Mercoledì, 26 Aprile 2017 19:39

Presentata la 19^ Cronoscalata del Reventino

Presentata la 19^ Cronoscalata del Reventino
 
Quota 211 iscritti e tante novità per la gara calabrese di Racing Team Lamezia, Lamezia Motorsport e AC Catanzaro che dal 28 al 30 aprile aprirà il Campionato Italiano Velocità Montagna e TIVM. 34 le auto delle classi regine. Esordio per la BMW Z4 silhouette, 53 Racing Start e 35 Bicilindriche. Tra i big Leogrande, Ligato, Lombardi, Magliona, Merli e Scola.   
 
Lamezia Terme (CZ), 26 aprile 2017. E’ stata presentata la 19^ Cronoscalata del Reventino, la gara calabrese che in provincia di Catanzaro dal 28 al 30 aprile aprirà il calendario del Campionato Italiano Velocità Montagna e Trofeo Italiano Velocità Montagna sud. La competizione organizzata da Racing Team Lamezia e Lamezia Motorsport , con il patrocinio dell’AC Catanzaro, si è presentata con 211 adesioni, sfiorando il record, con tante novità al via e nel programma. Venerdì 28 aprile le operazioni di verifica tecnica e sportiva cambiano sede, saranno nel Parco Peppino Impastata della Città, per garantire lo spazio sufficiente necessario dalle 10 alle 19, trattandosi della prima gara della massima serie ACI e della serie cadetta. Aumentati i partner dell’evento sportivo, sempre più radicato e sentito nell’intero territorio, come testimoniato durante la presentazione dal Sindaco di Lamezia Terme avv. Paolo Mascaro, intervenuto insieme all’Assessore Angelo Billotta. Presente all’incontro con la stampa anche Battista Foderaro, già brillante pilota locale, che ideò la Nicastro - Acquavona a fine anni ‘60, di cui il “Reventino” è la prosecuzione. Per Racing Team Lamezia Sergio Servidone e Enzo Rizzo hanno rispettivamente illustrato le partnership e gli aspetti tecnici dell’evento sportivo sempre più al centro della scena. -“Una gara che è un vanto per l’intero territorio - ha dichiarato l’avv. Paolo Mascaro, primo cittadino di Lamezia Terme - noi abbiamo rafforzato la nostra partnership, sempre nei limiti delle possibilità attuali di un ente pubblico. La Cronoscalata del Reventino amplifica al meglio gli aspetti positivi di un intero territorio ed i ritorni sono evidenti sotto molteplici aspetti”-. -“Lo sport unisce nel rispetto delle regole e nella promozione unanime della nostra città - sono state le parole dell’Assessore Angelo Billotta - questa gara riscuote favori da ogni parte, pertanto è una partnership importante”-. -“La Cronosacalata del Reventino vanta dei partner d’eccellenza, come del resto un evento di alto livello come una gara di CIVM merita - ha spiegato Sergio Servidone, responsabile relazioni esterne dell’evento e rappresentante del CSEN Catanzaro- si rinsaldano di anno in anno le collaborazioni con le maggiori realtà economiche e commerciali lametine, la risposta arriva da tutto il territorio con una collaborazione concreta verso un evento con ritorni certi. Siamo grati a tutti per la fiducia che riceviamo”- Servidone si è espresso anche a nome del Presidente Provinciale CSEN dr. Francesco De Nardo e del Presidente Nazionale CSEN prof. Francesco Proietti, esprimendo soddisfazione per l’inserimento del “Reventino” tra gli appuntamenti del Centro Sportivo Educativo Nazionale, che promuove le maggiori discipline sportive riconosciute dal CONI.
 
Il Presidente del Racing Team Lamezia Enzo Rizzo, dopo aver annunciato il numero delle 211 adesioni ha approfondito l’aspetto tecnico, soffermandosi sulle disposizioni di sicurezza adottate, come 90 Commissari di Percorso, 23 postazioni di controllo tutte collegate via radio, 5 mezzi di soccorso avanzato con medico rianimatore a bordo, 5 mezzi di soccorso meccanico, un team specializzato di estricazione e la squadra di decarcerazione dei Vigili del Fuoco”-. Tra le novità dei protagonisti della vigilia del CIVM, balza naturalmente all’occhio il rilancio di Domenico Scola sulla rivisitata Osella FA 30 Zytek, il giovane campione cosentino mira dritto alla vetta non solo di gruppo ma anche assoluta, con il prototipo monoposto da 3000 cc. Ci sarà Christian Merli, il trentino reduce dalla vittoria assoluta in Austria nella prima di Campionato Europeo ed ora inizierà il suo CIVM con la monoposto ufficiale e più evoluta di casa Osella. Altra novità per l’arrivo di due Wolf G08 F1, quella dell’esperto pugliese Francesco Leogrande con motore Peugeot turbo da 1.6 cc, mentre quella del pilota di casa Francesco Mercuri con motore aspirato RPE da 3000 cc.. Anche il vincitore del Trofeo E2 SC Omar Magliona ora con la Norma M20FC rivisitata dal Team Faggioli è pronto a difendere il primato del 2016. Diego Degapsepri ci riprova con la Lola Honda di classe 2000, dalla Sicilia arriva Orazio Maccarrone con la Gloria CP7 e dalla Puglia Giovanni Angelini su Gloria 1000. Esordio stagionale per il catanese Domenico Cubeda sempre sulla aggiornata Osella PA 2000, mentre attende la nuova biposto di classe 3000, sempre dalla città etnea rientra nel tricolore Giuseppe Corona sulla Osella PA 21EVO Honda in versione E2 SC. In 28 - 29 - 30 - aprile 2017 www.cronoreventino.it gruppo CN di nuovo ai nastri di partenza entrambi i Campioni Italiani 2016 ex aequo, il reggino Luca Ligato ed il lucano Achille Lombardi entrambi sulle ultime versioni della Osella PA 21 EVO, ma è pronto alla sfida dopo una lunga preparazione della Ligier JS49, anche il salernitano Cosimo Rea. Nel gruppo delle silhouette del gruppo E2SH, spicca la nuova ed inedita BMW Z4 con cui farà il suo esordio stagionale il romano Marco Iacoangeli, già Campione Italiano. In GT al via del Tricolore 2016 Lucio Peruggini con la Ferrari 458 GT3. Sorprendenti le 53 presenze in gruppo Racing Start a ulteriore conferma della scommessa vinta dalla Fedrazione per questa categoria entry level con vetture derivate direttamente dalla serie ma pronte a regalare emozioni e tanta adrenalina. Tra i presenti anche il Campione Italiano 2016 Giacomo Liuzzi su MINI John Cooper Works, alla categoria turbo è passato anche il pluri campione delle aspirate Antonio Scappa, il reatino che ora anche lui scelto la MINI. PROGRAMMA CRONOSCALATA: – Mercoledì 26 aprile Conferenza Stampa di presentazione, ore 11 presso Hotel Savant - Lamezia Terme – Venerdì 28 aprile dalle ore 10,00 alle 19,00 verifiche tecniche per la prima volta presso il Parco “Peppino Impastato” di Lamezia Terme. – Sabato 29 aprile ore 9,30, prove con partenza da località Magolà di Lamezia Terme. – Domenica 30 aprile ore 9,30, gara con partenza da località Magolà di Lamezia Terme e a seguire premiazione presso la Villa Comunale di Platania. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito internet dell’organizzazione www.cronoreventino.it o www.acisportitalia.it.
 
