SAN MARINO, SGAMBETTO DELLA SORTE PER STELLA
Il portacolori di Motus Group alza bandiera bianca sull'ultima speciale, per un problema tecnico, mentre accarezzava il podio nell'appuntamento valevole per il CIRT.
Milano, 12 Luglio 2022 – Cercava il rilancio e, nonostante l'amaro epilogo, il San Marino Rally vissuto da Manuele Stella, tappa del Campionato Italiano Rally Terra, è più che positivo.
Il pilota di Brentino Belluno, alla guida della Peugeot 208 Rally 4 di Baldon Rally con Sara Refondini alla sua destra, ha messo un altro importante mattone nella sua crescita personale.
Allo scattare del primo semaforo verde dell'appuntamento sammarinese, lo scorso Sabato, il portacolori di Motus Group firmava la quarta prestazione di classe Rally 4, a quattro decimi da Nerobutto ed a poco più di due secondi da “Barone Jr.”, a conferma di quanto la precedente esperienza oltre confine, nella tappa europea del Polonia, lo abbia aiutato nel passo gara.
Al termine del primo giro di prove speciali lo scaligero viaggiava saldamente ai piedi del podio, in piena scia ai due che lo precedevano e con il solo Marchioro in grado di fare la differenza.
“Tra il Polonia ed il lavoro svolto con Nucita” – racconta Stella – “ci siamo presentati al via di questo San Marino decisamente in forma e la nostra crescita si è vista già dal primo giro di prove speciali. Eravamo al quarto posto tra le Rally 4, molto vicini al secondo ed al terzo. Con Andrea abbiamo messo a punto la Peugeot 208 Rally 4 di Baldon Rally e mi sentivo veramente a mio agio. I tempi erano già ottimi ed eravamo concentrati per continuare a migliorarci.”
La seconda tornata vedeva Stella confermare quanto di buono espresso in avvio, costantemente alle spalle del trio di testa e con un ritardo che, dal gradino più basso del podio mantenuto da Nerobutto, si aggirava attorno ai cinque secondi, recuperabili nel rush finale.
La lotta si faceva quindi accesa, nelle battute finali, con l'alfiere della compagine milanese che piazzava un bel terzo tempo al controllo stop dell'ultimo passaggio sulla “Belforte all'Isauro”.
Al via dell'atto finale erano poco più di sei i secondi da arginare ma a decidere la sfida ci pensava la dea bendata, appiedando Stella e regalandogli una doccia decisamente fredda.
“Marchioro a parte” – aggiunge Stella – “con gli altri combattevamo al secondo, al decimo a volte. Siamo stati sempre quarti ma mai così vicini al podio. Va bene così. Sull'ultima ci abbiamo provato ma siamo rimasti senza una ruota per un problema di natura tecnica. Il fondo di questa gara è davvero tosto, si scava, si rompe e con le tante pietre che affiorano le rotture possono arrivare. Questa volta è toccata a noi, pazienza, fa parte del gioco. La beffa delle beffe è arrivata due curve dopo perchè il terzo, in quel momento, ha picchiato ed ha portato alla sospensione della prova. Siamo cresciuti tanto ed è di questo che siamo felici. Sapevamo che il 2022 sarebbe stato un anno di apprendistato quindi non possiamo che essere contenti della nostra crescita. Grazie a Motus Group, ad Andrea Nucita, a Baldon Rally ed a tutti i partners che ci sostengono. Un grazie particolare alla mia naviga perchè, ogni tanto, la faccio arrabbiare. Siamo stati perfetti, noi e la nostra 208, sino a questa sfortuna ma ci rifaremo molto presto. Tra poco ci sarà un'altra bella sorpresa per noi, grazie agli amici di Motus Group.”
immagine a cura di Mario Leonelli
