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Ricordi e grandi emozioni nel DRM Revival che ha debuttato a Imola in concomitanza con il DTM

  • I tesori automobilistici resistono al caldo di Imola
  • La leggendaria Ford Zakspeed Capri Turbo domina facilmente le due gare con le vittorie dei Mücke padre e figlio
  • Sul podio si ritrovano Stefan Mücke e Otto Rensing, due ex piloti DTM.
  • Lo svizzero Kammermann si conferma il miglior pilota di una BMW M1
  • L’entusiasmo ha anche provocato collisioni tra i gioielli in pista

21 giugno 2022. Lo scorso fine settimana hanno debuttato a Imola le storiche auto da corsa della Deutsche Rennsport-Meisterschaft (DRM), il campionato che si correva in Germania negli anni '70, dando l’avvio alla DTM Classic DRM Cup, che si correrà quest’anno in concomitanza con alcuni round del DTM.

Molto ammirati i pregevoli esemplari che hanno corso le due gare dando anche spettacolo nonostante le temperature di ben oltre i 30 gradi. Indiscutibile il dominio prestazionale della Ford Zakspeed Capri Turbo Gruppo 5, un'auto leggendaria che ha ottenuto a Imola due vittorie impeccabili, sabato con Peter Mücke al volante e domenica con il figlio Stefan. Secondo posto in entrambe le gare per lo svizzero Michael Kammermann con la sua bellissima BMW M1. Tutti i piloti hanno apprezzato l'impegnativo tracciato dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, qualcuno l’ha definita: “un sogno” e "una bellissima pista", che ha accresciuto la gioia e l’entusiasmo dei concorrenti.

Gara 1

In gara 1 l'olandese Donald Molenaar con la sua rara Alfa Romeo Montreal Gruppo 4 e Jürgen Adi Schumann con la BMW 635 CSi si sono purtroppo scontrati nel primo giro terminando precocemente il loro weekend sportivo. Dalla prima fila della griglia, Kammermann aveva inizialmente preso il comando mentre Peter Mücke si impegnava in una gara di recupero, essendo partito dalla undicesima posizione a causa di una penalità nel corso delle qualifiche. Già al quarto giro, Mücke prendeva il comando ampliando il suo distacco nei giri successivi. Un piccolo errore alle Acque Minerali lo ha poi indotto a rallentare un po’ ma alla fine ha vinto con ampio margine sugli inseguitori.

Gara 2

In gara 2 Otto Rensing, pilota DTM con la BMW M3 nel 1991, subito dopo la partenza, alla chicane, mandava la sua Porsche in collisione con la BMW M1 di Ronny Scheer, che si inclinava su due ruote evitando in extremis il ribaltamento, ma non il ritiro. Rensing riusciva invece a continuare e a terminare la gara al terzo posto. Nel frattempo Stefan Mücke con la sua Ford Capri Zakspeed proseguiva la sua cavalcata solitaria in prima posizione fino al traguardo, seguito dalla BMW M1 di Kammermann che è giunta seconda con un distacco di 1’24.598.  Dopo il ritiro tardivo di Hans-Ulrich Kainziger con la Porsche 3.0 RSR, Marco Wagner è arrivato quarto con la BMW M1 Gruppo 5, mentre Philipp Kennewell con BMW 3.0 CSL si è classificato quinto. Ute Schreiber, unica pilota donna in campo, ha portato la sua Alfa Romeo 1750 GT-Am al 13° posto.

Il DTM Classic DRM Cup proseguirà con il secondo round al Nürburgring dal 26 al 28 agosto. Mentre le ex vetture DTM dal 1984 al 2007 saranno tra quindici giorni al Norisring, il tradizionale circuito cittadino di Norimberga.

Salvatore Taronno

Foto: ©2022 Salvatore Taronno

 

 

Last modified on Martedì, 28 Marzo 2023 20:25
Salvatore Taronno