Super lavoro per Magliona in prova a Sarnano

Il pilota sassarese della CST Sport ha affrontato le due ricognizioni della seconda prova dell'Italiano Montagna in condizioni da bagnato e, nella prima salita, senza disporre del cambio al volante sulla Norma-Zytek con la quale domenica prenderà il via della gara che scatta alle 12.00

Sarnano (MC), 20 maggio 2017. Omar Magliona ha disputato le prove ufficiali del 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti in vista della gara, secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, che scatta domenica alle ore 12. Il sabato della Sarnano-Sassotetto è stato purtroppo disturbato dal meteo inclemente ed entrambe le salite di ricognizione sono state affrontate in condizioni da bagnato. Il campione sardo della scuderia siciliana CST Sport ha comunque preso parte alle due prove sulla Norma M20 Fc Zytek del Team Faggioli, utilizzando gli pneumatici rain Cinturato della Pirelli, ma non potendo disporre del cambio al volante nella prima salita. L'attuale leader della classifica tricolore nel gruppo dei prototipi E2SC ha dovuto così utilizzare la più tradizionale leva e poi attendere il lavoro dei tecnici della squadra, che hanno prontamente ripristinato il sistema. Magliona dichiara dopo le prove ufficiali: “Un sabato bestiale, soprattutto in mattinata. La pioggia ha complicato tutto ma comunque nella seconda salita le condizioni non erano critiche e spingendo di più avremmo potuto fare meglio. L'obiettivo è naturalmente di riuscirci in gara domenica. Vedremo se troveremo di nuovo bagnato o asciutto, in ogni caso siamo pronti e i ragazzi del team sono stati eccezionali a risolvere l'inconveniente al cambio, del tutto simile a quello che avevamo sofferto, sempre in prova, lo scorso anno a Pedavena”.

Foto allegata: Foto Giuseppe Rainieri

Calendario CIVM 2017: 30 aprile 19^ Cronoscalata del Reventino (CZ); 10 maggio 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 28 maggio 48^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 11 giugno 7^ Salita Morano-Campotenese (CS); 25 giugno 56^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2 luglio 57^ Trento-Bondone; 16 luglio 60^ Coppa Selva di Fasano (BR); 30 luglio 47° Trofeo Valcamonica (BS); 20 agosto 52° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 17 settembre 59^ Monte Erice (TP); 24 settembre 63^ Coppa Nissena (CL); 8 ottobre 35^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).

L'ufficio stampa 

Gianluca Marchese

Published in Salite

TROFEO SCARFIOTTI: SI CORRE PER LA SECONDA DEL CIVSA

 

Con le operazioni di verifica iniziate ieri e che si concluderanno questa mattina, i protagonisti dell’Italiano Montagna Autostoriche correranno la seconda prova di campionato, 10° Trofeo Storico Lodovico Scarfiotti. Domani pomeriggio le prove cronometrate

Sarnano - La cittadina ai piedi dei Monti Sibillini si è accesa anche con i protagonisti del Campionato Italiano Salita Autostoriche. Una settantina i concorrenti che hanno risposto al richiamo della Sarnano-Sassotetto, dedicata al campione automobilistico marchigiano, vittorioso in tante gare in montagna, di durata e del GP d’Italia di F.1 del 1966. L’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva AC Macerata hanno lavorato alacremente per fornire un evento all’altezza della tradizione, superando le non poche difficoltà sopraggiunte dagli eventi sismici e dalle forti nevicate. L’Amministrazione Comunale e la Provincia di Macerata hanno creduto nella volontà di continuità e se vogliamo, di rinascita, per un evento estremamente significativo per il territorio.

Il percorso di 8877 metri teatro di gara vedrà così ritornare le affascinanti vetture storiche per un nuovo confronto dopo le gare di Montefiascone, Cortona e Scarperia. Si preannuncia una bella battaglia, con in lizza Piero Lottini e Stefano Peroni con le sport Osella, Sandro Zucchi, Angelo Bologna con le sport Lucchini, il pilota di casa Pierluigi Carnevaletti di Senigallia con una Bogani, ma anche le monoposto del campione italiano monoposto, l’osimano Antonio Angiolani (March-Toyota) e Giuliano Peroni con una Martini MK32, sono candidati ad un piazzamento di vertice. Da considerare anche Tiberio Nocentini (Chevron B19), Ildebrando Motti (Porsche Carrera RS), Matteo Adragna (Porsche 911RS), Massimo Vezzosi (Bmw 2002-Schnitzer), Antonio Di Fazio (NSU Brixner) e la Alta Sport di Georg Prugger che rievoca i tempi eroici anteguerra.

E’ entusiasmante rivedere le vetture che hanno scritto la storia della cronoscalata, che ha preso avvio nel 1969 dopo la scomparsa di Scarfiotti. Nei cinque raggruppamenti si potrà rivivere tanti di quegli appassionanti momenti che hanno richiamato sui tornanti maceratesi tanti campioni della montagna. I protagonisti più quotati si possono ammirare nell’area paddock di Piazza della Libertà, con due salite di prove ufficiali che domani inizieranno alle ore 14,30 dopo la conclusione delle verifiche sportive e tecniche. Antonio Angiolani, tricolore in carica per il 5° raggruppamento ci ha detto: “Malgrado alcuni problemi fisici dopo un recente intervento non sono voluto mancare a questa gara, alla Sarnano-Sassotetto vale la pena esserci. E’ legata a tanti ricordi di gioventù, vedremo cosa riuscirò a fare.”

La gara di domenica sarà su manche unica con partenza alle ore 9,30.

ufficio stampa Trofeo Scarfiotti - Giuseppe Saluzzi - 19 maggio 2017 

Published in Salite

TROFEO SCARFIOTTI: A SARNANO PER LA SECONDA DI CIVM

 

Effettuate le verifiche, si svolgeranno domani a Sarnano in mattinata le prove ufficiali del 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti, seconda prova dell’Italiano Montagna 2017

Sarnano - Con il rituale affollamento delle aree paddock e le verifiche effettuate presso il Centro Congressi e sul parcheggio Bozzoni, è scattata la seconda prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. L’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva AC Macerata hanno ricevuto la positiva risposta del mondo delle salite, con un numero record di presenze, circa 170, e l’edizione che va ad iniziare si prospetta indubbiamente tra le più esaltanti di sempre a livello sportivo. Ad iniziare dal primo confronto in Italia degli assi Simone Faggioli (Norma M20FC-Zytek) e Christian Merli (Osella Fa30-Fortech), fino al debutto di Marco Gramenzi con la nuova AR-MG Furore-Zytek. Il confronto al vertice sarà da ultimo respiro: tra le vetture sport e formula ci sarà battaglia con Omar Magliona, Michele Fattorini, Domenico Cubeda, Domenico Scola leader assoluto di campionato dopo il successo calabrese del Reventino, Francesco Leogrande con la Wolf, Luca Ligato, Achille Lombardi, Diego Degasperi con la monoposto Lola-Honda, “O’Play” passato alla categoria CN, ed anche i piloti marchigiani Andrea Vellei, ascolano con una Gloria a motore motociclistico Suzuki e Francesco Michea Carini, osimano con un prototipo Osella Pa21 Evo. Non mancano le supercar, dalle Ferrari di Lucio Peruggini, Luca Gaetani e Roberto Ragazzi, alla bellissima Lamborghini Huracan di Bruno Jarach e la Nmw Z4 di Marco Jacoangeli.