 
L’Ufficio Stampa
Rif. Rosario Giordano
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AL PREALPI OROBICHE LA GIESSE PROMOTION E’ PRIMA TRA LE SCUDERIE

Grandi prestazioni da parte degli equipaggi della Giesse Promotion che consentono alla squadra di Selvino di vincere il premio come migliore scuderia nel ritrovato Rally delle Prealpi Orobiche.

 

Albino (BG)- Il Rally delle Prealpi Orobiche è tornato e con esso l’entusiasmo del popolo rallistico lombardo che sulle strade attorno ad Albino ha potuto ammirare ben ottanta vetture. Tra queste hanno ben figurato quelle con le “griffe” della scuderia Giesse Promotion che alla fine è risultata la migliore scuderia del rally.

Gara pregevole per Stefano Capelli e Nicola Colombo che sulla Ford Fiesta R5 della Roger Tuning hanno conquistato il 2° posto assoluto della gara pur con una scelta di gomme sbagliata nel primo tris di speciali. Nella stessa classe è giunto un amaro ritiro per i selvinesi Flavio Savoldelli e Simone Grigis (Fiesta Erreffe) che a seguito di una foratura hanno scelto di fermarsi a causa dell’eccessivo tempo perso.Decimo assoluto e secondo di S2000 è risultato Alessandro Catterina, primo bresciano al traguardo e abile con la Peugeot 207 del team Balbosca a non commettere errori; nella stessa classe Crippa e la moglie Pecis sono stati autori di una gara regalare e senza troppe sbavature con la 207 della Roger Tuning.Altri due podi importanti di categoria sono arrivati da “Gege” Lozza ed Antonella Fiorendi che sulla Clio R3C (Ceriani) hanno sprintato bene per il bronzo di classe e da Danilo ed Alberto Scanzi: padre e figlio su Clio S1600 (Erreffe) nonostante una toccata sono riusciti a terminare la corsa in terza posizione.

Tutti al traguardo i partecipanti in classe R2B: Gualdi-Cortinovis (Peugeot 208 Gilauto) forano in Ps2 ma chiudono il rally in 8° piazza su 22 al via. Locatelli-Gregori (V Sport) sono 11° mentre Poli 13° (id. Lorenzon) anche a causa di un paio di errori nella prima parte di gara. Tomio e la Gregori hanno completato, con identica vettura gestita dalla V Sport, in 14° piazza mentre il giovane neopatentato Federico Crippa ha finito insieme a Tirone al 18° posto.In N2 ritorno amaro sulle strade di casa dei due Grigis (Peugeot 106 Città dei Mille) che toccano in Ps1 perdendo parecchi minuti: i buoni parziali nelle successive cinque speciali sono una magra consolazione.

Per la K10 due diversi scenari: quello di felicità di Carrara e Stoppa che con la 106 Maxi di Galliazzo vincono in scioltezza divertendosi e quello dei due Gianoli che staccano una ruota della loro 106 già nelle prime battute di gara sulla speciale d Selvino.

Tanti nomi, tante emozioni che da domani saranno già nell’album dei ricordi in attesa del ritorno, tra un anno, del prossimo Prealpi Orobiche.

L'Ufficio stampa

Luca Del Vitto
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Primo posto assoluto per Iaquinta alla Camucia Cortona

Splendido successo per il castrovillarese Rosario Iaquinta nell'ultimo test prima del Campionato Italiano Velocità Montagna, che partirà nel prossimo weekend con la CronoReventino. In occasione della 31esima Camucia Cortona, Iaquinta, al volante della consolidata Osella Pa 21 Evo curata dal team Catapano, ha preceduto al traguardo l'orvietano Fabrizio Fattorini. Un risultato di grande prestigio che va a suggerire quali saranno le aspettative per il campionato che sta per cominciare.

