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Salcuni Domenico

Salcuni Domenico

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È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.

Sabato, 11 Maggio 2024 22:41 Published in Salite

Domani il via alla gara con 207 piloti.


È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65.

 

Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita. Nel Trofeo Vip, Lorenzo e Leonardo Tano i più veloci.

 

 

Fasano, 11 maggio 2024

È tutto in ordine per la gara. Domani a Fasano la seconda tappa del Campionato Italiano Super Salita.
È pronta ad andare in scena domani la gara in due manche della 65. Coppa Selva di Fasano, gara di velocità in salita valida come seconda prova del Campionato Italiano Super Salita. I 207 piloti che si sono presentati ieri alle verifiche tecnico-sportive hanno completato i due passaggi di ricognizione, nelle prove ufficiali che si sono svolte oggi. La Egnathia Corse, guidata dalla presidente Laura De Mola, ha ancora una volta allestito l’evento che porta in Puglia la disputa di un campionato tricolore, che ha attirato a Fasano i maggiori specialisti di queste gare.
Nel cronometraggio odierno il più veloce si è dimostrato, ancora una volta, il fiorentino Simone Faggioli, campione in carica che con la sua Nova Proto NP-01 motorizzata Judd 3 litri (sopra) è a caccia della sua dodicesima affermazione sulla salita di Selva di Fasano. Faggioli ha segnato il tempo di 2’11”08, davanti al siracusano Luigi Fazzino (Osella PA30-Zytek) e al pilota di Comiso Franco Caruso (Nova Proto NP01-2). E il quarto tempo ottenuto dal pilota di Marsala Francesco Conticelli (Norma NP01-Zytek), conferma la previsione di una grande lotta tra i primi quattro occupanti della classifica di campionato, pronta ad aprirsi domani nelle due manche di gara.
 
Grandi vetture a Fasano, in tutte le categorie.
Dallo straordinario schieramento delle vetture presenti a Fasano, è emerso oggi in Gruppo GT l’atteso foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 488 Challenge Evo), risultato il più veloce in prova nella sua categoria con il tempo di 2’29”91. Grande meraviglia ha destato nel pubblico la AR1-Furore 4C a motore Zytek 3 litri del teramano Marco Gramenzi (nella foto sopra), il più veloce in Gruppo E2SH in 2’35”26. Il salernitano Salvatore Tortora è stato il migliore in Gruppo TCR, salendo con la sua Peugeot Sport 308 in 2’35”72, mentre in E1 ha sbaragliato il campo la Volkswagen Golf Mk7 a motore Audi 5 cilindri turbocompresso, mirabile realizzazione portata in gara da Giuseppe Aragona. 2’29”57 è stato il tempo segnato dal pilota calabrese. Nella gara di casa, non poteva che esprimersi al meglio la pilota di Martina Franca Anna Maria Fumo (Peugeot 308), migliore in Gruppo RS Cup in 2’49”15. Altrettanto ha fatto il fasanese Giacomo Liuzzi in RS Plus, salendo in 2’43”70 con la sua BMW Mini Cooper S, così come il suo concittadino Oronzo Montanaro, che su BMW Mini JCW ha segnato il tempo di 2’50”52 in Gruppo RS.
 
A Colucci il primo round, nella gara dell’Italiano Velocità Montagna. Candido il più veloce tra le Bicilindriche.
Al termine del loro turno di prova, i piloti iscritti al parallelo campionato Velocità Montagna hanno disputato la prima manche di gara, nella quale si è imposto con il tempo di 2’42”66 Antonio Colucci su monoposto Formula Arcobaleno, davanti a paolo Garzia (Citroen Saxo vts) e Antonino Germanò (Peugeot 106 S16). Altra gara è quella riservata alle Bicilindriche, nella quale sono al via ben 38 vetture di classe 700 cc (nelle foto sopra, l'incolonnamento alla partenza), ricavate da modelli Fiat 500 e 126. Il più veloce, nelle prove odierne, è stato Daniel Candido, salito in 3’27”77, davanti a Victor Vinci e Filomeno Caramia.
 
Attesa per l’arrivo di Cesare Fiorio e Giancarlo Fisichella, insieme al campione delle cronoscalate Ezio Baribbi. Domani partenza alle 8:30, con inno nazionale all’apertura del tracciato.
Domani mattina il via alla gara, previsto alle 8:30, sarà preceduto dall’esecuzione dell’inno nazionale, con l’intervento della Jazz Band del Maestro Mino Lacirignola. Sarà il giusto risalto alla ricorrenza delle 65 edizioni della Coppa Selva di Fasano, raggiunte con la manifestazione di quest’anno. Al termine della cerimonia, toccherà all’ex pilota di F.1 Giancarlo Fisichella aprire il percorso, sulla vettura dell’organizzazione che gli permetterà di salutare il pubblico, già numeroso fin da oggi. E non mancherà, anche quest’anno, la presenza di Cesare Fiorio (nella foto sopra, insieme a Fisichella durante la Fasano-Selva 2023), direttore sportivo nelle sue lunghe stagioni in Lancia e poi nel team Ferrari F.1. Le corse in salita sono infatti un’attività importante nella carriera di Fiorio, fin dalla frequentazione di queste gare agli albori della HF Lancia Squadra Corse. Ospite d’onore, tra i piloti storici delle cronoscalate, è il quattro volte vincitore della Fasano-Selva Ezio Baribbi, già presente fin dalle prove di oggi.
 
I fratelli Lorenzo e Leonardo Tano prenotano il Trofeo Vip.
Nel 18. Trofeo Vip, sfida tra personaggi dello spettacolo e della politica al volante delle Volkswagen Lupo fornite dalla Epta Motorsport, Lorenzo e Leonardo Tano sono stati nell’ordine i più veloci. I figli piloti dell’attore Rocco Siffredi si sono imposti davanti al pallavolista Luigi Mastrangelo, al Consigliere della Regione Puglia Fabiano Amati all’attrice Roberta De Santis, alla showgirl Francesca Brambilla, al conduttore televisivo Savino Zaba, alla star di Ballando con le Stelle Lucrezia Lando, al performer teatrale Raffaello Tullo, al karateka campione del mondo Stefano Maniscalco e alla conduttrice sportiva di Sportitalia Fabrizia Santarelli.
Nella foto sopra, l'organizzatrice Laura De Mola attorniata dai piloti del Trofeo Vip

Scocca l’ora del 29° Slalom Rocca di Novara

Sabato, 11 Maggio 2024 22:33 Published in Slalom

Scocca l’ora del 29° Slalom Rocca di Novara

 

Domani 12 maggio, dopo una salita di ricognizione fissata per le 8.30, il via alle 3 manche di gara per i 93 verificati alla competizione messinese, organizzata da Top Competition valida per il  Campionato Italiano e Siciliano. Venanzio parte da leader del Tricolore, Arresta da vincitore dello scorso anno, ma Puglisi detentore del titolo e l’idolo di casa Schillace sono pronti alla sfida di vertice.