Marco Sbrollini di Pergola su Lancia Delta Evo, l’ascolano Amedeo Pancotti su Bmw M5 e Abramo Antonicelli di Portorecanati su Bmw M3 in gruppo E1 Italia ed E2SH daranno sicuramente il massimo sui tornanti casalinghi. Nelle categorie inferiori tra gli altri Antonio Scappa, Salvatore D’Amico (Renault New Clio), Giuseppe Aragona (Peugeot 106), Francesco Savoia (Mini Cooper), Rachele Somaschini (Mini Cooper), sapranno dire la loro. Dieci i piloti della Sarnano Corse: Marco Gentili, Alberto Scagnetti, Carmine Ciccotelli, Sandro Tidei, Luca Attorresi, Andrea Canzonetta, Samuele Meloni, Massimo Silenzi, Piergiuseppe Monaldi ed Emanuele Miliucci.

 

Tra le prime impressioni ecco quella dell’orvietano Michele Fattorini: “Sono al debutto con l’Osella Fa30 a motore Zytek. Per essere presenti qui a Sarnano ed a Verzegnis abbiamo sostituito le parti mancanti sulla vettura dello scorso anno, per fare le prime esperienze con queste potenze, al Trofeo Scarfiotti ci teniamo sempre, per noi è ormai è la seconda gara di casa. Speriamo di fare due manches di prove sull’asciutto per iniziare a prendere bene in mano la vettura.” Il pilota di casa Abramo Antonicelli: “

Marco Gramenzi è in fibrillazione per il debutto con il suo nuovo bolide a base Alfa Romeo: “Ho chiamato la mia macchina Furore, che è un paese sopra Amalfi, dove le curve di una vecchia cronoscalata sono dedicate ai piloti che vi hanno corso, come “don Mimì” Scola, Maurizio Jacoangeli. Il posto è meraviglioso e la passione motoristica altrettanto. Hanno istituito un premio intitolato al tedesco Georg Plasa per un pilota delle salite in base ai risultati e alla sportività e nella prima edizione del 2015 l’hanno consegnato a me”. Domani due salite di le prove ufficiali con inizieranno alle 9,00. Il percorso verrà chiuso un’ora prima. Ingresso gratuito e bus navetta per raggiungere il percorso di gara dal paese.

ufficio stampa Trofeo Scarfiotti - Giuseppe Saluzzi - 19 maggio 2017

Published in Salite
Venerdì, 19 Maggio 2017 19:45

Si accende la 3a Floriopoli-Cerda

Si accende la 3a Floriopoli-Cerda 

 

Domani le verifiche, domenica le due manche di prove ufficiali dalle 9.00 ed a seguire le due salite di gara Tutti contro il pluricampione ed idolo locale Totò Riolo, su Porsche 911 Rs vincitrice nell’edizione 2016. Alla ribalta la rara e potente Stenger ES861 Bmw del preparatore Ciro Barbaccia, altrettanto attesa l’Osella PA9/90 Bmw condotta dal figlio Andrea. Sono 86 i piloti (55 iscritti tra le Storiche, 31 tra le Moderne attesi alla cronoscalata che apre il Campionato Siciliano Velocità Salita 

Cerda (PA), 19 maggio 2017 - Appuntamento mattiniero, già da domani, per tutti gli appassionati di motori siciliani nel “Tempio” della velocità di alcuni decenni addietro, legato oramai indissolubilmente alla Targa Florio. Tutto è pronto, nella leggendaria atmosfera tra le Tribune, per ospitare la 3a Cronoscalata Floriopoli - Cerda, prova stagionale d’apertura del calendario valevole per il Campionato Siciliano Velocità Salita per Autostoriche e Moderne. La competizione automobilistica, organizzata dall’Automobile Club Palermo coordinato dal presidente Angelo Pizzuto e dal Team Palikè Palermo con al timone Nicola Cirrito, con la stretta collaborazione del Targa Racing Club Cerda retto da Vincenzo Russo, entrerà nel vivo appunto nelle prime ore di domani, sabato 20 maggio. A partire dalle 11, infatti, le Tribune di Floriopoli si animeranno di suoni e di colori in coincidenza con le operazioni di verifica sportiva e tecnica riservate agli 86 concorrenti già annunciati protagonisti della prova cerdese da tutta la Sicilia e dalla Campania (55 iscritti tra le Autostoriche, 31 alla guida di auto Moderne). Le “punzonature” sportive si svolgeranno in due turni, più precisamente dalle 11.00 alle 12.45 e dalle 14.00 alle 18.30, mentre quelle tecniche avranno luogo dalle 11.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00, entrambe tra i “box” e dinanzi alle antiche Tribune di Floriopoli. Dopodomani, domenica 21 maggio, si farà finalmente sul serio, quando i motori si accenderanno per una giornata di spettacolo sportivo che si annuncia memorabile. Alle 9.00 scatterà la prima tra le due manche di ricognizione e di prove ufficiali lungo i 6150 metri del percorso articolato lungo la strada statale 120 detta “dell’Etna e delle Madonie”, segmento di asfalto che unisce le già citate Tribune di Floriopoli e della Targa Florio ai primi contrafforti dell’abitato di Cerda, con un dislivello altimetrico, tra partenza ed arrivo, pari a 173 metri.