È stata del resto un'occasione importante per provare gli ultimi dettagli sulla vettura, che quest'anno esibirà un colore bianco di base con striature fluorescenti, e sarà arricchita da un motore Honda da 2000cc evoluto in numerosi particolari dalla LRM dei fratelli Petriglieri. A mantenerla ancorata sull'asfalto ci penseranno gli pneumatici slick da 13" forniti dalla Avon Tyre, con nuove mescole disponibili che verranno utilizzate in base alle diverse esigenze.
Iaquinta, già campione italiano nel 1999 e nel 2007, e detentore di innumerevoli secondi posti assoluti, affronterà dunque la più impegnativa delle categorie presenti nelle cronoscalate. Non a caso, la federazione riserva ai prototipi CN un campionato italiano loro riservato.
"Il test della Camucia Cortona è stato fondamentale per mettere a punto gli ultimi dettagli in vista dell'inizio di stagione vero e proprio", ha dichiarato Iaquinta. "Sono convinto che potremo dire la nostra nel corso del campionato. Siamo pronti e decisi a dare il meglio".
 
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Cubeda “accende” il 2017 con start dal Reventino

 

Dopo il collaudo in pista a Binetto il pilota catanese ufficializza i programmi: CIVM e TIVM Sud a iniziare dal 28-30 aprile in Calabria con l'Osella Pa2000 Honda e più avanti “salto” sulla Fa30 Zytek; nel primo weekend tricolore per la scuderia pronti anche Aragona, detentore dell'E1-1600 con la Peugoet 106, e i protagonisti dell'Italiano Bicilindriche.

 

 

Catania, 25 aprile 2016. Dopo i successi 2016 con l'Osella Pa2000 e la lunga programmazione invernale Domenico Cubeda ritorna nel Campionato Italiano Velocità Montagna e nel Trofeo Italiano zona Sud. Sarà una stagione particolarmente intensa e ricca di novità quella del driver catanese della scuderia di famiglia Cubeda Corse, che aprirà il 2017 in Calabria alla 19^ Cronoscalata del Reventino il 28-30 aprile a Lamezia Terme. Per il primo round di CIVM e TIVM Sud il campione siciliano in carica conferma la fida Pa2000 Honda preparata da Paco74 e da LRM appena rinfrescata e collaudata in pista a Binetto, ma nel corso dell'annata “salterà” su un prototipo da 3000cc, l'Osella Fa30 Zytek sempre by Paco74 ma con propulsore curato da Armaroli: Abbiamo lavorato a lungo per questo nuovo prototipo e non appena sarà pronto lo testeremo e poi lo porteremo in gara - dichiara Domenico -. Intanto siamo pronti a battagliare con la consueta agguerrita concorrenza del Campionato e Trofeo Italiano sulla Pa2000, con la quale abbiamo svolto un rapido shakedown sul tracciato pugliese. Serviva essenzialmente per controllare che sulla biposto fosse tutto a posto. Un rodaggio perfetto che mi ha permesso anche di togliere un po' di ruggine invernale di dosso, anche se in questi mesi mi sono allenato spesso e volentieri in kart. Il Reventino è una gara alla quale teniamo molto e partiamo fiduciosi per dare il massimo, sia io sia tutti gli altri alfieri della scuderia.”

Indomito portacolori della Cubeda Corse, anche Giuseppe Aragona inizierà la stagione al Reventino il prossimo fine settimana. Il calabrese di Villapiana e di stanza in Puglia affronta la gara di casa sulla Peugeot 106 di preparazione libera che tante soddisfazioni gli ha già dato in questi anni. Nel mirino 2017 di Aragona il sempre ambizioso obiettivo di confermarsi vincitore nella classe E1-1600, una delle più agguerrite dell'intero Italiano Montagna, dopo l'esaltante cavalcata della scorsa stagione. Iscritto al Reventino pure Giuseppe Filesi sulla Peugeot 106 R di gruppo N classe 1400, mentre, tra Fiat 126 e 500, sono sette i protagonisti per il sodalizio presieduto da Sebastiano Cubeda attesi nel gruppo delle Bicilindriche: Alfredo Russo, Antonino Longo, Orazio Laudani, Antonino Caltabiano, Giuseppe e Riccardo Viaggio e Daniele Portale, più volte messosi in evidenza nell'ultimo biennio. Dopo le operazioni di verifica del venerdì, al Reventino sabato sono in programma due prove ufficiali dalle 9.30 sui sei chilometri del tracciato fino a Platania e domenica 30 aprile start di gara-1 sempre alle 9.30 e gara-2 a seguire.

 

LUfficio Stampa Rif. Gianluca Marchese - Erregimedia

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Nicolò Barla e Andrea Rotondo ancora insieme per il Rally Città di Casarano

 

 

 

Ad un mese esatto dalla partecipazione al 64º Rallye di Sanremo 2017, Nicolò Barla e il pilota Andrea Rotondo torneranno nell'abitacolo della Mitsubishi Lancer Evo IX del team Trodella Racing in occasione del 24º Rally città di Casarano 2017, gara valevole, per il secondo anno, per la Coppa Italia quarta zona e per i vari trofei monomarca. Gara impegnativa strutturata in due giorni. 

Si parte il sabato sera 29 aprile da piazza di San Domenico coi fari accesi alle ore 19.00, per la prova spettacolo presso la Pista Salentina di Ugento e la nuova prova speciale "Madonna del Casale".