 



Novara di Sicilia(ME) 11 Maggio. Scatta domani alle 8.30  la 29^ edizione dello Slalom Rocca di Novara, secondo appuntamento Tricolore e round a coefficiente 1,5 del Campionato Siciliano, la serie promossa dalla Delegazione Regionale Aci Sport.

Le verifiche sportive e tecniche, svolte nella giornata odierna, hanno confermato il numero di 94 piloti, che domani saranno protagonisti della gara organizzata Top  Competition. Nella giornata  pre gara si è tenuto anche il briefing con i direttori di gara che hanno indicato alcune disposizioni per la regolare gestione della competizione.

A fine della partecipata riunione alcuni piloti si sono fermati qualche minuto per una diretta streaming nella quale hanno rilasciato alcune dichiarazioni.

A dare il benvenuto ai Big del Tricolore il pilota di casa Alessio Truscello che sarà al via della “sua gara” su una Peugeot 106 di gruppo N. Siamo contenti di ospitare questa manifestazione –- che da anni Top Competition organizza sempre in maniera esemplare ha dichiarato Truscello, per me è un grande onore poter essere qui con i più forti piloti della specialità.

Dopo di lui sono intervenuti fra gli altri alcuni vincitori delle passate edizioni della gara messinese. Il Campano Salvatore Venanzio,  ha voluto sottolineare l’alto livello di competitività della corsa – “Siamo qui in tanti a puntare al podio – ha detto Venanzio -  sarà una bella sfida. La mia Radical e ok, è stata come le altre vetture alleggerita secondo i nuovi regolamenti, sempre in conformità alle regole federali e risponde perfettamente alle modifiche”.

L’altro campano Luigi Vinaccia ha ricordato i suoi successi di tanti anni fa: “- Ho vinto qui in passato con una Fiat X 1/9 e anche se in questi ultimi anni non sono riuscito a fare risultato pieno  vengo sempre con gran piacere. La mia Osella Pa 9/90 ha le caratteristiche per poter competere con le altre vetture per il primato.

Salvatore Arresta, che ha trionfato a Novara lo scorso anno, ha parlato del suo impegno nel Campionato Italiano: - E’ il primo Tricolore che potrò correre per intero – ha dichiarato Totò Adesso  che la federazione ha aperto la possibilità alle monoposto, a Loceri abbiamo fatto un ottimo secondo posto nonostante alcune noie tecniche, ma  siamo pronti per domani con la voglia di fare il bis.

Michele Puglisi detentore del titolo ha detto: ”non ho preso parte al primo round di Loceri, perché mi sono voluto concedere una partecipazione nel Campionato Italiano Supersalita a Erice, ma adesso sono qui a caccia del titolo”.

Ha chiuso il breve incontro il Vice Sindaco Salvatore Buemi, che ha portato i saluti del primo cittadino Gino Bertolami , ha ringraziato Top Competition per il gran lavoro che svolto: “Siamo contenti – ha detto Buemi – del gran movimento che c’è in paese, godiamoci questa edizione e non appena sarà terminata rivolgeremo la mente al trentennale”.

Andrea Crugnola e Pietro Ometto vincono la 108^ Targa Florio, terzo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco

 

Il campione in carica su Citroen C3 ha riscattato lo zero di Alba dominando “A Cursa” dall’inizio alla fine. Basso-Granai con la Toyota GR Yaris secondi a 16“, dopo averne persi 4 per una toccata nella PS6. Chiudono il podio Campedelli-Canton in crescendo su Skoda Fabia RS. Nel Campionato Italiano Rally Promozione prima affermazione di Scattolon-Zanni su altra Citroen C3, mentre nel Due Ruote Motrici è ancora assolo di Pisani-Moriconi

 

 

Palermo, 11 maggio 2024 – Anche con gli occhi di tutti addosso, con la pressione dopo l’errore di Alba, con la consapevolezza di avere rivali d’eccezione e di non poter più sbagliare, Andrea Crugnola e Pietro Ometto hanno dimostrato di essere il riferimento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. I campioni in carica sbarcati in Sicilia con la Citroen C3 per la 108^ Targa Florio sapevano di dover correre per vincere, per fugare ogni dubbio possibile su quale fosse il livello del loro pacchetto con Pirelli ed F.P.F Sport; e così hanno fatto. La gara siciliana, organizzata dall’Automobile Club d’Italia e Automobile Club Palermo, è stata dunque il palcoscenico perfetto per il terzo round del tricolore a coefficiente maggiorato, uno spettacolo di 9 prove durato due giorni che ha portato sull'isola il meglio del rallismo italiano. Dopo 103km sulle leggendarie strade del Circuito delle Madonie tutti affrontati all’attacco, alla fine Crugnola-Ometto hanno conquistato una pesantissima seconda vittoria stagionale, esaltata dal calore del pubblico siculo che per passione, tifo, ed accoglienza ha fatto rivivere alla serie tricolore le emozioni immortali della “Cursa”, l’epica gara più antica del mondo. Una prova di forza iniziata già di venerdì per il pilota varesino, con 3 prove speciali vinte – compresa la power stage “La Generosa” – ed un ritmo che nella giornata di sabato ha piegato la resistenza di uno stoico Giandomenico Basso con altri 4 scratch. Il leader del CIAR Sparco in coppia con Lorenzo Granai infatti ha tenuto il ritmo di Crugnola per tutta la gara, inseguendo con la sua Toyota GR Yaris gommata Pirelli per tutta la gara. Con il coltello fra i denti il portacolori ufficiale della casa giapponese ha attaccato in ogni prova, rimanendo sul filo dei decimi e siglando lo scratch anche nella PS5. Nella “Geraci - Castelbuono 1” tuttavia Basso ha leggermente toccato a 3km dal fine prova un terrapieno, perdendo così 4.1“ e permettendo di fatto a Crugnola di allungare per la vittoria fino al vantaggio finale di 15.9“. Una prestazione in crescendo condita dal terzo podio consecutivo stagionale è stata invece quella di Simone Campedelli e Tania Canton, a bordo di una Skoda Fabia RS, che dopo una partenza lenta nella prima parte di gara hanno saputo ripartire con il piede giusto. Dopo alcuni colpi a vuoto nelle prime prove infatti la coppia Campione Asfalto uscente ha trovato tutt’altro ritmo nel giro finale, firmando anche lo scratch nella PS8 e confermandosi così saldamente al 3° posto della Targa Florio con 25.2“ di margine da Crugnola.