Al culmine delle prove ufficiali e dopo il riallineamento delle vetture da corsa da Floriopoli si procederà ad accendere il semaforo verde per le due manche cronometrate di gara, uniche a determinare successivamente le classifiche definitive in ambito assoluto, di gruppo e di classe per i piloti interpreti. Ad apertura di parco chiuso andrà infine in scena la cerimonia di premiazione, ospite nella suggestiva cornice della centrale piazza La Mantia, “salotto” buono della Capitale regionale del Carciofo. Dietro disposizione del direttore di gara designato, l’ennese Lucio Bonasera e come da regolamento, il percorso interessato alla 3a edizione della Cronoscalata Floriopoli-Cerda verrà interdetto al transito veicolare già a partire dalle 7.30 di domenica 21 maggio. Veramente ricco e prestigioso il novero di piloti candidati alle parti alte della classifica riguardo ai quattro raggruppamenti rappresentati. Sarà presumibilmente “caccia” al pluricampione ed idolo locale Totò Riolo, vincitore dell’edizione 2016 della corsa madonita, il quale si appresta a difendere la propria leadership al volante della medesima Porsche 911 Rs di 4° Raggruppamento dominatrice 365 giorni addietro, sempre per i colori della scuderia Cst Sport Gioiosa Marea (ME) di Luca Costantino e sempre assemblata nella factory lombarda del Team Guagliardo. Ma occhio soprattutto alla rara e potente Stenger ES861 Bmw (biposto di origine tedesca derivata dalla Osella PA9) affidata all’esperto preparatore di Marineo (PA) Ciro Barbaccia ed all’altrettanto attesa Osella PA9/90 Bmw condotta dal figlio Andrea, entrambi portacolori della scuderia Aspas Palermo.

Un’altra biposto di vertice sarà certo la Lucchini SN89 Alfa Romeo dell’appassionato gentleman messinese (ma palermitano d’adozione) Manlio Munafò, mentre nel 3° Raggruppamento due le presenze senz’altro di spicco: quella del palermitano Claudio La Franca, vincitore di categoria del 2016, che rilancia la sfida sulla Porsche 911 Rs dell’Aspas e quella del concittadino, “driver” e preparatore, Mimmo Guagliardo, il quale non ha voluto mancare all’appuntamento con la Floriopoli-Cerda al fine di testare personalmente l’ultima “nata” nella sua officina bresciana, una Porsche 911 Sc appena finita di assemblare per la classe GTS oltre 2500, sempre del 3° Raggruppamento. Da seguire con particolare attenzione, ancora, la splendida Alfa Romeo GTA del comisano Franco Corallo, schierato dalla Catania Corse nel 3° Raggruppamento e l’altra potente Alfa Romeo, sebbene in versione GTAm, del trapanese di Custonaci Alberto Santoro, alfiere Armanno Corse Palermo, a sua volta atteso nel 2° Raggruppamento. Spettacolo ed agonismo non mancheranno anche tra le auto Moderne, dove a disputarsi la vittoria assoluta in gara sembrano essere il nisseno Rino Giancani (reduce dal quarto posto, domenica scorsa, nello Slalom Città di San Cataldo), con la Elia Avrio ST09 Evo Suzuki del Motor Team Nisseno, quindi i piloti locali Angelo Miccichè (Gisa Sport Alfa Romeo 3000 c.c.) e Biagio Rigogliuso (Radical Prosport Kawasaki, per la Festina Lente Monreale), infine Salvatore Reina, anche lui su Elia Avrio ST09 Evo Suzuki.

L’Ufficio Stampa

Rif. Rosario Giordano - Flavio Lipani - Erregimedia

 

Published in Salite
Giovedì, 18 Maggio 2017 19:45

POWER CAR TEAM AI VERTICI NEL TERRA!

POWER CAR TEAM AI VERTICI NEL TERRA!

 

Trasferta marchigiana conclusa nel migliore dei modi per tutto lo squadrone. Marchioro 1° del “Terra” e 4° assoluto del CIR, De Tommaso 1° nello Junior e nel Peugeot 208 Competition Top, Ciuffi 2° di R2B e Cecchettini con ottimi tempi di classe. Il prossimo weekend al via su più fronti; in Bulgaria con Yagiz Avci, al Taro per la seconda prova dell’IRC con Ciuffi Goldoni Melino Vellani e Zanon, al Bellunese con Pizzato.

 

Schio (Vicenza) – 17 maggio 2017

Un weekend elettrizzante quello appena trascorso da Power Car Team al 24° Rally Adriatico, con bottino pieno nel CIRT, nel CIR Junior e nel Peugeot 208 Competition Top.

Nicolò Marchioro, insieme a Marco Marchetti, ha dimostrato senza mezzi termini di avere pochi rivali sulla terra e di aver compreso in modo completo il comportamento della Peugeot 208 R5. Il giovane veneto ha tenuto una condotta impeccabile in tutte e due le giornate di gara, terminando la propria prestazione con la prima posizione nel “Terra” e con la quarta nella classifica assoluta del CIR, strepitoso! Grazie ai punti conquistati si fissa al comando del CIRT con 26,25 punti, seguito da Ceccoli con 21.

 Bravi e agguerriti i giovanissimi Damiano De Tommaso e Tommaso Ciuffi. I due, a bordo della “piccola” di casa Peugeot, la 208 R2, hanno battagliato fino all’ultima prova-speciale con il coltello tra i denti, duello che ha visto spuntarla il varesino davanti al toscano per soli 4”3. De Tommaso grazie a questa superba prestazione balza al secondo posto della classifica CIR Junior con 20,50 punti, direttamente dietro a Pollara attuale campione in carica. Per quanto riguarda la serie Peugeot 208 Competition Top, De Tommaso prende la testa della classifica pari merito con Mazzocchi, e Ciuffi grazie all’ottima prestazione occupa la quarta posizione e si inserisce di diritto tra i contendenti al titolo.

Ottime sensazioni e tempi esaltanti anche per Luca Cecchettini e la sua 207 S2000, fermato purtroppo nella sua corsa da un’uscita di strada nella “PS 7 Santo Stefano” mentre occupava la seconda posizione di classe dietro Nucita. Rientrato la domenica con il Super-Rally, ha continuato a macinare buoni tempi in prova, purtroppo la penalizzazione inflittagli gli ha impedito di chiudere con una posizione di merito.

 IL PROSSIMO WEEKEND BULGARIA, TARO E BELLUNESE

 Ben cinque le auto predisposte per il 24° Rally internazionale del Taro, secondo appuntamento dei quattro in programma dell’IRC. Tre le Peugeot 208 R2 preparate per gli equipaggi Marco Melino/Giovanni Maifredini, Tommaso Ciuffi/Nicolò Gonella e Simone Goldoni/Marco Nari e una Peugeot 207 S2000 per la coppia Bernd Zanon e Alessandro Rappoldi. La variante Nazionale del rally vedrà al via Roberto Vellani in coppia con Luca Amadori, alla ricerca della vittoria assoluta su Peugeot 208 R5.