Si prosegue poi la domenica 30 aprile, con le due classiche prove di "Palombara" e "Torre Vado", vicino a Santa Maria di Leuca, che verranno ripetute per ben tre volte durante la giornata. Prove insidiose che metteranno a dura prova la grossa e potente auto della casa nipponica, che bisognerà percorrere con molta cautela e precisione, facendo attenzione ai famosi muretti a secco salentini e a dove mettere le ruote.

 

"Sono contento di essere presente a questa gara così ardua, a cui in passato ho già partecipato nel 2009 col trofeo Ford e nel 2012"  - ha commentato Andrea Rotondo.

"Come al Rally Porta del Gargano dello scorso settembre 2016, l'obiettivo sarà quello di arrivare in fondo, soprattutto per prendere punti preziosi per la Coppa Italia di zona, i quali, chissà, potranno essere utili per futuri progetti che sono ancora in fase di sviluppo. Con l'occasione ringrazio gli sponsor che mi hanno permesso di essere al via di questa gara, e in particolare il mio navigatore Nicoló Barla che da Sanremo sarà al mio fianco a "cantare" le note e a darmi consigli utili per far bene in questa competizione".

Foto Antonio Troiano

L'Ufficio Stampa

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Giuseppe Corona su Osella pronto all’esordio stagionale in CIVM al Reventino

 

Il giovane driver catanese della Jonia Corse sulla PA 21 EVO in versione E2SC  e curata da paco 74, in Calabria sarà al via del Campionato Italiano Velocità Montagna, - “Sarà importante concretizzare i primi riscontri

 

 

Catania 25 aprile 2017. Giuseppe Corona è pronto per l’esordio stagionale sulla Osella PA 21 EVO in versione E2SC e sarà al via della 19^ Cronoscata del Reventino che dal 28 al 30 aprile aprirà il calendario del Campionato Italiano Velocità Montagna in provincia di Catanzaro.

Il giovane driver catanese portacolori della Jonia Corse, dopo un anno e mezzo di fermo per impegni di lavoro, torna così a tempo pieno nella massima serie tricolore e porterà all’esordio la biposto curata da Paco 74, spinta dal motore Honda da 2000 cc preparato da Foltran ed equipaggiata con pneumatici Avon, mentre il cambio al volante è di derivazione Fastronik.

Corona ha iniziato lo sviluppo della sportcar sin dallo scorso mese di ottobre ed adesso è ansioso di verificarne sul campo il potenziale ed il grado di evoluzione.

-“Sarà importante concretizzare i primi riscontri in prova ed in gara - ha spiegato Corona - con lo staff di Paco74 abbiamo sviluppato un articolato lavoro che ci permette di arrivare molto fiduciosi alla prima gara, ma sarà importante capire quanto ancora c’è da fare. Il Reventino è campo di verifica utile poiché saranno presenti tanti avversari di alto livello e poi il percorso è molto vario e completo di caratteristiche utili alle verifiche che ci sono necessarie. Siamo consapevoli che dopo un anno e mezzo fuori dalle gare sarà necessari riprendere il giusto ritmo, ma speriamo di colmare in fretta il gap”-.

La 19^ Cronoscalata del Reventino aprirà il calendari tricolore dal 28 al 30 aprile prossimi, venerdì sono previste le verifiche tecniche e sportive presso il Parco Peppino Impastato, via Roberto il Guiscardo a Lamezia Terme. Il Paddock come di consueto sarà allestito nella residenziale zona di Magolà, a Nicastro. Sabato 29 aprile le due salite di ricognizione a partire dalle 9.30, sui 6 Km che uniscono Nicastro a Platania. Domenica 30 aprile alle 9.30 la prima delle due salite di gara.

 

 L’ufficio Stampa

Rif. Gianluca Marchese - Erregimedia

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GAGLIASSO-BELTRAMO FESTEGGIANO COL TARTUFO IL LORO ESORDIO SULLA SKODA R5

29° Rally del Tartufo - Asti 22/23 aprile 2017

 

I carmagnolesi Patrick Gagliasso e Dario Beltramo festeggiano con la vittoria della 29^ edizione del Rally del Tartufo il loro esordio sulla Skoda Fabia R5 della Roger Tuning alfieri del sodalizio astigiano Eurospeed. Si aggiudicano tre prove speciali ed una in condivisione col valtellinese Marco Gianesini e Marco Bergonzi su Ford Fiesta R5 Top Rally autori di una bella gara e vincitori di un'altra piesse oltre a quella condivisa ma che alla fine chiudono al secondo posto staccati nell’assoluta di 12”5. Terzo assoluto il campione italiano 2017 Specialità Ghiaccio Alessandro Pettenuzzo con Daniele Araspi su Ford Fiesta R5 Meteco Corse staccati alla fine di 49”9 che si aggiudica anche la Coppa Under 23. Loris Ronzano e Gabriele Nebiolo chiudono al quarto posto assoluto +1’20”2 pure loro su Ford Fiesta Eurospeed nonostante nella giornata di oggi abbiano incappato in ben tre forature. Luca Arione con Luca Culasso, dopo un inizio poco fortunato, alla fine chiudono al quinto posto assoluto ad 1’22”6 ma primi fra le Super2000; l’intramontabile Andra Zivian “Zippo” con l’inseparabile Fabio Ceschino fanno una gara da manuale e con la Renault Clio Super1600 chiudono sesti assoluti a 2’00”3 dai leader e primi di classe. Tiziano Borsa ed Elena Zeffiretti, nonostante una foratura sull’ultima prova, resistono con la loro Peugeot 207 Super2000 e giungono settimi +2’36”2 davanti a Bobo Benazzo e Gianpaolo Francalanci su Mitsubishi Lancer evo 9 a 2’52”1 vittoriosi nella N4. Noni Armando De Filippi e Claudia Dondarini su Renault Clio Super 1600 +3’03”0 mentre decimi con una prestazione magistrale sono Simone Giordano e Renata Scarzello su Peugeot 208 +3’12”3 migliori della classe R2B. Tavelli-Cottellero, undicesimi assoluti sono primi in classe R3C con una Renault New Clio, mentre Torchio-Piteo dodicesimi assoluti vincono la classe A6 con la loro Citroen Saxo. Patetta-Alocco sono primi nella N3 su Clio RS, mentre Becuti-Scaglione si aggiudicano la K10; Iraldi-Amerio vincono in N2, Tesio-Tortone nella A5 e Ceriali-De Monti sono i vincitori della classe R3T. La classe A0 è vinta da Bertotto-Cadei e la A7 da Montanaro-Pagliero che si aggiudicano anche il Trofeo Carlo Giaccone, infine la R1B è vinta da Scalia-Degiorgis. Monica Caramellino e Carola Fornero unico equipaggio femminile piazzano la loro Peugeot 208 di classe R2B alla trentaduesima posizione assoluta e quanta di classe.