 

Come ci si aspetta da un appuntamento con più di 100 anni di vita, che ha scritto le prime leggendarie pagine del motorsport, “A Cursa” è stata un crocevia fondamentale per tutte le storie che animano il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. La vittoria di Crugnola ha infatti fatto scivolare al 3° posto in campionato Campedelli, rilanciando invece il pilota varesino all’inseguimento di Basso e della Toyota. Il Campionato Italiano Rally Promozione invece è stato infiammato dalle sfide e dalle passioni vissute in Sicilia, dove è arrivata la prima affermazione di uno stupefacente Giacomo Scattolon. Il driver pavese in coppia con Gabriele Zanni infatti sugli asfalti salmastri è partito forte sin dalla qualifying stage, vincendola, ed ha poi trovato sempre più ritmo sulla sua nuova Citroen C3 con il progredire della gara. Il secondo posto nella power stage del CIRP, un terzo tempo asssoluto e tre quarti tempi assoluti lo hanno fatto prima battagliare con Campedelli per il podio, e poi lo hanno difeso in vetta al Promozione dagli attacchi di Bostjan Avbelj e Damijan Adrejka. L’equipaggio sloveno campione in carica su Skoda Fabia RS infatti si era presentato alla Targa con l’obbiettivo di riscattare le precedenti uscite a vuoto, e pian piano ha trovato la velocità per attaccare le prime posizioni; il 2° posto del CIRP ed il 5° dell’Assoluto lo rilanciano nella sfida tricolore. Un poco più in difficoltà è apparso in questa terza tappa invece Marco Signor, navigato da Daniele Michi con un'altra vettura ceca, che nonostante l’ottimo risultato della power stage non ha poi trovato l’alchimia giusta per riuscire a confermare le due vittorie dei round precedenti. Questo risultato di Signor, unito al gran bottino di punti raccolto da Scattolon, in virtù del coefficiente maggiorato della gara, fanno sì che il Campionato Italiano Rally Promozione si sia nuovamente riacceso, con le due teste di serie distanziate in classifica da appena mezzo punto. La sfida per il podio del CIRP è stata tuttavia molto aperta perché il vantaggio di Signor sulla Volkswagen Polo di Alessandro Re e Marco Vozzo è stato di appena 5“, in diminuzione fino all’arrivo dopo l’ottimo quarto tempo assoluto fatto registrare dal comasco nella PS6, che si conferma protagonista di questa lotta alle prime posizioni. Non hanno mai trovato invece un passo per restare attaccati al treno dei primi i giovani portacolori di MRF Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, che all’arrivo di Termini Imerese si sono piazzati all’ottavo posto a 1’15 dalla vetta. Hanno chiuso infine le prime 10 posizioni della Targa Florio l’idolo locale Andrea Nucita in coppia con Mattia Cipriani, su Hyundai i20 dopo una gara alla caccia di una ricercata confidenza, e Paolo Andreucci affiancato da Rudy Briani su Citroen C3, partiti bene con tempi da top3 nella prima giornata ma poi scivolati in fondo alla top10, fatto dovuto anche al loro ruolo di tester per le MRF Tyres. All’11° posto invece si è classificato l’equipaggio siciliano Runfola-Raccuia, che con la Skoda Fabia Evo ha dato grande spettacolo con traversi e controsterzi, vincendo la classifica della Coppa ACI Sport di 9^ Zona. La classifica del Femminile invece è stata appannaggio di Rachele Somaschini e Nicola Arena, su Citroen C3.

 

Il Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici è stato invece più incerto, soprattutto nella parte iniziale, quando Christopher Lucchesi ed Enrico Bracchi sono riusciti a piazzarsi davanti a tutti. Alla lunga tuttavia il dominatore della categoria e campione in carica Gianandrea Pisani con Massimo Moriconi ha fatto la differenza, recuperando lo svantaggio e ricevendo la bandiera a scacchi con 16.8“ di margine su tutti gli inseguitori; con questa terza vittoria consecutiva il lucchese vola in solitaria al comando del Campionato. La lotta per il secondo posto tra le 2RM invece è andata avanti fino all’ultimo istante, con Lucchesi-Bracchi che sono riusciti a difendersi con le unghie e con i denti da De Antoni-Mauri, terzi sul podio di sole Peugeot 208 con un distacco di appena mezzo secondo.

CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR SPARCO: 1. Basso-Granai 45pt; 2. Crugnola-Ometto 43,5pt; 3. Campedelli-Canton 38pt; 4. Signor-Michi 26pt; 5. Scattolon-Zanni 24pt; 6. Nucita-Pollet 12.5pt; 7. Andreucci-Briani 11,5pt; 8. Re-Vozzo 11pt; 9. Avbelj-Adrejka 10,5pt; 10. Mabellini-Lenzi 5,5.

CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Pisani 52pt; 2. Lucchesi 40pt; 3. Cogni 24pt; 4. Strabello 19,5pt; 5. Vigliaturo 18pt.

CLASSIFICA CIR PROMOZIONE: 1. Signor 47pt; 2. Scattolon 46,5pt; 3. Re 26; 4 Avbelj 25pt; Bottarelli 13,5 pt; 5. Rusce 14pt;

CALENDARIO CIAR SPARCO 2024: 15-16 marzo | Rally il Ciocco e Valle del Serchio; 12-13 aprile | Rally Regione Piemonte; 10-11 maggio | Rally Targa Florio (coeff. 1,5); 26-29 maggio | Rally Due Valli; 26-28 luglio | Rally di Roma Capitale (coeff. 1,5); 13-14 settembre | Rally 1000 Miglia; 18-19 ottobre | Rally Sanremo (coeff. 1,5)

DL Racing fra rimonte e punti a Spa nel Lamborghini Super Trofeo

 

 

La scuderia milanese paga una qualifica condizionata dai track limits e in gara 1 risale fino a sfiorare la top-10 assoluta con Testa-Ianniello. Anche Badawy recupera, mentre due positive top-5 arrivano con Lazzaroni-Valkre in Pro-Am e con Locanto-Pezzucchi in Am. Purtroppo gara 2 è stata interrotta con bandiera rossa dopo soli 6 giri. A metà giugno la grande sfida con esordio a Le Mans

 

 

 

 

 

Spa (Belgio), 11 maggio 2024. E’ a metà fra complicate rimonte e punti preziosi il bilancio di DL Racing nel secondo round del Lamborghini Super Trofeo Europa 2024 disputato a Spa-Francorchamps nel weekend con 52 equipaggi al via. Nella cosiddetta università delle corse in circuito, la scuderia milanese si ripresentava al via dopo Imola con le quattro Huracan ST Evo2 gestite in collaborazione tecnica con Krypton Motorsport e ha mostrato di essere in crescita almeno sotto il profilo prestaizonale, come nel caso della vettura “targata” Lamborghini Bari e affidata in classe Pro ai due “baby” talenti Riccardo Ianniello e Rodrigo Testa e di quella condotta da un altro giovanissimo come Ibrahim Badawy. In lotta nell’assoluta, nessuno dei due equipaggi è però riuscito a marcare punti nella trasferta belga, complici soprattuto una qualifica avara di fortune, con in particolare quella di gara 1 condizionata dai track limits, e una gara 2 interrotta con bandiera rossa dopo soli 6 giri senza possibilità di recupero.