 Al 48° Rally Bulgaria scende in campo per il secondo appuntamento dell’anno la coppia formata da Yagiz Avci e Bahadir Gucenmez, a bordo della Peugeot 208 R5. L’evento si configura come secondo appuntamento del Campionato Nazionale Turco e dell’European Rally Trophy sezione Balkan Rally Trophy.

Torna, dopo qualche tempo lontano dalle corse, Mike Pizzato con alle note Davide Emanuele Cortese, a bordo di una Renault Clio S1600 per il 32° Rally Bellunese.

 

Foto: Nicolò Marchioro_© Massimo Bettiol

Ufficio Stampa

Power Car Team.

 

Published in Rally

SI RIACCENDONO I MOTORI DEL TROFEO LODOVICO SCARFIOTTI  - CRONOSCALATA SARNANO-SASSOTETTO

Da venerdì 19 a domenica 21 maggio arrivano nel cuore dei Sibillini settecento persone, fra piloti e team. Tutto esaurito negli alberghi da Sarnano a Tolentino.

Gara ad ingresso gratuito e bus navette del Comune di Sarnano messi a disposizione del pubblico per raggiungere il percorso.

Macerata - L’edizione 2017 del Trofeo Scarfiotti è stata presentata presso la Sala Consiliare della Provincia di Macerata. Antonio Pettinari, presidente provinciale ha introdotto l’incontro: “Il Trofeo Scarfiotti è un evento di fondamentale importanza per apprezzare e valorizzare il territorio che rappresenta. La popolazione maceratese si è subito rimboccata le maniche e chiede alle istituzioni di poter ripartire.” Il presidente dell’AC Macerata Enrico Ruffini ha ricordato: “Siamo di fronte ad un evento leader in Europa: solo a Sarnano corrono per il campionato nazionale sia le moderne che le storiche. La risposta dei piloti è stata strordinaria, il gruppo di lavoro è una squadra meravigliosa, abbiamo già vinto ancora prima di iniziare.” Per il Sindaco di Sarnano: “Tornare alla normalità è il problema principale. Noi abbiamo voluto la continuità delle nostre iniziative per dare una risposta positiva. Questa volta la manifestazione darà benefici sulla ricettività di un territorio più vasto.” Il delegato provinciale CONI Giuseppe Illuminati ha elogiato lo staff organizzatore: “State dando un fortissimo segnale. La comunità e viva e deve continuare a reagire.” Euno Carini, vicepresidente dell’ASD AC Macerata ha aggiunto: “Abbiamo come sempre concentrato gli sforzi sull’adeguamento e la sicurezza del percorso e ringraziamo l’Amministrazione Provinciale per il gran lavoro che ha portato a termine. Numeri da record per le partecipazioni, tanto personale, 51 postazioni di commissari, una manifestazione che vuole rispondere con la qualità e l’accoglienza, malgrado tutte le difficoltà.”

Duecentotrentasette piloti e quasi cinquecento persone fra staff, team e familiari: almeno settecento persone provenienti da tutta Italia sono attese a Sarnano per il Trofeo Lodovico Scarfiotti - Cronoscalata Sarnano-Sassotetto, che si svolge il prossimo fine-settimana (19, 20 e 21 maggio).Molto più che semplici numeri: in questo, che è già uno splendido risultato addirittura migliore rispetto a molte delle edizioni precedenti, c’è dentro tutto il cuore dei partecipanti e degli organizzatori che hanno fortemente voluto questa edizione del Campionato Italiano Velocità Montagna automoderne (CIVM) e del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA).Un’occasione unica per restituire l’immagine di una regione che, ancorché ferita, è tutt’altro che doma ed anzi è già pronta con la sua straordinaria bellezza ad accogliere turisti e villeggianti per la stagione estiva ormai alle porte.Si tratta di un ritorno non solo in termini d’immagine per il nostro territorio, ma anche e soprattutto economico perché - da Sarnano a Tolentino - ogni stanza disponibile è stata prenotata e i piloti che non sono riusciti a trovare camere libere, ed hanno deciso di venire noleggiando camper o dormendo nei furgoni.Quei nove chilometri del percorso - tutti in salita - diventano il simbolo della ripresa oltre ogni difficoltà, una ripartenza resa possibile dalla collaborazione fra l’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva AC Macerata, che dell’iniziativa sono promotori e organizzatori, e l’Amministrazione Comunale di Sarnano, l’Associazione Sarnano In Pista, che si occupa della sicurezza passiva sul percorso e l’allestimento del paddock, la Sarnano Corse e i numerosi volontari di Sarnano. Fondamentale il contributo della Provincia di Macerata, che gestisce il tratto stradale interessato.

Primo evento sportivo di levatura nazionale che si svolge nel cratere del sisma, il Trofeo Lodovico Scarfiotti - Cronoscalata Sarnano-Sassotetto prevede un ricco programma per il prossimo fine settimana: venerdì 19 maggio le verifiche sportive e tecniche, sabato 20 maggio le prove ufficiali cronometrate, domenica 21 maggio gara auto storiche al mattino e gara auto moderne al pomeriggio. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero, con navette per il pubblico che dal centro di Sarnano portano sul percorso.La strada che ospita la gara era terreno d’allenamento del campione marchigiano Lodovico Scarfiotti, che vinse negli anni sessanta due titoli europei della montagna, e negli anni si è sempre contraddistinta come uno dei percorsi più difficili ed entusiasmanti per i piloti.Altra singolarità della gara dei Sibillini è il fatto di ospitare nel centro città il paddock per vetture e piloti cui sono riservate tre aree (parcheggio Bozzoni, piazza della Libertà e via Benedetto Costa). Chi vorrà raggiungere Sarnano nel prossimo fine settimana potrà gustare da vicino anche tutto il backstage della gara assistendo dal vivo alla messa a punto delle vetture impegnate in gara. Il circus della montagna annovera tante belle vetture derivate dalla serie o progettate esclusivamente per le competizioni: Ferrari, Bmw, Lamborghini, Alfa Romeo, Lancia, Porsche, Abarth, Osella, Norma, Radical, sono solo alcuni dei marchi che hanno scritto e faranno scrivere fiume di parole per lo spettacolo sportivo, la storia delle cronoscalate ed anche della cultura dell’automobile.