Patrick Gagliasso e Dario Beltramo - Skoda Fabia R5

 

Un grande lavoro svolto dai ragazzi di Radio Valle Belbo GRD ci ha permesso di avere sempre le informazioni in diretta, mentre la grandiosa ospitalità della Concessionario Ford UNICAR di Asti ha permesso al 29° Rally del Tartufo un successo annunciato.

PS6 Belbo Sugheri San Vito km 10.60 ore 15:51: la prova viene vinta da Gianesini in 6’56”9;  Marasso, nel tentativo di rimontare la penalità del tempo imposto precedente, a circa metà prova urta violentemente la Ford Fiesta Balbosca contro ad un palo terminando su di un fianco. D’obbligo l’immediata sospensione della prova per inviare i mezzi di soccorsi che fortunatamente constatavano che entrambi i componenti, anche se frastornati erano però illesi. Ai concorrenti a seguire viene assegnato un tempo imposto, mentre a Gagliasso viene assegnato lo stesso tempo di Gianesini per non penalizzare la posizione della classifica assoluta provvisoria, lasciando al cronometro dell’ultima speciale il verdetto finale. Terzo tempo per Pettenuzzo +4”8 seguito da Ronzano +8”4 e Borsa +12”9. A seguire i tempi di Zippo sesto +14”9, Arione +14”9 settimo, Tamrazov +30”5 ottavo, Simone Giordano e Renata Scarzello + 31”4 con una Peugeot 208 R3B noni e decimi Mussa-Bruzzese su Fiesta R5 +32”3.

GIANESINI Marco BERGONZI Marco - Ford Fiesta R5

 

PS7 Pianbello Loazzolo Km 12.00 ore 17:18: Patrick Gagliasso è galvanizzato e concentratissimo sull’ultima prova speciale dove migliorandosi di tre secondi netti chiude in 8’46”3 infliggendo 7”9 di distacco al secondo in prova Loris Ronzano (autore di una foratura in trasferimento) nella sua miglior prestazione giornaliera, ma un pesante distacco di 12”4 sul terzo Marco Gianesini gli garantiscono la vittoria di questo 29° Rally del Tartufo. Quarto tempo +16”4 lo fa segnare Andrea Zivian che scrolla definitivamente la ruggine di dosso e mostra tutta la sua forza alla guida della datata Renault Clio Super1600. Luca Arione è quinto +17”2 con la 207 Super2000 davanti a Pettenuzzo +19”8 che non rischia di giocarsi la gara essendo saldamente terzo nella classifica provvisoria assoluta. L’acquese Bobo Benazzo con Gianpaolo Francalanci chiude sesto in prova +21”3 nonostante una foratura per i grandi sassi emersi sulla carreggiata nell’ultimo passaggio. L’ucraino Oleksii Tamrazov affiancato da Nicola Arena siglano l’ottavo tempo +25”9 seguiti da Giordano-Scarzello +34”6 sulla Peugeot 208 R2B. Decimi chiudono Armando De Filippi e Claudia Dondarini +38”4 su Renault Clio Super1600.

Costa parecchio questo “Tartufo” ai 22 equipaggi ritirati a dimostrazione che si tratta di un rally vero e duro per concorrenti e vetture.

 

L'Ufficio Stampa

Rif.Mauro Allemani  - Unimedia2000

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Concluso il week end Blancpain:vittoria Lamborghini nella tre ore

 

La Huracan del team GRT con Bortolotti/Caldarelli/Engelhart precede Ferrari e Mercedes. Nella Formula Renault 2.0 vince Will Palmer, nel Super Trofeo Lamborghini primi Spinelli/Grenier. Fra una settimana si torna in pista con il Fia World Touring Car Championship.

Affermazione della Casa di Sant’Agata Bolognese nella prima gara endurance del campionato Blancpain GT 2017 che si è svolta oggi pomeriggio all’Autodromo Nazionale Monza, concludendo un fine settimana che ha richiamato un folto numero di appassionati (in totale circa 20.500 presenze). Partenza (in pole la Ferrari 488 GT3 numero 50 dell’AF Corse) caratterizzata da vari contatti che innescano una gigantesca carambola che coinvolge numerose vetture di cui una decina escono di pista con danni che impediscono la loro ripartenza. Inevitabile bandiera rossa per permettere agli efficientissimi commissari dell’Autodromo di ripulire la pista dai molti detriti e di recuperare le tante auto fuori uso.

