Paolo Rignanese
Il personale di AREU Lombardia opererà in circuito fino al 2024
Martedì, 22 Marzo 2022 16:34 Published in Pista
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DE ANTONI AL CAMUNIA PER LA PRIMA IN R5
Collecchio Corse alza l'asticella nel bresciano, con il camposampierese, mentre al Circuito Scuderia San Marino il presidente Assirati torna al volante assieme a Pregheffi.
Felino (PR), 22 Marzo 2022 – Inizio di stagione ricco di novità per Collecchio Corse ed anche il prossimo fine settimana saranno molteplici gli spunti di interesse in partenza da quel di Felino.
Occhi puntati sull'ottava edizione del Camunia Rally, in programma per il 26 e 27 di Marzo nel bresciano, con il giovane Edoardo De Antoni pronto al primo ballo nella classe regina.
Il pilota di Camposampiero salirà infatti all'esordio assoluto su una Skoda Fabia R5, messa a disposizione da Motor Team e condivisa, per un altro inedito, con Federico Raffetti alle note.
Dopo aver sfiorato il successo al Colli Trevigiani, al termine di un'accesa sfida al volante della Renault Clio Rally 5, il patavino vivrà un'opportunità destinata a ripetersi nel corso dell'annata.
“È un sogno” – racconta De Antoni – “e pensare di essere passati, in così poco tempo, dal correre a vista, alla giornata, ed essere ora iscritti al Camunia su una R5 è davvero un traguardo incredibile. L'esperienza fatta con la Toyota Yaris, lo scorso anno, ci ha permesso di crescere davvero tanto ed il 2022 si appresta ad essere ricco di novità, di traguardi decisamente ambiziosi. Questo fine settimana avrò l'opportunità di guidare una Skoda Fabia R5 di Motor Team, squadra che ringrazio già da ora per la fiducia datami ed il particolar modo la famiglia Ferrari. Ho avuto modo di prendere un po' di confidenza con questa vettura ed il potenziale è davvero notevole. È scontato dire che, per questa gara, non avremo alcun tipo di obiettivo, vogliamo soltanto imparare quanto più possibile. Non sarò affiancato da Martina e questa destabilizzazione nell'equipaggio, correndo con un navigatore nuovo, mi permetterà di migliorare le mie capacità di adattamento. Grazie di cuore a Collecchio Corse, a tutti i partners ed a tutte quelle persone che non hanno mai smesso di credere in me e nel mio potenziale.”
Dalla provincia di Brescia alla Repubblica del Titano per la quarantanovesima edizione del Circuito Scuderia San Marino dove il presidente del sodalizio parmense, Gianni Assirati, rispolvererà tuta, casco e guanti per salire su una Citroen C2 R2, assieme a Jonathan Franza.
“Dopo tanti anni di inattività ho deciso di tornare al volante” – racconta Assirati (presidente Collecchio Corse) – “ed infatti è dal 2006 che non correvo più. Già in quell'anno avevo affrontato poche gare quindi la ruggine da togliere sarà enorme. In attesa che il mio naviga ufficiale, Alessandro Barberio, rinnovi la licenza mi sono fatto prestare Jonathan dall'amico Massimo Minardi. Voglio vedere se sono in grado di essere ancora un po' competitivo. Grazie, di cuore, alla mia famiglia ed a tutti gli amici della scuderia. Posso considerare tutti questi come una seconda famiglia ed è il loro sostegno che mi ha spinto a tornare nuovamente al via.”
Presente con il solo intento di migliorare il feeling in abitacolo Milo Pregheffi, in coppia con Anita Lamberti Zanardi, tornerà al volante della Subaru Impreza curata da Soretti, in categoria Rallystars, per affrontare l'appuntamento sammarinese in programma per il 26 e 27 Marzo.