Per il terzo anno consecutivo Sarnano, unica location in Italia, ospita la 27^ edizione del CIVM e la 10^ del CIVSA: per le auto moderne sarà la seconda prova e per le storiche la quarta di campionato italiano.Al miglior pilota marchigiano delle auto moderne verrà assegnato il 7° Memorial Giovanni Battistelli, dedicato al presidente dell’AC Macerata che riuscì a far ripartire nel 2008 la manifestazione a Sarnano.Molti gli eventi collaterali che animeranno il centro dei Sibillini fra venerdì e domenica, tutti sempre ad ingresso gratuito: nei locali della Sala Congressi viene allestita la mostra fotografica del Circolo Diaframmazero di Tolentino, che con i suoi numerosi soci partecipa attivamente da diverse edizioni per documentare ogni fase dell’evento; sabato 20, dopo le prove ufficiali, si svolgono presso la Sala Congressi le premiazioni Acisport dei migliori piloti marchigiani del 2016, a cura della Delegazione Regionale Acisport Marche; sicura la presenza della pilota milanese Rachele Somaschini, testimonial della Fondazione Fibrosi Cistica con la campagna “Correre per un respiro”. La Scuderia Speed Motor di Gubbio verserà alla comunità locale colpita dal terremoto il ricavato di una raccolta di beneficenza, ulteriore testimonianza di vicinanza e solidarietà del mondo dei motori.

Note per gli appassionati: torna con grande entusiasmo il pilota calabrese Salvatore Caramia di Melito di Porto Salvo - in gara per le storiche con una Porsche - che aveva partecipato alla prima edizione del Trofeo Scarfiotti del 1969. Tra i tanti campioni iscritti, si preannuncia all’ultimo respiro il duello tra i due piloti che stanno dominando il Campionato Europeo della Montagna dopo le gare disputate in Austria, Portogallo e Spagna: il toscano Simone Faggioli (Norma-Zytek), pluricampione italiano ed europeo e vincitore delle ultime tre edizioni della gara di Sarnano, ed il trentino Christian Merli (Osella-Fortech). Otto le ragazze iscritte: tra esse la milanese Rachele Somaschini, testimonial della Fondazione Fibrosi Cistica.

Ufficio Stampa Trofeo Scarfiotti - Giuseppe Saluzzi - Maria Laura Pierucci

Published in Salite

 

Il 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti tocca quota 240 iscritti
 
Inizia con grandi numeri la Sarnano - Sassotetto, che dal 19 al 21 maggio sarà 2° round del Campionato Italiano Velocità Montagna e 4° del Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche. Cubeda, Faggioli, Fattorini, Ligato, Leogrande, Lombardi, Magliona, Merli, Scola tra i nomi di spicco. Esordio stagionale per l’Alfa 4C di Gramenzi.
 