Nella prima qualifica Testa avrebbe potuto entrare in top-10, invece il 18enne portoghese ha dovuto accontentarsi della 22esima posizione, poi trasformata insieme a Ianniello in un incoraggiante 11esimo posto di rimonta in gara 1. In realtà il pilota romano classe 2007 aveva agguantato addirittura la nona posizione, ma ancora i track limits hanno impedito all’equipaggio di marcare i primi punti stagionali. Con gara 2 stoppata anzitempo (impossibile quindi recuperare da centro gruppo, tanto che Ianniello ha risalito solo due posizioni), anche Badawy è stato autore di un weekend in rimonta ottenendo risultati finali in crescendo, anche rispetto a Imola. Pur non riuscendo a entrare in zona punti, il 18enne pilota egiziano ha in tutto recuperato cinque posizioni e soprattutto quanto ha mostrato nella seconda qualifica fa ben sperare per i prossimi impegni.

Così come danno fiducia i primi punti conquistati dal bresciano classe 2001 Filippo Lazzaroni (alla prima stagione nel Super Trofeo) e dal francese classe 1998 Lucas Valkre: l’equipaggio iscritto in classe Pro-Am ha superato tutte le insidie verificatesi nelle bagarre delle due gare, concluse con un settimo e un quinto posto. Top-5 anche in classe Am per il team principal di DL Racing Diego Locanto e per il pilota bresciano a capo di Krypton Motorsport Stefano Pezzucchi. Malgrado una noia tecnica gli abbia di fatto impedito di girare nelle prove libere, i due “patron” hanno condotto un’autorevole gara 1 risalendo fino al quarto posto di categoria, con finale del weekend segnato da un altro risultato comunque positivo malgrado l’interruzione anticipata, cioè la top-10 conquistata in gara 2Il prossimo appuntamento nel Lamborghini Super Trofeo vedrà DL Racing per la prima volta impegnata lungo i 13,6 chilometri del mitico Circuit de la Sarthe, perché il monomarca europeo disputa il terzo round stagionale a metà giugno proprio nel contesto della 24 Ore di Le Mans.

 

Il team principal e pilota Diego Locanto dichiara nel post-SpaDispiace per come sia andata gara 2 che ci ha come tagliato le gambe. Ianniello stava recuperando, Badawy era riuscito a ottenere un buon piazzamento in partenza, ma purtroppo è così. Alla fine sono arrivati solo i punti in Pro-Am, dove credo che Lazzaroni e Valkre potranno crescere ulteriormente in stagione, e in Am, dove fra l’altro sempre in gara 2 Pezzucchi è stato colpito alla prima curva, finendo in testacoda senza possibilità di rimonta. Sarebbe fondamentale avere l’opportunità di girare di più nei weekend di gara, cercheremo di rifarci a Le Mans in un esordio su un circuito da leggenda molto atteso dalla squadra.

 

 

Lamborghini Super Trofeo Europe: 21 aprile Imola; 11 maggio Spa; 15 giugno Le Mans; 28 luglio Nurburgring; 13 ottobre: Barcellona; 15 novembre Jerez de la FronteraWorld Finals: 17 novembre Jerez de la Frontera

 

 

Rif. Stampa / Gianluca Marchese:

Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano

Sabato, 11 Maggio 2024 19:04 Published in Salite

Semaforo verde per la65^ Coppa Selva di Fasano

Scatta alle 9.00 di domani, Domenica 12 maggio gara 1 del secondo appuntamento del Tricolore Supersalita in streaming e diretta su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat). Dalle ricognizioni spiccano Faggioli, Fazzino, Caruso, Francesco Conticelli, Degasperi e Lombardi
 
 

Fasano (BR), 11 maggio 2024. Grande atmosfera e pubblico delle grandi occasioni a salutare la giornata di ricognizioni della 65^ Coppa Selva di Fasano, secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Supersalita.

Domani, domenica 12 maggio alle 9.00 motori nuovamente accesi, per la prima della due salite: doppia gara per il Campionato Italiano Supersalita e del tricolore “Le Bicilindriche”, mentre solo la prima salita per i protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna sud e per quelli della gara di Auto Storiche per cui sarà gara 2.

Dalle ricognizioni che si sono svolte sotto un sole quasi estivo e con un folto pubblico al paddock e lungo i 5,6 Km di tracciato, sono emersi alcuni dati che lasciano intendere che in gara ci sarà tanto spettacolo animato da un grande agonismo. Il pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli su Nova Proto NP01-2 ha ottenuto i migliori riscontri con  2’11”08 nella 2^ salita di prova. Il fiorentino della Best lap ha raccolto dati utili alle regolazioni della sua biposto ufficiale, utili anche per i componenti del suo team. Subito a suo agio sul difficile tracciato brindisino anche il siracusano Luigi Fazzino che sulla Osella PA 30 Zyrtek,  seguita da Paco 74 Corse, ha trovato già delle soluzioni efficaci di cui cercherà il massimo potenziale in gara. Ottimo prove per il ragusano Franco Caruso, molto preciso nell’interpretazione del percorso sulla Nova Proto NP01-2, come il marsalese dell’Ateneo Motorsport Francesco Conticelli, che ha ripreso rapidamente i riferimenti sula strada con la Nova Proto NP 01-2, sebbene assente da Fasano dal 2018. Ancora un pò di affinamento necessario per il trentino di Vimotorpsort Diego Degasperi che esordisce sul percorso fasanese sulla Norma M20 FC Zytek. Significativo miglioramento di Achille Lombardi, anche se ancora con del lavoro di affinamento da fare per, il lucano che mira a capitalizzare il massimo in gara sulla Osella PA 21 4 C turbo. Il ragusano di Comiso Samuele Cassibba che ha effettuato delle regolazioni tra le due salite. Anche l’altro siciliano, di Caltanissetta, Alberto Chinnici è stato subito incisivo sul tracciato, ben coadiuvato dalle regolazioni della Osella PA 2000 turbo di preparazione Catapano, il più disinvolto tra le biposto di classe 2 litri. Ha raccolto dati utili ad ottimizzare le regolazioni in vista della gara il calabrese Domenico Scola ed ora punta dritto alle due sfide di gara dal volante della Osella PA 2000 Honda curata da SAMO Competition. In ottima evidenza con la sola 2^ manche all’attivo il lombardo Giancarlo Maroni Jr. che dopo una panne elettrica nella prima salita ha dovuto effettuare le verifiche di percorso tutte in una salita. Tracciato impegnativo che esige tanti cavalli ed una conoscenza perfetta, infatti tra i giovanissimi si è messo in evidenza il nisseno della CST Sport Andrea Di caro su Nova Proto NP 03 Aprila, che come il senese Mirko Torsellini e l’altro toscano Michele Gregori tutti sulle NP 03 francesi, devono colmare in fretta il gap di familiarità col percorso. Ottime prove per il padrone di casa Francesco Leogrande che ha usato tutta la sua lunga esperienza dare la prestazione di riferimento al gruppo CN, con cui ha anticipato ambizioni da top ten in gara. L’Umbro Filippo Ferretti su Wolf GB 08 Thunder è stato il più proficuo sulle prototipo monoposto per le quali si avvia il Campionato Junior Supersalita. Per il Trofeo Wolf certi protagonisti il leader catanese Luca Caruso, il bresciano Virgilio Gosio e l’attore Ettore Bassi che corre la sua sentita gara di casa. Il foggiano di RO Racing Lucio Peruggini si è immediatamente proposto come riferimento in gruppo GT sulla Ferrari 488 Evo. Altra ottima interpretazione quella del calabrese di Piloti per Passione Giuseppe Aragona che ha testato le scelte assunte per la gara pugliese sulla Volkswagen Golf Mk7. Buone prove per il teramano Marco Gramenzi ma ancora qualcosa da affinare sulla Alfa Romeo 4C MG 001 Furore. Si delinea un appassionante testa a testa per il gruppo TCR tra il leader bresciano Luca Tosini ed il salernitano Salvatore Tortora. Il lombardo dell’AF Motorsport su Audi Rs3 LMS è all’esordio a Fasano, dove il campano della Tramonti Corse gareggia per la prima volta sulla Peugeot 308 alla Selva. Esordio stagionale alla gara di casa per Giacomo Liuzzi finalmente tornato sulla MINI dopo la risoluzione di una panne elettronica. La conoscenza del percorso è decisiva e lo conferma anche l’ottima interpretazione del bravo fasanese Oronzo Montanaro su MINI e riferimento in prova per il gruppo Racing Start RSTB, dove sta affilando le armi anche l’altro fasanese Cosmio Laghezza, il campione delle aspirate, ora su Peugeot 308 Gti. In Racing Start Cup altra sfida ravvicinata annuanciata tra la tarantina Anna Maria Fumo  su Peugeot 308 ed il locale Andrea Palazzo su MINI. Al suo rientro il salernitano Antonio Vassallo sulla Renault Clio si è ben messo in evidenza per le motorizzazioni aspirate del gruppo Racing Start RS.