Nuovo look del percorso nel Rally Italia Sardegna 2022
Martedì, 22 Marzo 2022 16:21 Published in Rally
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DANI PEDROSA E ANTONIN BORGA SONO PRONTI A PARTECIPARE ALLA STAGIONE 2022 DEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPE SOTTO L'AEGIS DI REXAL E ORANGE1
Martedì, 22 Marzo 2022 16:12 Published in PistaDANI PEDROSA E ANTONIN BORGA SONO PRONTI A PARTECIPARE ALLA STAGIONE 2022 DEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPE SOTTO L'AEGIS DI REXAL E ORANGE1
Il FFF Racing Team è lieto di accogliere nel team il pilota spagnolo Dani Pedrosa e il pilota svizzero Antonin Borga! Accanto ai due equipaggi della categoria LB Cup e Pro-Am, la squadra schiererà una terza coppia formata da Dani Pedrosa e Antonin Borga. Anche grazie al supporto di Orange1, la cui collaborazione con il team prosegue con successo dal 2018, il tre volte iridato Dani Pedrosa ha scelto il team cinese con sede a Sant'Agata Bolognese per la sua prima esperienza agonistica su quattro ruote. Il pilota spagnolo vanta una carriera di successo nel motociclismo, con 296 gare disputate, 153 podi, 54 vittorie e tre titoli di campione del mondo consecutivi, uno in 125cc nel 2003 e due in 250cc nel 2004 e nel 2005. Dani Pedrosa sarà affiancato dall'abile svizzero il pilota Antonin Borga, che ha una vasta esperienza con le Serie LMP e GT e affronterà questa nuova sfida nel Lamborghini Super Trofeo Europe 2022.
Ad attendere l'equipaggio sarà una Lamborghini Huracan Super Trofeo EVO2, che ruggerà in pista indossando i colori inconfondibili di Orange1. Tutto il team non vede l'ora di vedere in azione il nuovo equipaggio: Dani e Antonin scenderanno in pista durante i test ufficiali pre-stagionali che si svolgeranno ad Imola il 29 marzo, prima di gareggiare nella classe Pro-Am nei round a Imola (1-3 aprile), Misano (1-3 luglio) e il weekend della Finale Mondiale Lamborghini a Portimao (31 ottobre-6 novembre).
Giorgio Ferro – Team Manager
“Siamo molto felici che Dani abbia deciso di iniziare la sua nuova carriera sulle quattro ruote con il nostro team e con la Lamborghini. Il suo approccio professionale e competitivo gli consentirà sicuramente di affrontare al meglio questa nuova sfida, supportato dall'esperto Antonin e coadiuvato dai consigli di allenatore di Vitantonio Liuzzi. Sarà bellissimo condividere, insieme ai nostri partner, questo nuovo capitolo della sua vita sportiva. Diamo il benvenuto a Dani e Antonin nella famiglia Orange1 FFF Racing, sicuri che vivremo insieme una stagione fantastica”
Armando Donazzan - Presidente Orange1
“Come Orange1 siamo molto onorati di avere Pedrosa come nostro pilota e sono sicuro che si rivelerà un atleta straordinario come lo è stato sulle due ruote. Orange1 gli fornirà tutto il supporto di cui ha bisogno per esprimere al meglio tutte le sue capacità”
Daniele Pedrosa
“Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura con Lamborghini e il FFF Racing Team. È la mia prima esperienza sulle 4 ruote e, anche se ho ancora molto da imparare, mi sento molto emozionato. Non vedo l'ora di imparare tutti i trucchi del mestiere e iniziare al meglio. La speranza è ovviamente quella di divertirsi!”
Antonino Borga
“Sono molto emozionato per questa nuova esperienza. In passato ho corso in LMP2 Endurance e questa sarà la prima volta che guido un Super Trofeo. Sono molto felice di avere l'opportunità di essere nel FFF Racing Team con Dani. Ovviamente spero che tutto vada bene e che ci divertiamo a correre insieme”
CAMBIO AL VERTICE DI POVIL RACE SPORT
Passaggio di consegne in atto, al timone il nuovo presidente Cristian Albertini, ed un supporto maggiore di Omega in vista, ad Ottobre, dello Slalom Città di Bolca 2022.
Vestenanova (VR), 22 Marzo 2022 – Aria di novità in casa Povil Race Sport e l'inizio del nuovo anno sarà accompagnato da un avvicendamento, ai vertici del sodalizio di Vestenanova, che avrà il suo apice nel passaggio di consegne tra Elia Camponogara e Cristian Albertini.
