Gli equipaggi della Nazionale si apprestano a tre giorni di gara impegnativi per il secondo round del FIA European Rally Championship. In programma 13 prove speciali per oltre 190 chilometri d’asfalto attorno a Gran Canaria. Pesavento-Zaramella, Nerobutto-Angeli e Zanin-De Guio sulle Peugeot 208 Rally4 vanno all’attacco della serie Junior. 

(foto fiaerc.com)

La squadra di ACI Team Italia si appresta ad un fine settimana impegnativo nel secondo round del FIA European Rally Championship. Il Rally Islas Canarias è l’appuntamento, valido anche per il FIA Junior ERC, che da giovedì 2 a sabato 4 maggio metterà alla prova oltre 70 equipaggi su 13 prove speciali per 193 km d’asfalto. Tra i protagonisti attesi per la serie giovanile europea non potevano mancare i tre rappresentanti della Nazionale, Pesavento-Zaramella, Nerobutto-Angeli e Zanin-De Guio, chiamati al riscatto dopo l’apertura sfortunata vissuta a metà aprile sugli sterrati dell’Ungheria, dove una serie di episodi ha condizionato le loro prestazioni.

Nel trio partirà comunque con buoni presupposti il vicentino Davide Pesavento, che insieme a Matteo Zaramella è riuscito ad ottenere la sesta posizione all’esordio europeo nonostante la sorte avversa. Il ventiduenne di Roana farà il suo debutto anche sugli asfalti spagnoli, sempre sulla Peugeot 208 Rally4 preparata da Delta Rally, per provare ad avvicinarsi alle posizioni di vertice: “mi aspetto una gara molto dura – ha commentato Pesavento alla vigilia – come del resto tutte le altre. L’Ungheria ha dimostrato che il livello è altissimo e quindi dovremo dare il massimo fin dal primo metro. La prima avventura è già stata utile per crescere e quindi credo di arrivare alle Canarie più preparato di prima, sperando in un risultato migliore che purtroppo non abbiamo raccolto lo scorso evento”.

Arriva al secondo round dalla base del decimo posto iniziale Geronimo Nerobutto, terza freccia nella fucina di ACI Team Italia, anche lui alla prima stagione nel FIA ERC. In coppia con Alessio Angeli sull’altra 208 di Delta Rally, il ventunenne trentino che ha già dimostrato grande confidenza sulle strade bianche dovrà mettere ora a frutto le esperienze su asfalto maturate lo scorso anno nel CIAR Junior. Per prepararsi al meglio a questa sfida quindi, Nerobutto e Angeli hanno partecipato la scorsa settimana al Rally della Marca, secondo atto del Trofeo Italia Rally, che gli ha permesso di ritrovare il feeling con il fondo in asfalto. “Siamo abbastanza fiduciosi per questa gara – confessa Nerobutto – i test preparativi sono andati bene, visto che abbiamo lavorato un pò sulla macchina e abbiamo preso confidenza con le strade delle Canarie, sicuramente particolari per le loro caratteristiche”.

Dopo il ritiro ungherese anche Mattia Zanin è atterrato nell’arcipelago iberico con tanta voglia di rivalsa. Sempre navigato da Elia De Guio alla guida della Peugeot 208 Rally4 di MS Munaretto, il pilota di Conegliano dovrà mettersi alle spalle rapidamente la partentesi iniziale. Al Rally Hungary infatti Zanin era riuscito a mettersi in evidenza ed a lottare per la zona podio, prima del ritiro nel finale. Nonostante sia l’unico del gruppo al secondo anno nel FIA ERC, anche per Mattia Zanin sarà l’occasione del debutto nel Rally Islas Canarias: “non vedo l’ora di dare il via a questa gara! Non ho mai corso alle Canarie ma so che queste sono prove speciali molto belle e guidate, dove la precisione di guida e la capacità di gestire gli pneumatici fanno la differenza. Partiamo con l’obiettivo di fare un bel risultato, anche alla luce del ritiro a cui siamo stati costretti in Ungheria. Servono punti per raddrizzare la classifica e faremo tutto il possibile per riuscirci! I test di martedì sono andati bene, abbiamo provato molte soluzioni che potranno aiutarci molto nel corso della gara”.

Il Rally Islas Canarias sarà quindi un banco di prova interessante per gli equipaggi di ACI Team Italia. Le prove speciali sono note per essere affascinanti quanto selettive; gli asfalti sono caratterizzati da un alto grip e da una superfice abrasiva, e anche il meteo imprevedibile sarà un altro elemento da non sottovalutare. Piloti e navigatori inizieranno a confrontarsi su questo palcoscenico già a metà giornata odierna nelle prove libere e nello shakedown, prima di aprire effettivamente le sfide nella SSS1 “Las Palmas de Gran Canaria”, breve speciale d’apertura di 1,8 km che aprirà le ostilità dalle 20:35. Venerdì sono in programma due giri su tre diversi tratti cronometrati, quindi anche sabato si svilupperà su due passaggi lungo tre nuove prove speciali. L’arrivo finale è previsto a partire dalle 18:00 di sabato sera.