Per il tricolore “Le Bicilindriche” delle interpretazioni del percorso assolutamente simili per tre protagonisti che in gara si sfideranno da vicino sulle Fiat 500 Pasquale Pastore, Arcangelo Crescenza ed il leader catanzarese Angelo Mercuri, tutti racchiusi in 8 decimi.

Nella prima gara disputata per il CIVM sud, successo per Antonio Colucci su Formula Arcobaleno con il tempo di 2’42”66, davanti al leader di gruppo N-S Paolo Garzia  su Citroen Saxo ed Antonino Germanò su Peugeot 106.

 

Classifiche Gruppo dopo round 1: Assoluta: 1 Faggioli Punti 20; 2 Fazzino 13,5; 3 Conticelli F. 11,50. Gr. RS: 1 Aquila 40; 2 Bonfiglio 30; 3 Di Trapani 22. RS RSTB: 1 Mondino 36; 2 Magdalone 31; 3 Ammirabile 28,5. RS+ asp.: 1 Guzzetta 40; 2 Currenti e Bisogno 27; 4 Musso e Santoro 21. RS+: 1 Guzzetta 40; 2 Currenti 27; 3 Bisogno 26. RS Cup: 1 Giovannelli 35; 2 Fumo 31; 3 Cardetti 27. E1: 1 Aragona 40; 2 Tortora A. 35; 3 D’Angelo 29. TCR: 1 Tosini 40; 2 Tortora S. 30; 3 Angelini 22. GT: 1 Peruggini 40; 2 Iacoangeli 35; 3 Bondioni 27. E2SH: 1 Gramenzi 30; 2 D’Antoni 25. CN: 1 Marinelli e Scarafone 35; 3 Leogrande e Filippetti. E2-SC/SS: 1 Faggioli 40, 2 Cassibba S. 29; 3 Fazzino 29. E2SC/SS Motori Moto: 1 Di Caro 20; 2 Torsellini 13,5; 3 Gregori 12,5. Under 25: 1 Mondino 16; 2 Fazzino 13,5; Prantl 11. Dame: 1 Prantl e Fumo 31.

Calendario Campionato Italiano Supersalita: 26-28 aprile, 66^ Monte Erice (TP), CIVM sud; 10-12 maggio, 65 Coppa Selva di Fasano (BR), CIVM sud; 14-16 giugno, 73^ Trento - Bondone (TN), CIVM Nord; 28-30 giugno, 63^ Coppa Paolino Teodori (AP), CIVM nord sud; 12-14 luglio, 53° Trofeo Vallecamonica (BS), EHC, CIVM nord; 2-4 agosto, 59^ Rieti Terminillo - 57^ Coppa Bruno Carotti (RI), coeff. 1,5, CIVM nord sud; 30 agosto - 1 settembre, 59° Trofeo Luigi Fagioli (PG), coeff. 1,5, CIVM nord sud.

 

Rovanperä balza al comando venerdì nel thriller del Rally del Portogallo

 

 

Finn guida la Toyota verso il podio con i primi quattro staccati di soli 5,4 secondi.
 

Kalle Rovanperä ha superato un venerdì impegnativo conducendo una frenetica battaglia altalenante per il primo posto del Vodafone Rally de Portugal.

 

Il finlandese alla guida della Toyota ha dominato il quinto round del Campionato Mondiale Rally FIA 2024 con un distacco di appena 1,0 secondi dal compagno di squadra Sébastien Ogier in una giornata segnata da cinque diversi vincitori di tappa, con il risultato che i primi quattro equipaggi sono separati da soli 5,4 secondi.

 

Rovanperä inizialmente è rimasto al quinto posto assoluto dopo una partenza poco brillante, ma ha ottenuto i primi tre tempi nelle restanti sette prove, scalando con sicurezza la classifica nonostante abbia segnalato un eccessivo sottosterzo nella sua GR Yaris.

 

Ha preso il comando dopo aver superato il primo passo Takamoto Katsuta nel secondo test del pomeriggio a Lousã ed è andato più veloce nella penultima tappa ad Arganil, ma la corsa sfrenata di Ogier nel finale di Mortágua ha ridotto il divario e intensificato la pressione.

 

“È stata una grande battaglia per tutta la giornata”, ha ammesso Rovanperä. “Non potevo fare molto di più [nell'ultima] perché le mie gomme erano in pessime condizioni al posteriore ed era solo questione di sopravvivere.

 

"[La battaglia] è divertente solo se vinci, quindi vediamo!"

 

La gestione degli pneumatici ha svolto un ruolo cruciale. La gomma Pirelli a mescola morbida è stata preferita per le superfici sabbiose di questa mattina, mentre le gomme dure sono entrate in gioco nel pomeriggio, quando le prove speciali erano più ruvide e le temperature più alte.

 

L'impennata tardiva di Ogier lo ha portato dal quarto al secondo posto assoluto. Avrebbe potuto potenzialmente condurre durante la notte se non fosse stato per un guasto all'interfono durante la SS5 e una perdita di potenza ibrida nella SS8.