Il passaggio del testimone, avvenuto recentemente, ha spinto il neo presidente a prendere una scelta difficile, dolorosa ma necessaria, ovvero quella di rimandare l'ormai imminente terza edizione dello Slalom dei Monti Lessini, in programma per il 24 Aprile, per concentrare le proprie risorse ed energie sul quattordicesimo Slalom Città di Bolca, previsto per il 2 Ottobre.
“Facevo già parte del vecchio direttivo” – racconta Albertini (presidente Povil Race Sport) – “ed ho sempre dato una mano ma quando Elia ha deciso di fare un passo indietro il solo pensiero che i nostri eventi, specialmente il Città di Bolca che era una creazione del precedente gruppo, potessero scomparire mi ha fatto troppo male. Se calcoliamo che il Bolca ha anche un trofeo dedicato alla memoria di mio fratello, Marco Albertini, potete ben capire che non ci è voluto un istante per pensare di candidarmi alla presidenza di Povil Race Sport. Abbiamo deciso di rinviare il Monti Lessini perchè questo trasferimento di cariche ci ha fatto rallentare la parte organizzativa. Abbiamo quindi preferito parcheggiare, almeno per quest'anno, il Monti Lessini e di concentrarci sul Città di Bolca. Vogliamo creare un bel evento. Con me ci saranno Mirko Caloi, vicepresidente, ed Elia Camponogara. Quest'ultimo rimarrà nel direttivo per consolidare i rapporti con gli enti territoriali e con lo staff. Arrivando da una storia dove abbiamo organizzato altre tipologie di eventi, penso al Formula Challenge Villafranca ed al Rallysprint del Riso, non è da escludere che il futuro possa riservarci anche qualche altro progetto, ben più impegnativo.”
Una rinnovata sinergia, maggiormente consolidata, vedrà protagonista il già collaudato binomio tra Povil Race Sport ed Omega, con un Ivano Griso che ha saputo cogliere il giusto attimo.
“Quest'anno, più degli altri, abbiamo voluto sostenere Povil Race Sport dall'esterno” – aggiunge Ivano Griso (presidente Omega) – “perchè, noi di Omega, ci tenevamo ad impedire che queste gare scomparissero dalla provincia di Verona. Il 2022 sarà un anno di transizione e ci concentreremo soprattutto sullo Slalom Città di Bolca ma abbiamo già programmi futuri molto interessanti. Abbiamo modificato i fattori ma la sostanza di un gruppo ben collaudato ed affiatato resta. Questa è la chiave e sono certo che riusciremo a toglierci delle soddisfazioni.”
Il nuovo tridente griffato Povil Race Sport con Cristian Albertini presidente, Mirko Caloi vicepresidente ed Elia Camponogara segretario, con il supporto della scuderia Omega e del patron Ivano Griso, è pronto a rimboccarsi le maniche in vista della quattordicesima edizione dello Slalom Città di Bolca, valevole per la Coppa di Zona Slalom 1, per il Trofeo d'Italia Slalom in zona centro nord, per il Trofeo Veneto Trentino + ed a calendario per Domenica 2 Ottobre.
FX ITALIAN SERIES, BOLZA CORSE RINNOVA TRENTIN
Completato il poker d'assi alla caccia del titolo 2022 ed anche il pilota di Carmignano di Brenta è pronto alla sfida, al volante della Cupra Leon TCR del team adriese.
Adria (RO), 22 Marzo 2022 – Con la firma di Mauro Trentin si è ultimata la formazione 2022 di Bolza Corse, impegnata a difendere il terreno di caccia prediletto nella FX Italian Series.
Così, dopo il giovane Giannelli e la famiglia Fabris, il pilota di Carmignano di Brenta è il tassello finale che mancava al mosaico della squadra corse con base ad Adria, deciso più che mai ad iscrivere nell'albo d'oro della serie, ancora una volta, il nome di un proprio portacolori.
Una responsabilità non indifferente per il patavino, terzo in ATCC di prima divisione nella passata edizione ed ereditario dei trionfi siglati dall'accoppiata composta da Silvano Bolzoni e da Andrea Marchesini nel 2020, al quale ha fatto seguito il dominio di Babuin nel 2021.
