (15,00 km), tutte da ripetere per tre passaggi ad eccezione dell'ultima.

    Saranno oltre trecento i chilometri di gara complessivi, dei quali poco più di ottanta di tratti cronometrati, con il primo concorrente che rientrerà a Campobasso, in serata, attorno alle sette.

    “Per noi sono strade del tutto nuove” – sottolinea Simone – “e, da quel che ho potuto scoprire, le prove speciali sono bellissime. Il fondo dovrebbe essere abbastanza sconnesso e, quindi, dovremo stare molto attenti. La gara è davvero lunga ed impegnativa, così come la vettura con la quale parteciperemo. La nostra vera vittoria sarà quella di salire sulla pedana di arrivo, alla Domenica sera. Dobbiamo partire cauti e progredire con costanza. I morti si contano alla fine.”

     L'Ufficio Stampa

    Gda Comunicazioni 

    Fabrizio Handel

  • Movisport e Zelindo Melegari alla stretta finale del Campionato Europeo: vincere per . . . vincere

    Movisport e Zelindo Melegari alla stretta finale del Campionato Europeo: vincere per . . . vincere.

     

    Melegari/Barone questo fine settimana affronteranno l’ultima prova del Campionato Europeo in Lettonia cercando di portare a Reggio Emilia il titolo continentale del Gruppo N.

     Impegno difficile, con soli quattro punti di vantaggio sul rivale più diretto. Lo scorso fine settimana Medici e Tosi nella top ten del Rally Appennino Reggiano.

     Andrea Casarotto, pur sfortunato a Bassano, ha incamerato il titolo Renault di zona.

     

    Reggio Emilia, 04 ottobre 2017 – Movisport è alla resa dei conti del Campionato Europeo Rally. Questo fine settimana il sodalizio sarà al via dell’ultimo atto della stagione continentale, in Lettonia, per il Rally Liepaja, dove Zelindo Melegari e Maurizio Barone avranno da sostenere il delicato compito di tentare la conquista del titolo di Gruppo N (ERC 2).

     

    A disposizione di Melegari e Barone, sulla loro Mitsubishi Lancer Evo IX della GCar Sport, ci saranno le veloci strade sterrate del nord Europa e solo quattro punti di vantaggio sul diretto rivale, l’ungherese Erdi, il quale li ha avvicinati in classifica dopo il forzato forfait di Melegari a Roma per un lutto familiare.

     

    Non vi sono particolari strategie da adottare se non quella di cercare di stare davanti al rivale, sfruttando al meglio l’esperienza maturata lo scorso anno in questa gara, dove infatti l’equipaggio di Movisport prese il via saggiandone le particolari caratteristiche che ha. Sono quindi di fronte alla classica gara che vale una stagione intera.

     

    “Dopo un’intera stagione in giro per l’Europa siamo alla stretta finale – dice Melegari – siamo sempre stati al comando del Campionato e lo siamo anche adesso ma con un vantaggio risicato, quattro punti, che non promettono nulla di buono. Ci costringeranno a dare fondo a passione, esperienza, voglia di riscatto, voglia di far vedere che l’Italia da rally c’è, insomma dobbiamo solo che stare davanti al nostro avversario più diretto, che ci ha avvicinati in classifica dopo il forfait obbligato di Roma. Sarà la classica gara che vale una stagione, noi ci impegneremo a fondo per portare a Reggio Emilia, in Italia un titolo continentale”.

     

    Il Rally ha come centro nevralgico la città di Liepaja, sul cordone litorale che separa il Mar Baltico dalla laguna omonima, a circa 180 km a ovest-sud-ovest della capitale del Paese, Riga. Il percorso prevede la disputa di tredici Prove Speciali, 204,220 chilometri competitivi sui 723,150 dell’intero percorso.

     

    GRANDI PERFORMANCE ALL’APPENNINO REGGIANO

    Lo scorso fine settimana Movisport è stata tra i grandi protagonisti del Rally Appennino Reggiano, gara quindi casa. Onorata al meglio con il secondo posto assoluto ottenuto da Davide Medici, affiancato per la prima volta da Danilo Fappani su una Citroen DS 3 R5. Una grande performance, per il pilota di Vezzano Sul Crotolo, che oramai ha ridotto le proprie partecipazioni rallistiche, nelle quali fa sempre sfoggia di un grande “mestiere”. Lo stesso che ha mostrato un Gianluca Tosi, insieme al fido Alessandro Del Barba, in grande spolvero: sesti assoluti e primi fra le vetture a due ruote motrici oltre che anche primi di classe.  

    Sfortunato invece Ivan Ferrarotti, fermatosi con la sua Clio R3T nelle prime battute di gara per un guasto, mentre Marcello Nicoli - Matteo Grisanti (Peugeot 208 R2) hanno finito con un esaltante primo posto di classe, Stefano Ferrarini - Roberto Debbi (Renault Clio RS) sono finiti quinti nella N3 e Giuliano Giovani - Giuseppe Aldini (Renault Clio R3C) hanno firmato un perfetto quindicesimo posto assoluto. Nicola Grisanti - Filippo Govi (Renault Clio RS) sesti nella N3,  e Roberto Costi - Simona Franzoni (Renault Clio RS) ottavi.

    Due gli equipaggi al partecipatissimo Rally Città di Bassano, valido per la Coppa Italia e per la Mitropa Rally Cup. Andrea Casarotto e Luca Guglielmetti, con al Renault Clio R3C, gradito ritorno in questa gara dopo tre anni di assenza, non hanno potuto vedere l’arrivo per via di una “toccata” nella seconda prova che ha danneggiato irreparabilmente il ponte posteriore. Un peccato il non poter suggellare a Bassano una stagione davvero invidiabile nella quale è stato il dominatore del Trofeo Renault Clio di zona. Al via c’era anche Michele Bigon, affiancato dall’esperto Luigi Pirollo, su una Peugeot 208 R2. La loro prestazione si è chiusa al sesto posto di classe.

     

    Foto: Melegari in azione (foto J. Petru)

    PRESS OFFICE

    Alessandro Bugelli

    studio MGTCOMUNICAZIONE

                              

     

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