 

Katsuta ha mantenuto la sua promessa di spingere forte fin dall'inizio, aggiudicandosi la vittoria di tappa di Mortágua 1 e stabilendo i primi tre tempi in entrambe le manche di Arganil. È stato felice di chiudere la coda di una Toyota 1-2-3 durante la notte nonostante fosse caduto a 3,7 secondi da Ogier, mentre Ott Tänak ha completato la giornata solo 0,7 secondi più indietro, al quarto posto dopo aver ammesso di avere una sensazione "non piacevole" al volante della la sua Hyundai i20 N.

 

Sebbene la Toyota abbia avuto una giornata di successo, la sfortuna è toccata al pilota della GR Yaris Elfyn Evans, a caccia di titolo, il cui copilota Scott Martin è ricorso all'uso del suo telefono cellulare per accedere a una copia digitale delle loro note sul ritmo dopo aver smarrito il libro fisico prima della PS7. La loro frustrazione è stata aggravata da uno pneumatico che è stato spinto fuori dal cerchione nella stessa prova, costando alla coppia britannica quasi un minuto.

 

Questa svolta degli eventi è stata un vantaggio per il leader del campionato Thierry Neuville, che prima di questo round era davanti a Evans di sei punti.

 

Nonostante la sfida di aprire la strada e tracciare una traiettoria più pulita e veloce per chi correva dietro, Neuville è riuscito a rimanere in contatto con i leader e ha concluso al sesto posto a 0,2 secondi dal suo collega Hyundai Dani Sordo. Sordo ha perso la potenza ibrida per la PS5 ma è comunque riuscito a vincere tre delle otto tappe della giornata.

 

Il pezzo forte della M-Sport Ford Puma Adrien Fourmaux ha guidato Evans al suo ritorno al parco assistenza di Matosinhos mentre Grégoire Munster e il leader del WRC2 Oliver Solberg hanno completato la top 10.

 

Sabato si svolgerà la tappa più lunga del rally, con 145 km di azione racchiusi in due giri di quattro prove prima che la super prova speciale di Lousada concluda la giornata.

Posizioni principali dopo venerdì:
1. K Rovanerä / J Halttunen FIN Toyota GR Yaris 1h 25m 0.4s
2. S Ogier / V Landais FRA Toyota GR Yaris +1.0s
3. T Katsuta / A Johnston Toyota GR Yaris JPN +4.7s
4. O Tänak / M Järveoja EST Hyundai i20 N +5.4s
5. D Sordo C Carrera ESP Hyundai i20 N +17.9
6. T Neuville / M Wydaeghe BEL Hyundai i20 N +18.1

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Il nuovo accordo conferma la continua eredità del Portogallo nel WRC

Il promotore del WRC si impegna per altri due anni in Portogallo.

 

 

Il promotore del WRC e l'Automóvel Club de Portugal (ACP) hanno siglato un nuovo accordo che garantisce la posizione di Vodafone Rally de Portugal nel calendario del FIA World Rally Championship almeno fino al 2026*.

 

L'accordo, annunciato oggi (venerdì 10 maggio), segue un'elettrizzante giornata di apertura del quinto round della stagione 2024 che ha attirato decine di migliaia di spettatori sui palchi dentro e intorno alle vivaci città del nord del Portogallo di Matosinhos e Porto.

 

Il Vodafone Rally de Portugal rappresenta l'apice dell'eccellenza sportiva nel paese, generando oltre 60 milioni di euro per l'economia nazionale. Con un'ampia copertura in diretta in chiaro sull'emittente nazionale portoghese RTP e ogni tappa trasmessa su SportTV, partner di lunga data del WRC, l'evento affascina il pubblico a livello nazionale.

 

Essendo stato una pietra miliare del WRC sin dalla sua nascita nel 1973, il rally detiene lo status di una delle classiche durature del campionato ed è apprezzato sia dai concorrenti che dai fan.

 

"È un grande piacere per me confermare gli obiettivi 2025 e 2026", ha affermato il presidente dell'ACP Carlos Barbosa. "Abbiamo un rapporto eccezionale con il promotore in termini di evento e di attivazioni che lo circondano. Negli ultimi 20 anni il Rally del Portogallo si è affermato come uno dei migliori rally al mondo."

 

“Vodafone Rally de Portugal si è guadagnato ancora una volta la sua posizione nel calendario del Campionato Mondiale Rally FIA. Questo è un riconoscimento meritato e speriamo che continui per molti anni a venire”, ha aggiunto Jona Siebel, amministratore delegato del promotore del WRC.

I protagonisti delle manche della WSK Open Series a La Conca

La conclusione della WSK Open Series assegnerà i titoli sabato 11 maggio al Circuito Internazionale La Conca.

 

 

La Conca, Muro Leccese (ITA), 10.05.2024

Dopo le sessioni di qualificazione e le manche di qualificazione, sul Circuito Internazionale La Conca si conclude la WSK Open Series, che definisce i maggiori protagonisti di questo secondo ed ultimo round nelle categorie MINI, OKNJ, OKN, KZ2 e KZ2 Masters.

 

La fase finale di sabato 11 maggio sarà trasmessa in diretta TV Streaming sulla pagina Facebook di WSK Promotion, sui siti WSK e Motorsport.com, su YouTube e sulla piattaforma Vimeo:

www.wskarting.it/index.asp

https://motorsport.com/

https://www.youtube.com/@WSKPROMOTION

 

I leader provvisori.

I piloti che si sono assicurati la testa della corsa al termine delle manche sono stati: in KZ2 Daniel Vasile (#2 BirelART Racing/BirelART-TM Kart-LeCont), nella OK-N Jindrich Pesl (#247 Monster K Factory/CRG-TM Kart- Vega), nella OK-N Junior Ilia Berezkin (#322 Monster K Factory Team/CRG-TM Kart-Vega), nella MINI Gr.3 Julian Frasnelli (#505 BabyRace/Parolin-Iame-Vega), e nella MINI Gr. 3 Under 10 Achille Rea (#525 Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega). Saranno comunque le Prefinali del sabato mattina, con inizio alle ore 10:20, a definire le griglie di partenza delle Finali, che prenderanno il via alle ore 13:05.

 

KZ2 - Vasile è il più veloce dopo le manche.

Maksim Orlov, Daniel Vasile ed Emilien Denner sono rispettivamente i vincitori delle tre manche della KZ2, ma è il rumeno Daniel Vasile (#2 BirelART Racing/BirelART-TM Kart-LeCont) a conquistare la prima posizione in classifica , davanti al compagno di squadra, l'italiano Cristian Bertuca, e a Maksim Orlov (#52 Modena Kart/Parolin-TM Kart) che si era messo in luce anche in qualifica con il secondo miglior tempo alle spalle di Vasile. Il francese Emilien Denner (#39 Sodikart/Sodi-TM Kart) è quarto a causa di una sfortunata prima manche, davanti a Matteo Viganò (CL Racing Team/BirelART-TM Kart). Il leader del campionato, l’olandese Senna Van Walstijn (#11 Sodikart/Sodi-TM Kart), ha subito un ritiro che lo penalizza nelle posizioni di partenza della Prefinale. Nella KZ2 Masters, Mirko Mizzoni (#115 Italcorse/Italcorse-TM Kart) ha ottenuto due vittorie, mentre Davide Forè (#102 GSR Team/BirelART-TM Kart) ne ha ottenuto una.