Sarnano (MC), 17 maggio 2017. Il 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti, Sarnano - Sassotetto inizia con grandi numeri, sfiorata quota 240 adesioni al secondo round di Campionato Italiano Velocità Montagna, prova di Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Sud, quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. 
Sono 169 gli iscritti alla gara di CIVM ed una settantina in corsa per quella di CIVSA, all’appuntamento con doppia validità organizzato e fortemente voluto dall’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva AC Macerata, per un’edizione di pieno rilancio di un territorio provato dagli eventi sismici e meteorologici dello scorso inverno. Spiccano le 37 auto biposto e monoposto delle classi regine del CIVM, ma anche le 30 di gruppo E1 e soprattutto le 40 presenze in RS, la categoria lanciata dalla Federazione e riservata alle auto completamente di serie.
Nuova sede per le verifiche sportive che si svolgeranno presso la Sala Congressi della cittadina in Via Benedetto Costa, mentre presso il Parcheggio “Bozzoni” saranno le tecniche. Tutte le operazioni preliminari si svolgeranno dalle 15 alle 20 di venerdì 19 maggio, quando Sarnano sarà completamente animata dai protagonisti della gara. Sabato 20 maggio due salite di ricognizione a partire dalle 9.00 sui 8.877 metri che dalle porte di Sarnano nella Frazione S. Eusebio, si arrampicano fino in prossimità della vetta del Sassotetto, attraverso una pendenza media del 7,65% che copre un dislivello di 691 metri. Alle 12.30 di domenica 21 maggio, dopo la gara della Autostoriche che partirà alle 9.30, il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti e l’aggiunto Alessandro Battaglia daranno il via alla gara in salita unica. A fine competizione la Cerimonia di Premiazione presso la Sala Congressi, concluderà la tre giorni maceratese.
Massicce le presenze tra le monoposto e le biposto. In testa al tricolore dopo il successo nella sua Calabria, si presenta nelle Marche Domenico Scola, il giovane cosentino della Jonia Corse sulla Osella FA 30 Zytek, prototipo monoposto di gruppo E2SS con cui al Reventino ha vinto la gara per somma di tempi. A sole due lunghezze sono appaiati il trentino di Vimotorsport Christian Merli sulla sempre più aggressiva Osella FA 30 EVO Fortech ufficiale ed il giovane calabrese Luca Ligato, il portacolori CST Sport sulla Osella PA 21 EVO Honda di gruppo CN. Merli, terzo assoluto al Reventino dove ha vinto gara 2, è in duello per il Campionato Europeo con il fiorentino della Best Lap Simone Faggioli, l’undici volte tricolore e nove volte europeo, che fa il suo esordio stagionale in CIVM per testare nuove soluzioni sulla Norma M20 FC Zytek, biposto di gruppo E2SC, che proprio a Sarnano portò alla prima vittoria nel 2015 e con cui vinse nel 2016. Ligato è già in piena sfida tricolore con Achille Lombardi, il lucano della AB Motorsport che con la sua Osella PA 21 EVO ha vinto gara 1 al Reventino prima dello sfortunato stop in gara 2. Sempre tra le biposto di classe 3000 svetta l’altra Norma, quella del sardo Omar Magliona che ha il terzo punteggio tricolore dopo l’ottimo secondo posto in Calabria. Tra le biposto al catanese Domenico Cubeda sulla Osella PA 2000 servono punti tricolori, dopo il forfait calabrese. Sarà una seconda gara di verifica delle nuove regolazioni per la Wolf GB 08 con motore da 1.6 turbo, affidata al pugliese Francesco Leogrande. Si tratterà di un atteso esordio quello del giovane umbro Michele Fattorini portacolori Speed Motor, ora sulla Osella FA 30 Zytek. Per la classe 2000 delle monoposto Diego Degasperi su Lola Honda vorrà allungare ma dovrà fronteggiare diversi avversari come Giancarlo Graziosi e Gino Pedrotti sulle Tatuus F. Master, il reatino Graziano Buttoletti sulla Dallara F310, l’aggressivo siciliano Orazio Maccarrone sulla Formula Gloria, poi gli ascolani Andrea e Daniele Vellei sulle Gloria, rispettivamente con motore Suzuki e Kawasaki. Novità dalla classe 1000 del gruppo E2SC con l’arrivo del giovane Ivan Pezzolla al volante della Osella PA 21 Jrb spinta da motore BMW di derivazione motociclistica. Anche in gruppo CN conferme ed attese new entry, dopo la buona prova del pilota di casa Francesco Michea Carini, che con l’Osella PA 21 EVO è salito sul podio del Reventino ed il cosentino Rosario Iaquinta che andrà decisamente a caccia di un riscatto dopo i problemi avuti in casa, il giovane salernitano Cosimo Rea cercherà le attese conferme dalla sua Ligier JS49, mentre arrivano tra le biposto con motore derivato dalla serie Antonino Migliuolo al volante della CS 03, il campano di Trento portacolori Scuderia Mendola campione gruppo N 2015, oltre al giovanissimo figlio d’arte umbro Giovanni Rampini di nuovo al volante della Osella PA 21 EVO, dopo l’esordio del 2016 in casa a Gubbio.
Sarà la seconda apparizione per la bella BMW Z4 GT che il romano Marco Iacoangeli sta adattando completamente alle salite ed il driver e preparatore ha ben iniziato con il successo di gruppo E2SH ottenuto al Reventino. Ma a Sarnano due importanti novità: il ritorno in CIVM del bolognese di CST Sport e campione in carica Manuel Dondi, che rilancia la sfida con la rinnovata Fiat X1/9; grande attesa per l’esordio della Alfa Romeo 4C, ribattezzata AR MG Furore che il teramano e pluricampione Marco Gramenzi ha completamente rivisitato nella meccanica, nel telaio e nell’aerodinamica e che è impaziente di testare in gara con i cavalli del propulsore Zytek. Il lucano Carmine Tancredi ha dato prova di competitiva costanza con la sua BMW Cosworth, mentre farà il suo esordio stagionale in casa anche Abramo Antonicelli sulla BMW M3.
Si rinforza il gruppo GT con il foggiano Lucio Peruggini che ha fatto il pieno di punti alla prima di CIVM con la Ferrari 458 in configurazione GT3, ma ora arriva il vicentino Bruno Jarach sulla Lamborghini Huracan della nuova classe Super GT, il padovano detentore della GT Cup Luca Gaetani sulla Ferrari 458, come l’altro padovano di Superchallenge tre volte Campione Italiano Roberto Ragazzi e sulla ruggente F40 del Cavallino Tommaso Colella. Sul fronte Porsche pronto alla sfida il toscano Guido Sgheri con la 911.
In gruppo E1 il pesarese Marco Sbrollini arriva col pieno di punti a Sarnano con piena volontà di allungare al volante della potente Lancia Delta EVO curata da Fluido Corse, ma anche qui in classe regina da oltre 3000 cc, arrivano avversari come l’ascolano Amedeo pancotti che ben conosce la sua BMW M5 ed il reatino Giuliano Tavani che esordisce invece sulla BMW 550I proveniente dalla pista.  In classe 1600 turbo il fasanese della Apulia Corse Vitantonio Micoli si è portato al comando con la scattante e sempre energica Renault 5 GT Turbo, ma il corregionale Angelo Cardone ed il locale Alberto Scagnetti su auto gemelle potrebbero essere degli ostacoli concreti. Se in classe 2000 torna l’esperto pesarese del Team Racing Gubbio Ferdinando Cimarelli con la temibile Alfa 156, in classe 1600 arriva il cosentino della Cubeda Corse Giuseppe Aragona, il pilota di Villapiana che ha dominato la categoria nel 2016 con la Peugeot 106, ma in classe ci sono anche l’abruzzese detentore della Coppa 1400 del 2016 Andrea Celli, Valerio Lappani e Silvano Stipani, tutti con le 106 del Leone.
Per il gruppo A il catanese della Scuderia Etna Salvatore D’Amico ambirà alla vetta tricolore con la Renault New Clio dopo gli ottimi punti guadagnati in Calabria dal campione 2015, contro il triestino di lungo corso Paolo Parlato, che punta sulla Honda Civic Type-R per la rimonta. Esordio in categoria per il giovane bresciano Luca Zuurbier su Honda Civic Type-R, pilota che si è messo decisamente in evidenza in RS Plus nel 2016. In classe oltre 3000 Leonardo Spaccino userà tutti i cavalli della Subaru Impreza WRX per fronteggiare la concorrenza.
In gruppo N pronto a difendere la leadership c’è il lucano Rocco Errichetti sulla Peugeot 106 con cui ha conquistato la coppa di classe 1600 nel 2016, sarà ancora sfida con il tenace siciliano Antonio Fichera su Citroen Saxo, con il calabrese Antonio DeLuca su Peugeot e con il rientrante abruzzese Roberto Spacco. Tra le massime cilindrate fa il suo esordio stagionale il sempre verde veneto Lino Vardanega con a Mitsubishi EVO X, con cui dovrà fronteggiare le Subaru di Giovanni Passarelli e Cristiano Rossi.
Nel gruppo RS Plus il giovane fasanese Francesco Savoia ha preso subito il comando sulla MINI Jhon Cooper Works curata dall’AC Racing, ma su un’auto gemella promette bene anche il corregionale e under Andrea Palazzo e si aggiunge anche Vito Tagliente. Tre le lady che aprono il loro CIVM a Sarnano, tutte con le MINI: la brava milanese Rachele Somaschini, instancabile giovane testimonial per la fondazione per la ricerca contro la fibrosi cistica che nel 2016 vinse la coppa di categoria; la sempre tenace umbra Deborah Broccolini e la trentina Barbara Giongo. In classe 1600 delle auto “aspirate” gradito ed atteso rientro per l’ascolana Caterina Gabrielli sulla Citroen Saxo VTS nei colori della Pave Motorsport. Altra presenza in rosa, ma tra le 1.6 turbo della RS, la sempre più convincente Maria Giulia De Ciantis di nuovo al volante della MINI dopo il crescendo d’apprendistato registrato al Reventino.
In gruppo RS, tra le 40 presenze di categoria, si riparte già con una situazione di parità tra due campioni: il pugliese Giacomo Liuzzi, in carica in RS-RSTB ed il laziale Antonio Scappa, in carica in RS, entrambi sulle MINI Jhon Cooper Works, rispettivamente di AC Racing e DP Racing ed entrambi con una vittoria a testa al Reventino. Sarà anche preziosa occasione per il pugliese Angelo Loconte per capitalizzare l’esperienza sulla Honda Civic Type-R e puntare alla vetta della classifica dopo il buon secondo posto tra le RS “aspirate” al Reventino.
 