Ad attenderlo al varco ci sarà una Cupra Leon TCR, in versione DSG, pronta a dare battaglia.
“Sono davvero felice di continuare con Bolza Corse” – racconta Trentin – “anche quest'anno che sono di nuovo un patavino, essendo tornato all'ovile dopo la mia permanenza a Caldogno. A parte le battute siamo molto carichi e pronti per questa sfida. Lo scorso anno abbiamo concluso al terzo posto finale e l'amaro che ci ha lasciato in bocca si traduce in tanta grinta per puntare al bersaglio grosso quest'anno. La FX Italian Series sta crescendo parecchio e, sapendo che sull'albo d'oro dell'ATCC di prima divisione figurano solo vincitori di Bolza Corse, è naturale che punteremo a mantenere intatto questo dominio. Non sarà semplice perchè questo campionato sta attirando l'interesse di molti e, stando alle indiscrezioni della vigilia, sembrerebbe che al via dovrebbero presentasi degli avversari con vere vetture TCR. Se così fosse la nostra vita diventerebbe molto più dura perchè il divario tecnico, con la nostra DSG pur preparata ad altissimi livelli, sarebbe importante. Sicuramente non partiamo per fare presenza ma cercheremo di lottare al massimo delle nostre possibilità, in ogni singolo weekend di gara.”
“Il valore di Mauro è indubbio” – gli fa eco Paola Bolzoni (presidente Bolza Corse) – “e siamo consapevoli che, dopo aver vinto per due anni di fila in ATCC di prima divisione, avremo un mirino enorme sulla nostra schiena. Tutti saranno al via per batterci e questo rende la sfida ancora più emozionante. Cercheremo di dare il massimo supporto a Mauro perchè vogliamo vendere cara la pelle e cercare di continuare a mantenere intatto il nostro dominio qui. Assieme a lui avremo anche il giovane Giannelli, all'esordio con la Cupra Leon TCR, e la famiglia Fabris, campioni in seconda divisione nel 2020. Abbiamo tutte le carte in regola per fare molto bene.”
Saranno otto i round previsti dal calendario 2022 della serie, a partire dall'imminente weekend sul tracciato del Mugello Circuit, evento in programma per il 26 e 27 Marzo, per poi proseguire con Varano ad inizio Aprile, Magione a fine Maggio, Modena a metà Giugno ed un Luglio di fuoco caratterizzato dalle tappe di Misano, Vallelunga e di Grobnik, quest'ultima oltre confine.
L'atto conclusivo porterà i concorrenti nuovamente in quel di Varano, a metà Settembre, dove si decreteranno vincitori e vinti, sognando di sventolare nuovamente la bandiera di Bolza Corse
IL 29° RALLY ADRIATICO ARRIVA AD URBINO:LA SODDISFAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Martedì, 22 Marzo 2022 15:56 Published in RallyIL 29° RALLY ADRIATICO ARRIVA AD URBINO:LA SODDISFAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Uno scenario tutto nuovo, per una delle gare di riferimento del panorama rallistico italiano su terra. Il territorio accoglie con i migliori auspici la novità del rally, evidenziato dalle parole del primo cittadino.nL’organizzazione fornisce indicazioni circa le prenotazioni per il soggiorno nel periodo di gara.
Urbino, 22 marzo 2022 – Un deciso cambio di rotta, anche cambio di provincia, pur rimanendo ovviamente nelle Marche per il 29° del Rally Adriatico, in programma per il 14 e 15 maggio, andando a raggiungere la città di Urbino, sul cui territorio si svolgerà la seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT).
E’ una delle grandi novità della stagione di rallies italiani, quella del cambio di sede della gara, che dopo anni di permanenza nel maceratese, a Cingoli, arriva nella magnifica città natale di Raffaello Sanzio, abbracciata dalle morbide colline marchigiane che si affacciano verso il Mar Adriatico, nell’entroterra di Pesaro, il cui centro storico è patrimonio UNESCO.
Luoghi di straordinaria bellezza, scenari unici di un territorio che guarda molto al turismo ed in questo l’indotto ricettivo del territorio con il rally Adriatico ed suo grande seguito di praticanti ed appassionati avrà un ulteriore stimolo. Sport e turismo, dunque come volàno per la valorizzazione territoriale e la Città di Urbino in questa unione di intenti ci crede con entusiasmo.