 

MINI Gr.3 Under 10 – Pieno bottino per Rea.

Nella categoria Under 10, Achille Rea (#525 Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega) ha ottenuto un netto risultato dopo aver fatto segnare il miglior tempo in qualifica, vincendo tutte e tre le manche della categoria. Sorprendentemente, l'ordine di arrivo rimane identico nelle prime tre posizioni in ciascuna delle tre manche. Dopo Rea, la seconda posizione è andata costantemente a Antonio Ianni (#546 CRG Racing Team/TGroup-TM Kart), mentre la terza posizione è stata occupata dal leader del campionato Niccolò Perico (#501 Energy Corse/Energy-TM Kart). Questi tre giovani talenti occupano naturalmente le prime tre posizioni della classifica generale di manche.

 

MINI Gr.3 - Frasnelli tra i maggiori protagonisti.

L’italiano Julian Frasnelli (#505 BabyRace/Parolin-Iame-Vega) è balzato in testa alla classifica delle manche dopo aver vinto la prima e la terza manche, seguito dal suo compagno di squadra, il giovane messicano Santiago Diaz De La Vega, che si è assicurato la pole position in qualifica e ha vinto la seconda manche. Terzo in classifica un altro pilota BabyRace, l'americano Alessandro Truchot, autore di una bella rimonta dal 13° posto delle qualifiche. Tra i più veloci anche il quarto pilota BabyRace in gara, il francese Stan Ratajski, e il belga Henri Kumpen del Tony Kart Racing Team.

 

OK-N Junior - Berezkin conferma la sua leadership.

Il leader del campionato, Ilia Berezkin (#322 Monster K Factory Team/CRG-TM Kart-Vega), non solo si è assicurato la pole position in qualifica, ma si è anche rivelato vincitore in tutte e tre le manche di La Conca. A inseguire il pilota del Monster K c'erano l'indonesiano Qarrar Firhand (#345 LA Motorsport/Parolin-TM Kart) e l'italiano Pietro Bagutti (#313 Gamoto/Tony Kart-TM Kart). D’altro canto, l’italiano Valerio Viapiana (#326 Team Driver/KR-Iame), autore del secondo miglior tempo in qualifica, ha dovuto affrontare una battuta d’arresto con un ritiro nella prima manche, anche se è riuscito a mitigarlo con due forti risultati nelle manche rimanenti. A pari merito con Bagutti si è classificato il messicano Sebastian Frigolet (#327 Team Driver/KR-Iame), mentre il quinto posto è andato al compagno di squadra di Berezkin, il cinese Kingsley Zheng.

 

OK-N - Pesl avanti con due vittorie.

Nella OK-N, il pilota ceco Jindrich Pesl (#247 Monster K Factory/CRG-TM Kart-Vega), dopo aver conquistato la pole position nelle qualifiche, ha conquistato il primo posto nella classifica delle manche con due vittorie e un secondo posto. . A inseguirlo c’era l’italiano Federico Rossi (#203 PRK/Tony Kart-TM Kart), mentre il vincitore del primo round di Franciacorta, Nicolas Marchesi (#204 Team Driver/KR-Iame), ha subito due ritiri, spingendolo al traguardo. Indietro. Il terzo posto è andato al polacco Karol Pasiewicz (#214 Novalux/Lenzokart-LKE), seguito dal turco Bati Ege Yildirim (#210 Modena Kart/Parolin-TM Kart) e dall'altro polacco Juliusz Ociepa (#216 Novalux/ Lenzokart-LKE).

 

Copertura mediatica.

Sabato 11 maggio la fase finale sarà trasmessa in diretta TV streaming, sulla pagina Facebook di WSK Promotion, sulle piattaforme WSK, Motorsport.com, YouTube e Vimeo.

www.wskarting.it/index.asp

https://motorsport.com/

https://www.youtube.com/@WSKPROMOTION

 

Il programma della WSK Open Series, Rd2 La Conca:

Sabato 11 maggio: Warm up dalle ore 8:45; Diretta TV e Streaming Prefinali dalle 10:20, Finali dalle 13:05.

Risultati : www.wskarting.it/index.asp

 

Il calendario della WSK Open Series:

1° Corsa 07/04/2024 FRANCIACORTA / MINI – OKNJ – OKN – KZ2 – KZ2 Masters (da 35 anni).

2° Corsa 11/05/2024 LA CONCA / MINI – OKNJ – OKN – KZ2 – KZ2 Masters (ULTIMA GIORNATA SABATO)

 

Promozione WSK

Ufficio Stampa

MIRKO BALDACCI E ANTONIO BUGELLI AL RALLY “ABETI” AMBASCIATORI DEL “NO AL RAZZISMO”

 

L’equipaggio pistoiese, alla prima  uscita della stagione, la prossima settimana, su una Skoda Fabia R5, porterà in gara il messaggio contro ogni forma di razzismo, sposata anche dai due calciatori brasiliani della Juventus Bremer e Danilo.

 

 

 

11 maggio 2024

 

 

Lo sport può essere uno strumento potente per promuovere la coesione sociale e trasmettere importanti valori, quali il fair play, il reciproco rispetto, la tolleranza, la condanna di ogni forma di razzismo.

 

Su questa base, su questo messaggio, i pistoiesi Mirko Baldacci e Antonio Bugelli daranno ispirazione alla loro stagione sportiva di rally in questo 2024 partendo dal prossimo 41° Rally degli Abeti e dell’Abetone (18 e 19 maggio), con sede a San Marcello Pistoiese, che disputeranno a bordo di una Skoda Fabia R5 della GIMA Autosport.

 

“NO RACISM” sarà l’esclamazione decisa apporre sulla vettura che l’equipaggio pistoiese porterà in gara nel programma che prevede anche la partecipazione al Rally Città di Pistoia oltre ad avere in mente altri progetti per sensibilizzare il mondo del motorsport sul tema.

Lo sport rappresenta anche un ambito in cui sono state promosse concretamente azioni di contrasto alle discriminazioni di ogni genere, coinvolgendo tutti gli attori principali di ogni disciplina sportiva, dai dirigenti agli atleti, anche agli appassionati.

 

In questo, avranno un supporto “speciale”, Baldacci e Bugelli: da grandi tifosi della Juventus hanno trovato due sostenitori d’eccezione, due calciatori della loro squadra del cuore, vale a dire il difensore Gleison Bremer Silva Nascimento, meglio noto come Bremer e Danilo Luiz da Silva, conosciuto come Danilo, difensore anche lui e pure capitano bianconero. Due pilastri della squadra che, interpellati hanno aderito all’iniziativa sostenendola senza porre nessun limite, proprio perché il tema è importante e due sportivi simbolo come loro hanno anche il dovere di fare da cassa di risonanza.


