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RIOLO-FLORIS (SUBARU LEGACY) VINCONO IL 9° HISTORIC RALLY DELLE VALLATE ARETINE, GARA D’APERTURA DEL CIRAS 2019

Il siciliano torna al successo nell’Italiano conquistando, all’ultimo cronometro, il primo rally della stagione tricolore. Secondo posto per “Lucky” su Lancia Delta Integrale 16v. Grande debutto in 4° Raggruppamento per il giovane Alberto Battistolli, terzo assoluto alla prima su Delta Integrale

 

 

Arezzo, 9 marzo 2019 - Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche si apre con il successo di Totò Riolo e Alessandro Floris su Subaru Legacy. Nel 9° Historic Rally delle Vallate Aretine, prima di campionato organizzata da Scuderia Etruria Sport, il siciliano è riuscito ad avere la meglio nel duello all’ultimo chilometro con l’equipaggio campione in carica “Lucky”-Pons su Lancia Delta Int. 16v. Riolo è passato in testa sin dalla prima speciale e, dopo aver perso la leadership per problemi d’assetto e una penalità di 10’’, ha riconquistato il comando sulla penultima piesse lanciandosi verso la vittoria. Un rally avvincente e movimentato da diversi colpi di scena, ultimo quello accusato da “Lucky”, che recupera il primo posto sulle lunghe “La Verna” e “Rassinata”, sembra in pieno controllo della gara, ma per un problema all’idroguida si vede costretto a cedere il passo chiudendo secondo per 8 secondi. Alle sue spalle terzo posto e prestazione da sottolineare per Alberto Battistolli, insieme a Luigi Cazzaro, che arricchisce il suo podio assoluto con lo scratch sulla PS5 al debutto su Delta Integrale nel 4° Raggruppamento.

 

 

A ridosso del podio conquista la prima vittoria nel 2°Raggruppamento il senese Alberto Salvini, affiancato da Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RS di Gruppo 4, che riesce ad avvicinarsi alle posizioni che contano nonostante un banale problema di alimentazione sulla PS4 che gli fa perdere 1’. Dietro di lui non riesce quindi a completare la rimonta, ma può comunque vantare il quinto posto assoluto e il secondo di raggruppamento, il biellese Marco Bertinotti con Andrea Rondi su Porsche 911 RSR. Ma questo rally ha proposto molti altri protagonisti proiettati al successo: come il toscano Valter Pierangioli sulla Ford Sierra Cosworth ritirato sulla PS2 per un capottamento, il pilota di Marostica Giacomo Costenaro, su stessa vettura, ritirato all’intervallo di gara per un problema all’idroguida, ma soprattutto Elia Bossalini. Il piacentino vincitore dell’ultima edizione del Vallate abbandona il rally sul più bello, dall’alto della terza posizione assoluta, per problemi di assetto alla sua Porsche 911 SCRS Gruppo B. Sesto assoluto Riccardo Bianco al volante di Ford Sierra Cosworth, davanti Sergio Mano settimo con la Toyota Celica ST 165. Guadagna la vittoria nel 3° Raggruppamento Roberto Rimoldi, ottavo assoluto e sempre costante alla guida di Porsche 911 SC. Nona posizione per l'adriese Matteo Luise sulla Fiat Ritmo130, davanti al primo degli aretini Marco Bertelli che chiude la top ten assicurandosi la seconda piazza in 3° Raggruppamento su Opel Ascona 400. 

 

 

Per quanto riguarda il 1° Raggruppamento la vittoria va al torinese Antonio Parisi affiancato da Giuseppe D’Angelo a bordo della Porsche 911 S. Soddisfazione anche per il novarese Dino Vicario e Marina Frasson, che qualche problema elettrico alla Ford Escort RS a metà giornata trovando il primo posto tra le Gruppo 2 in 2° Raggruppamento. Con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è andato in scena anche il Trofeo A112 Abarth Yokohama. La serie ufficiale ACI organizzata dalla Scuderie Etruria, riparte dalle certezze dell’ultima edizione, ovvero dal nuovo successo del giovane vicentino Raffaele Scalabrin, già vincitore lo scrso anno della gara e del trofeo, oggi in coppia con Giulia Paganoni. CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA 9°HISTORIC DELLE VALLATE ARETINE: 1. Riolo-Floris (Subaru Legacy) in 1:17’55.1; 2. “Lucky”-Pons (Lancia Delta Int 16v) a + 8.6; 3. Battistolli-Cazzaro (Lancia Delta Int 16v) a +27.4’; 4. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) a + 1’27.2; 5. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) a +3’08.9; 6. Bianco-Hendel (Ford Sierra Cosworth) a +3’20.3; 7. Mano-Aivano (Toyota Celica ST 165) a + 4’30.0’; 8. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a +4’39.3; 9. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130) a + 5’19.2; 10. Bertelli-Masini (Opel Ascona 400) a + 6’08.5; 

Paolo Rignanese