“La bellezza delle auto e l’adrenalina della competizione - dice il sindaco Maurizio Gambini- si sposano con l’armonia del Rinascimento. Il 14 e 15 maggio il Rally dell’Adriatico arriva per la prima volta a Urbino e la città si appresta a diventare un palcoscenico del tutto speciale per i team e per gli appassionati del motorsport. Sabato 14 maggio, dalle 19.00, il centro storico sarà un set affascinante per la partenza. Tutte le vetture iscritte alla gara attraverseranno alcune vie del centro storico a passo d’uomo, come in una ideale passerella per farsi ammirare. E la domenica mattina, da Borgo Mercatale, scatterà la competizione vera e propria. Come Amministrazione Comunale siamo contenti di dare in patrocinio e il sostegno a questa manifestazione che ha una storia illustre. Innovazione, spirito sportivo e tecnologia si sposano bene con la nostra città e il suo territorio”.
La gara conta diverse titolarità: sarà anche la terza del Tricolore per auto storiche (CIRTS), seconda per il Campionato Italiano Off Road, per i fuoristrada e “side by side” ed andrà anche ad inaugurare la Coppa Rally di V zona (che comprende le regioni di Marche, Emilia Romagna, Umbria e Repubblica di San Marino).
UN CAMBIO DI SEDE CHE GUARDA LONTANO
Il radicale cambio di sede è stato operato da PRS GROUP nell’ottica di una ulteriore crescita della manifestazione, soprattutto per quello che riguarda le possibilità di percorso, un rinnovamento importante e significativo che guarda al futuro. Al futuro della gara stessa ed agli stimoli che essa potrà dare all’intero movimento del Campionato Italiano Rally Terra, sfruttando notevoli possibilità di ampliamento del percorso, con strade nuove e sempre maggiori alternative.
Nella zona urbinate vi sono infatti ampie possibilità di prove speciali diverse, luoghi che possono conoscere un forte coinvolgimento di un territorio allargato, interessando in futuro molti comuni della zona. Importante sarà anche la collaborazione al fianco del tessuto economico ed industriale della provincia, con cui si cercherà di far crescere ulteriormente la competizione.
Urbino sarà il quartier generale della gara (con partenza/arrivo), saranno poi coinvolti i comuni di Cagli, Fermignano e Fossombrone.
LA POSSIBILITA’ DI PRENOTAZIONE DEI SOGGIORNI
PER LA GARA CON RAFFAELLO TRAVEL GROUP
Per programmare ed agevolare la trasferta in terra urbinate, l’organizzazione PRS GROUP ha predisposto un accordo con Raffaello Travel Group, struttura alla quale gli interessati possono rivolgersi per avere maggiori informazioni e procedere anche con le prenotazioni. Ci si può rivolgere all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure ai numeri 0722 327831 e
391 4982815.
foto allegata: Scandola-d'Amore, i vincitori del 2021 (foto Martino Areniello)
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UFFICIO STAMPA
Luigi Vinaccia vince la XXXI Coppa della Primavera. Soddisfazione dell'Aci Salerno per il successo della manifestazione.
Martedì, 22 Marzo 2022 15:46 Published in SlalomLuigi Vinaccia vince la XXXI Coppa della Primavera. Soddisfazione dell'Aci Salerno per il successo della manifestazione.
Luigi Vinaccia, pilota di Massa Lubrense, quattro volte Campione Italiano Slalom, è il vincitore dello Slalom XXXI Coppa della Primavera. Il driver campano della scuderia Autosport Sorrento sulla sua inseparabile Osella Pa9/90 – motorizzata Honda - ha fissato il miglior tempo nella terza manche aggiudicandosi 130,78 punti. Il pilota, più veloce già in gara 1, ha poi abbattuto un birillo nella seconda manche subendo una penalità di 10 secondi che però non ha compromesso la sua ottima prestazione, migliorando ancora il suo tempo nella terza manche.