Il razzismo è insopportabile ovunque, non dovrebbe esistere per nessuna ragione al mondo – afferma Mirko Baldacci, con il suo copilota Bugelli che lo sostiene con fermezza - e chi pratica sport, a tutti i livelli, deve fare da amplificatore del messaggio che si deve combatterlo, deve essere sempre in prima fila nella lotta per contrastarlo. Cercare di vincerlo facendo appunto leva con l’ambiente sportivo che frequenta, certamente anche collaborando con le istituzioni. Facendo “quadrato” si potrà davvero sconfiggere questo vero e proprio male della società che condiziona la vita di milioni di persone. Noi, nel nostro piccolo, vogliamo fare la nostra parte e siamo lusingati quanto felici ed emozionati che due sportivi professionisti come Bremer e Danilo, “bandiere” della nostra squadra del cuore abbiano aderito al nostro messaggio, ma non avevamo dubbi che lo facessero!”.

 

Il 41° Rally degli Abeti e dell’Abetone, si svolgerà su due giornate. La prima giornata di confronti cronometrati, nel pomeriggio di sabato 18 maggio, dopo la partenza “tecnica” da Campo Tizzoro alle 15,45, sarà incentrata soprattutto sui due passaggi della celebre quanto temuta “Torri di Popiglio”, di cui uno all’imbrunire (Km 9,750) e verrà poi confermata la prova “Dynamo Camp” di Limestre (Km. 4,400), in una versione leggermente più lunga e in senso contrario rispetto al 2023 (così come lo sarà anche lo “shakedown”, che si svolgerà in una porzione della stessa strada).

L’indomani, domenica 19 maggio, i concorrenti dovranno affrontare i tratti delle “piesse” di Piteglio” (Km. 7,320) e torna poi il doppio impegno della “LimAbetone Memory” (Km. 13,300), che farà affrontare il primo tratto dell’indimenticata cronoscalata tricolore per poi tuffarsi nel più nervoso tracciato che da Rivoreta porta poi alle porte di Cutigliano. Una prova che lo scorso anno entusiasmò tutti i partecipanti. Arrivo previsto in centro a San Marcello Pistoiese per le ore 16,30. Saranno 65,140, i chilometri di prove speciali, sui totali 253,680.

 

UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli

Nutrita come non mai la squadra di piloti di Gretaracing alla Selva di Fasano, tre i piloti con GT Racing

 

Fasano (BR) 11 maggio 2024 – Si prepara uno degli impegni agonistici più importanti della stagione per Gretaracing nella disciplina della velocità in salita. Il calendario 2024 del Campionato Italiano Supersalita prevede infatti nel weekend entrante la 65ª edizione della Coppa Selva di Fasano, gara di casa per la scuderia e altro classico appuntamento tra le cronoscalate nel Mezzogiorno.

La gara, che avrà anche validità per il CIVM Sud oltre che per il tricolore assoluto nazionale, avrà luogo sul consueto percorso che si dipana sulla S.S. 172 per una lunghezza di 5.600 metri da percorrersi in due manches, con dislivello coperto di 257 m e una conseguente pendenza media del 4,7%. Oltre alla parte centrale del tracciato particolarmente tecnica, con il tornante di Vernisina vicino all’adiacente Canale di Pirro, saranno sempre posizionate anche le tre chicanes per il rallentamento delle vetture (rispettivamente alle postazioni 5, 9 e 24, le prime due con ingresso a sx e la terza a dx). Il record nella configurazione attuale su manche singola è di Simone Faggioli su Norma M20FC, che nell’edizione 2022 fermò le lancette del cronometro a 2:07.61 (il fiorentino è anche in testa all’albo d’oro con 11 affermazioni assolute).

Gretaracing si presenterà all’evento con una squadra nutrita come non mai, forte di ben undici piloti che rappresenteranno i colori della scuderia al volante delle rispettive vetture. Nel gruppo TCR nuovamente capofila della scuderia sarà Salvatore Tortora su Peugeot 308 con numero di gara 71, affiancato da una seconda Peugeot 308 turismo (questa volta in configurazione RS Cup) condotta dalla lady driverAnna Maria Fumo partente con numero 93. Terza vettura appartenente al modello della Segmento C francese sarà la 308 GTi RSTB 1.6+ con al volante Gianni Loffredo e numero di gara 112.

Nel gruppo Racing Start +, due le entries di Gretaracing entrambe con vetture Peugeot 106: la numero 135 di Francesco “Ciccio” Savoia (Supersalita), messa a disposizione dal pilota Giuseppe D’Angelo e preparata da Paolillo Racing, e la 239 di Mattia Angelini.

Un altro compatto quartetto di vetture quello del gruppo Racing Start, con la Saxo VTS RS 1.6 #174 di Ambrogio Cardone (Supersalita) affiancata al trio di Peugeot 106 RS 1.4 per il CIVM Sud di Gaetano Pantaleo (new entry di scuderia con numero 243), Leonardo Cardone (#244) ed Emanuele Capobianco (a sua volta new entry con numero 248).

Ulteriori due piloti saranno invece partenti nel Gruppo N, anche in questo caso per la griglia delle vetture del campionato di zona: trattasi delle Peugeot 106 N 1.400 di Martino Baccaro e della new entryClaudio Potenza, rispettivamente con numero di gara 237 e 238.

Infine, ma non meno importante, il contributo del marchio GT Racing per il noleggio delle seguenti vetture, la cui preparazione è come di consueto interamente curata da Baccaro Motorsport, con le quali prenderanno il via per il Campionato Supersalita Gianni Angelini su VW Golf TCR DSG (#75), Leonardo Bongiorno su 308 TCR (#74) e Angelo Loconte su Mini Cooper F56 RSTB 2.0 (#138).

Il weekend di gara avrà inizio con le due prove ufficiali di ricognizione, che prenderanno il via alle ore 9:00 di sabato 11 maggio, medesimo orario di avvio anche per le due manches di gara di domenica 12 maggio, con copertura mediatica e telecronaca in diretta sui canali social degli organizzatori, del Campionato Italiano Supersalita nonché sul canale ACI Sport TV.

Di seguito il calendario completo della Supersalita 2024 dopo il weekend di Fasano:

14 giugno - 16 giugno: 73ª Trento Bondone.

28 giugno - 30 giugno: 63ª Coppa Paolino Teodori.

12 luglio - 14 luglio: 53° Trofeo Vallecamonica.

2 agosto - 4 agosto: 59ª Rieti-Terminillo 57ª Coppa Carotti.

30 agosto - 1 settembre: 59° Trofeo Luigi Fagioli

 

Contenuti multimediali di supporto 

 

rif.: Ufficio Stampa Gretaracing 

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