La Acura conquista la vittoria alla 12 Ore di Sebring superando la Cadillac a 5 minuti dal traguardo
di Salvatore Taronno
Foto: ©2024 LAT Images Jake Galstad; ©2024 Automobili Lamborghini S.p.A.
16 marzo 2024. Louis Deletraz ha superato Sebastien Bourdais nei minuti finali della 12 Ore di Sebring, conquistando un'emozionante vittoria nell'iconica gara americana valida per l’IMSA Weathertech Sportscar Championship, il campionato endurance statunitense.
Deletraz, alla guida della Acura ARX-06 n.40 del Wayne Taylor Racing with Andretti, che condivideva con Jordan Taylor e Colton Herta, era secondo dietro a Bourdais sulla Cadillac V-Series.R n.01 al momento della ripartenza dopo un periodo di Full Course Yellow, a 20 minuti dalla fine. Da quel momento in poi Deletraz ha ingaggiato una feroce battaglia con Bourdais fino all’azione decisiva, riuscita a cinque minuti dalla fine, tagliando il traguardo con 0,891 secondi di vantaggio sull’avversario.
I vincitori della 24 Ore di Daytona Felipe Nasr, Dane Cameron e Matt Campbell, con la Porsche 963 Penske Motorsport n.7, hanno conquistato la terza posizione così da eguagliare nella classifica generale GTP il punteggio dell’equipaggio vincitore dell’Acura n.40 con 706 punti.
Bourdais alla fine ha lamentato i diversi contatti che ha subìto dal veemente Deletraz nel corso del duello negli ultimi giri, affermando di non aver potuto reagire al sorpasso a causa della differenza di usura tra le sue gomme e quelle dell’avversario.
Per la Acura, brand americano della Honda, è la prima vittoria a Sebring, mentre la Cadillac ne ha tre consecutive al suo attivo. Le BMW M Hybrid V8 n. 25 e n.24 si sono piazzate rispettivamente al quarto e sesto posto, separate dall’altra Acura del Wayne Taylor Racing with Andretti, la n.10.
Settimo posto per la Lamborghini SC63 al suo debutto nella serie IMSA: oltre a confermare la sua affidabilità già dimostrata nel FIA WEC in Qatar, ha conquistato i suoi primi punti su un tracciato particolarmente impegnativo, come quello di Sebring, in una gara di lunga durata.
LMP2
Il giovanissimo Connor Zilisch è salito a bordo dell'ORECA LMP2 07 n.18 dell'Era Motorsport nell’ultimo stint di 90 minuti e ha ottenuto una memorabile vittoria affiancando i piloti esperti Dwight Merriman e Ryan Dalziel. I vincitori hanno preceduto al traguardo di soli 1,127 secondi l'ORECA n.11 del TDS Racing condotta da Steven Thomas, Mikkel Jensen e Hunter McElrea. La vittoria è la seconda consecutiva del 2024 per Era Motorsport a seguito del trionfo alla 24 Ore di Daytona.
Zilisch, ingaggiato all'inizio di quest'anno come pilota di sviluppo NASCAR per Trackhouse Racing, a 40 minuti dal termine era al quarto posto alla ripartenza della gara dopo un Full Course Yellow. Ma le tre vetture davanti a lui hanno tutte effettuato le soste ai box nei due giri successivi, così che Zilisch si è ritrovato in testa a 35 minuti dalla fine.
Terzo gradino del podio per Goldburg / Di Resta / Garg sulla Oreca n.22 di United Autosports.
GTD PRO - GTD
Nella classe GTD PRO grande successo della Lexus RC F GT3 n.14 condotta da J. Hawksworth / B. Barnicoat / K. Kirkwood con il primo driver che ha superato la Ferrari 296 GT3 n.62 condotta da Daniel Serra a 20 minuti dalla bandiera a scacchi. Il team Lexus di Vasser Sullivan ha così riscattato il pessimo avvio di stagione a Daytona, dove entrambe le vetture non completarono la gara. Al terzo posto, dopo la Ferrari 296 GT3 n.62 di Serra / Rigon / Calado si è classificata la Lamborghini Huracàn n.19 Iron Lynx di Perera / Pepper / Bortolotti.
Nella classe GTD la vittoria è andata alla Mercedes-AMG GT3 Winward Racing condotta da Ward / Ellis / Dontje che ha preceduto per meno di un secondo la Ferrari 296 GT3 n.47 del Cetilar Racing, partita dalla pole dopo che il giro veloce in qualifica di Philip Ellis era stato annullato e la vettura retrocessa nella griglia di partenza. Il trio del Winward Racing è comunque partito con la grinta necessaria e ha guadagnato posizioni su posizioni già nelle prime fasi della gara: prima della terza ora erano già al quarto posto. Un fortunato pit-stop poco prima di una Full Course Yellow ha permesso alla Mercedes-AMG n.57 di prendere il comando dopo poco più di due ore di gara. Ma il seguito non è stato certamente una passeggiata per la vettura del Winward Racing: ad insidiarli prendendo anche la testa della corsa ci hanno pensato a più riprese la Lexus RC F GT3 n.12 di Vasser Sullivan, la BMW M4 GT3 n.96 Turner Motorsport e la McLaren 720S GT3 EVO n.70 Inception Racing. Verso il tramonto, la Ferrari 296 n.47 Cetilar Racing di Lacorte / Sernagiotto / Fuoco ha cominciato a farsi strada tra i primi dieci di classe fino a raggiungere la terza posizione, dietro la Porsche 911 GT3 R n.120 di Wright Motorsports.
A 40 minuti dalla fine, Antonio Fuoco ha passato Skeer sulla Porsche n.120 e si è avvicinato pericolosamente alla Mercedes di Ellis tenendolo sotto pressione fino alla bandiera a scacchi, con un distacco totale di meno di due secondi tra i primi tre.
Prossima gara del campionato IMSA WeatherTech è l'Acura Grand Prix di Long Beach, il 20 aprile, dove le classi GTP e GTD si sfideranno in una gara di 100 minuti.