Alle sue spalle Salvatore Venanzio, di Vico Equense, tre volte Campione Italiano Slalom, è salito sul secondo gradino del podio della Furore Agerola nel giorno del suo compleanno, con la Radical Sr4 motore Suzuki. Il miglior tempo lo ha ottenuto in gara uno, non riuscendo poi a migliorarsi ulteriormente a causa dei birilli abbattuti in gara 2 e in gara 3.
A chiudere il podio il Domenico Palumbo della Scuderia Vesuvio, anch’egli su Radical Sr4 con motore Suzuki. Nella classifica assoluta dei primi dieci, da citare i piazzamenti dei piloti con Licenza Sportiva e Tessera Aci dell’Automobile Club Salerno, al 4° posto Cataldo Esposito su Radical Sr4-Suzuki, al 6° posto Marcello Bisogno su Fiat 127 e all’8° posto Melchior Gentile su Peugeot 205 Gti.
La Scuderia Vesuvio ha vantato il maggior numero di piloti presenti alla gara e il maggior numero di premiati, seguita dalla Progetto Corse Promo Sport e dalla Tramonti Corse e Furore Motor Sport.
“Una grande soddisfazione per l’Automobile Club Salerno – espressa con le parole del Presidente Vincenzo Demasi - che è riuscito, dopo le interruzioni dovute alla pandemia da Covid19 e nonostante le preoccupazioni e le difficoltà del periodo, a far rinascere ancora una volta la Coppa della Primavera, con la speranza di procedere ora speditamente verso nuove edizioni della manifestazioni”.
La gara si è svolta, come di consueto, integralmente nel territorio del Comune di Furore, ma alcune fasi della manifestazione sono state articolate nel contiguo Comune di Agerola. Entrambi i Sindaci, Giovanni Milo e Tommaso Naclerio, hanno offerto tutta la loro disponibilità e mostrato il loro grande entusiasmo nel supportare ogni fase della XXXI Coppa Primavera.
La cerimonia di premiazione ha incoronato i vincitori nello splendido scenario del Belvedere Parco Corona di Agerola, dal quale si potevano ammirare la Costiera Sorrentina e i Faraglioni di Capri da un lato e la Costiera Sorrentina fino a Salerno dall’altra.
Sul palco della Premiazione, tra gli altri, anche il Consigliere dell’Automobile Club Salerno Vincenzo Cerrato, il Direttore dell’Aci Salerno Giovanni Caturano, il patron della Scuderia Vesuvio Valentino Acampora, il Fiduciario Sportivo provinciale Aci Sport Antonio Milo. Oltre ai numerosi premi ai vincitori della Classifica assoluta, delle Classi e dei Gruppi, sono state assegnate targhe ricordo e di ringraziamento per la collaborazione fornita al buon esito della manifestazione ai Sindaci dei Comuni di Furore e Agerola, ai Carabinieri di Amalfi e di Agerola, ai Vigili Urbani di Agerola e Furore, alla Misericordia di Agerola e alla Millenium di Amalfi, all’Automobile Club Napoli per il quale ha ritirato la targa il Delegato Aci di Agerola Angelo Acampora, alla Delegazione Regionale del Coni Campania.
Nella speciale classifica assoluta delle Auto Storiche, al 1° posto si è piazzato Michele Mascolo, al 2° gradino del podio Carlo Mascolo con Licenza AciSport e Tessera Aci Automobile Club Salerno, e al 3° gradino Gerardo Cuomo, tutti e tre su Fiat 500 e appartenenti alla Scuderia Vesuvio di Agerola.
“Soddisfazione per il successo della manifestazione è stata espressa anche dal Direttore Aci Salerno Giovanni Caturano che ha voluto personalmente ringraziare e condividere l’entusiasmo con il Direttore di Gara Antonio Cappelli, il Direttore di Gara Aggiunto Francesco Sanclemente, l’Associazione Ufficiali di Gara “Giacomo Rescigno” di Salerno e gli Ufficiali di Gara di Napoli e Potenza, tutto lo staff di Aci Sport presente, i Medici e il servizio di Ambulanze, i servizi di Carri Attrezzi, i Servizi Radio, di Cronometraggio, di Allestimento del percorso, i servizi per la Diretta Facebook e l’Albo Virtuale e con ogni singolo pilota, scuderia e appassionato che ha contribuito a realizzare questa trentunesima edizione della Coppa della Primavera, con la certezza che la collaborazione e l’entusiasmo di tutti, compresi gli abitanti nonché i ristoratori e gli albergatori della zona che hanno anche dovuto affrontare qualche disagio, sia da trampolino per il proseguimento della Manifestazione nei prossimi anni”.