Alla ripartenza, dopo circa un quarto d’ora, in testa è la Ferrari 488 GT3 numero 72 (SMP Racing) guidata dallo spagnolo Miguel Molina, seguita dalla Bentley Continental numero 7 (M-Sport) con il britannico Guy Smith e dalla Lamborghini Huracan numero 63 (GRT Grasser Racing Team) con Mirko Bortolotti. Bortolotti attacca, alla ricerca del secondo posto, ma poi desiste all’annuncio della penalizzazione comminata alla Bentley, ritenuta responsabile dell’incidente iniziale: uno stop and go che Smith non rispetta e che gli vale la bandiera nera. Tre italiane al comando, Ferrari e due Lamborghini (terzo Fabrizio Crestani  dell’Orange 1 Team Lazarus). Quarta la Nissan Nismo (Motul Team) con il britannico Struan Moore, mentre prodigiosa è la cavalcata della Porsche 911 con il tedesco Alfred Renauer (Herberth Motorsport): partito dalla dodicesima fila risale fino alla quinta posizione. Dopo un’ora, cambio e rifornimento ai box. Trascorre un’altra mezz’ora e ai 150 minuti questa è la situazione: in testa la Lamborghini Huracan numero 63 ora guidata da Andrea Caldarelli, che si avvantaggia di una ventina di secondi, seguita dalla Ferrari 72 con il russo Victor Shaytar, dalla Audi R8 LMS numero 75 (ISR) con il ceco Filip Salaquarda e dalla Ferrari 488 GT3 numero 50 con Michele Rugolo. Bel duello fra Salaquarda e Rugolo per la terza posizione e poi fra i due e Shaytar per la seconda. Alla fine dei cambi, conclusi appena oltre la seconda ora, si arriva con in testa la Ferrari 488 numero 55 della Kaspersky Motorsport guidata dal britannico James Calado che cede la guida a Giancarlo Fisichella, che riparte in sesta posizione.

L’ultima frazione di gara, dopo la girandola dei cambi, vede saldamente al comando la Lamborghini numero 63 con il tedesco Christian Engelhart. Grande battaglia sul filo di pochi decimi, alle sue spalle, fra la Ferrari numero 72 con Davide Rigon, l’Audi numero 75 con l’austriaco Clemens Schmid e la Ferrari 50 con Alessandro Pier Guidi. Rigon perde la seconda posizione a causa di una penalizzazione: dopo il drive through, ricevuto per aver compiuto un sorpasso con bandiere gialle, rientra sesto dietro Fisichella. Si scatena, curva dopo curva, la lotta fra Schmid e Pier Guidi. Quarta è la Mercedes AMG numero 84 del team HTP Motorsport con il francese Franck Perera. A sei minuti dalla conclusione  l’Audi di Schmid è costretta al ritiro. La Lamborghini Huracan con Engelhart vola indisturbata, forte di un vantaggio di circa 30 secondi,  al traguardo e vince, dopo 92 giri, alla media di 158.2 Km/h. Seconda  la Ferrari di Pier Guidi e terza la Mercedes di Perera. Al quarto posto giunge Fisichella. Giro più veloce per l’Aston Martin numero 97 con il britannico Jonny Adam alla media di 190.6 Km/h.

Combattutissima è stata Gara 2 della Formula Renault 2.0 Eurocup, confermando l’aggressività e l’esuberanza dei giovanissimi piloti di questo monomarca formativo. Parte in pole il francese Gabriel Aubry (Tech 1 Racing) con accanto il britannico Will Palmer (R-ace GP), uno dei tanti figli d’arte impegnati in questo fine settimana (suo padre è Jonathan Palmer che disputò, fra l’altro, 88 gran premi di Formula 1). Palmer con abilità conquista la testa alla Prima variante e galoppa al comando fino al traguardo, vincendo alla media di 161.0 Km/h, approfittando dei mille duelli che si scatenano alle sue spalle per tutti i 25 minuti di corsa. Principali protagonisti ai vertici del plotone sono, in particolare, Aubry e il russo Robert Schwartzman (R-ace GP) - vincitore di Gara 1 - che al decimo giro si toccano uscendo entrambi di scena gettando al vento le altre due posizioni del podio, nonché il  tedesco Sacha Fenestraz (Josef Kaufmann Racing) e il belga Max Defourny (R-ace GP) che alla fine arriveranno rispettivamente secondo e terzo. Quarto giunge lo statunitense Neil Verhagen (Mp Motorsport).

Gara 2 del Lamborghini Super Trofeo vede in pole position la vettura numero 23 del team Imperiale Racing condotta da Jonathan Cecotto con a fianco la numero 11 del Konrad Motorsport con alla guida l’austriaco Luca Rettenbacher. Cecotto mantiene la testa e la consolida nella prima parte di gara aumentando il vantaggio su Rettembacher, poi la numero 7 del GDL Racing, vincitrice di Gara 1, con il pilota dello Zimbabwe Jefferies Axcil Ramar, e la numero 17 (Antonelli Motorsport) con il canadese Mikael Grenier. Primo colpo di scena dopo un quarto d’ora scarso di gara con l’uscita di scena di Rettembacher, girato alla variante Ascari: va contro le barriere, problemi per l’auto, nessun problema per il pilota. Intanto Grenier sorpassa Jeffries. Poco prima dell’apertura dei box per il cambio pilota (previsto fra il 20° e il 30° minuto), contatto fra due vetture nelle retrovie che induce la direzione gara a far uscire la safety car. Alla ripartenza i primi attendono un paio di giri per il cambio pilota. Problemi ai box per la numero 23 dell’Imperiale Racing: Vito Postiglione perde la prima posizione ed è costretto a ripartire attorno alla quindicesima posizione. Da questo momento inanella giri sempre più veloci effettuando sorpassi su sorpassi. In testa è la numero 7 condotta dall’olandese Rik Breukers che però si fa superare alla Prima variante, quando mancano circa 17 minuti, dalla numero 17 ora guidata da Loris Spinelli. Alle loro spalle, la numero 3 del Bonaldi Motorsport con il venezuelano Jonny Cecotto Jr. guadagna la terza posizione, che però deve cedere al giapponese Yuki Nemoto (vettura numero 6 del team VS Racing). Il finale si infiamma per il duello fra Spinelli, che vince alla media di 180.0 Km/h, e Breukers, lasciato al termine a 2,6 secondi. Terzo Nemoto e quarto Postiglione, autore di una grande rimonta.