Classifiche CIVM dopo una prova: Assoluta: 1 Scola p 13,50; 2 Ligato e Merli 11,50; 4 Magliona 11; 5 Lombardi 10. Gruppo E2SS: 1 Merli e Scola 17,50; 3 Leogrande 12; 4 Degasperi 10. Gruppo E2SC: 1 Magliona 20; 2 Rubino 13,50; 3 Paola Almirante 12,50. Gruppo CN: 1 Ligato 17,50; 2 Carini 11; 3 Lombardi 10. Gruppo E2SH: 1 Iacoangeli 20; 2 Tancredi 15; 3 Dellaquila 6. Gruppo GT: 1 Peruggini 20; Ragazzi 13,50; 3 Cannavò 7,50. Gruppo E1: 1 Sbrollini 20; 2 Chirico e Micoli 13,50; 4 Alessi 8. Gruppo A: 1 D’Amico e Guzzetta 17,50; 3 Parlato 10. Gruppo N: 1 Errichetti 16; 2 Fichera 11; 3 D’Acri 10. Gruppo RS Plus: 1 Cicalese e Savoia 16; 3 Romano 12,50. Gruppo RS “Turbo”: 1 Liuzzi e Scappa 17,50; 3 Cimabli 12. Gruppo RS “aspirate”: 1 Lisi 15; 2 Loconte 12,50; 3 Spadafora 10. Gruppo “Le Bicilindriche”: 1 Mercuri 16; 2 Ferragina 15; 3 Portale 13,50.
 
Calendario CIVM 2017: 30 aprile 19^ Cronoscalata del Reventino (CZ); 10 maggio 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 28 maggio 48^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 11 giugno 7^ Salita Morano-Campotenese (CS); 25 giugno 56^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2 luglio 57^ Trento-Bondone; 16 luglio 60^ Coppa Selva di Fasano (BR); 30 luglio 47° Trofeo Valcamonica (BS); 20 agosto 52° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 17 settembre 59^ Monte Erice (TP); 24 settembre 63^ Coppa Nissena (CL); 8 ottobre 35^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).
 
Ufficio Stampa 
Rosario Giordano
Published in Salite
Mercoledì, 17 Maggio 2017 16:00

NEL TRICOLORE SLALOM CON SIMONE E PIETRAROIA

NEL TRICOLORE SLALOM CON SIMONE E PIETRAROIA

I due neo portacolori del team vignolese GDA Communication saranno, questo weekend, ai nastri di partenza del 25° Slalom Città di Campobasso.

Vignola (Mo), 17 Maggio 2017 – La scuderia modenese GDA Communication si conferma, ancor di più, quale realtà a 360° schierando due piloti in occasione dell'imminente venticinquesima edizione dello Slalom Città di Campobasso, in programma per i prossimi 20 e 21 Maggio, valida come secondo round del Campionato Italiano Slalom.L'evento, organizzato dall'Automobile Club Campobasso, con la partecipazione della Regione Molise ed in collaborazione con la Molise Racing e con la Tecno Motor Racing Team, si articolerà, come nella passata edizione, lungo le curve della strada statale Gildonese.Un appuntamento dal sapore europeo con la confermata validità per il Central European Zone, che contribuirà ad accrescere il livello tecnico del parco partenti.A difendere i colori del sodalizio di Vignola saranno Biase Simone ed Antonio Pietraroia, per i quali si tratterà della gara di casa abitando nelle cittadine limitrofe della provincia.Per il driver di Cercemaggiore sarà il primo appuntamento stagionale di un programma che dovrebbe vederlo al via, con la Citroen Saxo gruppo A targata Tirreno Motorsport, anche al Rally del Molise ed al Rally del Gargano.Obiettivo dichiarato della vigilia, nonostante Simone sia di radice rallystica, sarà quello di puntare alla vittoria di classe, consapevole di avere di fronte i migliori specialisti tra le porte in ambito nazionale.

 “Abito a circa dieci chilometri dal campo di gara” – racconta Simone – “pertanto possiamo considerare lo Slalom di Campobasso come la nostra gara di casa. Tre anni fa siamo riusciti nell'intento di vincere la classe, alla guida di una Peugeot 106 1.300 di gruppo N, ma sappiamo benissimo quanto sia dura lottare contro chi affronta da anni il Campionato Italiano Slalom. Saremo al via, per la prima volta, con i colori di GDA Communication e con la nostra Citroen Saxo gruppo A, in allestimento rally, dovremo battagliare con mezzi preparati esclusivamente per questa tipologia di competizioni. Dal canto nostro potremo far valere la conoscenza radicata del percorso dato che si tratta di una strada che, per motivi di lavoro, attraverso almeno tre volte al giorno. Un particolare ringraziamento lo vorrei dedicare a Carmine De Riso, di Tirreno Motorsport, carissimo amico che mi è sempre stato vicino. Confidiamo di ottenere un buon risultato per gratificare tutti coloro che, anche per il 2017, hanno deciso di darmi fiducia.”

 Se tra le 1.600 del gruppo A GDA Communication può vantare una punta di tutto rispetto non da meno sarà l'altro portacolori della scuderia vignolese, il giovane Antonio Pietraroia, che scenderà in campo alla guida di una Peugeot 106 1.600 nel produzione.Per il giovane pilota di San Giuliano del Sannio si tratterà della seconda uscita in assoluto ma, nonostante questo, venderà cara la pelle avendo già dimostrato, nel suo esordio, l'indubbio potenziale del quale dispone.Appuntamento quindi per Domenica 21 Maggio con il 25° Slalom Città di Campobasso, Memorial Gianluca Battistini, valido come seconda prova del Campionato Italiano.

FOTO LEONARDO D'ANGELO

UFFICIO STAMPA 

GDA COMUNICAZIONI

Published in Slalom
Mercoledì, 17 Maggio 2017 15:48

MANCIN, AL VIA DEL BELLUNESE, VUOLE CRESCERE

 

MANCIN, AL VIA DEL BELLUNESE, VUOLE CRESCERE

Il pilota di Rivà, annullato il Benacus Rally, scenderà dalla pedana di Santa Giustina per allenarsi in vista del prossimo appuntamento di Coppa Italia Rally, Zona 2.