Importante è stato anche il sostegno della Sara Assicurazioni - la compagnia assicuratrice dell’Automobile Club d’Italia, di Alicost - la compagnia di collegamenti marittimi tra il Golfo di Salerno e la costa del Cilento, Napoli e le isole di Capri, Ischia ed Eolie, di Piccadilly Costa d’Amalfi per la progettazione e creazione di ceramiche di alta qualità, dell'Hotel Ristorante L'Incanto Furore Amalfi Coast e di altri numerosi supporter i quali, anche con iniziative spontanee, hanno contribuito al successo dell'intera Manifestazione.
L’appuntamento è fissato al 2023 per la trentaduesima della Coppa Primavera.
In foto il Podio della XXXI Coppa della Primavera. Aci Salerno 19/20 marzo 2022
VAL D'ORCIA, GRIFONI E COSTA SUGLI SCUDI
Il pilota di casa è secondo assoluto e passa in testa al Campionato Italiano Rally Terra Storico, a due ruote motrici, mentre la dea bendata si accanisce contro il sammarinese.
Strigno (TN), 22 Marzo 2022 – Un secondo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico, quello andato in scena lo scorso fine settimana con il Rally Storico della Val d'Orcia, che ha confermato, ancora una volta, le vetture di Clacson Motorsport come una delle forze della serie.
Due erano le Opel Corsa GSI gruppo A portate sul campo dalla squadra corse di Strigno, affidate nuovamente agli stessi portacolori che si erano già ben distinti al Valle del Tevere.
A fare la voce grossa, su sterrati quasi di casa, è stato Filippo Grifoni, capace di salire sul secondo gradino del podio assoluto e di porre la firma sia nella generale di quarto raggruppamento che nella classe N-A/J2/1600, affiancato da Paolo Materozzi alla sua destra.
Un risultato notevole per il pilota di Greve in Chianti che, sommato al bilancio del primo round del CIRTS, lo lancia in testa alla classifica generale riservata alle due ruote motrici, a quella relativa al trofeo conduttori di quarto raggruppamento ed a quella di classe 4 J2 A 1600 2RM.
“Siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa” – racconta Grifoni – “e ci siamo divertiti a guidare questo piccolo mostro, sempre performante. Nonostante un inizio complicato, avendo preso chi ci partiva davanti, abbiamo visto che giravamo sul passo di Costa e di Ormezzano. A quel punto ci siamo convinti che potevamo fare qualcosa di buono. Con il nostro compagno di team abbiamo vissuto una gran bella lotta e ce la siamo giocata quasi sino alla fine. Il team Clacson Motorsport è stato perfetto, come sempre. Questa volta abbiamo avuto il tempo di acquisire dettagli tecnici che hanno aumentato il feeling con la Corsa. Si può fare sicuramente meglio ma sono abbastanza soddisfatto. Mi piacerebbe poter rifare il Brunello, a fine stagione, ma lavoreremo per trovare il budget per poter allungare il nostro campionato. Grazie a tutto il team per la professionalità, la passione e l'umanità. Grazie al mio naviga, a Franca per il prezioso archivio note, a mia moglie, alla mia famiglia ed agli amici che mi supportano sempre.”
Bersaglio della sorte è stato invece il povero Corrado Costa, affiancato da Domenico Mularoni sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A della compagine trentina, a lungo protagonista nei quartieri nobili della classifica assoluta e costretto poi al ritiro, sul finale, per una noia tecnica.
Uno zero nel tabellino che non danneggia pesantemente il cammino del sammarinese in una serie tricolore su terra, per le regine del passato, che lo vede scendere al quarto posto nell'assoluta a due ruote motrici, al secondo di quarto raggruppamento e di classe J2 1600.