Nel prossimo fine settimana (28-30 aprile) nuovo importante appuntamento motoristico di respiro internazionale: si terrà a Monza, dopo l’esordio in Marocco, il secondo appuntamento stagionale 2017 del Fia World Touring Car Championship. Informazioni su www.monzanet.it

 

foto 1: Giorgio Aroldi
foto 2: ASPhotography
foto 3: Lorenzo Beretta

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AL 33° RALLY DELLA VALDINIEVOLE TOGNOZZI (SKODA FABIA R5) FIRMA IL NONO SIGILLO

 

La gara organizzata dalla Jolly Racing Team ha regalato due giorni di intense emozioni,con il pilota di Buggiano che ha ribadito il suo particolare feeling con il percorso “di casa”. Sfortuna per l’atteso Luca Artino, fermo per una “toccata” durante la prima prova di oggi. Grande prestazione di Pinelli-Nesti (Ford Fiesta R5), secondi assoluti,ottimo terzo l’esperto lucchese Lenci (Peugeot 306 Maxi).

 

 

 

 

Larciano (Pistoia), 23 aprile 2017

 

Sono Gabriele Tognozzi e Francesco Pinelli, al debutto con una Skoda Fabia R5, i vincitori della spettacolare 33^ edizione del Rally della Valdinievole, secondo round del Campionato regionale Aci Sport Toscana/Umbria, disputato tra il pomeriggio di ieri e la giornata odierna.E’ stata una gara ricca di emozioni, l’edizione di quest’anno della gara organizzata dal Jolly Racing Team in collaborazione con l’ACI Pistoia,iniziata ieri sera con i doppi passaggi cronometrati a Larciano e Lamporecchio, con i quali aveva preso il comando il già due volte vincitore della gara (2015 e 2016) Luca Artino, con la solita Skoda Fabia R5. Una leadership risicata, proprio perché Tognozzi gli si era messo in scia con decisione nonostante avesse da “vestirsi” la vettura che guidava per la prima volta. Il campione Toscano in carica ha poi alzato bandiera bianca durante la quinta prova, la prima odierna, per una “toccata” con la quale ha danneggiato irreparabilmente una sospensione anteriore della sua Fabia, lasciando quindi via libera a Tognozzi, che poi ha saputo gestire con maestria la testa della corsa sino alla bandiera a scacchi. Il pilota di Buggiano ha quindi fatto suo il “Valdinievole” per la nona volta (l’ultima è stata nel 2015):

“Una bella emozione, che arriva dopo un periodo un po’ sfortunato - ha commentato Tognozzi sul palco di arrivo - spero che questo successo possa portare qualcosa di buono, visto che ancora non abbiamo un programma definito per quest’anno, per via dei  soliti problemi di budget. Un grazie alla squadra, Colombi, per la vettura che ci ha fornito, un grazie anche la Jolly Club!”.

Spettacolare seconda piazza assoluta all’ultimo tuffo per un altro pilota di Buggiano, Fabio Pinelli, in coppia stavolta con il grossetano Nesti.Alla sua seconda gara con la Ford Fiesta R5 dopo la terza posizione ottenuta al “Ciocco” a marzo, Pinelli ha capitalizzato al meglio l’esperienza in lucchesia con la vettura “dell’ovale blu”, riuscendo a contenere i ripetuti attacchi dell’evergreen lucchese Mauro Lenci, in coppia con Celli, sulla datata ma sempre performante Peugeot 306 Maxi. E’ stata necessaria infatti l’ultima prova in programma per definire il podio alle spalle di Tognozzi, con il duello Pinelli-Lenci decisamente spettacolare.

Quarta piazza assoluta per l’avvocato lucchese Luca Pierotti, in coppia con Manuela Milli sulla consueta Peugeot 208 R2. Sempre nei quartieri alti della classifica, ha sugellato due intensi giorni di gara con una nuova performance cronometrica esente da errori.

Quinto ha finito il pratese Brunero Guarducci, in coppia con Migliorati, anche lui alla prima esperienza con una Hyundai i20 R5. Guarducci ha cercato soprattutto di trovare il miglior dialogo con la vettura. Sesto ha concluso Luca Fagni, di Lamporecchio. Ha sfruttato al meglio la “vecchia” ma efficacissima Renault Clio Maxi, assecondato al meglio da Massaro, pur sudando freddo per alcuni problemi di natura elettrica, ovviati bene dal team, andando a cogliere il miglior risultato assoluto in carriera.

Il fiorentino Nicola Fiore, con il ligure Gaggia (Renault Clio R3) ha finito settimo con una prestazione regolare e senza errori, ottavi sonoIncerpi-Monti (Peugeot 106 Kit), anche loro in grande spolvero per tutta la gara, così come i lucchesi Mori-Cesaretti, noni con una BMW M3 che il pilota, rientrante dopo cinque anni di pausa, si è autocostruito con grande cura.

