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Rifiorisce la Stella Alpina

Un grande ritorno tra gli eventi internazionali firmato dall'Automotoclub Storico Italiano

 
 

Dall’8 al 10 settembre 2023 torna la rievocazione della grande corsa dolomitica disputata dal 1947 al 1955: 50 auto storiche, divise tra le due categorie “Legend” (fino al 1955) e “Celebration” (fino al 1973) saranno impegnate su oltre sessanta prove di abilità tra i paesaggi più belli del Trentino – Alto Adige per un evento che torna di diritto tra gli appuntamenti imperdibili del calendario dell’Automotoclub Storico Italiano.

La Stella Alpina punta a rinverdire i fasti della celebre corsa disputata nel dopoguerra: un ritorno in grande stile nell’incomparabile scenario delle Dolomiti per un evento di carattere turistico-culturale con prove di abilità – formula che contraddistingue i principali eventi promossi dall’Automotoclub Storico Italiano – che percorrerà le strade più affascinanti delle montagne trentine.

Stella Alpina StoricaVenerdì 8 settembre è prevista la partenza da Trento per poi percorrere la Valsugana, oltrepassare il passo Redebus, attraversare la Val di Fiemme e raggiungere Canazei in Val di Fassa.

Sabato 9, partendo da Canazei, si affronteranno i passi dolomitici resi noti dalla storica Stella Alpina e dalle imprese ciclistiche: il Sella con transito a Corvara, il Falzarego con passaggio a Cortina, la perla delle dolomiti, il Giau fino ad Alleghe, il Staulanza con passaggio ad Agordo e da ultimo il Passo Valles per raggiungere Moena e tornare a Canazei.

Domenica 10 settembre rientro a Trento attraversando il Passo Costalunga, Lavis e Villa Madruzzo.

Stella Alpina Storica

La storia della Stella Alpina

Nell’inverno del 1946 il presidente dell’Automobile Club di Trento, il conte Sigismondo Manci, si recò a Roma alla CSAI per chiedere il passaggio della Mille Miglia a Trento. La risposta fu negativa. Il conte Manci non ci pensò troppo e durante una delle tante riunioni serali lanciò l’idea di una gara tutta trentina, raccogliendo l’entusiasmo tipico dell’immediato dopoguerra. Il movimento motoristico trentino fu coinvolto in una sorta di euforia collettiva trasformata nella voglia di fare, di ideare qualcosa di importante.

Coetanea della Coppa d’Oro delle Dolomiti, la Stella Alpina nasce nel 1947 come “competizione internazionale di turismo veloce”, per volontà dell’Automobile Club di Trento; il regolamento prevedeva il percorso diviso in tappe e tratti cronometrati determinanti ai fini della classifica finale.

Il regolamento prevedeva fin dalla prima edizione che sul percorso totale, diviso in quattro tappe, solo alcuni tratti, pari a un terzo circa del percorso, fossero cronometrati e perciò determinanti ai fini della classifica finale.

Stella Alpina StoricaLa prima edizione, che vide 51 concorrenti al via, dato nientemeno che da Tazio Nuvolari, fu vinta, su Lancia Aprilia, da un giovane Piero Taruffi in coppia con la moglie. Nella seconda, il cui percorso superava i 1.400 chilometri, dominò un altro nome illustre: quello di Nuccio Bertone su Fiat Stanguellini. Nel 1949 la gara fu ancora più lunga e impegnativa e vennero aumentate le medie di velocità: la vittoria assoluta andò a Franco Simontacchi su Fiat Stanguellini. La Stella Alpina del 1950 comprese ben sette cronoscalate: Mendola, Sommo, Stelvio, Tonale, Rolle, Falzarego e Bondone. Una vera impresa dalla quale uscì vincitore Salvatore Ammendola su Lancia Aurelia. Nel 1951 i concorrenti al via furono quasi il doppio delle precedenti edizioni, con tanti campioni e specialisti delle gare di montagna appartenenti a scuderie di prestigio. Ammendola bissò un successo che avrebbe ritrovato nel 1953, dopo aver lasciato l’edizione 1952 a Ovidio Cappelli su Fiat 8V. Giovanni Crespi su Alfa Romeo vinse la corsa nel 1954 e, infine, per il canto del cigno della Stella Alpina, nel 1955 si iscrissero i migliori piloti del momento, come il belga Olivier Gendebien che colse l’ultimo fiore al volante della potente Mercedes-Benz 300 SL.

Nel 1956 la storia della Stella Alpina si ferma, come tutte le gare automobilistiche su strada.

Stella Alpina StoricaDopo l’interruzione, la Stella Alpina sarebbe ritornata nel 1984 sotto forma di rievocazione storica, raccogliendo subito ampi consensi da parte degli appassionati e vivendo così la sua seconda epoca d’oro. La Scuderia Trentina nel 1984 decise di ricordare l’importante manifestazione organizzando una rievocazione che consisteva in una gara di regolarità classica con strumentazione libera, alla quale parteciparono vetture di modello o tipo esistenti al 31 dicembre 1955, una tre giorni con 99 Prove Cronometrate, partenza ed arrivo a Trento, attraverso paesaggi unici come solo le Dolomiti, patrimonio dell’Unesco, possono offrire, e ospitalità ai massimi livelli. I capisaldi sui quali, oggi, questa manifestazione dalla grande storia torna a vivere, per la gioia di tutti gli appassionati, con il supporto tecnico della Scuderia Trentina Storica.

Per informazioni consultare il sito www.stellaalpinastorica.it.

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Modulo Iscrizione Stella Alpina A24h-01

Paolo Rignanese