“Siamo partiti bene al Sabato” – racconta Costa – “ma siamo poi stati rallentati da una foratura, sulla prima prova speciale della Domenica, a causa di un sasso scavato, probabilmente, dal passaggio delle vetture moderne. Ci siamo divertiti tanto, il tracciato ci piaceva molto. Davvero un peccato ritirarsi all'ultima prova in programma. Un guasto meccanico, credo alla trasmissione, ci ha bloccato e questa è stata l'unica nota stonata di tutto il fine settimana. Lo sappiamo bene, noi delle storiche, che queste auto vengono particolarmente sollecitate su percorsi così duri. Non importa, può capitare. Ci rifaremo sicuramente al prossimo Adriatico.”
IL CAMUNIA PER SCHIARIRE LE IDEE DI BELLAN
Ancora indeciso sulla strada da intraprendere, per la stagione 2022, il pilota di Taglio di Po tornerà su quella Peugeot 208 Rally 4 che tante soddisfazioni gli ha già regalato.
Taglio di Po (RO), 22 Marzo 2022 – Nebbia all'orizzonte e, seppure alcuni campionati nazionali abbiano iniziato a muovere i primi passi, sul tavolo di Alessio Rossano Bellan regna sovrana l'incertezza sulla via da imboccare, non avendo ancora definito il proprio programma.
Pressanti impegni sul fronte lavorativo non hanno permesso al pilota di Taglio di Po di pianificare, con largo anticipo, la stagione sportiva 2022 e quale migliore occasione per schiarirsi le idee se non tornare al volante della Peugeot 208 Rally 4 targata Baldon Rally.
Un matrimonio, quello con la trazione anteriore transalpina della squadra corse di Castelgomberto, che è sbocciato lo scorso anno e che ha portato in dote nove podi su dodici partecipazioni, dei quali quattro vittorie, altrettanti secondi ed un terzo nella defunta R2C.
“Il 2022 è un anno molto intenso per il nostro lavoro” – racconta Bellan – “e ci sta assorbendo parecchie energie quindi, purtroppo o per fortuna, non abbiamo potuto pianificare la stagione come abbiamo fatto lo scorso anno. Al momento è tutto molto incerto, non sappiamo davvero che cosa fare. Guardandoci attorno è iniziato soltanto l'italiano assoluto e qualche coppa di zona, parlando di asfalto. L'International Rally Cup non è ancora partito ma è molto vicino ed anche il neonato Campionato Italiano Rally Asfalto è interessante. Non è nemmeno da escludere che il 2022 possa diventare per noi un anno transitorio, da vivere su gare a spot.”
Con l'intento di staccare la spina e di mettere un po' di ordine il portacolori di AB Motorsport si presenterà ai nastri di partenza dell'ottava edizione del Camunia Rally, evento particolarmente sentito dal territorio e spesso preso d'assalto da tanti big che lo utilizzano come gara test.
Ad affiancare Bellan, sul sedile di destra con le note in mano, tornerà nuovamente Silvia Croce.
“Nella zona del Camunia abbiamo tanti amici” – sottolinea Bellan – “e sono sicuro che passeremo delle belle giornate. Non vediamo l'ora di prendere il via e di tornare sulla mia adorata Peugeot 208 Rally 4. Abbiamo sicuramente tanta ruggine da togliere perchè è dallo Sperlonga dello scorso Dicembre che non la guido. Stando alle indiscrezioni della vigilia dovrebbero esserci avversari molto tosti, quasi al livello dell'IRC. I locali sono davvero temibili quindi ci aspettiamo un parco partenti importante. Il modo migliore per tornare ad alti livelli.”
Partiti da Breno, nel bresciano, nel pomeriggio di Sabato 26 Marzo i concorrenti affronteranno due passaggi sulla prova speciale di “Deria” (5,90 km), dandosi poi appuntamento alla Domenica seguente per percorrere due tornate in sequenza su “Valsaviore” (9,45 km) e “Astrio” (10,65 km), concludendo il tutto con un giro conclusivo sulla prima dell'accoppiata.
“Il percorso è molto veloce” – conclude Bellan – “e questo mi piace. Faremo la nostra gara ma siamo anche convinti di poter fare bene. Cercheremo di ritrovare il passo, il prima possibile.”