La top ten è stata chiusa dalla Fiat Punto Kit di Lenzi-Carabellese, mentre tra le “dame” sorriso per la lucchese Giulia Serafini, con una Peugeot 106.

Anche l’edizione 2017 della gara è stata caratterizzata da una forte sinergia d'intenti tra la Jolly Racing Team e le amministrazioni comunali di Larciano, Lamporecchio, di Massa e Cozzile, Buggiano, Pescia, sempre più coinvolte per il rally che ha assunto, negli anni, l'importante funzione di veicolo promozionale del territorio oltre che volàno di ricaduta economica con l’indotto che genera il turismo legato all’evento stesso. Molti, infatti gli appassionati che nei due giorni di gara hanno visitato la Valdinievole, attirati dal fascino della gara e dalla qualità proposta degli iscritti.

 

 

CLASSIFICHE COMPLETE: https://goo.gl/XfzdYH

 

 

Foto: Tognozzi-Pinelli in azione (Simonelli)

 

 

www.jollyracingteam.it

 

 

UFFICIO STAMPA

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Alessandro Bugelli

studio MGTCOMUNICAZIONE

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STEFANO PERONI SU OSELLA DOMINA LA XXXI CAMUCIA CORTONA

 

Il fiorentino vince le due manche e s'impone nel 3°Raggruppamento. Sul podio virtuale anche Lottini su Osella PA9/90 di 4°raggruppamento e la monoposto Martini MK 32 di Giuliano Peroni. Successo su tutti i fronti per la scuderia Team Italia

 

Cortona (AR), 23 aprile 2017 - Stefano Peroni ha conquistato il successo nella XXXI Camucia-Cortona con una grande prestazione al volante della Osella PA 8/10. L'esperto driver e preparatore fiorentino affiancato dal Team Italia, ha siglato lo splendido evento della Valdichiana, secondo episodio del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, con un sonoro 1'56''02 migliorato da un 155''99 che gli hanno assicurato una doppia vittoria su entrambe le salite di gara. Peroni si è quindi proiettato in vetta all'ipotetica classifica generale, come al primo posto del 3° Raggruppamento e tra i motori da 2000cc. A ridosso del vertice durante la tre giorni aretina si è evidenziato Piero Lottini, che ha lanciato la Osella PA 9/90 della Scuderia Bologna Squadra Corse al comando del 4° Raggruppamento su entrambe le salite di gara. Il pilota pisano si è imposto alla seconda piazza dell'ipotetica classifica generale in virtù del secondo tempo assoluto nell'ultima salita, conquistando punti fondamentali in ottica di campionato. Il week end organizzato dal Circolo Autostoriche “Paolo Piantini” ha regalato grandi soddisfazioni anche per Giuliano Peroni, che ha regalato l'ennesimo successo di gruppo alla scuderia Team Italia, imponendo la Martini MK 32 davanti a tutte le monoposto di 5° Raggruppamento e completando al terzo posto un podio virtuale tutto toscano.

Tra i premiati nella Sala Consiliare del Comune di Cortona anche un altro fiorentino, il pluricampione Tiberio Nocentini che insieme alla sua Chevron B19 ha portato i colori del Team Italia anche in vetta al 1°Raggruppamento, chiudendo al quarto posto nella classifica assoluta in entrambe le gare. A proporsi subito alle sue spalle è arrivato per due volte il quinto tempo firmato da Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera, che si è assicurato il successo nel 2° Raggruppamento come nella classe GTS+2500. Buona prova anche per Fosco Zambelli con la sua Alfa Romeo GTAM, che grazie all'ottavo tempo assoluto si aggiudica la prima posizione nella classe TC2000 e il secondo gradino di raggruppamento. Terzo risultato di categoria invece per Matteo Adragna, che impone la sua Porsche Carrera 911 RS sul podio delle GTS+2500 davanti alla Carrera RS di Ildebrando Motti.

 

Appena dietro al gruppo di vertice si registra la prestazione di Massimo Vezzosi, che ha proiettato la BMW 2002 Schnitzer del Club 02 al miglior piazzamento tra le silhouette in gara, aggiudicandosi di conseguenza il primo posto nella particolare classe 2000. Appena dietro troviamo Gennaro Ventriglia, che ha distinto la sua Fiat X1/9 Dallara allestita dalla scuderia Vesuvio grazie al settimo tempo assoluto di gara, nonché al miglior piazzamento tra le silhouette 1600, davanti al nono della Lucchini SN86 di Sandro Zucchi che strappa il secondo miglior risultato del 4° Raggruppamento e il successo di classe N3000. Completa il pacchetto dei primi dieci piloti assoluti in gara Raniero Fumi, che al volante della Lucchini SN88 si piazza alle spalle nel compagno della Scuderia Bologna Squadra Corse nelle due graduatorie.

 

Calendario del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 7-9 aprile Lago Montefiascone (VT); 22–23 aprile Camucia – Cortona (AR); 6-7 amggio Scarperia – Giogo (FI); 20/21 maggio Trofeo Scarfiotti (MC); 3-4 giugno Cronoscalata del Santua-rio (PA); 17-18 giugno Cronoscalata Storica dello Spino (AR); 23–25 giugno Coppa della Consuma (FI); 7-9 luglio Cesana - Sestriere (TO); 1-3 settembre Limabetone Storica (PT); 22-24 settembre Chianti Classico (SI).

 

Addetto Stampa C.I.V.S.A.  Daniele De Bonis

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