Rivà (Ro), 17 Maggio 2017 – L'annullamento della quindicesima edizione del Benacus Rally, seconda prova della Coppa Italia Rally 2017, Zona 2, ha di fatto creato un vuoto notevole nel calendario di Michele Mancin, con il prossimo round di campionato, il Rally Valli della Carnia, in programma per il secondo weekend di Luglio.Oltre due mesi di stop forzato, che certamente si rivelerebbero deleteri, hanno consigliato al pilota di Rivà di trovare una valida alternativa per mantenere lo stato di forma e cercare di migliorare il feeling con la vettura e con il mondo dei rally.Così la scelta è ricaduta sul 32° Rally del Bellunese, che andrà in scena il prossimo weekend con fulcro sempre a Santa Giustina, dove il portacolori di Mach 3 Sport prenderà il via, affiancato da Michele Barison, con la consueta Citroen Saxo gruppo A, curata da Assoclub Motorsport.Per il driver rivarese e per il copilota di Boara Polesine il Bellunese targato 2017 si presenta come un banco di prova particolarmente selettivo, con almeno altri cinque agguerriti avversari, tra i quali figurano De Gasperi e Gaspari, con i quali confrontarsi per capire il livello di competitività sin qui raggiunto.

 “Al Rally dei Laghi abbiamo rotto il ghiaccio” – racconta Mancin – “e, nonostante tutto, siamo comunque rimasti soddisfatti per aver completato un evento, riconosciuto da tutti, tra i più insidiosi e selettivi del nord ovest. Non potevamo assolutamente pensare di stare fermi per oltre due mesi perchè avrebbe significato presentarci in Carnia come se fosse, nuovamente, l'esordio stagionale. Nel primo appuntamento di Coppa Italia abbiamo faticato, chiudendo fuori dalla zona punti, e ci sta ma, se vogliamo giocarci al meglio le ultime due carte a nostra disposizione, dobbiamo sfruttare questo Bellunese per progredire quanto più possibile. Con molto piacere vedo che, dall'elenco iscritti provvisorio, saremo almeno in sei, con alcuni piedi davvero pesanti, così potremo avere un confronto diretto per migliorarci di speciale in speciale.”Saranno tre i tratti cronometrati lungo i quali si snoderà l'edizione numero trentadue di una classica del rallysmo triveneto: “Lentiai” di 7,20 km, “Trichiana” di 7,50 e l'accorciata “Oasi Valmorel” di 9,40 km saranno percorse per tre volte ciascuna, con la prima vettura che scenderà dalla pedana di partenza alle ore 9.00 per rientrare alle 18.23.Il Rally del Bellunese non sarà solamente una tra le tante gare alle quali partecipare ma racchiude in sé un legame profondo con Mancin, risalente a ben venticinque anni fa.

 “Era il lontano 1992” – aggiunge Mancin – “quando, a bordo strada, prestavo servizio come ufficiale di gara ad una delle prime edizioni del Rally del Bellunese, sognando ad occhi aperti e restando estasiato dall'ammirare tutti coloro che partecipavano come concorrenti. Ora, dopo venticinque anni, finalmente ho passato la barricata e potrò essere anch'io uno dei protagonisti della trentaduesima edizione. Sarà una trasferta carica di emozioni. Speriamo di ben figurare.”F

Foto Studio Alquati 

Ufficio stampa

MIchele Mancin

Fabrizio Handel

Published in Rally
Mercoledì, 17 Maggio 2017 15:33

MOVISPORT CALA IL TRIS AL “TARO”

MOVISPORT CALA IL TRIS AL “TARO”

Alla gara parmense Tosi/Del Barba andranno in cerca di perfomance vincenti nel Trofeo Clio, Nicoli/Romei e Schenetti/Corradi 

correranno con la voglia di soddisfazioni nella difficile classe R2.

Reggio Emilia, 17 maggio 2017 -

MOVISPORT cala il tris alla seconda prova del Campionato IRCup, il 24. Rally internazionale del Taro, in provincia di Parma, questo fine settimana.Il sodalizio reggiano calerà un tris di partecipazioni di tutto rispetto, con “capitani” della spedizione Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, con la Renault Clio R3. Ci saranno poi Marcello Nicoli/Gabriele Romei (Renault Twingo R2) e Sandro Schenetti/Domenico Corradi (Peugeot 208 R2).Dopo il terzo posto nel Trofeo Renault al Rally Lirenas di Cassino lo scorso mese, Tosi/Del Barba cercheranno di migliorare la terza piazza in classifica del monomarca francese, avendo davanti un compito estremamente delicato, costituito da un percorso molto tecnico ma soprattutto da avversari di rango, contro i quali si prevede un’accesa bagarre. Da parte sua, l’equipaggio reggiano ha il fattore importante di conoscere la gara e soprattutto di averne stimoli importanti, pensando quindi ad un risultato di vertice.Nicoli/Romei, con la loro Renault Twingo R2 cercheranno la gara d’effetto contro i trofeisti della serie Twingo, piloti anche in questo caso di alto livello e Schenetti/Corradi, con la Peugeot 208 R2 ceercherannoi di migliorarela loro posizione di classifica nel monomarca “del leone” dopo i sei punti conquistati al “Lirenas”. Anche in questo caso l’impegno che aspetta i portacolori Movisport si prevede assai delicato quanto anche tirato, contro “colleghi” che non lasceranno certamente spazio.Quasi centotrentacinque chilometri di prove speciali, nella nuova data di maggio inoltrato, sono i caratteri salienti principali del rally Internazionale del Taro targato 2017. Le verifiche tecnico-sportive ante gara avranno luogo a Bedonia nella giornata di venerdì 19 maggio, mentre sabato 20 maggio, dalle ore 9.00 alle 12.00 è in programma lo shakedown, sempre a Bedonia, località “La Costa”. La partenza del rally è prevista per sabato 20 maggio alle ore 14.20 da Borgo Val di Taro e si comincia subito con gli oltre 20 km della p.s. “Montevacà”, seguita dagli spettacolari 8,63 km della “Bardi”, cittadina che sarà anche sede del riordinamento, prima del Parco Assistenza a Borgo Val di Taro, che precede il secondo passaggio sulla “Montevacà”. La giornata si conclude con il riordino notturno a Bedonia. Domenica 21 maggio prenderà il via la seconda giornata del rally, alle ore 7.30, con il programma di gara che comprende tre passaggi sulla “lunga” di “Folta” e tre passaggi sulla “Tornolo” (km.4,43). L’arrivo finale del 24° Rally Internazionale del Taro è previsto a Bedonia, alle ore 17.03.

Foto: Tosi in azione (Leonelli)

 

Ufficio Stampa

Alessandro Bugelli

MGT COMUNICAZIONE
Published in Home
Privacy Policy